Salve, una volta c’erano le opere dove poca gente benestante poteva accedere e godersi uno spettacolo che potrebbe essere paragonato ad un film con un’ottima colonna sonora. Poi sono arrivati i film al cinema e i concerti dal vivo che in pratica separa un po' quello che poteva essere l’opera, e sempre più gente poteva accedere. Con la TV i film e i concerti trasmessi dalle varie emittenti entrano in casa e col tempo praticamente tutti hanno avuto la possibilità di poterne godere. Arrivano i videoregistratori e allora tutti a comprare videocassette di film/concerti preferiti, e in breve tempo nasce anche SKY dove per vedere il calcio non ci sono paragoni, e tanti ad abbonarsi. Passiamo poi ai DVD e alle tv Plasma/LCD. Uauuu che qualità, via tutte le videocassette e prendiamoci i DVD. Passa poco tempo ed ecco, il BluRay fantastico, definizione da paura prima 1080 poi 4K (adesso penso saranno arrivati a 500k HDR PLUS) però ho già preso videocassette e DVD adesso ci vado piano. Chi può si prende le sue collezioni o se le scarica dalla rete e se le porta su NAS o HD per comodità. Intanto arrivano Netflix, Prime, Sky, Disney channel e tanti altri e nessuno compra più supporti video o li immagazzina sulle varie memorie, tutto in streaming on demand. Ogni piattaforma propone dei pacchetti con contenuti diversi uno dall’altro e ognuno sceglie il suo o i suoi preferiti pagando l’abbonamento dai 5€ o poco più, a parecchie decine di euro (e nessuno si lamenta). Ti compri una Smart TV (dai 500€ in su) la colleghi alla rete internet di casa Wi-Fi o LAN e senza troppi problemi se la banda tiene o no ti guardi i tuoi spettacoli preferiti e ti diverti. Passati 4/5 anni la tua Smart TV per il processore, la memoria, gli aggiornamenti che ormai non fanno più, le nuove tecnologie ecc…. è diventata OBSOLETA, e allora cosa fai? Gli attacco un bel portatile con tutti gli aggiornamenti e la trasformo nella SMART TV di ultima generazione. COL CAVOLO. Ti guardi in giro e ne prendi una di ultima generazione più cara della precedente (perché bisogna migliorare) che supporti tutto il nuovo “per poco tempo”. Con la musica è successa la stessa identica cosa, fonografi, giradischi, bobine, cassette, cd e adesso che vanno sono Spotify, Tidal e altri streamer. È normale che ognuno dei vari streamer proponga cose diverse uno dall’altro e vuoi per la qualità o per la scelta dei brani dovrò abbonarmi a più streamer se sarà necessario. Io personalmente non ascolto musica in streaming, preferisco ancora ascoltare la radio dove magari mi raccontano anche qualcosa dell’artista, ma soprattutto ascolto la mia raccolta personale che ho in parte su Vinile, in parte su cassette, in parte su CD, ma tutta e forse anche altro ce l’ho in digitale (musica liquida) minimo FLAC, NO, NO, NO MP3, In più ho salvato anche i vari BluRay e DVD dei concerti. Ho scelto di investire qualcosina per la sicurezza dei miei file e ho preso un NAS con 6 supporti, gli ho messo 5 HD da 4TB in RAID che diventano 11TB disponibili e un SSD per velocizzare il tutto, penso che per i prossimi 10/15 anni sono tranquillo. Non mi sembra il caso di criticare chi spende 600/700€ in su per prendersi uno streamer che probabilmente col tempo non funzionerà più con le varie app in rete, ma che potrà essere sfruttato per la musica salvata sulle varie memorie HD/NAS, per ascoltare la DAB radio. Le cose cambiano e i giovani vogliono le ultime novità, poi magari crescendo si appassionano e capiscono che non sempre gli aggiornamenti migliorano il modo di ascoltare musica. Grande famiglia Sbisa, fateci vedere tutto dla fonografo alle ultime novità che magari alcuni non accetteranno, ma continuate csoì.👍👏👏👏👏 🤔 Forse ho esagerato??? Chiusi in casa non si sa cosafare.
Si, hai esagerato perché hai fatto un pippa lunga un km e non sai nemmeno cosa ascolti, e ovviamente non hai capito. Prima di tutto : che diffusori hai ? ( Poi continuiamo se vuoi)
@@Domenico_Do Buongiorno, hai ragione ma lo dico io stesso che ho esagerato. Il mio è un commento su chi critica chi spende soldi per prendere un qualcosa che loro non prenderebbero o farebbero in maniera diversa per spendere meno e aver un qualcosa di vagamente simile. Purtoppo "o fortunatamente" ci sono brani (sopratutto dedicati ai giovani) che trovi solo sugli streamer, perchè publicati gratuitamene da artisti emergenti (non sono il mio genere musicale preferito). Non capisco la frase: non sai nemmeno casa ascolti, e ovviamente non hai capito. Io so benissimo "casa asscolto" magari intendevi che non so cosa ascoltano altri? Cosa non ho capito, e cosa centrano i miei diffusori?
@@valentino3936 esatto, cosa ascoltano gli altri. Quello che volevo dire è che tutta la catena dell'impianto deve essere equilibrata, non solo lo streamer. Del tipo, se ascolti UA-cam fa schifo anche su un super impianto, ma se ascolti Quobuz in massima definizione non puoi apprezzarlo se hai due diffusori giocattolo. Non è solo il DAC che fa la differenza.
Ottima spiegazione ma mi chiedo cosa si sono inventati questa volta per chiedere cifre del genere per svolgere un compito così semplice? Non è lo stesso segnale che può inviare un semplice portatile? Esclusa quella funzione relativamente utile per registrare un cd su un hard disk (dato che con lo streamer abbiamo sicuramente accesso al cd che vogliamo copiare su hdd)
Ciao Damiano. Diciamo che il compito è il medesimo, ciò che cambia è il convertitore che nello streamer oltre ad essere ottimizzato per il software è anche di ottima qualità. Per collegare il portatile ad un impianto serve sempre un DAC intermedio, lo streamer risolve questo problema e dentro ad uno scatolotto hai tutte le funzioni. Inoltre di DAC ce ne sono da tutti i prezzi, puoi spendere anche molto di più solo per quel componente. A disposizione, Matteo
No ragazzi non ci siamo come formemato video. Viene riconosciuto da UA-cam come un video verticale. Questi formati vanno bene per Instagram e Facebook ma non per UA-cam. Vi consiglio di levare quella grafica e tornare a prima.
Finalmente qualcuno che ci spiega bene a cosa serve avere uno streamer di rete, un saluto a tutti e tre e grazie per tenerci aggiornati alle nuove tecnologie, non commento solitamente ma vi seguo in ogni video che fate, grazie
Possesso un Cambridge Audio CXN V2. Miglior acquisto di sempre. Si collega al NAS di casa dove ho memorizzato tutta la musica in formato digitale direttamente rippata dai CD originali o scaricata in forma digitale. Pilotabile via App e con le Internet Radio già incluse come servizi di rete. Supporta nativamente TIDAL.
Diciamo che il PC per essere comparabile ad uno steamer hi-fi dovrebbe essere collegato ad un dac USB da almeno 100 euro... Comunque dal punto di vista logico il tuo ragionamento non fa una piega ma devi tenere di conto che c'è gente ricca che spende oltre 10mila euro per lo stereo di casa e dunque può permettersi anche un accessorio di quel tipo. Io se fossi in un momento migliore (albergatore in tempi di covid è dura) un CXN V2 me lo comprerei
La musica liquida è sicuramente comoda con molta varietà rispetto agli LP o cd che si possono avere in casa, personalmente la uso diciamo per giocare, perché il sound per quanto mi riguarda è troppo digitalizzato, quasi artificiale senza magia.... Con i dac esterni si può arrivare a livelli carini ma alla fine per ascoltare veramente mi ritrovo sempre a mettere su un lp o un CD, comunque bella spiegazione ma contrario alla liquida anche se comoda 🤣
Riguardo gli LP il discorso è molto complesso che mi servirebbe un librone di almeno 500 pagine... Riguardo il CD e la liquida è tecnicamente piuttosto facile ottenere un risultato IDENTICO anche se forse non c'è la volontà di farlo perché altrimenti il mercato delle vendite CD già depresso ne morirebbe.
