Non credo riuscirei a vivere una relazione poliamorosa ma trovo che questa ragazza sia da ammirare per la sincerità con cui si è discostata dagli schemi. Cresciamo con le favole e il mito del principe azzurro, non tutti siamo destinati a questo tipo di rapporto e sarebbe bello che chi si trova in questa situazione sia onesto con se stesso e col mondo come ha fatto Erica.
Blue Girl mi riferivo alle persone che stanno alla spasmodica ricerca di una relazione passando da un partner all’altro (non parlo di sesso ma di storie) non perché ne abbiamo bisogno realmente ma per l’indrottinamento che riceviamo fin dalla nascita. Alcuni di noi sono destinati alla coppia, altri all’essere single altri ancora per essere in un poliamore...
Italian Stallion perdonami ma mi sembra una visione un po’ assolutistica dell’amore. Io sono monogamo quando sono innamorato (da single posso farmene pure 10 al giorno) ma ciò non significa che possa estendere la mia percezione dell’amore o del sesso a tutti i 7 miliardi che siamo!
Italian Stallion ma che la natura ha previsto l’esclusività del sentimento NON PUÒ essere una affermazione scientifica, in quanto nessuno potrà mai permettersi di dire a qualcun altro con certezza che quella persona ama o non ama. Se io amo o non amo non potrà mai dirlo nessun altro se non io. E neanche i miei gesti possono necessariamente dirlo in quanto per amore a volte si fanno cose brutte.. quante volte si dice “scusami, è per il tuo bene”. Anche in un rimprovero di una mamma può esserci amore. Quindi anche se a te non sembra che nella poligamia non ci sia amore forse per altri è diverso. Ps: io ho detto che sono monogamo da fidanzato ma non ho mai detto di non sentirmi attratto da altre persone. Se passa un bonazzo lo noto eccome! Ma tu ora mi dirai “e allora non sei mai stato innamorato”, suppongo
Italian Stallion ma in natura non esiste l’amore, sono pochissime le specie animali che trovano un partner per la vita! Poi ci mancherebbe rispetto il tuo parere finché lo applichi alla tua cita ma se lo estendi a quella degli altri mi sembra un po’ irrispettoso...
non capisco perché dice che I partner secondari non sono meno importanti mentre il nome stesso che definisce questa “pratica” si chiama poliamore gerarchico che significa che ci sono cose più importanti e meno importanti...
Su questo son rimasta jn po' anche io. Perché anche lei dice le etichette che si danno e poi definisce partner primario e secondario..In un certo senso stai mettendo etichette... O il fatto di dire la metà della mela, che io trovo non sia così sbagliato, come non mi sento di giudicare lei che di metà della mela ne ha diverse...Sono confusa....
Ho pensato alla stessa ed identica cosa. Io ho l'impressione che sia solo un tentativo di rompere gli schemi (e poi trovarsi a crearne degli altri). Detto questo... Ognuno fa quello che più lo rende in sintonia con se stesso e con il mondo esterno.
@@aler2623 Anche i monogami dedicano differente tempo più o meno a seconda delle persone, e poi non è questione di etichettare ma è normale differenziare amore da amicizia..Non so.. trovo semplicemente che a lei piaccia avere rapporti con diverse persone. Questo poi a mio parere va bene quando si è senza figli, il discorso cambia anche quando ci sono figli. Io da madre non riuscirei a spiegare a mio figlio che vado con 3 uomini differenti...Ci son culture dove questo si può fare, ma non so quanto sia fattibile nella vita reale quando ti sposi...
Rispetto per qualunque scelta faccia stare bene senza danneggiare gli altri, ma non inventiamoci che la coppia sia un costrutto esclusivamente sociale perché non è così. Abbiamo tutta una serie di istinti innati che ci portano a desiderare di essere "unici" per il partner. Non tutti percepiscono tali isinti in eguale intensità, ma per la maggior parte delle persone sono molto vincolanti. No lo dico, perché se no poi sembra sempre tutto un complotto...
L'80% dei commenti dimostra quanto ci sia stato bisogno di un video del genere! Finalmente qualcuno ne parla con intelligenza e simpatia. Contentissima ❤️
Concordo...leggendo i commenti è aumentata la mia paura ad esprimere la me stessa che finalmente dopo anni ho conosciuto (da pochi mesi proprio), però con l'aiuto del mio ragazzo e la voglia di vivere che per anni mi hanno represso lotterò per non nascondermi ancora
Ma quand'è che lasceremo vivere alle persone la loro vita sentimentale e sessualità senza dover per forza giudicare? Io personalmente non mi troverei in una relazione poliamorosa, anche se mai dire mai nella vita. Trovo comunque molto più onesto essere sinceri sin da subito e vivere in una coppia aperta, piuttosto che fare il conformista per compiacere gli altri e poi tradire il partner di nascosto.
non hai tutti i torti, però queta tua frase non è granchè utile, anzi è un po' sciocca. Lei sta solo cercando di spiegare, ai variegati più, un argomento complesso per quanto apparentemente semplice, che le sta molto a cuore e che in qualche modo potrebbe interessare tantissimi, anche solo a livello sociologico, per non dire filosofico, per non dire ancor di più.
Vogliono l'etichetta del "io sono aperto di mente". Lo fanno perchè sono i più chiusi di mente e cercano di mostrarsi il contrario. Non hanno un'identità quindi fanno dell'essere fluidi e permissivi verso tutto, la loro identità.
Ammiro questa ragazza per la sua sincerità e il suo coraggio di distaccarsi dagli schemi e sono della sua stessa idea. Magari è un periodo, non è detto che sarà sempre così per me, l'amore e la sessualità sono concetti fluidi, non statici❤️
Same. Cioè ognuno fa quello che gli pare e non mi metto a criticare nessuno, ma io per esempio non riuscirei a sostenere una relazione di questo tipo per il semplice fatto che sono gelosa da morire del mio partner.
@@martinamoretti448 Secondo me se c'è gelosia è perchè c'è mancanza di fiducia, anche reciproca. Se a una persona vuoi veramente bene gli diresti anche che potresti provare dei sentimenti o anche solo attrazione per qualcun'altro. Mia personalissima opinione, ma se c'è la gelosia non è amore, ma solo una forma di dipendenza emotiva.
@@QV3IK come ho detto prima, amore è anche egoismo. Sinceramente penso che sia fisiologicamente impossibile non essere mai stati gelosi del proprio partner, indipendentemente dalla fiducia. Io mi fido ciecamente del mio ragazzo e non gli ho mai negato di uscire con una sua amica nè altro. Tuttavia non essendo una coppia poliamorosa sarebbe un problema se uno dei due iniziasse a provare dei sentimenti oltre l'amicizia per qualcun altro. Pensare che una persona sia figa/o è normale, ma da lì a volerci pomiciare o farci sesso c'è una grossa voragine. Detto questo, se dovesse davvero succedere che uno dei due si innamorasse di qualcun altro, sarebbe del tutto sincero nel dirlo all'altro/a, ma a quel punto ci lasceremmo.
Il tuo non capire probabilmente deriva dagli schemi che la società ci impone fin da piccoli, da come veniamo cresciuti, il poliamore, così come l'omosessualità e il resto esistono in natura, solo l'uomo pone questi stupidi limiti a se stesso, autoconvincendosi che essi esistano. Questo ovviamente è il mio parere, tu che ne pensi?😉
Non ironicamente sono concetti legati, cfr "the dialectic of sex" e il femminismo marxista e le sue interpretazioni psicoanalitiche del capitalismo e del patriarcato
Il concetto detto all'inizio dalla ragazza l'ho trovato un po' vecchia scuola. Nel mio caso ad esempio io mi sento già completa. L'amore se arriverà sarà un arricchimento. Per fare l'esempio della frutta. Io mi sento una mela, se arriva l'amore è come se ci mettessi il caramello sopra. Ma se il caramello non ce lo metti rimango comunque una mela, completa e con la mia identità.
L' amore, quello vero, secondo me è con una persona . E se è amore non ti manca nulla, non hai bisogno di andare da altri partner... Il Poliamore, è poli ma non lo definirei amore. Poi ognuno nel rispetto del partner e nella sincerità può fare ciò che desidera e ciò che lo fa star meglio.
Gio Sulfa, questo non è esatto. La torta è una sola. Se ami completamente, ami al 100%, cioè la torta (il cuore) è tutto per lui (o lei). Se ami uno al 10%, all altro rimane solo il 90%. Quindi in teoria potresti benissimo amare piu di una persona, purchè ci si racconti la panzana che si ami più persone al 100% o anche solo che la somma superi l'unico totale possibile che è sempre 100 e non di più. Tu quanti cuori hai? hai 1 anima, 1 cuore. Mica ne hai 2. Le parole significano cose precise a meno che non le si vogliano distorcere. Di ogni cosa, la somma delle somme non può che essere l'unità, l'indivisibile. L'universo è 1. Puoi anche dirmi che ci sono infiniti universi, come in rick & morti; ma cerchiamo capire cosa vogliamo dire esattamente. In tal caso deve esserci per forza un super universo che include tutti gli universi, quindi ancora una volta la somma di tutto è 1 cosa sola. 1 concetto. Lo dice la parola: somma. Femminile singolare. O il Tutto. Maschile singolare. Sempre singolare. LA capacità (di amare, in questo caso) è 1 cosa di numero. Se dici 2 capacità, allora ti stai riferendo necessariamnete a 2 capacità diverse e non la stessa, quindi di che cosa stiamo parlando? La capacità o possibilità di amare è 1, e la totalità è il 100%. Non può essere il 102%. Quindi se questa unità, songolarità, la spartisci, nessuna parte può essere singolarmente il 100%, deve per forza essere di meno. bisognerebbe essere ben consapevoli di ciò. Se vai al compleanno do un tuo amico, non potrai essere al compleanno di un altro amico, da un'altra parte. L'unica soluzione è stare continuamente tutti insieme per non trascurare nessuno, ma anche in quel caso è impossibile non dividersi. Si accorciano soltanto le distanze, nulla più. A chi non piacerebbe fare i propri porci comodi? Ma non può funzionare senza causare danni. Tutto si complica. Forse alla fine fa meno danni il classico tradimento nascosto e seguito da pentimento e quindi perdono. Hey, la vita è difficile e difficile sarà sempre. E' senz'altro bene cercare di trovare soluzioni agli eterni problemi del cuore e delle voglie, ma inutile pensare semplicemente di annullarli sdoganandoli, cioè affermando che d'ora in avanti siano accettabili. Cosa è accettabile per il cuore non lo decidiamo noi, lo decide il cuore, al quale... appunto non si comanda (e qui scatta nuovamente la stessa ambivalenza. è come divedere un numero per zero, ma mai come in questo caso si cerca di dare una soluzione razionale a ciò che, di suo, razionale non è. Se ti sparo (o ti tradisco, ti trascuro, ti mollo 2 ore per andare con un'altra). Ne sapevano qualcosa i greci, della potenza, del potere, del dominio, dell'uomo da parte delle passioni, che nei miti hanno sintetizzato verità talmente profonde da essere conoscibili appunto soltanto attraverso la catarsi del mito. Del teatro. L'unica verità. E i romani, idem, in vino veritas. Quanta saggezza. Voler razionalizzare le passione umane è pericolosissimo, le implicazioni possono essere, e finiscono con l'essere, disastrose. Possiamo anche sdoganare il fatto di sparare a qualcuno e dire che si può fare, ma intanto ti ho sparato. Vorrai mica dirmi che ti sta bene così? (O che ti va bene se ti mollo per andare con un'altra). Mi spiego? È ipocrisia pura. Funziona solo se si accetta veramente di contare meno per far posto ad altri. un volta ho sentito un prete africano dire una cosa che ho trovato illuminante in quanto lampante come poche altre che ho sentito in vita mia: "per gli altri, è necessario noi stessi". (ovviamente si riferiva a tutto ciò che siamo, al nostro orgoglio, alle nostre ambizioni etc). Inattaccabile, semplice, lampante. O no??
Ma poi, decidi di fare un figlio con A, B, C o tutti e 3? E poi, se magari A, B e C sono individui poliamorosi e a loro volta figlificano con D, E ed F, la situazione non diventa un po strana? Famme capì
Diventa strana per il concetto che ha la società di relazione amorosa. Per loro, che vivino in quel contesto no. E i figli ritengo sia un discorso a parte, qua si parla di amore tra persone adulte non di desiderio genitoriale. Non tutte le relazioni devono sfociare in una famiglia.
@@spidermanisreal9590 secondo me è strana, e con strana intendo anche problematica, perché è un tipo di rapportarsi senza stabilità, fluido per definizione. Io penso che non si possa costruire un rapporto profondo con tante persone diverse simultaneamente, semplicemente perché ci vuole molto tempo da dedicare ad ognuna. E per quanto riguarda i figli io penso che amore e desiderio genitoriale siano molto correlati. Il che non vuol dire che se ami fai figli, ma è ragionevole pensare che in una situazione di stabilità sentimentale amorosa si decida di costruire qualche cosa di più grande. Io non penso che la signorina qui sopra faccia del bene a fare un figliolo con il soggetto A, e sistematicamente intrattenersi con B, C, perché alla fine quale sarà il soggetto che crescerà il bambino? Mah.
@Antonella B. Bè, se una cosa accade in natura non significa che è allo stesso tempo legittima. Cioè in natura due esemplari possono sbranarsi nel corteggiamento di una compagna. In natura i deboli periscono e vengono attaccati dai predatori. Tra gli uomini, per fortuna, no, visto che rispondiamo non solo alle pulsioni, ma anche a concetti come i valori. Ad ogni modo, l'idea di una grande famiglia di uomo è un concetto tanto bello quanto utopico, a mio modo di vedere.
@Antonella B. Mmm. Grazie per la segnalazione del libro, ma non sono d'accordo sulla natura. La natura è meravigliosa, ma anche dolorosa (Leopardi la definisce matrigna) e combattere la sofferenza è una scelta buona a mio modo di vedere. Sulla scelta del partner e i caratteri di fitness sono d'accordo, in parte. Come spieghi che alcune persone sono attratte da individui che tutt'altro presentano che caratteri di "buon DNA"? Esempio individui sovrappeso che presentano al massimo una maggiore probabilità di incidenti cardiovascolari? Per quanto riguarda invece i comportamenti predeterminati anche qui, una parte può essere vera. Ad esempio ci sono persone che sono pessimiste ed ottimiste per natura, per differenti equilibri biochimici nel cervello. Ma da qui a dire che i nostri comportamenti sono pre determinati mi sembra troppo.
Esistono migliaia di tipologie di **relazioni poly, come ha detto lei ognuno fa le proprie regole. Esistono anche unioni circoscritte in cui tutti i componenti stanno con tutti, in quel caso fare una famiglia sarebbe più facile se è quello che ti preoccupa...
Il problema di questo video è molto semplice: si distingue tra monogamia e poliamore (che non ci azzecca nulla) ma non monogamia e poligamia. A parte ciò, trovo altrettanto assurdo e ridicolo sentire e leggere la solita scusa del "ci inculcano" come se la colpa fosse da attribuire a un fattore esterno. Sarebbe uguale se, per assurdo, un giorno "la società" imporrà il poliamore. Dovessi agire anche io in questo modo, allora sarebbe un continuo darsi la colpa a vicenda, in quanto noi siamo sempre in perenne comunicazione, ergo interagiamo e l'interazione ha come scopo influenzare le azioni e i pensieri dell'altro. Lo facciamo tutti, anche e soprattutto la ragazza del video. Su, è come il bue che dà del cornuto all'asino incolpare la società che inculca dei concetti quando al tempo stesso lo fa pure lei (e con questo dimostra quante persone che fanno i capricci, specie i più giovani, lamentandosi perché la società gli impedisce di avere il "giochino", che palesa l'immaturità e l'illusione del consumo all'infinito tipico dell'odierna società stessa che si critica). Comunque, tornando a noi, ci terrei a fare un discorso riguardo l'amore e il piacere, che sono centrali a mio modo di vedere con il tema che si sta affrontando. Entrambi possono coesistere, tenendo che amare è anche piacere, difatti la contrapposizione che si potrebbe andare a creare riguarda il piacere inconsapevole, illimitato (una sorta di antiepicureismo). Sarebbe come affermare che la panna sia il cioccolato, ma il fatto che siano due gusti che possono abbinarsi, non vuol dire siano sinonimi. Questo accade molto e per un osservatore attento è facile intuire quanto il nostro linguaggio stesso ci condiziona (Heidegger stesso lo sosteneva). Ad esempio "fare l'amore" è semplicemente voler dire di "fare sesso con amore" ma non sono la stessa cosa. Questo dimostra quanto tutti noi siamo parlati dal linguaggio. Poi, fatta questa precisazione, tornando a noi, l'essere umano nasce già poliamoroso e questo vale per chiunque, per il semplice motivo che non esiste un amore di Serie A o di Serie B, ma sono le relazioni ad essere state gestite e frammentate tramite la mente umana (nonostante sia naturale avere delle preferenze in generale, onde evitare moralismi inutili). Ciò sottolinea quanto vi sia una distinzione anche tra amore e relazione. L'amore si manifesta con la relazione ma una relazione non significa sia amore. Insomma, sembrano cavolate scritte cosi, quasi scontate eppure quasi nessuno ci arriva (nemmeno io in passato certe cose manco le andavo a pensare). Le due ragazze chiamate in causa parlano esclusivamente di relazioni, ma soprattutto discutono cosa gli piace, l'amore non è necessariamente questo (ed è la rappresentazione di come la tendenza in atto sia fare del proprio simile un mezzo e non più il fine, a discapito del bisogno da soddisfare come un fine e non più come mezzo). Il punto è che ciò che fa la differenza è la propria capacità di amare. Amore è unione, condivisione, gioia e anche Piacere nel senso "nobile" del termine. Scindere è un atto antitetico all'amore, in quanto noi siamo parte di una totalità, di un Tutto. Le relazioni sono una costante, è l'essere umano che crede che le cose iniziano e finiscono, con la contraddittoria pretesa che viene affermato che le cose cambiano. Semmai cambia ciò che è costante, non ciò che nasce o ciò che muore. Si tende a separare le relazioni per giudicarle in base a criteri di valutazione volti a cercare cosa giova meglio, come si fa quando si acquistano delle merci (nonostante ognuno si avvicina al simile, più che al dissimile, in quanto si potrebbe parlare di una sorta di "raggiungimento del bene" se "bene rimane" riconoscendo cosa "bene non è"). Per concludere, il punto non è essere monogami o poligami e ne tantomeno conta le volte con cui facciamo sesso e con quante persone, ma ciò che fa la differenza è la consapevolezza dietro ad un agire. Tornando alla nostra natura interdipendente capiremo che l'abbandono, la solitudine, il tradimento, la gelosia e tutto il resto sono solo nostre creazioni autolesioniste, per il semplice motivo che i primi ad aver creato tutta questa sofferenza siamo proprio noi ed è ritrovando la nostra unità interiore che possiamo manifestarla anche all'esterno, proprio come uno specchio che si riflette, perché l'altro è parte di noi.
