14-Impianti fotovoltaici,convengono le batterie? da quanti kWh? In quanti anni ammortizzo la spesa?
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- Опубліковано 3 жов 2024
- Conviene mettere le batterie in un impianto fotovoltaico con scambio sul posto. Da quanti kWh le devo mettere? In quanti anni ammortizzo il costo delle batterie? Cercherò di analizzare queste doamnde attraverso un'analisi economica a partire dall'impianto studiato nella puntata precedente.
Puntata precedente dove viene mostrato come caricare i dati del vostro impianto nel foglio di calcolo
• 13-Impianti fotovoltai...
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Questo il video dove parlo in maniera approfondita dei parametri delle batterie
• 8-Impianto fotovoltaic...
Qui il link per il simulatore che calcola i kWh prodotti dall'impianto in un anno
joint-research...
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Ciao e grazie per i video che fai ti ho inviato una donazione per il file in descrizione rimangono in attesa di una conferma 👍
Okk grazie, ora ti condivido il file
Ottimo corso, molto didattico. Complimenti !!!!!!!!
Grazie 🙏😊
Molto interessante. Complimenti per il video
Grazie per questo corso
Grazie a lei e grazie per aver lasciato questo messaggio
Bravo prof come vorrei averla avuto come insegnante quando frequentavo l'itis
Molto interessante grazie mille 👏🤗
c'è anche il discorso che i consumi potrebbero essere diversi di giorno in giorno
io la batteria la dimensionerei sul picco dei consumi settimanali o addirittura mensili
per essere "coperto" al meglio e "stressare" poco le batterie
inoltre avere la certezza di avere una riserva maggiore
ci concederebbe una vita più comoda
comunque complimenti professore per l'esposizione chiara di questi temi ostici
Si per mediare a tutte queste situazioni e per chi ha un autoconsumo al 30-35% e lo vuole portare mediamente all’80% c’è la regola pratica del valore doppio rispetto alla potenza del fotovoltaico. Sembra che sia un giusto compromesso condiviso da tanti.
Impianto da 3 kWp -> batteria da 6 kWh
Impianto da 6 kWp -> batteria da 12 kWh
@@laicorrado-ilprofelettrico io ho un piccolo impianto sovradimensionato per le luci giardino di un condominio
prima era servito da una piombo 12 volt da 100 Ah 600W di pannelli
da qualche anno , da 100Ah 24V LifePo4
mentre con la piombo in inverno spesso l'illuminazione durava poche ore
ora , probabilmente grazie anche alle minor perdite sui conduttori con il doppio della tensione grarantisce il servizio sempre
quello che volevo dire è
ci sono applicazioni cui le batterie sovradimensionate servono e/o sono molto comode
ricordo dei miei colleghi , molti anni fa che montarono dei ripetitori radio in Africa con le piombo in luoghi impossibili
oggi col il litio e il fotovoltaco ,sarebbe stato tutto molto più semplice
Si con il piombo avevi praticamente 1,2kWh ma reali a 600 Wh per la profondità di scarica al 50%.
Con le litio oltre ad aver raddoppiato la tensione e quindi essere passato a 2,4kWh hai una potenza reale essendo la profondità di scarica al 90% intorno ai 2Kwh e più. Ci credo quindi che durano di più le luci del giardino.
Si con il litio il discorso delle batterie si è fatto interessante
Buongiorno chiarissimo professore.
Osservazione:
Per progettare Lei consiglia di prendere spunto dai dati delle bollette, dovrebbe considerare che il tizio intelligente, dopo aversi installato un impianto fotovoltaico, cambi abitudini, es: la lavatrice non l'attacco di notte ma a mezzogiorno, ecc.
CONSIGLIO:
Mi hanno regalato 16 pannelli, P max 550w, V max 42,10V, I max 13,06A.
+
Inverter Huawei sun2000 con VCC max 600V e I max input 12,5A
Vorrei collegare questi pannelli, creando 2 stringhe (in serie) uno da 7 + una da 9 (due tetti diversi), ciascuna su uno dei due ingressi dell inverter.
-------------------------
Vorrei comprare una batteria di accumulo al litio che Lei ha consigliato: LG Chem RESU7H.
Gradirei sapere se questa soluzione può andare e se oltre alla batteria serve anche il BMS.
GRAZIE per la gentile risposta.
Le auguro una serena giornata.
