produzione, smaltimento, e anche alla carica, l'energia elettrica attualmente viene prodotta per lo più (a livello mondiale) da carbone, petrolio e gas....... senza contare che la tesla ha delle 18650 come batterie.... supertecnologia :D
I pacchi delle nuove tesla non hanno più le 18650 come è da aspettarsi visto che si aggiornano alla tecnologia del momento. E comunque per dire che la Tesla non è un auto tecnologica.... forse tu conosci batterie più efficienti che non quelle agli ioni di litio? L'energia si può produrre da molte fonti ma anche nel peggiore dei casi che non è comunque la realtà attuale, si risparmierebbe tutto quell'inquinamento derivante dall'inefficienza (nel caso dei motori a combustione interna) o nel caso dell'idrogeno di estrazione, compressione, trasporto e ricompressione a centinaia di bar. L'energia elettrica te la puoi produrre a casa e chiunque abbia un auto elettrica e un pezzo di tetto fa così. L'idrogeno per il momento non si può produrre in casa. Le batterie vengono in gran parte riciclate nei loro materiali e sono trattate come rifiuti elettronici. Al contrario di motori tradizionali. Anche le auto ad idrogeno hanno una batteria.
Non so chi sia chi parla.... Ma complimenti!!! Hai usato termini e parole che tutti possono capire. Non sapendone nulla, finalmente ho capito qualcosa!!! Grazie.
impianto pilota qui in Nederland con idrogeno : come funziona? 1) estrazione di idrogeno in mare usando parchi *eolici* off-shore. (idrogeno verde). 2) distribuzione dell'idrogeno tramite la gia presente rete del gas in tutte le case. 3) se il progetto funziona entro il 2050 tutte le nostre case saranno alimentate da un generatore elettrico ad idrogeno, cosi avremo risolto anche la questione delle auto. Stato attuale dell'impianto pilota: sta funzionando tutto secondo i piani.
@@finmat95 si adesso viene trasportato gas metano, ma le stesse tubature ( nel test) sono state modificate inserendo all'interno un altro tubo adeguato alla conduzione di idrogeno.
Entro il 2050 (anche prima) avremo le centrali a fusione nucleare, alimentate da isotopi di idrogeno e che potranno generare un'energia immensa, pulita ed illimitata. Il che renderà questo impianto di cui parli inutile, perché se la dovrà vedere con l'energia stellare
Non prendono piede perché non fanno comodo alle lobby del petrolio, mentre con le auto elettriche loro navigano nell' oro dato che la maggior parte dell'energia viene prodotta con petrolio e non con fonti rinnovabili, costi di trasporto con relativo inquinamento? Hai una vaga idea di quanto si inquini per estrarre e trasportare il petrolio? Causando anche disastri ambientali, a mio parere hai affrontato in modo molto superficiale un argomento già di suo delicato
No, la maggior parte dell'energia non viene prodotta dal petrolio, praticamente in nessun paese, ed anche con una rete elettrica che non va con le rinnovabili usare l'elettrico riduce l'impatto ambientale, in quanto il motore è più efficiente (senza contare il particolato in città ecc.). L'idrogeno è stato caldeggiato dalle stesse aziende che si occupano di combustibili fossili perché l'idrogeno viene prodotto solitamente da questi; la verità è che una macchina ad idrogeno è incredibilmente inefficiente e poco pratica, con problemi di distribuzione, di sicurezza, e via dicendo.
Se fosse così (la solita cazzata complostista) nemmeno le batterie al litio dovrebbero prendere piede, invece a quanto pare queste stanno vendono sempre di più in modo esponenziale.
@@francescaperuginelli3390 Le macchine a idrogeno sono macchine elettriche. Il punto è solo se accumulare l'energia in bombole di idrogeno o in batterie. Al momento è MOLTO piú efficiente immagazzinarla in batterie, anche perché allo stato attuale l'unico modo energeticamente efficiente di produrre idrogeno è a partire dal metano, inquinando tanto quanto le auto a metano, ma facendo meno chilometri con la stessa quantità di metano (essendo energeticamente poco efficiente anche la trasformazione dell'idrogeno in elettrcità). Poi io spero davvero che si riesca a trovare un modo migliore di ottenere idrogeno eh, ma ""104 volte meglio" è una gran stronzata.
negli ultimi 10 anni ci hanno invogliato tutta italia che il diesel era meglio del benzina,e nato l euro 3 l euro 4 il 5 il 6 il filtro antiparticolato etc,etc, una volta che il 70% degli italiani si muove con il diesel ti vengono a dire che non è più buono,da un giorno all altro non và piu bene,ti dicono che devi comprare un ibrido o un elettrico,ti dicono che l idrogeno e pericoloso perchè deve stare sotto un elevata pressione,ma dico la benzina il diesel il gpl le batterie al litio,sono tutte fonti estremamente infiammabili,ma quest'ultime ok possono,poi fanno una missione di pace nel mondo e inquinano per centinaia di anni ma li và bene,la cosa importante e FAR PAGARE IL PIU POSSIBILE AL CITTADINO.
me la possono menare come vogliono, io continuo a pensare che il diesel sia il miglior compromesso, km/€ e potenza, quando mi daranno una macchina elettrica che mi percorre più di mille chilometri con un pieno, che corre quasi come un benzina, che si ricarichi in 20 secondi (come la pompa di una benzina), e ha un prezzo ragionevole (20000€) forse passerò all' elettrico, non mi rompete col fatto dell' inquinamento, per 100 anni e più i nostri antenati si sono fatti i cazzi loro e hanno goduto al meglio i motori a benzina ecc, non vedo perché io ora devo preoccuparmene usando scatolette di tonno da città a 50km/h che mi fanno 350km con 8 ore di carica
@@elenafedi5824 eh ogni mattina mi faccio 40 chilometri per andare a lavorare con l'attrezzatura in bicicletta, ma vava, prendo la macchina pure per un chilometro figurati
@@Dragoon94 Per ricaricare una macchina elettrica in 20 secondi dovresti avere la spina di carica con i poli della sezione di un manico di badile. Alla fine della fiera occorre immettere dei kWh nella macchina e guardcaso gli ampere necessari necessitano di una sezione adeguata altrimenti fondi i cavi.
Ciao, studio ingegneria energetica.. Hai detto Delle imprecisioni, si produce solo H2O se si inserisce solo ossigeno, quindi deve essere separato dall'aria. Inoltre hai parlato di densità specifica senza però dire la densità per volume che è bassissima. Vi sono poi problemi nello stoccaggio e di sicurezza. Vi prego di non fare video disinformativi e con informazioni incomplete.
Ha premesso già lui di non essere un tecnico. Lo scopo era solo quello da dare all'utente medio come posso essere io stesso (ignorante in materia) una informazione di base. Chi se ne frega delle imprecisioni che tu hai rilevato.....quello che c'era da capire, e cioè perchè l'idrogeno non sarà il futuro dell'automotive, lo si è capito benissimo.
Costa tanto in senso che bisogna fare l'elettrolisi. E' una cosa che si potrebbe fare quando si ha surplus di energia elettrica (es molto buono abbinato alle fonti rinnovabili che producono energia quando hanno a disposizione la risorsa primaria come sole e vento, ma se quando funzionano non si richiede potenza loro producono senza che nessuno consumi. Allora si usa proprio quell'energia di avanzo per separare l'idrogeno dall'acqua, poi quando servirà energia si fa il processo inverso). Ciao
Secondo te viene considerato l'impatto ambientale della produzione di batterie? Leggevo inoltre che il prezzo del cobalto si sta già impennando e che le riserve sono limitate. Siamo proprio sicuri che l'elettrico sia l'unica risposta possibile? Leggevo che probabilmente sarebbe ideale per mezzi leggeri e cittadini, ma che per mezzi pesanti o con necessità di lunghe percorrenze, converrebbe l'idrogeno. Tu che ne pensi?
Drivek mi devi scusare. Io non ho ancora capito cosa succede quando si pigia l'acceleratore su una macchina ad idrogeno. Da quanto affermi sembrerebbe che basti aprire o chiudere una valvola che regoli il flusso di idrogeno nella fuel cell e si ha istantaneamente la potenza che serve. Siamo sicuri che non ci sia un effetto volano che dia ritardi? Siamo sicuri che magari in serie alla fuel cell non ci sia una batteria elettrica che faccia da volano o qualche diavoleria del genere? Perché fosse così mi sembrerebbe una complicazione di affari semplici.
ci sarebbero alcune considerazioni sull'idrogeno: l'elettrolisi è lenta ed energeticamente molto dispendiosa , non si produce solo idrogeno gassoso ma a seconda dell'elettrolita usato si formano anche altri prodotti a volte tossici o corrosivi, (ad esempio hcl ) e non tanto salutari ne per i motori ne per le persone.... l'elettrolisi non è l'unico sistema per estrarre idrogeno , si può ottenere in vari modi, si può estrarre da alcune sostanze per reazione chimica ma la reazione, genera problemi di temperatura ed è difficile stabilizzarla, un'altra considerazione, paradosso dei paradossi , è che la maggior parte dell'idrogeno attualmente distribuito è ricavato come sottoprodotto di scarto della lavorazione di prodotti petroliferi, quindi non si inquina usandolo ma si inquina di fatto producendolo ... se viene usato direttamente come carburante in un motore endotermico,genera non pochi problemi sopratutto dovuti alle temperature , troppo alte per i motori endotermici tradizionali, tuttavia se usato come additivo e aggiunto alla miscela aria carburante, questo problema è meno sentito, però cambia effettivamente il valore dei gas di scarico e le prestazioni del motore tuttavia sia la pila combustibile che il motore endotermico sono noti da tempo, i principi fisici su cui si basano sono vecchi di secoli ma le tecnologie cambiano in continuazione, si evolvono migliorando sempre più materiali e prestazioni, e magari in futuro si riuscirà a migliorare al punto di poter avere un reale basso impatto ambientale, ma per ora, pur conoscendo i principi fisici da tempo , non siamo ancora tecnologicamente abbastanza maturi,
secondo me è una questione di mercato le aziende non investono finchè non sanno che c'è guadagno vedi tipo tesla è stato il primo a rischiare e poi altri ci sono andati dietro investire sull'idrogeno adesso è ancora meno conviente sanno che l'elettrico va
io punterei sull'idrogeno, magari conversioni anche, non solo kit ibridi di conversione come si vedono gli hho, ma la domanda è: le batterie delle auto elettriche vanno smaltite, per quanto riguarda l'idrogeno questo non succede? non ci sono batterie da smaltire?
Non vedo poi tutti questi svantaggi, al contrario, se si concentrassero veramente gli sforzi sulla produzione di idrogeno sarebbe la soluzione più semplice. I costi di produzione sia delle vetture che della produzione idrogeno si abbasserbbero nel tempo in maniera sensibile. In confronto L' Elettrico è gia obsoleto ed estremamente inquinante causa produzione energia e smaltimento batterie.
Purtroppo non è vantaggioso per niente l'idrogeno perché ci sono soltanto due modi entrambi dispendioso per estrarre l'idrogeno uno e dal metano e l'altro dall'acqua..ma al momento nn è sviluppato visto che per il processo di estrazione e costoso a livello energetico ed inquinante..
Perchè non si parla della questione politico economica? Secondo me è la parte fondamentale: l'elettricità è libera, non si può lobbizzare. E'troppo facile da produrre, a differenza dell'idrogeno. L'idrogeno ci riporterebbe alla dipendenza delle lobby. Le batterie oggi possono essere totalmente riciclabili (guardare il battery day Tesla), la corrente elettrica ha un valore exergetico altissimo, ha un altissimo rendimento e il motore è semplicissimo. E poi un "serbatoio di corrente elettrica" più efficiente è inevitabilmente la tecnologia che serve al futuro. Siamo nell'era del motore, non del "serbatoio di energia". Nell'era del "serbaoio efficiente" i cambiamenti sarebbero incredibili.
@@massimocamera783 e secondo te come ricarichi le batterie? Il problema è solo lo stoccaggio, ma è solo nell'investimento iniziale. Se diventasse una grande opera pubblica invece che essere dettata da imprenditori, si sarebbe già fatta.
@@fabiod.674 Con l'energia elettrica necessaria a produrre idrogeno per percorrere 100km, ce ne fai 400 su un'auto elettrica. Già questo rende l'idrogeno una fesseria di base. Poi ci sono problemi enormi di stoccaggio e pericolosità. L'idrogeno é altamente corrosivo sull’acciaio, é estremamente infiammabile e necessita di pressioni enormi. L'esplosione in caso di incidente produrrebbe una fiamma di 2000°, che fonderebbe tutto... Lasciamo perdere. Non è una tecnologia percorribile.
In due anni sta cambiando molto di ciò che è stato detto ( allora giustamente) in questo video: per le batterie c'è sempre di più il problema delle "terre rare" detenute quasi in esclusiva dalla Cina mentre, nel frattempo, molte società hanno in mente di convertire le strutture per il trasporto di metano per trasportare idrogeno ottenuto da fonti rinnovabili. Ottenere idrogeno comporta certamente minore efficienza (abbiamo una trasformazione termodinamica in più) ma a quanto pare si recupererebbe sulla distribuzione (senza perdita alcuna) e sulla capacità di accumulo praticamente illimitata. Proprio di questi giorni le notizie di ingenti finanziamenti da parte di Germania, Francia e Snam che vanno in questa direzione. Non trascurabile, inoltre, la discesa in campo di alcune case automobilistiche in fase di startup come Nikola che propongono per i prossimi anni una soluzione ibrida ad idrogeno per i Truck da lavoro. E' probabile che per i segmenti dei veicoli "city" adopereremo l'elettricità mentre per i mezzi più "corposi" usufruiremo dell'idrogeno. Potrebbe anche risultare vantaggioso un ibrido di queste due tecnologie come già proposto dalla stessa Nikola.
Dopo tre anni dal commento non hanno risolto nessun problema per l'idrogeno, ma hanno trovato la soluzione per le terre rare, per esempio non si usa più il cobalto nelle batterie. E le batterie al sodio stanno arrivando ad avere una buona densità energetica
Ciao scusa se mi permetto di precisare che non e' possibile fare le equivalenze tra un ettometro e un decilitro. O nello specifico tra centimentri cubi e chili. L'idrogeno piu' che pesarlo va a volume, infatti occorre un grande volume per stoccarne un kilo, o 6 chili, che produrrebbero una grande energia. Per di piu' i serbatoi a idrogeno ad oggi hanno pareti spesse per cui si potrebbe considerarne in parte anche il peso, non del contenuto di per se irrisorio, ma del contenitore. Mentre la benzina va a peso o anche le batterie che stoccano energia si possono considerare a volume, ma anche a peso, Quindi fare un'equivalenza di questo tipo non ha senso, se per considerare un chilometro considero quanta paglia dovrei bruciare ci vorrebbe il fuochista a disposizione e tutti andremmo in giro con il road train.
Grazie della spiegazione. Ma perché le macchine non possono andare a ossigeno e idrogeno? O perché semplicemente non si diffondono le auto ad alcool anche in Italia?
L'idrogeno per le auto è stupido. Nel futuro ci sarà soltanto l'elettrico, perché stanno studiando batterie ecologiche e potenti quali allo stato solido, grafene e canapa. Anche le navi e gli aerei saranno elettrificati. Perché? Perché stiamo per raggiungere l'indipendenza energetica tramite la fusione nucleare (usando idrogeno, o meglio, due sue isotopi). Avremo un'energia praticamente illimitata e pulita (energia stellare), quindi la nostra tecnologia sul pianeta (nello spazio sarà diverso) dovrà basarsi sull'accumulare energia prodotta dalle centrali per poter svolgere il loro compito. Per informarti meglio ti basta googlare "batteria stato solido", "batteria canapa", "batteria grafene" per le batterie. Poi "Tokamak", "ITER", "DEMO", per la fusione nucleare.
@DriveK bellissimo video, io avrei calcato la mano sul fatto che i grandi industriali non hanno motivo di impuntarsi su questo tipo di energia, ma video davvero efficace e ben fatto, compimenti
Scusa la mia ignoranza , perché le auto ibride o elettriche non si auto alimentano e ricaricano le batterie al litio sole con un alternatore che andando si ricarica ? Come si fa con la piccola batteria dell'altro ?
Per lo stesso motivo per cui un orologio a pendolo non si ricarica da solo con il movimento degli ingranaggi: primo e secondo principio della termodinamica.
La Fiat le provava in pista più di 20 anni fa,il tizio che che le testava ha esplicitamente detto" queste auto non le vedrete mai". fonti attendibili...
@@Hositcaos E quello che mi chiedevo anche io. Da tempo ho in mente di realizzare un buggy che sfruttasse un piccolo motore termico collegato ad un generatore di idrogeno collegato anch'esso ad un impianto elettrico con batterie al gel. Quello che mi chiedevo e' appunto se un motore termico diciamo 600cmq possa essere alimentato con il solo idrogeno e non idrogeno mischiato ad altri carburanti (benzina o diesel)?
le uniche auto che non inquinano sono quelle ad aria compressa (e ad altri tipi di gas compressi), a vapore e a gas naturali (tipo il metano) ... le prime due opzioni fanno viaggiare le auto lentamente (ma sono sempre meglio di niente), la terza opzione è la migliore ma prima o poi anche il gas finirà ... speriamo di riuscire ad inventare l'anti-gravità prima della fine dei gas, altrimenti se non ci daremo una regolata rischieremo l'estinzione ...
C'è una cosa che non dicono. Esistono già le batterie al grafene , molto più avanti rispetto al litio, ed in Cina si parla di queste. Ma ci sono stati dei costi per costituire la Filiera di produzione del litio dai quali non completamente sono rientrati, quindi i produttori hanno imposto di continuare ancora col litio. Ed al massimo si avranno batterie al litio con i contatti delle polarità rivestiti con uno strato dello spessore di un atomo, in grafene.
La produzione di grafene fa numeri ridicoli considerando quello di cui stiamo parlando. Il problema è che può anche esistere il prototipo di batteria al grafene come quella allo stato solido o altre soluzioni, ma il problema grosso è la produzione di massa per non far costare la batteria centomila euro.
dissociandolo chimicamente o elettricamente, veramente tanto: considera che la benzina ha 97/98 ottani l'H 136/140, elettricamente dipende da come produci l'energia elettrica che usi, chimicamente un pò più complesso da valutare
Qui a BZ tra i bus delle linee 10A e 10B, che sono la "circolare", una delle linee più usate, molti sono ad idrogeno, Fuel Cell, e sono in servizio ormai da alcuni anni. Si viaggia in un piacevole tecnologico e futuristico (relativo) silenzio. Ho potuto guidare, sempre qui a BZ, la Hyundai ix 35 fcv: una meraviglia "monomarcia" top risposta, top coppia motrice, la potenza disponibile, a memoria era di 100 kW (140 CV) e, curiosamente ma giustamente, c'era il contakW al posto del contagiri!
Ma ha letto quanto costano? www.altoadige.it/cronaca/bolzano/bus-sasa-a-idrogeno-spesi-oltre-11-milioni-1.1730510 e il loro costo chilometrico: "Bene, però c’è da considerare che il costo medio per l’idrogeno ammonta a 0,94 euro al chilometro, mentre la manutenzione, in media, costa 2,68 euro a chilometro. Sommando, fanno 3,62 euro al chilometro. Per capire, si deve confrontare col costo complessivo al chilometro per il resto dei mezzi: 0,63 euro per i bus Sasa a metano, addirittura 0,58 per quelli (molti dei quali assai datati) a gasolio. Tradotto, tolto l’alto costo di acquisto, il bus a idrogeno costa sei volte di più."
@@norelativismo8132 Io ho solo ripreso i dati dell'articolo, non posso verificare oltre (immagino li abbiano presi dai bilanci). Il punto è che o ci sono forti investimenti pubblici oppure l'idrogeno non sta in piedi! Lo puoi capire da TUTTI gli altri esperimenti fatti nel tempo soprattutto nell'Alto Adige come i milioni di € BUTTATI a Panchià dove in un articolo del 2014 "Sarà smantellato il distributore di idrogeno di Panchià" leggo: Un bell'esercizio su quanto è conveniente l'idrogeno lo si può fare considerando che per ottenere un kg di idrogeno servono 62 kWh (e se ci fosse un rendimento ideale del 100% non si può comunque scendere sotto i 40kWh/kg) e una macchina a idrogeno con quel kg fa 110 km. Ora prova a vadere quanta autonomia ha una autovettura elettrica con una batteria di 62kWh: siamo sui 400 km REALI.... Ha senso? E infatti anche a Bolzano quante auto a idrogeno vedete? Mentre di Tesla io ne incrocio tante. P.S. C'è qualcuno che riesce a sapere quento costa ora l'idrogeno a Bolzano? Dubito che con i recenti aumenti del costo dell'energia elettrica sia ancora 13€/kg
@@ZioGastone L'avvento dell'idrogeno non dipende da Bolzano, è un problema che interessa l'intero globo. Dubito che il distributore sarà smantellato visto che ne aprono un'altro a Mestre. Faccio notare che anche le batterie hanno il loroi rendimento. Non vedo poi perché 62 Kw disponibili su un motore elettrico di una macchina ad idrogeno, dovrebbeo far percorrere meno strada di una auto a batterie. Casomai considerando il minor peso dell'auto ad idrogeno averrà il contrario.
