Senpai, io sono di Messina e mi sono sempre chiesto ....ma Shian Wakiuchi come c'e' finito a Messina? Perche' Messina? Si conosce la storia che c'e' dietro?
Sensei Bruno è stato molte volte al mio angolo e non posso non pensare il mio percorso senza una persona di spessore come lui. La sua esperienza è qualcosa che auspico come artista marziale e atleta da sport da combattimento. Oltre a tutto il lavoro sociale di cui hanno beneficiato tantissime persone. Sensei Bruno è un esempio da imitare. Grazie mille Sensei Bruno. Oss
Nel 2021 presi il Primo Dan Kyokushin, con 15 kumite combattuti sul tatami rovente esposto al sole di Luglio, il quale mi fece bollire letteralmente le piante dei piedi. Tra i supervisori di quell'esame c'era Sensei Bruno e credo mi porterò sempre dentro la sua immensa disponibilità e umanità (nonostante i suoi numerosi anni di pratica alle spalle), un Karateka che incarna al meglio lo spirito di sacrificio e concretezza di quest'Arte Marziale. Un esempio per tutti. Osu!
@@brunomeloni855salve sempai. Ho scritto la stessa cosa nei commenti ma a questo punto chiedo direttamente a lei. Innanzitutto volevo farle i miei complimenti per tutto, nonché ringraziarla per tutta la conoscenza condivisa con tutti noi. Detto ciò, sarei curioso di sapere cosa ne pensa del Qwan Ki Do e del Maestro Roberto Vismara. Osu ❤
@@Ilaria-t5b ritengo il Maestro Vismara un ottimo insegnante che ha creato un forte e numeroso gruppo di praticanti,ricordo la loro sede in viale Zara,"Tra cielo e Terra". Sulla creazione del Maestro Tong posso solo dire che negli anni 80 era molto presente e le sue esibizioni ,specie di rotture di materiali e tagli di oggetti (Frutti) bendato mi affascinavano sempre
@@brunomeloni855 grazie mille per la celere e bellissima risposta. Ho fatto questa domanda perché il mio fidanzato è stato allievo per 5 anni del maestro Claudio Grossi (allievo di Vismara, ora sesto dang) della scuola Quang Trung di Abbiategrasso (MI) e mi chiedevo come venissero visti il Qwan Ki Do e i maestri che lo praticano e diffondono dal punto di vista di chi pratica altri stili.
@@Ilaria-t5b è un ambiente campanilista ,tutti pensano di avere la verità in tasca ,io ho trovato ottimi insegnanti e persone in ogni pratica e arte ,forse sono stato fortunato ,come ho trovato cialtroni ovunque ...non ti curare dei pareri altrui , pratica ,godi della pratica e guarda i miglioramenti che la stessa ti porta nella tua vita quotidiana ,se ci sono ,non ti curare del giudizio ,ogni popolo ,ogni arte ha la sua dignità ,che è data dai praticanti ,è questa la grande responsabilità che abbiamo
gli articoli di Rinaldo Rinaldi su Samurai, ricordi indelebili della mia infanzia, era una rivista che trattava tutte le arti marziali, ero appassionato di muay thai ma alla fine lo leggevo tutto, oggi con internet e youtube i ragazzi possono accedere a informazioni e video impensabili all epoca, bello sentire chi ha vissuto in prima persona quegli episodi
Volete che vi dico chi è senpai Bruno? Beh, mentre tutti di Milano si ricordano e ti raccontano del duomo, io quando mia figlia mi chiede di Milano, io gli parlo di persone come Bruno Meloni, persone che mi sono state vicino senza secondi fino, ma solo per amicizia e per condividere le nostre passioni. Quando combattevo, spesso mi faceva lui i bendaggi alle mani. Ad Oktagon nel 2006, me le fece lui. Sono andato a vedere i Judas Priest ad Assago... La prima persona che mi è venuta in mente è stata Bruno. Amicizia incondizionata. Un' enciclopedia vivente... Come si fa a non ammirarlo ed a non volergli bene?
Semplicemente una delle migliori persone e insegnanti (visto che non vuole essere chiamato Sensei), che abbia mai calcato il tatami dello Shorei Shobukan Legnano, lezioni che vanno oltre lo stile e la scuola
Il Maestro Bruno mi ha fatto emozione perchè nomina lo Shotokai che è la scuola dalla quale provengo. Avendo avuto un maestro che proveniva dalle prime cinture nere di italia. Il Maestro bruno preparato e sincero. Osu.
@@perseveraacademy5773 il fatto è che la prima scuola a chiamare un Maestro Giapponese in Italia fu proprio la scuola Toscana del Dojo Budokan di Firenze, il maestro Tetsuji Murakami fu il primo Maestro Giapponese in italia. Il karate in Italia è partito da qui. Molti però fanno finta di non ricordarlo, ci vuole molta onestà per dire le cose come stanno come ha fatto Bruno. Ho raccontato l'episodio delle prime cinture nere d'Italia anche sul mio canale. Tempi meravigliosi per il Karate.
Personalmente, da cintura nera Shotokan, ho sempre fatto condizionamento fisico per conto mio, in cantina. Makiwara, calci bassi e percosse fisiche con mazze di legno per rinforzare tibie e avambracci. Ottimo video, onesto e corretto nell'esposizione. 😉👍🏻
Complimenti Bruno, complimenti Domenico. Bel video. Darò lo stesso consiglio che ho dato a Senpai Luigi: fate un libro. C'è tanto da trasmettere e da divulgare.
Sapevo che sarebbe stata un intervista molto interessante anzi anche meglio delle mie aspettative! Complimenti a sempai Bruno un grande veramente! Complimenti anche a Domenico continua cosi!
Finalmente una persona, maestro, competente che parla con il cuore e dice le cose come stanno! Come sempre c'è chi va avanti solo perché si vende la sua verità portata avanti solo dai suoi tirapiedi e chi invece sa quello che dice perché è la pura verità. I miei rispetti 🙏🏼
Grandissimo Senpai Bruno! Ho iniziato nel 1983 con lo shotokan e ho esplorato altro anche negli Usa. Ho un infinitesimo della cultura e preparazione di Bruno ma mi ritrovo in tutto quello che dice ed è un piacere ascoltarlo.
Domenico, visto la durata del video ho pensato: vabbè guardo l'inizio! Invece questa intervista mi ha trasmesso molto, quindi grazie di diffondere questi contenuti! ❤ aspetto altri lavori come questo!
Finalmente anche in italia il karate si prende il rispetto che merita. La sostanza c’é ed ero sicuro che sarebbe emersa prima o poi, mi chiedevo solo quando. Grazie a tutti quelli che si adoperano per questo. Osu.
La cosa che mi fa apprezzare di brutto Sempai Bruno e Sempai Luigi è la passione per l heavy metal…cioè in un mondo dove pure i pugili si sentono quella cagata di trap nonostante siano grandi e grossi stare a sentire quelle musichette da ragazzina delle scuole medie è assurdo.