Si ma, per quanto il tradito sappia che il concetto di tradimento è solo un’illusione, colui che tradisce lo fa nella piena consapevolezza (molto spesso) che questo suo gesto farà star male il suo compagno/a se non sono ammessi altri rapporti simili al loro nella relazione. E quando lo si fa nonostante questa consapevolezza significa che in quel momento è più importante il tuo piacere rispetto al dispiacere di lei o di lui, ed è più forte la voglia di tradire quella persona piuttosto che perderla. Se ci fosse rispetto per questa, le si dovrebbe dire in tutta onestà che ci si è invaghiti di un’altra persona e che quindi la relazione non può continuare. E solo dopo cominciarne un’altra. Però questo succede poche volte perché molto spesso il tradimento è sintomo di una carenza di sentimento, di noia, di oppressione dalle regole e quasi mai di un ‘voglio iniziare un’altra relazione’ . E dove c’è carenza di sentimento, o in generale quando il protagonista della storia è solo il tuo piacere rispetto al benessere della coppia, non si può che rimanerne feriti dall’altra parte. La relazione è un patto che ha delle regole. Quando queste non vengono rispettate tradisci il patto e la persona con cui lo hai stretto. E tutto va a puttane Poi se sei poligamo il discorso è diverso Di regole ce ne sono di meno e quanto pare sono tutti più felici Ma secondo me non si può costruire qualcosa di altrettanto solido Il risultato è diverso quando ti concentri solo su una cosa piuttosto che molteplici, pensateci
Assolutamente non si tratta che il tradimento sia un'illusione, non sostengo questo, anzi. Innanzitutto, comunemente e frequentemente, quando si parla di tradimento ci si riferisce quasi sempre al fatto che il/la partner vada a letto di nascosto con altre persone (o anche solo un'altra). Quando dico che il tradimento è una nostra creazione, lo dico perché siamo noi a procurarlo, non perché è un fenomeno impossibile da evitare, ma perché l'essere umano vive nell'inconsapevolezza. Tradimento è, innanzitutto, agire all'insaputa di una persona che di noi si fida, a prescindere dal contesto. In poche parole il tradimento è una forma subdola di controllo e manipolazione. Anche dire un segreto di un amico a qualcun'altro che non conosce è una forma di tradimento e ciò non significa abbia meno valore del partner o della partner che va a letto con un'altra persona. In definitiva ho capito che tu fai riferimento alle relazioni di stampo romantico, che sono un'impostazione dell'uomo, un costrutto sociale. Con ciò alludo al fatto che va bene voler gestire le relazioni e che va bene viverle in questo modo se proprio qualcheduno non riesce o non vuole vivere altrimenti, ma bisogna comprendere anche che la relazione in sé è una costante, non è qualcosa che si crea o si distrugge in base all'impostazione che l'essere umano gli dà, proponendo accordi, facendo distinzioni continue e via discorrendo, ma è un processo in continua evoluzione. Nel mio commento iniziale ho spiegato questo passaggio e dunque non mi ripeterò qui (anche perché, ahimé, son di fretta xD). Riguardo alle regole, un po' dappertutto esistono regole e in molti casi non sono chiare se non siamo noi stessi a sviscerare e a renderci conto di ciò che ci circonda e di come viviamo la vita. Il discorso è molto più ampio e complesso, bisognerebbe dedicarci un po' di tempo per capire certi passaggi. Buon proseguimento.
@@ggivvi Eh, infatti... però quando ha detto che conosce coppie poliamorose che possono fare sesso con terzi ma non baciarli... a me quella pare una relazione aperta, non poliamorosa...
@@ggivvi ma le relazioni sessuali non escludono di per sè relazioni amorose, quindi si tratta certamente di relazioni aperte, e di due tipi: certamente sessuali, ed eventualmente amorose. Quindi, sì. Possiamo anche menarla col fatto che si vive sì in 3 ma stabilmente. Bene. Peccato che per arrivare a 3, bisogna prima passare dal 2, quindi almeno dopo il 2 la porta evidentemente è restata aperta. E i turni tocca farli lo stesso.
Non so raga ma per me la monogamia è stata una conquista dell'uomo alla base di una società a sua volta fondata sulla famiglia. Un bambino, a mio parere da non esperto, deve crescere con due figure genitoriali (anche dello stesso sesso non fraintendete) fisse, che facciano da punto di riferimento...
Perché con 2 genitori e non con 3? Ci sono studi scientifici che sostengono che con 2 genitori si vive meglio che con uno? BOH. Non mi pare che poi questa tua idea di “famiglia” venga seguita da molte persone. Forse 80 anni fa era così ma ai giorni nostri la gente divorzia, muore o abbandona i propri figli per cui continuare a considerare l’idea di “mamma e papà” come unico modo per crescere un bambino è un po’ da sciocchi
È semplicemente stupendo come lo hai descritto❤️🙏🏼❤️ Sto vivendo un evoluziine di me stessa a tutti i livelli, uno di questi è sentimentale sapendo di essere chiaramente diversa dalla moltitudine, spiegato da te e altri video visti,il poliamore, è credo la risposta e la conferma di come gestire questa situazione…che anche e soprattutto grazie alla COMUNICAZIONE sincera e aperta che cerco di avere con entrambe le persone che riesco ad avere una…hemm due relazioni…che pero è tutto una situa abbastana bizzarra ed entrambe a lontananza… Non vorrei dover scrgliere o rinunciare. Forse un giorno…o forse no… Comunque grazie mille! ❤️❤️❤️🙏🏼
Questa mania di dover per forza dare un nome ad ogni cosa. Sono d'accordo che bisognerebbe essere il più onesti possibili all'interno di un rapporto e mettere le cose in chiaro fin dal principio. Detto questo chiamiamo le cose come stanno: hai deciso di stare in una coppia aperta, punto. Ognuno va a letto con chi gli pare e fine della storia. Cosa mi vai a dividere il poliamore in gerarchico e non gerarchico. Sei semplicemente promiscua (che non è un termine negativo). In ogni caso, quando si sta in una relazione monogama, per me il bacio è già tradimento. In una coppia monogama si devono fare dei sacrifici, nel momento in cui tu non sei disposto a farli, vuol dire che la relazione monogama non fa per te, oppure semplicemente non ami più il tuo partner.
Beh da un lato fanno molti più sacrifici i poliamorosi. .pensa se devono decidere con chi fare le vacanze. Comunque il tipo nel quale rientra lei..dice che ha una persona primaria..ma sono tutti uguali. Quindi non capisco..le cose "fondamentali" le fa con lui (?) Tipo vacanze ecc.. non so,non si capisce. Secondo me amare immensamente e dedicarsi solo ad una è più facile ma anche più bello,unico. Non so come facciano a mettere tutti sullo stesso piano in amore..ci sarà sempre anche in amicizia un preferito,quello di massima sintonia e credo che questo rientri anche in amore. ma felici loro!
Molte delle cose che dice sono giuste, la stimo molto. Ha ragione sul fatto del trovare la propria metà, invenzione tutta umana, oggettivamente nasciamo già completi e non abbiamo il bisogno biologico di trovare un’unica persona “giusta” con cui stare, infatti nel mondo animale questa cosa non esiste. Poi anche in passato gli uomini avevano più mogli (libertà purtroppo non concessa anche alle donne, considerando il periodo di cui parliamo...). Anche per l’amicizia questa cosa non esiste, non siamo “socialmente monogami”, abbiamo vari amici, possiamo avere un migliore amico a cui dedichiamo più tempo, altri con cui stiamo di meno, e indubbiamente anche nell’amicizia c’è la gelosia, ma il sistema è giusto così. Poi, che si sia scelta la monogamia come tipologia standard di relazione per una questione funzionale delle società, quindi per raggrupparci in famiglie, è chiaro. Ma il sistema non è funzionale, è sotto gli occhi di tutti, viviamo già in una società segretamente poliamorosa, dove le coppie sposate si tradiscono a vicenda ma restano insieme per convenienza, o in alcuni casi decidono anche di lasciarsi. A me farebbe schifo dirmi a favore di un sistema “finto” come questo, dove si mostra il mito dell’amore e del “vissero per sempre felici e contenti” e si nasconde sotto al tappeto il marcio dei tradimenti e delle prese in giro. Inoltre, è una cosa gravissima il fatto che la società ti spinga a considerare le tue relazioni come “sbagliate” o “giuste”. Come dire: “Devi trovare la persona giusta, le altre finora sono state sbagliate”. Ogni relazione secondo me è giusta, è un bagaglio di esperienza e di sentimenti che ci servono per crescere, per conoscerci e per conoscere gli altri, è orribile far credere che una relazione sia stata sbagliata, tempo perso. Dico tutto questo non da poligamo. Semplicemente voglio far notare la realtà aldilà degli schemi sociali. Non so ancora quale sia il modo migliore per noi di gestire la cosa, io ho fatto la mia scelta, ovvero che ora, per tutta la giovinezza, vivrò quante più relazioni possibili, profonde, importanti, ma aperte o comunque a tempo, perché ho ancora esperienze da dover fare e non posso permettermi di limitare la mia vita per poi pentirmene in futuro. Tutto questo però senza abbandonare nessuno e cercando di rispettare e mantenere l’amicizia con tutte le ragazze con cui avrò una relazione. Poi, arrivato ad una certa età, tipo 35/40 anni, quando mi renderò conto di aver fatto tutte le esperienze e sentirò l’esigenza di avere una famiglia, una mia stabilità ed equilibrio, allora sarò pronto ad avere una relazione monogama, senza tradimenti, senza prese in giro. Non posso dire con certezza che andrà esattamente come ho detto, ma per ora penso sia la cosa più sensata per me, sicuramente più sensata di ciò che la società ci inculca...
Hai scritto "non abbandonerò nessuno e cercherò di essere amico con le ragazze con cui ho avuto una relazione"... questo non funziona con tutte però, ricorda che ci sono donne che si innamorano subito e che potrebbero soffrire a tale cosa che tu non chiami abbandono (ovvero fine di una relazione). È giusto ciò che hai scelto, però ricorda che non tutte reagiscono allo stesso modo alla fine di una relazione...
Blue Girl Questa cosa già la sto facendo praticamente da sempre, quindi so già i pro e i contro di questo approccio. Diciamo che, soprattutto alla mia età, non c’è neanche bisogno di lasciare, i rapporti finiscono da soli, appena vedo che ci sono le prime avvisaglie di crisi mi allontano e finisco prima che possa avvenire un tradimento (e nonostante questo sono stato tradito lo stesso, 2 volte, pensa un po’). Il problema è questo, le ragazze (quindi anche quelle con cui sono stato io), sono costantemente bersagliati da ragazzi, una mia ex riceveva praticamente tutti i giorni messaggi da bei ragazzi che la volevano conoscere, i social hanno reso il corteggiamento molto più diretto e semplice. Sono tentazioni costanti e alla fine, appena c’è una piccola crisi col tuo partner, subito ci si casca. Le mie relazioni durano sempre tra i 3/4 mesi, non più, giusto il tempo di vivere la parte iniziale dell’amore (infatuazione, cotta). Poi capita sempre che le ragazze, immature, per un motivo o per un altro mi destano sospetti e quindi mi allontano, oppure succedono altre cose per cui ci si allontana. Alcune poi si pentono e vogliono ritornare così restiamo amici, altre prendono la propria strada ma ogni tanto capita che ci salutiamo, altre non le vedo proprio più, con altre ancora rimane un rapporto tipo “relazione aperta”. Ma vuoi sapere dopo tutto questo come la penso? Che faccio davvero fatica ad immaginare un rapporto che duri per sempre, io ho già difficoltà ad arrivare a 3/4 mesi, praticamente ogni volta che mettono il naso fuori casa o che accendono lo smartphone vengono bersagliate dai ragazzi, a volte in modi anche subdoli... Fossi stato uno di quei ragazzi idealistici/romantici, che credono dell’amore puro, dopo queste mazzate sarei andato in manicomio, nessuno ti viene a salvare quando la persona che ami, a cui hai dedicato tutto, all’improvviso si allontana e te la vedi con un altro. Ho capito che a quest’età, forse anche giustamente, la testa di mettersi apposto, avere una relazione monogama duratura, non c’è. O almeno le ragazze pensano di volerlo, ma inconsciamente non lo vogliono, in realtà non lo vogliamo neanche noi maschi ma ne siamo molto più consapevoli. A questo punto, meglio godersi le esperienze, vivere delle belle storie, ma aperte e senza catene, e poi quando senti che stanno finendo ci si lascia cercando di rimanere in buoni rapporti, stop. Inutile cercare l’utopia dell’amore eterno che biologicamente non esiste, perché la monogamia non esiste. La coppia è più una scelta, in passato i nostri nonni stavano insieme tutta la vita per scelta (o meglio, per imposizione sociale), e non perché c’era l’amore pure ed eterno. Quindi beh, se io dovrò prendere la scelta di avere una relazione stabile monogama, la voglio prendere a 40 anni quando sarò soddisfatto della vita che ho passato e sentirò naturalmente l’esigenza di farmi una famiglia e una stabilità, punto.
@@AlessioC97x mi dispiace molto per i tradimenti e per ciò che ti succede (ragazze stalkerate da altri insomma), non è carino. È strano che ti siano capitate tutte così, ma come dici tu, sei giovane e quindi è difficile trovare la relazione stabile. Sai la pensavo anche io come te, poi a 21 anni ho trovato il mio ragazzo e ho notato fin da subito che è uguale a me in alcuni aspetti (io non ho social e sono tipa da passare la sera a guardare un film piuttosto che uscire) e lui uguale a me... stiamo insieme da 6 anni... niente gelosia (cosa che odio), risate e rispetto insieme, siamo migliori amici e amanti! Il motivo oer cui tutto dura 3/4 mesi è perché ancora non c'è quella che non ti fa annoiare!
Blue Girl Ma si infatti non ho detto che non può esistere un rapporto a lungo termine, dico solo che per averlo c’è bisogno che entrambi i partner SCELGANO di avere un rapporto stabile, nel senso che non sentano il bisogno di avere altre esperienze, sono apposto così e hanno bisogno di stabilità. Per forza di cose, le persone giovani, me comprese, difficilmente vogliono questo, ed è giusto così in effetti, gli adolescenti hanno bisogno di scoprire il mondo, scoprire gli altri e sé stessi, vivere esperienze, non sta scritto da nessuna parte che il giusto è fidanzarsi la prima volta e stare con quella persona tutta la vita. Ciò però non significa che quando ci si lascia si debba anche abbandonarsi completamente, io propendo sempre per un rapporto d’amicizia. A te, ti auguro di restare con lui felice per tutta la vita, ma non commettere l’errore di dare tutto per scontato, i miei genitori si sono lasciati dopo 13 anni, e poi, dopo mio padre, mia madre è stata con un altro e si sono lasciati dopo 7 anni. Quindi non è detto che se sei stata 6 anni con una persona allora durerà per sempre. Penso che dipenderà dal vostro senso di stabilità, finché entrambi vi sentirete nel posto giusto nel nucleo familiare, e andrete avanti in armonia, allora resterete insieme. I problemi arrivano di solito se capita che uno dei due partner comincia a sentire necessità di evadere, di provare cose nuove, magari per la monotonia, per mancanza di stimoli, e questa debolezza si può sfogare su un’altra persona di cui ci si può innamorare e quindi mettere in crisi il rapporto o tradire. Sia chiaro, non te lo auguro, ma non bisogna dare neanche tutto per scontato. Sicuramente per evitare questo è consigliabile aver vissuto una giovinezza piena di esperienze così che non si abbiano rimpianti.
Alessio C. Sono rimasta davvero stupita dal tuo commento, forse perché per una piccola parte, mi ci ritrovo in questo periodo della mia vita. Mi piacerebbe porti un po’ di domande. Ad esempio: visto che hai affermato che i tuoi rapporti durano non più di quattro mesi, presuppongo tu che ogni quattro mesi stia con una persona diversa. Ma l’impatto sociale di questa tua scelta com’è? Come la vivono gli altri? E tu come la vivi? Cioè la mia domanda te la pongo in modo chiaro e diretto . Tu esci con tutte le ragazze allo scoperto, facendoti vedere sempre con donne diverse? Se sì è la risposta, Il resto del mondo, delle persone che ti circondano, che sicuramente non la penseranno nel tuo stesso modo, come la prendono? Come si comportano nei tuoi confronti, hai mai ricevuto critiche ?
É bello sapere che nel 2020 possiamo dare un nome a tutto. Persino a "non mi accontento di una sola relazione, mi piace ballare con chiunque" bello davvero. La bellezza dell'amore sta anche nel cercare quella persona unica e indescrivibile che di conseguenza rende indelebile il concetto stesso di amore. Buona fortuna poliamorosi/e. Interessante questo argomento, ma non lo sento "mio".
C'è chi ci mette anni e anni a trovare la persona che tu hai descritto. Personalmente l'ho trovata da 6 anni e ancora dopo questi anni ho lo stesso pensiero, ovvero che non troverò mai più una persona capace di farmi stare così bene.
Sono perfettamente d’accordo! Il concetto di amore gira tutto intorno all’idea che quella persona (il tuo partner) sia tua mentalmente e anche fisicamente, che sia unica e tu una persona unica per essa ! Cosi sembra solo di avere un gruppo di amici che si vuole bene e con i quali si fa anche sesso
No al contrario, questo tipo di relazioni ti porta ad essere sincero a livelli estremi, su tutto, e puoi davvero fidarti di quella persona, entri in sintonia con lei e vi preoccupate l'uno dell'altro come in tutte le relazioni. Lo so perché ho avuto una relazione poliamorosa in passato ed è stata più bella, pura e sincera delle relazioni monogame (senza nulla togliere, sono stato bene anche con una persona sola)
@Oceanovo Lyanna l'idea che possiamo amare solo una persona ci è stata inculcata dal romanticismo, movimento che porta alla luce un tipo di relazione "modello" che è irreale e rovina l'amore.
Una relazione singola (che sia di amicizia o amore) è difficile che basti all'interno di un contesto sociale. Dire al proprio compagno "mi basti solo tu" è un concetto finto. Il mio partner non mi basta, ho bisogno anche di relazioni di amicizia anche con altri. Non è poi lo stesso concetto?
semplice e diretto. genuino.... mah! giusto un po' sfacciato. ma non ho nulla in contrario, ripeto, se dall'altra parte sta bene. ne vedranno delle belle, questo è poco ma sicuro. immagina una società siffatta. dalla lupara alla promiscuità totale, basta che sia accettata. diligente, inquadrata. manca il notaio. che ridere.