@@norelativismo8132 Che "certi personaggi" anche importanti come il CEO di SNAM stiano spingendo sull'idrogeno non lo metto in dubbio e lo capisco: cosa se ne fa della sua rete di metanodotti una volta che il gas verrà messo al bando? Certo che le batterie hanno un rendimento che è però "piuttosto alto" e visto che non hai capito i numeri (o mi sono spiegato male io) ci riprovo: 1) La macchina a idrogeno... va a idrogeno 2) Per ottenere 1 kg di idrogeno verde ottenuto dall'acqua (l'unico che ha senso per la decarbonizzazione) servono almeno 40kWh se i rendimento è 100% ma oggi REALMENTE servono 62kWh di energia ed sperimentalmente si è arrivati a 52. Dunque OGGI avendo 62 kWh di energia elettrica ho 2 possibilità: A) mi ricavo 1 kg di idrogeno e lo comprimo a 700 bar (e servono altri 4-5 kWh ma lasciamo perdere...) mettendolo su una Toyota Mirai fai 110 km di strada. B) Carico una macchina elettrica con una batteria di almeno 62kWh e ottengo autonomie REALI di 400 km. Quale sceglieresti? E infatti come si sta muovendo il mercato tenendo conto che il prezzo delle batterie è sceso di 10 volte in 11 anni? Poi ci sarebbe da costruire "idrogenodotti": chi ci racconta che si possono usare i metanodotti racconta una PANZANA basti pensare che i metanodotti hanno 75 bar di pressione e di idrogeno a 75 bar ne trasporti "pochino" oltre a dover cambiare compressori e verificare e certificare il tutto! Oppure avere TIR carichi di idrogeno a 700 bar in giro sulle strade: hai presente avere serbatoi alla "Space Shuttle" sulla A4 o A22? Sicuro, vero? Trasportare energia elettrica invece è "un po'" più facile. L'idrogeno può avere senso su grande scala solo quando c'è un eccesso di produzione di energia (es. fusione nucleare): piuttosto che buttarla...
Creiamo energia elettrica e la impieghiamo per creare idrogeno da usare per le auto? A sto punto non è meglio saltare un passaggio e pensare alle auto elettriche? Ora come ora non vedo quale possa essere il vero pro di un auto a idrogeno a parte i tempi di ricarica e le tempistiche totali tra ricarica e autonomia durante un viaggio lungo. E sappiamo già che in futuro l' elettrico sconfiggerà questi due problemi
Ottima osservazione. In tutti i casi andrebbe fatto il rendimento totale: rendimento di ogni singola fase produttiva del carburante, produzione dei componenti e rendimento dell'utilizzo finale. Anche l'auto elettrica aggiunge una fase di trasformazione rispetto che bruciare direttamente un combustibile fossile ma, centralizzando tale combustione in centrali termiche invece che in ogni singola auto, si potrebbe ottenere dei forti guadagni in termini di rendimento che potrebbero compensare la perdita di energia nella trasformazione da energia meccanica ad elettrica; ed oltretutto si risparmia nel trasporto del combustibile e tante altri problemi connessi. Di contro, cosa che non si dice dell'elettrico, NON si può pensare che, quando vai a fare rifornimento, in quell'istante la centrale termica o nucleare che sia, si accenda su richiesta e immetta in rete l'energia che tu stai richiedendo; NON è strutturalmente possibile!!! Ci sarebbe comunque bisogno di stockare l'energia in fase di bassa richiesta della rete così da renderla disponibile quando la richiesta sale. Le batterie ad al litio oggi non sono una soluzione ecosostenibile ed anche tecnologicamente sufficiente. L'unica batteria compatta e superefficiente è quella ad idrogeno che quindi risolverebbe il problema dello stockaggio. Anche con l'idrogeno bisogna però fare un'analisi sulla somma di tutti i rendimenti per capire se la sua distribuzione e tecnologia sono sostenibili. Da quel poco che so l'idrogeno non è attualmente sostenibile solo per motivi di sicurezza
credo che se solo volessero produrrebbero veicoli ecologici e forse anche più efficienti degli attuali dato che ultime ricerche in campo elettrico parlano di batterie con tempi di ricarica neanche minimamente paragonabili alle attuali ... che sia una tecnologia o l'altra il problema è che gli interessi che ostacolano la diffusione di queste tecnologie sono soprattutto di natura economica
@@DriveKItalia non posso pensare che ci credi veramente... hai detto tu stesso che si può produrre in loco, quindi non sarebbe necessario il trasporto. Il vero problema è che si potrebbe avere un combustibile quasi a costo zero, dato che l'idrogeno si ricava da materie poco costose e con energia fotovoltaica/eolica. Non si sviluppano queste tecnologie per lo stesso motivo per cui non sono obbligatori i pannelli solari. Interessi economici/geopolitici dei potenti...
Maurizio Buzzolo Hai proprio ragione : l’ idrogeno mischiato all’ ossigeno ( l’ atmosfera che respiriamo contiene il 21 x cento di ossigeno ) NON SI INCENDIA COME LA BENZINA PROVOCANDO UNA GROSSA FIAMMATA ......ma E S P L O D E COME LA DINAMITE !!!!!
Finalmente riesco a trovare una persona che afferma la verità: ogni chimico ha apprso sin dal primo anno dei suoi studi che la miscela aria idrogeno è pericolosa poiché esplosiva
Ciao tu hai parlato di due modi per muovere una auto con motore elettrico e ok mi va bene ma per quanto riguarda impiegare l'idrogeno su motori endotermici è per caso un progetto ormai abbandonato? o è sempre un problema ambientale. A me sembra posso anche sbagliarmi ma penso di no che il vero problema non sia tanto quello ambientale ma il fatto che vogliono a tutti i costi continuare con il petrolio basta vedere i costi di una auto a benzina e una elettrica (ho detto elettrica in quanto non c'è possibilità di paragone) quella elettrica costa il doppio se non di più . E allora cosa vogliamo parlare di ambiente quando ci sono troppi legami politici ed economici ad altri paesi che ci vincolano al petrolio. Per concludere posso citare la macchina ad aria compressa e stranamente anche quella non è decollata nonostante per produrre un pò di aria non c'è chissà quale impatto ambientale oppure l'alternativa con il motore magnetico ma purtroppo qua in italia spingeranno sempre il petrolio fino all'ultima goccia basta guardare i prezzi
Auto elettriche? Boh! Allo stato attuale delle cose immaginare una città come Milano proiettata in futuro dove l'auto elettrica debba sostituire integralmente il motore a combustione interna mi sembra fantascienza. Il primo problema, globale, è la mancanza di una fonte di energia veramente alternativa sotto i vari aspetti, ecologico, economico e politico, possibilmente illimitata. I problemi sarebbero vari: 1 enorme richiesta di energia per ricaricare tutte le auto, 2 strutture per il trasporto dell'energia stessa, 3 punti di accesso per la ricarica di ogni vettura, siano essi privati o su suolo pubblico. --Per chi possiede un box con una presa elettrica derivata dal proprio contatore e dovendo eventualmente caricare di giorno e non di notte significa impegnare una potenza di 2.2 kw, di conseguenza per la maggioranza degli impianti casalinghi tarati a 3.3 kw il tutto si tradurrà nel non potere usare lavatrice , phon, forni elettrici pena l'ntervento del contatore che interrompe la fornitura. A ciò si può rimediare aumentando la potenza impegnata contrattualmente a 4.5/6.6 kw per guadagnare il margine necessario all'utilizzzo delle suddette apparecchiature. Detto e fatto questo, rimane da vedere se l'impianto elettrico già esistente sia adeguato a supportate un aumento di potenza. Ogni singolo caso sarebbe da valutare. --Per chi possiede un box con presa elettrica derivata dall'impianto condominiale il problema è ancora più complicato in quanto una contemporaneità di assorbimento notturno di 2.2kw per box (ovviamente in proporzione alla quantità di box) richiederebbe un rifacimento totale della linea e relativi interruttori di protezione e nella quasi totalità dei casi, un aumento della potenza contrattuale condominiale, il che significa: 1 riprogettare l'impianto generale, 2 adeguare il quadro generale elettrico condominiale e la dichiarazione di conformità con i costi dovuti ai professionisti imposti dalle normative, 3 rimarrebbe il problema di addebitare ad ogni singolo proprietario di box i consumi individuali. A questo fine occorrerebbe istallare in ogni singolo box un contatore, organizzare la lettura annuale e conseguenti conteggi a carico delle amministrazioni condominiali. Tutti questi costi non irrisori andrebbero ovviamente a carico dei proprietari dei box che manifestano la necessità di ricaricare le proprie vetture elettriche. --Detto questo e considerato che sono infinitamente maggiori coloro i quali non hanno un box, ci troviamo a parlare di stazioni di ricarica che impegnano, credo, circa 7kw cad. Un sevizio serio richiederebbe la presenza di una colonna ogni 1/2 spazi parcheggio. Problemi relativi alla collocazione delle colonnine : A) non tutti i marciapiedi hanno spazio fisico per l'istallazione. B) Le attuali linee elettriche pubbliche si troverebbero a dovere sopportare un enorme potenza aggiunta, se dovessero essere adeguate i costi sarebbero enormi. E poi immaginatevi esteticamente una città letteralmente invasa da queste "colonnine", che, tra l'altro, durante la notte rimarrebbero alla mercè di burloni pronti a scollegare il cavo di alimentazione o peggio. Ammeso che si riesca a risolvere il problema dei tempi di ricarica occorrerà predisporre punti di ricarica in autostrada, statali, provinciali ecc. E il problema dello smaltimento/riciclo delle batterie? Attualmente la Golf ad alimentazione puramente elettrica è dotata di 320 Kg. di batterie! In conclusione, un cambiamento di questo tipo, anche se progressivo non è cosa da poco e richiede un chiaro progetto politico e amministrativo proiettato anche in un futuro lontano che consideri interventi strutturali definitivi, non come succede spesso che la stessa strada venga aperta e richiusa più volte per modifiche parziali legate a necessità del momento. Voglio dire, ad esempio, che l'intervento di sostituzione delle linee elettriche di una via dovrà essere eseguito considerando le esigenze massime per quanto riguarda il trasporto dell'energia e il numero di colonnine. Sembra banale, ma noi siamo noti per essere poco predisposti alla lungimiranza, basti pensare alle autostrade a 2 corsie costruite decenni fa senza immaginare che in un futuro, che non sarebbe stato poi molto lontano, il numero delle auto sarebbe aumentato in modo esponenziale, tanto da dovere ricorrere in tempi recenti ad interventi per integrare le autostrade stesse con nuove corsie. E POI TUTTA QUESTA ENERGIA COME VERREBBE PRODOTTA? VERREBBE PRODOTTA CON I VECCHI COMBUSTIBILI TRADIZIONALI E NUCLEARI, FAREBBERO ECCEZIONE LE CENTRALI IDROELETTRICHE. IN VERITA' IL PROBLEMA INQUINAMENTO E PRODUZIONE di CO2 NON SAREBBE RISOLTO MA SEMPLICEMENTE DISLOCATO DALLE CITTA', CHE GODREBBERO DI ARIA PIU' SALUBRE, VERSO LE ZONE DI PRODUZIONE, OVVERO, SARANNO PIU' INQUINATE LE AREE DI PRODUZIONE E PROBABILMENTE LE CENTRALI, SIA TERMICHE CHE NUCLEARI NON SARANNO PIU' IN NUMERO SUFFICIENTE. In ogni caso l'inquinamento cittadino è causato per il 50% dal riscaldamento....... Rimarrebbero dipendenti dalla disponibilità di petrolio gli aerei, le navi, alcuni tipi di lavorazione industriale e forse qualcos'altro. Il mio pensiero, non so se da pessimista o realista, è che siamo ormai una civiltà mondiale che sembra affannarsi per cercare alternative ad un sistema che già un secolo fa si sapeva non avrebbe potuto reggere. Siamo incapaci di rinunciare alle nostre peggiori abitudini ed ai bisogni che noi stessi ci siamo creati. 8 miliardi di umani su questo pianeta sono troppi. Allora, se ben ci guardiamo, le auto elettriche sono una non soluzione, rappresentano l'ennesimo tentativo di mettere una piccola toppa su una falla enormemente più grande, e nel fare questo ovviamente non ci si dimentica dell'unica cosa importante, il profitto.
Se la Cina è primato di fonti rinnovabili come solare e idroelettrico ed eolico al mondo ma a tanto fame di energia ne ha tanti pianti a carbone anche con esso inceneritori di rifiuti e alcuni pianti nucleare ci sono circa 17 impianti ed pure ha ancora necessità di cementare di energia. Dovrebbe puntare idroelettrico correnti marine e moto andoso nel mare suo territorio.
Il motivo per cui i FCV non hanno ancora preso piede è anche perchè, per le case costruttrici è molto più semplice sviluppare e costruire un'auto elettrica rispetto ad una FCV. Nessuno, compresa la tesla, si pone davvero il problema dell'ambiente. Infatti, le batterie per auto sono enormi, e richiedono grosse quantità di metalli, spesso rari, come ad esempio il Cobalto (che per il 65% viene dal Congo) la cui estrazione è super inquinante. E' vero, che una volta prodotta l'auto elettrica è più efficiente e consuma meno energia, però la produzione delle batterie è molto inquinante, pensate cosa succederà quando TUTTE le auto diventeranno elettriche. Sarà interessante vedere come andranno i prezzi dei metalli necessari a costruire le batterie, con l'aumento della produzione di EV. Tenete presente che non è detto che la capacità o i tempi di ricarica delle batterie aumentino in modo lineare con il migliorare delle tecnologie. Potrebbe anche essere che si arrivi ad uno stop, senza miglioramenti significativi per molti anni. Un altro problema dell'elettrificazione sarebbe anche l'adeguamento della rete elettrica. Sapevate che un'auto media per fare 500 km consuma circa la stessa energia che una casa consuma in una settimana? Se tutte le auto diventeranno elettriche sarà interessante vedere come verrà risolto il problema. Ci vorranno grossi adeguamenti delle linee elettriche e forse anche delle centrali. Cari miei...forse sarebbe meglio non fermarsi alla superficie...in fondo il motore a benzina era dato per spacciato già un bel po' di anni fa, soppiantato quasi del tutto dal diesel, ed ora sta tornando alla ribalta...
@@massimiliano8180 Idealmente se produci qualsiasi carburante utilizzando un ciclo dove l'energia la fornisce il sole, puoi essere carbon neutral. Quindi se coltivi delle piante per produrre biodiesel, poi bruci quel diesel e poi coltivi nuove piante dello stesso tipo, non ci dovrebbero essere problemi. In teoria. In pratica bisogna vedere che tecniche utilizzi per la coltivazione (concimi derivati dal petrolio?), quanta energia utilizzi e da dove arriva, quanto sei efficiente etc. Insomma, la risposta è complessa perchè il tema è complesso. Sicuramente i biocarburanti hanno il vantaggio di non costringerci a rivoluzionare la tecnologia dei trasporti medio-piccoli. Rimangono i problemi legati all'inquinamento (non esiste solo la CO2) e bisogna capire se la cosa sia fattibile a livello globale (su questo potremmo guardare al Brasile che già usa in modo estensivo etanolo ricavato dalla canna da zucchero come sostituto della benzina, al prezzo di abbattere giungla e foresta per farne campi coltivati).
Nel futuro in teoria dovremmo esserci evoluti abbastanza da non aver bisogno più di lavorare, ma di delegare i nostri robot a farlo; quindi in teoria in futuro non avremo proprio più bisogno di auto; oggi speculano sul petrolio, immaginiamo un mercato che specula sull'acqua!! Impensabile. Inoltre l'idrogeno ha un costo energetico di estrazione e conservazione (in caso di stoccaggio pre-uso) maggiore di quanto ne produce; sarebbe come sprecare tre giorni per cacciare e mangiare un topo, non avrebbe senso. In futuro credo che arriveremo a sfruttare il 100% tanto i raggi solari; è accertato che la luce si può comprimere, forse un giorno arriveremo a creare un pannello solare che riesce ad assorbire più energia per metratura, o magari riusciremo tramite satelliti solari a immagazzinare e trasportane l'energia sulla terra, chi lo sa; ma il futuro non è ne l'idrogeno e neanche l'elettricità da ricarica, troppo scomoda e non ecologica, è come il nucleare.. c'è chi lo considera pulito... Questo non significa che non dobbiamo cercare altre fonti, ci sono studi in corso sull'utilizzo del sale marino per far andare le auto, Ford aveva individuato il modo per mandare l'auto con etanolo (quindi zucchero..alcool)
Questo mi mancava il sale Marino come fonte di energia lo trovo fuori comune. Be in fatti per fare la bomba si usano i minerali come fertilizzanti come potassio e magnesio ed azoto ed forse anche aiuta con zolfo. Quello che so macchina adaria compresa funziona bene facilmente caricabile
Quando tutti andremo a corrente (speriamo mai), quante centrali nucleari si dovranno costruire per produrre l'energia di ricarica? In Italia, per ogni 100 abitanti circolano 62,4 auto (studio Autopromotec), per farla semplice più di 35 milioni di veicoli. Immaginate ora tutte queste auto che devono caricare 80KW di batteria. Auguri!
Sì mà senza entrare nel merito, comunque usando il petrolio come produttore di energia elettrica sì intende come motore generatore si hà il doppio dell'efficienza rispetto ad un motore auto Mentre per un turbogas può avere un'eficenza quasi quattro volte rispetto alle nostre Super euro 5 o 6 che a sentire sembrano iper tecnologiche. Il problema è che non usano mai il meno peggio mà vogliono solo le tasche piene
certo se invece di ucciderlo avessero aiutato la più grande e illuminata mente del mondo di tutti i tempi, cioè Nikola Tesla, adesso avremmo tutti elettricità GRATIS in ogni parte del mondo altro che le sette sorelle bastarde del petrolio!!!!! ecco perchè siamo nella cacca!!!
Prova a fare uno più uno . Il petrolio che non si usa più x la trazione si usa per produrre corrente ...solo in maniera più efficiente e molto meno inquinante . Già oggi avviene nel piccolo fi un auto ibrida . Pensa ad una cosa fatta in grande e molto meglio . Poi cè l'energia pulita ad iniziare dalle pale eoliche e tutto il resto . Basterebbe togliersi le fette di salame dagli occhi . Per capire il concetto metti un tubo che dallo scarico dell a tua auto scarichi nell'abitacolo . Forse così ti è più chiare perché va assolutamente risolto questo problema . Invece che scaricare sul mondo intero i propri scarti .
shadow6687 quando il petrolio finirà (se non finisce prima il mondo x inquinamento) inventeranno l'auto a gas 😆 anche l'essere umano produce gas. l'economia crollerà
Creare idrogeno consuma energia: energia che semplicemente potremmo usare per far girare direttamente le auto. Questo perche' l'idrogeno, non essendo libero in natura, richiede piu' energia ad essere raffinato di quanta ne restituisca ricombinandosi nelle fuel cells. Si dice tecnicamente che l'idrogeno e' un Vettore di energia, non una sorgente: serve a trasportare l'energia in giro, ma nel farlo otteniamo alla destinazione solo una frazione dell'energia iniziale. Anche le pile sono dei Vettori di energia, ma, sebbene meno efficienti di una fuel cell, sono molto piu' maneggevoli, molto piu' economiche per unita' di prodotto (economia di scala) e soprattutto MOLTO PIU' SICURE! Un aspetto che non si e' spiegato affatto in questo video, e' che l'idorgeno e' un gas tremedamente pericoloso: - e' sottile (le molecole di idrogeno H2 sono estremamente piccole), quindi permea facilemnte i pori microscopici dei metalli, anche l'acciaio; - e' corrosivo, perche' e' chimicamente attivo e si combina alle sostanze (questa la ragione perche' non si trova libero in natura) quindi logora le tubature; - e' infiammabile in combinazione con l'ossigeno in una finestra ci concentrazioni amplissima, quindi e' soggetto a rischio esplosioni circa dieci volte piu' del metano, ad esempio. - Infine, quando l'idrogeno brucia, non produce fiamme visibili! E' inltre inodore ed incolore, rendendo una potenziale fuga e possibile esplosione assolutamente insidiosa! Ma chi vorrebbe mai una roba del genere in giro, dentro dei camion che potrebbero esplodere al minimo incidente? O dentro tubature che si corrodono lentamente, con fughe invisibili e catastrofiche? Alcuni studi fatti, hanno dimostrato che i tubi o la bombola del camion di trasporto, per essere in condizioni di ragionevole sicurezza, dovrebbero avere pareti dieci volte piu' spesse e pesanti... Costruire l'infrastuttura di trasporto con tubi in acciaio del genere diventerebbe assolutamente proibitivo, cosi' come far girare camion cisterna corazzati come carri armati non mi sembra la piu' ragionevole delle condizioni... Inoltre, per la concorrenza: sembra che si siano fatti notevoli passi in avanti nel comparto pile: Il signor Goodenough, lo storico inventore (arzillo novantenne ormai) delle pile agli ioni di litio, ha annunciato di recente la scoperta scientifica di aver trovato un modo di sostituire il tampone di acido delle pile al litio con una sostanza vetrosa, e si sta studiando il modo di sostituire il costoso litio con il piu' economico sodio: risultato, pile molto economiche, le quali contengono 3x di energia delle vecchie litio a parita' di peso, che non possono andare in corto, e che funzionano fino a -20 C, e si ricaricano 10 volte in meno tempo. Io dico che non ci sarebbe piu' partita. Date retta a me: la macchina ad idrogeno e' solo una chimera, che non percorrera mai le nostre strade, se non per essere messa in mostra in qualche fiera di curiosita'.
Di Pietro: esistono gia in produzione tutta una serie di soluzione per il contenimento ed il trasporto dell'idrogeno. Soluzioni industriali collaudate da 50 anni di utilizzo. Quante volte si e' sentito parlare di una esplosione causata da idrogeno? eppure e' presente in molte industrie chimiche, metallurgiche ecc ecc. Inodore incolore< esistono colorante e odoranti appositi. Incendio esplosione? Che dire delle auto a benzina prodotte nell' 800? si incendiavano a guardarle. Eppure oggi nessuno si preoccupa di avere 50 litri di liquido altamente incendiario sotto il culo. Fino a pochi anni fa l'incendio era piuttosto frequente in auto, ma e'stato quasi risolto. Non ha impedito la diffusione del motore a benzina, per non parlare di quello a gas liquido.....