Grazie Bruno, belle spiegazioni ed esperienze, che mi fanno ricordare tempi mitici, in cui si doveva allenarsi molto per ottenere risultati, ma lo si faceva con grande passione e sacrificio, e non ti regalavano niente, a 16 ho preso la cintura nera di Shotokan, su 52, siamo passati in 2, io e un altro, ho ricevuto il ponteggio più alto,il karate permeava tutto, ancora adesso cerco di allenarmi e vivere con tale spirito, ma pochi come te e Sempai Luigi sanno trasmettere tale spirito, che è dovuto a dedizione, costanza, e un grande amore per il Karate, ci vogliono persone come voi che riescano a trasmettere. Io ho avuto l occasione di allenarmi con il M.kase, Kubota, Yahara, e il M. Tamaccaro dal grande coraggio e cuore, oltre che fautore del condizionamento,cosa che adesso, nello sportivo, non esiste, mi ha rattristato sapere che è mancato. È giusto dire che per ciò che conosco io ora, il kyokushin si sta mantenendo più Arte Marziale. Non approvo le gare sportive Shotokan, per me già all epoca, non esisteva, che ci fossero atleti di kata e di kumite, un karateka deve approfondire entrambi, se si vuole definire karateka. Potessi ritornare indietro, avrei praticato kyokushin. Una cosa, che però sto costatando è che gli sport da combattimento a contatto, si stanno piano piano uniformando, approfondendo il combattimento a 360 gradi, con lotta a terra, colpi ecc.. Penso che in futuro si arriverà ad uno stile simile per tante scuole. Grazie di ❤️Osu. E grazie molte, anche al ragazzo intervistatore, che, in questo modo aiuterà un vasto pubblico a conoscere. Un inchino. 🙏❤️💪😍👊
Ho avuto la fortuna di essere stato allievo di Sanpai Bruno per un paio di anni (Thai Boxe). Quello che si vede è solo la punta dell'Iceber... è un Uomo pieno di saggezza che vuole condividere. Mi ha aiutato ad affrontare le mie paure e difficoltà (ero altamente fuori forma, schiavo dell'alcool e non facevo nemmeno 8 piegamente sulle braccia) e in 4 mesi, seguendo anche consigli sull'alimentazione, ho perso 14kg e mi sono riscoperto sano. Adesso come 20 anni fa, grazie Bruno! OSU!
Ancora un commento : Bruno ,vedo in te una passione sfrenata ,la sai trasmettere eccezionalmente bene .Fossi a in Lombardia ed un po' più giovane correrei per avere la fortuna e l'onore di allenarmi con te Purtroppo ho qualche anno in più ed abito in un altro continente ,ma seguo il canale con un grandissimo interesse Grazie
Verissimo! Negli anni 80 facevamo tutti full contact quelli che volevamo combattere su un ring con le riprese come nella boxe e con il ko. I calci sulle gambe erano fantascienza, la kick boxing era sconosciuta, la muay thay non interessava a nessuno. Poi negli anni i nostri campioni che vincevano i mondiali girando hanno visto che all'estero si praticava la low kick boxing, variante del full contact con i calci sopra il ginocchio. Questo accadeva specialmente in Francia forse trainati dalla passione per la savate. Il k1 la kick boxing con i calci alle gambe, le ginocchiate ed il pugno girato secondo me non esisteva proprio.
ottima lezione di storia del contatto pieno internazionale, grande M. Bruno, ricordo ancora gli articoli dei due boss rivali Falsoni e Di Blasi su chi avesse piu autorevolezza sulla kickboxing quando nemmeno si avevano chiare le regole, bei tempi. Mi piacerebbe sentire a proposito dei primi vale tudo un opinione sulla scuola citata, la leggendaria Chute boxe insieme a quella del grande Marco Ruas, che all epoca in cui il bjj e luta livre dominavano furono i primi a imporsi con lo striking trovando le tecniche giuste per non farsi portare a finalizzazione e imporsi con lo striking, da li sono usciti una marea di campioni che in futuro conquistarono cinture sia nel vale tudo che nell ufc e Pride, anni pioneristici....
buonasera , la chute boxe fu la prima a guadagnarsi le vittorie nei vale tudo IVC di Bettarelli con l'atleta Pelè Landì sul tubo hanno caricato i suoi incontri contro Macaco Patino
Spero di conoscerlo di persona un giorno. Traspare semplicità umiltà, enorme esperienza e voglia di trasmettere conoscenza. I maestri, quelli veri, non hanno per forza gli occhi a mandorla.
Mitico senpai Bruno, non ti conosco ma a pelle mi sembri una bravissima persona! Tanta tanta roba osu❤...comunque Dome grazie mille per questo documentario!
Uno spaccato di storia delle arti marziali italiane.... Realtá che ho vissuto e condiviso con percorsi affini a quelli del Senpai Bruno. Tempi molto diversi ma ricchi di personalitá carismatiche ma non sempre umili come Bruno. Uomo di cui traspare non solo il grande valore marziale ma anche il non indifferente spessore umano. Rispetto. Osu.
Finalmente anche il Senpai Bruno ha ricevuto lo spazio che merita. Ero certo che quell'uomo avesse un mondo da raccontare. E così è stato. Bellissimo video
video stupendo.........concordo che il maestro è fondamentale nella crescita in primis caratteriale della persona. il karate è per tutta la vita.........ogniuno pi sceglierà lo stile che sente di piu è gli obbiettivi che ha............. avendo praticato da anni prima karate poi kick tai.... alla fine il karate resta sempre l'amore piu grande........aver avuto la fortuna di conosce e allenarmi e formarmi con grandi maestri giapponesi e italiani cmq è stato per me fondamentale. (shirai,naito, capuana,tammaccaro, jka in giappone....) . I veri maestri fanno crescere il carattere ti portano oltre ........ CONSAPEVOLEZZA.......grazie ai vostri video sono divulgativi interessanti e condivisibili............continuate cosi.........
bel video complimenti, io sono di Lodi e sono del 66, ho praticato negli anni 80 il karate sankukai del maestro Yoshinao Nanbu e non so cosa c'entrava ma anch'io dovetti riconfermare la mia cintura nera ricevuta da un maestro di stile sankukai (di cui non ricordo il nome, forse Panciroli o forse Morstabilini che furono i maestri del mio maestro) da Shirai, che era dello Shotokan. Il sankukai era un bello stile dinamico e faceva perno su spostamenti in difesa di 45 gradi e uso di kaitengeri .Anch'io possiedo il libro di Oyama intitolato KARATE VITALE.
Buonasera ,il Sankukai poi Nanbudo era uno stile innovativo ,basato sui sabaki ,molto fluido ed efficace per le competizioni di quegli anni ,vicino a me conoscevo un Maestro ,mi pare si chiamasse Casella ,aveva una palestra in periferia di Milano
Salve Sensei Bruno, abbiamo già avuto modo di scambiarci qualche opinione qualche giorno fa in merito alla "guardia" e alla "sportivizzazione" relativmante ad uni short,non so se ricorda. Non conoscevo la Sua storia, e oltre a provare tantissima ammirazione, condivido moltissimi dei punti sollevati da Lei nel video, anche se gli stessi mi hanno portato a direzioni/conclusioni un po diverse, in fondo ognuno ha caratteristiche e punti di partenza diversi. Ad ogni modo nel mio ritorno/passaggio un po inverso, ovvero dagli sport da combattimento alle arti marziali non solo ho notato un superficiale fraintendimento di alcuni concetti tradizionali completamente travisati da molti contattisti (ma anche da "tradizionalisti" che ripetono la "verità" del maestro) ma ho constatato che lo sport da combattimento come importante strumento di ricerca delle arti marziali ha finito col contrapporvisi, e infine con il sovrapporvisi ....anziché un mezzo è diventato il fine .... è questo è stato un danno enorme a mio avviso, per le arti marziali. Lei ha menzionato giustamente l'assenza, oggi, di tutta una bibliografia/letteratura relativa al karate fortemente presente invece negli anni dietro, questo perché oggi il Karate ha perso credibilità ... Ma non ad una credibilità dovuta all'impraticabilità di concetti e principi correttamenti compresi, ma da una parte ad un'effettiva impreparazione di "maestri" che però si sono venduti bene negli anni che furono .... e dall'altra, al nascere di un nuovo "parametro" che è diventato appunto lo sport da combattimento ......e se non fosse per la curiosità di ragazzi curiosi e volenterosi come l'intervistatore nel video e qualche altro UA-camr, l'arte e i Veri Maestri come Lei sarebbero tesori nascosti se non persi ...... E se il successo di alcuni Karateka negli sport da combattimento come Machida, Gunnar Nelson, Wonderboy, Aghayev, Hug, Sammy Schilt ecc... poteva essere utile alla "causa" ,dall'altro invece ha finito per avere l'effetto inverso. Cioè l'evoluzione del Karate, è nello sport da combattimento? È lo sport da combattimento il contesto dove il Karate deve trovare la sua applicabilità? Mi piacerebbe una Sua opinione Maestro... Ad ogni modo La ringrazio in anticipo per il Suo tempo, e per l'onore che è stato avere la Sua opinione. Un saluto marziale Mirko
Bel racconto, si vede che siete duri guerrieri ma con grande cultura. Io vengo dal karate sportivo ( 1 dan) ma non faccio gare mi alleno solo x star bene e vincere i miei demoni. Non ci riuscirò mai....ma la via è quella...
