Incidente descritto da Patrese nel suo libro F1 Backstage, ma ottimo De Adamich a rettificare subito la dinamica dell'impatto. Ricorda, nella dinamica, il tragico incidente alla 24 Ore di Le Mans 1955, dove un'analoga deviazione improvvisa verso la zona box determina un balzo che causerá decine di morti
La cazzata fu di Patrese secondo me, Berger era bello a destra (altro che braccio alzato non si usava manco negli anni 60) è chiaro che stava entrando (tra l'altro all'epoca gli ingressi si facevano in pieno senza limitatore). Patrese voleva sfruttare tutta la scia, non ne aveva bisogno e gli è andato addosso in rettilineo a 300 (già solo questo vale tutta la colpa)
@@lucabattioli4796ma assolutamente no e' piu' viva che mai altrimenti non si spiegherebbero per svariate ragioni che sappiamo una crescita esponenziale di appeal,con autodromi pieni come anche non mai nella storia della F1 nei weekend dei gp concquistando un nuovo giovane e femminile pubblico tenendo sempre conto di quello piu' datato,oltre che assistere come nella storia recente anche a bei gp quali sanno essere non affatto banali oltre che spettacolari andando a podio oltre che vincere e fare prime file e pole anche non top team,oltre che duelli rusticani per la lotta mondiale come pochi se ne ricordano in passato e tra si sa chi in parte nel 2022 e soprattutto nel 2021 di una delle stagioni piu' belle di sempre se non la piu'..
@@Cippalippa67oltre che fare íl commento anche in risposta di iuciubbb,e meno male direi che vi sia una SC perlopiu' (e non dieci giri qualche semmai),non sospensione del gp visto che oggi verso la sicurezza vi e' una sensibilita' assai maggiore e oggi i piloti non rischiano veramente la vita come allora,con quel incidente causato da un normale contatto al posteriore ma bastato per far capottare la vettura quale in quel caso la Williams di Patrese facendogli fare un backflip(come capito' alla Minardi di Fittipaldi Jr.l'anno venturo a Monza),a causa di vetture senza downforce aerodinamico e che divenivano ingovernabili e inguidabili da guidare.
Bruttissimo incidente quello di Patrese con la Williams simil a quello che avvenne a Fittipaldi Jr.l'anno venturo a Monza sulla Minardi,con cio' causato da vetture senza un vero downforce aerodinamico e al minimo contatto potevano capottarsi e fare questi pericoloso backflip insomma.
There's blame on both parties here. Riccardo tried to get a little more slip-stream and went behind Berger, but he should have realized Gerhard was heading into the pits. Not sure why Gerhard braked so hard though, because there were no pit speed limits in 92.
Aktarus 9198 ma quando mai e' solo parlare da nostalgici del cacchio cio',poiche' non vi e' alcuno spettacolo con quei backflip come quello di Patrese,non avendo allora le vetture un vero downforce aerodinamico risultando insicure rischiando la vita quindi quale vero spettacolo e vera F1,semmai quella di oggi dove pur guidando al limite con anessi duelli non rischi niente a differenza del epoca.
@@aktarus9198no se e' oltre il consentito portando allo stroncamento di carriere e vite meglio di no come era sino alla scomparsa di Senna meglio di no,con oggi quale un certo rischio vi e' sempre seppur minore e come deve essere nel far gareggiare al meglio e perlopiu' con la mente sgombra i piloti,con i piloti oggi quale e' giusto chiamarli e piu' nobilmente non tanto i cavalieri del rischio ma dello spettacolo quale e' pure piu' bello,tanto che se abbiamo assistito a duelli rusticani che sappiamo nella storia recente qualcosa vorra' pur dire insomma.
@@aktarus9198cosa dici c'entra eccome poiche' quelle vetture non avevano crash test,con cavi di recinzione che volavano delle gomme(vera causa del trapasso di Senna nel casco non il piantone quello semmai del incidente),barriere di protezione nulle,oltre che ausili di supporto al collo e testa del pilota nulle cosa che dal decesso di Ratzenberger si penso' di mettere,per poi non parlare di vetture senza downforce quali volavano anche toccando qualcuno e cosi via di vetture inguidabili con abitacoli ristretti a differenza di oggi,e i rischi che ti prendevi li pagavi con la vita o carriera oggi no,anche con duelli serrattissimi vedere ad esempio nel 2021 tra Verstappen e Hamilton,con due brutte ruotate soprattutto avute tra loro ma senza il minimo danno il che e' tutto dire e altro che cosa c'entra la sicurezza,altrimenti non si capisce nulla del progresso iperbolico avuto sulla sicurezza oltre che tecnologia della F1 dal post mortem di Senna.
Questa F1 non tornerà più,che nostalgia...
Never seen that camera angle of him climbing out of the car before. Always makes me laugh how he turns to look where Berger's car has stopped.
Incidente descritto da Patrese nel suo libro F1 Backstage, ma ottimo De Adamich a rettificare subito la dinamica dell'impatto. Ricorda, nella dinamica, il tragico incidente alla 24 Ore di Le Mans 1955, dove un'analoga deviazione improvvisa verso la zona box determina un balzo che causerá decine di morti
La cazzata fu di Patrese secondo me, Berger era bello a destra (altro che braccio alzato non si usava manco negli anni 60) è chiaro che stava entrando (tra l'altro all'epoca gli ingressi si facevano in pieno senza limitatore). Patrese voleva sfruttare tutta la scia, non ne aveva bisogno e gli è andato addosso in rettilineo a 300 (già solo questo vale tutta la colpa)
Al giorno d'oggi, safety car per dieci giri almeno. Ormai la fanno entrare al minimo starnuto.