@@Chan-Lin-Tao le soluzioni a livello di un industria non sono comparabili a quelle di una intera infrastuttura di distribuzione. Se poi mi vuoi dire che idrogeno e benzina hanno lo stesso livello di pericolosità, temo tu debba rivedere i tuoi parametri. L'unica soluzione interessante a mio vedere per questo problema, è la creazione in loco di gas idrogeno tramite speciali pannelli solari, usciti di recente
@@pierluigidipietro8097 idrogeno e benzina no, ma 150 anni fa la benzina era ben piu pericolosa di quanto lo sia l'idrogeno oggi, visto lo sviluppo dei materiali. Vedi il punto di ignizione del propano, 50 anni fa era un problema serio oggi e' normale prassi. Leggo il mio commento sopra; Nel mare del nord e' gia in funzione un impianto pilota eolico per l'estrazione dell''idrogeno> vento > energia> idrogeno. senza un grammo di combustibili fossili o altro. Solo rinnovabile. Poi viene pompato nella rete domestica ed in casa un generatore ad idrogeno. Il punto e' che sta gia funzionando... Stanno giustamente effettuando tutti i collaudi necessari al caso. Certo che non e' semplice, ma certo e'che funziona. Pensa: niente piu rete elettrica di distribuzione. Tutto prodotto in casa. L' obiettivo posto e' il 2050. Tutte le abitazioni saranno alimentate da idrogeno verde. Auto elettrica compresa. Elettrica si, perche' sicuramente la piu affidabile e semplice da gestire. Mancava una pezza importante, l'energia elettrica a disposizione per miliardi di auto . Risolto con l'idrogeno+eolico. L' oceano e' grande. ci stanno milioni di parchi eolici off shore. Non disturbano ed il vento e'piu stabile.
@@Chan-Lin-Tao l'idrogeno non ci permetterà di continuare a fare quello che facciamo adesso, è un duro fatto termodinamico. Un miliardo di auto ad idrogeno semplicemente succederanno. Ho solide ragioni per ritenere che tra venti-trenra anni circoleranno circa un cinquantesimo delle auto che girano oggi, e la maggior parte di loro saranno elettriche. Ma il discorso che giustifica questo scenario è troppo lungo ed articolato da esporre nei commenti di un video di youtube. Se ti interessa cercati in internet "limit to growth" e relativi documenti
@@pierluigidipietro8097 infatti le auto saranno elettriche, rileggi cosa ho scritto. L'idrogeno verde e'ricavato da fonti rinnovabili, il cui costo e' solo quello dell'impianto . L'eolico e' il futuro , salvo nuove scoperte l'eolico e' il piu efficiente. Il ciclo e' gia iniziato, non si tratta piu di ipotesi. Idrogeno da eolico e appunto auto elettriche ricaricate in casa da idrogeno verde, easy !
Produrre e smaltire le batterie non è inquinante? Secondo me l'idrogeno dovrebbe essere il futuro... bisogna vedere se quelle merde dei potenti della terra saranno davvero interessati alla salute del pianeta...oppure se penseranno soltanto al business! Volendo tutte le città potrebbero avere distributori di idrogeno,così come vengono costruite le colonnine elettriche! L'auto elettrica a batteria per me non ha alcun senso! Non si può viaggiare e per la ricarica servono delle ore...e poi a casa non tutti abbiamo un garage o un condominio con Wall box! Che teste di cazzo questi politici di merda! Pensano soltanto al business!
Il fatto è che oggi si tende a parlare di qualsiasi cosa senza esserne informati e con la presunzione di esserlo. Il tizio del video dice di non essere un tecnico. Il video potrebbe finire li. Nessun riferimento a bilancio energetico del ciclo dell'idrogeno, convenienza economica, convenienza termodinamica, utilizzo di nicchia o in grande scala, produzione per elettrolisi o per reforming di materie prime fossili. La verità tecnica e scientifica è un'altra cosa.
@@vc179 parole santissime . Però , si è preso una bella briga a spiegarci perché non dovrebbe mai prendere piede . Tra le altre cose, il distributore creato a Bergamo, sembra fatto apposta per disincentivare l Idrogeno: crea Idrogeno per Idrolisi acqua diretta . Dispendiosissimo . Biometano ed elettrolisi sarebbero tutti altra cosa . Per l Ambiente , non ne parliamo nemmeno , vera panacea .
se il tuo dubbio è perché non facciamo (o meglio, non si faranno mai) auto ad "acqua" è perché l'elettrolisi dell'acqua per produrre idrogeno richiede più energia di quella che poi l'idrogeno libera come carburante
Non hai parlato dell'idrogeno misto al carburante tradizionale che è un alternativa valida e permette di far circolare ancora i ns. mezzi. Non è stato introdotto, forse una dimenticanza, lo smaltimento delle batterie da una tradizionale a circa 4 o 6 di una vettura puramente elettrica... Apettiamo fiduciosi.
A livello inquinamento batterie tra costruzione smaltimento non è da meno. Il litio sta esaurendo. Altra cosa in base a veicolo si va da un vpltaggio di 64 volt in continua da 40 kw a 90 kw in caso di incidente come gia successo i cavi si danneggiano toccando scocca chiunque passeggeri e soccoritori rimangono folgorati. Dopo vari incidenti di questo tipo case hanno messo un cistema tipo interruttore inerziale ma sembra non serva stanno studiando altre soluzioni
Per il futuro delle batterie si parla di batterie a stato solido, dicono che i tempi di ricarica siano molto più veloci e che a parità di dimensioni facciano il doppio dei chilometri, chi vivrà vedrà
Dopo aver letto tutti i commenti, penso che la soluzione definitiva sarà, andare in Bicicletta , e le cose necessarie ce le produciamo nel proprio paese.p
@DriveK dovevi fare una comparazione dell'energia elettrica consumata per fornire energia ai motori elettrici dell'auto (sono gli stessi sia su elettriche pure che ad idrogeno). Per esempio: Partendo da un tot di energia elettrica uguale, - Da un lato fornita dalle colonnine elettriche e confrontata con quella utilizzabile dai motori dell'auto elettrica al netto delle perdite dovute alla ricarica e alle perdite della batteria. - Dall'altro utilizzata per creare idrogeno (opzione 1 dal gas, opzione 2 dall'acqua di fiume) e confrontata con quella utilizzabile dai motori dell'auto a idrogeno al netto delle perdite della cella a combustibile. Infine comparare quanta energia utilizzabile arriva ai motori elettrici delle due automobili. ;) Risultato: per muovere un auto ad idrogeno arriva la metà dell'energia di partenza. Con quindi costi di consumo raddoppiati rispetto ad un'auto elettrica. Senza tenere conto dell'inquinamento prodotto per fornire la corrente elettrica di partenza. Doppi consumi = doppio inquinamento. Ma anche utilizzando solo fonti ecologiche, resta il problema insormontabile del costo di esercizio. Ecco il VERO MOTIVO per cui l'auto ad idrogeno non ha futuro. :o
sarebbe ora che ci svegliassimo e cominciassimo a far sparire le auto a metano gpl disel.. che sono una delle principali fonti di inquinamento ambientale!!
abito a pochi km dal distributore di Grecciano sulla superstrada FI-PI-LI che ha anche 2 palette eoliche ed un impianto fotovoltaico sul tetto ....futuristico, per i contributi raccolti, ma non credo che quella “pompa di rifornimento di idrogeno” abbia mai fatto un solo pieno a qualcuno
@alessandro scapuzzi caro i distributori di idrogeno non lavorano perche in italia vi saranno a malapena 100 autovetture ad idrogeno.... e poi anche perche il governo non fa assulotamente NULLA PER PROMUOVERE IDROGENO... come hai ben visto la settimana scorsa e' aumentata la benzina di nuovo... e questo significa che c guadagniano petrolieri e governo... noi cittadini ce la prendiamo nel culo senza poter far nulla.. in oltre inquinamento da CO2 aumenta.... in parole povere questo significa... che non importa se sei PD lega 5 stelle verdi o un qualsiasi altro partito.... i soldi dai petrolieri tutti li prendono... e negare l'evidenza e solo da emeriti idioti... giusto una data:1700 AC secolo in cui l'idrogeno fu scoperto per la prima volta!! verso la fine del 1700 fu inventata a prima macchina ad idrogeno. ad un alteza di al incirca 3 metri nel aria circolano 1.4 1.7 volts DC prendi un tubo di metallo lungo 3,5 metri.. 1/2 metro infilalo a terra e sulla cima del tubo infilaci che passino da parte a parte tutti fili di rame del diametro di 5mm,bloccali e collegaci a tutti questi fili di rame un cavo per la corrente che e' il rosso, guardate questo video al minuto 47:07 ua-cam.com/video/XOq9C3YSjKg/v-deo.html e vedrete con i vostri occhi come e' fatto quello che vi ho appena descritto. ecco qua che se vai ad un altezza di 120 180 metri arrivi ad avere GRATIS corrente elettrica DC di al incirca 60 volts forse piu... ancora increduli??? be sprecate un ora del vostro tempo e fatelo con le vostre mani... cosi vedrete con i vostri occhi... e se non credete nemmeno a quello che voi avete fatto con le vostre mani... SCUSATE ME SIETE PROPRIO DEGLI EMERITI IDIOTI SENZA SPERANZA!!!! Nikola Tesla ci a insegniato questo con quella torre alta al incirca 180m... ma il tirchio spilorcio di JP Morgano a fatto di tutto perche tesla smettesse di sperimentare per fornire al mondo elettricita che gratuita... voi italiani idioti che credete non sia possibile avere energia elettrica GRATIS usate il cervello!! e comninciate a chiedervi ma il WiFi come cazzo lo hanno inventato? be' la teoria e pratica di energia elettrica senza filo che Tesla aveva scoperto inventato come volete,sono state applicate per la trasmissione dati.... quindi tutti noi oggi se non fosse per il tirchio spilorcio faccia di cazzo di JP Morgan avremmo energia elettrica e GRATIS.... certo molti italiani preferiscono comperare la pappa pronta..... siccome io mi son rotto i coglioni di spendere soldi per la pappa pronta mi sto sbattendo per costruire un generatore di idrogeno,una turbina che usi idrogeno come combustibile P.S. "una Micro Turbina a GAS" volendo collegarla a scelta ad un motore convertito a generatore o un alternatore in modo da avere direttamente prodotta elettricita a 220 volts AC.... la scenza non sono le stronzate che vi sentite dire da quei buffoni in televisione e via dicendo... che al 99,9% investono in petrolio per ricavarne profitto a discapito di tutti... e se ne sbattono altamente delle conseguenze.... poi se lo stato fallisce perche gli italiani si fanno elettricita da soli... be' lo stato poteva fare a meno di fare certe stronzate come esser complice di inquinamento globale ed aumento di terremoti.... per questo e' in parole povere.... complice silenzioso dei disastri che stanno avvenendo in italia.... quello che io dico da qualche anno a questa parte... italiani SVEGLIA!!!!!!!!!!! siete troppo assuefatti dalle comodita pagate a caro prezzo che lo stato non dovrebbe nemmeno far pagare perche gia presenti in natura!!! una cosa che non si dovrebbe pagare perche gia in natura... LA TASA SULL OMBRA... GLI ALBERI OLTRE A DARCI OSSIGENO CI DANNO ANCHE OMBRA.... E GRATIS.... SVEGLIA!!!!!!!! o quasi dimenticavo.... tutti quegli scolaretti che fanno sciopero contro l'inquinamento globale.... be anzi che fare scioper che non serve ad un emerito cazzo svegliatevi ed inventate un sistema che possa moltiplicare 12 e trasformarli in 1.000.000 volts... io vi dico che gia questo esiste,ed e' chiamato moltiplicatore di elettricita.... chio che aveva fatto tesla quando sperimentava in mezzo a quella struttura in metallo e lampi lunghi metri correvano in giro per quel cerchio.. concludo dicendo che gli studenti italiani per la maggiorparte sono segaioli voglia di andae a scula meno di 0 e qualsiasi scusa per evitarre di andare a scuola e piu che buona.... quindi cari studenti a voi in verita del inquinamento globale ve ne frega meno di una sega... solo na scusa.. se veramente vi fregava del iqnuinamento a questo ora con tutti i cervelli che abbiamo in italia una soluzione per energia elettrica e gratuita senza fili la vreste trovata... senza fili magari no... ma gratuita si... ecco qua che siete solo segaioli.... io che o la 3 media applicandomi un po o capito come convertire un motore monofase in generatore.... quindi corrente DC.. ed o capito anche come costruire un moltiplicatore elettrico... serve solo usare un po di quel cervello che abbiamo..... cosa che gli studenti in italia non fanno per un emerito pezzo di cazzo!!!
mancano alcuni riferimenti importanti ai costi dello smaltimento delle batterie elettriche, le quali costosissime per i materiali che le compongono, hanno un ciclo vitale molto più breve rispetto alla vita media di un'autovettura oggi. Dunque, il loro ripristino comporta una spesa non irrilevante, che un'autovettura con motore a scoppio alimentata a benzina, diesel, gpl, metano o idrogeno non ha. Inoltre la produzione di energia elettrica è oggi la prima fonte di produzione di Co2 nel mondo, di conseguenza immaginarsi un parco auto circolante composto da sole auto elettriche comporterebbe la necessità di maggiore energia prodotta con gli attuali sitemi, poiché solo sul lungo periodo di scala economica si potrebbero adottare investimenti per la dismissioni di centrali a carbone, olio combustibile, metano e nucleare al fine di non produrre scarti produttivi di queste tecnologie che in alcuni casi non sappiamo ancora come trattare (scorie nucleari). Inoltre i tempi di ricarica delle auto elettriche non sono conciliabili con chi utilizza la macchina per effettuare spostamenti con lunghe percorrenze giornaliere, senza menzionare la possibilità di impiegare questa tecnologia per gli autoveicoli adibiti al trasporto pesante. Oggi 90% delle merci in Italia viaggia su gomma.
Già i camion marciano su gomma anziché sui treni anche rompere noi con macchine elettriche. Da anni ci dice i merci devono andare sulle rotaie ma marciano tangenziale ci sono parecchi delle via vedo anche paesi del est Romania Bulgaria ed anche Turchia forse anche Cina India che crea inquinamento maggiore di quelle macchine consuma parecchio
Esiste il progetto di un motore a combustione interna che può funzionare con qualsiasi combustibile compreso l'idrogeno. Il rendimento di questo motore è circa il 65%, quindi, superiore a quello della cella a combustibile. in oltre, la combustione è sempre completa e quindi, non produce inquinanti, il risultato della combustione è sempre anidride carbonica e vapore acqueo, che non sono inquinanti. Questo perché la combustione avviene in una apposita camera di combustione e non nella camera di espansione come avviene nei tradizionali motori a combustione interna. Il ciclo di funzionamento di questo motore è tra la turbina a gas ed il Diesel. Perciò non ci sarebbe il problema di trovare il distributore di idrogeno, e sarebbe in oltre, meno costoso e pesante delle celle a combustibile e delle batterie. Cosa ne dite?
Il brutto e' che si scrivono cose assurde e ti prendi pure +6 Il metano non e' altamente esplosivo? 2) Per produrre il petrolio non e' un problema? Da questo si evince quanta poca gente pensi o sia preparata. Va estratto usando energia, inquinando i siti, poi trasportato usando energia, poi raffinato usando energia, traendo una minima parte di prodotto indesiderato che inquina, poi ritrasportato per diffusione capillare usando energia, poi una parte evapora, poi inquina e quando lo metti nel motore ha una resa inferiore al 50%. EWWIWA E quando togli pressione ai bacini rischi pure i terremoti
Perche' il metano compresso ad oltre 200 atmosfere di pressione, in caso di incendio esplosione, pensi sia diverso da uno caricato a 700 di idrogeno? Hai mai visto scoppiare una bombola di acetilene?
@@maui-maui4011 è un paragone irrilevante. Comprimere l'idrogeno a 700 atmosfere per metterlo su un'auto è costoso a livello energetico, oltre che pericoloso.
In realtà stanno arrivando batterie più potenti ed ecologiche. Dal punto di vista energetico tra 20-30 anni raggiungeremo l'indipendenza energetica tramite la fusione nucleare (energia praticamente illimitata e pulita), quindi avremo bisogno di oggetti in grado di accumulare energia per poter fare il loro compito, ciò significa che anche navi ed aerei diverranno elettrici. Per questo nessun'altra soluzione sopravviverà e bisogna investire sull'elettrico, tecnologia ancora agli albori
L'idrogenoi sara' ilfututo di ogni tipo di mobiliuta' attualmente ancora non conviene solo perche non ha diffusione globale, quando questo avverra' I costi saranno molto ridotti e anche l'inquinamneto sara' zero. Le vetture elettriche e ibride si dovranno fermare quando I materiali per costruire le batterie scarseggerenno , in quell momento entrera'a tutto regime l'idrogeno
Scusate faccio una domanda da ignorante ... ma proprio per questo vorrei capirne più.... Che ne pensate dei kit che produce idrogeno per mezzo dell’elettrolisi che si montano direttamente sull’auto e per il quale ci sono installatori praticamente in tutta Italia.....?
L'idrogeno ha un potere energetico enorme SOLO per unità di peso perché è leggerissimo, ma deve essere liquefatto cioè raffreddato a -253°C che è quasi lo ZERO assoluto quindi, non solo ci vuole un sacco di energia per liquefarlo, ma ce ne vuole 10 volte di più per tenerlo a quella temperatura. Per unità di volume invece ha un potere di 2900 Kcal per m3, il metano ne ha 9000. Da questo si evince che è un gran casino. Io ne ho realizzate 5 di vetture ad idrogeno ed anche un distributore a pisa (il primo in italia) nel 2005. Con l'idrogeno gassoso stoccato a 200bar facevo il pieno con 35€ e percorrevo al massimo 35km
@@gionnyvagni8636 l'idrogeno per autotrazione è una fregatura di per sè... e se la gente usasse la logica, il buon senso ed un minimo di conoscenza tecnica, non staremmo qua a raccontarci le barzellette.
forse troppo pericoloso l'idrogeno secondo me il metano più facile da fare grazie alla nostra pattumiera "umido" sicuramente inquina di più ma molto meno costosa la macchina
Il metano ha il problema che è un potente gas serra, molto peggio della CO2. Non è che lo puoi usare così a cuor leggero. Non dico che non si debba usare, anzi, ma occorre un'attenzione particolare affinché non venga disperso nell'ambiente. Poi bisognerebbe abbattere anche gli NOX dove per il momento non viene fatto nulla.
Sono convinto che il metano si debba usare in quanto quando fra poco si scongelerà il permafrost in Russia il mare di metano che ne uscirà creerà un effetto serra ce hai voglia a fare i blocchi del traffico a targhe alterne... Penso anche che però bruciarlo non sia il metodo migliore di usarlo. Se vicino ai luoghi di estrazione si potesse estrarre l'idrogeno attraverso fonti sostenibili si potrebbero creare degli stock da convertire in elettricità al bisogno e inserire nella rete elettrica. Insomma l'idrogeno da usare come grandi batterie.
Antonio Zaninotto certamente il non usare combustibili fossili sarebbe gia una vittoria , purtroppo dobbiamo capire che troppi enormi interessi girano intorno ai combustibili , il non gestibile da parte dei governi e l’idrogeno visto che si può produrre da un elemento ricco in natura, e troppo libero nel mercato, basta pensare che con un 1 litro di acqua in aggiunta ai combustibili normali si possono abbattere il 25 % dei consumi per 800 km gli stati avrebbero meno introiti
@@ezioauditore1522 Perché tu non mangi ed no fai aria di gas metano ed altri gas come il propano ho altro ancora ed poi gli animali da levamemto di bestiame. Più ci sono animali da allevamento più crei gas sera ed co2 ed rilascia metano ed propano ed altri gas dallo loro fiato. Ed poi respirando ossigeno mettono co2 . Noi adotiamo ecologica ed poi gli animali inquina aria co2 ed anche rilasciano gas metano e propano ed altri gas dello loro fiato delle chiappe.
ma perche "nn pensano" di mettere una cella elettrolitica direttamente sull auto, e fare il pieno con acqua? come umanità siamo pessimi....nn so quanto ci meriti la terra
Quindi in definita è perché mancano le infrastrutture e nessuno ci vuole mettere i soldi. La corrente arriva dappertutto. Quindi posso avere "pompe dedicate" mentre sono dentro al Centro Commerciali e intanto fuori carico la macchina a batteria. Oppure posso attaccarmi alla corrente di casa chiedendo ovviamente un contratto apposito, e se serve, far arriva la "corrente adatta". Ma "produrre un liquido" e portarlo in giro per adesso non se ne parla, perché non ci sono "pompe", e ci sono che macchine. Se si fosse seduta questa logica, staremmo ancora andando in giro con i Cavalli. Se ci fosse la volontà, lo Stato, Le Regioni, Province, e Comuni ci metterebbero soldi (nona adesso dopo la crisi Covid19, ma in futuro) per creare le infrastrutture. E magari fai agevolazioni: vuoi avrei un boma di Idrogeno? Non paghi tasse per 5 anni. Hai una macchina ad Idrogeno? Non paghi il bollo, e circoli sempre anche nelle zone chiude di Goni comune, ecc... Ci vuole la volontà di spegnere qualcosa. Prendiamo la telefonia. O le connessioni Internet. Hanno avuto la volontà di portare la fibra nella maggior parte d'italia, anche se non fino dentro casa, ma almeno posso viaggiare a 50 Mbps. Con le antenne che attaccano pure sugli acquedotti, hanno portato il 4G e il futuro 5G nel 97% d'italia. Se non creano le infrastrutture adatte, non faranno mai nulla. Questo è il punto. Ma non vogliono. Le macchine con le batterie al Litio fanno guadagnare, perché ogni X km devi cambiare la batteria. Non dopo pochi Km, sia be chiaro. Ma non sono batterie eterne. Anche quelle dei cellulari "invecchiano".
Il problema è (1) che la produzione di idrogeno molecolare richiede un sacco di energia e ha dei costi assai elevati e (2) che il trasporto e lo stoccaggio dell'idrogeno sono estremamente difficoltosi, costosi e pongono enormi problemi di sicurezza. Toglietevi dalla testa l'idea che l'auto ad idrogeno sia una soluzione praticabile su larga scala.