Il maestro Gianni Bellettini ha pubblicato un libro che per l'epoca era fantascientifico. "Il Karate del futuro" dove si parla della nascita del full contact negli Stati Uniti e successiva diffusione in europa con riferimenti ai campioni del periodo ed in particolare a Dominique Valera (fra) e Bill Wallace (usa).
La cosa più importante di tutte. Togliere il palco e il sipario. Realtà, umiltà e soprattutto dire le cose come stanno. All'inizio potrà cozzare con il business ma sul lungo secondo me ripaga. Bravi tutti.
Il karate è una scienza in evoluzione che ha preso una metodologia che nel tempo si chiamano fondamentali e vanno bene ,ma poi tutto si può inserire in questi e applicare le tecniche di ❤️ gni forma di combattimento sempre tenendo conto che viene culturalmente dal Giappone che è essenzialità e minimalista la cui perfezione è un colpo unico e perfetto a mani vuote senza protezioni .
Senpai Bruno persona di una competenza marziale e umiltà unica… spero di poterlo conoscere di persona un giorno!! Osu!! Per caso è in programma un video intervista sul maestro Andrea Toselli? 😅
Persona come ce ne vorrebbero molte di piu' in generale. In tutti i settori dell'attivita' umana il maestro, l'insegnante, il formatore, permettono o meno di far esprimere all'atleta le proprie potenzialita'.
Che bel video, complimenti! Grande personalità il sempai Bruno, ha tutto ol mio rispetto e anche la mia riconoscenza per ciò che trasmette con schiettezza e sincerità, qualità oggigiorno sempre più rare,. Seguirò il suo profilo e se organizzerà in futuro degli incontri o degli stage sarei onorato di parteciparvi.
Chi dice che "ai suoi tempi" lo shotokan era duro, è certo vero che gli allenamenti lo erano, che ci si curava molto meno della sicurezza (no protezioni) etc etc, ma non è mai stato a contatto pieno. Chi dice che era molto duro rispetto ad oggi, è perché il contatto era più accettato (esempio: mi colpisci con un pugno e volo a terra, ma mi rialzo e sto bene: ti danno ippon). Ma nelle federazioni di karate tradizionale shotokan è ancora la differenza rispetto al karate sportivo. Semplicemente c era una idea diversa di controllo, ma MAI stato a contatto pieno, è stato pensato diversamente
Guarda, il contatto pieno nello Shotokan tradizionale è molto simile al Kyokushin tutt'oggi, dipende dalle categorie. Chudan contatto pieno, Yodan contatto pieno di calcio e semicontrollo di pugno. Per lo meno categoria seniores (21-40 anni). Nessuna categoria di peso o dan. Quindi spiegami cosa cambierebbe?! Sta diventando una sfida a chi fa' contatto quando il Karate che sia Shotokan tradizionale, Kyokushin o chi che sia non si sviluppa in gara ma nel dojo. Io conosco solo una verità: se ci si impegna, con il giusto maestro in grado di trasmetterti la passione per un arte marziale (purché non sia sportiva. Viva lo sport ma le arti marziali non sono la ricerca della vittoria di gara, nemmeno si dovrebbe preparare una persona all'agonismo. Il gesto di gara dovrebbe essere una logica conseguenza dello stress e la pressione subita negli allenamenti del dojo.), con un maestro capace di indicarti la via come Senpai Bruno (che non conosco personalmente ma spero un giorno di allenamento con lui), con la voglia di percorrerla, qualsiasi arte marziale è quella migliore.
@@dariodibono6475 scusa, in che federazione di shotokan tradizionale esiste contatto pieno jodan di calcio? Io di solito vedo: chudan è accettato contatto piu forte, anche spezzare il fiato dell altro non ti fa espellere, e a volte ti dà ippon, ma se l altro non si rialza perche gli rompi una costola ti becchi un hansoku diretto. Jodan pugni e calci sono accettati con contatto controllato, anche li, se ti rialzi subito e il dottore valuta che non è stato un colpo forte possono darti wazari o ippon, ma jodan contatto pieno? Assolutamente no dai. Poi magari esistono federazioni piu di nicchia in cui si fa questo regolamento, so che la WUKF ha una sezione con regole simili, ma non è mica la norma, in jka il regolamento è quello che ho citato sopra
Buongiorno,non parlo di politica ,non mi sembrerebbe corretto , se lei ha percepito il mio orientamento da questa intervista ,mi spiace di non essere stato equidistante .Osu!
Leggendario Maestro Ennio Falsoni, conosco tanti aneddoti che mio padre ci raccontó, avendo avuto la fortuna, di imparare da uno come lui nella mitica palestra Yamato Damashii di Legnano, diventando una sua cintura nera. OSU!🥋🙏
Complimenti perché è un canale molto interessante... ricorda molto il percorso che feci dallo shotokan alla thai boxe al kempo al jeet kune do, e lo spirito di mettersi in gioco, di conoscere, di confrontare , di imparare a muoversi e a conoscersi sempre meglio. Se posso dare un consiglio per prossimi video e interviste, una eminenza dello Shotokan, per quella che è la mia esperienza, è il maestro Ferdinando Balzarro( Bologna), e il maestro Carlo FrancescoTombolini per le eccezionali capacità di allenare dal tradizionale agli agonisti di shotokan, fino ai militari nell'esercito in accademia..sarebbe interessante.... Buon allenamento a tutti!
Mi piace il fatto che sempai bruno rispetta tutti gli stili di karate se pur preferisce queli a contatto pieno , spero che la gente abbia capito che nessuno stile e meglio o peggio ma che sono tutti validi, se isegnati da insegnanti validi
@@Eternaprimavera73 buonasera ,è una disciplina sportiva che utilizza tecniche delle arti marziali per creare coreografie dove l'acrobatica ha la predominanza ,difficili e prevedono un duro allenamento
@@brunomeloni855 qualunque cosa estremizzata è dura. Ma non per questo giusta. E secondo te, allora, lo sbagliato non esiste. Allora va bene tutto. Ma se tutto va bene, va bene anche quello di cui GIUSTAMENTE ti sei lamentato del video. No, non è così.
Quante sono belle le storie delle persone! Non conoscevo il Maestro Bruno, se non attraverso canali youtube come il tuo (l'ultimo che ho ho visto è quello sullo Zendokai, si scrive così?). Una storia straordinaria!