Ma alla fine è proprio di TEMPO che si parla, il nostro tempo è limitato e sta a noi scegliere come impegnarlo. Io sono d'accordo con il poliamore, la trovo una cosa interessante e affascinante, il motivo per cui sento che non riuscirei a gestire più partner è proprio perché non avrei abbastanza tempo da dedicare, già con il mio fidanzato è una sfida ritagliarci dei momenti per noi tra lavoro, impegni, studio, famiglia, etc...
già sta scoppiando un'altra epidemia di aids, i giovani adesso sono talmente persi che non sanno neppure cosa siano i preservativi, e si sentono moderni.
sono un’adolescente e ora come ora, in questo periodo - adolescenziale - sto cercando di farmi un’idea di che cos’è per me la vita, di che cos’è per me la felicità e cosi via.. giustamente lo sto facendo, perché in questo periodo che passano tutti, si fanno tante esperienze, esperimenti, prove e quant’altro. sinceramente ora come ora non capisco bene questo “poliamore” perché secondo me, se ami una persona, non vuoi che quest’ultima faccia determinate cose con ragazzi/e diverse da te.. capisco la diversità, il volere qualcosa di diverso, ecc... ma questo non mi sembra una cosa da dire “ti amo”. mi sembra più un gioco o un modo per fare -- senza essere impegnati.. poi non lo so, sono ancora “piccola” (anche se le cose le riesco a capire bene) e forse mi sbaglio. non ho assolutamente niente contro chi pratica il poliamore, semplicemente questa è la mia opinione!
E io che potrei essere tua madre ti dico che secondo me hai le idee molto chiare. Come non devono sentirsi sbagliate le persone poliamorose, nemmeno tu devi sentirti sbagliata se non fa per te 😊
Il poliamore è un modo per legittimare l'impulso presente in tutti noi a provare altro quando ci si sente bloccati in una relazione. Fornisce il vantaggio di non dover chiudere la relazione che "ti ha stufato". Apparte il fatto che non ci credo alla gente che dice di non provare gelosia verso il partner, mente a se stessa e agli altri secondo me, il poliamore è un tentativo mal indirizzato di risolvere i problemi di relazione e fedeltà che attanagliano l'essere umano da secoli. Ma è fallimentare, non è un caso che il tabu su di esso si rimuova solo in una società ESTREMISTA della libertà come la nostra, una società in cui la libertà dell'individuo è assolutizzata, quasi divinizzata, a discapito di tutti i vantaggi che si ottengono dalla rinuncia a parti della propria libertà. Io non voglio forzare nessuno a rinunciare a nulla, ma voglio invitare a una riflessione: la società italiana sta sparendo perche in media non facciamo abbastanza figli, e la spiegazione è molto semplice: fare figli non è piu un valore. La conseguenza naturale e semplice è che la popolazione italiana si estinguerà. P.s: non sono cattolico né di destra, né tantomeno neofascista
"Non ci credo alla gente che dice di non provare gelosia". Sembra che utilizzi il tuo sentire personale e lo proietti sul sentire degli altri. Siccome tu non riesci a non provare gelosia verso i partner, allora chi non la prova deve per forza mentire. E se invece altre persone provano cose diverse da te? Siccome io adoro la crema al pistacchio, non devo credere a chi mi dice che non gli piace la crema al pistacchio? La gelosia é una emozione spesso mossa dalla paura, da insicurezze, dall'idea dell'abbandono da parte del partner, dal timore del confronto verso altre persone. Non tutti però vivono l'amore con paura e insicurezza. Si può non essere gelosi del proprio / propri partner? Sì, si può. C'è anche chi prova la compersione, e la gioia di vedere i propri partner felici con altri partner. In fondo, se si ama una persona ed é felice, é così sbagliato e assurdo provare gioia se é felice, anche se la fonte non siamo noi? E questa pretesa di essere l'unica fonte di felicità dell'altro non potrebbe essere vista come una forma di possesso, insicurezza, paura, egoismo? Nel mondo ci sono tante persone diverse con altrettanti modi d sentire e vivere le cose. Non giudichiamole solo perché noi non saremmo in grado di viverle così.
@@andreafavarin8422 mi sembra un modo confuso per tappare buchi che nemmeno si conoscono. Non si può paragonare il piacere della crema al pistacchio con l'istinto della gelosia, che è naturalissimo. Secondo me ad alcuni ha solo fatto molto male il tradimento e se la sono riassunta così. Gli esseri umani hanno bisogno di fare coppia perché i figli hanno bisogno dei genitori, anche in natura un leoncino cerca precisamente i suoi genitori e non le antilopi infatti per proteggere i figli si sbrana e si muore se occorre. È sopravvivenza ed è ciò che ci ha portati a permetterci di pensare, esprimerci. Con diversi partner si rischia di non sapere chi sia il genitore, in natura e in alcuni casi, e quindi il cucciolo non è sufficientemente protetto. Anche se non piace e fa paura è così. Gli esseri umani hanno bisogno di concentrare l'amore perché scalda, emoziona, aiuta a superare difficoltà. Per non parlare della complicità che crea, della conoscenza dei limiti dell'altro che concede e tutto quanto questo, ripeto, è importante in natura. Pensiamo che con un cel andiamo sulla luna ma no la terra ci mangia se vuole. Tutto ciò che l'uomo è capace di fare pensare è dettato dal bisogno di sopravvive e mai come adesso mancano i bambini. Nessuna parte del nostro cervello si sarebbe sviluppata per nostro piacere o volere, è tutto necessario alla sopravvivenza, anche la capacità di sognare ad occhi aperti. E attenzione ⚠️ non sto dicendo viva la famiglia antiquata dove lei partorisce e lui rutta o peggio. Aprire la mente ok, giocare ok ma nessuno può scappare da ciò che è. La gelosia è un istinto che abbiamo tutti e ci rende simili ma viviamo in mondo dove non si prova empatia nemmeno per chi muore di fame o sotto le bombe. Viva l'Amore.
@@NazaBrijani-mp9dr l'istinto alla gelosia è naturalissimo, così come in natura è naturalissimo l'istinto di uccidere in quasi ogni specie animale e lo è anche nei nostri antenati più prossimi. La gelosia la si prova, ma ci si può lavorare sopra, comprenderne a fondo le motivazioni e disinnescarla. Anche la rabbia è naturale. Ma non è detto che le persone provino rabbia per le stesse cose. Allo stesso modo attraverso le proprie esperienze e consapevolezze non è detto che le persone provino gelosia per le stesse cose.
A 30 sec già mi sono girate le palle, chiamala libertà, divertiti con chi vuoi ma l' amore unico è un'altra cosa e smettiamola di inventarci parole per chiamare amore qualcosa che non è
Responsabilità? Responsabilità è sposare qualcuno e stare con lui, nel bene e nel male, affrontare ogni problema che può capitare nella vita, escludendo la possibilità di arrendersi e perdersi
Quindi amare due persone, sposarne due (se legalmente si potesse), stare loro accanto nel bene e nel male, senza arrendersi, avere cura di loro con costanza e impegno, renderle felici... É meno responsabile?
@@andreafavarin8422 forse non è meno responsabile, ma per la Legge la moglie è una, l'altra è l'amante, si tratta di adulterio, questione per cui si ha l'addebito in caso di divorzio. Capisco cosa vuoi dire, ma io ho una visione cristiana del matrimonio. Secondo me non puoi amare 2 persone. Ma il mondo è bello perché è vario. Ciao
Stesso discosrso per spazzini,poi netturbini e poi operatori ecologici. Cambiano i nomi ma la sostanza è sempre quella. Zoccole erano e zoccole restano. Ma forse sono vecchio anch'io
Personalmente non riuscirei a vivere una relazione poliamorosa, non solo per la gelosia o la paura di non essere più abbastanza, ma proprio io stessa non riuscirei a gestire emozioni tanto forti per diverse persone, andrei in crisi e non capirei più cosa provo per uno e per l’altra. È un concetto che rispetto molto ma che non riuscirei mai a praticare nel caso mi innamorassi di una persona poliamorosa🙈
Io sono monogama, credo nell'amore esclusivo tra due persone, non mi manca niente, cioè non sento l'esigenza di cercare altri e sono felice così, ad ognuno il suo!
"Coppie amorose che dicono sesso sì baci no". A me sembra una coppia aperta questa o anche una coppia scambista. Non c'entra molto col poliamore. Nelle coppie aperte i partner possono fare sesso anche al di fuori della coppia (alcuni si mettono come limite solo sesso ma niente baci, altri solo botte e via e non relazioni di sesso continuative ecc), ma resta il fatto che amano unicamente il proprio partner. Il poliamore è un'altra cosa rispetto a come lo ha descritto lei.
@@AlessioC97x sì ma chi se ne frega di queste distinzioni. possono anche chiamarsi Cara Stefania o The Burdels. l'importante: patti chiari, amicizia lunga.
Se vuoi divertirti, non c'entra proprio nulla l'amore. Amare significa desiderare una persona soltanto e non mi riferisco solo al corpo. Ma adesso va di moda creare neologismi e nobilitare tutto ciò che è semplice: vuoi andare a letto con più di una persona e scomodi il concetto di amore che si moltiplica. Generalmente chi ha questo tipo di relazioni ha una grande paura di soffrire per qualcuno e con questa idea di avere più di un partner ha più fiducia.
Non capisco tutti gli insulti gratuiti verso questa ragazza,ha solo spiegato in maniera chiara e genuina il suo modo di vivere, può piacere e non piacere,ma non capisco perché insultarla,solo perchè non rispetta la monogamia,una regola piovuta dal cielo? Siete voi quelli che si devo curare
in pratica questo poliamore non sarebbe altro che mettere "allo scoperto" il fatto di poter andare a letto con altri partner, e quindi di non nascondere al partner "primario" che in pratica può succedere che....ma questa cosa, o 'etichetta' come la definisce la ragazza del video, non è altro che avere degli scopamici...mettendo al corrente i diretti interessati. Insomma è di per sé un neologismo che possiede il concetto dello scopamico....concetto che esiste da più di 30 anni, se non di più. Buona scopa...emh Buona serata a tutti.
Ti sbagli: poliamore, come suggerisce il termine, è relativo alle relazioni romantiche, che non sono necessariamente collegate a quelle sessuali. Una persona può innamorarsi di un'altra, come di 20 altre, e non voler far sesso con una, 2 o tutte, per lo stesso o diversi motivi. Allo stesso tempo, può avere una o più partner con cui fa sesso, senza aver alcun interesse amoroso nei loro confronti
@@graziaaffatati2722 no; non sono d'accordo: attrazione romantica e sessuale solo 2 cose diverse, come attrazione sessuale e libido. Se argomentassi, sarebbe interessante capire perchè la pensi diversamente😘
@@teomate14s intendo dire che è insito nel rapporto romantico l’attrazione sessuale altrimenti si tratta di voler bene ad una persona che può essere un parente o un amico e quant’altro. La stessa necessità che c’è tra le persone poliamorose di determinare gerarchie tra i partner, regole e paletti su cosa si può e non si può fare, la dice lunga sulla faccenda. A mio avviso viene tollerata questa cosa ma di fatto è accettata da pochi realmente. Altrimenti che bisogno ci sarebbe di far tutto questo? Poi che l’essere umano non sia tendenzialmente monogamo ha senso ma che in realtà siamo programmati come tutti gli altri animali per portare avanti la nostra genealogia è un dato di fatto. Un bambino ha bisogno di tempo per nascere, crescere e diventare indipendente. Ovviamente farlo in 2 non è necessario ma decisamente più semplice. Da qui l’esigenza di avere un rapporto tendenzialmente monogamo almeno per un periodo congruo dove gli altri rapporti sono necessariamente secondari allo stesso. Se poi parliamo di cultura dalla quale derivano tutta una serie di convenzioni discutibili, possiamo essere d’accordo ma di base c’è l’esigenza primaria di cui parlavo prima che ormai inficiata da usi e costumi non riconosciamo più. Ma esiste😘
Per me questo poliamore non è sinonimo di libertà già per il solo fatto che viene catalogato con un nome... O ami una persona sola e la ami a tal punto che neanche hai voglia di impegnarti sessualmente e mentalmente con un altra o ti diverti in giro e intrattieni tutte le relazioni che vuoi con chi vuoi...
Sembra che non pensi ci si possa impegnare con più di una persona. Quindi se ami un partner, non puoi anche amare e dedicarti a un figlio, un fratello o una sorella, un padre, una madre?
Ti rispetto. Dici cose sensate e si vede che sei una persona consapevole e assennata. Per quanto mi riguarda, sono per la monogamia in amore, oppure per una relazione senza impegno con una persona alla volta. Se mi interessa qualcun'altra, magari chiudo la relazione attuale. A parte che io sono totalmente coinvolta da un'unica persona alla volta, forse non avrei tutto questo amore da dare. E neanche l'energia emotiva per avere più relazioni. Non ne faccio una questione morale e di questo non mi frega niente. Sei fortunata a vivere la vita che ti piace. Sono felice per te.
A mio avviso si dovrebbe cercare il partner ideale e se ci sono problemi cercare di migliorare la situazione costruendo una relazione più solida. Il poliamore per quanto lo possa rispettare non lo capisco onestamente. Perché una persona ha bisogno di più partners? L'unica cosa che mi viene in mente è il piacere della quantità e quindi un livello maggiore di attenzioni e cose di questo genere.
Quante minchiate 🤣🤣 Se una persona è davvero innamorata credetemi che nemmeno le guarda le altre persone, ha occhi solo per la persona amata, il poliamore é una scusa 🤷🏻♀️
Io la penso come te e credo che già trovare il tempo per i propri hobby,lavoro, stare con famiglia,amici e un solo partner,sia già difficile..poi se uno dovesse dirmi :guarda ci vediamo ogni due settimane perché ho da fare..penserei che sicuramente mi vuole bene e mi apprezza..ma non si può chiamare amore. Però finché son felici loro e riescono a gestirla!
Si incolpa sempre la società e le varie etichette...quando invece la cruda verità è che queste persone vogliono fare sempre e solo quello che gli pare.....il discorso è più ampio e sfocia sempre nello stesso problema,ovvero persone incapaci di fare sacrifici e di mantenere una certa stabilità...che sia in amore,nel lavoro ecc ecc......
Anche in una coppia monogama si possono definire a tavolino i limiti entro i quali c'è o non c'è un tradimento, ma che vuol dire?! La monogamia, inoltre, non è un concetto caduto dal cielo come sostiene lei, ma è il risultato dell'evoluzione umana in molte societá. Perfino alcuni animali sono monogami, quindi è molto stupido dfinirlo un concetto caduto dal cielo. In generale trovo tutti i suoi argomenti molto deboli, poi chiaro, ognuno sia libero di fare ció che desidera.
Mi spiace deluderti, ma gli animali che si credevano monogami hanno prole da vari partner. Si chiama monogamia sociale o di facciata e ha la funzione di accudire i piccoli in maniera stabile. Anche la monogamia tra gli umani ha principalmente questa funzione. Tra gli umani la monogamia è una scelta culturale, non valida in tutti i luoghi, né in tutte le epoche storiche.
@@cfourier assolutamente falso..un esempio: leggi la vita dei piccioni..super corteggiamento che dura anche 1 mese e poi sempre insieme. I piccioni non hanno comunque più di 5 o 6 anni di vita. Ci sono tanti altri casi..ma non sono zoologa!
Per me il poliamore non ne amore Non ha senso stare con qualcuno se poi stai con alte persone 🙄 In più non può dire io amo il partner primario li darei la vita ecc però amo anche altre persone non ha senso 😑
Molto carina questa ragazza, assolutamente rispettabile la sua scelta. Per me, però, le scelte danno sapore alla nostra vita: ogni volta che scegliamo qualcosa (e lo facciamo continuamente, anche solo nella nostra giornata) rinunciamo a tutte le strade diverse da quella che abbiamo scelto... È questo il senso etimologico di "decidere", ovvero "tagliare via". E ogni volta che scegliamo qualcuno o qualcosa - un partner, un lavoro, un percorso di studi, un oggetto da acquistare o da regalare ecc - lo investiamo di una eccezionalità, lo togliamo dall'anonimato, lo separiamo da tutto ciò che non fa parte della nostra storia e, forse proprio per questo, cominciamo davvero ad amarlo.
Sono una persona decisamente liberale ma non credo che preferire una relazione monogama sia da ascrivere a una insicurezza personale. Alla fine ognuno è libero di fare come vuole nel rispetto dei sentimenti propri e degli altri, ma io vedo parecchia confusione sotto il cielo
Domanda rivolta a tutti, poliamorosi e non. Sono fidanzato con una ragazza da 5 anni e da qualche anno a questa parte lei vuole praticare il poliamore. Ci ha provato in passato prima senza dirmelo, uscendo con persone, andandoci a letto e quant’altro, e ciò mi ha fatto soffrire molto, poi ha provato a dirmelo prima, ma la situazione mi faceva soffrire lo stesso. Per un certo periodo non ha più provato e ultimamente vuole provare di nuovo. Io la amo molto, e non voglio tarparle le ali, voglio che si senta libera di fare ciò che ritiene più giusto per la sua felicità, voglio che lei in primis si senta bene e felice, ma essendo io monogamo soffro molto al pensiero delle sensazioni che ho già provato in passato e vorrei non provarle di nuovo. Ciò significherebbe però vietarle categoricamente il poliamore, cosa che non voglio fare. Ne abbiamo parlato molto in questi giorni e la conclusione è che lei vuole continuare con questa sua decisione, io non sono d’accordo ma glielo lascio fare perché la amo, anche se soffro molto per questo. La mia domanda è, cosa spinge le persone a cercare il poliamore? Lei in questi nostri discorsi mi ha sempre detto che non cerca ciò che non trova in me in altre persone, perché mi ama, e sente che con me ha già trovato tutto ciò di cui ha bisogno. Allora perché cercare qualcun’altro? La sua risposta è stata semplicemente “perché mi sento così”. Non vorrei sembrare maschilista o possessivo, ma ho molte insicurezze e paranoie verso questo tipo di relazione. Chiedo alla community di darmi una mano, illuminandomi e magari facendomi capire meglio il poliamore, perché guardando questovideo ho ancora più dubbi, sopratutto perché la ragazza dice che bisogna rispettare i sentimenti degli altri, e se la mia ragazza sceglie di continuare col poliamore pur sapendo che mi fa soffrire, non sta rispettando i miei sentimenti e i miei pensieri…
io amo una ragazza e lei ama me, ma amo anche un'altra (cioè a dire la verità mi fa sesso soprattutto, ma mi piace anche il carattere). Ques'altra ragazza pure lei mi trova simpatico e vuole soprattutto sesso da me, ma senza impegnarsi in nulla di serio, anzi vuole avere anche altri uomini. Vorrei amarle tutte e due ma la mia ragazza non vuole, però non è nemmeno disposta a perdermi perché mi ama molto. Come fare? Ecco la soluzione! Dichiararmi orgogliosamente poliamoroso ed essere chiaro con tutte e due, specie con la mia ragazza: se lei accetta volontariamente, come in un contratto, di stare con me mentre io sto con l'altra, posso godere anche del suo amore senza sentirmi in colpa, visto che lei non la obbliga nessuno ad accettare le mie nuove condizioni per il rapporto. Sì ok, lei vorrebbe avermi tutto per lei, ma ehi io voglio essere libero di godere, di cercare la mia felicità, si vive una volta sola e nessuno può impedirmi di cercare cosa è il meglio per me. Risultato: ora sono felicemente poliamoroso, sto sempre con la mia ragazza e vedo l'altra nei weekend. La mia prima ragazza ogni tanto piange (ma tanto non mi lascia) ma è LEI che ha accettato volontariamente questa situazione quindi se non si riesce ad adattare è un problema suo! Ora sono molto felice, e grazie Freeda per farmi sentire "normale", non egoista condividendo con tutti noi queste belle storie. Spero un giorno di avere un figlio con la mia ragazza: lei potrebbe fare soprattutto la madre, e mentre sarà occupata col bambino io potrò fare sesso con l'altra, e tutto senza avere sensi di colpa! Evviva il poliamore! Yuuuuhhh
bravissima.. l'amore è universale quindi non a una identità unica , mah ah molteplici strade , però bisogna avere sempre rispetto degli altri sempre, e sopra a tutto la chiarezza e fondamentale
no al contrario: lo dicono eccome, lo stabiliscono fin da subito. la miglior scusa che ho sentito per scopare in giro: se l'altra persona poi ci rimane male... ormai ha accettato la sorte.