Dici caxxate ...puo' benissimo essere autoprodotto da kit ..e abbassare consumi elettrici ...imvece sarebbe il migliore sistema per tuttii e buon per tutti..solo le mafie militari amninistrative a non farle diffondere...cambierebbe tutto il sistema di tassazioni sia automobilistica e del sistema energetico pubblico..prrderebbero di molto i lorp lavori e guadagni! ..semplice no?
idrogeno H2 metano CH4 entrambi sono ecologici e hanno un problema quando esplodono conservati nelle bombole sono devastanti e per il metano c'e' un secondo problema l'occidente non vuole finanziare la Russia ma una cosa e' certa i distributori a metano ci sono gia'
Ma qui tra i commenti sembra di essere alla sagra dei complotti! Le auto a idrogeno non si diffondono semplicemente perché sono meno efficienti delle elettriche. Se ipotizziamo di prendere dell'energia elettrica prodotta in maniera pulita, farla viaggiare attraverso la rete elettrica fino alla torretta di ricarica, caricarci la batteria di un'auto elettrica, la quale poi alimenterà il motore che trasmetterà l'energia cinetica alle ruote. Alle ruote giungerà il 75% dell'energia che è stata prodotta in partenza. Se invece prendiamo questa stessa energia pulita, la usiamo per la produzione di idrogeno tramite elettrolisi, ci riempiamo il camion cisterna che deve viaggiare fino alla stazione di servizio per rifornirla, poi da li facciamo il pieno all'auto a idrogeno, che attraverso la cella combustibile riconvertirà l'idrogeno in elettricità, con cui ricaricherà le batterie, che alimenteranno il motore, che azionerà le ruote. Alla fine alle ruote arriverà il 25% dell'energia prodotta inizialmente, e quindi le auto a idrogeno richiedono il triplo dell'energia rispetto alle auto elettriche. Altra cosa da tenere a mente è che per le auto a idrogeno dovremo costruire e mantenere centrali per la produzione di idrogeno, e tenere in piedi tutte le stazioni di servizio, cosa che si rifletterà sul costo finale dell'idrogeno. Poi c'è anche il problema del costo, un auto a idrogeno non è altro che un'auto elettrica con l'aggiunta di una cella combustibile e una bombola, che deve contenere un gas altamente esplosivo, il tutto omologato per circolare in sicurezza. Questo rende inevitabilmente le auto a idrogeno più costose di quelle elettriche. Poi sembrano tutti terrorizzati dall'idea di smaltire le batterie. Ma quando la batteria di un auto elettrica giunge a fine vita, ha ancora una capacità pari all 80% rispetto a quando era nuova, quindi si potranno continuare a usare in altri ambiti ancora per lungo tempo. E quando saranno esaurite verranno semplicemente riciclate recuperandone il litio, quindi non c'è da andare nel panico al pensiero che finisca tutto il litio del mondo, anche perché nel frattempo svilupperanno nuovi tipi di batterie, e poi neanche il platino necessario per le celle combustibile è un materiale molto diffuso. Al massimo l'idrogeno potrebbe diffondersi nel settore navale, visto che le navi hanno bisogno di settimane di autonomia, e quindi l'idrogeno permetterebbe di stivare l'energia per un tempo più lungo.
Che video deludente... volevo informarmi un po' e invece... Non si cita nemmeno minimamente la possibilità di usare l'idrogeno come COMBUSTIBILE (sveglia!) in sostituzione dei vari gas... Produrre idrogeno con fonti rinnovabili comporterebbe una perdita del 30%... Ma se produco idrogeno posso usare questo stesso materiale per produrre ulteriore energia e quindi ulteriore idrogeno... e quindi non si crea nemmeno il problema di usare combustibili fossili per alimentare la mia centrale perché... indovina un po ? Potrei usare l' idrogeno stesso !!!! it.m.wikipedia.org/wiki/Centrale_ad_idrogeno Le auto elettriche ad idrogeno non potranno mai diffondersi sul mercato, è scontato, è palese, non servono tecnici per capirlo, ne spiegazioni arzigogolate come quella che ci hai fornito... basta dire che sono peggio di quelle elettriche a batteria perché l'elettricità che utilizzano ha ricevuto una lavorazione in piu e quindi una perdita di efficienza in piu !! E comunque avrei da dire un ulteriore cosa: ti ricordo che anche benzina e diesel vengono estratti ai poli opposti del mondo, in america e in medio oriente... vengono poi trasportati a spasso per il mondo per essere raffinati..... ed infine noi li paghiamo stratassati dall importazione e gravati da onerosi costi di trasporto... E TU MI VIENI A DIRE CHE SAREBBE UN PROBLEMA RILEVANTE PORTARE L IDROGENO DA UNA PARTE ALL ALTRA DELL' ITALIA ?!? Dio quanto mi fa incazzare sentire uno che non ha avuto la benché minima voglia di cercare la verità... Ah e comunque se parli cosi veloce il video non è meno noioso, anzi il peso raddoppia visto che non si capisce nulla !! È palese che reciti una filastrocca della quale non sai assolutamente nulla. E per chiudere in bellezza ti faccio notare che il titolo è fuorviante, in questo video si parla delle due tipologie di auto elettriche, non di un auto ad idrogeno... Diciamocelo sinceramente, l'unica cosa ben fatta è quella che probabilmente non hai fatto tu: il montaggio del video.
@@francescorandis9481 fammi il piacere. Tu di me non sai nulla, io ti assicuro che sto benissimo. Di te capisco invece che hai dovuto crearti un'identitá immaginaria su UA-cam da Cavaliere Nero perché nella vita reale invece sei... :D
@@stefanodirom Magari perché voglio restare anonimo, probabilmente non sai nemmeno cosa ci fa UA-cam con dati personali della gente e poi almeno finisco quello che hai iniziato: nella vita reale sei...?
Mi interessa una vettura di questo tipo.....perche' fare rifornimento in un distributore impiego pochi minuti. Senza fili e lunghi tempi di attesa per la ricarica
dovresti fare un video sugli impianto che H2O monta a Roma su auto sia diesel che benzina e che mixano l'idrogeno al diesel o alla benzina, dichiarando una riduzione di consumi del 20% e emissioni inquinanti praticamente azzerate o quasi. E' chiaro che l'auto a idrogeno esclusivamente non prenderà mai piede, ma questi ibridi sono interessanti
non prenderà piede perché tenderanno a venderti l'idrogeno già fatto, hanno paura di creare macchine autosufficienti, che il pieno lo fai a casa con l'qcqua
Perché se c'è una scintilla nel momento sbagliato come dopo un incidente, le auto ad idrogeno fanno il botto come successe per il dirigibile Hindenburg nel 1937, che domande! 😔😨
Il metodo più economico è l'arco voltaico che consiste nello scaldare l'acqua oltre i 300 gradi con il nocciolo di un reattore,cosi come per lo shuttle.
in pratica un auto elettrica dove le batterie verrebbero usate per creare idrogeno a sua volta usato per creare energia elettrica, invece di usare direttamente l'energia delle batterie per muovere la macchina? sei un genio! LOL
Un altro problema dell idrogeno é che viene ricavato dall acqua. L' acqua non é ricreabile in nessun modo neppure in laboratorio,quella che beviamo oggi é la stessa acqua che bevevano i dinosauri. Detto questo,se io vado a scinderla per creare idrògeno quell acqua sarà persa per sempre,se lo si fa per alimentare un auto no problem ma se le auto diventano milioni........ Altro discorso per l idrogeno ricavato in altri modi ovviamente.
Costa di più, se lo fai produrre o estrarre. Ma l'elettrolisi la puoi fare anche con un pannello fotovoltaico ed è gratis. Metti anche di consumarne metà per pressurizzarlo resta sempre gratis.
@@marcocirillo20 tu non hai la minima idea delle quantità in gioco, eh? Perché si, hai ragione, è gratis (a parte i costi degli impianti). E perché allora non si fa? Per un semplice motivo. Non abbiamo abbastanza superficie per metterci i pannelli. Perché è vero, con un pannello fai tante bollicine, ma per far muovere non dico un'automobile, ma un ventilatore, tramite una cella a combustibile, non ne hai abbastanza. È molto meno dispendioso energeticamente caricare una batteria. Altrimenti useremmo l'idrogeno, eh. La questione è che non funziona abbastanza da poter competere non dico con le batterie al litio di ultima generazione, ma neanche con quelle al piombo/acido da avviamento, che tralaltro mi sa tanto che pesano anche meno di un sistema di stoccaggio di idrogeno a pari potenza. Poi oh, se uno preferisce credere nei complotti dei rettiliani e delle lobbieH!1!11!1! non posso farci nulla, è questione di QI.
Scusate l'ignoranza ma non sarebbe meglio fare tutte le auto a metano oppure inquina lo stesso tanto io ci credo poco a un futuro tutto elettrico boh andiamo in black-out con due condizionatori di troppo figuriamoci con tutti a ricaricare le auto. Bohhh che futuro strano che ci attende. La mia clio 1.5 diesel sta piangendo già.
Il metano inquina meno perché ha 4 legami idrogeno-carbonio (che sono quelli che, rompendoli, forniscono energia) per ogni molecola di carbonio (che è quella che produce anidride carbonica). Oltretutto è un combustibile più puro e quindi produce meno polveri sottili rispetto a benzina e soprattuto diesel. Quindi il metano è più pulito sia in termine di gas serra che di polveri sottili (che sono pure due tipi di inquinanento diversi, il primo con ripercussioni globali di riscaldamento del pianeta, il secondo con ripercussioni locali data la loro tossicità). Però come già detto da Marco rimane un idrocarburo quindi inquinante e non rinnovabile comunque. Il perché non ci siano solo auto a metano al posto di benzina e diesel è perché quelle a metano hanno meno autonomia ma soprattutto costa di più acquistarle (anche se poi risparmi sul carburante)
no. per il semplice motivo che sarebbe da idioti consumare (compreso la creazione di idrogeno) 12k di energia elettrica per creare energia usando idrogeno, invece di consumarne 4k utilizzando direttamente l'energia elettrica delle batterie. difatti il costo chilometrico usando l'idrogeno sarebbe il triplo.
E dire che da oltre 18 anni abbiamo sotto gli occhi la dimostrazione pratica d'utilizzo della Energia Libera Direzionata... siamo troppo legati alle "nostre credenze" per potercene accorgere?
Le auto a batterie di litio sono una truffa commerciale ai danni del consumatore,1 costano tantissimo e con i soldi spesi in più sai quanto carburante si può comprare,2 le batterie sono inquinanti sia per produrle che per smaltire le stesse,non durano per tutta la vita della macchina ma ogni 3-4anni si devono ricomprare annullando il risparmio eventuale, inoltre la corrente elettrica viene prodotta col carbone o comperata dai amici francesi che la fanno col nucleare,perciò a conti fatti è più inquinante del diesel,ma basterebbe un po' di buon senso e dividere il numero di abitanti per le colonnine di rifornimento tenendo presente anche i tempi biblici della ricarica e anche un cretino capisce che è assurdo parlare di auto elettrica
Già uno compera una macchina nuova elettrica con tanto batteria che costa parecchio spendendo per batteria quel costo si compera il carburante come si vuole derivante petrolio ho il gas metano ho GPL. Gli amanti elettriche questo non pensa stesso costo del carbuante tradizionale. Senza aspettare che si carica la batteria ed anche durata della batteria.
Anche le auto a gas e a benzina sono potenzialmente bombe. Toyota aveva fatto qualche test sparando con dei calibro 50 su serbatoi di idrogeno pieni: ua-cam.com/video/jVeagFmmwA0/v-deo.html A quanto pare sono risultati sicuri per lo stesso motivo per cui il metano é più sicuro del GPL: é un gas talmente leggero che non libera energia tutto in un colpo solo come una bomba.
@@DriveKItalia Niente di piú falso, Prova a sparare ad un serbatoio di Idrogeno/metano/gpl in un ambiente confinato tipo un garage , quando nell'ambiente si raggiunge la giusta quantità di miscela aria/carburante con una scintilla salta tutto per aria.
@Andrea e secondo te perché il GPL non può parcheggiare al coperto a un piano minore del -1? Il problema è infimo e soprattutto riguarda solo quegli ambienti che in un modo o in un altro non sono ben areati quando in realtà dovrebbero esserlo. Parcheggi ben fatti, tunnel, trafori, sottopassi non corrono il rischio di generare una situazione simile, perché hanno un sistema di areazione progettato per scaricare via gas e fumi (altrimenti morirebbero giornalmente un casino di persone per tutti i gas di scarico che rilasciano i veicoli) E stiamo comunque considerando una situazione abbastanza rara come quella di una fuoriuscita improvvisa di gas in quantità che riescano a saturare l' ambiente, quindi una situazione che può accadere in veramente poche circostanze.
in effetti è più conveniente il petrolio: consumo carburante per cercarlo, consumo carburante per estrarlo, consumo carburante per trasportarlo alle raffinerie, consumo carburante per raffinarlo , consumo per ritrasportarlo ai distributori e per rifornire i veicoli. Se mi va bene il motore termico brucia in calore il 40 % di questo, il resto lo usa nel traffico e per muovere il veicolo...Scherzi a parte, forse anche l'auto ad unobtanium estratto da Pandora penso sia più conveniente.
Buongiorno, tutte spiegazioni riportate dopo approfondimenti e studi di pubblicazioni di tecnici ed esperti. Se ha trovato incongruenze e può riportarne la fonte è buona cosa. Saluti
@@DriveKItalia Non sevono fonti. Se uno dei metodi di produzione dell'idrogeno richierde energia, in questo caso non vedo la differenza con le auto elettriche. Un altro metodo richiede per economia di scala il trasporto dell'idrogeno, basta trasportarlocon mezzi ad idrogeno e non si inquina. Dunque, lungi da affermare che l'idrogeno sarà il futuro, se non lo sarà altri saranno i motivi.
Ciao Alessio. Visto che l'idrogeno è un vettore energetico,avevo capito che si poteva ottenere da pannelli fotovoltaici o pale eoliche praticamente a costo zero. Quindi,cos'è che non ho capito? 🤔
Tramite elettrolisi, che è un processo altamente inefficiente. Poi devi comprimerlo, e perdi energia. Poi devi trasportarlo, decomprimerlo e trasformarlo in energia elettrica tramite una cella a combustibile, anch'essa parecchio inefficiente. Molto più economico e ragionevole ricaricare direttamente una batteria.
@@yaoooy sì, anche se l'auto a batteria la puoi ricaricare a casa la notte, a lato del marciapiede o al centro commerciale, quindi il temo perso in questi casi è nullo, potenzialmente inferiore a quello di un'auto normale o a idrogeno. È abbastanza irrealistico pensare che si diffondano distributori d'idrogeno in maniera capillare, a differenza delle prese di ricarica: in Norvegia le prese per le auto con batteria sono ovunque, mentre un paio di anni fa hanno dovuto chiudere i distributori d'idrogeno perché uno è esploso (non oso pensare il rischio di rimpiazzare tutti i distributori di benzina con quelli ad idrogeno). Per viaggi lunghi una pausa va fatta comunque, quindi è difficile considerare questo come un vantaggio rilevante dell'idrogeno, almeno nelle automobili. Nel mentre i sistemi di ricarica per auto a batteria continuano a migliorare.
@@fraph24 1) le auto ad idrogeno sono sostanzialmente auto elettriche con le batterie quindi nulla vieta di poterle ricaricare in casa 2) se ti trovi quasi scarico in mezzo alla strada e non vuoi aspettare mezzo secolo per ricaricare la macchina basta una colonnina di idrogeno
Il problema principale è la scarsità di minerali rari come litio e cobalto che colpirà tutte le auto a batterie, idrogeno compreso. La benzina avrà ancora vita finché non finirà il petrolio. Quando finirà il petrolio finiranno le plastiche e saranno cazzi amari per l'umanità . Vivremo in un secondo medioevo
perché sarebbe assurdo usare l'energia elettrica per creare aria compressa invece di utilizzarla direttamente senza le perdite di creazione dell'aria compressa e le perdite dovute all'utilizzo dell'aria compressa per creare energia cinetica.
Le industrie automobilistiche spingono le auto a batteria sempre per il loro tornaconto. Per cambiare il pacco batterie ad una macchina quanto costa? e poi dove le butteremo le batterie esaurite?
Ed anche le scorie radiotive diventa esaurite come avine come batteri. Io però ho sentito dire che fondono ha 3.000 calorie usando ho il carbone ho il gas. Per rigenerare al massimo da 2 al 3 volta già che già inquina.
Hai parlato della valutazione di impatto ambientale nella produzione di idrogeno. Perché non ne hai parlato anche per la produzione delle batterie?
Mica sono fessi!
produzione, smaltimento, e anche alla carica, l'energia elettrica attualmente viene prodotta per lo più (a livello mondiale) da carbone, petrolio e gas....... senza contare che la tesla ha delle 18650 come batterie.... supertecnologia :D
I pacchi delle nuove tesla non hanno più le 18650 come è da aspettarsi visto che si aggiornano alla tecnologia del momento. E comunque per dire che la Tesla non è un auto tecnologica.... forse tu conosci batterie più efficienti che non quelle agli ioni di litio?
L'energia si può produrre da molte fonti ma anche nel peggiore dei casi che non è comunque la realtà attuale, si risparmierebbe tutto quell'inquinamento derivante dall'inefficienza (nel caso dei motori a combustione interna) o nel caso dell'idrogeno di estrazione, compressione, trasporto e ricompressione a centinaia di bar. L'energia elettrica te la puoi produrre a casa e chiunque abbia un auto elettrica e un pezzo di tetto fa così. L'idrogeno per il momento non si può produrre in casa.
Le batterie vengono in gran parte riciclate nei loro materiali e sono trattate come rifiuti elettronici. Al contrario di motori tradizionali.
Anche le auto ad idrogeno hanno una batteria.
Numero di abitanti ➗ colonnine ❌ tempo medio di ricarica
E per raffinare la benzina invece no?
Non so chi sia chi parla.... Ma complimenti!!! Hai usato termini e parole che tutti possono capire. Non sapendone nulla, finalmente ho capito qualcosa!!! Grazie.
impianto pilota qui in Nederland con idrogeno : come funziona?
1) estrazione di idrogeno in mare usando parchi *eolici* off-shore. (idrogeno verde).
2) distribuzione dell'idrogeno tramite la gia presente rete del gas in tutte le case.
3) se il progetto funziona entro il 2050 tutte le nostre case saranno alimentate da un generatore elettrico ad idrogeno, cosi avremo risolto anche la questione delle auto.
Stato attuale dell'impianto pilota: sta funzionando tutto secondo i piani.
ma non viene trasportato gas metano?
@@finmat95 si adesso viene trasportato gas metano, ma le stesse tubature ( nel test) sono state modificate inserendo all'interno un altro tubo adeguato alla conduzione di idrogeno.
Entro il 2050 (anche prima) avremo le centrali a fusione nucleare, alimentate da isotopi di idrogeno e che potranno generare un'energia immensa, pulita ed illimitata.
Il che renderà questo impianto di cui parli inutile, perché se la dovrà vedere con l'energia stellare
Ciao esiste un sito internet dove poter vedere questo impianto? Ciao
I cogeneratori a idrogeno per le case sono una boiata pazzesca, già fallite. L'idrogeno è altamente esplosivo, tra l'altro
Non prendono piede perché non fanno comodo alle lobby del petrolio, mentre con le auto elettriche loro navigano nell' oro dato che la maggior parte dell'energia viene prodotta con petrolio e non con fonti rinnovabili, costi di trasporto con relativo inquinamento? Hai una vaga idea di quanto si inquini per estrarre e trasportare il petrolio? Causando anche disastri ambientali, a mio parere hai affrontato in modo molto superficiale un argomento già di suo delicato
No, la maggior parte dell'energia non viene prodotta dal petrolio, praticamente in nessun paese, ed anche con una rete elettrica che non va con le rinnovabili usare l'elettrico riduce l'impatto ambientale, in quanto il motore è più efficiente (senza contare il particolato in città ecc.). L'idrogeno è stato caldeggiato dalle stesse aziende che si occupano di combustibili fossili perché l'idrogeno viene prodotto solitamente da questi; la verità è che una macchina ad idrogeno è incredibilmente inefficiente e poco pratica, con problemi di distribuzione, di sicurezza, e via dicendo.
Per favore alle prossime elezioni non votare
Ecco un altro bufaiolo delle lobby
@@fraph24 questa è una risposta più logica
Se fosse così (la solita cazzata complostista) nemmeno le batterie al litio dovrebbero prendere piede, invece a quanto pare queste stanno vendono sempre di più in modo esponenziale.
Per la distribuzione si inquina solamente se si usano camion a gasolio, ma se anche i camion andassero ad idrogeno?
104 volte meglio le macchine elettriche
@@francescaperuginelli3390 ma dove
@@francescaperuginelli3390 Le macchine a idrogeno sono macchine elettriche. Il punto è solo se accumulare l'energia in bombole di idrogeno o in batterie. Al momento è MOLTO piú efficiente immagazzinarla in batterie, anche perché allo stato attuale l'unico modo energeticamente efficiente di produrre idrogeno è a partire dal metano, inquinando tanto quanto le auto a metano, ma facendo meno chilometri con la stessa quantità di metano (essendo energeticamente poco efficiente anche la trasformazione dell'idrogeno in elettrcità).
Poi io spero davvero che si riesca a trovare un modo migliore di ottenere idrogeno eh, ma ""104 volte meglio" è una gran stronzata.
L'idrogeno non si crea ma si estrae dall'acqua e dal metano, con processi elettrolitici.
Dall'acqua o* dal metano, non ''dall'acqua e dal metano''
Testina, impara a scrivere
negli ultimi 10 anni ci hanno invogliato tutta italia che il diesel era meglio del benzina,e nato l euro 3 l euro 4 il 5 il 6 il filtro antiparticolato etc,etc, una volta che il 70% degli italiani si muove con il diesel ti vengono a dire che non è più buono,da un giorno all altro non và piu bene,ti dicono che devi comprare un ibrido o un elettrico,ti dicono che l idrogeno e pericoloso perchè deve stare sotto un elevata pressione,ma dico la benzina il diesel il gpl le batterie al litio,sono tutte fonti estremamente infiammabili,ma quest'ultime ok possono,poi fanno una missione di pace nel mondo e inquinano per centinaia di anni ma li và bene,la cosa importante e FAR PAGARE IL PIU POSSIBILE AL CITTADINO.