Video sicuramente interessante. 2 domande: il rip da CD, o importazione, chiamiamola come vogliamo, può permettere ad un buono streamer di farci sentire quello stesso CD ad una qualità audio superiore? E poi: se faccio suonare allo streamer dei file DSD o FLAC ecc.., ascolterò un suono superiore a quello di un "normale" CD, giusto? Scusa il disturbo e grazie molte dell'attenzione
Per avere un buon wave fedele come il CD da tenere sul NAS (o HD o chiavina USB) devi avere un buon masterizzatore CD e un buon software.... Secondo la mia opinione soggettiva dei 3 che possiedo (LG, Samsung e Sony) preferisco LG perché ha un sistema di gestione degli errori più efficiente. Software ce ne sono molti ma anche con dei ripper freeware si possono ottenere risultati eccelsi. Ad ogni modo ci sono deii software che permettono di rippare perfettamente col lettore integrato di qualunque PC portatile. Visti i costi molto ridotti degli HD non ritengo sia conveniente il flac ma ti consiglio il wave così come esce direttamente rippato dal CD. Se invece ascolti via rete allora ti consiglio i servizi FLAC o comunque a minima compressione.. Sinceramente è raro che lo streaming fornito dalle varie ditte sia superiore al CD per vari motivi uno dei quali è la scarsa propensione delle case discografiche a far uscire il master dai loro archivi. Anni fa ho lavorato per uno studio della DWA e a quel tempo facevano il master in analogico o in 16 bit 48 khz dunque non moltissimo di più di quel ch'è il CD... Ultimamente vanno a 32 bit 96khz e dunque, ammesso e non concesso che Tidal o altri possano accedere al master 32bit allora si qualche miglioramento potrebbero fornirtelo ma non è la regola.
come sempre spiegato divinamente, bravo il papi, ti ha dato le basi giuste, per farti prendere il volo, sia a te che a tuo fratello, complimenti ancora
Di base gli streamer sono una gran figata, proprio in questo ultimo periodo ho fatto un acquisto di uno streamer sui 100€ su Amazon, dato che, visto il mio impianto entry level non me la sentivo di spendere le cifre che costano apparecchi come i cocktail o i Cambridge audio... Purtroppo ho dovuto constatare che il prodotto era parecchio scarso nella costruzione, come mi aspettavo... Ma soprattutto il player non da le prestazioni sperate, in quanto legge solo file mp3 o Flac al massimo 16/44. E pure con questi la resa sonora era insufficiente, nonostante utilizzassi il mio dac esterno tramite l'uscita coassiale. Purtroppo, dopo una ricerca attenta online su quando offre il mercato ho scoperto che il minimo per un prodotto del genere, con un display a colori e un telecomando è di 600/700€. Il fatto è che il compito richiesto da quelle macchine non è diverso da quello che si può fare con il più economico dei pc e foobar2000. Penso quindi che mi costruirò io sistema composto di un mini pc, o un box android, con foobar e un display touchscreen più un telecomando, dai quali uscire in usb e passare al mio dac. In questo modo si riesce a stare sui 200 €
Hai assolutamente ragione, se si ha un po’ di dimestichezza si riesce a fare lo stesso anche con un pc. Non dimenticare il convertitore, che in streamer di fascia medio/alta è di ottima qualità, si paga quello oltre all’ottimizzazione del software (cosa non da poco!). Saluti Matteo
@@audiocostruzioni_ certo, so che nelle macchine da te proposte sono presenti dei dac di Fascia alta, avevo pensato a un "investimento" di questo tipo, nel caso cambiassi casse e amplificatore manterrei il dac dello streamer. (Al momento ho un dac di fascia bassa ma comunque di classe HiFi) Ma ho pensato che quando sostituirò tali componenti potrebbero esserci sul mercato streamer più nuovi, e maggiormente adatti alle mie esigenze, quindi nel frattempo vado avanti con uno streamer autocostruito. Grazie comunque per i video e le spiegazioni da voi proposte, tutto ciò che so in materia è grazie a voi :)
@@Domenico_Do no, a parte che in un dac oltre al chip ci sono tante altre componenti. Non sto dicendo che i prezzi sono troppo alti in senso assoluto, lo sono per le mie esigenze, quindi rinuncerò al design e alla perfetta ottimizzazione dei vari driver e interfacce grafiche, per ottenere un risultato magari non all'altezza di uno streamer di fascia alta, ma simile e/o adatto al mio impianto. Quando aggiornerò il mio impianto entry level probabilmente valuterò l'acquisto di uno streamer di fascia medio alta...
@@GM-jp9yo osservazione corretta, la prima frase. Se hai un impianto da 1000 euro, totale, o meno, e sei uno smanettone, inutile sbattersi tanto con una proposta in questo video, ci sono risultati che potresti ottenerne con una piccola spesa con un Rasberry. Giusto ? Hai fatto un pippone. Ma lo sai fare ? Lo sai comporre ? Lo sai assemblare, ? Soprattutto, lo sai mantenere per i futuri upgrade ? Il video di Matteo parte da una spesa minima ad una media, offrendo due soluzioni già pronte, all-in-one, per farti ascoltare musica che vuoi. Ma sia chiaro GM, non stai parlando di HiFi, ascolti musica, ma l'HiFi è altra cosa.
Sempre impeccabile teo !!!! Buon sangue non mente....ho visto anke la vostra video intervista su AFdigital....si parlava anke di qst streamer di rete ke un dinosaurone consuma cd come me difficilmente acquistera’ !!!!!!!gli sbisa sono ormai dappertutto!!!! Grandiiiiiiii
una domanda al volo, avrei bisogno di comperare delle casse, non mi interessa nulla dello spazio occupato, l'unica cosa è che non posso spendere più di 400 euro circa e vado pazzo per gli alti mentre dei bassi non mi interessa gran che , qualcuno saprebbe consigliarmi qualche cassa che faccia a caso mio?(mi trovo molto bene con le mie klipsh r51 ma volevo sapere se posso trovare qualcosa di meglio secondo i miei gusti entro questo budget)
Ci sono delle inesattezze...va bene che fai il venditore ma nascondere dei *SVANTAGGI ENORMI* mi sembra poco sincero... 1. Questi apparecchi sono dei computer o dei cellulari evoluti se vogliamo...di conseguenza dopo x anni (massimo 6-7) diventano obsoleti. Prova a usare i streamer del 2012 e vedi quanti funzionano ancora!! Dopo x anni...la memoria, il processore semplicemente non va + bene per il servizio. Un CD Player o un Giradischi dura molto di + 2. Non *TUTTI* i artisti e sicuramente non tutta la musica sono presenti su Spotify e Tidal. Cosi come non tutti i giochi vengono fatti sia x la PlayStation che per l'Xbox. Ci sono dei artisti, dei album che sono su una piattaforma ma non su l'altra. Per non parlare poi che mentre si, trovi la maggior parte dei artisti *SICURAMENTE* non troverai tutta la loro discografia...cioè tutti i album rilasciati in vinile nei anni '60, '70 3. La qualità audio lascia spesso desiderare x i palati + fini, anche se accoppiando Tidal in qualità Master con un pre a valvole...allora si, ci siamo 😎
Dato atto a Davide di aver fatto una buona e chiara presentazione, bisogna anche riconoscere che SpaghettiKillah ha toccato dei punti delicati, da considerare attentamente, soprattutto in caso di acquisto di apparecchi di costo sostenuto. Io aggiungerei due altre annotazioni: 1) di fatto gli streamer vengono controllati da smartphone via rete wifi attraverso app fornite dal produttore dell'apparecchio. Purtroppo anche grandi e blasonate case di hifi dopo un paio d'anni cessano di aggiornare queste app, che con il tempo divengono inutillizzabili sotto versioni aggiornate di Android ed IOS dei telefoni..... con tutti i problemi conseguenti di controllo dell'apparecchio 2) alcuni produttori prevedono per i loro apparecchi l'aggiornamento del software di controllo, altre no 3) bisogna anche fare i conti con la stabilità della propria connessione internet e soprattutto sulla stabilità della propria rete wifi domestica. Talvolta questi apparecchi hanno una 'capacià di aggancio' al wifi domestico decisamente inferiore a quello di altri dispositivi: a questo punto sorge il problema di installare ripetitori di segnale etc. Non sempre si può dispore di una rete fisica che congiunga il modem di csa al locale di ascolto; 3) hard disk come archivi musicali. Sempre prudente fare copia di riserva della propria 'discoteca liquida', i dischi rigidi non hanno una vita operativa infinita - tutt'altro - per il fatto di avere microcomponenti meccanici che operano sotto lo stress di alte temperature. Esistono più evolute ed affidabili unità di memoria SSD allo stato solido, ma hanno tuttora costi superiori e, secondo quanto spiegatomi da un'esperto, non si prestano a troppo numerosi cicli di scrittura e di riscrittura. Altro dettaglio importante quando si disponga di unità disco che già contengono grandi librerie audio già registrate: sincerarsi che lo streamer abbia un software in grado di leggere il disco così come formattato. Possono anche esistere limiti alla dimensione delle unità di memoria leggibili dallo streamer. Sono informazioni che in genere si ricavano solo dai manuali di istruzioni. Su entrambe le questioni ho fatto negative esperienze purtroppo, al punto da trovare più facile ed affidabile l'utilizzo di chiavette USB di elevata capienza
Considerazioni giuste. L'argomento "musica liquida" non l'ho mai approfondito essendo legato ai vecchi supporti fisici. Se però questi nuovi prodotti avvicinano i giovani all'hifi, ben vengano. 15 anni fa pensavo che telefonini e mp3 avrebbero annichilito il nostro hobby. Fortunatamente non è successo, alla fine più che il mezzo usato conta la qualità con cui si ascolta la musica.
