Brava! Grazie a te. Bella l'idea di associare le parole con il camminare, è.. molto esistenziale! Camminare libera la mente, non so meditare ma camminare è per me una sorta di meditazione, mi rilassa, dò libero sfogo al dialogo interno, mi sento più lucido, ho idee ardite e poi camminare con sforzo, come nei lunghi km giornalieri del Cammino di Santiago (da ateo assoluto) o salendo sui monti/vulcani dell'Ecuador (oltre i 5000 e persino i 6000mslm! .. sfogo del mio EGO!) rafforza il carattere, aiuta l'autostima. Sul disagio di vivere credo che chi vive con coscienza abbia la sua storia. Normale la crisi esistenziale se in giovane età, più problematica se viene dopo a causa di qualche evento drammatico come mi sembra di capire ha avuto quel signore che ha fatto delle belle osservazioni un anno fa. Conosco poco Cioran e ancor meno il suo rapporto con la metafisica ma comunque sia sembra non avere conforto dalle religioni anche se ne sembra ossessionato. Il suo vivere è tipico di chi non crede e vive la vita in coscienza e "da solo", non essendoci qualcosa a cui affidarsi quando le proprie forze sono inutili o quasi. Però questa è la libertà, è essere padroni della propria vita, essere autori del proprio vivere quotidiano e del proprio destino. La vita è vuota e senza senso, quando abbiamo coscienza di questo ci si apre un mondo di possibilità, perché coscienti che siamo noi che gli diamo un senso e non abbiamo limiti nel progettare la nostra vita. Bello.. ma accompagnato da molta sofferenza e solitudine. Importante apprezzare i momenti felici e tutti ne abbiamo, farne tesoro sapendo che sono momenti brevi ma imparare ad apprezzare quelli più lunghi di disagio perché sono comunque la nostra vita. La via, come già citate voi, sono i grandi della storia che ci hanno preparato il terreno, senza di loro saremmo persi! Saremmo animali braccati notte e giorno dal nemico. Qui mi spingo a citare anche io un grande contemporaneo, Irvin Yalom, psicoterapeuta esistenziale. Grazie per esistere voi tutti.
Lettura bella e interessante. Penso che nel mondo moderno, il successo di mezzi che uniscono gli uomini e i loro spiriti , come , la radio prima , la televisione poi , e in seguito dei social in internet, sia proprio dovuto ad una specie di illusorio lenimento che l'uso di questi mezzi dà al disagio , sempre latente , dello spirito umano. Raf ciaooo
ti faccio i complimenti per il tenerissimo video, ho una figlia che ama il suo gatto bianco e che probabilmente ha la tua stessa età; ti faccio i complimenti perché hai trasmesso perfettamente la tua passione per il grande Cioran. Posso affermare che Cioran è stato per me veramente salvifico. Senza di lui ed alcuni altri grandi pensatori, sarei sicuramente impazzito. Permettimi di suggerirti quello che per me è il Cioran della musica folk, John Fahey, anche lui mi ha salvato la vita. Ascoltalo se vorrai. E' sublime. Grazie per questo prezioso video.
Ma che bel messaggio, ti ringrazio tantissimo! Posso chiederti in che senso hai trovato Cioran salvifico? Per me è stata una bella scoperta ma non ti nascondo che riesco a leggerlo solo a piccole dosi, è spietato pur nella verità del suo pensiero. Grazie per il consiglio musicale, andrò a cercare. Ps. Tua figlia mi è già simpatica!
