il segnale dei "quindici minuti granata" era dato da capitan Valentino Mazzola: Dava uno sguardo ai compagni di squadra e si tirava su le maniche. Quello era il momento in cui il grande Torino premeva sull'acceleratore....
Non sapevo che il calciatore del simbolo di Panini fosse realmente esistito. Eppure collezionavo tutti gli album dal 1968, facevo la prima elementare! GRAZIE TANTO PER L' INFORMAZIONE.
Mi piace tantissimo come riesci a essere normale e a rendere così coinvolgente un racconto, soprattutto grandi, enormi, eventi come questo. Dove é facile cadere nelle versioni prefabbricate. Veramente bravo. Andrea
Congratulazioni per i tuoi racconti sui mondiali, si sente una passione incredibile! Quella era un'epoca del calcio davvero gloriosa, nulla a che vedere con l'immenso business economico dei giorni nostri... Un aneddoto incredibile (ma vero) raccontatomi da uruguayani: tantissimi bambini nati dopo la clamorosa vittoria del 16 Luglio, furono battezzati "dosauno" come nome proprio!! Una partita indimenticabile.
Complimenti per questo ennesimo video esaustivo e coinvolgente. Una piccola correzione e un'aggiunta. La correzione è che il Grande Torino volò a Lisbona per la partita di addio di Francisco Ferreira, capitano del Benfica e amico di Valentino Mazzola. L'aggiunta è che nel 1950 il razzismo in Brasile nei confronti dei giocatori di colore era ancora forte anche se latente e il portiere Barbosa, portiere appunto di colore, fu additato come uno dei maggiori responsabili della sconfitta al punto da rimanere il primo e unico portiere di colore della nazionale brasiliana fino al 1995 con l'esordio di Dida. Il titolo del 1958 arrivato grazie anche alle superbe prestazioni di Djalma Santos, Garrincha e, soprattutto, Pelè, cancellerà definitivamente la "limitazione" dei giocatori di colore in nazionale.
Una pillola nella pillola: alcuni dei giocatori uruguaiani erano di origine italiana (basta leggere i loro cognomi, Ghiggia e Schiaffino in primis) e in Uruguay, proprio a causa della forte immigrazione italiana nel Paese, venne diffuso il culto di un santo che in Italia è praticamente sconosciuto ma che, in Uruguay, è ancora oggi molto celebre. Il santo in questione è San Cono, patrono di Teggiano, provincia di Salerno; nome decisamente "strano" e inusuale al di fuori di Teggiano, ma celebre in Uruguay perché legato (anche) al mondo del calcio, essendo il patrono ufficioso della Nazionale di calcio dell'Uruguay. Proprio la vittoria del Mondiale 1950 rinsaldò la devozione nei confronti del santo di cui, a quanto apre, le stelle di quella nazionale erano devoti...metto le mani avanti: le uniche fonti che ho a disposizione sono piuttosto recenti, ma fanno riferimento proprio a Ghiggia e Schiaffino come i principali portatori del culto di San Cono nello spogliatoio dell'Uruguay (vi lascio qualche fonte alla fine). Ad ogni modo, come avrete letto, anche io mi chiamo Cono (e, sì, sono di Teggiano) e ancora oggi il mio paese intrattiene numerosi scambi con la comunità italiana in Uruguay: grazie a essi sappiamo che a, differenza che in Italia, in Uruguay San Cono è una "celebrità" e la sede principale del suo culto è a Florida, una cittadina vicino Montevideo, dove molti calciatori uruguaiani, negli anni, hanno lasciato le loro magliette come ex voto. Alcuni dei più recenti e famosi calciatori uruguaiani che sono in qualche modo legati a San Cono sono Alvaro Recoba, Cristian Rodriguez, Diego Godin, Diego Forlan e Edinson Cavani (nelle fonti). Ultima curiosità: una piccola squadra uruguaiana, il Deportivo Tanque Sisley, portava sulla propria divisa l'immagine del santo; poi è intervenuta la FIFA per farla rimuovere dal momento che non è permesso mostrare immagini a carattere religioso sulle maglie ufficiali (nelle fonti). www.ilpost.it/leonardotondelli/2014/06/03/cono/ www.goal.com/it/notizie/alcides-ghiggia-l-eroe-dell-uruguay-che-ammutoli-il-maracana/bltdf5cf05ebeecc3fb ua-cam.com/video/UwnUQKEdhT0/v-deo.html www.gambling.it/bull013-1/62-san-cono-protettore-dei-giocatori-di-mauro-croce www.ondanews.it/il-logo-di-teggiano-sulla-divisa-dellel-tanque-squadra-uruguaiana-di-serie-a/
Una curiosità sulla presenza dei torinisti in Nazionale: visto che ai tempi si usavano le foto in bianco e nero, le maglie granata e azzurre si confondevano. Come si è detto i 9-10/11 della Nazionale era formata da torinisti, e visto che all'epoca il Toro vinceva sempre lo scudetto, si dice che ciò creasse confusione. Per ovviare a ciò si decise di introdurre una banda sovrapposta allo scudetto tricolore sulle maglie degli Azzurri con la scritta "Italia". Tale banda è usata ancora oggi. Pillola 699, la prossima si va all'anno 700. Temi trattati? Longobardi, Franchi, Islam? Per tornare in tema: io mi ricordo il "mineirazo", invece, vissuto nel 2014 perché vivevo con brasiliani.