ottimo video! una domanda però, questi apparecchi per funzionare bene in streaming hanno bisogno di un collegamento Ethernet ovvero una connessione wifi ultra veloce, altrimenti nella riproduzione si bloccano giusto? perché questo potrebbe essere un grosso problema
Hanno il buffering dunque gia con una 2 mega dovrebbero funzionare. Il problema è che in Italia i vari gestori sono abituati a "gonfiare" le prestazioni dunque è bene tenersi almeno 4 volte sopra quanto serve cioè 8 mega o più e fare attenzione che alcuni repeater WiFi a volte sono veramente scadenti quanto a prestazioni. Alcuni apparati hanno un buffer molto efficiente (bufferizzazione circolare) e altri scadente dunque dipende molto dalla marca/modello
Purtroppo alcuni di questi oggetti seppur costosi sono pessimi tantoché sfigurano con una alexa dot 3 preso a 19.9 euro in offerta collegato all'impianto con un cavetto mini-kack>PIN RCA. Ascoltatelo bene prima di spendere.
Domanda da ignorante in materia o comunque da non esperto: ho collegato la smart TV al mio impianto (ampli Cambridge Audio e diffusori da scaffale Usher) via cavo ottico. Sulla smart TV ho l'app Spotify ed il sound che ottengo mi sembra adeguato. Con degli aggeggi del genere (tral'altro molto costosi) farei la stessa cosa no? Con una qualità audio comparabile o nettamente migliore?
Leggo molta confusione su cosa si intende con MUSICA LIQUIDA. Cercando di fare cosa gradite vi metto sotto quello che Wikipedia ritenga sia la definizione per "musica liquida": La locuzione musica liquida[1][2][3][4] è un neologismo utilizzato in riviste di musica, Hi-Fi, informatica, tecnologia e sul World Wide Web per indicare quella porzione della musica fruibile senza supporto fonografico tradizionale (CD, vinile, nastro). Quindi se io prendo un CD lo rippo, un vinile/nastro lo digitalizzo e lo memorizzo su una chiavetta, un HD, un NAS, il cellulare, un iPod (qaulsiasi memoria vogliate) in un formato digitale AAC, MP3, FLAC, APE ecc... QUELLA È MUSICA LIQUIDA, e la qualità può essere esattamente uguale dell'originale per i CD e molto simile per i formati analogici digitalizzati. Spotify, Tidal, Qobuz, AppleMusic, AmazonMusic e tutti glia altri servizi musicali, trasmettono si musica liquida, perchè memorizzata nei loro serve, ma quel modo di ascoltare musica si chiama "STREAMING ON DE MAND". Se si vuole provare un servizio di musica in rete si dice: mi piacerebbe provare lo streming on de mand. Che pignoloooo....
Diciamo che è musica "liquida" perché può essere travasata da un recipiente "supporto di memorizzazione" all'altro come si fa con un liquido da un recipiente all'altro senza disperderla. Quando c'è una conversione lossy in teoria non sarebbe più liquida ma a tutti fa piacere che lo sia e va bene così.
Ottimo video di Matteo, come sempre spiega molto bene... Ho voglia di provare la liquida ma non me ne intendo per niente perché non ho mai avuto modo di ascoltare degli streamer e soprattutto fare un confronto con i player cd di cui faccio invece largo uso. Secondo voi a parità di prezzo è meglio la soluzione tutto in uno, streamer completo di dac, oppure spendere per un dac al cui ingresso collegare un player di rete?
Cercavo un apparecchio per ascoltare musica in streaming sulle casse di casa per sostituire lo smartphone e non sovraccaricarlo di ore di utilizzo... questo lettore sembrava fare al caso mio...ma sono arrivato solo al minuto in cui viene specificato il prezzo...😅 torno ad utilizzare lo smartphone...😅🤗🤗
I poveri di solito usano Raspberry con volumio comunque va bene anche un tvbox o un telefonino o un tablet con uscita OTG USB a cui collegare un dac con tecnologia SABRE (cinesi sui 60 euri)... Tramite bluetooth invece molti telefonini deturpano il sound in maniera pesante. Se ascolti lossy hai quasi ragione tu ma se ascolti lossless su un impianto decente magari classica o jazz di alto livello non va bene quel che dici.... Per i tormentoni estivi tipo Elettra Lamborghini va bene qualunque cosa.
Ciao Matteo, finalmente, ma stasera la fidanzata ti ha dato libera uscita ? 😁😁. Dai commenti che leggo siamo alla preistoria, non solo in termini digitali o di streamer, ma proprio sui concetti base dell'hifi. Mamma mia. Provaci ancora ... Matteo 😉👍✋
Come si fa a confrontare il dac di uno streamer di rete con quello integrato nell’ampli? Possiedo un anthem mrx 720 che mi da grande soddisfazione anche a livello musicale e avevo intenzione di upgradare il mio impianto con uno streamer di rete, ma sinceram ho paura di nn ottendere miglioramenti nel sistema a livello qualitativo. Infatti sono bloccato nel fare questo passo...
@@Domenico_Do ascolto generi moderni: italiana, pop, hip hop, rnb ecc... insomma tutto tranne blues jazz classica e cose simili!! Ma io credo che se lo streamer possa dare incrementi positivi, li dia a prescindere dalla musica che si ascolta!
@@domenicolomonte6738 Quindi Spotify ti andrebbe bene. Vai a leggere la risposta che ho dato a Marco Tava poco fa, sul Chromecast Audio e con utilizzarlo, funziona anche con Spotify, con pochissimi soldi puoi provare e renderti conto se fare il salto verso uno degli apparecchi proposti da Matteo che sono ottimi ma ovviamente con fasce di prezzo/prestazioni diverse. Ciao
@@Domenico_Do non riesco a trovare la risposta di cui parli... io attualmente ascolto in streaming con tidal ma credo che il dac del anthem sia ottimo e m da grandi soddisfazioni tanto da farmi rivendere l advance acoustic a7. Ora vorrei capire se il dac di un impotetico lettore di rete possa darmi dei risultati positivi sull ascolto rispetto al dac dell anthem!!