@@grammi.21 Grazie molte per le tue parole. Proverò ad essere sintetico senza riuscirvi. Ho trovato il tuo video interessante proprio perché è una giovane persona a farsi delle domande, mentre esplora un libro e la sua stessa vita, mentre passeggia pensando ad alta voce, commentando il libro, in perfetto stile Robert Walser. (Dove c'è Walser c'è classe), Questo video mi ha fatto ritornare indietro, sul mio rapporto con Cioran: l'auto-terapia. Non ricordo se anche tu richiami questo concetto nel video; su di me ha funzionato la spietatezza di Cioran, che profuma di monito, da tenere fortemente in considerazione, sempre; ha attivato in me un dolore come quello del tipico dito che preme nella piaga virulenta. Cioran letto giorno per giorno è salvifico perché apre porte inaspettate, assorbendo la sua immensa ironia a volte anche comica, la spietatezza diventa rivelazione lucida e potente. Il Maestro mi ha fatto risparmiare tanti soldi nella terapia che ho evitato di fare anche grazie a lui, alla musica, pur sempre perso nel mio dolore, anche oggi a sessant'anni, felicemente in preda al dolore che è diventato compagna di vita ma che so gestire ed amare perché è parte di me. Le mie più belle cose vengono da un estremo dolore vissuto. Per questo è salvifico ed salvifica la spietatezza di Cioran appunto. Mi ha sbattuto in faccia la realtà senza sconti. E non è il solo ad averlo fatto ma lui è il classico amico di sbornie molesto che poi ti paga il conto. Non è come Céline che ti purga e basta. Anche Cèline ha svolto un ruolo importante in questa storia triste che ti vo a concludere rapidamente, chiedendoti scusa per la logorrea che fu inevitabile. Mia figlia è simpatica e attenta osservatrice, proprio come te. Ti auguro una vita piena di bellezza e di scoperte che nutriranno il tuo animo, in un mondo tra le rovine fatte di chi ti ha preceduto. Senza i miei Maestri non sarei qui, vivo e vegeto. Circondati solo di bravi Maestri, mi raccomando.
Eccomi qui. Ci ho messo un po' a rispondere perché ho preferito informarmi un po' su chi fosse Walser perché, confesso, non lo conoscevo. E ti devo ringraziare. Per quanto non possa dire di sapere tutto di lui, anzi praticamente nulla non avendone nemmeno mai letto qualcosa, sento una grande affinità. Il suo vivere nascosto, la sua solitudine, le sue passeggiate fino a quella morte silenziosa, e poi i suoi scritti dimenticati, tutto questo è il mio sentire, una vita che scompare ancora prima di nascere. Certi autori parlano di noi, ci danno voce. Grazie per averlo citato. Riguardo te, non conosco la tua storia ma avverto il tuo male di vivere. Sono contenta di sapere che hai trovato un po' di salvezza in Cioran e altri. Io la sto ancora cercando, ma il mio vagare non porta da nessuna parte, torno sempre a me. Grazie.
@@grammi.21 Ciao, credo che il nostro vagare non porti mai da nessuna parte, per questo la vita è un viaggio che si fermerà solo quel giorno, e ci sembrerà di tornare al punto di partenza. Ma ora siamo ancora vivi. Il nutrimento ogni giorno ha un sapore nuovo. Sono contento che hai iniziato ad occuparti di Robert Walser, non ti deluderà affatto e alla fine, quel signore elegante, anche a te avrà indicato una nuova via da esplorare. Questo dobbiamo fare: passeggiare. Tu lo facevi nel video. Per questo ti ho presentato Robert, di passeggiate se ne intende e vedrai che alla fine ti aprirà una porta nuova. Le tue parole sono perfette in questo tuo commento, e hai veramente ragione. Grazie a te, per le tue belle parole. Trascorri una vita piena di belle scoperte, c'è tanto di cui stupirsi, mi raccomando. La mia l'ho dissipata ma oggi sono veramente felice. Un caro saluto. RC
Salve! I suoi documenti,carta di identita e certificato di nascita sono stati venduti all'asta. Sono stati comprati da un signore rumeno al prezzo di 500.000€. Grazie per la lettura. Ciao
Mi piace l 'onestà ,l 'analisi lucida ,i passaggi che scopro in gran parte miei ....dopo una vita a cercare il senso ,un impegno sociale , un conforto umano.....vedo una grande distruzione.... se Cioran fosse vissuto adesso sarebbe ancora piu determinato nel suo pensiero nel vedere quanto scempio e quante bugie circolano fra i poveri umani
Complimenti per la scelta del soggetto.
Grazie! Spero di portare sul canale altri estratti di opere di Cioran 😊
Grazie
Bravissima!!