Molto interessante la storia delle arti marziali in Italia raccontata dalla voce diretta di chi l’ha vissuta realmente; argomento che non conoscevo minimamente
Parlando di Vismara, Giorgio, il più piccolo della famiglia, lo incontrai in uno stage , io 1,80 x 80 kg, io avevo 20 anni con 15 anni di judo alle spalle , e moltissime gare. La facilità che aveva nel randori era impressionante, era imbarazzante la differenza. E poi sento gente dire che non c'è tutta sta differenza tra i campioni e un buon agonista 😂😂
Domenico, potresti porre questa domanda al Maestro Bruno? Oggi, perché suggerireste ad una persona di iniziare a praticare Karate? Se poi dovessi indicare maggiormente, perché gli suggeriresti di praticare il Karate a contatto pieno piuttosto che quello di Okinawa o sportivo? Grazie
Buongiorno , io consiglierei di praticare karate "serio" e seriamente ,non importa di quale stile o scuola , ognuni ha attitudini diverse e con il tempo cambiano , ma lo farei anche per le SDC
Complimenti @Primodan.martialarts Per il percorso di interviste che stai svolgendo....soprattutto qui nel panorama italiano. Stai aprendo i famosi quesiti nell'ambiente delle marziali! Continua così 🙏
Grazie ragazzi per i vostri contenuti, vi chiedo per favore 🙏 se avete dei contatti nel Veneto. Vorrei avvicinarmi e praticare le nobili arti marziali grazie
Che spettacolo, che memoria paurosa poi....tutti i nomi uno ad uno, io non ricordo manco cosa ho mangiato ieri sera.😅 Rinaldi è un personaggio ne, è stato mio maestro di thai per 3 anni prima che approdassi a Rozzano. Mi fa strano non aver sentito parlare di Alberton. Comunque Dome anche tu hai fatto regolamento low kick..... probabilmente non ti ricordi perché avevi 16 anni 😜
@@Primodan.martialarts perché ai tempi facevamo svariati tornei e quindi spiegavo il regolamento solo pre gara perché ogni volta cambiava qualcosa. PS la prossima volta che vi menate in street gorilla potresti pure invitarmi 😝😝😝
Gli stili di Karate mi piacciono tutti. I giapponesi sono stati dei grandi perché hanno creato diversi stili e io ne conosco solo per nome almeno 22. Negli anni novanta compravo la rivista Samurai e Kung Fu Magazine e ho un libro di Kendo. Ho praticato anch'io Viet Vo Dao, prima ancora Kung Fu Okinawa che è stato importato in Italia da John Armstead.
Un altro bel video di Domenico, con un grandissimo personaggio, orgoglio delle arti marziali Italiane.. Anch'io possiedo il libro di Oyama sul karate kyokushin e credo sia stato un grande stimolo per tanti praticanti di karate. Negli anni sessanta/settanta non c'erano i video di oggi ed era molto bello leggere i libri che in quei tempi si pubblicavano sulle discipline marziali
Grande intervista e gran personaggio....mi piacerebbe vedere una tua intervista a marco decesaris...grande personaggio della muay thai in italia negli anni 90-2000...poi dimenticato.e' stato all angolo di molti campioni se nn ricordo male...
Io sono del 64. Andavo alla stazione centrale di Milano (unico posto dove le trovavo) e stavo le ore a guardare le copertine dei libri di arti marziali. Il primo libro che riuscii a comprare fu quello del Maestro Oyama: KARATE VITALE. Ne rimasi affascinato e appena ne ebbi la possibilità mi iscrissi nel 77 allo SFS di Milano col Maestro Roedner affiliato alla Fesika del Maestro Shirai. Non era il Kyokushin ma fu una esperienza entusiasmante a quell' età. Più avanti cercai anch'io il "contatto"...
Massimo rispetto per Bruno e la sua coerenza Ho gli suoi stessi ricordi Vorrei solo fare una piccola precisazione sul grande Rinaldo Rinaldi Lui faceva jeet kune do al busen di via arese Verso i primi anni 80 fece una spedizione conoscitiva al mejiro gym di Amsterdam del maestro Plas e poi lo portò a Milano
Buongiorno Rinaldo , da autodidatta cercava di adottare e adattare il jkd concept da i libri in inglese , ricordo la sua "pubblicità" dei volantini esposti alla libreria Hoepli , la mecca dei marzialisti milanesi , dove le immagini erano di Echainis e del combattimento con coltello e bastone ( hawarangdo) poi si infatuò della Thai boxe (così si chiamava allora) come scrive lei , tantè che fondò la AITB Associazione Italiana Thai Boxing . cedo che non riuscìa portare Plas a Milano , sicuramente altri della Mejiro , il francese Le Borgne,L'Olandese Mannaart e poi Krongsak, Lamy molti, grande persona Rinaldo , grazie per il tempo utilizzato nel vedere il lungo video e commentare
@@brunomeloni855 Caro Bruno Grazie per la tua risposta (ti do del tu in quanto abbiamo la stessa età e lo stesso background) Jan Plas non venne mai in Italia Vennero i suoi allievi E anche Mannart lo era E vorrei aggiungere che Plas veniva dallo Kyokushinkai(tutto torna) Ringrazio io te,Sempai per la tua risposta Se la vita non fosse stata crudele col sottoscritto sarei stato come te
Intervista veramente interessante! Complimenti e tanto rispetto per sensei Bruno! Ma quindi se volessi praticare kyokushinkai o comunque karate a contatto pieno in zona Milano a chi mi consigliereste di rivolgermi? Sono anni che cerco qualcosa! Grazie!
che bello sentire persone che con cuore sereno e serietà parlano di quello che amano.
Senpai Bruno tanta roba.❤❤❤
Grande Senpai
❤
Osu❤
Senpai, io sono di Messina e mi sono sempre chiesto ....ma Shian Wakiuchi come c'e' finito a Messina? Perche' Messina? Si conosce la storia che c'e' dietro?
Auguri e buona ripresa Senpai.
Sensei Bruno è stato molte volte al mio angolo e non posso non pensare il mio percorso senza una persona di spessore come lui. La sua esperienza è qualcosa che auspico come artista marziale e atleta da sport da combattimento. Oltre a tutto il lavoro sociale di cui hanno beneficiato tantissime persone. Sensei Bruno è un esempio da imitare. Grazie mille Sensei Bruno. Oss
Ti ha fatti angolo per quale sport? Perchè Senpai son più le discipline che ha praticato piuttosto che quelle che non ha fatto😂😂❤❤
Si hahahahahaha. Per L'Hand to Hand campionato europeo in Romania, per il karate full contact e per il Karate Zendokai
Una persona umile, fantastica e soprattutto vera
@@perseveraacademy5773❤
Nel 2021 presi il Primo Dan Kyokushin, con 15 kumite combattuti sul tatami rovente esposto al sole di Luglio, il quale mi fece bollire letteralmente le piante dei piedi.
Tra i supervisori di quell'esame c'era Sensei Bruno e credo mi porterò sempre dentro la sua immensa disponibilità e umanità (nonostante i suoi numerosi anni di pratica alle spalle), un Karateka che incarna al meglio lo spirito di sacrificio e concretezza di quest'Arte Marziale.
Un esempio per tutti.
Osu!
❤️ho un ottimo ricordo di quel giorno ,Osu!
@@brunomeloni855salve sempai.
Ho scritto la stessa cosa nei commenti ma a questo punto chiedo direttamente a lei.
Innanzitutto volevo farle i miei complimenti per tutto, nonché ringraziarla per tutta la conoscenza condivisa con tutti noi.
Detto ciò, sarei curioso di sapere cosa ne pensa del Qwan Ki Do e del Maestro Roberto Vismara.
Osu ❤
@@Ilaria-t5b ritengo il Maestro Vismara un ottimo insegnante che ha creato un forte e numeroso gruppo di praticanti,ricordo la loro sede in viale Zara,"Tra cielo e Terra". Sulla creazione del Maestro Tong posso solo dire che negli anni 80 era molto presente e le sue esibizioni ,specie di rotture di materiali e tagli di oggetti (Frutti) bendato mi affascinavano sempre
@@brunomeloni855 grazie mille per la celere e bellissima risposta.
Ho fatto questa domanda perché il mio fidanzato è stato allievo per 5 anni del maestro Claudio Grossi (allievo di Vismara, ora sesto dang) della scuola Quang Trung di Abbiategrasso (MI) e mi chiedevo come venissero visti il Qwan Ki Do e i maestri che lo praticano e diffondono dal punto di vista di chi pratica altri stili.