@@domenicolomonte6738il tuo è un sintoampli audio video e dai diffusori che posso immaginare il DAC di Anthem va benissimo. Se vuoi salire di livello devi andare su uno streamer di fascia medio alta, a partire dai 2000 euro. Sotto questo prezzo non sentiresti differenza con il tuo Anthem. Ma il risultato dipende anche da tutta la catena dell'impianto.
Audioengine b1 bluetooth, protocolli musica hd, tablet, e passa la paura. Spesa? 200 euro il dac audio eng. un tablet chi non lo ha? Impianto chi non lo ha se ascolta musica? Spotify, 10 euro al mese, e lo spettacolo è servito, con una spesa davvero esigua. Prima o poi acquisterò uno streamer, ma per ora voglio "frustare" sto piccolo dac miracoloso. Poi chissà...grazie comunque per il bel video.
Io credo che, chi ancora oggi compra dischi (magari anche solo per affetto nostalgico o feticista), non si adatterà mai a questi sistemi Spotify, Tidal etc (anche perché gli costerebbero 120 all'anno. non esattamente pochi spiccioli)
Sempre lo stesso discorso non polemico uno STRAMER DI RETE, o un Cocktail, ma con un buon notebook anche I3 faccio tutto spendendo meno e mi compro un DAC anche economico, con Tablet faccio tutto, e mi compro un ottimo dac anche con 400 euro con ingressi ottici digitali e USB, oltre a fare migliaia di cose in più, ripeto si può guadagnare tanto proponendo prodotti che integrano un notebook o un tablet allo scopo di migliorare l'audio, questa è la tendenza su questo per me dovete puntare, casse attive senza fili, cuffie senza fili, DAC, oltre a i prodotti tradizionali, ma queste soluzioni ibride sono oramai superate, uno Streamer di rete che DAC ha parliamo di uno capace di campionare 24 Bit 192 kHz, che potenza ha la sua CPU, quanta RAM, perché alla fine è un PC specializzato con un software e un sistema operativo, Android come per la stragrande maggioranza, un sistema chiaramente chiuso, ovvero non si può aggiornare o fare installazioni, , come tutti i PC ha un processore una ram un unita di conversione o DAC, e una memoria di massa HD, a questo punto prendo un Notebook, non una critica per i suoi prodotti, ma solo una riflessione. Saluti.
Uno streamer da 1700 euro proprio non lo comprendo... prendi un mini mac e un buon dac e secondo me viene anche un buon dac con quei soldi ... o adirittura un mini pc con hard disck esterno e sempre un buon dac... è vero che anche il dac diventa obsoleto, ma una buona conversione in 24 è sufficiente... avevo l’audiolab 8200 cd che mi ha lasciato a piedi... comprato un digitube lector , sorgente mini mac e un vecchio marantz cd economico... suona 10 volte meglio!
a me piace , in più essendo un musicista só che alle volte per ascoltare molti usano impianti che costano di piú degli strumenti... ora è tutto digitale... quindi fai tu
@@Domenico_Do che differenza c'è tra uno streamer e, ad esempio un mac o pc qualsiasi cablato adeguatamente all'impianto? Chiedo con sincero interesse.
@@beaujoleau è proprio sul cablato la differenza, nella facilità d'uso. Un cocktail, ad esempio, evita l'installazione e configurazione di sw che dovresti fare su un PC, e gli aggiornamenti sono automatici, sul PC no, te ne devi occupare tu, installazione, configurazione, driver, aggiornamenti etc... e molti non lo sanno fare o non vogliono impazzire con un driver.. Anche un Raspberry è un PC e costa 30 euro, non c'è bisogno di un PC inteso in maniera tradizionale da 600 euro.. Questi streamer sono questo, hw + sw, già pronti, se invece sai smanettate su PC e su sw puoi fartelo da solo. Ovviamente dovrai comunque scegliere un buon DAC. Tutto ovviamente si rapporta all'impianto che hai, spendere 2000 euro per uno streamer e metterlo in un impianto da 2000 euro non ha senso. Ci sono streamer in cui la differenza non la fa solo il DAC bensì tutta l'elettronica a contorno. Un DaC Sabre 9038 suona meglio di un 9018, due 9038 meglio di uno, ma dipende dall'elettronica in cui sono impiantati, in una scatoletta asciutta non rendono. Il mio lettore CD Sonic Frontiers ha un 24 /96, convertitori Ultranalog di 20 anni fa, un piccolo stadio pre a valvole e pesa 15 kg, nemmeno 10 Sabre 9038 Pro gli tengono testa. Certo costava 12.500 delle vecchie lire nel 2000 , ma cazzo...li vale tutti. Io ho comprato tutto usato, e mai a scatola chiusa o per recensioni, ho fatto centinaia di km e mi sono portato dietro le mie cose per provare. Bisogna sempre avere un equilibrio nell'impianto, ogni cosa deve avere il suo rapporto costo/qualità proporzionale. Infine, tutto si riduce alla qualità di registrazione, sia in streaming che su CD, se la registrazione è pessima alla fonte nessun apparecchio può migliorarla, nemmeno un impianto da 100.000 euro. Ho visto gente piangere su questo credendo che l'impianto facesse miracoli, ma non è così. Spero di esserti stato d'aiuto. Ciao
E' un prodotto inutile! Basta avere il ns. Hard disk con i ns. 5000 cd dentro, un buon amplificatore collegato alla TV e vedo dalla TV e ascolto dall'impianto stereo.
Ricevi 1 mese gratuito di Qobuz e 1 album in alta risoluzione gratuita: qob.uz/sbisa
Ottima esposizione chiara e completa...bravo
come si chiamano le canzoni che usate sempre per fare i test?
Hai spiegato benissimo. Grazie.... Non ci capivo più nulla
Salve, una volta c’erano le opere dove poca gente benestante poteva accedere e godersi uno spettacolo che potrebbe essere paragonato ad un film con un’ottima colonna sonora.
Poi sono arrivati i film al cinema e i concerti dal vivo che in pratica separa un po' quello che poteva essere l’opera, e sempre più gente poteva accedere.
Con la TV i film e i concerti trasmessi dalle varie emittenti entrano in casa e col tempo praticamente tutti hanno avuto la possibilità di poterne godere.
Arrivano i videoregistratori e allora tutti a comprare videocassette di film/concerti preferiti, e in breve tempo nasce anche SKY dove per vedere il calcio non ci sono paragoni, e tanti ad abbonarsi.
Passiamo poi ai DVD e alle tv Plasma/LCD. Uauuu che qualità, via tutte le videocassette e prendiamoci i DVD.
Passa poco tempo ed ecco, il BluRay fantastico, definizione da paura prima 1080 poi 4K (adesso penso saranno arrivati a 500k HDR PLUS) però ho già preso videocassette e DVD adesso ci vado piano. Chi può si prende le sue collezioni o se le scarica dalla rete e se le porta su NAS o HD per comodità. Intanto arrivano Netflix, Prime, Sky, Disney channel e tanti altri e nessuno compra più supporti video o li immagazzina sulle varie memorie, tutto in streaming on demand.
Ogni piattaforma propone dei pacchetti con contenuti diversi uno dall’altro e ognuno sceglie il suo o i suoi preferiti pagando l’abbonamento dai 5€ o poco più, a parecchie decine di euro (e nessuno si lamenta). Ti compri una Smart TV (dai 500€ in su) la colleghi alla rete internet di casa Wi-Fi o LAN e senza troppi problemi se la banda tiene o no ti guardi i tuoi spettacoli preferiti e ti diverti.
Passati 4/5 anni la tua Smart TV per il processore, la memoria, gli aggiornamenti che ormai non fanno più, le nuove tecnologie ecc…. è diventata OBSOLETA, e allora cosa fai? Gli attacco un bel portatile con tutti gli aggiornamenti e la trasformo nella SMART TV di ultima generazione. COL CAVOLO. Ti guardi in giro e ne prendi una di ultima generazione più cara della precedente (perché bisogna migliorare) che supporti tutto il nuovo “per poco tempo”.
