@@geremiagalaxy8182 la contrazione dei numeri e l’essere la nicchia della nicchia è la norma per il mercato dei fumetti (italiani, francesi, americani) in italia da sempre. per quanto riguarda le tirature one piece sta al manga come zerocalcare sta al fumetto per capirci. si accenna nel video che se uno fa un video parlando di furuya non fa views. se uno invece lo fa parlando di ratigher, di jeff smith, di toppi? ovviamente il mio commento non era per dire “ben vi sta!” era per constatare che c’è già chi “sta peggio”, diciamo così, per mettere la questione in una prospettiva più ampia. (esempio? la morte delle riviste contenitore il fumetto l’ha vissuto negli anni ‘80! la dylan dog mania è dei primi anni ‘90. da monster allergy e witch sono passati vent’anni! giusto per far presente gli ultimi tentativi del “fumetto popolare” di essere realmente pop) PS sia chiaro che io parlo da amante del medium fumetto in tutte le sue declinazioni e a prescindere dal paese di provenienza e dalle consuetudini editoriali ecc. non posso che rattristarmi se il medium perde terreno, che non passi che io stia a gongolare, anzi!
@@glorybringer1545 le graphic novel di bao stanmo andando bene e sono delle novità. Dopo la chiusura di shockdok i progetti manga italiani si sono un po fermati. Praticamente mogiko sta facendo da solo grazie a bd/jpop. Su lato bugs comics kalya sta floppando. Bonelli è sempre chiusa anche se dragonero qualcosina la fa. Il manga domina il resto ma ovviamente i manga di punta di shonen jump. Confesso che starei studiando da autodidatta per fare fumetti/manga. Quindi il fenomeno dell importanza del fumetto è una cosa che mi sta a cuore. In italia non viene preso abbastanza sul serio.
Roba tipo i giorni della sposa o le vette degli dei praticamente sono sconosciuti , grazie a dio io sono il tipo classico che gira in fumettista e guarda sempre gli scaffali così trovo i tesori di qualunque paese siano
Io sono molto triste perche' il tizio col bastone ha guarito un sacco di gente ma poi si e' ammalato lui e nessuno lo ha aiutato.
praticamente il mondo dei fan del manga sta scoprendo cosa passa un fan dei fumetti non giappo
Argomenta
@@geremiagalaxy8182 la contrazione dei numeri e l’essere la nicchia della nicchia è la norma per il mercato dei fumetti (italiani, francesi, americani) in italia da sempre. per quanto riguarda le tirature one piece sta al manga come zerocalcare sta al fumetto per capirci. si accenna nel video che se uno fa un video parlando di furuya non fa views. se uno invece lo fa parlando di ratigher, di jeff smith, di toppi?
ovviamente il mio commento non era per dire “ben vi sta!” era per constatare che c’è già chi “sta peggio”, diciamo così, per mettere la questione in una prospettiva più ampia. (esempio? la morte delle riviste contenitore il fumetto l’ha vissuto negli anni ‘80! la dylan dog mania è dei primi anni ‘90. da monster allergy e witch sono passati vent’anni! giusto per far presente gli ultimi tentativi del “fumetto popolare” di essere realmente pop)
PS sia chiaro che io parlo da amante del medium fumetto in tutte le sue declinazioni e a prescindere dal paese di provenienza e dalle consuetudini editoriali ecc. non posso che rattristarmi se il medium perde terreno, che non passi che io stia a gongolare, anzi!
@@glorybringer1545 le graphic novel di bao stanmo andando bene e sono delle novità. Dopo la chiusura di shockdok i progetti manga italiani si sono un po fermati. Praticamente mogiko sta facendo da solo grazie a bd/jpop. Su lato bugs comics kalya sta floppando. Bonelli è sempre chiusa anche se dragonero qualcosina la fa. Il manga domina il resto ma ovviamente i manga di punta di shonen jump.
Confesso che starei studiando da autodidatta per fare fumetti/manga. Quindi il fenomeno dell importanza del fumetto è una cosa che mi sta a cuore. In italia non viene preso abbastanza sul serio.
Roba tipo i giorni della sposa o le vette degli dei praticamente sono sconosciuti , grazie a dio io sono il tipo classico che gira in fumettista e guarda sempre gli scaffali così trovo i tesori di qualunque paese siano
Ma tutti parlate di Furuya!
Qua non viene citato Usamaru ma Minoru Furuya.
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