Antonino
Salve Antonio, la sua problematica è abbastanza importante per riuscire a rispondere qua con un mex immediato. Se interessato posso suggerirle chi può farle una consulenza professionale
Calcoli sempre molto dettagliati e precisi. Grazie Prof.
Video molto interessanti e facilmente comprensibili. Speriamo che questo percorso continui... Grazie...
Buon pomeriggio a tutti ed un grazie al Prof. Corrado che mi ha permesso di meglio orientarmi nella materia. Dato che la tecnologia va avanti sto valutando l'installazione di pannelli con incorporato il microinvert per ciascuno di essi in modo da aumentare sensibilmente l'affidabilità dello stesso impianto fotovoltaico.
Valgono le stesse considerazioni fatte per i pannelli convenzionali e/o l'impiantistica si verrà a modificare e come ..?
Di nuovo grazie e cordiali saluti.
Guerrino
Grazie a lei. Su questo argomento per ora non so darle una risposta precisa e tecnica. Conosco quei tipi di pannelli ma ancora non ho fatto un’analisi approfondita
Complimenti per la spiegazione grazie 🤝🤝🤝
Mah non riesco a capire una cosa, se nel tuo caso dimensioni una batteria da 9 kWh nominali, e calcoli una spesa di poco più di 1000 €/kWh , come fa ad essere un ROI di 4 anni?? Dovrebbe essere di 9-10 Anni calcolando il tuo caso, in linea con altri esperti che indicano le batterie non così convenienti, perché indicano un ritorno sopra i 10 anni, con i problemi annessi, certo è un comfort, ma ho visto questa incongruenza che non riesco a capire
Si in questo esempio che ho fatto ho messo il costo del kWh dell’epoca (crisi del gas per la guerra in ucraina) pari a 0,45 €/kWh. Ora essendo meno questo costo quasi la metà è piú o meno chiaro che l’ ammortizzo in tempi ben piú lunghi. Sul fatto che le batterie convengano o meno posso dire che oggi attualmente considererei bene anche io la scelta.
Anch'io voglio ringraziarla per i suoi preziosi video, ha una capacità di rendere tutto comprensibile . Ho provveduto a l'acquisto del foglio di calcolo, per ricevere il file cosa devo fare adesso ?
Grazie Vincenzo, mi è necessaria una sua email
Sarebbe utile vedere un calcolo con il solo RID
Salve Manlio è proprio il mio prossimo obiettivo per i video successivi. Sto raccogliendo materiale ed informazioni più precise su questa nuova modalità
Buon pomeriggio professore, parlando di fotovoltaico avrei un dubbio da porle cui non so proprio dar risposta: guardando un po' di prodotti in giro per la rete ho notato che i regolatori di carica (MPPT ma anche gli inverter ibridi ovviamente) sono logicamente dotati di connessione per mettere a terra la massa metallica dell'involucro degli stessi. Giustamente in caso di guasto all'isolamento di uno dei conduttori interni al dispositivo uno non vorrebbe restarci secco toccandolo magari mentre si controlla qualche settaggio 😅. Il punto è, così facendo, questa tensione di stringa potenzialmente molto pericolosa (può superare diverse centinaia di volt in certi impianti) se la si scarica sul sistema di messa a terra in caso di guasti non ce la si ritroverebbe poi anche sulle masse in casa collegate al medesimo impianto di terra? 🤔 Vista così sembra che in caso di problemi uno debba scegliere se morire toccando il regolatore di carica/inverter (non collegandolo all'impianto di terra) piuttosto che il frigo o il forno facendo le cose come corretto fare. C'è qualcosa che mi sfugge? Come sempre, la ringrazio in anticipo per eventuale risposta e le auguro buon Sabato.
Se l’impianto di terra è fatto bene e coordinato correttamente con i differenziali dell’intero impianto, qualsiasi sia il cavo attivo coinvolto nella dispersione non deve provocare una tensione di contatto sulle masse superiore ai 50 V
@@laicorrado-ilprofelettrico capito. Come sempre, grazie mille professore.
super!
per il sig. Lai,
credo che ci siano errori nel calcolo degli anni di rientro del costo delle batterie,
e negli anni di vita delle batterie,
i risparmi che riporta nel foglio di calcolo per calcolare gli anni di rientro per ammortizzare il costo delle batterie, sono gli stessi importi che ha utilizzato nel calcolo di rientro per l'impianto fv,
dal mio punto di vista, li sta usando due volte, sarebbe più giusto fare un calcolo totale e vedere quanti anni ci voglione per rientrare dell'intero impianto, cioè impianto fv + batterie,
e comunque mi sembra improbabile rientrare in solo 4 anni anche nel caso più ottimistico.