@@Ilaria-t5b è un ambiente campanilista ,tutti pensano di avere la verità in tasca ,io ho trovato ottimi insegnanti e persone in ogni pratica e arte ,forse sono stato fortunato ,come ho trovato cialtroni ovunque ...non ti curare dei pareri altrui , pratica ,godi della pratica e guarda i miglioramenti che la stessa ti porta nella tua vita quotidiana ,se ci sono ,non ti curare del giudizio ,ogni popolo ,ogni arte ha la sua dignità ,che è data dai praticanti ,è questa la grande responsabilità che abbiamo
Finalmente hai dato al mitico Senpai Bruno il giusto riconoscimento che deve avere,avrebbe meritato prima un video della sua storia ma va bene così
gli articoli di Rinaldo Rinaldi su Samurai, ricordi indelebili della mia infanzia, era una rivista che trattava tutte le arti marziali, ero appassionato di muay thai ma alla fine lo leggevo tutto, oggi con internet e youtube i ragazzi possono accedere a informazioni e video impensabili all epoca, bello sentire chi ha vissuto in prima persona quegli episodi
Volete che vi dico chi è senpai Bruno? Beh, mentre tutti di Milano si ricordano e ti raccontano del duomo, io quando mia figlia mi chiede di Milano, io gli parlo di persone come Bruno Meloni, persone che mi sono state vicino senza secondi fino, ma solo per amicizia e per condividere le nostre passioni. Quando combattevo, spesso mi faceva lui i bendaggi alle mani. Ad Oktagon nel 2006, me le fece lui. Sono andato a vedere i Judas Priest ad Assago... La prima persona che mi è venuta in mente è stata Bruno. Amicizia incondizionata. Un' enciclopedia vivente... Come si fa a non ammirarlo ed a non volergli bene?
Grazie di Cuore Luca ,grazie di Cuore ,e scusami ancora se sono stato duro alcune volte ,un abbraccio
@@brunomeloni855 non ti devi scusare di nulla. Mi avete fatto crescere come persona.
Semplicemente una delle migliori persone e insegnanti (visto che non vuole essere chiamato Sensei), che abbia mai calcato il tatami dello Shorei Shobukan Legnano, lezioni che vanno oltre lo stile e la scuola
Il Maestro Bruno mi ha fatto emozione perchè nomina lo Shotokai che è la scuola dalla quale provengo. Avendo avuto un maestro che proveniva dalle prime cinture nere di italia. Il Maestro bruno preparato e sincero. Osu.
Ti capisco. Nell' intervista ha anche nominato il mio coach Franz Haller
@@perseveraacademy5773 il fatto è che la prima scuola a chiamare un Maestro Giapponese in Italia fu proprio la scuola Toscana del Dojo Budokan di Firenze, il maestro Tetsuji Murakami fu il primo Maestro Giapponese in italia. Il karate in Italia è partito da qui. Molti però fanno finta di non ricordarlo, ci vuole molta onestà per dire le cose come stanno come ha fatto Bruno. Ho raccontato l'episodio delle prime cinture nere d'Italia anche sul mio canale. Tempi meravigliosi per il Karate.
Azz! Cavolo se te lo porti bene. Al massimo gli avrei dato 55, 56 anni non di più. Complimenti! Lo sport cmq aiuta sempre 😊
Starei ad ascoltare ore Senpai Bruno.. grazie mille Senpai per il lavoro che fai e che fate.. Grazie mille
Vi ascolterei per ore,fantastici!
Una bellissima ora serena di arti marziali. Grazie!!!
Personalmente, da cintura nera Shotokan, ho sempre fatto condizionamento fisico per conto mio, in cantina. Makiwara, calci bassi e percosse fisiche con mazze di legno per rinforzare tibie e avambracci. Ottimo video, onesto e corretto nell'esposizione. 😉👍🏻
Bellissimo video! Come al solito Senpai Bruno non si smentisce mai.. un grande
Intervista fantastica!!!! Veramente una persona eccezionale!!! Purtroppo di persone pure con questa onestà ne esistono poche !!
Complimenti Bruno, complimenti Domenico. Bel video. Darò lo stesso consiglio che ho dato a Senpai Luigi: fate un libro. C'è tanto da trasmettere e da divulgare.
❤❤❤
❤
video spettacolo che risponde ai quesiti sullo stile di Senpai Bruno ...TOP!!!!
Meraviglioso vedere un spezzone di un incontro con un mio maestro e preparatore, il buon Zanotti!
Sapevo che sarebbe stata un intervista molto interessante anzi anche meglio delle mie aspettative! Complimenti a sempai Bruno un grande veramente! Complimenti anche a Domenico continua cosi!
1 ora di video finalmente 😁😁, a me piaciono i video lunghi, piu di ha da dire meglio é e piú si impara.
Tanta roba.passerei ore a parlare di queste cose. Osu ragazzi siete un gruppo troppo bbbello,Senpai Bruno Senpai luigi Domenico .bravi bravi bravi,Osu
Finalmente una persona, maestro, competente che parla con il cuore e dice le cose come stanno!
Come sempre c'è chi va avanti solo perché si vende la sua verità portata avanti solo dai suoi tirapiedi e chi invece sa quello che dice perché è la pura verità.
I miei rispetti 🙏🏼
Grande competenza e passione pura. Complimenti!
Grandissimo Senpai Bruno! Ho iniziato nel 1983 con lo shotokan e ho esplorato altro anche negli Usa. Ho un infinitesimo della cultura e preparazione di Bruno ma mi ritrovo in tutto quello che dice ed è un piacere ascoltarlo.
Davvero un grande marzialista. Grazie ❤
Che bella l'umiltá.
Un abbraccione.
Domenico, visto la durata del video ho pensato: vabbè guardo l'inizio! Invece questa intervista mi ha trasmesso molto, quindi grazie di diffondere questi contenuti! ❤ aspetto altri lavori come questo!
Finalmente anche in italia il karate si prende il rispetto che merita. La sostanza c’é ed ero sicuro che sarebbe emersa prima o poi, mi chiedevo solo quando.
Grazie a tutti quelli che si adoperano per questo. Osu.
La cosa che mi fa apprezzare di brutto Sempai Bruno e Sempai Luigi è la passione per l heavy metal…cioè in un mondo dove pure i pugili si sentono quella cagata di trap nonostante siano grandi e grossi stare a sentire quelle musichette da ragazzina delle scuole medie è assurdo.
Intervista stupenda, come leggere un romanzo d'avventura... soprattutto la ricostruzione storica delle arti marziali in Italia... OSU!
Bel video tanta stima per senpai Bruno osu ❤
Grazie Bruno, belle spiegazioni ed esperienze, che mi fanno ricordare tempi mitici, in cui si doveva allenarsi molto per ottenere risultati, ma lo si faceva con grande passione e sacrificio, e non ti regalavano niente, a 16 ho preso la cintura nera di Shotokan, su 52, siamo passati in 2, io e un altro, ho ricevuto il ponteggio più alto,il karate permeava tutto, ancora adesso cerco di allenarmi e vivere con tale spirito, ma pochi come te e Sempai Luigi sanno trasmettere tale spirito, che è dovuto a dedizione, costanza, e un grande amore per il Karate, ci vogliono persone come voi che riescano a trasmettere. Io ho avuto l occasione di allenarmi con il M.kase, Kubota, Yahara, e il M. Tamaccaro dal grande coraggio e cuore, oltre che fautore del condizionamento,cosa che adesso, nello sportivo, non esiste, mi ha rattristato sapere che è mancato. È giusto dire che per ciò che conosco io ora, il kyokushin si sta mantenendo più Arte Marziale. Non approvo le gare sportive Shotokan, per me già all epoca, non esisteva, che ci fossero atleti di kata e di kumite, un karateka deve approfondire entrambi, se si vuole definire karateka. Potessi ritornare indietro, avrei praticato kyokushin. Una cosa, che però sto costatando è che gli sport da combattimento a contatto, si stanno piano piano uniformando, approfondendo il combattimento a 360 gradi, con lotta a terra, colpi ecc.. Penso che in futuro si arriverà ad uno stile simile per tante scuole. Grazie di ❤️Osu. E grazie molte, anche al ragazzo intervistatore, che, in questo modo aiuterà un vasto pubblico a conoscere. Un inchino. 🙏❤️💪😍👊
Intervista più bella del canale, Domenico ti direi di portare il kudo daido juko
Ho avuto la fortuna di essere stato allievo di Sanpai Bruno per un paio di anni (Thai Boxe). Quello che si vede è solo la punta dell'Iceber... è un Uomo pieno di saggezza che vuole condividere. Mi ha aiutato ad affrontare le mie paure e difficoltà (ero altamente fuori forma, schiavo dell'alcool e non facevo nemmeno 8 piegamente sulle braccia) e in 4 mesi, seguendo anche consigli sull'alimentazione, ho perso 14kg e mi sono riscoperto sano.