Saftey Car? Maybe in the first Twothousand. Now red flag, race suspended and minimum two hour stop. If they don't cancel it definitively 😂
Per quanto mi riguarda, la F1 è morta 10 anni fa' almeno....
Oggi bandiera rossa e minimo 1 ora di stop
@@lucabattioli4796ma assolutamente no e' piu' viva che mai altrimenti non si spiegherebbero per svariate ragioni che sappiamo una crescita esponenziale di appeal,con autodromi pieni come anche non mai nella storia della F1 nei weekend dei gp concquistando un nuovo giovane e femminile pubblico tenendo sempre conto di quello piu' datato,oltre che assistere come nella storia recente anche a bei gp quali sanno essere non affatto banali oltre che spettacolari andando a podio oltre che vincere e fare prime file e pole anche non top team,oltre che duelli rusticani per la lotta mondiale come pochi se ne ricordano in passato e tra si sa chi in parte nel 2022 e soprattutto nel 2021 di una delle stagioni piu' belle di sempre se non la piu'..
@@Cippalippa67oltre che fare íl commento anche in risposta di iuciubbb,e meno male direi che vi sia una SC perlopiu' (e non dieci giri qualche semmai),non sospensione del gp visto che oggi verso la sicurezza vi e' una sensibilita' assai maggiore e oggi i piloti non rischiano veramente la vita come allora,con quel incidente causato da un normale contatto al posteriore ma bastato per far capottare la vettura quale in quel caso la Williams di Patrese facendogli fare un backflip(come capito' alla Minardi di Fittipaldi Jr.l'anno venturo a Monza),a causa di vetture senza downforce aerodinamico e che divenivano ingovernabili e inguidabili da guidare.
Berger 🤦♂️. E cmq un piacere sentire la telecronaca. Oggi gridano come i cani. L'unico che se lo poteva permettere era Renato ronco
Bruttissimo incidente quello di Patrese con la Williams simil a quello che avvenne a Fittipaldi Jr.l'anno venturo a Monza sulla Minardi,con cio' causato da vetture senza un vero downforce aerodinamico e al minimo contatto potevano capottarsi e fare questi pericoloso backflip insomma.
There's blame on both parties here. Riccardo tried to get a little more slip-stream and went behind Berger, but he should have realized Gerhard was heading into the pits. Not sure why Gerhard braked so hard though, because there were no pit speed limits in 92.
Look at the bend...
There was a very tight turn for Berger to negotiate. It's very simple
It was Berger's fault 100%: if he wanted to go to the pits, he should have RAISED HIS ARM!
Berger's fault 100%
Lo spettacolo della vera F1 altro che la merda di adesso.
Aktarus 9198 ma quando mai e' solo parlare da nostalgici del cacchio cio',poiche' non vi e' alcuno spettacolo con quei backflip come quello di Patrese,non avendo allora le vetture un vero downforce aerodinamico risultando insicure rischiando la vita quindi quale vero spettacolo e vera F1,semmai quella di oggi dove pur guidando al limite con anessi duelli non rischi niente a differenza del epoca.
@@formulauno9637 E' nel rischio lo spettacolo.
@@aktarus9198no se e' oltre il consentito portando allo stroncamento di carriere e vite meglio di no come era sino alla scomparsa di Senna meglio di no,con oggi quale un certo rischio vi e' sempre seppur minore e come deve essere nel far gareggiare al meglio e perlopiu' con la mente sgombra i piloti,con i piloti oggi quale e' giusto chiamarli e piu' nobilmente non tanto i cavalieri del rischio ma dello spettacolo quale e' pure piu' bello,tanto che se abbiamo assistito a duelli rusticani che sappiamo nella storia recente qualcosa vorra' pur dire insomma.
@@formulauno9637 Senna è morto per negligenza dei meccanici, cosa c'entra la sicurezza ?
@@aktarus9198cosa dici c'entra eccome poiche' quelle vetture non avevano crash test,con cavi di recinzione che volavano delle gomme(vera causa del trapasso di Senna nel casco non il piantone quello semmai del incidente),barriere di protezione nulle,oltre che ausili di supporto al collo e testa del pilota nulle cosa che dal decesso di Ratzenberger si penso' di mettere,per poi non parlare di vetture senza downforce quali volavano anche toccando qualcuno e cosi via di vetture inguidabili con abitacoli ristretti a differenza di oggi,e i rischi che ti prendevi li pagavi con la vita o carriera oggi no,anche con duelli serrattissimi vedere ad esempio nel 2021 tra Verstappen e Hamilton,con due brutte ruotate soprattutto avute tra loro ma senza il minimo danno il che e' tutto dire e altro che cosa c'entra la sicurezza,altrimenti non si capisce nulla del progresso iperbolico avuto sulla sicurezza oltre che tecnologia della F1 dal post mortem di Senna.
Chi tampona ha sempre torto😂
Colpa di Berger al 100%
Talvolta Berger pareva avere improvvisi attacchi di pazzia ...
Berger needed to brake for the turn...