Assieme ad Andrea Frediani analizziamo la battaglia di Pidna, che dimostrò la superiorità tattica della legione romana contro la rigida falange macedone.
Ti seguo parallelamente a Omega Click che seguo dal principio... Volevo complimentarmi con voi, per i bellissimi racconti storici . Grazie di aver condiviso con noi, tutte queste storie, molto Titaniche direi... Sono Albanese, ma mi piacerebbe che, prima o poi farete una Trasmisione sulla storia medievale del Albania è del nostro eroe nazionale Skenderbe , che non ha mai perso una battaglia , anche in inferiorità numerica, che a volte arrivava 1 contro 15 .
Ti seguo da anni e volevo ringraziarti di cuore per quello che stai facendo. Con la tua passione e la tua bravura mi fai rivivere eventi e personaggi dell'antichità con tanto piacere e tanta partecipazione. Continua così. Sei BRAVISSIMO!!! Grazie🙏🙏🙏🤗
Bellissima intervista. Frediani ha confermato quanto pensavo sulla non giusta conclusione da parte di Polibio in merito alla assoluta superiorità della legione nei confronti della falange. Non parliamo, poi, se i legionari avessero dovuto affrontare un esercito di Alessandro. D'altro canto, i Romani erano tanti e non si arrendevano mai!!
Tutto giusto, direi. Unico errore, secondo me: le picche non avrebbero potuto creare grande resistenza ai pila ed ai proiettili delle frombole, a differenza dei dardi delle frecce e giavellotti leggeri. È mera questione di fisica e cinetica. Un pilum di qualche chilo può essere solo parzialmente deviato dalle picche; ma gran parte della sua funzione, l'avrebbe svolta comunque.
Giusto. Il pilum inoltre era perfettamente bilanciato dal peso in piombo alla base e la traiettoria è parabolica ( lo ho provato personalmente) . Le sarisse non opponevano alcuna resistenza ad una simile traiettoria..a meno che l' oplita non avesse avuto la prontezza di dare un colpo al pilum in traiettoria cosa altamente improbabile dato che i falangisti erano strettamente coesi. Risultato? Una vera strage nella falange..cadevano a decine sotto i pila ed i proiettili di piombo ed i giavellotti leggeri. Inoltre vi erano gli arcieri cretesi . La falange inoltre con le sarisse non aveva speranza contro gli scarti dello scutum ed il suo umbone metallico
La cavalleria romana non è mai stata un'eccellenza. Nelle campagne importanti, i Romani si sono avvalsi di cavallerie Numide, Galliche, Germaniche. La cavalleria greca, tranne forse quella Beota/Tessalica era, obiettivamente, a livello inferiore a quella Romana.
La Battaglia di Pidna dimostrò le limitazioni della falange macedone contro le tattiche più flessibili e manovrabili delle legioni romane.
Ti seguo parallelamente a Omega Click che seguo dal principio... Volevo complimentarmi con voi, per i bellissimi racconti storici . Grazie di aver condiviso con noi, tutte queste storie, molto Titaniche direi... Sono Albanese, ma mi piacerebbe che, prima o poi farete una Trasmisione sulla storia medievale del Albania è del nostro eroe nazionale Skenderbe , che non ha mai perso una battaglia , anche in inferiorità numerica, che a volte arrivava 1 contro 15 .
Ti seguo da anni e volevo ringraziarti di cuore per quello che stai facendo. Con la tua passione e la tua bravura mi fai rivivere eventi e personaggi dell'antichità con tanto piacere e tanta partecipazione. Continua così. Sei BRAVISSIMO!!! Grazie🙏🙏🙏🤗
Un'ora di storia romana che è letteralmente volata via... Bravissimi! 👏👏👏👏
Sempre considerzioni accattivanti. Complimenti!
Wow ! Davvero emozionante ! Grazie !
Bellissimo racconto molto stimolante fino al termine. Grazie!
Bravo Frediani!!! e Roberto naturalmente!
Molto molto interessante!!!👍😊
Bellissima intervista. Frediani ha confermato quanto pensavo sulla non giusta conclusione da parte di Polibio in merito alla assoluta superiorità della legione nei confronti della falange. Non parliamo, poi, se i legionari avessero dovuto affrontare un esercito di Alessandro. D'altro canto, i Romani erano tanti e non si arrendevano mai!!
Adoro la storia di roma e mi piacciono i gialli. Lo acquisterò senz'altro
Ciao Roberto, 😊
Quali sono le differenze tra la falange macedone e quella italica?
Belin Genova!
Tutto giusto, direi. Unico errore, secondo me: le picche non avrebbero potuto creare grande resistenza ai pila ed ai proiettili delle frombole, a differenza dei dardi delle frecce e giavellotti leggeri. È mera questione di fisica e cinetica. Un pilum di qualche chilo può essere solo parzialmente deviato dalle picche; ma gran parte della sua funzione, l'avrebbe svolta comunque.
Giusto. Il pilum inoltre era perfettamente bilanciato dal peso in piombo alla base e la traiettoria è parabolica ( lo ho provato personalmente) . Le sarisse non opponevano alcuna resistenza ad una simile traiettoria..a meno che l' oplita non avesse avuto la prontezza di dare un colpo al pilum in traiettoria cosa altamente improbabile dato che i falangisti erano strettamente coesi. Risultato? Una vera strage nella falange..cadevano a decine sotto i pila ed i proiettili di piombo ed i giavellotti leggeri. Inoltre vi erano gli arcieri cretesi . La falange inoltre con le sarisse non aveva speranza contro gli scarti dello scutum ed il suo umbone metallico
Buongiorno chiedo come poteva finire la centuria romana contro la falange spartana?
Ho fatto tardi, scusa. Ti riascolto ora.
Perché mediocre la cavalleria romana? Erano pesantemente armati e a me sembra che a parità di numero potessero tenere testa ai cavalieri galli
La cavalleria romana non è mai stata un'eccellenza. Nelle campagne importanti, i Romani si sono avvalsi di cavallerie Numide, Galliche, Germaniche. La cavalleria greca, tranne forse quella Beota/Tessalica era, obiettivamente, a livello inferiore a quella Romana.
Falange a parte. Alessandro deve i suo successi solo ed esclusivamente al fatto che ha combattuto in oriente