Sono stato per l'ennesima volta a Superga nel weekend del 1° maggio. Il monumento del rande Torino resta una delle principali attrattive. Ora c'è anche la foto di Mondonico
Non sono un appassionato di calcio, ma questa è la più bella pillola che abbia mai fino ad ora fatto ❗Ti ho bonariamente più volte criticato, ma questa volta sei stato super
Quello del '50 fu uno dei mondiali con la formula della fase finale inedita per eccellenza (un girone all'italiana anziché scontri ad eliminazione diretta)... In altre edizioni successive troveremo dei gironi all'italiana di seconda fase per determinare le semifinaliste o le finaliste... Anche questa come pillola sul calcio è stata molto interessante e non vedo l'ora che escano le altre...
C'è un particolare da aggiungere su Inghilterra - USA. Matthews si rifiutò di giocare perchè reputava gli USA come "sudditi" dell'Inghilterra e dunque non si voleva umiliare a tanto.
Purtroppo sono in ritardo con la visione delle pillole, incluse quelle per cui mando materiale. :( comunque la frase "los de afuera son de palo" di Obdulio Varela mi fa sempre venire la pelle d'oca. Grazie per dare voce a tutto questo, gioele
Bravo bravo bravissimo....mi importa poco del calcio, ma come hai raccontato questa partita è come se fossi stato la tra i 200.000....bravo bravo bravissimo
Dopo la tragedia di Superga, in certi ambienti c'era non poca apprensione riguardo i voli. Magari ingiustificata, ma non avrei voluto essere nei panni di un dirigente federale, per la reazione di qualche parente degli azzurri, qualora qualcosa fosse andato storto nella trasferta in Sud America
Curiosità sul gesto tecnico di Parola: avvenne qui a Firenze, durante un Fiorentina-juventus che terminò 0-0. Lo stadio nella foto è proprio l'attuale Artemio Franchi (allora solo stadio Comunale).
Su Ademir si disse che per lui fu creato il termine "punta de lanza", il rifinitore. Ma lui fu più di un finisseur segnò 396 gol in 486. Fu la bandiera del Vasco de Gama e per due anni militò nel Fluminense. L'allenatore Gentil Cardoso disse "datemi Ademir e vincerò il campionato!". Fu accontentato ed ebbe ragione: con lui il Flu vinse il campionato. Barbosa dopo la sconfitta in finale diventò il capro espiatorio e rischiò il linciaggio. Perse il posto nella seleçao e a distanza di anni veniva additato come un menagramo. Lui stesso diceva "In Brasile la pena massima è di trent'anni, ma io sto pagandone più di quaranta per un crimine mai commesso!»
Un vero capitano! Non è da tutti quando si hanno tutti contro, saper gestire la propria squadra. Per non parlare dopo aver preso il primo gol, il prendere la palla e riavvicinarla con calma verso il centrocampo. Che autocontrollo, disciplina e sicurezza interiore! Se non gli hanno fatto una statua, dovrebbero farlo! Il Brasile ha fatto più o meno la stessa impresa otto anni dopo, quando ha vinto il suo primo mondiale di Svezia 1958. In un contesto molto diverso, il Portogallo ha fatto la stessa impresa agli europei di Francia 2016, battendo proprio in finale i padroni di casa. A tal proposito, mi permetto di suggerire di fare un video su questo europeo.
Mondiale 1950: Il Brasile pianse per il Maracanazo. Ma per l'Italia iniziò un periodo di figure di letame, nonostante l'ingresso in massa di oriundi (Ghiggia, Schiaffino, Sivori, Altafini su tutti) e di grandi talenti del nostro calcio (Parola, Boniperti, Mora, Bulgarelli, Meroni, Rivera, Mazzola) che finirà nel 1968 con la vittoria degli Europei. Nel mezzo 1958: non qualificata e 1966: figuraccia con la Corea del Nord.
Dopo il 1968 sicuramente l'Italia riuscì ad ottenere successi o buoni piazzamenti al mondiale anche se non mancarono i fiaschi (Germania '74 e Francia '86) e anche dopo il 1994 l'Italia ha rimediato delle figuracce non indifferenti (in parte salvate dal successo del 2006)
@@tizianoitaliano 1- piccola correzione: nel '86 i mondiali si giocarono in Messico. 2- dopo il 2006 cominciò per l'Italia un declino che culminò nel 2017 con la sconfitta ai playoff con la Svezia ed esclusione ai mondiali del 2018.
@@zyxxyz1107 Quel Francia '86 mi è uscito come refuso perché l'Italia nei Mondiali del 1986, giocati in Messico, venne eliminata dalla Francia agli ottavi
Ciao, bellissima serie di video, non solo quelli sul mondiale di calcio. Un piccolo appunto, ma solo io sento da alcuni tuoi video dei fastidiosi rumori audio.? Ancora grazie!
