Grazie professor Gaudio per questa ottima spiegazione! Seguo le sue lezioni da molto tempo anche attraverso il suo canale su iTunes. Grazie per queste preziose spiegazioni!
Complimenti per la lezione spiegata anche con questi slide molto chiari. Volevo fare una domanda: ma i magnati corrispondono ai capitanei? Chi sono allora i valvassores e cives?
SI passa dal feudalesimo ad una età in cui i comuni (e i borghesi) acquistano autonomia. Valvassori è un termine tipicamente feudale, cives e magnati è riferito invece ai cittadini, e capitanei è un termine dai confini storici limitati. Per quest'ultimo termine copio da wikipedia, poiché io stesso ho avuto bisogno di rinfrescare la memoria: "Tra l'XI e il XII secolo la qualifica di capitaneus si diffuse nell'area milanese, nella Marca Veronese e in tutta l'Emilia. In area lombarda i capitanei erano i maggiori vassalli di un vescovo, in particolare di quello di Milano: in quest'ultimo caso, si trattava di esponenti di famiglie per lo più provenienti dal contado, che già a partire dall'XI secolo si erano trasferite all'interno della città di Milano, dove godevano di una posizione sociale di particolare autorità e potere, essendo uniti da legami vassallatico-beneficiari con la Chiesa ambrosiana."
Grazie professor Gaudio per questa ottima spiegazione! Seguo le sue lezioni da molto tempo anche attraverso il suo canale su iTunes.
Grazie per queste preziose spiegazioni!
Pregoo!
Complimenti per la lezione spiegata anche con questi slide molto chiari. Volevo fare una domanda: ma i magnati corrispondono ai capitanei? Chi sono allora i valvassores e cives?
SI passa dal feudalesimo ad una età in cui i comuni (e i borghesi) acquistano autonomia. Valvassori è un termine tipicamente feudale, cives e magnati è riferito invece ai cittadini, e capitanei è un termine dai confini storici limitati. Per quest'ultimo termine copio da wikipedia, poiché io stesso ho avuto bisogno di rinfrescare la memoria: "Tra l'XI e il XII secolo la qualifica di capitaneus si diffuse nell'area milanese, nella Marca Veronese e in tutta l'Emilia. In area lombarda i capitanei erano i maggiori vassalli di un vescovo, in particolare di quello di Milano: in quest'ultimo caso, si trattava di esponenti di famiglie per lo più provenienti dal contado, che già a partire dall'XI secolo si erano trasferite all'interno della città di Milano, dove godevano di una posizione sociale di particolare autorità e potere, essendo uniti da legami vassallatico-beneficiari con la Chiesa ambrosiana."
Grazie.🙏
grazie per la lezione
Grazie a te per l'incoraggiamento che deriva dal tuo commento
Che bello
Wow, grazie! è solo una lezione in classe terza liceo