Heiiiii! :-D Mi imbatto in questo video e vedo il secondo esempio... Ma la conosco quela foto! Grande! Grazie di averla scelta tra tutte quelle su Unsplash ed averla usata come esempio per il tuo video. Hai dato delle belle dritte su come lavorare con Photoshop. Bravo!
procedura molto bella ed interessante, ma non riesco a capire come dopo aver fatto il livello a toni di grigi con i filtri neurali, lo fai diventare maschera, a me rimane livello e selezionandolo per poi incollalo sulla maschera curve ad esempio rimane un nuovo livello per conto proprio e non va a mascherare le curve, dove sbaglio? grazie
Ciao Leandro. Allora quando crei il livello di grigi, devi selezionarlo con ctrl+a e poi lo copi con ctrl+c. Adesso che lo hai in memoria, crei un livello di regolazione -> vai sulla maschera di quel livello e la attivi cliccando sopra tenendo premuto Alt. Dovrebbe diventare bianca. Solo adesso puoi incollare la selezione di grigi con ctrl+v e vedrai che si sarà applicata sulla tua maschera. Fammi sapere. P.s. se hai Mac i ctrl sono dei cmd (command)
in caso l'output finale debba essere in quadricromia, consigli di lavorare in RGB e convertire a fine processo? Io quando posso preferisco lavorare direttamente in CMYK per non avere sorprese finali. Volevo chiedere un tuo parere. Grazie
Ciao Giorgio, bella domanda. Ti faccio lo spiegone qui sotto. RGB o CMYK? • Lavorare in RGB ha i suoi vantaggi, specialmente in fase creativa e su schermo. La gamma di colori RGB è più ampia rispetto al CMYK, il che significa che avrai più opzioni e flessibilità per lavorare con colori vividi. Questo approccio funziona bene se hai intenzione di adattare il progetto sia per il web che per la stampa. Inoltre non tutti i i filtri e regolazioni sono disponibili in cmyk. • Convertire in CMYK alla fine, però, richiede molta attenzione, perché alcuni colori vividi in RGB potrebbero non essere riproducibili in CMYK, causando differenze visive. In questa fase, l’uso di profili colore appropriati è fondamentale per ottenere un’anteprima accurata (es. il profilo FOGRA39 per la stampa europea standard). • Lavorare direttamente in CMYK, come preferisci tu, è più prudente se sai già che il progetto è esclusivamente destinato alla stampa. Così puoi evitare sorprese, ma perdi la gamma di colori più ampia dell’RGB, il che potrebbe limitare alcune possibilità creative. Il mio consiglio: Se il tuo output è esclusivamente per la stampa e desideri precisione, continua a lavorare in CMYK dall’inizio, come già fai. Assicurati di utilizzare il profilo colore corretto per il tipo di stampa specifico. Se invece hai bisogno di una maggiore flessibilità nei colori e sei disposto a gestire il passaggio finale con attenzione, puoi lavorare in RGB e convertirlo a CMYK. In questo caso: 1. Lavora con un monitor calibrato. 2. Usa il comando “Prova colori” (Soft Proofing) in Photoshop (Visualizza > Prova Colori), impostando il profilo CMYK della stampante. 3. Controlla attentamente i colori critici prima della conversione. Fammi sapere se sono stato chiaro. Buona serata
@@graphicsforsocialmedia grazie, molto chiaro. Il monitor calibrato accuratamente è un utopia (almeno per me) a cui ho rinunciato già da anni, ma un po' d'esperienza aiuta a compensare
Heiiiii! :-D Mi imbatto in questo video e vedo il secondo esempio... Ma la conosco quela foto! Grande! Grazie di averla scelta tra tutte quelle su Unsplash ed averla usata come esempio per il tuo video. Hai dato delle belle dritte su come lavorare con Photoshop. Bravo!
Ciao Alessio, ma grazie a te, bellissimo scatto ❤️ mille grazie del commento, fa sempre piacere essere apprezzato da un professionista come te!
Contenuti di livello, spiegati in modo molto chiaro. Davvero molto bravo! Grazie!