CoMplOdDo!!1! VeRgOGnIa!!1! RiEnZi Ke fA?!
me la possono menare come vogliono, io continuo a pensare che il diesel sia il miglior compromesso, km/€ e potenza, quando mi daranno una macchina elettrica che mi percorre più di mille chilometri con un pieno, che corre quasi come un benzina, che si ricarichi in 20 secondi (come la pompa di una benzina), e ha un prezzo ragionevole (20000€) forse passerò all' elettrico, non mi rompete col fatto dell' inquinamento, per 100 anni e più i nostri antenati si sono fatti i cazzi loro e hanno goduto al meglio i motori a benzina ecc, non vedo perché io ora devo preoccuparmene usando scatolette di tonno da città a 50km/h che mi fanno 350km con 8 ore di carica
Vito Angelo esiste una fonte di trasporto gratis (le proprie gambe😆) o le biciclette
@@elenafedi5824 eh ogni mattina mi faccio 40 chilometri per andare a lavorare con l'attrezzatura in bicicletta, ma vava, prendo la macchina pure per un chilometro figurati
@@Dragoon94 Per ricaricare una macchina elettrica in 20 secondi dovresti avere la spina di carica con i poli della sezione di un manico di badile. Alla fine della fiera occorre immettere dei kWh nella macchina e guardcaso gli ampere necessari necessitano di una sezione adeguata altrimenti fondi i cavi.
Buongiorno e scusate a tutti, ma se le batterie si esauriscono, non stiamo parlando lo stesso di inquinamento nello smaltire batterie al litio?
Infatti. Poi, sembra che le auto elettriche siano alimentate da scorregge di 🦄
Ciao, studio ingegneria energetica.. Hai detto Delle imprecisioni, si produce solo H2O se si inserisce solo ossigeno, quindi deve essere separato dall'aria. Inoltre hai parlato di densità specifica senza però dire la densità per volume che è bassissima. Vi sono poi problemi nello stoccaggio e di sicurezza. Vi prego di non fare video disinformativi e con informazioni incomplete.
Ha premesso già lui di non essere un tecnico.
Lo scopo era solo quello da dare all'utente medio come posso essere io stesso (ignorante in materia) una informazione di base.
Chi se ne frega delle imprecisioni che tu hai rilevato.....quello che c'era da capire, e cioè perchè l'idrogeno non sarà il futuro dell'automotive, lo si è capito benissimo.
scusa, non è una risposta ma una domanda: ma separare l'idrogeno dall'acqua ed usarlo come carburante ? ho un casino di lacune sulla' argomento.
Costa tanto in senso che bisogna fare l'elettrolisi. E' una cosa che si potrebbe fare quando si ha surplus di energia elettrica (es molto buono abbinato alle fonti rinnovabili che producono energia quando hanno a disposizione la risorsa primaria come sole e vento, ma se quando funzionano non si richiede potenza loro producono senza che nessuno consumi. Allora si usa proprio quell'energia di avanzo per separare l'idrogeno dall'acqua, poi quando servirà energia si fa il processo inverso). Ciao
Non sono imprecisioni, è questo il problema ;)
Secondo te viene considerato l'impatto ambientale della produzione di batterie? Leggevo inoltre che il prezzo del cobalto si sta già impennando e che le riserve sono limitate. Siamo proprio sicuri che l'elettrico sia l'unica risposta possibile? Leggevo che probabilmente sarebbe ideale per mezzi leggeri e cittadini, ma che per mezzi pesanti o con necessità di lunghe percorrenze, converrebbe l'idrogeno. Tu che ne pensi?
Drivek mi devi scusare. Io non ho ancora capito cosa succede quando si pigia l'acceleratore su una macchina ad idrogeno. Da quanto affermi sembrerebbe che basti aprire o chiudere una valvola che regoli il flusso di idrogeno nella fuel cell e si ha istantaneamente la potenza che serve. Siamo sicuri che non ci sia un effetto volano che dia ritardi? Siamo sicuri che magari in serie alla fuel cell non ci sia una batteria elettrica che faccia da volano o qualche diavoleria del genere? Perché fosse così mi sembrerebbe una complicazione di affari semplici.
ci sarebbero alcune considerazioni sull'idrogeno:
l'elettrolisi è lenta ed energeticamente molto dispendiosa , non si produce solo idrogeno gassoso ma a seconda dell'elettrolita usato si formano anche altri prodotti a volte tossici o corrosivi, (ad esempio hcl ) e non tanto salutari ne per i motori ne per le persone....
l'elettrolisi non è l'unico sistema per estrarre idrogeno , si può ottenere in vari modi,
si può estrarre da alcune sostanze per reazione chimica ma la reazione, genera problemi di temperatura ed è difficile stabilizzarla,
un'altra considerazione, paradosso dei paradossi , è che la maggior parte dell'idrogeno attualmente distribuito è ricavato come sottoprodotto di scarto della lavorazione di prodotti petroliferi, quindi non si inquina usandolo ma si inquina di fatto producendolo ...
se viene usato direttamente come carburante in un motore endotermico,genera non pochi problemi sopratutto dovuti alle temperature , troppo alte per i motori endotermici tradizionali, tuttavia se usato come additivo e aggiunto alla miscela aria carburante, questo problema è meno sentito, però cambia effettivamente il valore dei gas di scarico e le prestazioni del motore
tuttavia sia la pila combustibile che il motore endotermico sono noti da tempo, i principi fisici su cui si basano sono vecchi di secoli ma le tecnologie cambiano in continuazione, si evolvono migliorando sempre più materiali e prestazioni, e magari in futuro si riuscirà a migliorare al punto di poter avere un reale basso impatto ambientale, ma per ora, pur conoscendo i principi fisici da tempo , non siamo ancora tecnologicamente abbastanza maturi,
secondo me è una questione di mercato le aziende non investono finchè non sanno che c'è guadagno vedi tipo tesla è stato il primo a rischiare e poi altri ci sono andati dietro investire sull'idrogeno adesso è ancora meno conviente sanno che l'elettrico va
invece le esalazioni delle miniere di Litio sono molto salutari.....ma dai ci son le lobby che ti dicono cosa devi comprare e basta
io punterei sull'idrogeno, magari conversioni anche, non solo kit ibridi di conversione come si vedono gli hho, ma la domanda è: le batterie delle auto elettriche vanno smaltite, per quanto riguarda l'idrogeno questo non succede? non ci sono batterie da smaltire?
Non vedo poi tutti questi svantaggi, al contrario, se si concentrassero veramente gli sforzi sulla produzione di idrogeno sarebbe la soluzione più semplice. I costi di produzione sia delle vetture che della produzione idrogeno si abbasserbbero nel tempo in maniera sensibile. In confronto L' Elettrico è gia obsoleto ed estremamente inquinante causa produzione energia e smaltimento batterie.
Purtroppo non è vantaggioso per niente l'idrogeno perché ci sono soltanto due modi entrambi dispendioso per estrarre l'idrogeno uno e dal metano e l'altro dall'acqua..ma al momento nn è sviluppato visto che per il processo di estrazione e costoso a livello energetico ed inquinante..
Perchè non si parla della questione politico economica? Secondo me è la parte fondamentale: l'elettricità è libera, non si può lobbizzare. E'troppo facile da produrre, a differenza dell'idrogeno. L'idrogeno ci riporterebbe alla dipendenza delle lobby.
Le batterie oggi possono essere totalmente riciclabili (guardare il battery day Tesla), la corrente elettrica ha un valore exergetico altissimo, ha un altissimo rendimento e il motore è semplicissimo. E poi un "serbatoio di corrente elettrica" più efficiente è inevitabilmente la tecnologia che serve al futuro. Siamo nell'era del motore, non del "serbatoio di energia". Nell'era del "serbaoio efficiente" i cambiamenti sarebbero incredibili.
Attenzione però la tecnologia dell'auto elettrica è di base la stessa sia che abbia le batterie, sia che abbia l'idrogeno.
@@massimocamera783 e secondo te come ricarichi le batterie? Il problema è solo lo stoccaggio, ma è solo nell'investimento iniziale. Se diventasse una grande opera pubblica invece che essere dettata da imprenditori, si sarebbe già fatta.
@@fabiod.674
Con l'energia elettrica necessaria a produrre idrogeno per percorrere 100km, ce ne fai 400 su un'auto elettrica.
Già questo rende l'idrogeno una fesseria di base.
Poi ci sono problemi enormi di stoccaggio e pericolosità.
L'idrogeno é altamente corrosivo sull’acciaio, é estremamente infiammabile e necessita di pressioni enormi.
L'esplosione in caso di incidente produrrebbe una fiamma di 2000°, che fonderebbe tutto... Lasciamo perdere.
Non è una tecnologia percorribile.
In due anni sta cambiando molto di ciò che è stato detto ( allora giustamente) in questo video:
per le batterie c'è sempre di più il problema delle "terre rare" detenute quasi in esclusiva dalla Cina mentre, nel frattempo, molte società hanno in mente di convertire le strutture per il trasporto di metano per trasportare idrogeno ottenuto da fonti rinnovabili.
Ottenere idrogeno comporta certamente minore efficienza (abbiamo una trasformazione termodinamica in più) ma a quanto pare si recupererebbe sulla distribuzione (senza perdita alcuna) e sulla capacità di accumulo praticamente illimitata.
Proprio di questi giorni le notizie di ingenti finanziamenti da parte di Germania, Francia e Snam che vanno in questa direzione.
Non trascurabile, inoltre, la discesa in campo di alcune case automobilistiche in fase di startup come Nikola che propongono per i prossimi anni una soluzione ibrida ad idrogeno per i Truck da lavoro.
E' probabile che per i segmenti dei veicoli "city" adopereremo l'elettricità mentre per i mezzi più "corposi" usufruiremo dell'idrogeno. Potrebbe anche risultare vantaggioso un ibrido di queste due tecnologie come già proposto dalla stessa Nikola.
Dopo tre anni dal commento non hanno risolto nessun problema per l'idrogeno, ma hanno trovato la soluzione per le terre rare, per esempio non si usa più il cobalto nelle batterie. E le batterie al sodio stanno arrivando ad avere una buona densità energetica
Ciao scusa se mi permetto di precisare che non e' possibile fare le equivalenze tra un ettometro e un decilitro. O nello specifico tra centimentri cubi e chili.
L'idrogeno piu' che pesarlo va a volume, infatti occorre un grande volume per stoccarne un kilo, o 6 chili, che produrrebbero una grande energia. Per di piu' i serbatoi a idrogeno ad oggi hanno pareti spesse per cui si potrebbe considerarne in parte anche il peso, non del contenuto di per se irrisorio, ma del contenitore. Mentre la benzina va a peso o anche le batterie che stoccano energia si possono considerare a volume, ma anche a peso, Quindi fare un'equivalenza di questo tipo non ha senso, se per considerare un chilometro considero quanta paglia dovrei bruciare ci vorrebbe il fuochista a disposizione e tutti andremmo in giro con il road train.
Grazie della spiegazione. Ma perché le macchine non possono andare a ossigeno e idrogeno? O perché semplicemente non si diffondono le auto ad alcool anche in Italia?
L'idrogeno per le auto è stupido.
Nel futuro ci sarà soltanto l'elettrico, perché stanno studiando batterie ecologiche e potenti quali allo stato solido, grafene e canapa.
Anche le navi e gli aerei saranno elettrificati.
Perché? Perché stiamo per raggiungere l'indipendenza energetica tramite la fusione nucleare (usando idrogeno, o meglio, due sue isotopi).
Avremo un'energia praticamente illimitata e pulita (energia stellare), quindi la nostra tecnologia sul pianeta (nello spazio sarà diverso) dovrà basarsi sull'accumulare energia prodotta dalle centrali per poter svolgere il loro compito.
Per informarti meglio ti basta googlare "batteria stato solido", "batteria canapa", "batteria grafene" per le batterie.
Poi "Tokamak", "ITER", "DEMO", per la fusione nucleare.
In Brasile lo fanno nei anni 90 e migliorato aria che era inquinato.
In fatti al posto benzina ci infilano alcol nel motore tradizionale da benzina
@DriveK bellissimo video, io avrei calcato la mano sul fatto che i grandi industriali non hanno motivo di impuntarsi su questo tipo di energia, ma video davvero efficace e ben fatto, compimenti
Scusa la mia ignoranza , perché le auto ibride o elettriche non si auto alimentano e ricaricano le batterie al litio sole con un alternatore che andando si ricarica ? Come si fa con la piccola batteria dell'altro ?
Per lo stesso motivo per cui un orologio a pendolo non si ricarica da solo con il movimento degli ingranaggi: primo e secondo principio della termodinamica.
La Fiat le provava in pista più di 20 anni fa,il tizio che che le testava ha esplicitamente detto" queste auto non le vedrete mai".
fonti attendibili...
Regolare... Come ci fottono i soldi dopo?
@@Giudipeppe83 l auto a cui ti riferisci era una panda di seconda serie la v10, ci ho lavorato su ciao
Come farebbbero poi le lobby a mangiarci sopra come fanno i combustibili fossili...
@@Hositcaos
E quello che mi chiedevo anche io. Da tempo ho in mente di realizzare un buggy che sfruttasse un piccolo motore termico collegato ad un generatore di idrogeno collegato anch'esso ad un impianto elettrico con batterie al gel. Quello che mi chiedevo e' appunto se un motore termico diciamo 600cmq possa essere alimentato con il solo idrogeno e non idrogeno mischiato ad altri carburanti (benzina o diesel)?
le uniche auto che non inquinano sono quelle ad aria compressa (e ad altri tipi di gas compressi), a vapore e a gas naturali (tipo il metano) ... le prime due opzioni fanno viaggiare le auto lentamente (ma sono sempre meglio di niente), la terza opzione è la migliore ma prima o poi anche il gas finirà ... speriamo di riuscire ad inventare l'anti-gravità prima della fine dei gas, altrimenti se non ci daremo una regolata rischieremo l'estinzione ...
Ma veramente si può produrre artificiale il gas con gli scarti organico ed anche letame di animali ed anche quello uomo.
C'è una cosa che non dicono. Esistono già le batterie al grafene , molto più avanti rispetto al litio, ed in Cina si parla di queste. Ma ci sono stati dei costi per costituire la Filiera di produzione del litio dai quali non completamente sono rientrati, quindi i produttori hanno imposto di continuare ancora col litio. Ed al massimo si avranno batterie al litio con i contatti delle polarità rivestiti con uno strato dello spessore di un atomo, in grafene.
La produzione di grafene fa numeri ridicoli considerando quello di cui stiamo parlando. Il problema è che può anche esistere il prototipo di batteria al grafene come quella allo stato solido o altre soluzioni, ma il problema grosso è la produzione di massa per non far costare la batteria centomila euro.
fortunatamente l'Italia è attualmente il più grosso produttore di grafene lavorato.....hai visto mai?
come si produce l'idrogeno? che rischi ci sono a utilizzarlo (è molto esplosivo)? I sottoprodotti della produzione dell'idrogeno?
dissociandolo chimicamente o elettricamente, veramente tanto: considera che la benzina ha 97/98 ottani l'H 136/140, elettricamente dipende da come produci l'energia elettrica che usi, chimicamente un pò più complesso da valutare
non è molto esplosivo perché è molto volatile, difficile che si accumuli spontaneamente da qualche parte
nessuno parla dei rischi di esplosioni e costi di produzione e poi ci farebbero pagare l' Aqua a peso d'oro
Qui a BZ tra i bus delle linee 10A e 10B, che sono la "circolare", una delle linee più usate, molti sono ad idrogeno, Fuel Cell, e sono in servizio ormai da alcuni anni. Si viaggia in un piacevole tecnologico e futuristico (relativo) silenzio.
Ho potuto guidare, sempre qui a BZ, la Hyundai ix 35 fcv: una meraviglia "monomarcia" top risposta, top coppia motrice, la potenza disponibile, a memoria era di 100 kW (140 CV) e, curiosamente ma giustamente, c'era il contakW al posto del contagiri!
Ma ha letto quanto costano?
www.altoadige.it/cronaca/bolzano/bus-sasa-a-idrogeno-spesi-oltre-11-milioni-1.1730510
e il loro costo chilometrico:
"Bene, però c’è da considerare che il costo medio per l’idrogeno ammonta a 0,94 euro al chilometro, mentre la manutenzione, in media, costa 2,68 euro a chilometro. Sommando, fanno 3,62 euro al chilometro. Per capire, si deve confrontare col costo complessivo al chilometro per il resto dei mezzi: 0,63 euro per i bus Sasa a metano, addirittura 0,58 per quelli (molti dei quali assai datati) a gasolio. Tradotto, tolto l’alto costo di acquisto, il bus a idrogeno costa sei volte di più."
@@ZioGastone 2,68 al Km di manutenzione? Ma se oltre le celle non ha altro che richieda manutenzione. E poi siamo appena agli inizi
@@norelativismo8132 Io ho solo ripreso i dati dell'articolo, non posso verificare oltre (immagino li abbiano presi dai bilanci).
Il punto è che o ci sono forti investimenti pubblici oppure l'idrogeno non sta in piedi!
Lo puoi capire da TUTTI gli altri esperimenti fatti nel tempo soprattutto nell'Alto Adige come i milioni di € BUTTATI a Panchià dove in un articolo del 2014 "Sarà smantellato il distributore di idrogeno di Panchià" leggo:
Un bell'esercizio su quanto è conveniente l'idrogeno lo si può fare considerando che per ottenere un kg di idrogeno servono 62 kWh (e se ci fosse un rendimento ideale del 100% non si può comunque scendere sotto i 40kWh/kg) e una macchina a idrogeno con quel kg fa 110 km.
Ora prova a vadere quanta autonomia ha una autovettura elettrica con una batteria di 62kWh: siamo sui 400 km REALI....
Ha senso?
E infatti anche a Bolzano quante auto a idrogeno vedete?
Mentre di Tesla io ne incrocio tante.
P.S. C'è qualcuno che riesce a sapere quento costa ora l'idrogeno a Bolzano? Dubito che con i recenti aumenti del costo dell'energia elettrica sia ancora 13€/kg
@@ZioGastone L'avvento dell'idrogeno non dipende da Bolzano, è un problema che interessa l'intero globo. Dubito che il distributore sarà smantellato visto che ne aprono un'altro a Mestre. Faccio notare che anche le batterie hanno il loroi rendimento. Non vedo poi perché 62 Kw disponibili su un motore elettrico di una macchina ad idrogeno, dovrebbeo far percorrere meno strada di una auto a batterie. Casomai considerando il minor peso dell'auto ad idrogeno averrà il contrario.
@@norelativismo8132 Che "certi personaggi" anche importanti come il CEO di SNAM stiano spingendo sull'idrogeno non lo metto in dubbio e lo capisco: cosa se ne fa della sua rete di metanodotti una volta che il gas verrà messo al bando?
Certo che le batterie hanno un rendimento che è però "piuttosto alto" e visto che non hai capito i numeri (o mi sono spiegato male io) ci riprovo:
1) La macchina a idrogeno... va a idrogeno
2) Per ottenere 1 kg di idrogeno verde ottenuto dall'acqua (l'unico che ha senso per la decarbonizzazione) servono almeno 40kWh se i rendimento è 100% ma oggi REALMENTE servono 62kWh di energia ed sperimentalmente si è arrivati a 52.
Dunque OGGI avendo 62 kWh di energia elettrica ho 2 possibilità:
A) mi ricavo 1 kg di idrogeno e lo comprimo a 700 bar (e servono altri 4-5 kWh ma lasciamo perdere...) mettendolo su una Toyota Mirai fai 110 km di strada.
B) Carico una macchina elettrica con una batteria di almeno 62kWh e ottengo autonomie REALI di 400 km.
Quale sceglieresti?
E infatti come si sta muovendo il mercato tenendo conto che il prezzo delle batterie è sceso di 10 volte in 11 anni?
Poi ci sarebbe da costruire "idrogenodotti": chi ci racconta che si possono usare i metanodotti racconta una PANZANA basti pensare che i metanodotti hanno 75 bar di pressione e di idrogeno a 75 bar ne trasporti "pochino" oltre a dover cambiare compressori e verificare e certificare il tutto!
Oppure avere TIR carichi di idrogeno a 700 bar in giro sulle strade: hai presente avere serbatoi alla "Space Shuttle" sulla A4 o A22? Sicuro, vero?
Trasportare energia elettrica invece è "un po'" più facile.
L'idrogeno può avere senso su grande scala solo quando c'è un eccesso di produzione di energia (es. fusione nucleare): piuttosto che buttarla...
Se avessi un distributore a portata, avrei già preso la MIRAI...
Perché non fai un video di confronto tra comprare auto e noleggio a lungo termine? Bollo, assicurazione ecc..
Creiamo energia elettrica e la impieghiamo per creare idrogeno da usare per le auto? A sto punto non è meglio saltare un passaggio e pensare alle auto elettriche? Ora come ora non vedo quale possa essere il vero pro di un auto a idrogeno a parte i tempi di ricarica e le tempistiche totali tra ricarica e autonomia durante un viaggio lungo.
E sappiamo già che in futuro l' elettrico sconfiggerà questi due problemi
Senza considerare che il consumo elettrico sarebbe maggiore
Ottima osservazione. In tutti i casi andrebbe fatto il rendimento totale: rendimento di ogni singola fase produttiva del carburante, produzione dei componenti e rendimento dell'utilizzo finale. Anche l'auto elettrica aggiunge una fase di trasformazione rispetto che bruciare direttamente un combustibile fossile ma, centralizzando tale combustione in centrali termiche invece che in ogni singola auto, si potrebbe ottenere dei forti guadagni in termini di rendimento che potrebbero compensare la perdita di energia nella trasformazione da energia meccanica ad elettrica; ed oltretutto si risparmia nel trasporto del combustibile e tante altri problemi connessi.
