Відео

Grazie per la condivisione 🙂 A me sono capitati attimi in cui tutto diventava più reale, il tempo rallentava ed era come se la nuvola dei pensieri in cui sono immersa si dissipasse. Ho avuto l’impressione che fosse successo perché inspiegabilmente erano crollati i miei sistemi di difesa e la mia identificazione. Mi chiedo quindi se questo possa essere lo stato naturale quando smettiamo di provare paura e difenderci. Hai trovato dei parallelismi rispetto alla tua esperienza? Grazie 🙏

Ma se io non sono la mia mente, cosa sono?

Grazie!! Video molto utile e chiaro! Trasmetti serenità e umiltà. 🙏💯💛

Grazie mi piace molto ascoltarti... Con semplicità riesci a spiegare concetti che ho sempre avuto difficoltà a capire nel profondo

Buongiorno Guido secondo te, è possibile passare consapevolmente dallo stato di flow alla presenza consapevole?

Salve Guido, pprio Oggi ho avuto la sensazione che qsto mettersi in moto di momenti in cui il "corpo di dolore" si manifesta ubbidiva, nel mio caso a dinamiche cicliche. Ma nn riuscivo a darle forma con le parole. Ed ecco qui che mi compare il tuo video. Ho capito finalmente che l'entità che è in me, episodicamente chiede il sacrificio di auto sabotaggio del momento presente. Anche se ho il libro da anni e ogni tanto lo consulto.... Complimenti e grazie per i contenuti che crei. Lo ho condiviso con più persone, con la certezza che aiuterà loro qnt me.

E lei come fa a sapere che gli animali non pensano ?

Sono scatenate dalla scatola

Grazie per il video ❤

Non mi sono mai piaciuti i film orror

Grazie Guido, un video molto interessante e spiegato in maniera esaustiva e comprensibile. Io mi ritrovo molto in questo stato, ed averne acquisito la consapevolezza dopo averti ascoltato è stato illuminante, mi ha fatto capire molte dinamiche che affronto e subisco. Già ho una visione più lucida! Proverò subito a fare questo esercizi. Bravissimo

Ascoltoda poco tempo i tuoi video,sei molto semplice ,umile ed esaustivo nell'esporre ciò che pensa.🙏grazie

❤

Anche la psicoterapia può aiutare a raggiungere una certa consapevolezza del dolore bloccato nel nostro corpo

Io sento che questo modo di vedere il tutto, combacia petfettamente con il mio essere, sento che è perfettamente plausibile. Una parte di me può mettere in dubbio il fatto di vedere e visualizzare il corpo di dolore come un entità staccata ma una parte di me mi dice che è esattamente cosi.

Gia nel titolo c'è una falla.... tu dici : " ecco perchè l'ego è la ragione della TUA infelicità " quando dici TUA infelicità , a chi ti stai riferendo ? a TUA come Persona immagino .... infatti la persona non può liberarsi dall'ego .... perchè senza ego la persona come identità di nome cognome personalità cessa di esistere e resta solo il SE ( cio che siamo veramente è privo di ego ) . Per essere completamente se stessi bisogna avere prima di tutto consapevolezza di se stessi e poi lavorare sullo sgretolamento della mente Reattiva che causa sofferenza cioè un accumulo di dati di alta carica emotiva soppressa .

Complimenti bellissimo video limpido e scorrevole

Un bravo, a lei di cuore Guido,ha proposto un argomento che ha un sapore buono come un cibo per l’ anima . Complimenti e grazie.

L'ansia mi seguirà anche sotto terra😢

Ottimo! Condivido tutto perché anche io ho seguito eckhart tolle ❤ Grazie 🙏🏼

Buongiorno Guido, sarebbe bello se facessi un video sui sentimenti, sulla loro origine e come agiscono, grazie!

Che piacere vedere che i miei youtuber preferiti si "influenzano" a vicenda. Ho scoperto Irina di Spazio Grigio da poco ma già sta avendo un impatto immenso sulla mia crescita personale. Proprio come i tuoi video😊 La mia domanda é: É vero che, una volta individuate le proprie necessitá più vere ed autentiche, le situazioi della vita cominciano a lavorare a proprio favore? A te é successo cosí o ci sono stati momenti di dubbio o ambiguitá? Come se la vita (o l'Ego) ti mettesse alla prova, cercando di depistarti.

Giá il Buddha ne parlava..a suo modo.. parlava del non attaccamento attraverso la totale presenza.. comunque bravo guido, mi piace il canale, iscritto

Interessante

Appena finito di vedere il video ...mi ha incuriosito perché ho letto Tolle "Un nuovo mondo" e devo dire che ti ho ascoltato con piacere per 47 minuti 😊

i corpi di dolore che poi sono anche i "pendoli" di Vadim Zeland...

