Come Vivere in Equilibrio tra il FARE e l’ESSERE
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- Опубліковано 16 жов 2024
- Dopo aver visto un'intervista di @EckhartTolle ad un evento di Tony Robbins, spiego come vivere in equilibrio utilizzando il simbolo della croce. La croce rappresenta due dimensioni fondamentali: la dimensione del "fare" (il braccio orizzontale) e la dimensione dell'Essere (il braccio verticale). Tolle sottolinea che, per vivere una vita autentica, piena e libera dalla sofferenza, è essenziale integrare entrambe queste dimensioni.
Libri consigliati:
📚 "Il Potere di Adesso" di Eckhart Tolle: amzn.to/4eM8vcK
📚 "Un Nuovo Mondo" di Eckhart Tolle: amzn.to/3KYLwgW
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Grazie Guido per questo video, penso che tu sia riuscito a spiegare in maniera semplice un concetto piuttosto importante per vivere una vita in equilibrio.🙏👍
Grazie Guido per questo video illuminante ❤
Grazie Guido! 🔥🙏
Molto interessante questo video. Grazie 😊
Grazie! Bellissima metafora della vita è la croce ,nuova per me
Guido Buon giorno, interessante il video... Dentro di me nasce una domanda.Io faccio il sarto artigiano e mentre lavoro ascolto molti video che trattano la crescita spirituale, sono all'inizio però.... Stare nel" qui ed ora", vede di buon occhio questa mia pratica oppure consiglia di fare una cosa alla volta con la piena presenza e coscienza di se è di quello che si sta facendo? A me piaceva leggere libri ma da quando lavoro in proprio mi manca il tempo e così ho fatto riccorso ai video o audiolibri.
Grazie se vorrai rispondermi e sarei interessato anche ai consigli delle numerose persone che seguono i tuoi video
Grazie
@@florincristea8607 buongiorno Florin, innanzitutto grazie per il tuo commento. Ti chiedo scusa ma credo di non aver compreso al 100% la tua domanda, potresti riformularla? Grazie
@@guidomorello Certo Guido,
Stare nel "qui ed ora" presuppone che se sto lavando i piatti io pensi con coscienza di stare a lavare i piatti. Se mentre lavo i piatti la matina penso a cosa debbo fare per cena, vuol dire che non sono in presenza. Allo stesso modo, se sto cucendo una giacca mentre sto sentendo il video tuo, sono nel qui ed ora o per esserlo devo smettere di fare una delle due cose?
Scusa se sono pocco chiaro, sono straniero...
@@florincristea8607 grazie per il chiarimento. La presenza può manifestarsi con diverse intensità. Ad esempio, se stai cucendo e sei completamente immerso nell'azione, senza distrazioni, vivendo pienamente il momento e mantenendo consapevolezza di te stesso, possiamo dire che sei pienamente presente. Se poi decidi di avviare un video mentre cuci, la tua attenzione si dividerà, riducendo l'intensità della presenza. Tuttavia, è possibile mantenere una certa consapevolezza: puoi continuare a cucire e ascoltare il video, ma rimanere cosciente del momento presente e delle azioni che stai svolgendo. In altre parole, sei consapevole di cucire e ascoltare contemporaneamente. Se però ti perdi nei pensieri, dimenticando ciò che stai facendo, in quel momento hai perso la tua presenza.
@@guidomorello grazie Guido, sei molto prezioso per il mondo che vuol crescere...Il mio vuol essere uno stimolo affinché le cose che fai, il tuo modo di stare nel mondo abbia una conferma per te. Se vieni in Toscana, vicino al mare di Castagneto Carducci passami a trovare. Ti raccontero una storia edificante, vera ed autentica, un po' per sdebitarmi, per conto mio, del tanto bene che fai a me e agli altri che ti ascoltano.
@flma che carino sei orincristea8607
Come fare se il presente è sofferenza ? Io ad esempio da quasi due anni ormai sto sperimentando una profonda solitudine che da una parte mi sta aiutando a vedere molte cose di me stessa in profondità ma dall altra crea in me profondi stati depressivi nonostante tutti gli esercizi che faccio di presenza ed accettazione del presente così come è, questa roba sembra no avere fondo 😔
Capisco quanto possa essere dura attraversare momenti di solitudine e sofferenza, anche se pratichi la presenza. La presenza non significa far sparire il dolore, ma imparare a starci insieme con gentilezza. È bello che tu stia scoprendo nuove parti di te stessa, ma forse potrebbe aiutarti anche condividere questo percorso con qualcuno, come un amico, un gruppo o un professionista. La sofferenza può sembrare infinita, ma spesso da lì nasce una profonda trasformazione. Sii paziente con te stessa, e lascia che il processo avvenga al suo ritmo
@@guidomorello Grazie Guido lo so ma saperlo è diverso che sperimentarlo comunque sto facendo delle cose e pian piano mi auguro di comprendere ciò che mi serve
C'è il mondo delle favole e la realtà.
La realtà è che tu puoi meditare anche 1000 anni. Ma poi trovi sempre qualcuno che ti pesta i calli. E allora voglio proprio vedere, come va a finire.