Di contro, cosa che non si dice dell'elettrico, NON si può pensare che, quando vai a fare rifornimento, in quell'istante la centrale termica o nucleare che sia, si accenda su richiesta e immetta in rete l'energia che tu stai richiedendo; NON è strutturalmente possibile!!! Ci sarebbe comunque bisogno di stockare l'energia in fase di bassa richiesta della rete così da renderla disponibile quando la richiesta sale. Le batterie ad al litio oggi non sono una soluzione ecosostenibile ed anche tecnologicamente sufficiente. L'unica batteria compatta e superefficiente è quella ad idrogeno che quindi risolverebbe il problema dello stockaggio.
Anche con l'idrogeno bisogna però fare un'analisi sulla somma di tutti i rendimenti per capire se la sua distribuzione e tecnologia sono sostenibili. Da quel poco che so l'idrogeno non è attualmente sostenibile solo per motivi di sicurezza
credo che se solo volessero produrrebbero veicoli ecologici e forse anche più efficienti degli attuali dato che ultime ricerche in campo elettrico parlano di batterie con tempi di ricarica neanche minimamente paragonabili alle attuali ... che sia una tecnologia o l'altra il problema è che gli interessi che ostacolano la diffusione di queste tecnologie sono soprattutto di natura economica
Economica e mafiose ovviamente
questo video mi sembra un po' di depistaggio...non si produce l'idrogeno per i costi di trasporto?ma stiamo scherzando?
A quanto pare è così per ora! Di quale depistaggio parli?
Infatti, come se la benzina non la trasportassero😅, poi basterebbe usare un camion ad idrogeno no?
@@DriveKItalia non posso pensare che ci credi veramente... hai detto tu stesso che si può produrre in loco, quindi non sarebbe necessario il trasporto. Il vero problema è che si potrebbe avere un combustibile quasi a costo zero, dato che l'idrogeno si ricava da materie poco costose e con energia fotovoltaica/eolica. Non si sviluppano queste tecnologie per lo stesso motivo per cui non sono obbligatori i pannelli solari. Interessi economici/geopolitici dei potenti...
invece il litio 136 $ al kg è conveniente 😂
Sì, stava scherzando.
Abbastanza semplicistico. Questo video ragiona dal punto di vista dell'utente allo stato attuale dell'arte, ma non è corretto ragionare così.
C'è un distributore a Collesalvetti (PI) sulla FI-PI-LI
Amico mio , bello , bellissimo! ma l'energia di legame O-H che è pari a 464 kJ/mol. chi te la da ? a buon mercato ?
perdita in garage: esplosione di tutto il quartiere.
Maurizio Buzzolo Hai proprio ragione : l’ idrogeno mischiato all’ ossigeno
( l’ atmosfera che respiriamo contiene il 21 x cento di ossigeno ) NON SI INCENDIA COME LA BENZINA PROVOCANDO UNA GROSSA FIAMMATA ......ma
E S P L O D E COME LA DINAMITE !!!!!
C'è un altro distributore di idrogeno in Toscana, un Agip sulla FiPiLi in direzione di Firenze
😳tipo Hindemburg
@@giovannimennini9605 l'idrogeno è molto sfuggente, è difficile che si accumuli in quantità tale da creare una miscela esplosiva
Finalmente riesco a trovare una persona che afferma la verità: ogni chimico ha apprso sin dal primo anno dei suoi studi che la miscela aria idrogeno è pericolosa poiché esplosiva
Ciao tu hai parlato di due modi per muovere una auto con motore elettrico e ok mi va bene ma per quanto riguarda impiegare l'idrogeno su motori endotermici è per caso un progetto ormai abbandonato? o è sempre un problema ambientale. A me sembra posso anche sbagliarmi ma penso di no che il vero problema non sia tanto quello ambientale ma il fatto che vogliono a tutti i costi continuare con il petrolio basta vedere i costi di una auto a benzina e una elettrica (ho detto elettrica in quanto non c'è possibilità di paragone) quella elettrica costa il doppio se non di più . E allora cosa vogliamo parlare di ambiente quando ci sono troppi legami politici ed economici ad altri paesi che ci vincolano al petrolio. Per concludere posso citare la macchina ad aria compressa e stranamente anche quella non è decollata nonostante per produrre un pò di aria non c'è chissà quale impatto ambientale oppure l'alternativa con il motore magnetico ma purtroppo qua in italia spingeranno sempre il petrolio fino all'ultima goccia basta guardare i prezzi
il mezzo di trasporto ecologico al 100% esiste già da circa 150 anni.......la bicicletta :-)
Ti sbagli, la bicicletta l' ha inventata Leonardo da Vinci. Quindi più 400 anni fa...
E già e la macchina elettrica che è stata inventata quasi 150 anni fa, aveva anche un pannello solare su tetto e poi e arrivato rockerfeller.
Dai su
ancora di piu il cavallo......non hai bisogno di fonderie e di usare gomma....un pascolo e vai
il resto tutte cagate
Auto elettriche? Boh!
Allo stato attuale delle cose immaginare una città come Milano proiettata in futuro dove l'auto elettrica debba sostituire integralmente il motore a combustione interna mi sembra fantascienza.
Il primo problema, globale, è la mancanza di una fonte di energia veramente alternativa sotto i vari aspetti, ecologico, economico e politico, possibilmente illimitata. I problemi sarebbero vari:
1 enorme richiesta di energia per ricaricare tutte le auto,
2 strutture per il trasporto dell'energia stessa,
3 punti di accesso per la ricarica di ogni vettura, siano essi privati o su suolo pubblico.
--Per chi possiede un box con una presa elettrica derivata dal proprio contatore e dovendo eventualmente caricare di giorno e non di notte significa impegnare una potenza di 2.2 kw, di conseguenza per la maggioranza degli impianti casalinghi tarati a 3.3 kw il tutto si tradurrà nel non potere usare lavatrice , phon, forni elettrici pena l'ntervento del contatore che interrompe la fornitura. A ciò si può rimediare aumentando la potenza impegnata contrattualmente a 4.5/6.6 kw per guadagnare il margine necessario all'utilizzzo delle suddette apparecchiature. Detto e fatto questo, rimane da vedere se l'impianto elettrico già esistente sia adeguato a supportate un aumento di potenza. Ogni singolo caso sarebbe da valutare.
--Per chi possiede un box con presa elettrica derivata dall'impianto condominiale il problema è ancora più complicato in quanto una contemporaneità di assorbimento notturno di 2.2kw per box (ovviamente in proporzione alla quantità di box) richiederebbe un rifacimento totale della linea e relativi interruttori di protezione e nella quasi totalità dei casi, un aumento della potenza contrattuale condominiale, il che significa: 1 riprogettare l'impianto generale, 2 adeguare il quadro generale elettrico condominiale e la dichiarazione di conformità con i costi dovuti ai professionisti imposti dalle normative, 3 rimarrebbe il problema di addebitare ad ogni singolo proprietario di box i consumi individuali. A questo fine occorrerebbe istallare in ogni singolo box un contatore, organizzare la lettura annuale e conseguenti conteggi a carico delle amministrazioni condominiali. Tutti questi costi non irrisori andrebbero ovviamente a carico dei proprietari dei box che manifestano la necessità di ricaricare le proprie vetture elettriche.
--Detto questo e considerato che sono infinitamente maggiori coloro i quali non hanno un box, ci troviamo a parlare di stazioni di ricarica che impegnano, credo, circa 7kw cad. Un sevizio serio richiederebbe la presenza di una colonna ogni 1/2 spazi parcheggio. Problemi relativi alla collocazione delle colonnine : A) non tutti i marciapiedi hanno spazio fisico per l'istallazione. B) Le attuali linee elettriche pubbliche si troverebbero a dovere sopportare un enorme potenza aggiunta, se dovessero essere adeguate i costi sarebbero enormi. E poi immaginatevi esteticamente una città letteralmente invasa da queste "colonnine", che, tra l'altro, durante la notte rimarrebbero alla mercè di burloni pronti a scollegare il cavo di alimentazione o peggio.
Ammeso che si riesca a risolvere il problema dei tempi di ricarica occorrerà predisporre punti di ricarica in autostrada, statali, provinciali ecc.
E il problema dello smaltimento/riciclo delle batterie? Attualmente la Golf ad alimentazione puramente elettrica è dotata di 320 Kg. di batterie!
In conclusione, un cambiamento di questo tipo, anche se progressivo non è cosa da poco e richiede un chiaro progetto politico e amministrativo proiettato anche in un futuro lontano che consideri interventi strutturali definitivi, non come succede spesso che la stessa strada venga aperta e richiusa più volte per modifiche parziali legate a necessità del momento. Voglio dire, ad esempio, che l'intervento di sostituzione delle linee elettriche di una via dovrà essere eseguito considerando le esigenze massime per quanto riguarda il trasporto dell'energia e il numero di colonnine. Sembra banale, ma noi siamo noti per essere poco predisposti alla lungimiranza, basti pensare alle autostrade a 2 corsie costruite decenni fa senza immaginare che in un futuro, che non sarebbe stato poi molto lontano, il numero delle auto sarebbe aumentato in modo esponenziale, tanto da dovere ricorrere in tempi recenti ad interventi per integrare le autostrade stesse con nuove corsie.
E POI TUTTA QUESTA ENERGIA COME VERREBBE PRODOTTA? VERREBBE PRODOTTA CON I VECCHI COMBUSTIBILI TRADIZIONALI E NUCLEARI, FAREBBERO ECCEZIONE LE CENTRALI IDROELETTRICHE. IN VERITA' IL PROBLEMA INQUINAMENTO E PRODUZIONE di CO2 NON SAREBBE RISOLTO MA SEMPLICEMENTE DISLOCATO DALLE CITTA', CHE GODREBBERO DI ARIA PIU' SALUBRE, VERSO LE ZONE DI PRODUZIONE, OVVERO, SARANNO PIU' INQUINATE LE AREE DI PRODUZIONE E PROBABILMENTE LE CENTRALI, SIA TERMICHE CHE NUCLEARI NON SARANNO PIU' IN NUMERO SUFFICIENTE.
In ogni caso l'inquinamento cittadino è causato per il 50% dal riscaldamento.......
Rimarrebbero dipendenti dalla disponibilità di petrolio gli aerei, le navi, alcuni tipi di lavorazione industriale e forse qualcos'altro.
Il mio pensiero, non so se da pessimista o realista, è che siamo ormai una civiltà mondiale che sembra affannarsi per cercare alternative ad un sistema che già un secolo fa si sapeva non avrebbe potuto reggere. Siamo incapaci di rinunciare alle nostre peggiori abitudini ed ai bisogni che noi stessi ci siamo creati. 8 miliardi di umani su questo pianeta sono troppi.
Allora, se ben ci guardiamo, le auto elettriche sono una non soluzione, rappresentano l'ennesimo tentativo di mettere una piccola toppa su una falla enormemente più grande, e nel fare questo ovviamente non ci si dimentica dell'unica cosa importante, il profitto.
Se la Cina è primato di fonti rinnovabili come solare e idroelettrico ed eolico al mondo ma a tanto fame di energia ne ha tanti pianti a carbone anche con esso inceneritori di rifiuti e alcuni pianti nucleare ci sono circa 17 impianti ed pure ha ancora necessità di cementare di energia.
Dovrebbe puntare idroelettrico correnti marine e moto andoso nel mare suo territorio.
Il motivo per cui i FCV non hanno ancora preso piede è anche perchè, per le case costruttrici è molto più semplice sviluppare e costruire un'auto elettrica rispetto ad una FCV. Nessuno, compresa la tesla, si pone davvero il problema dell'ambiente. Infatti, le batterie per auto sono enormi, e richiedono grosse quantità di metalli, spesso rari, come ad esempio il Cobalto (che per il 65% viene dal Congo) la cui estrazione è super inquinante. E' vero, che una volta prodotta l'auto elettrica è più efficiente e consuma meno energia, però la produzione delle batterie è molto inquinante, pensate cosa succederà quando TUTTE le auto diventeranno elettriche. Sarà interessante vedere come andranno i prezzi dei metalli necessari a costruire le batterie, con l'aumento della produzione di EV. Tenete presente che non è detto che la capacità o i tempi di ricarica delle batterie aumentino in modo lineare con il migliorare delle tecnologie. Potrebbe anche essere che si arrivi ad uno stop, senza miglioramenti significativi per molti anni. Un altro problema dell'elettrificazione sarebbe anche l'adeguamento della rete elettrica. Sapevate che un'auto media per fare 500 km consuma circa la stessa energia che una casa consuma in una settimana? Se tutte le auto diventeranno elettriche sarà interessante vedere come verrà risolto il problema. Ci vorranno grossi adeguamenti delle linee elettriche e forse anche delle centrali. Cari miei...forse sarebbe meglio non fermarsi alla superficie...in fondo il motore a benzina era dato per spacciato già un bel po' di anni fa, soppiantato quasi del tutto dal diesel, ed ora sta tornando alla ribalta...
A distanza di 3 anni dal tuo commento in effetti non è cambiato molto…
Che ne pensi invece del gasolio bio ?
Grazie
@@massimiliano8180 Idealmente se produci qualsiasi carburante utilizzando un ciclo dove l'energia la fornisce il sole, puoi essere carbon neutral. Quindi se coltivi delle piante per produrre biodiesel, poi bruci quel diesel e poi coltivi nuove piante dello stesso tipo, non ci dovrebbero essere problemi. In teoria. In pratica bisogna vedere che tecniche utilizzi per la coltivazione (concimi derivati dal petrolio?), quanta energia utilizzi e da dove arriva, quanto sei efficiente etc. Insomma, la risposta è complessa perchè il tema è complesso. Sicuramente i biocarburanti hanno il vantaggio di non costringerci a rivoluzionare la tecnologia dei trasporti medio-piccoli. Rimangono i problemi legati all'inquinamento (non esiste solo la CO2) e bisogna capire se la cosa sia fattibile a livello globale (su questo potremmo guardare al Brasile che già usa in modo estensivo etanolo ricavato dalla canna da zucchero come sostituto della benzina, al prezzo di abbattere giungla e foresta per farne campi coltivati).
Nel futuro in teoria dovremmo esserci evoluti abbastanza da non aver bisogno più di lavorare, ma di delegare i nostri robot a farlo; quindi in teoria in futuro non avremo proprio più bisogno di auto; oggi speculano sul petrolio, immaginiamo un mercato che specula sull'acqua!! Impensabile. Inoltre l'idrogeno ha un costo energetico di estrazione e conservazione (in caso di stoccaggio pre-uso) maggiore di quanto ne produce; sarebbe come sprecare tre giorni per cacciare e mangiare un topo, non avrebbe senso. In futuro credo che arriveremo a sfruttare il 100% tanto i raggi solari; è accertato che la luce si può comprimere, forse un giorno arriveremo a creare un pannello solare che riesce ad assorbire più energia per metratura, o magari riusciremo tramite satelliti solari a immagazzinare e trasportane l'energia sulla terra, chi lo sa; ma il futuro non è ne l'idrogeno e neanche l'elettricità da ricarica, troppo scomoda e non ecologica, è come il nucleare.. c'è chi lo considera pulito... Questo non significa che non dobbiamo cercare altre fonti, ci sono studi in corso sull'utilizzo del sale marino per far andare le auto, Ford aveva individuato il modo per mandare l'auto con etanolo (quindi zucchero..alcool)
Questo mi mancava il sale Marino come fonte di energia lo trovo fuori comune.
Be in fatti per fare la bomba si usano i minerali come fertilizzanti come potassio e magnesio ed azoto ed forse anche aiuta con zolfo.
Quello che so macchina adaria compresa funziona bene facilmente caricabile
Quando tutti andremo a corrente (speriamo mai), quante centrali nucleari si dovranno costruire per produrre l'energia di ricarica? In Italia, per ogni 100 abitanti circolano 62,4 auto (studio Autopromotec), per farla semplice più di 35 milioni di veicoli. Immaginate ora tutte queste auto che devono caricare 80KW di batteria. Auguri!
verrà compensato aumentando l'utilizzo di carbone, petrolio e peti di mucca
Sì mà senza entrare nel merito, comunque usando il petrolio come produttore di energia elettrica sì intende come motore generatore si hà il doppio dell'efficienza rispetto ad un motore auto
Mentre per un turbogas può avere un'eficenza quasi quattro volte rispetto alle nostre Super euro 5 o 6 che a sentire sembrano iper tecnologiche.
Il problema è che non usano mai il meno peggio mà vogliono solo le tasche piene
certo se invece di ucciderlo avessero aiutato la più grande e illuminata mente del mondo di tutti i tempi, cioè Nikola Tesla, adesso avremmo tutti elettricità GRATIS in ogni parte del mondo altro che le sette sorelle bastarde del petrolio!!!!! ecco perchè siamo nella cacca!!!
Prova a fare uno più uno .
Il petrolio che non si usa più x la trazione si usa per produrre corrente ...solo in maniera più efficiente e molto meno inquinante .
Già oggi avviene nel piccolo fi un auto ibrida .
Pensa ad una cosa fatta in grande e molto meglio .
Poi cè l'energia pulita ad iniziare dalle pale eoliche e tutto il resto .
Basterebbe togliersi le fette di salame dagli occhi .
Per capire il concetto metti un tubo che dallo scarico dell a tua auto scarichi nell'abitacolo .
Forse così ti è più chiare perché va assolutamente risolto questo problema .
Invece che scaricare sul mondo intero i propri scarti .
shadow6687 quando il petrolio finirà (se non finisce prima il mondo x inquinamento) inventeranno l'auto a gas 😆 anche l'essere umano produce gas. l'economia crollerà
Mi poi dire come si po fare un alimentatore 12 volt a 65 amper. Grazie
Comprati un trasformatore
Creare idrogeno consuma energia: energia che semplicemente potremmo usare per far girare direttamente le auto. Questo perche' l'idrogeno, non essendo libero in natura, richiede piu' energia ad essere raffinato di quanta ne restituisca ricombinandosi nelle fuel cells.
Si dice tecnicamente che l'idrogeno e' un Vettore di energia, non una sorgente: serve a trasportare l'energia in giro, ma nel farlo otteniamo alla destinazione solo una frazione dell'energia iniziale.
Anche le pile sono dei Vettori di energia, ma, sebbene meno efficienti di una fuel cell, sono molto piu' maneggevoli, molto piu' economiche per unita' di prodotto (economia di scala) e soprattutto MOLTO PIU' SICURE!
Un aspetto che non si e' spiegato affatto in questo video, e' che l'idorgeno e' un gas tremedamente pericoloso:
- e' sottile (le molecole di idrogeno H2 sono estremamente piccole), quindi permea facilemnte i pori microscopici dei metalli, anche l'acciaio;
- e' corrosivo, perche' e' chimicamente attivo e si combina alle sostanze (questa la ragione perche' non si trova libero in natura) quindi logora le tubature;
- e' infiammabile in combinazione con l'ossigeno in una finestra ci concentrazioni amplissima, quindi e' soggetto a rischio esplosioni circa dieci volte piu' del metano, ad esempio.
- Infine, quando l'idrogeno brucia, non produce fiamme visibili! E' inltre inodore ed incolore, rendendo una potenziale fuga e possibile esplosione assolutamente insidiosa!
Ma chi vorrebbe mai una roba del genere in giro, dentro dei camion che potrebbero esplodere al minimo incidente? O dentro tubature che si corrodono lentamente, con fughe invisibili e catastrofiche?
Alcuni studi fatti, hanno dimostrato che i tubi o la bombola del camion di trasporto, per essere in condizioni di ragionevole sicurezza, dovrebbero avere pareti dieci volte piu' spesse e pesanti... Costruire l'infrastuttura di trasporto con tubi in acciaio del genere diventerebbe assolutamente proibitivo, cosi' come far girare camion cisterna corazzati come carri armati non mi sembra la piu' ragionevole delle condizioni...
Inoltre, per la concorrenza: sembra che si siano fatti notevoli passi in avanti nel comparto pile: Il signor Goodenough, lo storico inventore (arzillo novantenne ormai) delle pile agli ioni di litio, ha annunciato di recente la scoperta scientifica di aver trovato un modo di sostituire il tampone di acido delle pile al litio con una sostanza vetrosa, e si sta studiando il modo di sostituire il costoso litio con il piu' economico sodio: risultato, pile molto economiche, le quali contengono 3x di energia delle vecchie litio a parita' di peso, che non possono andare in corto, e che funzionano fino a -20 C, e si ricaricano 10 volte in meno tempo. Io dico che non ci sarebbe piu' partita.
Date retta a me: la macchina ad idrogeno e' solo una chimera, che non percorrera mai le nostre strade, se non per essere messa in mostra in qualche fiera di curiosita'.
Di Pietro: esistono gia in produzione tutta una serie di soluzione per il contenimento ed il trasporto dell'idrogeno. Soluzioni industriali collaudate da 50 anni di utilizzo. Quante volte si e' sentito parlare di una esplosione causata da idrogeno? eppure e' presente in molte industrie chimiche, metallurgiche ecc ecc.
Inodore incolore< esistono colorante e odoranti appositi.
Incendio esplosione?
Che dire delle auto a benzina prodotte nell' 800? si incendiavano a guardarle. Eppure oggi nessuno si preoccupa di avere 50 litri di liquido altamente incendiario sotto il culo. Fino a pochi anni fa l'incendio era piuttosto frequente in auto, ma e'stato quasi risolto. Non ha impedito la diffusione del motore a benzina, per non parlare di quello a gas liquido.....
@@Chan-Lin-Tao le soluzioni a livello di un industria non sono comparabili a quelle di una intera infrastuttura di distribuzione. Se poi mi vuoi dire che idrogeno e benzina hanno lo stesso livello di pericolosità, temo tu debba rivedere i tuoi parametri. L'unica soluzione interessante a mio vedere per questo problema, è la creazione in loco di gas idrogeno tramite speciali pannelli solari, usciti di recente
@@pierluigidipietro8097 idrogeno e benzina no, ma 150 anni fa la benzina era ben piu pericolosa di quanto lo sia l'idrogeno oggi, visto lo sviluppo dei materiali. Vedi il punto di ignizione del propano, 50 anni fa era un problema serio oggi e' normale prassi.
Leggo il mio commento sopra; Nel mare del nord e' gia in funzione un impianto pilota eolico per l'estrazione dell''idrogeno>
vento > energia> idrogeno. senza un grammo di combustibili fossili o altro. Solo rinnovabile. Poi viene pompato nella rete domestica ed in casa un generatore ad idrogeno.