Con la musica è successa la stessa identica cosa, fonografi, giradischi, bobine, cassette, cd e adesso che vanno sono Spotify, Tidal e altri streamer.
È normale che ognuno dei vari streamer proponga cose diverse uno dall’altro e vuoi per la qualità o per la scelta dei brani dovrò abbonarmi a più streamer se sarà necessario.
Io personalmente non ascolto musica in streaming, preferisco ancora ascoltare la radio dove magari mi raccontano anche qualcosa dell’artista, ma soprattutto ascolto la mia raccolta personale che ho in parte su Vinile, in parte su cassette, in parte su CD, ma tutta e forse anche altro ce l’ho in digitale (musica liquida) minimo FLAC, NO, NO, NO MP3, In più ho salvato anche i vari BluRay e DVD dei concerti. Ho scelto di investire qualcosina per la sicurezza dei miei file e ho preso un NAS con 6 supporti, gli ho messo 5 HD da 4TB in RAID che diventano 11TB disponibili e un SSD per velocizzare il tutto, penso che per i prossimi 10/15 anni sono tranquillo.
Non mi sembra il caso di criticare chi spende 600/700€ in su per prendersi uno streamer che probabilmente col tempo non funzionerà più con le varie app in rete, ma che potrà essere sfruttato per la musica salvata sulle varie memorie HD/NAS, per ascoltare la DAB radio. Le cose cambiano e i giovani vogliono le ultime novità, poi magari crescendo si appassionano e capiscono che non sempre gli aggiornamenti migliorano il modo di ascoltare musica.
Grande famiglia Sbisa, fateci vedere tutto dla fonografo alle ultime novità che magari alcuni non accetteranno, ma continuate csoì.👍👏👏👏👏
🤔 Forse ho esagerato???
Chiusi in casa non si sa cosafare.
Si, hai esagerato perché hai fatto un pippa lunga un km e non sai nemmeno cosa ascolti, e ovviamente non hai capito. Prima di tutto : che diffusori hai ? ( Poi continuiamo se vuoi)
@@Domenico_Do Buongiorno, hai ragione ma lo dico io stesso che ho esagerato. Il mio è un commento su chi critica chi spende soldi per prendere un qualcosa che loro non prenderebbero o farebbero in maniera diversa per spendere meno e aver un qualcosa di vagamente simile. Purtoppo "o fortunatamente" ci sono brani (sopratutto dedicati ai giovani) che trovi solo sugli streamer, perchè publicati gratuitamene da artisti emergenti (non sono il mio genere musicale preferito). Non capisco la frase: non sai nemmeno casa ascolti, e ovviamente non hai capito. Io so benissimo "casa asscolto" magari intendevi che non so cosa ascoltano altri? Cosa non ho capito, e cosa centrano i miei diffusori?
@@valentino3936 esatto, cosa ascoltano gli altri. Quello che volevo dire è che tutta la catena dell'impianto deve essere equilibrata, non solo lo streamer. Del tipo, se ascolti UA-cam fa schifo anche su un super impianto, ma se ascolti Quobuz in massima definizione non puoi apprezzarlo se hai due diffusori giocattolo. Non è solo il DAC che fa la differenza.
Ottima spiegazione ma mi chiedo cosa si sono inventati questa volta per chiedere cifre del genere per svolgere un compito così semplice? Non è lo stesso segnale che può inviare un semplice portatile? Esclusa quella funzione relativamente utile per registrare un cd su un hard disk (dato che con lo streamer abbiamo sicuramente accesso al cd che vogliamo copiare su hdd)
Ciao Damiano. Diciamo che il compito è il medesimo, ciò che cambia è il convertitore che nello streamer oltre ad essere ottimizzato per il software è anche di ottima qualità. Per collegare il portatile ad un impianto serve sempre un DAC intermedio, lo streamer risolve questo problema e dentro ad uno scatolotto hai tutte le funzioni. Inoltre di DAC ce ne sono da tutti i prezzi, puoi spendere anche molto di più solo per quel componente. A disposizione, Matteo
Uno streamer è il tuo telefono, la tua TV.
Concordo. Prezzi assolutamente esagerati.
Spiegazione chiara e concisa.molto bravo. Faccio comunque i complimenti a Davide per la sua simpatia
Grazie Franco ☺️ Ciaooo Matteo
No ragazzi non ci siamo come formemato video. Viene riconosciuto da UA-cam come un video verticale. Questi formati vanno bene per Instagram e Facebook ma non per UA-cam. Vi consiglio di levare quella grafica e tornare a prima.
Finalmente qualcuno che ci spiega bene a cosa serve avere uno streamer di rete, un saluto a tutti e tre e grazie per tenerci aggiornati alle nuove tecnologie, non commento solitamente ma vi seguo in ogni video che fate, grazie
Possesso un Cambridge Audio CXN V2. Miglior acquisto di sempre. Si collega al NAS di casa dove ho memorizzato tutta la musica in formato digitale direttamente rippata dai CD originali o scaricata in forma digitale. Pilotabile via App e con le Internet Radio già incluse come servizi di rete. Supporta nativamente TIDAL.
bravissimo matteo...spieghi e illustri benissimo...sei bravo come tuo papà...
Grazie! Ciaooo Matteo
Ottima spiegazione, semplice e veloce
ma si puo' collegare via bluetooth o via wifi al computer per sentire con youtube le backing track che utilizzo per la chitarra?
Perdonate l'ignoranza ma cos'ha di meglio dall'attaccarci semplicemente il pc? Col pc non fai tutto questo ed in più c'ha il suo bravo schermo?
Diciamo che il PC per essere comparabile ad uno steamer hi-fi dovrebbe essere collegato ad un dac USB da almeno 100 euro... Comunque dal punto di vista logico il tuo ragionamento non fa una piega ma devi tenere di conto che c'è gente ricca che spende oltre 10mila euro per lo stereo di casa e dunque può permettersi anche un accessorio di quel tipo.
Io se fossi in un momento migliore (albergatore in tempi di covid è dura) un CXN V2 me lo comprerei
La musica liquida è sicuramente comoda con molta varietà rispetto agli LP o cd che si possono avere in casa, personalmente la uso diciamo per giocare, perché il sound per quanto mi riguarda è troppo digitalizzato, quasi artificiale senza magia.... Con i dac esterni si può arrivare a livelli carini ma alla fine per ascoltare veramente mi ritrovo sempre a mettere su un lp o un CD, comunque bella spiegazione ma contrario alla liquida anche se comoda 🤣
Riguardo gli LP il discorso è molto complesso che mi servirebbe un librone di almeno 500 pagine... Riguardo il CD e la liquida è tecnicamente piuttosto facile ottenere un risultato IDENTICO anche se forse non c'è la volontà di farlo perché altrimenti il mercato delle vendite CD già depresso ne morirebbe.
Bravo Matteo molto utile la tua spiegazione 👍👍👍
Grazie Maurizio! Ciaooo Matteo
Ciao Matteo bella descrizione, tutto molto chiaro.
Un saluto a tutti e tre
Grazie Michele ☺️
Bravissimo Matteo, complimenti.
Grazie Francesco! Ciaooo Matteo
Ciao. Siccome ho visto che il Cocktail 14 ha un mini ampli integrato, ne esiste una versione senza? Vorrei mantenere il mio attuale impianto hifi.
SBISA sei un grande :)
Video sicuramente interessante. 2 domande: il rip da CD, o importazione, chiamiamola come vogliamo, può permettere ad un buono streamer di farci sentire quello stesso CD ad una qualità audio superiore? E poi: se faccio suonare allo streamer dei file DSD o FLAC ecc.., ascolterò un suono superiore a quello di un "normale" CD, giusto? Scusa il disturbo e grazie molte dell'attenzione
Per avere un buon wave fedele come il CD da tenere sul NAS (o HD o chiavina USB) devi avere un buon masterizzatore CD e un buon software.... Secondo la mia opinione soggettiva dei 3 che possiedo (LG, Samsung e Sony) preferisco LG perché ha un sistema di gestione degli errori più efficiente.