@@donpirla guarda che il modo migliore per scopare in giro è dichiarare di essere fedeli per conquistare il partner e poi comportarsi allo stesso modo anche con altri. Non c'è nulla di meglio che dire a qualcuno ciò che si aspetta da noi, se l'intento è solo "scopare". Se uno vuole davvero scopare in giro, non gli conviene dichiararsi poliamoroso. Inoltre, in ambiente poliamorista, si parla di "radical honesty" e il rispetto dei propri partner conta moltissimo. Certo questo non evita che qualcuno possa comportarsi poi in modo scorretto, ma le brutte persone si trovano ovunque. Sono poliamorista e non mi piace imbrogliare le persone o creare dolore in chi amo.
Però è molto affascinante questa cosa del dirlo. E difficile. Difficilissimo accettare che i propri partner possano avere partner. È rispetto per gli altri e lo apprezzo infinitamente. Ma gli esseri umani sono (siamo, ok, siamo) tendenzialmente merde egoiste e gelose. Non siamo capaci
Non sapevo come dire al mio ragazzo del fatto che sono poliamorosa e che volevo avere più di una relazione con una ragazza, sono anche bisex, questo video mi ha aiutato a darmi un chiarimento e dei consigli se non insegnamenti di come dire al mio ragazzo e ai miei amici di esso, grazie mille ^^
Io non mi scandalizzerei se la mia ragazza, se ne avessi una, mi dicesse di essere poliamorosa e bisex ho avuto solo storie d'amore finite male che non mi dispiacerebbe saperne di più di altre possibili storie!
@@pierluigiguerriero2296 Il mio oramai ex-ragazzo non era molto aperto a una relazione poliamorosa perciò ai tempi avevi paura di dirglielo, ma ti ringrazio cm per la tua risposta!
@@na_chan2006 Ma figurati non c'è di che! Io cerco di essere il più aperto che posso, sei forte hai anche un bel Nickname! A me piacciono le persone aperte di mente e a nuove esperienze anche come queste, anche solo conoscere in amicizia coppie aperte e persone poliamorose mi piacerebbe molto!
@@pierluigiguerriero2296 Io vorrei averne una, con due ragazze essendo che ho scoperto di essere lesbica, e ti ringrazio per il complimento, anche a me piacerebbe conoscerne ma averne una è un mio sogno.
@@na_chan2006 Io conosco te tu conosci me, le abbiamo conosciute delle persone a cui va bene il poliamore e la relazione aperta da un certo punto di vista :) ! Io invece non avrei alcun problema a stare con una ragazza a cui piacciono anche le donne e le persone transex per esempio! Sei una interessante sono sicuro che alle donne tu possa piacere molto! Spero di non correre troppo ci sei su Instagram? Ho sempre voluto conoscere e frequentare persone di tutti gli orientamenti!
Il poliamore come viene qui chiamato è in realtà il vero amore che si prova per le cose nel senso platonico del termine, ovvero sentimento che posso provare per donne, uomini, parenti, amici, discipline, oggetti, attività, e che di norma viene suddiviso e categorizzato secondo gli schemi sociali. Vivere l’amore in modo così libero e puro è lodevole, non lo è più quando si riduce questo atto ad un tipo d’orientamento sessuale.. perché trovare tutti questi termini per descrivere amore e pulsione sessuale? Perché non si riesce a lasciar le passioni libere di fare il suo corso senza etichettarle ed inscatolarle in termini senza senso? Per quanto condivisibilissima come concezione di relazione, il poliamore come termine è ridicolo.
La responsabilità non c'entra con l'esclusività. Si può essere responsabili con più persone contemporaneamente. Tu ad es. rispetti e ami meno tuo padre solo perché ami e rispetti anche tua madre???
sinceramente questo video non mi è stato molto chiaro... secondo me si tirano in ballo troppi argomenti e non si fa chiarezza sull’argomento principale: il poliamore
Non credo si nasconda né tantomeno debba essere sbandierato poi per chi?? Il solito discorso delle scarpe firmate da ostentare?? Io non sono meno me anche se non mostro! Tanto ci sarà sempre quello che ha da dire.Non bisogna vivere in funzione del giudizio altrui!
Beh credo sia logico che dall'altra parte ci debba essere un/una partner che sia della stessa idea o che comunque accetti pienamente e serenamente la cosa.. Non tutti sono disposti ad accettare ciò.. penso che se ne parli prima insomma
Il poliamore è molto di più che giustificare il tradimento, è un concetto filosofico che riguarda l'amore in sé per sé: legare una persona a sé e vietarle di relazionarsi con altri, a mio parere, è egoismo...e l'amore egoista è un ossimoro
Secondo me, stiamo iniziando un attimo a svalvolare con il concetto di libertà, cioè io capisco tutto, ma davvero non riuscirei mai a condividere determinati momenti con una persona che non sia la mia attuale compagna, sarebbe davvero come calpestare la sua fiducia, che sia d accordo o meno lei non importa, perché in quel momento ho preferito un altra persona rispetto a lei
Perché tu la vivi così. Per me, ad esempio, il sesso non è una cosa intima. Lo è confidarmi con una persona, parlarle della mia vita e dei miei progetti, parlarle delle mie paure, e così via. Questa è, per me, intimità. Dato che non vivo il sesso come una cosa intima, non ho alcun interesse a farlo con la stessa persona per tutta la vita (sarebbe un incubo!).
"Preferire un'altra persona" implica il paragonare. Ci sono persone che considerano i vari rapporti come unici, tutti, senza metterli in paragone tra di loro. Ciò che senti é giusto e vero per te. Altre persone sentono cose diverse, giuste e vere per loro.
mi ricorda molto una scena divertentissima presa dal film "la bestia con un miliardo di schiene" della serie di Futurama. ve la riassumo brevemente. il nostro eroe si innamora di una giovane donzella fidanzata con già altri quattro ragazzi. di fronte però alle sue giustificate perplessità lei gli risponde di essere speciale, di amare tutti, .. riuscendo poi a convincerlo a convivere assieme. alla fine però le evidenti assurdità della nuova relazione lo spingeranno a troncare il rapporto. la satira fatta da Matt Groening in questo film è semplicemente spettacolare! ormai viviamo in un mondo dove non esiste più un’identità culturale, pieno di ignoranza e di relativismo etico. ascoltare queste persone fa semplicemente sorridere, e lo dico giusto per essere gentile. a proposito! un'anima pia ha condiviso la scena su UA-cam! cercate "Futurama - Fry, Colleen e i 5 fidanzati" e fatevi quattro risate ahah..
Quanti commenti contro questa ragazza ... la gelosia ... l'invidia? ... più la scacci più l'avrai ... bellissimo video ... e bellissima lei ..a mio parere
Nessuno ce l’ha con lei personalmente, sono i concetti che esprime ad essere ignoranti e assurdi. Poteva esser anche la Bellucci a dirli e sarebbero comunque ignoranti.
@@silviafiorella7425 perché si spaccia per naturale un concetto di amore che è totalmente storpiato. Questo è volersi divertire, non voler legami, non voler prendere impegni seri. Le persone lo fanno da secoli e non hanno mai sentito il bisogno di definirlo “amore”. Ma siccome ora va di moda creare etichette e vantarsene... Poi, ho fatto l’esempio della Bellucci a caso 😅 visto che tu hai detto che questa ragazza prende critiche per invidia del suo aspetto fisico (certo è molto bella, ma cosa c’entra?) Comunque è il mio pensiero, non obbligo di certo nessuno a pensarla così.
La monogamia NON È un concetto piovuto dal cielo. Nulla è piovuto dal cielo, nulla è casuale. È un concetto evolutivo molto chiaro. Due persone sono attratte a fini di procreazione, e l'amore è questa attrazione che fa mettere due persone insieme. Gli altri sentimenti come la gelosia sono, come l'amore, nel nostro codice genetico e fanno sì che due persone stiamo insieme, in un legame binario. Poi che ci sia anche il poliamore ok, però niente è piovuto dal cielo, a parte la pioggia.
Certo, ma l'evoluzione ha anche fatto sì che l'innamoramento sia temporalmente limitato (pochi anni, in genere), e ciò è probabilmente legato al tempo necessario allo svezzamento della prole. Poi, in teoria, ognuno per la sua strada. Eppure l'essere umano sceglie di stare ugualmente con il partner per tutta la vita, e quest'ultimo aspetto è, al contrario del primo, di natura probabilmente culturale.
In che modo fare ciò che si desidera (se non si fa male ad altri) é sbagliato? La vita deve per forza essere sacrificio, sofferenza, punizioni autoinflitte?
Se è vero amore non può essere così razionale al punto di scegliere cosa facciamo e cosa no, quindi il poliamore non può essere definito “un amore diverso”, perché NON È AMORE
Poliamore gerarchico, anarchia relazionale, ... ma tipo già che ci siamo inseriamo anche una bella equazione differenziale per rendere le cose un po' più complicate.
Sarà ma a me pare solo la moda del momento una relazione è anche un investimento di energie, più sono le relazioni portate aventi contemporanemnete più sono le energie da dover spendere, che vengono inevitabilmente sotratte ad altre nostre priorità. Viviamo anche per lavorare, studiare, coltivare amicizie ecc. Questo ovviamete se si intende il poliamore come pluri investimento affettivo o non semplicemente come promiscuità sessuale ( e in questo non c' niente di male). Perdonami ma personalmente ritengo che avere più di una relazione implichi lo stato di "super essere vivente" diversamente saremo solo dei superficiali.
Boh sarò all'antica io ma per me questo significa essere un po' puttani e puttane. Per quanto a me piacciano anche altre persone oltre la mia ragazza (nel senso che me le farei volentieri), so perfettamente che con queste altre persone non riuscirei a viverci bene. Perché l'amore secondo me non è scopare. È sapere che hai una persona che ti sostiene in tutto e con la quale puoi parlare di qualsiasi cosa. Poi viene tutto il resto. E personalmente già spesso è difficilissimo capire se stessi, figuriamoci capire l'altro ed aprirsi con l'altro. Figuriamoci fare ciò che 3 o 4 persone.... Mi pare molto una grande scusa per scopare altre persone ma avere la coscienza pulita tanto "è poliamore"
hai colto a grossomodo il nocciolo della questione, questi maiali -perchè di maiali si tratta, non di uomini- non concepiscono altra forma di amore oltre a quella strettamente legata al 'ventre della bestia'. puttani e puttane, si chiamano precisamente così
Hm... Ma se le società di tutto il mondo nel corso dei secoli si sono spontaneamente orientate (per la stragrande maggioranza) verso un certo tipo di relazione affettiva, qualcosa vorrà pur dire? O no?
Chi può permettersi di scegliere non si perde in inutili teorie: è chi non ha molte possibilità che cerca di razionalizzare come scelta personale, ciò che in effetti è la sola minestra che passa il convento.
Io credo che l'atteggiamento sia sbagliato da entrambi i lati. Da chi è contro sento argomenti del tipo "promiscuità sessuale e affettiva", mentre da chi è favorevole sento argomenti del tipo "non sei pronto, non sei abbastanza maturo". Io credo che sia talmente una questione soggettiva che non è possibile inquadrare una tale natura personale in degli schemi. Io non potrei mai, perché investo talmente tanto me stesso in una relazione e nell'amore, anche nelle cose che mi fanno soffrire, che non potrei mai e poi mai concentrare il doppio delle forze su due o più individui. Semplicemente non rientra nella mia concezione individuale di relazione affettiva. Se gli altri ci riescono e vivono bene così, buon per loro. Purtroppo, dalla mia esperienza personale, conoscendo alcune relazioni poliamorose dall'esterno, posso dire che funzionano nell'1% dei casi. Conosco persino persone che hanno accettato la situazione solo per non perdere la persona che amavano. Vi lascio immaginare come sia finita. Persone che davanti a tutti difendevano la poligamia per giustificarsi e che a porte chiuse si picchiavano addirittura per la gelosia. Molto spesso, secondo me, è proprio una decisione dettata da una debolezza. Questo ci pone di fronte a una varietà di casi tanto elevata da non poter starne a discutere più di tanto.
Beh, a chi importa? Loro sono felici insieme, che siano due, tre o cento, il concetto che bisogna applicare è lo stesso che vale anche per le coppie con due partner: sono affari loro
Io non riesco a trovarne uno di partner figuriamoci più di uno ahahahahah
Tranqui pure io🤣🤣
Mood
Esatto
@@chiaraludovici1417 ahahahahah *piange*
Arriverà al momento giusto anche per te... 🍀🌻
Poi ci sono io, che odio tutti....un poliodio insomma ♥️
Beatrice Bea intendi la misantropia
Siamo in due..
no il "poliodio" come lo chiami tu già esisteva XD e si chiama misantropia XD XD
Bè, sei semplicemente misantropa, non c'è nulla di male nell'esserlo 😁 (se ci si limita a borbottare tra sé)
la più sincera e vera di tutti probabilmente. però non puoi andare avanti così.
Non credo riuscirei a vivere una relazione poliamorosa ma trovo che questa ragazza sia da ammirare per la sincerità con cui si è discostata dagli schemi.
Cresciamo con le favole e il mito del principe azzurro, non tutti siamo destinati a questo tipo di rapporto e sarebbe bello che chi si trova in questa situazione sia onesto con se stesso e col mondo come ha fatto Erica.
Non è una favola quella del principe azzurro, semplicemente c'è chi preferisce stare con una persona e non essere una delle 3 o 4.
Blue Girl mi riferivo alle persone che stanno alla spasmodica ricerca di una relazione passando da un partner all’altro (non parlo di sesso ma di storie) non perché ne abbiamo bisogno realmente ma per l’indrottinamento che riceviamo fin dalla nascita.
Alcuni di noi sono destinati alla coppia, altri all’essere single altri ancora per essere in un poliamore...
Italian Stallion perdonami ma mi sembra una visione un po’ assolutistica dell’amore. Io sono monogamo quando sono innamorato (da single posso farmene pure 10 al giorno) ma ciò non significa che possa estendere la mia percezione dell’amore o del sesso a tutti i 7 miliardi che siamo!
Italian Stallion ma che la natura ha previsto l’esclusività del sentimento NON PUÒ essere una affermazione scientifica, in quanto nessuno potrà mai permettersi di dire a qualcun altro con certezza che quella persona ama o non ama.
Se io amo o non amo non potrà mai dirlo nessun altro se non io.
E neanche i miei gesti possono necessariamente dirlo in quanto per amore a volte si fanno cose brutte.. quante volte si dice “scusami, è per il tuo bene”.
Anche in un rimprovero di una mamma può esserci amore.
Quindi anche se a te non sembra che nella poligamia non ci sia amore forse per altri è diverso.
Ps: io ho detto che sono monogamo da fidanzato ma non ho mai detto di non sentirmi attratto da altre persone. Se passa un bonazzo lo noto eccome!
Ma tu ora mi dirai “e allora non sei mai stato innamorato”, suppongo
Italian Stallion ma in natura non esiste l’amore, sono pochissime le specie animali che trovano un partner per la vita! Poi ci mancherebbe rispetto il tuo parere finché lo applichi alla tua cita ma se lo estendi a quella degli altri mi sembra un po’ irrispettoso...
Una mia ex faceva il poliamore senza dirmelo,not stonks.
🤣🤣🤣🤣🤣
riperino
eheheheheheheh infatti bisognerebbe vedere se gli altri cornuti siano davvero a conoscenza di tutto oppure no
Ahahah forte
Questa del poliamore la voglio vedere attuata in Sicilia,a Canicattì o a Ragusa. Mazzate che volano...
Il poliamore senza dirlo, non è poliamore, è tradimento.
non capisco perché dice che I partner secondari non sono meno importanti mentre il nome stesso che definisce questa “pratica” si chiama poliamore gerarchico che significa che ci sono cose più importanti e meno importanti...
Su questo son rimasta jn po' anche io. Perché anche lei dice le etichette che si danno e poi definisce partner primario e secondario..In un certo senso stai mettendo etichette... O il fatto di dire la metà della mela, che io trovo non sia così sbagliato, come non mi sento di giudicare lei che di metà della mela ne ha diverse...Sono confusa....
Mimì esatto
concordo
Ho pensato alla stessa ed identica cosa. Io ho l'impressione che sia solo un tentativo di rompere gli schemi (e poi trovarsi a crearne degli altri). Detto questo... Ognuno fa quello che più lo rende in sintonia con se stesso e con il mondo esterno.
@@aler2623 Anche i monogami dedicano differente tempo più o meno a seconda delle persone, e poi non è questione di etichettare ma è normale differenziare amore da amicizia..Non so.. trovo semplicemente che a lei piaccia avere rapporti con diverse persone. Questo poi a mio parere va bene quando si è senza figli, il discorso cambia anche quando ci sono figli. Io da madre non riuscirei a spiegare a mio figlio che vado con 3 uomini differenti...Ci son culture dove questo si può fare, ma non so quanto sia fattibile nella vita reale quando ti sposi...
Lol all’inizio dice :’media naranja’ ( arancia in spagnolo) e mettono come disegno una mela
Excuse me wtf?
Mahahah
Lmao
Perché è un proverbio ed in italiano si traduce come metà della mela.
Suppongo si riferissero alla teoria platonica della "metà". Della mela, appunto
Daniele Macrì ma allora perché lo dice in spagnolo 🤷🏻♀️
Rispetto per qualunque scelta faccia stare bene senza danneggiare gli altri, ma non inventiamoci che la coppia sia un costrutto esclusivamente sociale perché non è così. Abbiamo tutta una serie di istinti innati che ci portano a desiderare di essere "unici" per il partner. Non tutti percepiscono tali isinti in eguale intensità, ma per la maggior parte delle persone sono molto vincolanti. No lo dico, perché se no poi sembra sempre tutto un complotto...