Il punto e' che sta gia funzionando... Stanno giustamente effettuando tutti i collaudi necessari al caso. Certo che non e' semplice, ma certo e'che funziona. Pensa: niente piu rete elettrica di distribuzione. Tutto prodotto in casa. L' obiettivo posto e' il 2050. Tutte le abitazioni saranno alimentate da idrogeno verde. Auto elettrica compresa. Elettrica si, perche' sicuramente la piu affidabile e semplice da gestire. Mancava una pezza importante, l'energia elettrica a disposizione per miliardi di auto .
Risolto con l'idrogeno+eolico. L' oceano e' grande. ci stanno milioni di parchi eolici off shore. Non disturbano ed il vento e'piu stabile.
@@Chan-Lin-Tao l'idrogeno non ci permetterà di continuare a fare quello che facciamo adesso, è un duro fatto termodinamico. Un miliardo di auto ad idrogeno semplicemente succederanno. Ho solide ragioni per ritenere che tra venti-trenra anni circoleranno circa un cinquantesimo delle auto che girano oggi, e la maggior parte di loro saranno elettriche. Ma il discorso che giustifica questo scenario è troppo lungo ed articolato da esporre nei commenti di un video di youtube. Se ti interessa cercati in internet "limit to growth" e relativi documenti
@@pierluigidipietro8097 infatti le auto saranno elettriche, rileggi cosa ho scritto. L'idrogeno verde e'ricavato da fonti rinnovabili, il cui costo e' solo quello dell'impianto . L'eolico e' il futuro , salvo nuove scoperte l'eolico e' il piu efficiente. Il ciclo e' gia iniziato, non si tratta piu di ipotesi. Idrogeno da eolico e appunto auto elettriche ricaricate in casa da idrogeno verde, easy !
Produrre e smaltire le batterie non è inquinante? Secondo me l'idrogeno dovrebbe essere il futuro... bisogna vedere se quelle merde dei potenti della terra saranno davvero interessati alla salute del pianeta...oppure se penseranno soltanto al business! Volendo tutte le città potrebbero avere distributori di idrogeno,così come vengono costruite le colonnine elettriche! L'auto elettrica a batteria per me non ha alcun senso! Non si può viaggiare e per la ricarica servono delle ore...e poi a casa non tutti abbiamo un garage o un condominio con Wall box! Che teste di cazzo questi politici di merda! Pensano soltanto al business!
Ciao, ti consiglio un libro di qualche anno fa di Jeremy Rifkin "economia all'idrogeno" e forse ti fai un'idea diversa su l'uso dell'idrogeno
Infatti, il marketing sul elettrico offusca menti e Scienza
Il fatto è che oggi si tende a parlare di qualsiasi cosa senza esserne informati e con la presunzione di esserlo. Il tizio del video dice di non essere un tecnico. Il video potrebbe finire li. Nessun riferimento a bilancio energetico del ciclo dell'idrogeno, convenienza economica, convenienza termodinamica, utilizzo di nicchia o in grande scala, produzione per elettrolisi o per reforming di materie prime fossili.
La verità tecnica e scientifica è un'altra cosa.
@@vc179 parole santissime . Però , si è preso una bella briga a spiegarci perché non dovrebbe mai prendere piede . Tra le altre cose, il distributore creato a Bergamo, sembra fatto apposta per disincentivare l Idrogeno: crea Idrogeno per Idrolisi acqua diretta . Dispendiosissimo . Biometano ed elettrolisi sarebbero tutti altra cosa . Per l Ambiente , non ne parliamo nemmeno , vera panacea .
scusate l'ignoranza, ma l'acqua non è composta da ossigeno+idrogeno? non so potrebbe estrarre idrogeno dall'acqua?
se il tuo dubbio è perché non facciamo (o meglio, non si faranno mai) auto ad "acqua" è perché l'elettrolisi dell'acqua per produrre idrogeno richiede più energia di quella che poi l'idrogeno libera come carburante
ok, grazie del chiarimento.
l'idrogeno verde è la soluzione per il prossimo futuro. purtroppo le batterie hanno un impatto ambientale abbastanza grande.
Non hai parlato dell'idrogeno misto al carburante tradizionale che è un alternativa valida e permette di far circolare ancora i ns. mezzi. Non è stato introdotto, forse una dimenticanza, lo smaltimento delle batterie da una tradizionale a circa 4 o 6 di una vettura puramente elettrica... Apettiamo fiduciosi.
A livello inquinamento batterie tra costruzione smaltimento non è da meno.
Il litio sta esaurendo.
Altra cosa in base a veicolo si va da un vpltaggio di 64 volt in continua da 40 kw a 90 kw in caso di incidente come gia successo i cavi si danneggiano toccando scocca chiunque passeggeri e soccoritori rimangono folgorati.
Dopo vari incidenti di questo tipo case hanno messo un cistema tipo interruttore inerziale ma sembra non serva stanno studiando altre soluzioni
Per il futuro delle batterie si parla di batterie a stato solido, dicono che i tempi di ricarica siano molto più veloci e che a parità di dimensioni facciano il doppio dei chilometri, chi vivrà vedrà
Dopo aver letto tutti i commenti, penso che la soluzione definitiva sarà, andare in Bicicletta , e le cose necessarie ce le produciamo nel proprio paese.p
E rimaniamo anche in forma
L'idrogeno non prende piede perché non guadagnerebbero abbastanza...
@DriveK dovevi fare una comparazione dell'energia elettrica consumata per fornire energia ai motori elettrici dell'auto (sono gli stessi sia su elettriche pure che ad idrogeno).
Per esempio:
Partendo da un tot di energia elettrica uguale,
- Da un lato fornita dalle colonnine elettriche e confrontata con quella utilizzabile dai motori dell'auto elettrica al netto delle perdite dovute alla ricarica e alle perdite della batteria.
- Dall'altro utilizzata per creare idrogeno (opzione 1 dal gas, opzione 2 dall'acqua di fiume) e confrontata con quella utilizzabile dai motori dell'auto a idrogeno al netto delle perdite della cella a combustibile.
Infine comparare quanta energia utilizzabile arriva ai motori elettrici delle due automobili.
;)
Risultato: per muovere un auto ad idrogeno arriva la metà dell'energia di partenza. Con quindi costi di consumo raddoppiati rispetto ad un'auto elettrica.
Senza tenere conto dell'inquinamento prodotto per fornire la corrente elettrica di partenza. Doppi consumi = doppio inquinamento.
Ma anche utilizzando solo fonti ecologiche, resta il problema insormontabile del costo di esercizio.
Ecco il VERO MOTIVO per cui l'auto ad idrogeno non ha futuro. :o
Perchè non realizzate un canale su Telegram???
C'È un distributore di H2 anche sulla FI-PI-LI! Quando l'ho visto mi sono sentita all'estero! 😄
sarebbe ora che ci svegliassimo e cominciassimo a far sparire le auto a metano gpl disel..
che sono una delle principali fonti di inquinamento ambientale!!
abito a pochi km dal distributore di Grecciano sulla superstrada FI-PI-LI che ha anche 2 palette eoliche ed un impianto fotovoltaico sul tetto ....futuristico, per i contributi raccolti, ma non credo che quella “pompa di rifornimento di idrogeno” abbia mai fatto un solo pieno a qualcuno
@alessandro scapuzzi caro i distributori di idrogeno non lavorano perche in italia vi saranno a malapena 100 autovetture ad idrogeno.... e poi anche perche il governo non fa assulotamente NULLA PER PROMUOVERE IDROGENO... come hai ben visto la settimana scorsa e' aumentata la benzina di nuovo... e questo significa che c guadagniano petrolieri e governo... noi cittadini ce la prendiamo nel culo senza poter far nulla.. in oltre inquinamento da CO2 aumenta.... in parole povere questo significa... che non importa se sei PD lega 5 stelle verdi o un qualsiasi altro partito.... i soldi dai petrolieri tutti li prendono... e negare l'evidenza e solo da emeriti idioti... giusto una data:1700 AC secolo in cui l'idrogeno fu scoperto per la prima volta!! verso la fine del 1700 fu inventata a prima macchina ad idrogeno. ad un alteza di al incirca 3 metri nel aria circolano 1.4 1.7 volts DC prendi un tubo di metallo lungo 3,5 metri.. 1/2 metro infilalo a terra e sulla cima del tubo infilaci che passino da parte a parte tutti fili di rame del diametro di 5mm,bloccali e collegaci a tutti questi fili di rame un cavo per la corrente che e' il rosso, guardate questo video al minuto 47:07 ua-cam.com/video/XOq9C3YSjKg/v-deo.html e vedrete con i vostri occhi come e' fatto quello che vi ho appena descritto. ecco qua che se vai ad un altezza di 120 180 metri arrivi ad avere GRATIS corrente elettrica DC di al incirca 60 volts forse piu... ancora increduli??? be sprecate un ora del vostro tempo e fatelo con le vostre mani... cosi vedrete con i vostri occhi... e se non credete nemmeno a quello che voi avete fatto con le vostre mani... SCUSATE ME SIETE PROPRIO DEGLI EMERITI IDIOTI SENZA SPERANZA!!!! Nikola Tesla ci a insegniato questo con quella torre alta al incirca 180m... ma il tirchio spilorcio di JP Morgano a fatto di tutto perche tesla smettesse di sperimentare per fornire al mondo elettricita che gratuita... voi italiani idioti che credete non sia possibile avere energia elettrica GRATIS usate il cervello!! e comninciate a chiedervi ma il WiFi come cazzo lo hanno inventato? be' la teoria e pratica di energia elettrica senza filo che Tesla aveva scoperto inventato come volete,sono state applicate per la trasmissione dati.... quindi tutti noi oggi se non fosse per il tirchio spilorcio faccia di cazzo di JP Morgan avremmo energia elettrica e GRATIS.... certo molti italiani preferiscono comperare la pappa pronta..... siccome io mi son rotto i coglioni di spendere soldi per la pappa pronta mi sto sbattendo per costruire un generatore di idrogeno,una turbina che usi idrogeno come combustibile P.S. "una Micro Turbina a GAS" volendo collegarla a scelta ad un motore convertito a generatore o un alternatore in modo da avere direttamente prodotta elettricita a 220 volts AC.... la scenza non sono le stronzate che vi sentite dire da quei buffoni in televisione e via dicendo... che al 99,9% investono in petrolio per ricavarne profitto a discapito di tutti... e se ne sbattono altamente delle conseguenze.... poi se lo stato fallisce perche gli italiani si fanno elettricita da soli... be' lo stato poteva fare a meno di fare certe stronzate come esser complice di inquinamento globale ed aumento di terremoti.... per questo e' in parole povere.... complice silenzioso dei disastri che stanno avvenendo in italia.... quello che io dico da qualche anno a questa parte... italiani SVEGLIA!!!!!!!!!!! siete troppo assuefatti dalle comodita pagate a caro prezzo che lo stato non dovrebbe nemmeno far pagare perche gia presenti in natura!!! una cosa che non si dovrebbe pagare perche gia in natura... LA TASA SULL OMBRA... GLI ALBERI OLTRE A DARCI OSSIGENO CI DANNO ANCHE OMBRA.... E GRATIS.... SVEGLIA!!!!!!!!
o quasi dimenticavo....
tutti quegli scolaretti che fanno sciopero contro l'inquinamento globale....
be anzi che fare scioper che non serve ad un emerito cazzo
svegliatevi ed inventate un sistema che possa moltiplicare 12 e trasformarli in 1.000.000 volts...
io vi dico che gia questo esiste,ed e' chiamato moltiplicatore di elettricita....
chio che aveva fatto tesla quando sperimentava in mezzo a quella struttura in metallo e lampi lunghi metri correvano in giro per quel cerchio..
concludo dicendo che gli studenti italiani per la maggiorparte sono segaioli voglia di andae a scula meno di 0 e qualsiasi scusa per evitarre di andare a scuola e piu che buona....
quindi cari studenti a voi in verita del inquinamento globale ve ne frega meno di una sega...
solo na scusa..
se veramente vi fregava del iqnuinamento a questo ora con tutti i cervelli che abbiamo in italia una soluzione per energia elettrica e gratuita senza fili la vreste trovata...
senza fili magari no...
ma gratuita si...
ecco qua che siete solo segaioli....
io che o la 3 media applicandomi un po o capito come convertire un motore monofase in generatore.... quindi corrente DC..
ed o capito anche come costruire un moltiplicatore elettrico...
serve solo usare un po di quel cervello che abbiamo.....
cosa che gli studenti in italia non fanno per un emerito pezzo di cazzo!!!
Valeria Prinzo dove?
@@scamper_van8470 BRAVO OTTIME ARGOMENTAZIONI E Sei Appena DIVENTATO il MIO EROE.......a parte GRAzie Davvero....
mancano alcuni riferimenti importanti ai costi dello smaltimento delle batterie elettriche, le quali costosissime per i materiali che le compongono, hanno un ciclo vitale molto più breve rispetto alla vita media di un'autovettura oggi. Dunque, il loro ripristino comporta una spesa non irrilevante, che un'autovettura con motore a scoppio alimentata a benzina, diesel, gpl, metano o idrogeno non ha. Inoltre la produzione di energia elettrica è oggi la prima fonte di produzione di Co2 nel mondo, di conseguenza immaginarsi un parco auto circolante composto da sole auto elettriche comporterebbe la necessità di maggiore energia prodotta con gli attuali sitemi, poiché solo sul lungo periodo di scala economica si potrebbero adottare investimenti per la dismissioni di centrali a carbone, olio combustibile, metano e nucleare al fine di non produrre scarti produttivi di queste tecnologie che in alcuni casi non sappiamo ancora come trattare (scorie nucleari). Inoltre i tempi di ricarica delle auto elettriche non sono conciliabili con chi utilizza la macchina per effettuare spostamenti con lunghe percorrenze giornaliere, senza menzionare la possibilità di impiegare questa tecnologia per gli autoveicoli adibiti al trasporto pesante. Oggi 90% delle merci in Italia viaggia su gomma.
Già i camion marciano su gomma anziché sui treni anche rompere noi con macchine elettriche.
Da anni ci dice i merci devono andare sulle rotaie ma marciano tangenziale ci sono parecchi delle via vedo anche paesi del est Romania Bulgaria ed anche Turchia forse anche Cina India che crea inquinamento maggiore di quelle macchine consuma parecchio
Veramente interessante chiarissimo e del tutto comprensibile …. grazie per questo video!
Esiste il progetto di un motore a combustione interna che può funzionare con qualsiasi combustibile compreso l'idrogeno. Il rendimento di questo motore è circa il 65%, quindi, superiore a quello della cella a combustibile. in oltre, la combustione è sempre completa e quindi, non produce inquinanti, il risultato della combustione è sempre anidride carbonica e vapore acqueo, che non sono inquinanti. Questo perché la combustione avviene in una apposita camera di combustione e non nella camera di espansione come avviene nei tradizionali motori a combustione interna. Il ciclo di funzionamento di questo motore è tra la turbina a gas ed il Diesel. Perciò non ci sarebbe il problema di trovare il distributore di idrogeno, e sarebbe in oltre, meno costoso e pesante delle celle a combustibile e delle batterie. Cosa ne dite?
Non è tutto cosí semplice.. il problema dell'idrogeno è legato alla sua produzione e stoccaggio nonché di sicurezza, in quanto è altamente esplosivo.
Il brutto e' che si scrivono cose assurde e ti prendi pure +6
Il metano non e' altamente esplosivo?
2)
Per produrre il petrolio non e' un problema?
Da questo si evince quanta poca gente pensi o sia preparata.
Va estratto usando energia, inquinando i siti, poi trasportato usando energia, poi raffinato usando energia, traendo una minima parte di prodotto indesiderato che inquina, poi ritrasportato per diffusione capillare usando energia, poi una parte evapora, poi inquina e quando lo metti nel motore ha una resa inferiore al 50%.
EWWIWA
E quando togli pressione ai bacini rischi pure i terremoti
Le cazzate le stai decendo tu, paragonare l'esposività dell'idrogeno con quello del metano non ha senso
Perche' il metano compresso ad oltre 200 atmosfere di pressione, in caso di incendio esplosione, pensi sia diverso da uno caricato a 700 di idrogeno?
Hai mai visto scoppiare una bombola di acetilene?
@@maui-maui4011 è un paragone irrilevante. Comprimere l'idrogeno a 700 atmosfere per metterlo su un'auto è costoso a livello energetico, oltre che pericoloso.
In realtà stanno arrivando batterie più potenti ed ecologiche.
Dal punto di vista energetico tra 20-30 anni raggiungeremo l'indipendenza energetica tramite la fusione nucleare (energia praticamente illimitata e pulita), quindi avremo bisogno di oggetti in grado di accumulare energia per poter fare il loro compito, ciò significa che anche navi ed aerei diverranno elettrici.
Per questo nessun'altra soluzione sopravviverà e bisogna investire sull'elettrico, tecnologia ancora agli albori
L'idrogenoi sara' ilfututo di ogni tipo di mobiliuta' attualmente ancora non conviene solo perche non ha diffusione globale, quando questo avverra' I costi saranno molto ridotti e anche l'inquinamneto sara' zero. Le vetture elettriche e ibride si dovranno fermare quando I materiali per costruire le batterie scarseggerenno , in quell momento entrera'a tutto regime l'idrogeno
Salve a tutti, sono CROS e sono il 200.000esimo spettatore a questo video.
Ma sicuramente il N.1 quanto a stupidità ! 😉
Ciao Cross, piacere di conoscerti
@@rusav81
In che senso ?!
@@mariomasala._ in senso lato...
@@rusav81
Lato destro o lato sinistro ? 😁
Scusate faccio una domanda da ignorante ... ma proprio per questo vorrei capirne più....
Che ne pensate dei kit che produce idrogeno per mezzo dell’elettrolisi che si montano direttamente sull’auto e per il quale ci sono installatori praticamente in tutta Italia.....?
Che fortuna abitare vicino a dei serbatoi pieni di idrogeno...il signore sa essere veramente benevolo a volte
credi di essere spiritoso?
1,30 euro ogni 10 km, che culo che hai.
L'idrogeno ha un potere energetico enorme SOLO per unità di peso perché è leggerissimo, ma deve essere liquefatto cioè raffreddato a -253°C che è quasi lo ZERO assoluto quindi, non solo ci vuole un sacco di energia per liquefarlo, ma ce ne vuole 10 volte di più per tenerlo a quella temperatura.
Per unità di volume invece ha un potere di 2900 Kcal per m3, il metano ne ha 9000.
Da questo si evince che è un gran casino.
Io ne ho realizzate 5 di vetture ad idrogeno ed anche un distributore a pisa (il primo in italia) nel 2005.
Con l'idrogeno gassoso stoccato a 200bar facevo il pieno con 35€ e percorrevo al massimo 35km
?????
35 euro per 35 kilometri? Che fregatura di auto hai prodotto..xd....maah poi la tua tesi per produrre idrogeno la trovo errata..
@@gionnyvagni8636 l'idrogeno per autotrazione è una fregatura di per sè... e se la gente usasse la logica, il buon senso ed un minimo di conoscenza tecnica, non staremmo qua a raccontarci le barzellette.
Perché le auto elettriche sono efficienti? Costano l'ira di dio, batterie costosissime e che non si smaltiscono e autonomia ridicole .
forse troppo pericoloso l'idrogeno secondo me il metano più facile da fare grazie alla nostra pattumiera "umido" sicuramente inquina di più ma molto meno costosa la macchina
Già! Metano per l'extraurbano e elettrico in città.
Il metano ha il problema che è un potente gas serra, molto peggio della CO2. Non è che lo puoi usare così a cuor leggero. Non dico che non si debba usare, anzi, ma occorre un'attenzione particolare affinché non venga disperso nell'ambiente. Poi bisognerebbe abbattere anche gli NOX dove per il momento non viene fatto nulla.
Sono convinto che il metano si debba usare in quanto quando fra poco si scongelerà il permafrost in Russia il mare di metano che ne uscirà creerà un effetto serra ce hai voglia a fare i blocchi del traffico a targhe alterne... Penso anche che però bruciarlo non sia il metodo migliore di usarlo. Se vicino ai luoghi di estrazione si potesse estrarre l'idrogeno attraverso fonti sostenibili si potrebbero creare degli stock da convertire in elettricità al bisogno e inserire nella rete elettrica. Insomma l'idrogeno da usare come grandi batterie.
Antonio Zaninotto certamente il non usare combustibili fossili sarebbe gia una vittoria , purtroppo dobbiamo capire che troppi enormi interessi girano intorno ai combustibili , il non gestibile da parte dei governi e l’idrogeno visto che si può produrre da un elemento ricco in natura, e troppo libero nel mercato, basta pensare che con un 1 litro di acqua in aggiunta ai combustibili normali si possono abbattere il 25 % dei consumi per 800 km gli stati avrebbero meno introiti
@@ezioauditore1522
Perché tu non mangi ed no fai aria di gas metano ed altri gas come il propano ho altro ancora ed poi gli animali da levamemto di bestiame.
Più ci sono animali da allevamento più crei gas sera ed co2 ed rilascia metano ed propano ed altri gas dallo loro fiato.
Ed poi respirando ossigeno mettono co2 .
Noi adotiamo ecologica ed poi gli animali inquina aria co2 ed anche rilasciano gas metano e propano ed altri gas dello loro fiato delle chiappe.
Secondo voi potrebbero fare una ibrida idrogeno elettrica? Secondo me sarebbe fantastico
ma perche "nn pensano" di mettere una cella elettrolitica direttamente sull auto, e fare il pieno con acqua? come umanità siamo pessimi....nn so quanto ci meriti la terra
Quindi in definita è perché mancano le infrastrutture e nessuno ci vuole mettere i soldi.
La corrente arriva dappertutto. Quindi posso avere "pompe dedicate" mentre sono dentro al Centro Commerciali e intanto fuori carico la macchina a batteria. Oppure posso attaccarmi alla corrente di casa chiedendo ovviamente un contratto apposito, e se serve, far arriva la "corrente adatta".