Il Maracanazo è tutt'ora tra le tragedie più grandi del mondo del calcio, chi avrebbe mai pensato all'epoca che sarebbe stato l'inizio del dominio targato Pelé
@@haiglispicci se ascolti qualche video di Federico Buffa capirai che niente può superare nell'animo della nazione brasiliana il dolore portato dal Maracanazo, politicamente fu la condanna per il governo in carica, moltissime persone arrivarono a suicidarsi, gente poverissima si indebitó per vedere quelle partite sperando nella vittoria...nemmeno un 10-0 in una nuova finale in casa potrà battere quella tragedia che li ha disillusi della loro invincibilitá e che anche ragazzi nati decenni dopo ancora patiscono
@@haiglispicci la differenza sostanziale è che al Maracanà morirono tante persone, tanti si suicidarono, fu un colpo enorme al calcio ma anche alla nazione brasiliana, in un periodo in cui c'era la dittatura e l'unica libertà di quelle tante persone povere era giocare a calcio e sperare che la nazionale verde-oro vincesse il mondiale. Tanti si indebitarono per vedere quella partita, l'importanza di quella finale era superiore per alcuni a quella di migliorare la loro condizione di vita, quella sconfitta fu devastante sotto ogni punto di vista, niente di paragonabile al 7-1 con la Germania
Piccola curiosità: al novantesimo ci fu un calcio d ' angolo e il pallone venne bloccato con le mani da Varela,il portiere gli chiese perchè l avesse fatto pensando al rigore,ed invece Obdulio disse di esser riuscito a sentire il fischio finale dell arbitro,come del resto fu
La rinuncia dell'India fu dovuta probabilmente anche al fatto che le casse della federazione calcistica erano praticamente vuote e la trasferta in Brasile era molto costosa...
Ho visto il monumento dedicato al grande Torino di Luciano Cappellari al cimitero monumentale ed anche la lapide dietro la Basilica di Superga. Chissá se con quella squadra avremmo vinto definitivamente la coppa Rimet.
Da juventino credo che la Nazionale Italiana se non ci fosse stata la tragedia di Superga poteva vincere anche questa 4° edizione della Coppa del Mondo di calcio
Concordo, i racconti di Gioele sono avvincenti e scaldano i cuori, così il mondiale del '50 è diventato epico, forse solo Varela poteva toccare più a fondo i cuori degli ascoltatori. Devo ammettere che sentire uno juventino parlare col cuore in mano degli avversari di sempre mi è piaciuto assai. A me a Superga sono venute le lacrime agli occhi.
@@orsociondolone1237 Orso carissimo, la tragedia di Superga commuoveva in passato, commuove oggi e commuovera' in futuro. A me piaceva moltissimo, come Niccolò Carosio interpretava le telecronache delle partite....Tra l'altro, si salvò dal morire nello schianto dell'aereo che riportava il Torino da Lisbona, perché non seguì la squadra, a causa della cresima del figlio. Chissà se in questa serie, Gioele mi regalerà un "quasi gol" 😂🤣😂🤣😂
Comunque l'impressione che a me danno i primi 3-4 Mondiali è di eventi considerati secondari dalla maggioranza, quanto la Nations League attuale o meno. Senza la televisione e con i viaggi aerei ancora poco diffusi, partecipare ad un Mondiale o anche solo seguirlo era molto più complicato.
Una curiosità su Parola: quasi tutti credono che la rovesciata "Panini" (che poi non era comunque una vera rovesciata, ma qualcosa di forse ancora più difficile) fu un gesto fatto in attacco... nessuno crede che (soprattutto a quei tempi) uno faccia un gesto del genere in difesa... invece Parola lo fece proprio in difesa!
È una sforbiciata (nome dato dal movimento delle gambe, es. ti dai la spinta/elevazione con la sinistra e tiri con la destra, dando un movimento a mò di forbice) , è più semplice di una rovesciata (perché la rovesciata è di spalle, e puoi atterrare male) precisamente un rinvio difensivo in acrobazia (sia di rovesciata che di sforbiciata) , molti difensori bravi di oggi la fanno come : Ramos, Van Dijk...
Ciao, i motivi perché l'Argentina non gioco i Mondiali del 50 e 54 sono in questo video spiegati (è in spagnolo) : ua-cam.com/video/4UqDQI6MdWY/v-deo.html A dire di molti l'Argentina aveva nel 1950 la squadra migliore
41:41 199.854 x la precisione. Quasi duecento mila. Solo il GP di Formula 1 di Indianapolis fece di più!! (250.000 spettatori sullo Speedway, 14.396.000 davanti la TV in Italia!)
Beh sebbene ti costino sudore e fatica, ti vengono davvero bene queste pillole! E te lo dice uno che il calcio manco lo segue. Probabilmente finirai cmq prima questa serie rispetto ad imperatores.