L'80% dei commenti dimostra quanto ci sia stato bisogno di un video del genere! Finalmente qualcuno ne parla con intelligenza e simpatia. Contentissima ❤️
Concordo...leggendo i commenti è aumentata la mia paura ad esprimere la me stessa che finalmente dopo anni ho conosciuto (da pochi mesi proprio), però con l'aiuto del mio ragazzo e la voglia di vivere che per anni mi hanno represso lotterò per non nascondermi ancora
Ma quand'è che lasceremo vivere alle persone la loro vita sentimentale e sessualità senza dover per forza giudicare?
Io personalmente non mi troverei in una relazione poliamorosa, anche se mai dire mai nella vita. Trovo comunque molto più onesto essere sinceri sin da subito e vivere in una coppia aperta, piuttosto che fare il conformista per compiacere gli altri e poi tradire il partner di nascosto.
👏👏👏
Con questo tuo commento stai giudicando, appunto.
@Antonella B. Grazie per la spiegazione ☺️ in amore ci sono tantissime sfumature
@Antonella B. Ma quanti anni hai, 14?
@Antonella B. Da come ragioni sembra che hai 14 anni, se non è così, mi spiace per te.
Non volete etichette,poi quando spiegate i vostri gusti siete peggio di una risma di post-It.
non hai tutti i torti, però queta tua frase non è granchè utile, anzi è un po' sciocca. Lei sta solo cercando di spiegare, ai variegati più, un argomento complesso per quanto apparentemente semplice, che le sta molto a cuore e che in qualche modo potrebbe interessare tantissimi, anche solo a livello sociologico, per non dire filosofico, per non dire ancor di più.
dove l’hai presa?
Braaavooo
Vogliono l'etichetta del "io sono aperto di mente". Lo fanno perchè sono i più chiusi di mente e cercano di mostrarsi il contrario. Non hanno un'identità quindi fanno dell'essere fluidi e permissivi verso tutto, la loro identità.
Ammiro questa ragazza per la sua sincerità e il suo coraggio di distaccarsi dagli schemi e sono della sua stessa idea. Magari è un periodo, non è detto che sarà sempre così per me, l'amore e la sessualità sono concetti fluidi, non statici❤️
Francamente una donna così libera è ancora più intrigante per le sue esperienze sessuali. Dove c'è fiducia reciproca non vedo problemi.
Rispetto tutto ciò.. Ma ti giuro che non lo capisco..
Same. Cioè ognuno fa quello che gli pare e non mi metto a criticare nessuno, ma io per esempio non riuscirei a sostenere una relazione di questo tipo per il semplice fatto che sono gelosa da morire del mio partner.
occorre una limpidezza per nulla facile (per capirlo). Sono d'accordo.
@@martinamoretti448 Secondo me se c'è gelosia è perchè c'è mancanza di fiducia, anche reciproca. Se a una persona vuoi veramente bene gli diresti anche che potresti provare dei sentimenti o anche solo attrazione per qualcun'altro. Mia personalissima opinione, ma se c'è la gelosia non è amore, ma solo una forma di dipendenza emotiva.
@@QV3IK come ho detto prima, amore è anche egoismo. Sinceramente penso che sia fisiologicamente impossibile non essere mai stati gelosi del proprio partner, indipendentemente dalla fiducia. Io mi fido ciecamente del mio ragazzo e non gli ho mai negato di uscire con una sua amica nè altro. Tuttavia non essendo una coppia poliamorosa sarebbe un problema se uno dei due iniziasse a provare dei sentimenti oltre l'amicizia per qualcun altro. Pensare che una persona sia figa/o è normale, ma da lì a volerci pomiciare o farci sesso c'è una grossa voragine. Detto questo, se dovesse davvero succedere che uno dei due si innamorasse di qualcun altro, sarebbe del tutto sincero nel dirlo all'altro/a, ma a quel punto ci lasceremmo.
Il tuo non capire probabilmente deriva dagli schemi che la società ci impone fin da piccoli, da come veniamo cresciuti, il poliamore, così come l'omosessualità e il resto esistono in natura, solo l'uomo pone questi stupidi limiti a se stesso, autoconvincendosi che essi esistano.
Questo ovviamente è il mio parere, tu che ne pensi?😉
tradotto: il comunismo applicato alle relazioni sentimentali
MA NO HAHAHAHAHA
Non ironicamente sono concetti legati, cfr "the dialectic of sex" e il femminismo marxista e le sue interpretazioni psicoanalitiche del capitalismo e del patriarcato
Sono morta hahahahah
In teoria no, il comunismo sarebbe la monogamia.
GENIO
Il concetto detto all'inizio dalla ragazza l'ho trovato un po' vecchia scuola. Nel mio caso ad esempio io mi sento già completa. L'amore se arriverà sarà un arricchimento. Per fare l'esempio della frutta. Io mi sento una mela, se arriva l'amore è come se ci mettessi il caramello sopra. Ma se il caramello non ce lo metti rimango comunque una mela, completa e con la mia identità.
Sposami
Questa è proprio la concezione che ho sempre sostenuto!! Esatto.
L' amore, quello vero, secondo me è con una persona . E se è amore non ti manca nulla, non hai bisogno di andare da altri partner... Il Poliamore, è poli ma non lo definirei amore. Poi ognuno nel rispetto del partner e nella sincerità può fare ciò che desidera e ciò che lo fa star meglio.
Condivido a pieno con te
Concordo>
Concordo
Gio Sulfa, questo non è esatto. La torta è una sola. Se ami completamente, ami al 100%, cioè la torta (il cuore) è tutto per lui (o lei). Se ami uno al 10%, all altro rimane solo il 90%. Quindi in teoria potresti benissimo amare piu di una persona, purchè ci si racconti la panzana che si ami più persone al 100% o anche solo che la somma superi l'unico totale possibile che è sempre 100 e non di più. Tu quanti cuori hai? hai 1 anima, 1 cuore. Mica ne hai 2. Le parole significano cose precise a meno che non le si vogliano distorcere. Di ogni cosa, la somma delle somme non può che essere l'unità, l'indivisibile. L'universo è 1. Puoi anche dirmi che ci sono infiniti universi, come in rick & morti; ma cerchiamo capire cosa vogliamo dire esattamente. In tal caso deve esserci per forza un super universo che include tutti gli universi, quindi ancora una volta la somma di tutto è 1 cosa sola. 1 concetto. Lo dice la parola: somma. Femminile singolare. O il Tutto. Maschile singolare. Sempre singolare. LA capacità (di amare, in questo caso) è 1 cosa di numero. Se dici 2 capacità, allora ti stai riferendo necessariamnete a 2 capacità diverse e non la stessa, quindi di che cosa stiamo parlando? La capacità o possibilità di amare è 1, e la totalità è il 100%. Non può essere il 102%. Quindi se questa unità, songolarità, la spartisci, nessuna parte può essere singolarmente il 100%, deve per forza essere di meno. bisognerebbe essere ben consapevoli di ciò. Se vai al compleanno do un tuo amico, non potrai essere al compleanno di un altro amico, da un'altra parte. L'unica soluzione è stare continuamente tutti insieme per non trascurare nessuno, ma anche in quel caso è impossibile non dividersi. Si accorciano soltanto le distanze, nulla più. A chi non piacerebbe fare i propri porci comodi? Ma non può funzionare senza causare danni. Tutto si complica. Forse alla fine fa meno danni il classico tradimento nascosto e seguito da pentimento e quindi perdono. Hey, la vita è difficile e difficile sarà sempre. E' senz'altro bene cercare di trovare soluzioni agli eterni problemi del cuore e delle voglie, ma inutile pensare semplicemente di annullarli sdoganandoli, cioè affermando che d'ora in avanti siano accettabili. Cosa è accettabile per il cuore non lo decidiamo noi, lo decide il cuore, al quale... appunto non si comanda (e qui scatta nuovamente la stessa ambivalenza. è come divedere un numero per zero, ma mai come in questo caso si cerca di dare una soluzione razionale a ciò che, di suo, razionale non è. Se ti sparo (o ti tradisco, ti trascuro, ti mollo 2 ore per andare con un'altra). Ne sapevano qualcosa i greci, della potenza, del potere, del dominio, dell'uomo da parte delle passioni, che nei miti hanno sintetizzato verità talmente profonde da essere conoscibili appunto soltanto attraverso la catarsi del mito. Del teatro. L'unica verità. E i romani, idem, in vino veritas. Quanta saggezza. Voler razionalizzare le passione umane è pericolosissimo, le implicazioni possono essere, e finiscono con l'essere, disastrose. Possiamo anche sdoganare il fatto di sparare a qualcuno e dire che si può fare, ma intanto ti ho sparato. Vorrai mica dirmi che ti sta bene così? (O che ti va bene se ti mollo per andare con un'altra). Mi spiego? È ipocrisia pura. Funziona solo se si accetta veramente di contare meno per far posto ad altri. un volta ho sentito un prete africano dire una cosa che ho trovato illuminante in quanto lampante come poche altre che ho sentito in vita mia: "per gli altri, è necessario noi stessi". (ovviamente si riferiva a tutto ciò che siamo, al nostro orgoglio, alle nostre ambizioni etc). Inattaccabile, semplice, lampante. O no??
ecco arrivato il platonico tirannico.
Ma poi, decidi di fare un figlio con A, B, C o tutti e 3? E poi, se magari A, B e C sono individui poliamorosi e a loro volta figlificano con D, E ed F, la situazione non diventa un po strana? Famme capì
Diventa strana per il concetto che ha la società di relazione amorosa. Per loro, che vivino in quel contesto no. E i figli ritengo sia un discorso a parte, qua si parla di amore tra persone adulte non di desiderio genitoriale. Non tutte le relazioni devono sfociare in una famiglia.
@@spidermanisreal9590 secondo me è strana, e con strana intendo anche problematica, perché è un tipo di rapportarsi senza stabilità, fluido per definizione. Io penso che non si possa costruire un rapporto profondo con tante persone diverse simultaneamente, semplicemente perché ci vuole molto tempo da dedicare ad ognuna. E per quanto riguarda i figli io penso che amore e desiderio genitoriale siano molto correlati. Il che non vuol dire che se ami fai figli, ma è ragionevole pensare che in una situazione di stabilità sentimentale amorosa si decida di costruire qualche cosa di più grande. Io non penso che la signorina qui sopra faccia del bene a fare un figliolo con il soggetto A, e sistematicamente intrattenersi con B, C, perché alla fine quale sarà il soggetto che crescerà il bambino? Mah.
@Antonella B. Bè, se una cosa accade in natura non significa che è allo stesso tempo legittima. Cioè in natura due esemplari possono sbranarsi nel corteggiamento di una compagna. In natura i deboli periscono e vengono attaccati dai predatori. Tra gli uomini, per fortuna, no, visto che rispondiamo non solo alle pulsioni, ma anche a concetti come i valori. Ad ogni modo, l'idea di una grande famiglia di uomo è un concetto tanto bello quanto utopico, a mio modo di vedere.
@Antonella B. Mmm. Grazie per la segnalazione del libro, ma non sono d'accordo sulla natura. La natura è meravigliosa, ma anche dolorosa (Leopardi la definisce matrigna) e combattere la sofferenza è una scelta buona a mio modo di vedere. Sulla scelta del partner e i caratteri di fitness sono d'accordo, in parte. Come spieghi che alcune persone sono attratte da individui che tutt'altro presentano che caratteri di "buon DNA"? Esempio individui sovrappeso che presentano al massimo una maggiore probabilità di incidenti cardiovascolari?
Per quanto riguarda invece i comportamenti predeterminati anche qui, una parte può essere vera. Ad esempio ci sono persone che sono pessimiste ed ottimiste per natura, per differenti equilibri biochimici nel cervello. Ma da qui a dire che i nostri comportamenti sono pre determinati mi sembra troppo.
Esistono migliaia di tipologie di **relazioni poly, come ha detto lei ognuno fa le proprie regole. Esistono anche unioni circoscritte in cui tutti i componenti stanno con tutti, in quel caso fare una famiglia sarebbe più facile se è quello che ti preoccupa...
Appena aperto il video ero più eccitato a guardare i commenti che visionare il video in sè
Il problema di questo video è molto semplice: si distingue tra monogamia e poliamore (che non ci azzecca nulla) ma non monogamia e poligamia.
A parte ciò, trovo altrettanto assurdo e ridicolo sentire e leggere la solita scusa del "ci inculcano" come se la colpa fosse da attribuire a un fattore esterno. Sarebbe uguale se, per assurdo, un giorno "la società" imporrà il poliamore.
Dovessi agire anche io in questo modo, allora sarebbe un continuo darsi la colpa a vicenda, in quanto noi siamo sempre in perenne comunicazione, ergo interagiamo e l'interazione ha come scopo influenzare le azioni e i pensieri dell'altro. Lo facciamo tutti, anche e soprattutto la ragazza del video. Su, è come il bue che dà del cornuto all'asino incolpare la società che inculca dei concetti quando al tempo stesso lo fa pure lei (e con questo dimostra quante persone che fanno i capricci, specie i più giovani, lamentandosi perché la società gli impedisce di avere il "giochino", che palesa l'immaturità e l'illusione del consumo all'infinito tipico dell'odierna società stessa che si critica).
Comunque, tornando a noi, ci terrei a fare un discorso riguardo l'amore e il piacere, che sono centrali a mio modo di vedere con il tema che si sta affrontando.
Entrambi possono coesistere, tenendo che amare è anche piacere, difatti la contrapposizione che si potrebbe andare a creare riguarda il piacere inconsapevole, illimitato (una sorta di antiepicureismo). Sarebbe come affermare che la panna sia il cioccolato, ma il fatto che siano due gusti che possono abbinarsi, non vuol dire siano sinonimi. Questo accade molto e per un osservatore attento è facile intuire quanto il nostro linguaggio stesso ci condiziona (Heidegger stesso lo sosteneva).
Ad esempio "fare l'amore" è semplicemente voler dire di "fare sesso con amore" ma non sono la stessa cosa. Questo dimostra quanto tutti noi siamo parlati dal linguaggio.
Poi, fatta questa precisazione, tornando a noi, l'essere umano nasce già poliamoroso e questo vale per chiunque, per il semplice motivo che non esiste un amore di Serie A o di Serie B, ma sono le relazioni ad essere state gestite e frammentate tramite la mente umana (nonostante sia naturale avere delle preferenze in generale, onde evitare moralismi inutili). Ciò sottolinea quanto vi sia una distinzione anche tra amore e relazione.
L'amore si manifesta con la relazione ma una relazione non significa sia amore. Insomma, sembrano cavolate scritte cosi, quasi scontate eppure quasi nessuno ci arriva (nemmeno io in passato certe cose manco le andavo a pensare).
Le due ragazze chiamate in causa parlano esclusivamente di relazioni, ma soprattutto discutono cosa gli piace, l'amore non è necessariamente questo (ed è la rappresentazione di come la tendenza in atto sia fare del proprio simile un mezzo e non più il fine, a discapito del bisogno da soddisfare come un fine e non più come mezzo).
Il punto è che ciò che fa la differenza è la propria capacità di amare. Amore è unione, condivisione, gioia e anche Piacere nel senso "nobile" del termine.
Scindere è un atto antitetico all'amore, in quanto noi siamo parte di una totalità, di un Tutto. Le relazioni sono una costante, è l'essere umano che crede che le cose iniziano e finiscono, con la contraddittoria pretesa che viene affermato che le cose cambiano. Semmai cambia ciò che è costante, non ciò che nasce o ciò che muore.
Si tende a separare le relazioni per giudicarle in base a criteri di valutazione volti a cercare cosa giova meglio, come si fa quando si acquistano delle merci (nonostante ognuno si avvicina al simile, più che al dissimile, in quanto si potrebbe parlare di una sorta di "raggiungimento del bene" se "bene rimane" riconoscendo cosa "bene non è").
Per concludere, il punto non è essere monogami o poligami e ne tantomeno conta le volte con cui facciamo sesso e con quante persone, ma ciò che fa la differenza è la consapevolezza dietro ad un agire.
Tornando alla nostra natura interdipendente capiremo che l'abbandono, la solitudine, il tradimento, la gelosia e tutto il resto sono solo nostre creazioni autolesioniste, per il semplice motivo che i primi ad aver creato tutta questa sofferenza siamo proprio noi ed è ritrovando la nostra unità interiore che possiamo manifestarla anche all'esterno, proprio come uno specchio che si riflette, perché l'altro è parte di noi.
ecco un buon commento
Sono completamente d'accordo con te.
Hai espresso concetti con i quali mi trovo assolutamente in accordo.
👏👏👏
Si ma, per quanto il tradito sappia che il concetto di tradimento è solo un’illusione, colui che tradisce lo fa nella piena consapevolezza (molto spesso) che questo suo gesto farà star male il suo compagno/a se non sono ammessi altri rapporti simili al loro nella relazione.
E quando lo si fa nonostante questa consapevolezza significa che in quel momento è più importante il tuo piacere rispetto al dispiacere di lei o di lui, ed è più forte la voglia di tradire quella persona piuttosto che perderla.
Se ci fosse rispetto per questa, le si dovrebbe dire in tutta onestà che ci si è invaghiti di un’altra persona e che quindi la relazione non può continuare.
E solo dopo cominciarne un’altra.
Però questo succede poche volte perché molto spesso il tradimento è sintomo di una carenza di sentimento, di noia, di oppressione dalle regole e quasi mai di un ‘voglio iniziare un’altra relazione’ .
E dove c’è carenza di sentimento, o in generale quando il protagonista della storia è solo il tuo piacere rispetto al benessere della coppia, non si può che rimanerne feriti dall’altra parte.
La relazione è un patto che ha delle regole.
Quando queste non vengono rispettate tradisci il patto e la persona con cui lo hai stretto.
E tutto va a puttane
Poi se sei poligamo il discorso è diverso
Di regole ce ne sono di meno e quanto pare sono tutti più felici
Ma secondo me non si può costruire qualcosa di altrettanto solido
Il risultato è diverso quando ti concentri solo su una cosa piuttosto che molteplici, pensateci
Assolutamente non si tratta che il tradimento sia un'illusione, non sostengo questo, anzi.
Innanzitutto, comunemente e frequentemente, quando si parla di tradimento ci si riferisce quasi sempre al fatto che il/la partner vada a letto di nascosto con altre persone (o anche solo un'altra). Quando dico che il tradimento è una nostra creazione, lo dico perché siamo noi a procurarlo, non perché è un fenomeno impossibile da evitare, ma perché l'essere umano vive nell'inconsapevolezza. Tradimento è, innanzitutto, agire all'insaputa di una persona che di noi si fida, a prescindere dal contesto. In poche parole il tradimento è una forma subdola di controllo e manipolazione. Anche dire un segreto di un amico a qualcun'altro che non conosce è una forma di tradimento e ciò non significa abbia meno valore del partner o della partner che va a letto con un'altra persona.