Software ce ne sono molti ma anche con dei ripper freeware si possono ottenere risultati eccelsi.
Ad ogni modo ci sono deii software che permettono di rippare perfettamente col lettore integrato di qualunque PC portatile.
Visti i costi molto ridotti degli HD non ritengo sia conveniente il flac ma ti consiglio il wave così come esce direttamente rippato dal CD.
Se invece ascolti via rete allora ti consiglio i servizi FLAC o comunque a minima compressione..
Sinceramente è raro che lo streaming fornito dalle varie ditte sia superiore al CD per vari motivi uno dei quali è la scarsa propensione delle case discografiche a far uscire il master dai loro archivi.
Anni fa ho lavorato per uno studio della DWA e a quel tempo facevano il master in analogico o in 16 bit 48 khz dunque non moltissimo di più di quel ch'è il CD... Ultimamente vanno a 32 bit 96khz e dunque, ammesso e non concesso che Tidal o altri possano accedere al master 32bit allora si qualche miglioramento potrebbero fornirtelo ma non è la regola.
come sempre spiegato divinamente, bravo il papi, ti ha dato le basi giuste, per farti prendere il volo, sia a te che a tuo fratello, complimenti ancora
Grazie mille Daniele! Ciaooo Matteo
Di base gli streamer sono una gran figata, proprio in questo ultimo periodo ho fatto un acquisto di uno streamer sui 100€ su Amazon, dato che, visto il mio impianto entry level non me la sentivo di spendere le cifre che costano apparecchi come i cocktail o i Cambridge audio...
Purtroppo ho dovuto constatare che il prodotto era parecchio scarso nella costruzione, come mi aspettavo... Ma soprattutto il player non da le prestazioni sperate, in quanto legge solo file mp3 o Flac al massimo 16/44. E pure con questi la resa sonora era insufficiente, nonostante utilizzassi il mio dac esterno tramite l'uscita coassiale.
Purtroppo, dopo una ricerca attenta online su quando offre il mercato ho scoperto che il minimo per un prodotto del genere, con un display a colori e un telecomando è di 600/700€. Il fatto è che il compito richiesto da quelle macchine non è diverso da quello che si può fare con il più economico dei pc e foobar2000.
Penso quindi che mi costruirò io sistema composto di un mini pc, o un box android, con foobar e un display touchscreen più un telecomando, dai quali uscire in usb e passare al mio dac. In questo modo si riesce a stare sui 200 €
Hai assolutamente ragione, se si ha un po’ di dimestichezza si riesce a fare lo stesso anche con un pc. Non dimenticare il convertitore, che in streamer di fascia medio/alta è di ottima qualità, si paga quello oltre all’ottimizzazione del software (cosa non da poco!). Saluti Matteo
@@audiocostruzioni_ certo, so che nelle macchine da te proposte sono presenti dei dac di Fascia alta, avevo pensato a un "investimento" di questo tipo, nel caso cambiassi casse e amplificatore manterrei il dac dello streamer. (Al momento ho un dac di fascia bassa ma comunque di classe HiFi) Ma ho pensato che quando sostituirò tali componenti potrebbero esserci sul mercato streamer più nuovi, e maggiormente adatti alle mie esigenze, quindi nel frattempo vado avanti con uno streamer autocostruito.
Grazie comunque per i video e le spiegazioni da voi proposte, tutto ciò che so in materia è grazie a voi :)
Scusa l'intromissione ... per te si riduce tutto ad un chip che fa da dac, ossia da convertitore digitale analogico ? Il chip ?
@@Domenico_Do no, a parte che in un dac oltre al chip ci sono tante altre componenti. Non sto dicendo che i prezzi sono troppo alti in senso assoluto, lo sono per le mie esigenze, quindi rinuncerò al design e alla perfetta ottimizzazione dei vari driver e interfacce grafiche, per ottenere un risultato magari non all'altezza di uno streamer di fascia alta, ma simile e/o adatto al mio impianto.
Quando aggiornerò il mio impianto entry level probabilmente valuterò l'acquisto di uno streamer di fascia medio alta...
@@GM-jp9yo osservazione corretta, la prima frase. Se hai un impianto da 1000 euro, totale, o meno, e sei uno smanettone, inutile sbattersi tanto con una proposta in questo video, ci sono risultati che potresti ottenerne con una piccola spesa con un Rasberry. Giusto ? Hai fatto un pippone. Ma lo sai fare ? Lo sai comporre ? Lo sai assemblare, ? Soprattutto, lo sai mantenere per i futuri upgrade ? Il video di Matteo parte da una spesa minima ad una media, offrendo due soluzioni già pronte, all-in-one, per farti ascoltare musica che vuoi. Ma sia chiaro GM, non stai parlando di HiFi, ascolti musica, ma l'HiFi è altra cosa.
Sempre impeccabile teo !!!! Buon sangue non mente....ho visto anke la vostra video intervista su AFdigital....si parlava anke di qst streamer di rete ke un dinosaurone consuma cd come me difficilmente acquistera’ !!!!!!!gli sbisa sono ormai dappertutto!!!! Grandiiiiiiii
Grazie Andrea, davvero gentilissimo! Ciao e stammi bene, Matteo
Grazie a voi ke ci tenete sempre compagnia specialmente in qst periodaccio con i vostri video , consigli e tanta tanta bella roba !!!! 👍👍👍👍👍👍👍👍
una domanda al volo, avrei bisogno di comperare delle casse, non mi interessa nulla dello spazio occupato, l'unica cosa è che non posso spendere più di 400 euro circa e vado pazzo per gli alti mentre dei bassi non mi interessa gran che , qualcuno saprebbe consigliarmi qualche cassa che faccia a caso mio?(mi trovo molto bene con le mie klipsh r51 ma volevo sapere se posso trovare qualcosa di meglio secondo i miei gusti entro questo budget)
Potresti fare un video dove confronti le varie piattaforme e la qualitá audio offerta?
Una buona spiegazione anche per i vecchioni come me😂😂😂
Ciao Matteo, conosci per caso l'Aeron NP-1?
Perché preferire uno streamer ad un PC ad esempio?
Ci sono delle inesattezze...va bene che fai il venditore ma nascondere dei *SVANTAGGI ENORMI* mi sembra poco sincero...
1. Questi apparecchi sono dei computer o dei cellulari evoluti se vogliamo...di conseguenza dopo x anni (massimo 6-7) diventano obsoleti. Prova a usare i streamer del 2012 e vedi quanti funzionano ancora!! Dopo x anni...la memoria, il processore semplicemente non va + bene per il servizio. Un CD Player o un Giradischi dura molto di +
2. Non *TUTTI* i artisti e sicuramente non tutta la musica sono presenti su Spotify e Tidal. Cosi come non tutti i giochi vengono fatti sia x la PlayStation che per l'Xbox. Ci sono dei artisti, dei album che sono su una piattaforma ma non su l'altra. Per non parlare poi che mentre si, trovi la maggior parte dei artisti *SICURAMENTE* non troverai tutta la loro discografia...cioè tutti i album rilasciati in vinile nei anni '60, '70
3. La qualità audio lascia spesso desiderare x i palati + fini, anche se accoppiando Tidal in qualità Master con un pre a valvole...allora si, ci siamo 😎
Dato atto a Davide di aver fatto una buona e chiara presentazione, bisogna anche riconoscere che SpaghettiKillah ha toccato dei punti delicati, da considerare attentamente, soprattutto in caso di acquisto di apparecchi di costo sostenuto. Io aggiungerei due altre annotazioni:
1) di fatto gli streamer vengono controllati da smartphone via rete wifi attraverso app fornite dal produttore dell'apparecchio. Purtroppo anche grandi e blasonate case di hifi dopo un paio d'anni cessano di aggiornare queste app, che con il tempo divengono inutillizzabili sotto versioni aggiornate di Android ed IOS dei telefoni..... con tutti i problemi conseguenti di controllo dell'apparecchio
2) alcuni produttori prevedono per i loro apparecchi l'aggiornamento del software di controllo, altre no
3) bisogna anche fare i conti con la stabilità della propria connessione internet e soprattutto sulla stabilità della propria rete wifi domestica. Talvolta questi apparecchi hanno una 'capacià di aggancio' al wifi domestico decisamente inferiore a quello di altri dispositivi: a questo punto sorge il problema di installare ripetitori di segnale etc. Non sempre si può dispore di una rete fisica che congiunga il modem di csa al locale di ascolto;
3) hard disk come archivi musicali. Sempre prudente fare copia di riserva della propria 'discoteca liquida', i dischi rigidi non hanno una vita operativa infinita - tutt'altro - per il fatto di avere microcomponenti meccanici che operano sotto lo stress di alte temperature. Esistono più evolute ed affidabili unità di memoria SSD allo stato solido, ma hanno tuttora costi superiori e, secondo quanto spiegatomi da un'esperto, non si prestano a troppo numerosi cicli di scrittura e di riscrittura. Altro dettaglio importante quando si disponga di unità disco che già contengono grandi librerie audio già registrate: sincerarsi che lo streamer abbia un software in grado di leggere il disco così come formattato. Possono anche esistere limiti alla dimensione delle unità di memoria leggibili dallo streamer. Sono informazioni che in genere si ricavano solo dai manuali di istruzioni. Su entrambe le questioni ho fatto negative esperienze purtroppo, al punto da trovare più facile ed affidabile l'utilizzo di chiavette USB di elevata capienza
franco r.