Hai raccontato le vittorie dell'Italia col blocco del Grande Torino pre 1950, però hai scordato di menzionare la sconfitta per 4 a 0 subita a Torino dall'Inghilterra nel 1948 sempre col blocco del grande Torino. L'Inghilterra in quell'occasione ci prese a schiaffi. Ciò dimostra che, al tempo, gli inglesi erano loro i maestri, poi arrivarono gli ungheresi.
Ma quindi la storia dell'Inghilterra che non partecipava ai mondiali perché si considerava troppo forte era una leggenda? Era solo una diatriba sull'essere o meno iscritti alla FIFA?
![708- Svizzera 1954 i mondiali della Squadra d'Oro e del Miracolo di Berna [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/T81_hNISk_A/mqdefault.jpg)
![708- Svizzera 1954 i mondiali della Squadra d'Oro e del Miracolo di Berna [Pillole di Storia]](/img/tr.png)
![729- Cile 1962 - il mondiale più violento della storia [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/1oQPa2nykpk/mqdefault.jpg)
![La Prima Guerra Mondiale dell'Italia - di Alessandro Barbero [2018]](http://i.ytimg.com/vi/zF7GQxoNokQ/mqdefault.jpg)
La tragedia del grande Torino annientò non solo quella straordinaria squadra, ma anche la nostra nazionale.
Forse contro gli svedesi ce l'avremmo fatta...
il segnale dei "quindici minuti granata" era dato da capitan Valentino Mazzola:
Dava uno sguardo ai compagni di squadra e si tirava su le maniche.
Quello era il momento in cui il grande Torino premeva sull'acceleratore....
Se non sbaglio vi era un tifoso granata che dagli spalti suonava la carica con la tromba.
@@roccopolimena5207 Monsieur Bormida
Il racconto della finale fa venire i brividi
Non sapevo che il calciatore del simbolo di Panini fosse realmente esistito. Eppure collezionavo tutti gli album dal 1968, facevo la prima elementare! GRAZIE TANTO PER L' INFORMAZIONE.
Mi piace tantissimo come riesci a essere normale e a rendere così coinvolgente un racconto, soprattutto grandi, enormi, eventi come questo. Dove é facile cadere nelle versioni prefabbricate. Veramente bravo. Andrea
Grazie!
Congratulazioni per i tuoi racconti sui mondiali, si sente una passione incredibile!
Quella era un'epoca del calcio davvero gloriosa, nulla a che vedere con l'immenso business economico dei giorni nostri...
Un aneddoto incredibile (ma vero) raccontatomi da uruguayani: tantissimi bambini nati dopo la clamorosa vittoria del 16 Luglio, furono battezzati "dosauno" come nome proprio!! Una partita indimenticabile.
Complimenti per questo ennesimo video esaustivo e coinvolgente. Una piccola correzione e un'aggiunta. La correzione è che il Grande Torino volò a Lisbona per la partita di addio di Francisco Ferreira, capitano del Benfica e amico di Valentino Mazzola. L'aggiunta è che nel 1950 il razzismo in Brasile nei confronti dei giocatori di colore era ancora forte anche se latente e il portiere Barbosa, portiere appunto di colore, fu additato come uno dei maggiori responsabili della sconfitta al punto da rimanere il primo e unico portiere di colore della nazionale brasiliana fino al 1995 con l'esordio di Dida. Il titolo del 1958 arrivato grazie anche alle superbe prestazioni di Djalma Santos, Garrincha e, soprattutto, Pelè, cancellerà definitivamente la "limitazione" dei giocatori di colore in nazionale.
Grande grandissima pillola. Complimenti sinceri ci hai trasportati in un mondo sportivo che non c'è più.
Grazie!
Grazie per il tuo lavoro..sei bravissimo ed è un piacere ascoltare le storie che racconti ..
Bellissima, soprattutto per il tuo entusiasmo nel raccontare! Grazie tanto!
Una pillola nella pillola: alcuni dei giocatori uruguaiani erano di origine italiana (basta leggere i loro cognomi, Ghiggia e Schiaffino in primis) e in Uruguay, proprio a causa della forte immigrazione italiana nel Paese, venne diffuso il culto di un santo che in Italia è praticamente sconosciuto ma che, in Uruguay, è ancora oggi molto celebre.
Il santo in questione è San Cono, patrono di Teggiano, provincia di Salerno; nome decisamente "strano" e inusuale al di fuori di Teggiano, ma celebre in Uruguay perché legato (anche) al mondo del calcio, essendo il patrono ufficioso della Nazionale di calcio dell'Uruguay. Proprio la vittoria del Mondiale 1950 rinsaldò la devozione nei confronti del santo di cui, a quanto apre, le stelle di quella nazionale erano devoti...metto le mani avanti: le uniche fonti che ho a disposizione sono piuttosto recenti, ma fanno riferimento proprio a Ghiggia e Schiaffino come i principali portatori del culto di San Cono nello spogliatoio dell'Uruguay (vi lascio qualche fonte alla fine).
Ad ogni modo, come avrete letto, anche io mi chiamo Cono (e, sì, sono di Teggiano) e ancora oggi il mio paese intrattiene numerosi scambi con la comunità italiana in Uruguay: grazie a essi sappiamo che a, differenza che in Italia, in Uruguay San Cono è una "celebrità" e la sede principale del suo culto è a Florida, una cittadina vicino Montevideo, dove molti calciatori uruguaiani, negli anni, hanno lasciato le loro magliette come ex voto.