In definitiva ho capito che tu fai riferimento alle relazioni di stampo romantico, che sono un'impostazione dell'uomo, un costrutto sociale. Con ciò alludo al fatto che va bene voler gestire le relazioni e che va bene viverle in questo modo se proprio qualcheduno non riesce o non vuole vivere altrimenti, ma bisogna comprendere anche che la relazione in sé è una costante, non è qualcosa che si crea o si distrugge in base all'impostazione che l'essere umano gli dà, proponendo accordi, facendo distinzioni continue e via discorrendo, ma è un processo in continua evoluzione.
Nel mio commento iniziale ho spiegato questo passaggio e dunque non mi ripeterò qui (anche perché, ahimé, son di fretta xD).
Riguardo alle regole, un po' dappertutto esistono regole e in molti casi non sono chiare se non siamo noi stessi a sviscerare e a renderci conto di ciò che ci circonda e di come viviamo la vita.
Il discorso è molto più ampio e complesso, bisognerebbe dedicarci un po' di tempo per capire certi passaggi.
Buon proseguimento.
In poche parole si parla di relazioni aperte.
Non proprio, le relazioni aperte ammettono altre relazioni sessuali, il poliamore ammette anche altre relazioni amorose
@@ggivvi Eh, infatti... però quando ha detto che conosce coppie poliamorose che possono fare sesso con terzi ma non baciarli... a me quella pare una relazione aperta, non poliamorosa...
@@marina78777 eh infatti su alcuni punti penso sia un po' confusa
@@ggivvi ma le relazioni sessuali non escludono di per sè relazioni amorose, quindi si tratta certamente di relazioni aperte, e di due tipi: certamente sessuali, ed eventualmente amorose. Quindi, sì. Possiamo anche menarla col fatto che si vive sì in 3 ma stabilmente. Bene. Peccato che per arrivare a 3, bisogna prima passare dal 2, quindi almeno dopo il 2 la porta evidentemente è restata aperta. E i turni tocca farli lo stesso.
@@donpirla sono due cose diverse in realtà ma vabbè
Non so raga ma per me la monogamia è stata una conquista dell'uomo alla base di una società a sua volta fondata sulla famiglia. Un bambino, a mio parere da non esperto, deve crescere con due figure genitoriali (anche dello stesso sesso non fraintendete) fisse, che facciano da punto di riferimento...
Sei la persona più saggia che abbia letto qua sopra
Perché con 2 genitori e non con 3? Ci sono studi scientifici che sostengono che con 2 genitori si vive meglio che con uno? BOH. Non mi pare che poi questa tua idea di “famiglia” venga seguita da molte persone. Forse 80 anni fa era così ma ai giorni nostri la gente divorzia, muore o abbandona i propri figli per cui continuare a considerare l’idea di “mamma e papà” come unico modo per crescere un bambino è un po’ da sciocchi
Questo presuppone che ci sia una famiglia però. Chi non ha alcun interesse nel formarne una può avere tranquillamente relazioni con più persone
La fascistata è uscita fuori
Concordo
A Platone non piace questo elemento.
Vallo a capire
È semplicemente stupendo come lo hai descritto❤️🙏🏼❤️
Sto vivendo un evoluziine di me stessa a tutti i livelli, uno di questi è sentimentale sapendo di essere chiaramente diversa dalla moltitudine, spiegato da te e altri video visti,il poliamore, è credo la risposta e la conferma di come gestire questa situazione…che anche e soprattutto grazie alla COMUNICAZIONE sincera e aperta che cerco di avere con entrambe le persone che riesco ad avere una…hemm due relazioni…che pero è tutto una situa abbastana bizzarra ed entrambe a lontananza…
Non vorrei dover scrgliere o rinunciare. Forse un giorno…o forse no…
Comunque grazie mille!
❤️❤️❤️🙏🏼
Interessante! Ti sei sempre sentita diversa?
E dopo ci sono io che di partner non ne vedo manco l'ombra🤦🏼♂️
ahahhahah!!, no dai, non perdere le speranze!!
batti cinque
Questa mania di dover per forza dare un nome ad ogni cosa. Sono d'accordo che bisognerebbe essere il più onesti possibili all'interno di un rapporto e mettere le cose in chiaro fin dal principio. Detto questo chiamiamo le cose come stanno: hai deciso di stare in una coppia aperta, punto. Ognuno va a letto con chi gli pare e fine della storia. Cosa mi vai a dividere il poliamore in gerarchico e non gerarchico. Sei semplicemente promiscua (che non è un termine negativo).
In ogni caso, quando si sta in una relazione monogama, per me il bacio è già tradimento. In una coppia monogama si devono fare dei sacrifici, nel momento in cui tu non sei disposto a farli, vuol dire che la relazione monogama non fa per te, oppure semplicemente non ami più il tuo partner.
Beh da un lato fanno molti più sacrifici i poliamorosi. .pensa se devono decidere con chi fare le vacanze. Comunque il tipo nel quale rientra lei..dice che ha una persona primaria..ma sono tutti uguali. Quindi non capisco..le cose "fondamentali" le fa con lui (?) Tipo vacanze ecc.. non so,non si capisce. Secondo me amare immensamente e dedicarsi solo ad una è più facile ma anche più bello,unico. Non so come facciano a mettere tutti sullo stesso piano in amore..ci sarà sempre anche in amicizia un preferito,quello di massima sintonia e credo che questo rientri anche in amore. ma felici loro!
magari non li fai i sacrifici, ti va bene cosi'
Ma almeno sai la differenza tra poliamore e coppia aperta?
Se lei usa questa "etichetta" vuol dire che effettivamente è poliamorosa
… 3 mogli … 3 suocere … 3 divorzi…😎
Molte delle cose che dice sono giuste, la stimo molto.
Ha ragione sul fatto del trovare la propria metà, invenzione tutta umana, oggettivamente nasciamo già completi e non abbiamo il bisogno biologico di trovare un’unica persona “giusta” con cui stare, infatti nel mondo animale questa cosa non esiste.
Poi anche in passato gli uomini avevano più mogli (libertà purtroppo non concessa anche alle donne, considerando il periodo di cui parliamo...).
Anche per l’amicizia questa cosa non esiste, non siamo “socialmente monogami”, abbiamo vari amici, possiamo avere un migliore amico a cui dedichiamo più tempo, altri con cui stiamo di meno, e indubbiamente anche nell’amicizia c’è la gelosia, ma il sistema è giusto così.
Poi, che si sia scelta la monogamia come tipologia standard di relazione per una questione funzionale delle società, quindi per raggrupparci in famiglie, è chiaro.
Ma il sistema non è funzionale, è sotto gli occhi di tutti, viviamo già in una società segretamente poliamorosa, dove le coppie sposate si tradiscono a vicenda ma restano insieme per convenienza, o in alcuni casi decidono anche di lasciarsi.
A me farebbe schifo dirmi a favore di un sistema “finto” come questo, dove si mostra il mito dell’amore e del “vissero per sempre felici e contenti” e si nasconde sotto al tappeto il marcio dei tradimenti e delle prese in giro.
Inoltre, è una cosa gravissima il fatto che la società ti spinga a considerare le tue relazioni come “sbagliate” o “giuste”.
Come dire: “Devi trovare la persona giusta, le altre finora sono state sbagliate”.
Ogni relazione secondo me è giusta, è un bagaglio di esperienza e di sentimenti che ci servono per crescere, per conoscerci e per conoscere gli altri, è orribile far credere che una relazione sia stata sbagliata, tempo perso.
Dico tutto questo non da poligamo.
Semplicemente voglio far notare la realtà aldilà degli schemi sociali.
Non so ancora quale sia il modo migliore per noi di gestire la cosa, io ho fatto la mia scelta, ovvero che ora, per tutta la giovinezza, vivrò quante più relazioni possibili, profonde, importanti, ma aperte o comunque a tempo, perché ho ancora esperienze da dover fare e non posso permettermi di limitare la mia vita per poi pentirmene in futuro.
Tutto questo però senza abbandonare nessuno e cercando di rispettare e mantenere l’amicizia con tutte le ragazze con cui avrò una relazione.
Poi, arrivato ad una certa età, tipo 35/40 anni, quando mi renderò conto di aver fatto tutte le esperienze e sentirò l’esigenza di avere una famiglia, una mia stabilità ed equilibrio, allora sarò pronto ad avere una relazione monogama, senza tradimenti, senza prese in giro.
Non posso dire con certezza che andrà esattamente come ho detto, ma per ora penso sia la cosa più sensata per me, sicuramente più sensata di ciò che la società ci inculca...
Hai scritto "non abbandonerò nessuno e cercherò di essere amico con le ragazze con cui ho avuto una relazione"... questo non funziona con tutte però, ricorda che ci sono donne che si innamorano subito e che potrebbero soffrire a tale cosa che tu non chiami abbandono (ovvero fine di una relazione).
È giusto ciò che hai scelto, però ricorda che non tutte reagiscono allo stesso modo alla fine di una relazione...
Blue Girl
Questa cosa già la sto facendo praticamente da sempre, quindi so già i pro e i contro di questo approccio.
Diciamo che, soprattutto alla mia età, non c’è neanche bisogno di lasciare, i rapporti finiscono da soli, appena vedo che ci sono le prime avvisaglie di crisi mi allontano e finisco prima che possa avvenire un tradimento (e nonostante questo sono stato tradito lo stesso, 2 volte, pensa un po’).
Il problema è questo, le ragazze (quindi anche quelle con cui sono stato io), sono costantemente bersagliati da ragazzi, una mia ex riceveva praticamente tutti i giorni messaggi da bei ragazzi che la volevano conoscere, i social hanno reso il corteggiamento molto più diretto e semplice.
Sono tentazioni costanti e alla fine, appena c’è una piccola crisi col tuo partner, subito ci si casca.
Le mie relazioni durano sempre tra i 3/4 mesi, non più, giusto il tempo di vivere la parte iniziale dell’amore (infatuazione, cotta).
Poi capita sempre che le ragazze, immature, per un motivo o per un altro mi destano sospetti e quindi mi allontano, oppure succedono altre cose per cui ci si allontana.
Alcune poi si pentono e vogliono ritornare così restiamo amici, altre prendono la propria strada ma ogni tanto capita che ci salutiamo, altre non le vedo proprio più, con altre ancora rimane un rapporto tipo “relazione aperta”.
Ma vuoi sapere dopo tutto questo come la penso?
Che faccio davvero fatica ad immaginare un rapporto che duri per sempre, io ho già difficoltà ad arrivare a 3/4 mesi, praticamente ogni volta che mettono il naso fuori casa o che accendono lo smartphone vengono bersagliate dai ragazzi, a volte in modi anche subdoli...
Fossi stato uno di quei ragazzi idealistici/romantici, che credono dell’amore puro, dopo queste mazzate sarei andato in manicomio, nessuno ti viene a salvare quando la persona che ami, a cui hai dedicato tutto, all’improvviso si allontana e te la vedi con un altro.
Ho capito che a quest’età, forse anche giustamente, la testa di mettersi apposto, avere una relazione monogama duratura, non c’è.
O almeno le ragazze pensano di volerlo, ma inconsciamente non lo vogliono, in realtà non lo vogliamo neanche noi maschi ma ne siamo molto più consapevoli.
A questo punto, meglio godersi le esperienze, vivere delle belle storie, ma aperte e senza catene, e poi quando senti che stanno finendo ci si lascia cercando di rimanere in buoni rapporti, stop.
Inutile cercare l’utopia dell’amore eterno che biologicamente non esiste, perché la monogamia non esiste.
La coppia è più una scelta, in passato i nostri nonni stavano insieme tutta la vita per scelta (o meglio, per imposizione sociale), e non perché c’era l’amore pure ed eterno.
Quindi beh, se io dovrò prendere la scelta di avere una relazione stabile monogama, la voglio prendere a 40 anni quando sarò soddisfatto della vita che ho passato e sentirò naturalmente l’esigenza di farmi una famiglia e una stabilità, punto.
@@AlessioC97x mi dispiace molto per i tradimenti e per ciò che ti succede (ragazze stalkerate da altri insomma), non è carino.
È strano che ti siano capitate tutte così, ma come dici tu, sei giovane e quindi è difficile trovare la relazione stabile.
Sai la pensavo anche io come te, poi a 21 anni ho trovato il mio ragazzo e ho notato fin da subito che è uguale a me in alcuni aspetti (io non ho social e sono tipa da passare la sera a guardare un film piuttosto che uscire) e lui uguale a me... stiamo insieme da 6 anni... niente gelosia (cosa che odio), risate e rispetto insieme, siamo migliori amici e amanti!
Il motivo oer cui tutto dura 3/4 mesi è perché ancora non c'è quella che non ti fa annoiare!
Blue Girl
Ma si infatti non ho detto che non può esistere un rapporto a lungo termine, dico solo che per averlo c’è bisogno che entrambi i partner SCELGANO di avere un rapporto stabile, nel senso che non sentano il bisogno di avere altre esperienze, sono apposto così e hanno bisogno di stabilità.
Per forza di cose, le persone giovani, me comprese, difficilmente vogliono questo, ed è giusto così in effetti, gli adolescenti hanno bisogno di scoprire il mondo, scoprire gli altri e sé stessi, vivere esperienze, non sta scritto da nessuna parte che il giusto è fidanzarsi la prima volta e stare con quella persona tutta la vita.
Ciò però non significa che quando ci si lascia si debba anche abbandonarsi completamente, io propendo sempre per un rapporto d’amicizia.
A te, ti auguro di restare con lui felice per tutta la vita, ma non commettere l’errore di dare tutto per scontato, i miei genitori si sono lasciati dopo 13 anni, e poi, dopo mio padre, mia madre è stata con un altro e si sono lasciati dopo 7 anni.
Quindi non è detto che se sei stata 6 anni con una persona allora durerà per sempre.
Penso che dipenderà dal vostro senso di stabilità, finché entrambi vi sentirete nel posto giusto nel nucleo familiare, e andrete avanti in armonia, allora resterete insieme.
I problemi arrivano di solito se capita che uno dei due partner comincia a sentire necessità di evadere, di provare cose nuove, magari per la monotonia, per mancanza di stimoli, e questa debolezza si può sfogare su un’altra persona di cui ci si può innamorare e quindi mettere in crisi il rapporto o tradire.
Sia chiaro, non te lo auguro, ma non bisogna dare neanche tutto per scontato.
Sicuramente per evitare questo è consigliabile aver vissuto una giovinezza piena di esperienze così che non si abbiano rimpianti.
Alessio C. Sono rimasta davvero stupita dal tuo commento, forse perché per una piccola parte, mi ci ritrovo in questo periodo della mia vita. Mi piacerebbe porti un po’ di domande.
Ad esempio: visto che hai affermato che i tuoi rapporti durano non più di quattro mesi, presuppongo tu che ogni quattro mesi stia con una persona diversa.
Ma l’impatto sociale di questa tua scelta com’è? Come la vivono gli altri? E tu come la vivi?
Cioè la mia domanda te la pongo in modo chiaro e diretto .
Tu esci con tutte le ragazze allo scoperto, facendoti vedere sempre con donne diverse? Se sì è la risposta, Il resto del mondo, delle persone che ti circondano, che sicuramente non la penseranno nel tuo stesso modo, come la prendono? Come si comportano nei tuoi confronti, hai mai ricevuto critiche ?
Grande! Sei davvero coraggiosa a trattare un tema delicato e personale e renderlo pubblico!!
Ma se le fanno pubblicità... questo è opportuniismo, non mi pare ci perda quualcosa
É bello sapere che nel 2020 possiamo dare un nome a tutto. Persino a "non mi accontento di una sola relazione, mi piace ballare con chiunque" bello davvero. La bellezza dell'amore sta anche nel cercare quella persona unica e indescrivibile che di conseguenza rende indelebile il concetto stesso di amore. Buona fortuna poliamorosi/e. Interessante questo argomento, ma non lo sento "mio".
C'è chi ci mette anni e anni a trovare la persona che tu hai descritto.
Personalmente l'ho trovata da 6 anni e ancora dopo questi anni ho lo stesso pensiero, ovvero che non troverò mai più una persona capace di farmi stare così bene.
Sono perfettamente d’accordo! Il concetto di amore gira tutto intorno all’idea che quella persona (il tuo partner) sia tua mentalmente e anche fisicamente, che sia unica e tu una persona unica per essa ! Cosi sembra solo di avere un gruppo di amici che si vuole bene e con i quali si fa anche sesso
che ignorante
@@aliceserenadallaglio5570 grazie 😘
@@aliceserenadallaglio5570 solo perché non sei d'accordo non significa che è ignorante.
Tutto si traduce in: "sai ti amo tantissimo ma voglio farmi i cazzi miei"
No al contrario, questo tipo di relazioni ti porta ad essere sincero a livelli estremi, su tutto, e puoi davvero fidarti di quella persona, entri in sintonia con lei e vi preoccupate l'uno dell'altro come in tutte le relazioni. Lo so perché ho avuto una relazione poliamorosa in passato ed è stata più bella, pura e sincera delle relazioni monogame (senza nulla togliere, sono stato bene anche con una persona sola)
@Oceanovo Lyanna l'idea che possiamo amare solo una persona ci è stata inculcata dal romanticismo, movimento che porta alla luce un tipo di relazione "modello" che è irreale e rovina l'amore.
Ebbene? Anche se fosse?:)
Un modo semplice e genuino per dire al tuo ragazzo “ scusa ma tu non mi basti”😂
Una relazione singola (che sia di amicizia o amore) è difficile che basti all'interno di un contesto sociale. Dire al proprio compagno "mi basti solo tu" è un concetto finto. Il mio partner non mi basta, ho bisogno anche di relazioni di amicizia anche con altri. Non è poi lo stesso concetto?
semplice e diretto. genuino.... mah! giusto un po' sfacciato. ma non ho nulla in contrario, ripeto, se dall'altra parte sta bene. ne vedranno delle belle, questo è poco ma sicuro. immagina una società siffatta. dalla lupara alla promiscuità totale, basta che sia accettata. diligente, inquadrata. manca il notaio. che ridere.
Ma alla fine è proprio di TEMPO che si parla, il nostro tempo è limitato e sta a noi scegliere come impegnarlo. Io sono d'accordo con il poliamore, la trovo una cosa interessante e affascinante, il motivo per cui sento che non riuscirei a gestire più partner è proprio perché non avrei abbastanza tempo da dedicare, già con il mio fidanzato è una sfida ritagliarci dei momenti per noi tra lavoro, impegni, studio, famiglia, etc...
già sta scoppiando un'altra epidemia di aids, i giovani adesso sono talmente persi che non sanno neppure cosa siano i preservativi, e si sentono moderni.