Io i dolori li ho davvero per patologie serie,di sicuro esistono motivatamente.Le emozioni che dici esistono e non aiutano anzi accentuano tutto.....ma credo che certe emozioni fan parte della vita inutile cercare di aggirare ostacoli.....dopo aver sperimentato quasi di tutto sinceramente ho imparato a lasciar perdere tutte ste cose....col dolore vero funzionicchiano nulla di piu.....deludente se hai dolori.... Forse è meglio vivere la vita cin luci e ombre come sempre fatto e via.....😂

Il tuo video è stato molto utile e...sicuramente d'aiuto. Non è un percorso semplice ma neanche inarrivabile😊.grazie

ti ho scoperto solo oggi e piano piano vedrò tutti i tuoi video, grazie. Sei bravissimo 🙏🙏🙏

E' lucido come una palla da bowling🤣

Può servire la mindfulness per aumentare la consapevolezza? Per essere nel momento

Grazie mille per come hai spiegato i concetti del corpo di dolore con tanta chiarezza

Grazie davvero, sei stato chiarissimo e utilissimo...

E utile'alla tua realizzazione spirituale portare avanti questo Vlog? Cosa ti spinge a farlo?

Grazie per questa così esauriente maniera di lasciarmi accedere a quello che aspettavo di ascoltare. 5 esercizi… li metto in atto e poi ti scrivo come va, buon tutto e complimenti, spieghi proprio bene

Felice di averti scoperto ♥️

Questo video spiega come diventare schizofrenici. Spiega come non riconoscere se stessi, non considersi se stessi, e guardarsi da fuori. Tu dici "consapevolezza", e chiami il senso del sé una illusione, una falsità. Ma si potrebbe benissimo sostenere che la tua visione di questo sé separato è quella un'illusione, una falsità, e di conseguenza credere che le cose stiano così sarebbe il contrario della consapevolezza. Senza dubbio è vero che causa del dolore è il desiderio, e che il desiderio dipende dalla narrazione che ci facciamo di noi stessi. Se qualcuno si convince di volere le cose che vuole, e si racconta di essere colui che vuole quelle cose, poi soffrirà, perché quando non le avrà starà male perché è senza, e quando le avrà starà male perché non le vorrà più. Ma la soluzione non deve essere per forza convincersi che quel senso del sé lì è falso, e che che c'è un altro senso del sè più vero. Questa è una soluzione che, per me, è altrettanto illusoria, ed altrettanto falsa. Forse (e dico forse) il punto, per raggiungere una maggior consapevolezza, è più semplicemente ricordarsi che QUALSIASI immagine di noi stessi che abbiamo è una narrazione. Quella di me che desidero. Quella dei pensieri della nostra mente, ma anche quella di me che mi vedo da fuori, e tutte le altre. Tutte narrazioni. Nessuna delle quali più vera o più falsa di altre. Tutte in parte vere ed in parte false. E nessuna perciò da prendere troppo sul serio... Sennò si finisce appunto in una dinamica religiosa. Oppure nella schizofrenia. E tutto sommato, se proprio una sola immagine di sé dev'esser eletta come la più vera, c'è un bel da dire che è quella spirituale: se solo una è vera, allora capisco i materialisti che credono che l'unica vera sia quella materiale, concreta, tangibile, dei sensi e della realtà. Quella infatti è vera di certo. Ed è ben più facile ritenerla vera rispetto a tutte le altre. Essere consapevoli significa solo ricordarsi che una verità non esiste, ma che esistono solo tante interpretazioni diverse, e che non sapremo mai con certezza quali esattamente sono vere e quali false.

Grazie mi hai fatto riflettere😊

Grazie ❤

Le cose che ti fanno reagire con rabbia ecc sono vissuti vissuti male nei quali all'interno della storia ce una carica di energia emotiva se le cose le vedi un po le risolvi ma la carica emotiva rimane ciao grazie delle tue parole chiare e preziose

Molto interessante, sto leggendo il potere di adesso e cercherò di mettere nella mia vita questa tecnica

Grazie molto utile 🙏🏻 visto che hai nominato Gurgjieff e visto che quest’uomo ribatteva sul fatto di usare un linguaggio comune per non confonderci ; riporterò le diverse modalità di attenzione possibili come a lui stesso sono state insegnate. Attenzione meccanica. Attenzione identificata. Attenzione focalizzata. Attenzione divisa. Grazie di nuovo

Dire che l'ego va eliminato è un'ipocrisia. Nel mondo di ogni giorno senza ego saremmo schiacciati da ogni direzione. Dovremmo mettere l'ego a servizio della nostra anima, quello sí, ma togliere ogni maschera non se pò fa in questa brutta società.

Molto interessante. Grazie

🙏

Grazie......

Grazie, ottimo video......ho letto un paio di volte "il potere di adesso", ma con la sua narrazione ora mi è tutto un pò piu chiaro. Bravo.