Alcuni dei più recenti e famosi calciatori uruguaiani che sono in qualche modo legati a San Cono sono Alvaro Recoba, Cristian Rodriguez, Diego Godin, Diego Forlan e Edinson Cavani (nelle fonti).
Ultima curiosità: una piccola squadra uruguaiana, il Deportivo Tanque Sisley, portava sulla propria divisa l'immagine del santo; poi è intervenuta la FIFA per farla rimuovere dal momento che non è permesso mostrare immagini a carattere religioso sulle maglie ufficiali (nelle fonti).
www.ilpost.it/leonardotondelli/2014/06/03/cono/
www.goal.com/it/notizie/alcides-ghiggia-l-eroe-dell-uruguay-che-ammutoli-il-maracana/bltdf5cf05ebeecc3fb
ua-cam.com/video/UwnUQKEdhT0/v-deo.html
www.gambling.it/bull013-1/62-san-cono-protettore-dei-giocatori-di-mauro-croce
www.ondanews.it/il-logo-di-teggiano-sulla-divisa-dellel-tanque-squadra-uruguaiana-di-serie-a/
Grazie di questa storia bellissima!
Bravo! Ben raccontato!!!
Fantastico Gioele...sapevo che il mondiale 50 era stato vinto dall'Uruguay ma non conoscevo la storia interessantissima di quella vittoria...
Tranquillo, questi grandi avvenimenti così ben raccontati non li avevo ancora sentiti.....e sono nato pure nel 1950......
Complimenti per la playlist vedere il calcio in chiave storica è interessantissimo!
Una curiosità sulla presenza dei torinisti in Nazionale: visto che ai tempi si usavano le foto in bianco e nero, le maglie granata e azzurre si confondevano. Come si è detto i 9-10/11 della Nazionale era formata da torinisti, e visto che all'epoca il Toro vinceva sempre lo scudetto, si dice che ciò creasse confusione. Per ovviare a ciò si decise di introdurre una banda sovrapposta allo scudetto tricolore sulle maglie degli Azzurri con la scritta "Italia". Tale banda è usata ancora oggi.
Pillola 699, la prossima si va all'anno 700. Temi trattati? Longobardi, Franchi, Islam?
Per tornare in tema: io mi ricordo il "mineirazo", invece, vissuto nel 2014 perché vivevo con brasiliani.
Sono stato per l'ennesima volta a Superga nel weekend del 1° maggio. Il monumento del rande Torino resta una delle principali attrattive. Ora c'è anche la foto di Mondonico
Non sono un appassionato di calcio, ma questa è la più bella pillola che abbia mai fino ad ora fatto ❗Ti ho bonariamente più volte criticato, ma questa volta sei stato super
Grazie!
Quello del '50 fu uno dei mondiali con la formula della fase finale inedita per eccellenza (un girone all'italiana anziché scontri ad eliminazione diretta)... In altre edizioni successive troveremo dei gironi all'italiana di seconda fase per determinare le semifinaliste o le finaliste... Anche questa come pillola sul calcio è stata molto interessante e non vedo l'ora che escano le altre...
Sentire un racconto di calcio è BELLO in questo momento triste
Video a tratti davvero epico! Top
Grande Gioele! Abbraccio da Uruguay ✌️
Bravissimo narratore. Complimenti ciao
Un bellissimo racconto Bravo
Grazie continua a parlare dei mondiali mi piace tantissimo !
C'è un particolare da aggiungere su Inghilterra - USA. Matthews si rifiutò di giocare perchè reputava gli USA come "sudditi" dell'Inghilterra e dunque non si voleva umiliare a tanto.
Non ho trovato fonti a riguardo... Magari volevano tenerselo buono per la Spagna
@@laBibliotecadiAlessandria io l'ho sentito da Federico Buffa
Matthews non ha giocato il mondiale del 1950, è stato Finney l'ala destra.
Bravo! Saluti dal Brasile 🇧🇷
Bellissimo video e racconto complimenti .
Mi piace molto il racconto come lo hai fatto. Giusto mix tra storia, qualificazione, mondiale dell'Italia e mondiale in generale.
Grande Gioele.. Sai quanto aspetto queste pillole 🙂
Fantastico pranzare con una pillola di storia
Purtroppo sono in ritardo con la visione delle pillole, incluse quelle per cui mando materiale. :( comunque la frase "los de afuera son de palo" di Obdulio Varela mi fa sempre venire la pelle d'oca. Grazie per dare voce a tutto questo, gioele
Grazie a te per dargli parole
Obdulio Varela, che idolo !
Bravo bravo bravissimo....mi importa poco del calcio, ma come hai raccontato questa partita è come se fossi stato la tra i 200.000....bravo bravo bravissimo
Grazie!
Complimenti per i 100 mila iscritti , un vero bel traguardo
Grazie!
L'ITALIA è la nazionale rimasta per più tempo campione del mondo
Dal 1934 al 1950
Caspita che bel "Pillolone"😁...bravo!