@@donpirla Mamma mia pura magia, sei talmente fuori contesto che mi hai svoltato la giornata. Davvero, grazie
sono un’adolescente e ora come ora, in questo periodo - adolescenziale - sto cercando di farmi un’idea di che cos’è per me la vita, di che cos’è per me la felicità e cosi via.. giustamente lo sto facendo, perché in questo periodo che passano tutti, si fanno tante esperienze, esperimenti, prove e quant’altro. sinceramente ora come ora non capisco bene questo “poliamore” perché secondo me, se ami una persona, non vuoi che quest’ultima faccia determinate cose con ragazzi/e diverse da te.. capisco la diversità, il volere qualcosa di diverso, ecc...
ma questo non mi sembra una cosa da dire “ti amo”. mi sembra più un gioco o un modo per fare -- senza essere impegnati.. poi non lo so, sono ancora “piccola” (anche se le cose le riesco a capire bene) e forse mi sbaglio.
non ho assolutamente niente contro chi pratica il poliamore, semplicemente questa è la mia opinione!
E io che potrei essere tua madre ti dico che secondo me hai le idee molto chiare. Come non devono sentirsi sbagliate le persone poliamorose, nemmeno tu devi sentirti sbagliata se non fa per te 😊
Sei molto matura e naturale.
Il poliamore è un modo per legittimare l'impulso presente in tutti noi a provare altro quando ci si sente bloccati in una relazione. Fornisce il vantaggio di non dover chiudere la relazione che "ti ha stufato". Apparte il fatto che non ci credo alla gente che dice di non provare gelosia verso il partner, mente a se stessa e agli altri secondo me, il poliamore è un tentativo mal indirizzato di risolvere i problemi di relazione e fedeltà che attanagliano l'essere umano da secoli. Ma è fallimentare, non è un caso che il tabu su di esso si rimuova solo in una società ESTREMISTA della libertà come la nostra, una società in cui la libertà dell'individuo è assolutizzata, quasi divinizzata, a discapito di tutti i vantaggi che si ottengono dalla rinuncia a parti della propria libertà. Io non voglio forzare nessuno a rinunciare a nulla, ma voglio invitare a una riflessione: la società italiana sta sparendo perche in media non facciamo abbastanza figli, e la spiegazione è molto semplice: fare figli non è piu un valore. La conseguenza naturale e semplice è che la popolazione italiana si estinguerà.
P.s: non sono cattolico né di destra, né tantomeno neofascista
"Non ci credo alla gente che dice di non provare gelosia". Sembra che utilizzi il tuo sentire personale e lo proietti sul sentire degli altri. Siccome tu non riesci a non provare gelosia verso i partner, allora chi non la prova deve per forza mentire. E se invece altre persone provano cose diverse da te? Siccome io adoro la crema al pistacchio, non devo credere a chi mi dice che non gli piace la crema al pistacchio?
La gelosia é una emozione spesso mossa dalla paura, da insicurezze, dall'idea dell'abbandono da parte del partner, dal timore del confronto verso altre persone. Non tutti però vivono l'amore con paura e insicurezza. Si può non essere gelosi del proprio / propri partner? Sì, si può. C'è anche chi prova la compersione, e la gioia di vedere i propri partner felici con altri partner. In fondo, se si ama una persona ed é felice, é così sbagliato e assurdo provare gioia se é felice, anche se la fonte non siamo noi? E questa pretesa di essere l'unica fonte di felicità dell'altro non potrebbe essere vista come una forma di possesso, insicurezza, paura, egoismo?
Nel mondo ci sono tante persone diverse con altrettanti modi d sentire e vivere le cose. Non giudichiamole solo perché noi non saremmo in grado di viverle così.
@@andreafavarin8422 mi sembra un modo confuso per tappare buchi che nemmeno si conoscono. Non si può paragonare il piacere della crema al pistacchio con l'istinto della gelosia, che è naturalissimo. Secondo me ad alcuni ha solo fatto molto male il tradimento e se la sono riassunta così. Gli esseri umani hanno bisogno di fare coppia perché i figli hanno bisogno dei genitori, anche in natura un leoncino cerca precisamente i suoi genitori e non le antilopi infatti per proteggere i figli si sbrana e si muore se occorre. È sopravvivenza ed è ciò che ci ha portati a permetterci di pensare, esprimerci. Con diversi partner si rischia di non sapere chi sia il genitore, in natura e in alcuni casi, e quindi il cucciolo non è sufficientemente protetto. Anche se non piace e fa paura è così. Gli esseri umani hanno bisogno di concentrare l'amore perché scalda, emoziona, aiuta a superare difficoltà. Per non parlare della complicità che crea, della conoscenza dei limiti dell'altro che concede e tutto quanto questo, ripeto, è importante in natura. Pensiamo che con un cel andiamo sulla luna ma no la terra ci mangia se vuole. Tutto ciò che l'uomo è capace di fare pensare è dettato dal bisogno di sopravvive e mai come adesso mancano i bambini. Nessuna parte del nostro cervello si sarebbe sviluppata per nostro piacere o volere, è tutto necessario alla sopravvivenza, anche la capacità di sognare ad occhi aperti. E attenzione ⚠️ non sto dicendo viva la famiglia antiquata dove lei partorisce e lui rutta o peggio. Aprire la mente ok, giocare ok ma nessuno può scappare da ciò che è. La gelosia è un istinto che abbiamo tutti e ci rende simili ma viviamo in mondo dove non si prova empatia nemmeno per chi muore di fame o sotto le bombe. Viva l'Amore.
@@NazaBrijani-mp9dr l'istinto alla gelosia è naturalissimo, così come in natura è naturalissimo l'istinto di uccidere in quasi ogni specie animale e lo è anche nei nostri antenati più prossimi. La gelosia la si prova, ma ci si può lavorare sopra, comprenderne a fondo le motivazioni e disinnescarla. Anche la rabbia è naturale. Ma non è detto che le persone provino rabbia per le stesse cose. Allo stesso modo attraverso le proprie esperienze e consapevolezze non è detto che le persone provino gelosia per le stesse cose.
A 30 sec già mi sono girate le palle, chiamala libertà, divertiti con chi vuoi ma l' amore unico è un'altra cosa e smettiamola di inventarci parole per chiamare amore qualcosa che non è
Concordo in pieno, vai così sis
Responsabilità? Responsabilità è sposare qualcuno e stare con lui, nel bene e nel male, affrontare ogni problema che può capitare nella vita, escludendo la possibilità di arrendersi e perdersi
È un canale vergognoso e mi dispiace tantissimo per le ragazzine che credono di istruirsi qui
Applausi
Principessa Volante perché sposare?
Quindi amare due persone, sposarne due (se legalmente si potesse), stare loro accanto nel bene e nel male, senza arrendersi, avere cura di loro con costanza e impegno, renderle felici... É meno responsabile?
@@andreafavarin8422 forse non è meno responsabile, ma per la Legge la moglie è una, l'altra è l'amante, si tratta di adulterio, questione per cui si ha l'addebito in caso di divorzio.
Capisco cosa vuoi dire, ma io ho una visione cristiana del matrimonio. Secondo me non puoi amare 2 persone. Ma il mondo è bello perché è vario. Ciao
Una volta lo chiamavo troieggiare, ma sto diventando vecchio.
Anch'io
Stesso discosrso per spazzini,poi netturbini e poi operatori ecologici. Cambiano i nomi ma la sostanza è sempre quella. Zoccole erano e zoccole restano. Ma forse sono vecchio anch'io
Personalmente non riuscirei a vivere una relazione poliamorosa, non solo per la gelosia o la paura di non essere più abbastanza, ma proprio io stessa non riuscirei a gestire emozioni tanto forti per diverse persone, andrei in crisi e non capirei più cosa provo per uno e per l’altra. È un concetto che rispetto molto ma che non riuscirei mai a praticare nel caso mi innamorassi di una persona poliamorosa🙈
Non é amore é solo sfruttare occasioni...è un confondere l'amore con relazioni di piacere...🤢
ESATTAMENTE
Io sono monogama, credo nell'amore esclusivo tra due persone, non mi manca niente, cioè non sento l'esigenza di cercare altri e sono felice così, ad ognuno il suo!
insomma tu ti chiami fuori dal problema.
@Ruccin Sernïu 🤣🤣🤣🤣
"Coppie amorose che dicono sesso sì baci no". A me sembra una coppia aperta questa o anche una coppia scambista. Non c'entra molto col poliamore. Nelle coppie aperte i partner possono fare sesso anche al di fuori della coppia (alcuni si mettono come limite solo sesso ma niente baci, altri solo botte e via e non relazioni di sesso continuative ecc), ma resta il fatto che amano unicamente il proprio partner.
Il poliamore è un'altra cosa rispetto a come lo ha descritto lei.
Coppia aperta = Amare una persona ma fare sesso anche con altre.
Poliamore = Amare più persone e fare sesso con loro
concordo.
@@AlessioC97x in realtà non è nemmeno detto che tu ci faccia sesso, basta portare avanti più relazioni amorose in contemporanea
@@AlessioC97x sì ma chi se ne frega di queste distinzioni. possono anche chiamarsi Cara Stefania o The Burdels. l'importante: patti chiari, amicizia lunga.
Vorrei che le rifacessero la stessa intervista tra una trentina d’anni
ma anche 15 va bene
Secondo te cosa cambierebbe nella sua risposta ? 🙂
Gaia Franzoso che i suoi “poliamorosi” si saranno tutti trasformati in gatti.
Se mi richiamano la faccio volentieri! :)
@@ericabh6569 ottimo. :-)
Concetti di "rispetto del prossimo" e "sincerità" vecchi come Adamo ed Eva : professionalità nel raccontarsela.
Se vuoi divertirti, non c'entra proprio nulla l'amore. Amare significa desiderare una persona soltanto e non mi riferisco solo al corpo. Ma adesso va di moda creare neologismi e nobilitare tutto ciò che è semplice: vuoi andare a letto con più di una persona e scomodi il concetto di amore che si moltiplica. Generalmente chi ha questo tipo di relazioni ha una grande paura di soffrire per qualcuno e con questa idea di avere più di un partner ha più fiducia.
La penso come te
Continuate ad odiare gli amanti, vai così!
Non capisco tutti gli insulti gratuiti verso questa ragazza,ha solo spiegato in maniera chiara e genuina il suo modo di vivere, può piacere e non piacere,ma non capisco perché insultarla,solo perchè non rispetta la monogamia,una regola piovuta dal cielo? Siete voi quelli che si devo curare
Finalmente qualcuno ne parla, basta nasconderci! Viva il poliamore 😍
in pratica questo poliamore non sarebbe altro che mettere "allo scoperto" il fatto di poter andare a letto con altri partner, e quindi di non nascondere al partner "primario" che in pratica può succedere che....ma questa cosa, o 'etichetta' come la definisce la ragazza del video, non è altro che avere degli scopamici...mettendo al corrente i diretti interessati.
Insomma è di per sé un neologismo che possiede il concetto dello scopamico....concetto che esiste da più di 30 anni, se non di più.
Buona scopa...emh
Buona serata a tutti.
Ti sbagli: poliamore, come suggerisce il termine, è relativo alle relazioni romantiche, che non sono necessariamente collegate a quelle sessuali. Una persona può innamorarsi di un'altra, come di 20 altre, e non voler far sesso con una, 2 o tutte, per lo stesso o diversi motivi. Allo stesso tempo, può avere una o più partner con cui fa sesso, senza aver alcun interesse amoroso nei loro confronti
Tuttavia, basandosi su come venga spiegato (male) nel video è possibile che si fraintenda
@@teomate14s scusa ma le relazioni romantiche prevedono attività sessuale altrimenti il concetto di poliamore in quanto tale, non esiste.
@@graziaaffatati2722 no; non sono d'accordo: attrazione romantica e sessuale solo 2 cose diverse, come attrazione sessuale e libido.
Se argomentassi, sarebbe interessante capire perchè la pensi diversamente😘
@@teomate14s intendo dire che è insito nel rapporto romantico l’attrazione sessuale altrimenti si tratta di voler bene ad una persona che può essere un parente o un amico e quant’altro. La stessa necessità che c’è tra le persone poliamorose di determinare gerarchie tra i partner, regole e paletti su cosa si può e non si può fare, la dice lunga sulla faccenda. A mio avviso viene tollerata questa cosa ma di fatto è accettata da pochi realmente. Altrimenti che bisogno ci sarebbe di far tutto questo? Poi che l’essere umano non sia tendenzialmente monogamo ha senso ma che in realtà siamo programmati come tutti gli altri animali per portare avanti la nostra genealogia è un dato di fatto. Un bambino ha bisogno di tempo per nascere, crescere e diventare indipendente. Ovviamente farlo in 2 non è necessario ma decisamente più semplice. Da qui l’esigenza di avere un rapporto tendenzialmente monogamo almeno per un periodo congruo dove gli altri rapporti sono necessariamente secondari allo stesso. Se poi parliamo di cultura dalla quale derivano tutta una serie di convenzioni discutibili, possiamo essere d’accordo ma di base c’è l’esigenza primaria di cui parlavo prima che ormai inficiata da usi e costumi non riconosciamo più. Ma esiste😘
Per me questo poliamore non è sinonimo di libertà già per il solo fatto che viene catalogato con un nome... O ami una persona sola e la ami a tal punto che neanche hai voglia di impegnarti sessualmente e mentalmente con un altra o ti diverti in giro e intrattieni tutte le relazioni che vuoi con chi vuoi...
Sembra che non pensi ci si possa impegnare con più di una persona. Quindi se ami un partner, non puoi anche amare e dedicarti a un figlio, un fratello o una sorella, un padre, una madre?
Chiare falle nel discorso di @superchip91
Ti rispetto. Dici cose sensate e si vede che sei una persona consapevole e assennata. Per quanto mi riguarda, sono per la monogamia in amore, oppure per una relazione senza impegno con una persona alla volta. Se mi interessa qualcun'altra, magari chiudo la relazione attuale. A parte che io sono totalmente coinvolta da un'unica persona alla volta, forse non avrei tutto questo amore da dare. E neanche l'energia emotiva per avere più relazioni. Non ne faccio una questione morale e di questo non mi frega niente. Sei fortunata a vivere la vita che ti piace. Sono felice per te.
A mio avviso si dovrebbe cercare il partner ideale e se ci sono problemi cercare di migliorare la situazione costruendo una relazione più solida. Il poliamore per quanto lo possa rispettare non lo capisco onestamente. Perché una persona ha bisogno di più partners? L'unica cosa che mi viene in mente è il piacere della quantità e quindi un livello maggiore di attenzioni e cose di questo genere.
Si chiamano relazioni aperte o trombamicizie, esistono da sempre, da prima che inventaresso un modo per giustificare chi ha voglia di trombare.
Quante minchiate 🤣🤣 Se una persona è davvero innamorata credetemi che nemmeno le guarda le altre persone, ha occhi solo per la persona amata, il poliamore é una scusa 🤷🏻♀️
Io la penso come te e credo che già trovare il tempo per i propri hobby,lavoro, stare con famiglia,amici e un solo partner,sia già difficile..poi se uno dovesse dirmi :guarda ci vediamo ogni due settimane perché ho da fare..penserei che sicuramente mi vuole bene e mi apprezza..ma non si può chiamare amore. Però finché son felici loro e riescono a gestirla!
Si incolpa sempre la società e le varie etichette...quando invece la cruda verità è che queste persone vogliono fare sempre e solo quello che gli pare.....il discorso è più ampio e sfocia sempre nello stesso problema,ovvero persone incapaci di fare sacrifici e di mantenere una certa stabilità...che sia in amore,nel lavoro ecc ecc......
Anche in una coppia monogama si possono definire a tavolino i limiti entro i quali c'è o non c'è un tradimento, ma che vuol dire?!
La monogamia, inoltre, non è un concetto caduto dal cielo come sostiene lei, ma è il risultato dell'evoluzione umana in molte societá. Perfino alcuni animali sono monogami, quindi è molto stupido dfinirlo un concetto caduto dal cielo. In generale trovo tutti i suoi argomenti molto deboli, poi chiaro, ognuno sia libero di fare ció che desidera.
Mi spiace deluderti, ma gli animali che si credevano monogami hanno prole da vari partner. Si chiama monogamia sociale o di facciata e ha la funzione di accudire i piccoli in maniera stabile.
Anche la monogamia tra gli umani ha principalmente questa funzione.
Tra gli umani la monogamia è una scelta culturale, non valida in tutti i luoghi, né in tutte le epoche storiche.
Veramente la monogamia è stata anche imposta per motivi religiosi ed etici ma whatever.
@@cfourier assolutamente falso..un esempio: leggi la vita dei piccioni..super corteggiamento che dura anche 1 mese e poi sempre insieme. I piccioni non hanno comunque più di 5 o 6 anni di vita. Ci sono tanti altri casi..ma non sono zoologa!
Che bella la diversità grazie mille di avercela mostrata
Per me il poliamore non ne amore
Non ha senso stare con qualcuno se poi stai con alte persone 🙄
In più non può dire io amo il partner primario li darei la vita ecc però amo anche altre persone non ha senso 😑
Quindi se ami un tuo partner smetti di amare tuo padre, tua madre, un fratello, i figli perché si ama una sola persona per volta?
Molto carina questa ragazza, assolutamente rispettabile la sua scelta.
Per me, però, le scelte danno sapore alla nostra vita: ogni volta che scegliamo qualcosa (e lo facciamo continuamente, anche solo nella nostra giornata) rinunciamo a tutte le strade diverse da quella che abbiamo scelto... È questo il senso etimologico di "decidere", ovvero "tagliare via". E ogni volta che scegliamo qualcuno o qualcosa - un partner, un lavoro, un percorso di studi, un oggetto da acquistare o da regalare ecc - lo investiamo di una eccezionalità, lo togliamo dall'anonimato, lo separiamo da tutto ciò che non fa parte della nostra storia e, forse proprio per questo, cominciamo davvero ad amarlo.
Quante contraddizioni tutte insieme. Rispetto? Io le chiamerei vite incasinate ..
Top inculcamento
Greve zí
Sono una persona decisamente liberale ma non credo che preferire una relazione monogama sia da ascrivere a una insicurezza personale. Alla fine ognuno è libero di fare come vuole nel rispetto dei sentimenti propri e degli altri, ma io vedo parecchia confusione sotto il cielo
Che brutto parlare così sistematicamente delle relazioni e dell'amore.
Domanda rivolta a tutti, poliamorosi e non.