Adesso come 20 anni fa, grazie Bruno! OSU!
❤
Ancora un commento :
Bruno ,vedo in te una passione sfrenata ,la sai trasmettere eccezionalmente bene .Fossi a in Lombardia ed un po' più giovane correrei per avere la fortuna e l'onore di allenarmi con te
Purtroppo ho qualche anno in più ed abito in un altro continente ,ma seguo il canale con un grandissimo interesse
Grazie
Verissimo! Negli anni 80 facevamo tutti full contact quelli che volevamo combattere su un ring con le riprese come nella boxe e con il ko. I calci sulle gambe erano fantascienza, la kick boxing era sconosciuta, la muay thay non interessava a nessuno. Poi negli anni i nostri campioni che vincevano i mondiali girando hanno visto che all'estero si praticava la low kick boxing, variante del full contact con i calci sopra il ginocchio. Questo accadeva specialmente in Francia forse trainati dalla passione per la savate. Il k1 la kick boxing con i calci alle gambe, le ginocchiate ed il pugno girato secondo me non esisteva proprio.
ottima lezione di storia del contatto pieno internazionale, grande M. Bruno, ricordo ancora gli articoli dei due boss rivali Falsoni e Di Blasi su chi avesse piu autorevolezza sulla kickboxing quando nemmeno si avevano chiare le regole, bei tempi. Mi piacerebbe sentire a proposito dei primi vale tudo un opinione sulla scuola citata, la leggendaria Chute boxe insieme a quella del grande Marco Ruas, che all epoca in cui il bjj e luta livre dominavano furono i primi a imporsi con lo striking trovando le tecniche giuste per non farsi portare a finalizzazione e imporsi con lo striking, da li sono usciti una marea di campioni che in futuro conquistarono cinture sia nel vale tudo che nell ufc e Pride, anni pioneristici....
buonasera , la chute boxe fu la prima a guadagnarsi le vittorie nei vale tudo IVC di Bettarelli con l'atleta Pelè Landì sul tubo hanno caricato i suoi incontri contro Macaco Patino
Senpai Bruno, è una persona veramente Umile e dotata di tanto Spirito e voglia di assorbire energia. Ottima personalità.
Spero di conoscerlo di persona un giorno. Traspare semplicità umiltà, enorme esperienza e voglia di trasmettere conoscenza.
I maestri, quelli veri, non hanno per forza gli occhi a mandorla.
Ho fatto parte di quel piccolo gruppo di Kyokushin con Senpai Bruno a Milano nel 2006-2007. Ricordo Bruno con affetto.
Mitico senpai Bruno, non ti conosco ma a pelle mi sembri una bravissima persona! Tanta tanta roba osu❤...comunque Dome grazie mille per questo documentario!
Uno spaccato di storia delle arti marziali italiane.... Realtá che ho vissuto e condiviso con percorsi affini a quelli del Senpai Bruno. Tempi molto diversi ma ricchi di personalitá carismatiche ma non sempre umili come Bruno. Uomo di cui traspare non solo il grande valore marziale ma anche il non indifferente spessore umano. Rispetto. Osu.
Finalmente anche il Senpai Bruno ha ricevuto lo spazio che merita. Ero certo che quell'uomo avesse un mondo da raccontare. E così è stato.
Bellissimo video
Persona meravigliosa!
finalmento ho potuto ascoltare con attenzione senpai Bruno dopo senpai Luigi siete 2 persone straordinarie
video stupendo.........concordo che il maestro è fondamentale nella crescita in primis caratteriale della persona. il karate è per tutta la vita.........ogniuno pi sceglierà lo stile che sente di piu è gli obbiettivi che ha............. avendo praticato da anni prima karate poi kick tai.... alla fine il karate resta sempre l'amore piu grande........aver avuto la fortuna di conosce e allenarmi e formarmi con grandi maestri giapponesi e italiani cmq è stato per me fondamentale. (shirai,naito, capuana,tammaccaro, jka in giappone....)
. I veri maestri fanno crescere il carattere ti portano oltre ........ CONSAPEVOLEZZA.......grazie ai vostri video sono divulgativi interessanti e condivisibili............continuate cosi.........
bel video complimenti, io sono di Lodi e sono del 66, ho praticato negli anni 80 il karate sankukai del maestro Yoshinao Nanbu e non so cosa c'entrava ma anch'io dovetti riconfermare la mia cintura nera ricevuta da un maestro di stile sankukai (di cui non ricordo il nome, forse Panciroli o forse Morstabilini che furono i maestri del mio maestro) da Shirai, che era dello Shotokan. Il sankukai era un bello stile dinamico e faceva perno su spostamenti in difesa di 45 gradi e uso di kaitengeri .Anch'io possiedo il libro di Oyama intitolato KARATE VITALE.
Buonasera ,il Sankukai poi Nanbudo era uno stile innovativo ,basato sui sabaki ,molto fluido ed efficace per le competizioni di quegli anni ,vicino a me conoscevo un Maestro ,mi pare si chiamasse Casella ,aveva una palestra in periferia di Milano
Bellissimo servizio! Grazie soprattutto per le informazioni sul "mondo parallelo" delle arti marziali italiane intorno agli anni '70.
Salve Sensei Bruno, abbiamo già avuto modo di scambiarci qualche opinione qualche giorno fa in merito alla "guardia" e alla "sportivizzazione" relativmante ad uni short,non so se ricorda.
Non conoscevo la Sua storia, e oltre a provare tantissima ammirazione, condivido moltissimi dei punti sollevati da Lei nel video, anche se gli stessi mi hanno portato a direzioni/conclusioni un po diverse, in fondo ognuno ha caratteristiche e punti di partenza diversi.
Ad ogni modo nel mio ritorno/passaggio un po inverso, ovvero dagli sport da combattimento alle arti marziali non solo ho notato un superficiale fraintendimento di alcuni concetti tradizionali completamente travisati da molti contattisti (ma anche da "tradizionalisti" che ripetono la "verità" del maestro) ma ho constatato che lo sport da combattimento come importante strumento di ricerca delle arti marziali ha finito col contrapporvisi, e infine con il sovrapporvisi ....anziché un mezzo è diventato il fine .... è questo è stato un danno enorme a mio avviso, per le arti marziali.
Lei ha menzionato giustamente l'assenza, oggi, di tutta una bibliografia/letteratura relativa al karate fortemente presente invece negli anni dietro, questo perché oggi il Karate ha perso credibilità ...
Ma non ad una credibilità dovuta all'impraticabilità di concetti e principi correttamenti compresi, ma da una parte ad un'effettiva impreparazione di "maestri" che però si sono venduti bene negli anni che furono .... e dall'altra, al nascere di un nuovo "parametro" che è diventato appunto lo sport da combattimento ......e se non fosse per la curiosità di ragazzi curiosi e volenterosi come l'intervistatore nel video e qualche altro UA-camr, l'arte e i Veri Maestri come Lei sarebbero tesori nascosti se non persi ......
E se il successo di alcuni Karateka negli sport da combattimento come Machida, Gunnar Nelson, Wonderboy, Aghayev, Hug, Sammy Schilt ecc... poteva essere utile alla "causa" ,dall'altro invece ha finito per avere l'effetto inverso.
Cioè l'evoluzione del Karate, è nello sport da combattimento? È lo sport da combattimento il contesto dove il Karate deve trovare la sua applicabilità?
Mi piacerebbe una Sua opinione Maestro...
Ad ogni modo La ringrazio in anticipo per il Suo tempo, e per l'onore che è stato avere la Sua opinione.
Un saluto marziale
Mirko
Un piacere ascoltare questo video. Molto interessante. Bravo Domenico. Qualità alla stato puro
Bel racconto, si vede che siete duri guerrieri ma con grande cultura.