Dopo la tragedia di Superga, in certi ambienti c'era non poca apprensione riguardo i voli. Magari ingiustificata, ma non avrei voluto essere nei panni di un dirigente federale, per la reazione di qualche parente degli azzurri, qualora qualcosa fosse andato storto nella trasferta in Sud America
Grazie questa storia proprio non la sapevo bravissimo ❤
Sempre alla grande continua così
Il Brasile perde quando è convinto di vincere (1938,1950,1982) e vince quando c'è Pelé
Curiosità sul gesto tecnico di Parola: avvenne qui a Firenze, durante un Fiorentina-juventus che terminò 0-0. Lo stadio nella foto è proprio l'attuale Artemio Franchi (allora solo stadio Comunale).
Ricprdo che nell'uruguay del 1950, giocava andrade nipote, di quell'andrade che vinse il mondiale del 1930
Su Ademir si disse che per lui fu creato il termine "punta de lanza", il rifinitore. Ma lui fu più di un finisseur segnò 396 gol in 486. Fu la bandiera del Vasco de Gama e per due anni militò nel Fluminense. L'allenatore Gentil Cardoso disse "datemi Ademir e vincerò il campionato!". Fu accontentato ed ebbe ragione: con lui il Flu vinse il campionato.
Barbosa dopo la sconfitta in finale diventò il capro espiatorio e rischiò il linciaggio. Perse il posto nella seleçao e a distanza di anni veniva additato come un menagramo. Lui stesso diceva "In Brasile la pena massima è di trent'anni, ma io sto pagandone più di quaranta per un crimine mai commesso!»
Un vero capitano!
Non è da tutti quando si hanno tutti contro, saper gestire la propria squadra.
Per non parlare dopo aver preso il primo gol, il prendere la palla e riavvicinarla con calma verso il centrocampo.
Che autocontrollo, disciplina e sicurezza interiore!
Se non gli hanno fatto una statua, dovrebbero farlo!
Il Brasile ha fatto più o meno la stessa impresa otto anni dopo, quando ha vinto il suo primo mondiale di Svezia 1958.
In un contesto molto diverso, il Portogallo ha fatto la stessa impresa agli europei di Francia 2016, battendo proprio in finale i padroni di casa. A tal proposito, mi permetto di suggerire di fare un video su questo europeo.
Ci stiamo arrivando con la serie sugli Europei
Mondiale 1950:
Il Brasile pianse per il Maracanazo.
Ma per l'Italia iniziò un periodo di figure di letame, nonostante l'ingresso in massa di oriundi (Ghiggia, Schiaffino, Sivori, Altafini su tutti) e di grandi talenti del nostro calcio (Parola, Boniperti, Mora, Bulgarelli, Meroni, Rivera, Mazzola) che finirà nel 1968 con la vittoria degli Europei.
Nel mezzo 1958: non qualificata e 1966: figuraccia con la Corea del Nord.
Dopo il 1968 sicuramente l'Italia riuscì ad ottenere successi o buoni piazzamenti al mondiale anche se non mancarono i fiaschi (Germania '74 e Francia '86) e anche dopo il 1994 l'Italia ha rimediato delle figuracce non indifferenti (in parte salvate dal successo del 2006)
@@tizianoitaliano
1- piccola correzione: nel '86 i mondiali si giocarono in Messico.
2- dopo il 2006 cominciò per l'Italia un declino che culminò nel 2017 con la sconfitta ai playoff con la Svezia ed esclusione ai mondiali del 2018.
@@zyxxyz1107 Quel Francia '86 mi è uscito come refuso perché l'Italia nei Mondiali del 1986, giocati in Messico, venne eliminata dalla Francia agli ottavi
Aggiornamento:
Si è toccato il fondo nel marzo 2022. Eliminati dalla Macedonia del Nord negli spareggi e niente mondiali in Qatar.
Ciao, bellissima serie di video, non solo quelli sul mondiale di calcio. Un piccolo appunto, ma solo io sento da alcuni tuoi video dei fastidiosi rumori audio.? Ancora grazie!
Oddio, provo a farci caso. Grazie di averlo segnalato
Il Maracanazo è tutt'ora tra le tragedie più grandi del mondo del calcio, chi avrebbe mai pensato all'epoca che sarebbe stato l'inizio del dominio targato Pelé
Tragedida superata dalle 7 pere prese in casa dai tedeschi ai mondiali del 2014...il Mineirazo, manco fossero il San Marino.