Sono fidanzato con una ragazza da 5 anni e da qualche anno a questa parte lei vuole praticare il poliamore. Ci ha provato in passato prima senza dirmelo, uscendo con persone, andandoci a letto e quant’altro, e ciò mi ha fatto soffrire molto, poi ha provato a dirmelo prima, ma la situazione mi faceva soffrire lo stesso. Per un certo periodo non ha più provato e ultimamente vuole provare di nuovo. Io la amo molto, e non voglio tarparle le ali, voglio che si senta libera di fare ciò che ritiene più giusto per la sua felicità, voglio che lei in primis si senta bene e felice, ma essendo io monogamo soffro molto al pensiero delle sensazioni che ho già provato in passato e vorrei non provarle di nuovo. Ciò significherebbe però vietarle categoricamente il poliamore, cosa che non voglio fare. Ne abbiamo parlato molto in questi giorni e la conclusione è che lei vuole continuare con questa sua decisione, io non sono d’accordo ma glielo lascio fare perché la amo, anche se soffro molto per questo. La mia domanda è, cosa spinge le persone a cercare il poliamore? Lei in questi nostri discorsi mi ha sempre detto che non cerca ciò che non trova in me in altre persone, perché mi ama, e sente che con me ha già trovato tutto ciò di cui ha bisogno. Allora perché cercare qualcun’altro? La sua risposta è stata semplicemente “perché mi sento così”.
Non vorrei sembrare maschilista o possessivo, ma ho molte insicurezze e paranoie verso questo tipo di relazione. Chiedo alla community di darmi una mano, illuminandomi e magari facendomi capire meglio il poliamore, perché guardando questovideo ho ancora più dubbi, sopratutto perché la ragazza dice che bisogna rispettare i sentimenti degli altri, e se la mia ragazza sceglie di continuare col poliamore pur sapendo che mi fa soffrire, non sta rispettando i miei sentimenti e i miei pensieri…
Perdona la franchezza, ma un uomo con un briciolo di dignità e di amor proprio troncherebbe la relazione, ma di questi tempi...
io amo una ragazza e lei ama me, ma amo anche un'altra (cioè a dire la verità mi fa sesso soprattutto, ma mi piace anche il carattere). Ques'altra ragazza pure lei mi trova simpatico e vuole soprattutto sesso da me, ma senza impegnarsi in nulla di serio, anzi vuole avere anche altri uomini. Vorrei amarle tutte e due ma la mia ragazza non vuole, però non è nemmeno disposta a perdermi perché mi ama molto. Come fare? Ecco la soluzione! Dichiararmi orgogliosamente poliamoroso ed essere chiaro con tutte e due, specie con la mia ragazza: se lei accetta volontariamente, come in un contratto, di stare con me mentre io sto con l'altra, posso godere anche del suo amore senza sentirmi in colpa, visto che lei non la obbliga nessuno ad accettare le mie nuove condizioni per il rapporto. Sì ok, lei vorrebbe avermi tutto per lei, ma ehi io voglio essere libero di godere, di cercare la mia felicità, si vive una volta sola e nessuno può impedirmi di cercare cosa è il meglio per me. Risultato: ora sono felicemente poliamoroso, sto sempre con la mia ragazza e vedo l'altra nei weekend. La mia prima ragazza ogni tanto piange (ma tanto non mi lascia) ma è LEI che ha accettato volontariamente questa situazione quindi se non si riesce ad adattare è un problema suo! Ora sono molto felice, e grazie Freeda per farmi sentire "normale", non egoista condividendo con tutti noi queste belle storie. Spero un giorno di avere un figlio con la mia ragazza: lei potrebbe fare soprattutto la madre, e mentre sarà occupata col bambino io potrò fare sesso con l'altra, e tutto senza avere sensi di colpa! Evviva il poliamore! Yuuuuhhh
Capolavoro di messaggio. Spero che vada in testa ai commenti e che lo leggano in molti.
bravissima.. l'amore è universale quindi non a una identità unica , mah ah molteplici strade , però bisogna avere sempre rispetto degli altri sempre, e sopra a tutto la chiarezza e fondamentale
State stuprando la parola amore. Ne state abusando fino a snaturarne il senso. Credo siate affetti da policonfisione opportunista.
In pratica è quello che succede nella vita ma senza dirlo.
Finalmente qualcuno lo capisce. Finiamola con le ipocrisie!
no al contrario: lo dicono eccome, lo stabiliscono fin da subito. la miglior scusa che ho sentito per scopare in giro: se l'altra persona poi ci rimane male... ormai ha accettato la sorte.
@@donpirla guarda che il modo migliore per scopare in giro è dichiarare di essere fedeli per conquistare il partner e poi comportarsi allo stesso modo anche con altri. Non c'è nulla di meglio che dire a qualcuno ciò che si aspetta da noi, se l'intento è solo "scopare".
Se uno vuole davvero scopare in giro, non gli conviene dichiararsi poliamoroso.
Inoltre, in ambiente poliamorista, si parla di "radical honesty" e il rispetto dei propri partner conta moltissimo. Certo questo non evita che qualcuno possa comportarsi poi in modo scorretto, ma le brutte persone si trovano ovunque.
Sono poliamorista e non mi piace imbrogliare le persone o creare dolore in chi amo.
Però è molto affascinante questa cosa del dirlo. E difficile. Difficilissimo accettare che i propri partner possano avere partner. È rispetto per gli altri e lo apprezzo infinitamente. Ma gli esseri umani sono (siamo, ok, siamo) tendenzialmente merde egoiste e gelose. Non siamo capaci
Non sapevo come dire al mio ragazzo del fatto che sono poliamorosa e che volevo avere più di una relazione con una ragazza, sono anche bisex, questo video mi ha aiutato a darmi un chiarimento e dei consigli se non insegnamenti di come dire al mio ragazzo e ai miei amici di esso, grazie mille ^^
Io non mi scandalizzerei se la mia ragazza, se ne avessi una, mi dicesse di essere poliamorosa e bisex ho avuto solo storie d'amore finite male che non mi dispiacerebbe saperne di più di altre possibili storie!
@@pierluigiguerriero2296 Il mio oramai ex-ragazzo non era molto aperto a una relazione poliamorosa perciò ai tempi avevi paura di dirglielo, ma ti ringrazio cm per la tua risposta!
@@na_chan2006 Ma figurati non c'è di che! Io cerco di essere il più aperto che posso, sei forte hai anche un bel Nickname! A me piacciono le persone aperte di mente e a nuove esperienze anche come queste, anche solo conoscere in amicizia coppie aperte e persone poliamorose mi piacerebbe molto!
@@pierluigiguerriero2296 Io vorrei averne una, con due ragazze essendo che ho scoperto di essere lesbica, e ti ringrazio per il complimento, anche a me piacerebbe conoscerne ma averne una è un mio sogno.
@@na_chan2006 Io conosco te tu conosci me, le abbiamo conosciute delle persone a cui va bene il poliamore e la relazione aperta da un certo punto di vista :) ! Io invece non avrei alcun problema a stare con una ragazza a cui piacciono anche le donne e le persone transex per esempio! Sei una interessante sono sicuro che alle donne tu possa piacere molto! Spero di non correre troppo ci sei su Instagram? Ho sempre voluto conoscere e frequentare persone di tutti gli orientamenti!
Il poliamore come viene qui chiamato è in realtà il vero amore che si prova per le cose nel senso platonico del termine, ovvero sentimento che posso provare per donne, uomini, parenti, amici, discipline, oggetti, attività, e che di norma viene suddiviso e categorizzato secondo gli schemi sociali. Vivere l’amore in modo così libero e puro è lodevole, non lo è più quando si riduce questo atto ad un tipo d’orientamento sessuale.. perché trovare tutti questi termini per descrivere amore e pulsione sessuale? Perché non si riesce a lasciar le passioni libere di fare il suo corso senza etichettarle ed inscatolarle in termini senza senso? Per quanto condivisibilissima come concezione di relazione, il poliamore come termine è ridicolo.
Il ragazzo principale dev’essere felice!
già immagino il tipo, cuckold allo stato puro
Non ha alcun senso perché non si tratta di amore vero, è solo un modo per sfogare i propri istinti sessuali con le persone che più ci aggradano
In pratica non ci si assume la responsabilità di una vera relazione
La responsabilità non c'entra con l'esclusività. Si può essere responsabili con più persone contemporaneamente. Tu ad es. rispetti e ami meno tuo padre solo perché ami e rispetti anche tua madre???
sinceramente questo video non mi è stato molto chiaro...
secondo me si tirano in ballo troppi argomenti e non si fa chiarezza sull’argomento principale: il poliamore
Non accetta etichette e poi si etichetta da sola..
Vorrei sapere cosa spiegherà ai suoi futuri figli (semmai volesse averne) riguardo i suoi svariati partner..🧐 è una curiosità
Ma sapere pure come li crescono sti ragazzini...boh
Come sarebbe bello che queste persone si esponessero anche fuori dal mondo.. dimostrando che l'amore è amore e che non ci si deve nascondere!
Ammirevole! Trovo questo tipo di relazione intrigante.
Non credo si nasconda né tantomeno debba essere sbandierato poi per chi?? Il solito discorso delle scarpe firmate da ostentare?? Io non sono meno me anche se non mostro! Tanto ci sarà sempre quello che ha da dire.Non bisogna vivere in funzione del giudizio altrui!
Il poliamore funziona soltanto se anche i tuoi partner sono poliamorosi, sennò pensano che sei soltanto una che cerca di giustificare il tradimento.
Beh credo sia logico che dall'altra parte ci debba essere un/una partner che sia della stessa idea o che comunque accetti pienamente e serenamente la cosa..
Non tutti sono disposti ad accettare ciò.. penso che se ne parli prima insomma
Il poliamore è molto di più che giustificare il tradimento, è un concetto filosofico che riguarda l'amore in sé per sé: legare una persona a sé e vietarle di relazionarsi con altri, a mio parere, è egoismo...e l'amore egoista è un ossimoro
@@giuseppericcardo99 L’amore è tutte e due le cose, è egoistico perché ci dà piacere ed è altruistico perché desideriamo la felicità di chi amiamo.
Secondo me, stiamo iniziando un attimo a svalvolare con il concetto di libertà, cioè io capisco tutto, ma davvero non riuscirei mai a condividere determinati momenti con una persona che non sia la mia attuale compagna, sarebbe davvero come calpestare la sua fiducia, che sia d accordo o meno lei non importa, perché in quel momento ho preferito un altra persona rispetto a lei
Perché tu la vivi così. Per me, ad esempio, il sesso non è una cosa intima. Lo è confidarmi con una persona, parlarle della mia vita e dei miei progetti, parlarle delle mie paure, e così via. Questa è, per me, intimità. Dato che non vivo il sesso come una cosa intima, non ho alcun interesse a farlo con la stessa persona per tutta la vita (sarebbe un incubo!).
"Preferire un'altra persona" implica il paragonare. Ci sono persone che considerano i vari rapporti come unici, tutti, senza metterli in paragone tra di loro. Ciò che senti é giusto e vero per te. Altre persone sentono cose diverse, giuste e vere per loro.
mi ricorda molto una scena divertentissima presa dal film "la bestia con un miliardo di schiene" della serie di Futurama. ve la riassumo brevemente. il nostro eroe si innamora di una giovane donzella fidanzata con già altri quattro ragazzi. di fronte però alle sue giustificate perplessità lei gli risponde di essere speciale, di amare tutti, .. riuscendo poi a convincerlo a convivere assieme. alla fine però le evidenti assurdità della nuova relazione lo spingeranno a troncare il rapporto. la satira fatta da Matt Groening in questo film è semplicemente spettacolare! ormai viviamo in un mondo dove non esiste più un’identità culturale, pieno di ignoranza e di relativismo etico. ascoltare queste persone fa semplicemente sorridere, e lo dico giusto per essere gentile. a proposito! un'anima pia ha condiviso la scena su UA-cam! cercate "Futurama - Fry, Colleen e i 5 fidanzati" e fatevi quattro risate ahah..
Quanta stima per questo canale che non esclude nessuno💖
Quanti commenti contro questa ragazza ... la gelosia ... l'invidia? ... più la scacci più l'avrai ... bellissimo video ... e bellissima lei ..a mio parere
Nessuno ce l’ha con lei personalmente, sono i concetti che esprime ad essere ignoranti e assurdi. Poteva esser anche la Bellucci a dirli e sarebbero comunque ignoranti.
Ma la Bellucci da dove è saltata fuori? 🤣 perché sono ignoranti e assurdi?
@@silviafiorella7425 perché si spaccia per naturale un concetto di amore che è totalmente storpiato. Questo è volersi divertire, non voler legami, non voler prendere impegni seri. Le persone lo fanno da secoli e non hanno mai sentito il bisogno di definirlo “amore”. Ma siccome ora va di moda creare etichette e vantarsene...
Poi, ho fatto l’esempio della Bellucci a caso 😅 visto che tu hai detto che questa ragazza prende critiche per invidia del suo aspetto fisico (certo è molto bella, ma cosa c’entra?)
Comunque è il mio pensiero, non obbligo di certo nessuno a pensarla così.
La monogamia NON È un concetto piovuto dal cielo. Nulla è piovuto dal cielo, nulla è casuale. È un concetto evolutivo molto chiaro. Due persone sono attratte a fini di procreazione, e l'amore è questa attrazione che fa mettere due persone insieme. Gli altri sentimenti come la gelosia sono, come l'amore, nel nostro codice genetico e fanno sì che due persone stiamo insieme, in un legame binario. Poi che ci sia anche il poliamore ok, però niente è piovuto dal cielo, a parte la pioggia.
va detto che anche la pioggia, non è che cade per caso.
Certo, ma l'evoluzione ha anche fatto sì che l'innamoramento sia temporalmente limitato (pochi anni, in genere), e ciò è probabilmente legato al tempo necessario allo svezzamento della prole. Poi, in teoria, ognuno per la sua strada. Eppure l'essere umano sceglie di stare ugualmente con il partner per tutta la vita, e quest'ultimo aspetto è, al contrario del primo, di natura probabilmente culturale.
Sono d'accordo con tutto quello che ha detto, è stata chiara e genuina (è anche una bellissima ragazza, bellissimo sorriso e occhi vivaci)
Una scusa per fare quello si vuole. Ennesimo alibi per una società vuole tutto a modo proprio.
In che modo fare ciò che si desidera (se non si fa male ad altri) é sbagliato? La vita deve per forza essere sacrificio, sofferenza, punizioni autoinflitte?
Se è vero amore non può essere così razionale al punto di scegliere cosa facciamo e cosa no, quindi il poliamore non può essere definito “un amore diverso”, perché NON È AMORE
Per me non si è mai innamorata.
poco ma sicuro!
E poi ci solo quelli come me che rimarranno single a vita ❤️😂
🤣.. A queste punto, idem
Poliamore gerarchico, anarchia relazionale, ... ma tipo già che ci siamo inseriamo anche una bella equazione differenziale per rendere le cose un po' più complicate.
Questa però mi sembra proprio una di quelle cose che si dicono o fanno perché si pensa di sapere qualcosa in più degli altri.
Aprire la mente e il cuore apre anche la felicità 💙💪
Condivido! E poi una poliamorosa ha fascino.
Sarà ma a me pare solo la moda del momento una relazione è anche un investimento di energie, più sono le relazioni portate aventi contemporanemnete più sono le energie da dover spendere, che vengono inevitabilmente sotratte ad altre nostre priorità. Viviamo anche per lavorare, studiare, coltivare amicizie ecc. Questo ovviamete se si intende il poliamore come pluri investimento affettivo o non semplicemente come promiscuità sessuale ( e in questo non c' niente di male). Perdonami ma personalmente ritengo che avere più di una relazione implichi lo stato di "super essere vivente" diversamente saremo solo dei superficiali.
Boh sarò all'antica io ma per me questo significa essere un po' puttani e puttane. Per quanto a me piacciano anche altre persone oltre la mia ragazza (nel senso che me le farei volentieri), so perfettamente che con queste altre persone non riuscirei a viverci bene. Perché l'amore secondo me non è scopare. È sapere che hai una persona che ti sostiene in tutto e con la quale puoi parlare di qualsiasi cosa. Poi viene tutto il resto. E personalmente già spesso è difficilissimo capire se stessi, figuriamoci capire l'altro ed aprirsi con l'altro. Figuriamoci fare ciò che 3 o 4 persone.... Mi pare molto una grande scusa per scopare altre persone ma avere la coscienza pulita tanto "è poliamore"
Gorftz 28 sono perfettamente d’accordo con te , anche se ognuno è liberissimo di fare ciò che vuole a suo rischio
E anche fosse? Sei invidioso se altri sono più disinibiti?
@@deliamascellani7608 No ognuno fa come gli pare. Però non spacciatemelo per amore. Perché fare sesso con tante persone non significa amarli
@@gorftz2863 ci sta che la pensi così, ma "puttani" e "puttane" non mi piacciono come termini, ne avrei usati altri: liberi, disinibiti.
hai colto a grossomodo il nocciolo della questione, questi maiali -perchè di maiali si tratta, non di uomini- non concepiscono altra forma di amore oltre a quella strettamente legata al 'ventre della bestia'. puttani e puttane, si chiamano precisamente così
Complimenti Erica hai spiegato benissimo❤
Hm... Ma se le società di tutto il mondo nel corso dei secoli si sono spontaneamente orientate (per la stragrande maggioranza) verso un certo tipo di relazione affettiva, qualcosa vorrà pur dire? O no?
Chi può permettersi di scegliere non si perde in inutili teorie: è chi non ha molte possibilità che cerca di razionalizzare come scelta personale, ciò che in effetti è la sola minestra che passa il convento.
WOW, non ne ero a conoscenza... ma è una gran figata!😀 Grazie per averlo spiegato❤
Io credo che l'atteggiamento sia sbagliato da entrambi i lati. Da chi è contro sento argomenti del tipo "promiscuità sessuale e affettiva", mentre da chi è favorevole sento argomenti del tipo "non sei pronto, non sei abbastanza maturo". Io credo che sia talmente una questione soggettiva che non è possibile inquadrare una tale natura personale in degli schemi. Io non potrei mai, perché investo talmente tanto me stesso in una relazione e nell'amore, anche nelle cose che mi fanno soffrire, che non potrei mai e poi mai concentrare il doppio delle forze su due o più individui. Semplicemente non rientra nella mia concezione individuale di relazione affettiva. Se gli altri ci riescono e vivono bene così, buon per loro. Purtroppo, dalla mia esperienza personale, conoscendo alcune relazioni poliamorose dall'esterno, posso dire che funzionano nell'1% dei casi. Conosco persino persone che hanno accettato la situazione solo per non perdere la persona che amavano. Vi lascio immaginare come sia finita. Persone che davanti a tutti difendevano la poligamia per giustificarsi e che a porte chiuse si picchiavano addirittura per la gelosia. Molto spesso, secondo me, è proprio una decisione dettata da una debolezza. Questo ci pone di fronte a una varietà di casi tanto elevata da non poter starne a discutere più di tanto.
Si bene se scopro di sentirmi con qualcuno di poliamoroso compro una motosega e lo polidivido
Si lamenta delle etichette e fa un video etichettando tutto ciò di cui parla.
Beh, a chi importa? Loro sono felici insieme, che siano due, tre o cento, il concetto che bisogna applicare è lo stesso che vale anche per le coppie con due partner: sono affari loro
Tra i miei video preferiti
Me ne sono innamorata
Mi spiace molto..
Zajolt Radolf perché?