Brava! Grazie a te. Bella l'idea di associare le parole con il camminare, è.. molto esistenziale! Camminare libera la mente, non so meditare ma camminare è per me una sorta di meditazione, mi rilassa, dò libero sfogo al dialogo interno, mi sento più lucido, ho idee ardite e poi camminare con sforzo, come nei lunghi km giornalieri del Cammino di Santiago (da ateo assoluto) o salendo sui monti/vulcani dell'Ecuador (oltre i 5000 e persino i 6000mslm! .. sfogo del mio EGO!) rafforza il carattere, aiuta l'autostima. Sul disagio di vivere credo che chi vive con coscienza abbia la sua storia. Normale la crisi esistenziale se in giovane età, più problematica se viene dopo a causa di qualche evento drammatico come mi sembra di capire ha avuto quel signore che ha fatto delle belle osservazioni un anno fa. Conosco poco Cioran e ancor meno il suo rapporto con la metafisica ma comunque sia sembra non avere conforto dalle religioni anche se ne sembra ossessionato. Il suo vivere è tipico di chi non crede e vive la vita in coscienza e "da solo", non essendoci qualcosa a cui affidarsi quando le proprie forze sono inutili o quasi. Però questa è la libertà, è essere padroni della propria vita, essere autori del proprio vivere quotidiano e del proprio destino. La vita è vuota e senza senso, quando abbiamo coscienza di questo ci si apre un mondo di possibilità, perché coscienti che siamo noi che gli diamo un senso e non abbiamo limiti nel progettare la nostra vita. Bello.. ma accompagnato da molta sofferenza e solitudine. Importante apprezzare i momenti felici e tutti ne abbiamo, farne tesoro sapendo che sono momenti brevi ma imparare ad apprezzare quelli più lunghi di disagio perché sono comunque la nostra vita. La via, come già citate voi, sono i grandi della storia che ci hanno preparato il terreno, senza di loro saremmo persi! Saremmo animali braccati notte e giorno dal nemico. Qui mi spingo a citare anche io un grande contemporaneo, Irvin Yalom, psicoterapeuta esistenziale. Grazie per esistere voi tutti.
Mi piace molto Cioran
Mi par che descriva, con accurata analisi della propria sua anima, e in modo icastico, quel che per lo più è lo stato esistenziale dell'essere umano.
... Brava ragazza❕
✌️
Ahahah dici?
@@grammi.21
😏
Lettura bella e interessante. Penso che nel mondo moderno, il successo di mezzi che uniscono gli uomini e i loro spiriti , come , la radio prima , la televisione poi , e in seguito dei social in internet, sia proprio dovuto ad una specie di illusorio lenimento che l'uso di questi mezzi dà al disagio , sempre latente , dello spirito umano. Raf ciaooo
Che bella voce!
Grazie 😊
Immenso Cioran.
ti faccio i complimenti per il tenerissimo video, ho una figlia che ama il suo gatto bianco e che probabilmente ha la tua stessa età; ti faccio i complimenti perché hai trasmesso perfettamente la tua passione per il grande Cioran. Posso affermare che Cioran è stato per me veramente salvifico. Senza di lui ed alcuni altri grandi pensatori, sarei sicuramente impazzito. Permettimi di suggerirti quello che per me è il Cioran della musica folk, John Fahey, anche lui mi ha salvato la vita. Ascoltalo se vorrai. E' sublime. Grazie per questo prezioso video.
Ma che bel messaggio, ti ringrazio tantissimo! Posso chiederti in che senso hai trovato Cioran salvifico? Per me è stata una bella scoperta ma non ti nascondo che riesco a leggerlo solo a piccole dosi, è spietato pur nella verità del suo pensiero. Grazie per il consiglio musicale, andrò a cercare. Ps. Tua figlia mi è già simpatica!