@@haiglispicci se ascolti qualche video di Federico Buffa capirai che niente può superare nell'animo della nazione brasiliana il dolore portato dal Maracanazo, politicamente fu la condanna per il governo in carica, moltissime persone arrivarono a suicidarsi, gente poverissima si indebitó per vedere quelle partite sperando nella vittoria...nemmeno un 10-0 in una nuova finale in casa potrà battere quella tragedia che li ha disillusi della loro invincibilitá e che anche ragazzi nati decenni dopo ancora patiscono
@@haiglispicci la differenza sostanziale è che al Maracanà morirono tante persone, tanti si suicidarono, fu un colpo enorme al calcio ma anche alla nazione brasiliana, in un periodo in cui c'era la dittatura e l'unica libertà di quelle tante persone povere era giocare a calcio e sperare che la nazionale verde-oro vincesse il mondiale. Tanti si indebitarono per vedere quella partita, l'importanza di quella finale era superiore per alcuni a quella di migliorare la loro condizione di vita, quella sconfitta fu devastante sotto ogni punto di vista, niente di paragonabile al 7-1 con la Germania
Sempre un piacere! Bravo!👏👏👏
Quel torino era comunque a fine ciclo, si vociferava che alcuni giocatori a fine anno se ne sarebbero andati
Piccola curiosità: al novantesimo ci fu un calcio d ' angolo e il pallone venne bloccato con le mani da Varela,il portiere gli chiese perchè l avesse fatto pensando al rigore,ed invece Obdulio disse di esser riuscito a sentire il fischio finale dell arbitro,come del resto fu
Hey, Kude...Sai, il dramma del Maracanazo può essere compreso solo da chi ha vissuto l'Olimpicazo.Roma Liverpool
😸😸
Un mondiale bellissimo
La rinuncia dell'India fu dovuta probabilmente anche al fatto che le casse della federazione calcistica erano praticamente vuote e la trasferta in Brasile era molto costosa...
Pare di no, la FIFA e il Brasile avevano aiutato varie federazioni ad andare al Mondiale
Ho visto il monumento dedicato al grande Torino di Luciano Cappellari al cimitero monumentale ed anche la lapide dietro la Basilica di Superga. Chissá se con quella squadra avremmo vinto definitivamente la coppa Rimet.
Da juventino credo che la Nazionale Italiana se non ci fosse stata la tragedia di Superga poteva vincere anche questa 4° edizione della Coppa del Mondo di calcio
Stanley Mattews: "era veloce, era tecnico..."
*compare la foto
Io: "Era Mengacci!"
😸😸😸 In effetti
Gioele, fai un racconto della storia dei mondiali veramente avvincente; quasi una telecronaca. Il Niccolò Carosio della storia dei mondiali!
😉👍⚽️❤
Concordo, i racconti di Gioele sono avvincenti e scaldano i cuori, così il mondiale del '50 è diventato epico, forse solo Varela poteva toccare più a fondo i cuori degli ascoltatori.
Devo ammettere che sentire uno juventino parlare col cuore in mano degli avversari di sempre mi è piaciuto assai. A me a Superga sono venute le lacrime agli occhi.
@@orsociondolone1237 Orso carissimo, la tragedia di Superga commuoveva in passato, commuove oggi e commuovera' in futuro. A me piaceva moltissimo, come Niccolò Carosio interpretava le telecronache delle partite....Tra l'altro, si salvò dal morire nello schianto dell'aereo che riportava il Torino da Lisbona, perché non seguì la squadra, a causa della cresima del figlio. Chissà se in questa serie, Gioele mi regalerà un "quasi gol" 😂🤣😂🤣😂
@@antonellaromano
Quasi gol, Carosio era un mito
@@orsociondolone1237 Intendi affermare che Gioele è juventino?
@@luigiarnel7192
Certo
Comunque l'impressione che a me danno i primi 3-4 Mondiali è di eventi considerati secondari dalla maggioranza, quanto la Nations League attuale o meno.
Senza la televisione e con i viaggi aerei ancora poco diffusi, partecipare ad un Mondiale o anche solo seguirlo era molto più complicato.
Una curiosità su Parola: quasi tutti credono che la rovesciata "Panini" (che poi non era comunque una vera rovesciata, ma qualcosa di forse ancora più difficile) fu un gesto fatto in attacco... nessuno crede che (soprattutto a quei tempi) uno faccia un gesto del genere in difesa... invece Parola lo fece proprio in difesa!
È una sforbiciata (nome dato dal movimento delle gambe, es. ti dai la spinta/elevazione con la sinistra e tiri con la destra, dando un movimento a mò di forbice) , è più semplice di una rovesciata (perché la rovesciata è di spalle, e puoi atterrare male) precisamente un rinvio difensivo in acrobazia (sia di rovesciata che di sforbiciata) , molti difensori bravi di oggi la fanno come : Ramos, Van Dijk...
Parola fu uno dei difensori più forti e belli da vedere (tecnicamente) di ogni tempo, inoltre fu un bianconero 😉
Hanno reso quella figura simile a Piola per omaggiarlo e perché era già più iconico
Non sono patita di calcio, ma di fantascienza sì e questa vicenda la conosco per il film corto "Barbosa". Non faccio spoiler, però!
Il grande Torino avrebbe vinto sia il mondiale sia la champions (pace all anima di quei bravi ragazzi e gloria sempre )
forse potevan provarci nel 46 a vincere il mondiale , che erano veramente al Top , ma era il dopoguerra e non disputarono nessun mondiale .
C'è un bel film su Inghilterra - USA----In campo per la vittoria (The Game of Their Lives)....consigliatissimo
Dove lo si può trovare?