Grazie mille Cristina, mi fa molto piacere il tuo coomento! Grazie ❤️
procedura molto bella ed interessante, ma non riesco a capire come dopo aver fatto il livello a toni di grigi con i filtri neurali, lo fai diventare maschera, a me rimane livello e selezionandolo per poi incollalo sulla maschera curve ad esempio rimane un nuovo livello per conto proprio e non va a mascherare le curve, dove sbaglio? grazie
Ciao Leandro. Allora quando crei il livello di grigi, devi selezionarlo con ctrl+a e poi lo copi con ctrl+c. Adesso che lo hai in memoria, crei un livello di regolazione -> vai sulla maschera di quel livello e la attivi cliccando sopra tenendo premuto Alt. Dovrebbe diventare bianca. Solo adesso puoi incollare la selezione di grigi con ctrl+v e vedrai che si sarà applicata sulla tua maschera. Fammi sapere. P.s. se hai Mac i ctrl sono dei cmd (command)
@@graphicsforsocialmedia fatto grazie! sbagliavo a non tener premuto option quando cliccavo per selezionare la maschera
@@leandrotraverso4346 Perfetto, sono contento che tu ci sia riuscito :)
in caso l'output finale debba essere in quadricromia, consigli di lavorare in RGB e convertire a fine processo? Io quando posso preferisco lavorare direttamente in CMYK per non avere sorprese finali. Volevo chiedere un tuo parere. Grazie
Ciao Giorgio, bella domanda. Ti faccio lo spiegone qui sotto.
RGB o CMYK?
• Lavorare in RGB ha i suoi vantaggi, specialmente in fase creativa e su schermo. La gamma di colori RGB è più ampia rispetto al CMYK, il che significa che avrai più opzioni e flessibilità per lavorare con colori vividi. Questo approccio funziona bene se hai intenzione di adattare il progetto sia per il web che per la stampa. Inoltre non tutti i i filtri e regolazioni sono disponibili in cmyk.
• Convertire in CMYK alla fine, però, richiede molta attenzione, perché alcuni colori vividi in RGB potrebbero non essere riproducibili in CMYK, causando differenze visive. In questa fase, l’uso di profili colore appropriati è fondamentale per ottenere un’anteprima accurata (es. il profilo FOGRA39 per la stampa europea standard).
• Lavorare direttamente in CMYK, come preferisci tu, è più prudente se sai già che il progetto è esclusivamente destinato alla stampa. Così puoi evitare sorprese, ma perdi la gamma di colori più ampia dell’RGB, il che potrebbe limitare alcune possibilità creative.
Il mio consiglio:
Se il tuo output è esclusivamente per la stampa e desideri precisione, continua a lavorare in CMYK dall’inizio, come già fai. Assicurati di utilizzare il profilo colore corretto per il tipo di stampa specifico.
Se invece hai bisogno di una maggiore flessibilità nei colori e sei disposto a gestire il passaggio finale con attenzione, puoi lavorare in RGB e convertirlo a CMYK. In questo caso:
1. Lavora con un monitor calibrato.
2. Usa il comando “Prova colori” (Soft Proofing) in Photoshop (Visualizza > Prova Colori), impostando il profilo CMYK della stampante.
3. Controlla attentamente i colori critici prima della conversione.
Fammi sapere se sono stato chiaro. Buona serata
@@graphicsforsocialmedia grazie, molto chiaro. Il monitor calibrato accuratamente è un utopia (almeno per me) a cui ho rinunciato già da anni, ma un po' d'esperienza aiuta a compensare
molto interessante, una valida alternativa alla selezione di soggetto/sfondo che rende la selezione più naturale. Bravo!
Secondo me è davvero una bella tecnica, facile da usare e come dici te rende tutto molto naturale!
complimenti molto chiaro nel spiagare..ottima soluzione bel tutorial
Grazie mille Vincenzo ❤️
molto molto interessante grazieeee 🙂
Mi fa tanto piacere che ti sia stato utile 😊
❤ interessantissimo ❤
Grazie Filippo ❤
Interessante tutorial!
Grazie mille Bianca 🙏😊
Sei bravo!
Grazie mille Luigi ❤️
Un video interessante. Povero' anche per il mio canale. Grazie!
Grande 💪💪💪