Ma "produrre un liquido" e portarlo in giro per adesso non se ne parla, perché non ci sono "pompe", e ci sono che macchine.
Se si fosse seduta questa logica, staremmo ancora andando in giro con i Cavalli. Se ci fosse la volontà, lo Stato, Le Regioni, Province, e Comuni ci metterebbero soldi (nona adesso dopo la crisi Covid19, ma in futuro) per creare le infrastrutture. E magari fai agevolazioni: vuoi avrei un boma di Idrogeno? Non paghi tasse per 5 anni. Hai una macchina ad Idrogeno? Non paghi il bollo, e circoli sempre anche nelle zone chiude di Goni comune, ecc... Ci vuole la volontà di spegnere qualcosa.
Prendiamo la telefonia. O le connessioni Internet. Hanno avuto la volontà di portare la fibra nella maggior parte d'italia, anche se non fino dentro casa, ma almeno posso viaggiare a 50 Mbps. Con le antenne che attaccano pure sugli acquedotti, hanno portato il 4G e il futuro 5G nel 97% d'italia.
Se non creano le infrastrutture adatte, non faranno mai nulla. Questo è il punto. Ma non vogliono. Le macchine con le batterie al Litio fanno guadagnare, perché ogni X km devi cambiare la batteria. Non dopo pochi Km, sia be chiaro. Ma non sono batterie eterne. Anche quelle dei cellulari "invecchiano".
Non c'è sufficiente litio per sostituire il parco macchine attuale
Il problema è (1) che la produzione di idrogeno molecolare richiede un sacco di energia e ha dei costi assai elevati e (2) che il trasporto e lo stoccaggio dell'idrogeno sono estremamente difficoltosi, costosi e pongono enormi problemi di sicurezza. Toglietevi dalla testa l'idea che l'auto ad idrogeno sia una soluzione praticabile su larga scala.
Dici caxxate ...puo' benissimo essere autoprodotto da kit ..e abbassare consumi elettrici ...imvece sarebbe il migliore sistema per tuttii e buon per tutti..solo le mafie militari amninistrative a non farle diffondere...cambierebbe tutto il sistema di tassazioni sia automobilistica e del sistema energetico pubblico..prrderebbero di molto i lorp lavori e guadagni! ..semplice no?
@@gionnyvagni8636 Torna a scuola e studia un po' di termodinamica e di termochimica prima di parlare...
idrogeno H2
metano CH4
entrambi sono ecologici e hanno un problema quando esplodono conservati nelle bombole sono devastanti
e per il metano c'e' un secondo problema l'occidente non vuole finanziare la Russia
ma una cosa e' certa i distributori a metano ci sono gia'
I
Ma qui tra i commenti sembra di essere alla sagra dei complotti!
Le auto a idrogeno non si diffondono semplicemente perché sono meno efficienti delle elettriche.
Se ipotizziamo di prendere dell'energia elettrica prodotta in maniera pulita, farla viaggiare attraverso la rete elettrica fino alla torretta di ricarica, caricarci la batteria di un'auto elettrica, la quale poi alimenterà il motore che trasmetterà l'energia cinetica alle ruote. Alle ruote giungerà il 75% dell'energia che è stata prodotta in partenza.
Se invece prendiamo questa stessa energia pulita, la usiamo per la produzione di idrogeno tramite elettrolisi, ci riempiamo il camion cisterna che deve viaggiare fino alla stazione di servizio per rifornirla, poi da li facciamo il pieno all'auto a idrogeno, che attraverso la cella combustibile riconvertirà l'idrogeno in elettricità, con cui ricaricherà le batterie, che alimenteranno il motore, che azionerà le ruote. Alla fine alle ruote arriverà il 25% dell'energia prodotta inizialmente, e quindi le auto a idrogeno richiedono il triplo dell'energia rispetto alle auto elettriche.
Altra cosa da tenere a mente è che per le auto a idrogeno dovremo costruire e mantenere centrali per la produzione di idrogeno, e tenere in piedi tutte le stazioni di servizio, cosa che si rifletterà sul costo finale dell'idrogeno.
Poi c'è anche il problema del costo, un auto a idrogeno non è altro che un'auto elettrica con l'aggiunta di una cella combustibile e una bombola, che deve contenere un gas altamente esplosivo, il tutto omologato per circolare in sicurezza. Questo rende inevitabilmente le auto a idrogeno più costose di quelle elettriche.
Poi sembrano tutti terrorizzati dall'idea di smaltire le batterie. Ma quando la batteria di un auto elettrica giunge a fine vita, ha ancora una capacità pari all 80% rispetto a quando era nuova, quindi si potranno continuare a usare in altri ambiti ancora per lungo tempo. E quando saranno esaurite verranno semplicemente riciclate recuperandone il litio, quindi non c'è da andare nel panico al pensiero che finisca tutto il litio del mondo, anche perché nel frattempo svilupperanno nuovi tipi di batterie, e poi neanche il platino necessario per le celle combustibile è un materiale molto diffuso.
Al massimo l'idrogeno potrebbe diffondersi nel settore navale, visto che le navi hanno bisogno di settimane di autonomia, e quindi l'idrogeno permetterebbe di stivare l'energia per un tempo più lungo.
ma come sarebbe??? le auto a idrogeno sono comunque elettriche!!
Che video deludente... volevo informarmi un po' e invece...
Non si cita nemmeno minimamente la possibilità di usare l'idrogeno come COMBUSTIBILE (sveglia!) in sostituzione dei vari gas...
Produrre idrogeno con fonti rinnovabili comporterebbe una perdita del 30%...
Ma se produco idrogeno posso usare questo stesso materiale per produrre ulteriore energia e quindi ulteriore idrogeno... e quindi non si crea nemmeno il problema di usare combustibili fossili per alimentare la mia centrale perché... indovina un po ? Potrei usare l' idrogeno stesso !!!!
it.m.wikipedia.org/wiki/Centrale_ad_idrogeno
Le auto elettriche ad idrogeno non potranno mai diffondersi sul mercato, è scontato, è palese, non servono tecnici per capirlo, ne spiegazioni arzigogolate come quella che ci hai fornito... basta dire che sono peggio di quelle elettriche a batteria perché l'elettricità che utilizzano ha ricevuto una lavorazione in piu e quindi una perdita di efficienza in piu !!
E comunque avrei da dire un ulteriore cosa: ti ricordo che anche benzina e diesel vengono estratti ai poli opposti del mondo, in america e in medio oriente... vengono poi trasportati a spasso per il mondo per essere raffinati..... ed infine noi li paghiamo stratassati dall importazione e gravati da onerosi costi di trasporto...
E TU MI VIENI A DIRE CHE SAREBBE UN PROBLEMA RILEVANTE PORTARE L IDROGENO DA UNA PARTE ALL ALTRA DELL' ITALIA ?!? Dio quanto mi fa incazzare sentire uno che non ha avuto la benché minima voglia di cercare la verità...
Ah e comunque se parli cosi veloce il video non è meno noioso, anzi il peso raddoppia visto che non si capisce nulla !! È palese che reciti una filastrocca della quale non sai assolutamente nulla.
E per chiudere in bellezza ti faccio notare che il titolo è fuorviante, in questo video si parla delle due tipologie di auto elettriche, non di un auto ad idrogeno...
Diciamocelo sinceramente, l'unica cosa ben fatta è quella che probabilmente non hai fatto tu: il montaggio del video.
ThePowerMan mi sa che sei un po' agitato. Se scleri cosí ragazzo fatti curare,
@@stefanodirom probabilmente sta pure meglio di te
@@francescorandis9481 fammi il piacere. Tu di me non sai nulla, io ti assicuro che sto benissimo. Di te capisco invece che hai dovuto crearti un'identitá immaginaria su UA-cam da Cavaliere Nero perché nella vita reale invece sei... :D
@@stefanodirom Magari perché voglio restare anonimo, probabilmente non sai nemmeno cosa ci fa UA-cam con dati personali della gente e poi almeno finisco quello che hai iniziato: nella vita reale sei...?
@@stefanodirom Per prendere in giro una persona che nemmeno conosci senza motivo quello che deve farsi curare forse sei tu 😉🤡
Mi interessa una vettura di questo tipo.....perche' fare rifornimento in un distributore impiego pochi minuti. Senza fili e lunghi tempi di attesa per la ricarica
@GiEffeTi non e' detto sicuramente si diffondera'.
Ma macchine con motori endotermici alimentati a idrogeno perché non li menziona nessuno?
Perchè sono super inefficienti
XVII perché non usano solo idrogeno ma bensì aggiungono idrogeno da usare come additivo.
Il motore endotermico disperde un'enorme quantità di energia termica. Produrre idrogeno costa e verrebbe sperperato gran parte dell'idrogeno prodotto.
Però l'idrogeno ha un potere calorifero superiore a tutti i combustibili
E appunto perchè ha un potere calorifico superiore richiede più energia per essere prodotto.
dovresti fare un video sugli impianto che H2O monta a Roma su auto sia diesel che benzina e che mixano l'idrogeno al diesel o alla benzina, dichiarando una riduzione di consumi del 20% e emissioni inquinanti praticamente azzerate o quasi. E' chiaro che l'auto a idrogeno esclusivamente non prenderà mai piede, ma questi ibridi sono interessanti
non prenderà piede perché tenderanno a venderti l'idrogeno già fatto, hanno paura di creare macchine autosufficienti, che il pieno lo fai a casa con l'qcqua
Perché se c'è una scintilla nel momento sbagliato come dopo un incidente, le auto ad idrogeno fanno il botto come successe per il dirigibile Hindenburg nel 1937, che domande! 😔😨
Mi spiace deluderti ma anche l'elettrico è una bomba.
Il metodo più economico è l'arco voltaico che consiste nello scaldare l'acqua oltre i 300 gradi con il nocciolo di un reattore,cosi come per lo shuttle.
Ci vorrebbe una micro raffineria all'interno della così devi fare il pieno d'acqua
in pratica un auto elettrica dove le batterie verrebbero usate per creare idrogeno a sua volta usato per creare energia elettrica, invece di usare direttamente l'energia delle batterie per muovere la macchina? sei un genio! LOL
Un altro problema dell idrogeno é che viene ricavato dall acqua.
L' acqua non é ricreabile in nessun modo neppure in laboratorio,quella che beviamo oggi é la stessa acqua che bevevano i dinosauri.
Detto questo,se io vado a scinderla per creare idrògeno quell acqua sarà persa per sempre,se lo si fa per alimentare un auto no problem ma se le auto diventano milioni........
Altro discorso per l idrogeno ricavato in altri modi ovviamente.
quando bruci l'idrogeno ricrei l'acqua
La risposta è molto semplice: perche non arichise nessuno. Invece il petrolio arichise, e come......
arichise?
Chiaro ed esaustivo. Complimenti Alessio.
Punto fondamentale: Idrogeno costa di più del gasolio!
ma fa molti molti piu km
@@MondoReman no.
Si!! Le 740 in Germania con 4 LT fanno 1000 km
Costa di più, se lo fai produrre o estrarre. Ma l'elettrolisi la puoi fare anche con un pannello fotovoltaico ed è gratis. Metti anche di consumarne metà per pressurizzarlo resta sempre gratis.
@@marcocirillo20 tu non hai la minima idea delle quantità in gioco, eh?
Perché si, hai ragione, è gratis (a parte i costi degli impianti).
E perché allora non si fa?
Per un semplice motivo.
Non abbiamo abbastanza superficie per metterci i pannelli.
Perché è vero, con un pannello fai tante bollicine, ma per far muovere non dico un'automobile, ma un ventilatore, tramite una cella a combustibile, non ne hai abbastanza.
È molto meno dispendioso energeticamente caricare una batteria.
Altrimenti useremmo l'idrogeno, eh.
La questione è che non funziona abbastanza da poter competere non dico con le batterie al litio di ultima generazione, ma neanche con quelle al piombo/acido da avviamento, che tralaltro mi sa tanto che pesano anche meno di un sistema di stoccaggio di idrogeno a pari potenza.
Poi oh, se uno preferisce credere nei complotti dei rettiliani e delle lobbieH!1!11!1! non posso farci nulla, è questione di QI.
Vi siete mai chiesti perché in 20 anni i telefoni si sono evoluti al 200% mentre le auto in più di 100 anni evolute solo al 50%??????
gli smartphone sono prodotti di largo consumo che costano come un optional di un auto è un pò diverso
Non si diffonde perché è a costo quasi a zero e i maiali non ci mangiano capito
Scusate l'ignoranza ma non sarebbe meglio fare tutte le auto a metano oppure inquina lo stesso tanto io ci credo poco a un futuro tutto elettrico boh andiamo in black-out con due condizionatori di troppo figuriamoci con tutti a ricaricare le auto. Bohhh che futuro strano che ci attende. La mia clio 1.5 diesel sta piangendo già.
Il metano è un gas idrocarburo inquinante, non può essere un alternativa per il futuro!
@@marcorighi2156 siamo fottuti allora
Il metano inquina meno perché ha 4 legami idrogeno-carbonio (che sono quelli che, rompendoli, forniscono energia) per ogni molecola di carbonio (che è quella che produce anidride carbonica).
Oltretutto è un combustibile più puro e quindi produce meno polveri sottili rispetto a benzina e soprattuto diesel.
Quindi il metano è più pulito sia in termine di gas serra che di polveri sottili (che sono pure due tipi di inquinanento diversi, il primo con ripercussioni globali di riscaldamento del pianeta, il secondo con ripercussioni locali data la loro tossicità).
Però come già detto da Marco rimane un idrocarburo quindi inquinante e non rinnovabile comunque.
Il perché non ci siano solo auto a metano al posto di benzina e diesel è perché quelle a metano hanno meno autonomia ma soprattutto costa di più acquistarle (anche se poi risparmi sul carburante)
shahahah
acqua, usate l'acqua.
fabio contini cazzo è vero! Perché non lo hai detto prima?
Mi sa che più che con l'acqua hai esagerato con la grappa.
Le batterie a litio sono ormai le più utilizzate dove?
ovunque, e più si diffonderanno e caleranno i prezzi di produzione più, da sole o in tecnologie miste (supercap), si troveranno nelle applicazioni
non si diffondono per il semplice motivo la mancanza di stazioni di servizio
no. per il semplice motivo che sarebbe da idioti consumare (compreso la creazione di idrogeno) 12k di energia elettrica per creare energia usando idrogeno, invece di consumarne 4k utilizzando direttamente l'energia elettrica delle batterie.
difatti il costo chilometrico usando l'idrogeno sarebbe il triplo.
E dire che da oltre 18 anni abbiamo sotto gli occhi la dimostrazione pratica d'utilizzo della Energia Libera Direzionata... siamo troppo legati alle "nostre credenze" per potercene accorgere?
Le auto a batterie di litio sono una truffa commerciale ai danni del consumatore,1 costano tantissimo e con i soldi spesi in più sai quanto carburante si può comprare,2 le batterie sono inquinanti sia per produrle che per smaltire le stesse,non durano per tutta la vita della macchina ma ogni 3-4anni si devono ricomprare annullando il risparmio eventuale, inoltre la corrente elettrica viene prodotta col carbone o comperata dai amici francesi che la fanno col nucleare,perciò a conti fatti è più inquinante del diesel,ma basterebbe un po' di buon senso e dividere il numero di abitanti per le colonnine di rifornimento tenendo presente anche i tempi biblici della ricarica e anche un cretino capisce che è assurdo parlare di auto elettrica
però si inquina da un'altra parte e non dove viviamo ed è già inquinato
CoMplOdDo!!1! VeRgOGnIa!!1! RiEnZi Ke fA?!
Già uno compera una macchina nuova elettrica con tanto batteria che costa parecchio spendendo per batteria quel costo si compera il carburante come si vuole derivante petrolio ho il gas metano ho GPL.
Gli amanti elettriche questo non pensa stesso costo del carbuante tradizionale.
Senza aspettare che si carica la batteria ed anche durata della batteria.
Ma l'idrogeno (H) non è un componente dell'acqua?
Domanda da ignorante ma uno dei problemi che non hai citato non è il fatto che le auto ad idrogeno potenzialmente sono delle bombe atomiche
Anche le auto a gas e a benzina sono potenzialmente bombe. Toyota aveva fatto qualche test sparando con dei calibro 50 su serbatoi di idrogeno pieni:
ua-cam.com/video/jVeagFmmwA0/v-deo.html
A quanto pare sono risultati sicuri per lo stesso motivo per cui il metano é più sicuro del GPL: é un gas talmente leggero che non libera energia tutto in un colpo solo come una bomba.
@@DriveKItalia buono a sapersi per il metano!!
@@DriveKItalia Niente di piú falso, Prova a sparare ad un serbatoio di Idrogeno/metano/gpl in un ambiente confinato tipo un garage , quando nell'ambiente si raggiunge la giusta quantità di miscela aria/carburante con una scintilla salta tutto per aria.
@@dimmacommunication hai ragione! Se smettessero di fare disinformazione sarebbe un mondo migliore
@Andrea e secondo te perché il GPL non può parcheggiare al coperto a un piano minore del -1?
Il problema è infimo e soprattutto riguarda solo quegli ambienti che in un modo o in un altro non sono ben areati quando in realtà dovrebbero esserlo.
Parcheggi ben fatti, tunnel, trafori, sottopassi non corrono il rischio di generare una situazione simile, perché hanno un sistema di areazione progettato per scaricare via gas e fumi (altrimenti morirebbero giornalmente un casino di persone per tutti i gas di scarico che rilasciano i veicoli)
E stiamo comunque considerando una situazione abbastanza rara come quella di una fuoriuscita improvvisa di gas in quantità che riescano a saturare l' ambiente, quindi una situazione che può accadere in veramente poche circostanze.
in effetti è più conveniente il petrolio: consumo carburante per cercarlo, consumo carburante per estrarlo, consumo carburante per trasportarlo alle raffinerie, consumo carburante per raffinarlo , consumo per ritrasportarlo ai distributori e per rifornire i veicoli. Se mi va bene il motore termico brucia in calore il 40 % di questo, il resto lo usa nel traffico e per muovere il veicolo...Scherzi a parte, forse anche l'auto ad unobtanium estratto da Pandora penso sia più conveniente.
Sei un buggiardo. perchè non parli degli impianti ad ossidrogeno on de mand?
è un rettiliano, ovvio! LOL
Lasciamo ai tecnici certe spiegazioni, quando non si ha dietro una cultura specifica è meglio tacere.
Buongiorno, tutte spiegazioni riportate dopo approfondimenti e studi di pubblicazioni di tecnici ed esperti. Se ha trovato incongruenze e può riportarne la fonte è buona cosa.
Saluti
@@DriveKItalia Non sevono fonti. Se uno dei metodi di produzione dell'idrogeno richierde energia, in questo caso non vedo la differenza con le auto elettriche. Un altro metodo richiede per economia di scala il trasporto dell'idrogeno, basta trasportarlocon mezzi ad idrogeno e non si inquina. Dunque, lungi da affermare che l'idrogeno sarà il futuro, se non lo sarà altri saranno i motivi.
Ciao Alessio.
Visto che l'idrogeno è un vettore energetico,avevo capito che si poteva ottenere da pannelli fotovoltaici o pale eoliche praticamente a costo zero.
Quindi,cos'è che non ho capito? 🤔
Tramite elettrolisi, che è un processo altamente inefficiente. Poi devi comprimerlo, e perdi energia. Poi devi trasportarlo, decomprimerlo e trasformarlo in energia elettrica tramite una cella a combustibile, anch'essa parecchio inefficiente. Molto più economico e ragionevole ricaricare direttamente una batteria.
@@fraph24 tuttavia i tempi di ricarica delle bombole ad idrogeno sono assai più ridotti dei tempi di ricarica delle batterie
@@yaoooy sì, anche se l'auto a batteria la puoi ricaricare a casa la notte, a lato del marciapiede o al centro commerciale, quindi il temo perso in questi casi è nullo, potenzialmente inferiore a quello di un'auto normale o a idrogeno. È abbastanza irrealistico pensare che si diffondano distributori d'idrogeno in maniera capillare, a differenza delle prese di ricarica: in Norvegia le prese per le auto con batteria sono ovunque, mentre un paio di anni fa hanno dovuto chiudere i distributori d'idrogeno perché uno è esploso (non oso pensare il rischio di rimpiazzare tutti i distributori di benzina con quelli ad idrogeno). Per viaggi lunghi una pausa va fatta comunque, quindi è difficile considerare questo come un vantaggio rilevante dell'idrogeno, almeno nelle automobili. Nel mentre i sistemi di ricarica per auto a batteria continuano a migliorare.
@@fraph24 1) le auto ad idrogeno sono sostanzialmente auto elettriche con le batterie quindi nulla vieta di poterle ricaricare in casa 2) se ti trovi quasi scarico in mezzo alla strada e non vuoi aspettare mezzo secolo per ricaricare la macchina basta una colonnina di idrogeno
Il problema principale è la scarsità di minerali rari come litio e cobalto che colpirà tutte le auto a batterie, idrogeno compreso. La benzina avrà ancora vita finché non finirà il petrolio. Quando finirà il petrolio finiranno le plastiche e saranno cazzi amari per l'umanità . Vivremo in un secondo medioevo
perche non si sperimenta la produzione di HHO attraverso l'elettrolisi?
E dopo chi pagherà le accise?
Molto chiaro. Grande
Perché nn fai una recensione sulle auto ad aria compressa??
perché sarebbe assurdo usare l'energia elettrica per creare aria compressa invece di utilizzarla direttamente senza le perdite di creazione dell'aria compressa e le perdite dovute all'utilizzo dell'aria compressa per creare energia cinetica.
Continuo a pensare che le auto ad idrogeno siano meglio di quelle elettriche.
Le industrie automobilistiche spingono le auto a batteria sempre per il loro tornaconto. Per cambiare il pacco batterie ad una macchina quanto costa? e poi dove le butteremo le batterie esaurite?
Ed anche le scorie radiotive diventa esaurite come avine come batteri.
Io però ho sentito dire che fondono ha 3.000 calorie usando ho il carbone ho il gas.
Per rigenerare al massimo da 2 al 3 volta già che già inquina.