Per quanto riguarda gli anni di vita delle batterie al litio, mi sembra impossibile che possano durare 16 anni, se consideriamo che dopo 10 anni sono già scese al 60% della loro capacita, con una capacità di scarica del 90%, vuol dire che dopo 10 anni siamo già scesi al 50% della loro capacità nominale, quindi dovrebbero essere sostituite dopo 10, o 11 anni al massimo,
sempre che il 50% di capacità residua sia sufficiente alle nostre necessità.
Salve sig. Rolando, l’aspettavo 😁 Grazie per l’intervento e la sua osservazione. Rispondo in ordine:
1) In questo video non ho più considerato nelle spese l’impianto fotovoltaico perchè volevo solo considerare il rientro delle batterie. Insomma sto ipotizzando che uno abbia già l’impianto installato e valuti con quella situazione energetica in quanti anni rientra nell’investimento delle batterie.
2) il bilancio per calcolare quanto risparmio con le batterie è considerare che di quei 8 kWh che accumulo nelle batterie e che consumo la sera non li pago a 0,45 al fornitore (come faccio senza batterie) e che non ho il ritorno degli stessi per il mancato scambio con il GSE. Ora a spanne 8x365x0,45=1314
8x365x0,10= -292
Insomma risparmio un 1000 euro (in quell’impianto con quei consumi)
3) ho detto che dopo 10 anni la batteria sarà al 60% e quindi accumulo invece che 10 kWh solo 6 kWh e quindi avrò meno ritorno ma l’investimento l’ho già ammortizzato e avrò avuto un ritorno anche se la batteria negli anni si abbassa di resa
4) per la vita della batteria ho semplicemente ipotizzato che caricandola e scaricandola una volta al giorno avrò 365 cicli in un anno e quindi 6000/365 vengono 16 anni.
Saluti e grazie per il confronto
@@laicorrado-ilprofelettrico ok ma 6000 cicli, sono da intendere tutti i cicli di carica/scarica, infatti durante una giornata, può anche succedere che piova e che invece di caricare le batterie, noi cominciamo a prelevare energia (quindi scaricare le batterie), e dopo qualche ora, torna il sole e le batterie riprendono la carica, questo va ad incidere sulla durata della batteria che viene continuamente caricata e scaricata,
provi a pensare alle batterie al litio degli smartphone, (che hanno anche più di 6000 cicli di resistenza), ne ha mai vista una che durasse 16 anni???
Per le batterie al litio, 1 ciclo di carica e scarica si intende quando questa avviene in maniera completa. Se si carica solo al 50% e poi si scarica questo è considerato 1/2 ciclo di vita. Certo è che poi la batteria per rendere quei cicli deve lavorare sempre in condizioni ottimali: temperature, scarica massima eccessiva possono diminuire la vita della batteria ma una 15-ina d’anni se trattate correttamente è un periodo considerato attendibile
@@laicorrado-ilprofelettrico non insisto, il professore è lei, ad ogni modo, le garanzie che vengono fornite dalla quasi totalità di marchi produttori di batterie per fv al litio, sono al massimo di 10 anni, questo è forse il dato più indicativo...
Lasci stare professore o meno. Sto studiando anche io questi argomenti. La garanzia da quello che ho capito non è quanto dura la vita della batteria ma è una garanzia come tutti i dispositivi. Cioè se funziona fuori dai parametri dichiarati te la sostituiscono. Quindi dopo 10 anni la resa non può scendere sotto il 60%. Chiaramente la garanzia è valida se sono state rispettate le condizioni indicate di utilizzo
Salve, grazie per i video, molto utili. Una domanda, ma perchè per determinare la convenienza di impanto-batterie si fa riferimento al rientro della spesa, ma non al totale risparmio dovuto alla vita degli stessi? E' possibile che un impianto , "alla lunga", mi faccia risparmiare molto di più di altri (Sperando di non cambiare impianto-batterie alla fine del ritorno economico)?
Nel rientro della spesa è incluso il risparmio in bolletta
@@laicorrado-ilprofelettrico
Intanto grazie per la risposta.