Io vengo dal karate sportivo ( 1 dan) ma non faccio gare mi alleno solo x star bene e vincere i miei demoni.
Non ci riuscirò mai....ma la via è quella...
Il maestro Gianni Bellettini ha pubblicato un libro che per l'epoca era fantascientifico.
"Il Karate del futuro" dove si parla della nascita del full contact negli Stati Uniti e successiva diffusione in europa con riferimenti ai campioni del periodo ed in particolare a Dominique Valera (fra) e Bill Wallace (usa).
La cosa più importante di tutte. Togliere il palco e il sipario.
Realtà, umiltà e soprattutto dire le cose come stanno. All'inizio potrà cozzare con il business ma sul lungo secondo me ripaga.
Bravi tutti.
Complimenti Sempai Bruno per tutto! E per inviso, anche io leggevo quelle riviste li. Sono d'accordo su tutto
Il karate è una scienza in evoluzione che ha preso una metodologia che nel tempo si chiamano fondamentali e vanno bene ,ma poi tutto si può inserire in questi e applicare le tecniche di ❤️ gni forma di combattimento sempre tenendo conto che viene culturalmente dal Giappone che è essenzialità e minimalista la cui perfezione è un colpo unico e perfetto a mani vuote senza protezioni .
Senpai Bruno persona di una competenza marziale e umiltà unica… spero di poterlo conoscere di persona un giorno!! Osu!!
Per caso è in programma un video intervista sul maestro Andrea Toselli? 😅
Invitalo a cena o offrigli una birra ed il gioco è fatto. E questo è un suo lato che io adoro
❤😂
Persona come ce ne vorrebbero molte di piu' in generale.
In tutti i settori dell'attivita' umana il maestro, l'insegnante, il formatore, permettono o meno di far esprimere all'atleta le proprie potenzialita'.
Grandissimo Sensei Bruno. Marzialista vero
Bravo, sincero. Finalmente.😊
Grandissimo senpai ❤️❤️🔥🔥🥋👊
grande e umile come i veri maestri. dategli una baby gang da rimettere in riga
Che bel video, complimenti! Grande personalità il sempai Bruno, ha tutto ol mio rispetto e anche la mia riconoscenza per ciò che trasmette con schiettezza e sincerità, qualità oggigiorno sempre più rare,. Seguirò il suo profilo e se organizzerà in futuro degli incontri o degli stage sarei onorato di parteciparvi.
una persona spudoratamente fighissima, avercene di gente così nelle arti marziali
vi consiglio di intervistare il Maestro Sanperi citato da senpai Bruno e anche il Maestro Matteo mio maestro di Muay Thai🔥❤️
Avete visto bene; senpai bruno ha nella sua libreria un pupazzetto di spongebob e uno di snorlax
❤️snorlax la tecnica definitiva ,mangiare e rotolare 🤣
Chi dice che "ai suoi tempi" lo shotokan era duro, è certo vero che gli allenamenti lo erano, che ci si curava molto meno della sicurezza (no protezioni) etc etc, ma non è mai stato a contatto pieno. Chi dice che era molto duro rispetto ad oggi, è perché il contatto era più accettato (esempio: mi colpisci con un pugno e volo a terra, ma mi rialzo e sto bene: ti danno ippon). Ma nelle federazioni di karate tradizionale shotokan è ancora la differenza rispetto al karate sportivo. Semplicemente c era una idea diversa di controllo, ma MAI stato a contatto pieno, è stato pensato diversamente
Guarda, il contatto pieno nello Shotokan tradizionale è molto simile al Kyokushin tutt'oggi, dipende dalle categorie. Chudan contatto pieno, Yodan contatto pieno di calcio e semicontrollo di pugno. Per lo meno categoria seniores (21-40 anni). Nessuna categoria di peso o dan. Quindi spiegami cosa cambierebbe?! Sta diventando una sfida a chi fa' contatto quando il Karate che sia Shotokan tradizionale, Kyokushin o chi che sia non si sviluppa in gara ma nel dojo.
Io conosco solo una verità: se ci si impegna, con il giusto maestro in grado di trasmetterti la passione per un arte marziale (purché non sia sportiva. Viva lo sport ma le arti marziali non sono la ricerca della vittoria di gara, nemmeno si dovrebbe preparare una persona all'agonismo. Il gesto di gara dovrebbe essere una logica conseguenza dello stress e la pressione subita negli allenamenti del dojo.), con un maestro capace di indicarti la via come Senpai Bruno (che non conosco personalmente ma spero un giorno di allenamento con lui), con la voglia di percorrerla, qualsiasi arte marziale è quella migliore.
Non è che ho un appuntamento con il mio amico che non ho mai detto che mi Hai aaaaaaaaaaaaAa😮a😅
@@dariodibono6475 scusa, in che federazione di shotokan tradizionale esiste contatto pieno jodan di calcio?
Io di solito vedo: chudan è accettato contatto piu forte, anche spezzare il fiato dell altro non ti fa espellere, e a volte ti dà ippon, ma se l altro non si rialza perche gli rompi una costola ti becchi un hansoku diretto. Jodan pugni e calci sono accettati con contatto controllato, anche li, se ti rialzi subito e il dottore valuta che non è stato un colpo forte possono darti wazari o ippon, ma jodan contatto pieno? Assolutamente no dai. Poi magari esistono federazioni piu di nicchia in cui si fa questo regolamento, so che la WUKF ha una sezione con regole simili, ma non è mica la norma, in jka il regolamento è quello che ho citato sopra
Il canale va bene perché è una figata ❤
Senpai Bruno sei un mito!
Politcamente siamo lontani anni luce... ma Senpai Bruno è davvero un grande. Fa nomi e cognomi. Onore a lui. OSU
Buongiorno,non parlo di politica ,non mi sembrerebbe corretto , se lei ha percepito il mio orientamento da questa intervista ,mi spiace di non essere stato equidistante .Osu!
@@brunomeloni855 dico nella vita.. in questa intervista è stato perfetto Senpai. Osu
@@nithaiah77 nella vita sono schierato ,gli "Ignavi" il Sommo non gli faceva fare una bella fine
@@brunomeloni855 io non sono nemmeno dalla parte del "sommo" ... ma in questo periodo è complicato essere come sono io. Osu.
Leggendario Maestro Ennio Falsoni, conosco tanti aneddoti che mio padre ci raccontó, avendo avuto la fortuna, di imparare da uno come lui nella mitica palestra Yamato Damashii di Legnano, diventando una sua cintura nera. OSU!🥋🙏
Un grande Maestro anche se non vuole essere chiamato così.
Complimenti perché è un canale molto interessante... ricorda molto il percorso che feci dallo shotokan alla thai boxe al kempo al jeet kune do, e lo spirito di mettersi in gioco, di conoscere, di confrontare , di imparare a muoversi e a conoscersi sempre meglio. Se posso dare un consiglio per prossimi video e interviste, una eminenza dello Shotokan, per quella che è la mia esperienza, è il maestro Ferdinando Balzarro( Bologna), e il maestro Carlo FrancescoTombolini per le eccezionali capacità di allenare dal tradizionale agli agonisti di shotokan, fino ai militari nell'esercito in accademia..sarebbe interessante.... Buon allenamento a tutti!
Mi piace il fatto che sempai bruno rispetta tutti gli stili di karate se pur preferisce queli a contatto pieno , spero che la gente abbia capito che nessuno stile e meglio o peggio ma che sono tutti validi, se isegnati da insegnanti validi
Che ne dici del karate freestyle nelle esibizioni di kata musicali, kata creati per l'occasione?
Non sapevo esistesse però e figo
@@antoniovitiello9837 si beh, volendo si può usare anche in cucina, a questo punto, per cucinare
@@Eternaprimavera73 buonasera ,è una disciplina sportiva che utilizza tecniche delle arti marziali per creare coreografie dove l'acrobatica ha la predominanza ,difficili e prevedono un duro allenamento
@@brunomeloni855 qualunque cosa estremizzata è dura. Ma non per questo giusta.