@@grammi.21 Grazie molte per le tue parole. Proverò ad essere sintetico senza riuscirvi. Ho trovato il tuo video interessante proprio perché è una giovane persona a farsi delle domande, mentre esplora un libro e la sua stessa vita, mentre passeggia pensando ad alta voce, commentando il libro, in perfetto stile Robert Walser. (Dove c'è Walser c'è classe), Questo video mi ha fatto ritornare indietro, sul mio rapporto con Cioran: l'auto-terapia. Non ricordo se anche tu richiami questo concetto nel video; su di me ha funzionato la spietatezza di Cioran, che profuma di monito, da tenere fortemente in considerazione, sempre; ha attivato in me un dolore come quello del tipico dito che preme nella piaga virulenta. Cioran letto giorno per giorno è salvifico perché apre porte inaspettate, assorbendo la sua immensa ironia a volte anche comica, la spietatezza diventa rivelazione lucida e potente. Il Maestro mi ha fatto risparmiare tanti soldi nella terapia che ho evitato di fare anche grazie a lui, alla musica, pur sempre perso nel mio dolore, anche oggi a sessant'anni, felicemente in preda al dolore che è diventato compagna di vita ma che so gestire ed amare perché è parte di me. Le mie più belle cose vengono da un estremo dolore vissuto. Per questo è salvifico ed salvifica la spietatezza di Cioran appunto. Mi ha sbattuto in faccia la realtà senza sconti. E non è il solo ad averlo fatto ma lui è il classico amico di sbornie molesto che poi ti paga il conto. Non è come Céline che ti purga e basta. Anche Cèline ha svolto un ruolo importante in questa storia triste che ti vo a concludere rapidamente, chiedendoti scusa per la logorrea che fu inevitabile. Mia figlia è simpatica e attenta osservatrice, proprio come te. Ti auguro una vita piena di bellezza e di scoperte che nutriranno il tuo animo, in un mondo tra le rovine fatte di chi ti ha preceduto. Senza i miei Maestri non sarei qui, vivo e vegeto. Circondati solo di bravi Maestri, mi raccomando.
Eccomi qui. Ci ho messo un po' a rispondere perché ho preferito informarmi un po' su chi fosse Walser perché, confesso, non lo conoscevo. E ti devo ringraziare. Per quanto non possa dire di sapere tutto di lui, anzi praticamente nulla non avendone nemmeno mai letto qualcosa, sento una grande affinità. Il suo vivere nascosto, la sua solitudine, le sue passeggiate fino a quella morte silenziosa, e poi i suoi scritti dimenticati, tutto questo è il mio sentire, una vita che scompare ancora prima di nascere. Certi autori parlano di noi, ci danno voce. Grazie per averlo citato. Riguardo te, non conosco la tua storia ma avverto il tuo male di vivere. Sono contenta di sapere che hai trovato un po' di salvezza in Cioran e altri. Io la sto ancora cercando, ma il mio vagare non porta da nessuna parte, torno sempre a me. Grazie.
@@grammi.21 Ciao, credo che il nostro vagare non porti mai da nessuna parte, per questo la vita è un viaggio che si fermerà solo quel giorno, e ci sembrerà di tornare al punto di partenza. Ma ora siamo ancora vivi. Il nutrimento ogni giorno ha un sapore nuovo. Sono contento che hai iniziato ad occuparti di Robert Walser, non ti deluderà affatto e alla fine, quel signore elegante, anche a te avrà indicato una nuova via da esplorare. Questo dobbiamo fare: passeggiare. Tu lo facevi nel video. Per questo ti ho presentato Robert, di passeggiate se ne intende e vedrai che alla fine ti aprirà una porta nuova. Le tue parole sono perfette in questo tuo commento, e hai veramente ragione. Grazie a te, per le tue belle parole. Trascorri una vita piena di belle scoperte, c'è tanto di cui stupirsi, mi raccomando. La mia l'ho dissipata ma oggi sono veramente felice. Un caro saluto. RC
😢
Salve! I suoi documenti,carta di identita e certificato di nascita sono stati venduti all'asta. Sono stati comprati da un signore rumeno al prezzo di 500.000€. Grazie per la lettura. Ciao
Grazie Daniel, ho letto che verranno donati alla Romania 😊
Modifica
Mi piace l 'onestà ,l 'analisi lucida ,i passaggi che scopro in gran parte miei ....dopo una vita a cercare il senso ,un impegno sociale , un conforto umano.....vedo una grande distruzione....
se Cioran fosse vissuto adesso sarebbe ancora piu determinato nel suo pensiero nel vedere quanto scempio e quante bugie circolano fra i poveri umani
Però è la verità