Si questo l'ho capito, ma faccio un esempio:
Impianto A: Costo 21.000€ risparmio 3.000€ annui rientro in 7 anni.
Impianto B: Costo 10.000€ risparmio 2.000€ annui rientro in 5 anni.
Sembrerebbe l'impianto B il più conveniente, ma se supponiamo una vita di 15 anni dell'impianto avremo:
Impianto A risparmioTOTALE =
3.000 * 15 - 21.000 = 24.000€
Impianto B risparmioTOTALE =
2.000 * 15 - 10.000 = 20.000€
Qui si evince che l'impianto A, nella sua durata complessiva, porta un risparmio maggiore. Ergo, io personalmente, trovo sbagliato, mi corregga se sbaglio, non prendere in considerazione il risparmio in relazione alla vita totale dell'impianto.
Anche per completezza del file excel
, aggiungere il risparmio rispetto la vita del'impianto, è un valore semplice da implementare ma che darebbe un quadro più ampio su quello che potrebbe convenire.
Poi se uno non ha i 21.000€ oppure vuole spendere poco perchè spera che nel giro di 4-5 anni escano tecnologie super efficienti, va di impianto B,
@@michelecannavo9347 grazie Michele per questa disamina che considero meritevole di essere presa in considerazione anche perchè ben esposta e analiticamente logica. Non è facile però in genere avere un’informazione precisa sulla vita dell’impianto. Posso dire quindi che il foglio di calcolo è come se mettesse a confronto impianti che hanno tutti uguale vita
@@laicorrado-ilprofelettrico
Grazie a Lei per i video e per le risposte.
Come scegliere l'inverter?
E anche questo è uno dei prossimi argomenti che andrò a sviluppare
Buonasera Professore, lei dice di calcolare F1* come somma di F1 più il 30% di F2+F3 (e ovviamente F23* come sottrazione da F2+F3).
Io avevo fatto una analisi molto dettagliata su questo tema e mi era venuto fuori la seguente tabella dove la quantità di EE in kWh delle 3 fasce orarie che può essere coperta dalla produzione dell'impianto FV è inferiore del 25% da quanto da lei asserito.
"Percentuali delle fasce orarie che possono essere coperte dalla produzione diretta di EE dell'impianto fotovoltaico senza accumulo in batteria"
F1 Percentuale del consumo che può essere coperto dalla produzione di EE dell'impianto fotovoltaico 80%
F2 Percentuale del consumo che può essere coperto dalla produzione di EE dell'impianto fotovoltaico 35%
F3 Percentuale del consumo che può essere coperto dalla produzione di EE dell'impianto fotovoltaico 12%
Cosa ne pensa? Ciò è importante per dimensionare correttamente sia l'impianto FV che la batteria. Grazie per la risposta
Salve vedo solo ora il suo messaggio. Grazie per il suo contributo. Interessante la sua analisi. In base a cosa ha determinato quelle %
Mi scusi professore, in base a quello che lei ha detto mi sorge un dubbio, il pannello lavora con la luce? Quindi non sfrutta il calore dei raggi solari,ma solo della luce giusto??? Grazie
Esattamente. È l’effetto fotoelettrico per cui Einstein ha avuto il premio Nobel. Il calore in piena estate è addirittura contro producente
@@laicorrado-ilprofelettrico
Grazie mille della risposta velocissima, e trovo i suoi video i migliori anche se molto difficili da capire alla prima visione, almeno per me. Ma guardando i suoi video in queste sere ho capito che ho fatto bene a NON fare il fotovoltaico quest'anno seppur con molto rammaricato essendo in Friuli,ma mi avrebbero fregato ampiamente del denaro !
Cmq lato AC e DC non ho ancora capito cosa sia e quale sia il meglio. Ma continuo a seguirla e guardare tutti i video con pazienza ed attenzione! La ringrazio Prof!
Complimenti perché riesce a spiegare un argomento piuttosto complesso in maniera intuitiva e semplice.
Per quanto riguarda le batterie di accumulo ritengo che se si ha come incentivo lo scambio sul posto le batterie, per il loro costo, non convengono in quanto lo scambio sul posto lo possiamo considerare come una batteria virtuale.
Se poi si passerà, come lei ha giustamente detto alla fine dell'analisi, al ritiro dedicato allora si è costretti ad installare le batterie.