E secondo te, allora, lo sbagliato non esiste.
Allora va bene tutto.
Ma se tutto va bene, va bene anche quello di cui GIUSTAMENTE ti sei lamentato del video.
No, non è così.
Quante sono belle le storie delle persone!
Non conoscevo il Maestro Bruno, se non attraverso canali youtube come il tuo (l'ultimo che ho ho visto è quello sullo Zendokai, si scrive così?). Una storia straordinaria!
Nessuno legge più libri. Un archivio di tutti questi testi va fatto sicuramente.
Sarebbe bellissimo un video tour della libreria del Senpai con la sua top 10 dei libri consigliati o qualcosa del genere
Molto interessante la storia delle arti marziali in Italia raccontata dalla voce diretta di chi l’ha vissuta realmente; argomento che non conoscevo minimamente
Parlando di Vismara, Giorgio, il più piccolo della famiglia, lo incontrai in uno stage , io 1,80 x 80 kg, io avevo 20 anni con 15 anni di judo alle spalle , e moltissime gare.
La facilità che aveva nel randori era impressionante, era imbarazzante la differenza.
E poi sento gente dire che non c'è tutta sta differenza tra i campioni e un buon agonista 😂😂
Rispetto per il Sensei Bruno da un'atleta (nel mio piccolo) del tradizionale Taekwondo ITF 🥋🙏🏻
Domenico, potresti porre questa domanda al Maestro Bruno? Oggi, perché suggerireste ad una persona di iniziare a praticare Karate? Se poi dovessi indicare maggiormente, perché gli suggeriresti di praticare il Karate a contatto pieno piuttosto che quello di Okinawa o sportivo?
Grazie
Buongiorno , io consiglierei di praticare karate "serio" e seriamente ,non importa di quale stile o scuola , ognuni ha attitudini diverse e con il tempo cambiano , ma lo farei anche per le SDC
@@brunomeloni855 Grazie per le risposte
Complimenti @Primodan.martialarts
Per il percorso di interviste che stai svolgendo....soprattutto qui nel panorama italiano.
Stai aprendo i famosi quesiti nell'ambiente delle marziali!
Continua così 🙏
Grazie
È stato molto interessante ascoltare e riscoprire la storia del karate italiano. Bel video e complimenti al maestro Bruno
Grazie ragazzi per i vostri contenuti, vi chiedo per favore 🙏 se avete dei contatti nel Veneto. Vorrei avvicinarmi e praticare le nobili arti marziali grazie
Osu sensei bruno, un onore averti incontrato
Bravissimo ,un vero appassionato !!
Che spettacolo, che memoria paurosa poi....tutti i nomi uno ad uno, io non ricordo manco cosa ho mangiato ieri sera.😅 Rinaldi è un personaggio ne, è stato mio maestro di thai per 3 anni prima che approdassi a Rozzano. Mi fa strano non aver sentito parlare di Alberton. Comunque Dome anche tu hai fatto regolamento low kick..... probabilmente non ti ricordi perché avevi 16 anni 😜
Grande Paolo , ovviamente mi ricordo benissimo di aver fatto thai boxe ma non ricordavo quel regolamento
@@Primodan.martialarts perché ai tempi facevamo svariati tornei e quindi spiegavo il regolamento solo pre gara perché ogni volta cambiava qualcosa. PS la prossima volta che vi menate in street gorilla potresti pure invitarmi 😝😝😝
Bellissimo video complimenti 💪
Un grande esempio si passione e perseveranza
Gli stili di Karate mi piacciono tutti. I giapponesi sono stati dei grandi perché hanno creato diversi stili e io ne conosco solo per nome almeno 22. Negli anni novanta compravo la rivista Samurai e Kung Fu Magazine e ho un libro di Kendo. Ho praticato anch'io Viet Vo Dao, prima ancora Kung Fu Okinawa che è stato importato in Italia da John Armstead.
che creò forti atleti di full
@@brunomeloni855 Si 💪 Venivano ad allenarsi gli atleti di quella disciplina.
Un altro bel video di Domenico, con un grandissimo personaggio, orgoglio delle arti marziali Italiane.. Anch'io possiedo il libro di Oyama sul karate kyokushin e credo sia stato un grande stimolo per tanti praticanti di karate. Negli anni sessanta/settanta non c'erano i video di oggi ed era molto bello leggere i libri che in quei tempi si pubblicavano sulle discipline marziali
Grande intervista e gran personaggio....mi piacerebbe vedere una tua intervista a marco decesaris...grande personaggio della muay thai in italia negli anni 90-2000...poi dimenticato.e' stato all angolo di molti campioni se nn ricordo male...
Sempai Bruno e' un grande!
Spero di conoscerlo un giorno
Il mio maestro, che anche lui ha iniziato a praticare Shotokan nel 77 (in FESIKA) mi ha racconta spesso cose simili
Io sono del 64. Andavo alla stazione centrale di Milano (unico posto dove le trovavo) e stavo le ore a guardare le copertine dei libri di arti marziali. Il primo libro che riuscii a comprare fu quello del Maestro Oyama: KARATE VITALE. Ne rimasi affascinato e appena ne ebbi la possibilità mi iscrissi nel 77 allo SFS di Milano col Maestro Roedner affiliato alla Fesika del Maestro Shirai. Non era il Kyokushin ma fu una esperienza entusiasmante a quell' età. Più avanti cercai anch'io il "contatto"...
me lo ricordo il primo MMA a Brescia: era il 95! Oss Sempai Bruno
Le date non le ricordo sempre ,vinse Verginelli .
Troppo bello questo video ❤
Sempai Bruno grande persona 💪
Ascoltare Senpai Luigi e Senpai Bruno ti fa innamorare del kyokushinkai anche se pratichi da 25 anni un'altro stile.
Osu❤
OSU, Senpai Bruno!
Mi piace l accostamento al ronin ma i ronin quelli erano giapponesi e che c azzecca con il karate ? Ciao
Massimo rispetto per Bruno e la sua coerenza
Ho gli suoi stessi ricordi
Vorrei solo fare una piccola precisazione sul grande Rinaldo Rinaldi
Lui faceva jeet kune do al busen di via arese
Verso i primi anni 80 fece una spedizione conoscitiva al mejiro gym di Amsterdam del maestro Plas e poi lo portò a Milano
Buongiorno Rinaldo , da autodidatta cercava di adottare e adattare il jkd concept da i libri in inglese , ricordo la sua "pubblicità" dei volantini esposti alla libreria Hoepli , la mecca dei marzialisti milanesi , dove le immagini erano di Echainis e del combattimento con coltello e bastone ( hawarangdo) poi si infatuò della Thai boxe (così si chiamava allora) come scrive lei , tantè che fondò la AITB Associazione Italiana Thai Boxing . cedo che non riuscìa portare Plas a Milano , sicuramente altri della Mejiro , il francese Le Borgne,L'Olandese Mannaart e poi Krongsak, Lamy molti, grande persona Rinaldo , grazie per il tempo utilizzato nel vedere il lungo video e commentare
@@brunomeloni855 Caro Bruno
Grazie per la tua risposta (ti do del tu in quanto abbiamo la stessa età e lo stesso background)
Jan Plas non venne mai in Italia
Vennero i suoi allievi
E anche Mannart lo era
E vorrei aggiungere che Plas veniva dallo Kyokushinkai(tutto torna)
Ringrazio io te,Sempai per la tua risposta
Se la vita non fosse stata crudele col sottoscritto sarei stato come te
@@VincenzoCricchio mi spiace per i tuoi problemi ,per quello che può valere ,un abbraccio
Intervista veramente interessante! Complimenti e tanto rispetto per sensei Bruno! Ma quindi se volessi praticare kyokushinkai o comunque karate a contatto pieno in zona Milano a chi mi consigliereste di rivolgermi? Sono anni che cerco qualcosa! Grazie!