Devo dire una cosa banale, ma se avessi già in mente, così, a memoria, il maestoso alla marcia dal primo movimento del secondo concerto di Rachmaninov, dove al termine del lungo climax la marcia viene riesposta al pianoforte mentre l'orchestra ripropone il lirico primo tema, probabilmente saprei benissimo anche cosa sia un contrappunto
Non è del tutto corretto: ho citato Casella nel 900! E insieme a lui molti altri autori del Novecento nostrano. Geniali contrappuntisti nel tardo '700 e nell'800 italiano invece è più complesso, anche se sicuramente Rossini e Donizetti ci hanno regalato dei concertati di altissima fattura. Quando penso però a fugati, imitazioni, densità polifonica e via discorrendo i primi autori ottocenteschi che mi sono sembrati rappresentativi sono quelli citati, di cui tra l'altro tre su quattro hanno scritto musica per organo (e uno era proprio un celebre organista). Ma l'elenco è sconfinato!
Costava troppo fermarsi un attimo dopo la definizione e far sentire un esempio pratico...
Sono d'accordo :-)))
Molto utile per studiare
Ottima sintetica presentazione. Poco ci fa, secondo me, se non hai parlato di Marchetto da Padova.....(per rispondere a qualcuno)
Mi sono preso un appunto, anzi un contrappunto.
Devo dire una cosa banale, ma se avessi già in mente, così, a memoria, il maestoso alla marcia dal primo movimento del secondo concerto di Rachmaninov, dove al termine del lungo climax la marcia viene riesposta al pianoforte mentre l'orchestra ripropone il lirico primo tema, probabilmente saprei benissimo anche cosa sia un contrappunto
praticamente contrappunto è un CRUCIVERBA in musica e a seconda del numero delle voci avremmo un quadruplo cruciverba e persino sestuplo.
Esatto, senza esempi fa uno sforzo inutile lui e noi...
Scusami ma corri troppo
Non ti metto il like prima perché voglio una risposta!I compositori Italiani non li hai considerati proprio,perché?
Cosa intendi ?
Non è del tutto corretto: ho citato Casella nel 900! E insieme a lui molti altri autori del Novecento nostrano. Geniali contrappuntisti nel tardo '700 e nell'800 italiano invece è più complesso, anche se sicuramente Rossini e Donizetti ci hanno regalato dei concertati di altissima fattura. Quando penso però a fugati, imitazioni, densità polifonica e via discorrendo i primi autori ottocenteschi che mi sono sembrati rappresentativi sono quelli citati, di cui tra l'altro tre su quattro hanno scritto musica per organo (e uno era proprio un celebre organista). Ma l'elenco è sconfinato!
Ha citato Palestrina
Giuseppe Verdi recte scrispsit: "Palestrina in primis et ante omnia"
E gg
Hai ragione sisi
@@linavarriale4556 eh già
Ciao gente ahahahaha
Sei troppo veloce .... difficile capire alla prima....
Si ma non fi ascoltare nulla... Che delusione