Grazie Enrico per i complimenti. Per le conclusioni sulle batterie ci sta. Appena avrò dati più precisi e stabili farò un’analisi sul ritiro dedicato
Perché inserisce un 80% come autoconsumo medio? è correlato all potenza di scarica del 80%?
No Carlo, non per quel motivo. È un ipotesi di progetto, quando dimensiono le batterie ipotizzo che l’autoconsumo arrivi mediamente all’80%. Con questi dato si dimensionano le batterie
Buonasera e grazie per le lezioni.Ho qualche domanda ed approfitterei della sua competenza e cortesia: ho un consumo annuale di luce di circa 1500 kwh(fascia 1: 500kwh fascia 2 500kwh fascia 3 500 e vorrei inserire una piastra induzione . Tra un po monteranno un impianto fotovoltaico enel( modello 😮Enel x Edition da 4kw )con accumulo da 5,8 moduli da 400 wp inverter da 4 kw due moduli batteria da 2,9kwh e mi chiedevo: riusciro' ad avere bolletta zero o quasi?.,limpianto potrà essere potenziato un domani o é il massimo che potrà supportare?
Non è facile stabilirlo in maniera veloce. Ci sono tanti parametri da considerare e in genere posso già dirle che non sarà possibile
@@laicorrado-ilprofelettrico ok grazie
non ho capito da quale calcolo deriva il valore dell'energia risparmiata € 3052
Si capisce seguendo i video 12 e 13
buongiorno prof, questo corso è finito o c'è ancora del materiale da raccontare?
Salve Alberto, sicuramente c’è molto da raccontare, ho già delle lezioni pronte sull’inverter. Per ora mi sto dedicando ad altre playlist, dalle visualizzazioni e dai mi piace ho pensato che questa playlist interessi meno. Ma in ogni caso la riprenderò presto
C'è sempre la detrazione al 50 per cento ... 😎
Si l’ho considerata ma forse non l’ho specificato. Diciamo che sono 9kWh x1000 quindi 9000 e al 50% 4500 euro come appare nel foglio di calcolo
Salve sto aspettando ancora la email con il foglio excel ho fatto la donazione il 27/08/2023 Saluti
Salve si grazie, non avevo indicazioni che la donazione fosse per il foglio di calcolo. Aspettavo sapere se fosse per le slides o foglio di calcolo. Ora provvedo
Non si preoccupi comunque grazie per il suo lavoro@@laicorrado-ilprofelettrico
Posso avere gentilmente il link del file excel? Grazie mille
Salve Marco, come spiegato nella descrizione del video chiedo una piccola donazione
@@callanjolly68 si si va benissimo.... dimmi quanto
Vedi indicazioni nella descrizione del video
Mi dispiace ma il calcolo non è corretto....non ha senso utilizzare l'energia media per calcolare la convenienza delle batterie...va considerata la stagionalita...di fatto da fine ottobre a febbraio la batteria é quasi perennemente scarica in quanto l'impianto non riesce a caricarla e soddisfare i bisogni energetici della casa, all'opposto a fine primiavera ed estate venderò comunque tanta energia. I mesi realmente efficaci sono quelli intermedi.
Per quanto riguarda la durata di vita delle batterie vedo dati troppo ottimisti. Non mi torna neppure tanto la remunerazione dello ssp.
Detto questo con il bonus al 50% e lo ssp le batterie non convengono praticamente mai ai prezzi attuali. Non fatevi imbambolare dai venditori che fanno i loro interessi. Cmq se trovo il tempo calcolero' il tempo di ritorno dell'investimento che non so o certo 4 anni...
Salve Filippo, innanzitutto grazie per la sua preziosa esperienza e si capisce competenza. Devo ammettere che dopo 10 mesi dalla pubblicazione di questo video sto arrivando alla conclusione da lei ipotizzata: le batterie con il 50% e lo ssp non convengono. Ho in standby questo argomento perchè sto aspettando a documentarmi su nuove tariffe e nuovi incentivi. Mi farà peró sicuramente piacere, quando farà la sua analisi, venirne a conoscenza, magari in questo stesso spazio commenti.
la ringrazio si appena ho del tempo vedo di farla...purtroppo il lavoro mi assorbe parecchio :(
@@laicorrado-ilprofelettrico
@@laicorrado-ilprofelettrico HA INDICAZIONI NUOVE IN MERITO?
@@luiginapolitano9574per ora non ancora. Come finisco sugli spd riprendo sul fotovoltaico