Ottimo approfondimento. Concordo 100%
Considerazioni giuste. L'argomento "musica liquida" non l'ho mai approfondito essendo legato ai vecchi supporti fisici. Se però questi nuovi prodotti avvicinano i giovani all'hifi, ben vengano. 15 anni fa pensavo che telefonini e mp3 avrebbero annichilito il nostro hobby. Fortunatamente non è successo, alla fine più che il mezzo usato conta la qualità con cui si ascolta la musica.
Ragazzi mi sembrate sul pezzo in questo campo, con all'incirca 600/700 euro che soluzione consigliereste per la liquida??
Classico esempio di ignoranza ...totale, un ignorante in tutti i sensi.
Recensite anche il bluesound node 2i
Ottimo video. Una domanda: gli streamer possono essere collegati ad altoparlanti attivi (pre-amplificati) senza amplificatore?
Grazie
Nel 99% dei casi si
ottimo video! una domanda però, questi apparecchi per funzionare bene in streaming hanno bisogno di un collegamento Ethernet ovvero una connessione wifi ultra veloce, altrimenti nella riproduzione si bloccano giusto? perché questo potrebbe essere un grosso problema
Hanno il buffering dunque gia con una 2 mega dovrebbero funzionare.
Il problema è che in Italia i vari gestori sono abituati a "gonfiare" le prestazioni dunque è bene tenersi almeno 4 volte sopra quanto serve cioè 8 mega o più e fare attenzione che alcuni repeater WiFi a volte sono veramente scadenti quanto a prestazioni.
Alcuni apparati hanno un buffer molto efficiente (bufferizzazione circolare) e altri scadente dunque dipende molto dalla marca/modello
Purtroppo alcuni di questi oggetti seppur costosi sono pessimi tantoché sfigurano con una alexa dot 3 preso a 19.9 euro in offerta collegato all'impianto con un cavetto mini-kack>PIN RCA.
Ascoltatelo bene prima di spendere.
Domanda da ignorante in materia o comunque da non esperto: ho collegato la smart TV al mio impianto (ampli Cambridge Audio e diffusori da scaffale Usher) via cavo ottico. Sulla smart TV ho l'app Spotify ed il sound che ottengo mi sembra adeguato. Con degli aggeggi del genere (tral'altro molto costosi) farei la stessa cosa no? Con una qualità audio comparabile o nettamente migliore?
Siamo li
si ma il bitrate in streaming è più basso e i brani sono compressi ....meglio ascoltare gli mp3 scaricati a parte....
Leggo molta confusione su cosa si intende con MUSICA LIQUIDA.
Cercando di fare cosa gradite vi metto sotto quello che Wikipedia ritenga sia la definizione per "musica liquida":
La locuzione musica liquida[1][2][3][4] è un neologismo utilizzato in riviste di musica, Hi-Fi, informatica, tecnologia e sul World Wide Web per indicare quella porzione della musica fruibile senza supporto fonografico tradizionale (CD, vinile, nastro).
Quindi se io prendo un CD lo rippo, un vinile/nastro lo digitalizzo e lo memorizzo su una chiavetta, un HD, un NAS, il cellulare, un iPod (qaulsiasi memoria vogliate) in un formato digitale AAC, MP3, FLAC, APE ecc... QUELLA È MUSICA LIQUIDA, e la qualità può essere esattamente uguale dell'originale per i CD e molto simile per i formati analogici digitalizzati.
Spotify, Tidal, Qobuz, AppleMusic, AmazonMusic e tutti glia altri servizi musicali, trasmettono si musica liquida, perchè memorizzata nei loro serve, ma quel modo di ascoltare musica si chiama "STREAMING ON DE MAND".
Se si vuole provare un servizio di musica in rete si dice: mi piacerebbe provare lo streming on de mand.
Che pignoloooo....
Diciamo che è musica "liquida" perché può essere travasata da un recipiente "supporto di memorizzazione" all'altro come si fa con un liquido da un recipiente all'altro senza disperderla.
Quando c'è una conversione lossy in teoria non sarebbe più liquida ma a tutti fa piacere che lo sia e va bene così.
Ottimo video di Matteo, come sempre spiega molto bene... Ho voglia di provare la liquida ma non me ne intendo per niente perché non ho mai avuto modo di ascoltare degli streamer e soprattutto fare un confronto con i player cd di cui faccio invece largo uso. Secondo voi a parità di prezzo è meglio la soluzione tutto in uno, streamer completo di dac, oppure spendere per un dac al cui ingresso collegare un player di rete?
Molto interessante.
Grazie Thierry! Ciaooo Matteo
Esiste uno streamer anche lettore CD?
Bravo
Cercavo un apparecchio per ascoltare musica in streaming sulle casse di casa per sostituire lo smartphone e non sovraccaricarlo di ore di utilizzo... questo lettore sembrava fare al caso mio...ma sono arrivato solo al minuto in cui viene specificato il prezzo...😅 torno ad utilizzare lo smartphone...😅🤗🤗
I poveri di solito usano Raspberry con volumio comunque va bene anche un tvbox o un telefonino o un tablet con uscita OTG USB a cui collegare un dac con tecnologia SABRE (cinesi sui 60 euri)... Tramite bluetooth invece molti telefonini deturpano il sound in maniera pesante.
Se ascolti lossy hai quasi ragione tu ma se ascolti lossless su un impianto decente magari classica o jazz di alto livello non va bene quel che dici.... Per i tormentoni estivi tipo Elettra Lamborghini va bene qualunque cosa.
Ciao Matteo, finalmente, ma stasera la fidanzata ti ha dato libera uscita ? 😁😁. Dai commenti che leggo siamo alla preistoria, non solo in termini digitali o di streamer, ma proprio sui concetti base dell'hifi. Mamma mia. Provaci ancora ... Matteo 😉👍✋
Notebook + Dragonfly DAC
come si trova con questo DAC? (parliamo del black, red o del cobalt?)
ma poi la musica streamer comprata dai vari operatori rimane tua? O rimane sempre loro?
Dovrebbe rimanere finchè paghi l abbonamento
Deezer in passato era scaricabile ma ora non più
Ovviamente il file diventa pirata nel momento che non paghi più l'abbonamento
Uso ormai solo liquida da 3 anni...i cd avranno 10 dita di polvere sopra...
Ma uno streamer che si affida alla tecnologia cast? Esiste?
Cast away ?
