Ciao Alain e complimenti per ABC Django. Ho una certa età e suono da un pò. Ti volevo chiedere se mentre fai i tuoi assoli ti capita di fare eccezioni con la pennata down stroke. Te lo chiedo perchè per esempio se si fa una frase discendente dove può capitare una nota per corda, oppure un arpeggio di triade discendente è difficile andare veloci. Sento tanta velocità nei chitarristi manouche e mi piacerebbe imparare meglio. Grazie e saluti Marco
Ciao Marco, sì involontariamente a volte accade che si esegue una penta all’insù ma in generale se ci si esercita correttamente è possibile ottenere velocità anche sulle triadi discendenti, per qualsiasi altra informazione puoi contattarmi al infoabcdjango@gmail.com
Ciao, mi sono sempre chiesto la stessa cosa all inizio, e mettendomi a studiare i video dei manouche più famosi ho notato che l unica eccezione la fanno è quando, raramente, hanno una sola not per corda, e allora capita di vedere un movimento unico in upstroke. Io ti sconsiglio in generale di fare eccezioni almeno quando stai imparando la tecnica, a me è servito molto, perché alla fine capisci bene il movimento e la rilassatezza del polso di questa tecnica. Prova a vederla così: È come se usassero un movimento quasi identico quando accompagnano e quando suonano solisti, nziche prendere un accordo però prendono una nota singola. A me ha aiutato fare questo esercizio: suoni un accordo un paio di volte e poi una frase, provando a usare lo stesso movimento. Sempre con il polso il più possibile e sempre molto rilassato.
@svidrigajlov ottimi consigli, vero anch’io faccio la stessa cosa. Quando suono una nota per corda non vado in upstroke ma rallento semplicemente (non suono sedicesime magari) grazie mille per aver condiviso la tua !
@@AbcDjangoscusa se mi sono inserito ma mi è sembrato di rivedermi in quel commento e allora ho pensato di condividere la mia esperienza, canali come il tuo sono belli oltre che per i contenuti anche perche creano una piccola comunità che si aiuta. Complimenti davvero per il canale, è molto utile e ben fatto 😊
Ciao. La mano vhe tiene il plettro la vedo, in questo stile, sempre chiusa a differenza di altri stili dove invece spesso vedo che le dita appoggiano sul body. Ecco..Ci sono chitarristi gipsy che non tengono la mano chiusa? Se mi sono spiegato. Anche se mi sembra che sia praticamente "obbligatorio" tenerla chiusa...Grazie per un evntuale risposta. Cmq complimenti. Bel canale! ❤
Ciao Ignazio, no, la chiusura della mano non è obbligatoria (vedi jimmy Rosenberg ad esempio) quel che conta , se si vuol suonare utilizzando questa tecnica è mantenere la mano distaccata dal corpo della chitarra.
Ciao Francesco, in realtà non esiste una vera e propria risposta, dipende da quello che più ti fa sentire a tuo agio e che ti piace di piu come suono, in questo video suonavo un dunlop primetone da 3 mm, molti usano il wegen o killy Nonis sempre con spessori importanti, molto altri come Bireli Lagrene usano il Dunlop da 1,3 mm ruotato verso la parte curva. È tutta una questione di sperimentazione per poi trovare la tua strada. In questo video ti do qualche risposta in più ua-cam.com/video/pgF3SeVYpJ0/v-deo.html
Ciao Alain e complimenti per ABC Django. Ho una certa età e suono da un pò. Ti volevo chiedere se mentre fai i tuoi assoli ti capita di fare eccezioni con la pennata down stroke. Te lo chiedo perchè per esempio se si fa una frase discendente dove può capitare una nota per corda, oppure un arpeggio di triade discendente è difficile andare veloci. Sento tanta velocità nei chitarristi manouche e mi piacerebbe imparare meglio. Grazie e saluti Marco
Ciao Marco, sì involontariamente a volte accade che si esegue una penta all’insù ma in generale se ci si esercita correttamente è possibile ottenere velocità anche sulle triadi discendenti, per qualsiasi altra informazione puoi contattarmi al infoabcdjango@gmail.com
Ciao, mi sono sempre chiesto la stessa cosa all inizio, e mettendomi a studiare i video dei manouche più famosi ho notato che l unica eccezione la fanno è quando, raramente, hanno una sola not per corda, e allora capita di vedere un movimento unico in upstroke. Io ti sconsiglio in generale di fare eccezioni almeno quando stai imparando la tecnica, a me è servito molto, perché alla fine capisci bene il movimento e la rilassatezza del polso di questa tecnica. Prova a vederla così: È come se usassero un movimento quasi identico quando accompagnano e quando suonano solisti, nziche prendere un accordo però prendono una nota singola. A me ha aiutato fare questo esercizio: suoni un accordo un paio di volte e poi una frase, provando a usare lo stesso movimento. Sempre con il polso il più possibile e sempre molto rilassato.
@svidrigajlov ottimi consigli, vero anch’io faccio la stessa cosa. Quando suono una nota per corda non vado in upstroke ma rallento semplicemente (non suono sedicesime magari) grazie mille per aver condiviso la tua !
@@AbcDjangoscusa se mi sono inserito ma mi è sembrato di rivedermi in quel commento e allora ho pensato di condividere la mia esperienza, canali come il tuo sono belli oltre che per i contenuti anche perche creano una piccola comunità che si aiuta. Complimenti davvero per il canale, è molto utile e ben fatto 😊
@svidrigajlov grazie tante 🙏 l’intento infatti è proprio quello di creare una community di appassionati che si scambiano idee, pareri, consigli ecc..🫶
Ciao. La mano vhe tiene il plettro la vedo, in questo stile, sempre chiusa a differenza di altri stili dove invece spesso vedo che le dita appoggiano sul body. Ecco..Ci sono chitarristi gipsy che non tengono la mano chiusa? Se mi sono spiegato. Anche se mi sembra che sia praticamente "obbligatorio" tenerla chiusa...Grazie per un evntuale risposta. Cmq complimenti. Bel canale! ❤
Ciao Ignazio, no, la chiusura della mano non è obbligatoria (vedi jimmy Rosenberg ad esempio) quel che conta , se si vuol suonare utilizzando questa tecnica è mantenere la mano distaccata dal corpo della chitarra.
@@AbcDjango Grazie mille per la risposta e la disponibilità. Ciao!
scusami , che plettro è bene usare? spessore?
Ciao Francesco, in realtà non esiste una vera e propria risposta, dipende da quello che più ti fa sentire a tuo agio e che ti piace di piu come suono, in questo video suonavo un dunlop primetone da 3 mm, molti usano il wegen o killy Nonis sempre con spessori importanti, molto altri come Bireli Lagrene usano il Dunlop da 1,3 mm ruotato verso la parte curva. È tutta una questione di sperimentazione per poi trovare la tua strada.
In questo video ti do qualche risposta in più ua-cam.com/video/pgF3SeVYpJ0/v-deo.html