@@alessandrofarris7714 io lo vidi qualche anno fa' scaricandolo coi torrent.....ma sui siti di streaming si trova tranquillamente
@@LuigiFalconio85 quando torrent era qualcosa di serio...prima che venisse unito a emulo.
@@LuigiFalconio85 Grazie per la risposta. Spero di non aver disturbato.
Se non mi sbaglio sulla partita Usa -inghilterra ci hanno fatto pure il film
Mi sembra di sì, ma non l'ho mai visto
Ciao, i motivi perché l'Argentina non gioco i Mondiali del 50 e 54 sono in questo video spiegati (è in spagnolo) :
ua-cam.com/video/4UqDQI6MdWY/v-deo.html
A dire di molti l'Argentina aveva nel 1950 la squadra migliore
41:41
199.854 x la precisione.
Quasi duecento mila. Solo il GP di Formula 1 di Indianapolis fece di più!! (250.000 spettatori sullo Speedway, 14.396.000 davanti la TV in Italia!)
Dal minuto 49 in poi è successo qualcosa al green screen. 😁
😸😸😸 I minuti prima andavano bene?
Un pensiero a Moacir Barbosa, che dopo quella partita visse un inferno senza averne colpa
Quando finisci la storia dei mondiali potrai fare la storia degli europei
Quando il capitano si rimboccava le maniche suonavano le trombe al Filadelfia
Italia, Paraguay, Svezia e India. Ecco la composizione del girone. Invece fu un girone a 3.
Viva la Banda Oriental , ex Cisplatina, viva l'Uruguay!!!
Pillola sul campionato di guerra 1944?
Ghiggia gloria della Roma!
In realtà inizialmente il Mondiale si doveva tenere nel 49, ma il Brasile chiese di posticiparlo di un anno per finire la costruzione del Maracanà
Hai per caso una fonte? Non l'ho mai sentito
@@laBibliotecadiAlessandria lo disse proprio Buffa stesso in storie Mondiali
Porta male al Brasile il mondiale in casa 😉
Zizinho fu il primo grande idolo di Pelè
Una pillola sul Grande Torino?
Magari in futuro volentieri
Beh sebbene ti costino sudore e fatica, ti vengono davvero bene queste pillole! E te lo dice uno che il calcio manco lo segue. Probabilmente finirai cmq prima questa serie rispetto ad imperatores.
Sicuro, questa finisce prima dei mondiali di quest'inverno
@@laBibliotecadiAlessandria ah beh dipende se poi riparti con gli europei! Ogni due anni ti toccherà un aggiornamento
ALCIDES GHIGGIA, MURIÓ LA MISMA FECHA, Y CASI A LA MISMA HORA DE SU GOL DEL "MARACANAZO" 🤔‼️🇺🇾‼️
Insomma, essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male 😂
😸😸😸
si narra che gli inglesi già cantessero coming home
😸😸😸
L Italia raggiunse il Brasile in nave...per paura degli aerei
Chissà se c era il grande Torino
Diciassette giorni in mare. Altro che m/n veloce.
Evidentemente per l'epoca 😸😸😸
17 giorni di nave per una partita ..
La tragedia di Superga fu un tale shock che tanti giocatori non volevano andare in aereo...
@@giorgiolonginotti4957 , solo il fato li vinse ..
Hai raccontato le vittorie dell'Italia col blocco del Grande Torino pre 1950, però hai scordato di menzionare la sconfitta per 4 a 0 subita a Torino dall'Inghilterra nel 1948 sempre col blocco del grande Torino. L'Inghilterra in quell'occasione ci prese a schiaffi. Ciò dimostra che, al tempo, gli inglesi erano loro i maestri, poi arrivarono gli ungheresi.
La solita Inghilterra boriosa!!!
Ormai le pillole durano così tanto che da pillole di storia sono diventate le flebo di storia 🤣🤣
sante parole, però è veramente scorrevole
@@giorgioplatinetti1572 il video e perfettamente scorrevole accompagnato da una spiegazione chiara e anche abbastanza approfondita
😹😹😹 Avete ragione
Chissà se il Grande Torino fosse sopravvissuto l'Italia avrebbe potuto vincere quel mondiale...
Già chissà.... Ci saremmo risparmiati Messico '70.
Non lo possiamo mai sapere , inutile fare la storia con i Se .
Chico xavier
?
Ma quindi la storia dell'Inghilterra che non partecipava ai mondiali perché si considerava troppo forte era una leggenda? Era solo una diatriba sull'essere o meno iscritti alla FIFA?
Si, ma sono loro stessi che all'epoca dicevano di essere troppo forti e quindi di non aver bisogno della fifa
In più non era funzionale la trasferta fino in Brasile in nave. 1 mese di viaggio. Che distrusse, sul piano atletico, la squadra italiana.
L'india era indù-bbiamente la squadra più forte in Asia.... ahia la milza
Spingitori di Spingitori di palloni
2022.03.23 E
E?
@@laBibliotecadiAlessandria mErcoledì
Grazie n
Ciao Xhoob. Ocvvo
XD la
Fine mi casa uu