Io ho comprato un Cambridge Audio con bluetooth e ascolto da Deezer tutto quello che voglio con buona qualità
È axr100?
@@vincenzogreco3039 il nuovo ax 81
Non hai avuto modo di sentire il axr100?
@@vincenzogreco3039 no
Come si fa a confrontare il dac di uno streamer di rete con quello integrato nell’ampli? Possiedo un anthem mrx 720 che mi da grande soddisfazione anche a livello musicale e avevo intenzione di upgradare il mio impianto con uno streamer di rete, ma sinceram ho paura di nn ottendere miglioramenti nel sistema a livello qualitativo.
Infatti sono bloccato nel fare questo passo...
Dimmi cosa ascolti e ti darò la soluzione magica...
@@Domenico_Do ascolto generi moderni: italiana, pop, hip hop, rnb ecc... insomma tutto tranne blues jazz classica e cose simili!! Ma io credo che se lo streamer possa dare incrementi positivi, li dia a prescindere dalla musica che si ascolta!
@@domenicolomonte6738 Quindi Spotify ti andrebbe bene. Vai a leggere la risposta che ho dato a Marco Tava poco fa, sul Chromecast Audio e con utilizzarlo, funziona anche con Spotify, con pochissimi soldi puoi provare e renderti conto se fare il salto verso uno degli apparecchi proposti da Matteo che sono ottimi ma ovviamente con fasce di prezzo/prestazioni diverse. Ciao
@@Domenico_Do non riesco a trovare la risposta di cui parli... io attualmente ascolto in streaming con tidal ma credo che il dac del anthem sia ottimo e m da grandi soddisfazioni tanto da farmi rivendere l advance acoustic a7. Ora vorrei capire se il dac di un impotetico lettore di rete possa darmi dei risultati positivi sull ascolto rispetto al dac dell anthem!!
@@domenicolomonte6738il tuo è un sintoampli audio video e dai diffusori che posso immaginare il DAC di Anthem va benissimo. Se vuoi salire di livello devi andare su uno streamer di fascia medio alta, a partire dai 2000 euro. Sotto questo prezzo non sentiresti differenza con il tuo Anthem. Ma il risultato dipende anche da tutta la catena dell'impianto.
Audioengine b1 bluetooth, protocolli musica hd, tablet, e passa la paura. Spesa? 200 euro il dac audio eng. un tablet chi non lo ha? Impianto chi non lo ha se ascolta musica? Spotify, 10 euro al mese, e lo spettacolo è servito, con una spesa davvero esigua. Prima o poi acquisterò uno streamer, ma per ora voglio "frustare" sto piccolo dac miracoloso. Poi chissà...grazie comunque per il bel video.
Io credo che, chi ancora oggi compra dischi (magari anche solo per affetto nostalgico o feticista), non si adatterà mai a questi sistemi Spotify, Tidal etc (anche perché gli costerebbero 120 all'anno. non esattamente pochi spiccioli)
perché un vinile nuovo a 30 40 euro è più economico certo 😁👍 per non parlare della qualità..
Sempre lo stesso discorso non polemico uno STRAMER DI RETE, o un Cocktail, ma con un buon notebook anche I3 faccio tutto spendendo meno e mi compro un DAC anche economico, con Tablet faccio tutto, e mi compro un ottimo dac anche con 400 euro con ingressi ottici digitali e USB, oltre a fare migliaia di cose in più, ripeto si può guadagnare tanto proponendo prodotti che integrano un notebook o un tablet allo scopo di migliorare l'audio, questa è la tendenza su questo per me dovete puntare, casse attive senza fili, cuffie senza fili, DAC, oltre a i prodotti tradizionali, ma queste soluzioni ibride sono oramai superate, uno Streamer di rete che DAC ha parliamo di uno capace di campionare 24 Bit 192 kHz, che potenza ha la sua CPU, quanta RAM, perché alla fine è un PC specializzato con un software e un sistema operativo, Android come per la stragrande maggioranza, un sistema chiaramente chiuso, ovvero non si può aggiornare o fare installazioni, , come tutti i PC ha un processore una ram un unita di conversione o DAC, e una memoria di massa HD, a questo punto prendo un Notebook, non una critica per i suoi prodotti, ma solo una riflessione. Saluti.
Uno streamer da 1700 euro proprio non lo comprendo... prendi un mini mac e un buon dac e secondo me viene anche un buon dac con quei soldi ... o adirittura un mini pc con hard disck esterno e sempre un buon dac... è vero che anche il dac diventa obsoleto, ma una buona conversione in 24 è sufficiente... avevo l’audiolab 8200 cd che mi ha lasciato a piedi... comprato un digitube lector , sorgente mini mac e un vecchio marantz cd economico... suona 10 volte meglio!
Se questa è stata la tua attrezzatura permettimi di dirti che non hai mai sentito una cazzo di musica in vita tua, butta tutto
a me piace , in più essendo un musicista só che alle volte per ascoltare molti usano impianti che costano di piú degli strumenti... ora è tutto digitale... quindi fai tu
@@Domenico_Do che differenza c'è tra uno streamer e, ad esempio un mac o pc qualsiasi cablato adeguatamente all'impianto? Chiedo con sincero interesse.
@@beaujoleau è proprio sul cablato la differenza, nella facilità d'uso. Un cocktail, ad esempio, evita l'installazione e configurazione di sw che dovresti fare su un PC, e gli aggiornamenti sono automatici, sul PC no, te ne devi occupare tu, installazione, configurazione, driver, aggiornamenti etc... e molti non lo sanno fare o non vogliono impazzire con un driver.. Anche un Raspberry è un PC e costa 30 euro, non c'è bisogno di un PC inteso in maniera tradizionale da 600 euro.. Questi streamer sono questo, hw + sw, già pronti, se invece sai smanettate su PC e su sw puoi fartelo da solo. Ovviamente dovrai comunque scegliere un buon DAC. Tutto ovviamente si rapporta all'impianto che hai, spendere 2000 euro per uno streamer e metterlo in un impianto da 2000 euro non ha senso. Ci sono streamer in cui la differenza non la fa solo il DAC bensì tutta l'elettronica a contorno. Un DaC Sabre 9038 suona meglio di un 9018, due 9038 meglio di uno, ma dipende dall'elettronica in cui sono impiantati, in una scatoletta asciutta non rendono. Il mio lettore CD Sonic Frontiers ha un 24 /96, convertitori Ultranalog di 20 anni fa, un piccolo stadio pre a valvole e pesa 15 kg, nemmeno 10 Sabre 9038 Pro gli tengono testa. Certo costava 12.500 delle vecchie lire nel 2000 , ma cazzo...li vale tutti. Io ho comprato tutto usato, e mai a scatola chiusa o per recensioni, ho fatto centinaia di km e mi sono portato dietro le mie cose per provare. Bisogna sempre avere un equilibrio nell'impianto, ogni cosa deve avere il suo rapporto costo/qualità proporzionale. Infine, tutto si riduce alla qualità di registrazione, sia in streaming che su CD, se la registrazione è pessima alla fonte nessun apparecchio può migliorarla, nemmeno un impianto da 100.000 euro. Ho visto gente piangere su questo credendo che l'impianto facesse miracoli, ma non è così. Spero di esserti stato d'aiuto. Ciao
@@beaujoleau dimenticavo, quando riproduci da PC usi il DAC della scheda audio del PC, che di solito nei PC normali non è una gran cosa.
Mầy có loa ar3a không thần tây
Il tuo Nick è ...MinhChionen giusto ? E che t'aspetti ...??? Ti sei qualificato da solo..
@@Domenico_Do solo cô cô
@@MinhChien-ml8gp Chanel ?
@@Domenico_Do I asked if there is ar3 music speaker
@@MinhChien-ml8gp speaker ? Altoparlanti ? Oppure il podcast spreaker ? Altoparlanti sicuramente no. ma sei vietnamita ?
E' un prodotto inutile! Basta avere il ns. Hard disk con i ns. 5000 cd dentro, un buon amplificatore collegato alla TV e vedo dalla TV e ascolto dall'impianto stereo.