tradotto in italiano / Talianu Giocheremo alla guerra nel cortile della scuola Soldati d'un attimo in vestiti scuri, E il profumo lungo di questo sorriso che vola via Sarà d'inchiostro amaro e di marmellata Spesso l'estate infiamma l'aria pura Perché si veda sui nostri volti i nostri sguardi grigi. E tutti i segreti scambiati dopo cena, Venendo delle tue labbra sono baci piccanti. Mille luci d'argento delle foreste e del mare, Nei vapori strani della mia infanzia Non c'era più nessuno, era la notte mi pare Eppure la tua voce era cosi vicina. E poi venne il tempo più nudo e piu segreto, Simile ai tuoi occhi che non mi appartengono, Sconvolgendo i sensi e calmando i cuori, Bruciando sulla strada la futilità delle idee. Memoria vagabonda, immensa e infantile, immaginando indomani accanto al tuo soffio. Ormai il tuo ricordo non é più che polvere, il fuoco di questi giorni mi ha gia consumato. Mille rumori dati come tante preghiere E le sapori vane di cio che non fu fatto, Rimanevano le tue per tradurre la tua assenza, E tutti quelli piaceri che non ti ho raccontati. Mille rime colte per dire a trema voce Che ti amavo ma gli anni si sono persi. Che ti siano regalate questa terra e una croce, E come testamento un po' di questi versi...
L'avevo tradotta anche Io ma mi è venuta un po' diversa Giocheremo a guerra nella corte della scuola Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano Saprà d'inchiostro amaro e di confettura. E spesso la calura, infiamma l'aria pura Da schiarire nei visi, i nostri occhi accigliati E tutti i segreti spartiti dopo cena Giunti alle tue labbra, son baci impepati Mille lumini d'argento, di selve e di mari Negli umori strambi della mia fanciullezza Non passava piú nessuno, c'era la notte, cosí mi pareva Eppure la tua voce era cosí vicina Giocheremo a guerra nella corte della scuola Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano Saprà d'inchiostro amaro e di confettura. E poi venne il tempo, piú ignudo e piu segreto Parvenze ai tuoi occhi d'isole che non mi appartengono Che scuote i sensi e i cuori più quieti Lasciando per strada la pochezza delle idee. Memoria vagabonda immensa e bambina Inventa l'idomani ad ogni respiro Che ormai i tuoi ricordi non son che cenere. La calura di questi giorni m'ha già consumato Giocheremo a guerra nella corte della scuola Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano Saprà d'inchiostro amaro e di confettura. Mille chiacchiericci offerti come litanie Ed i sapori vani di ciò che non fu fatto Restavano i tuoi per dire che non c'eri E tutti i piaceri che non ti ho raccontati Mille versi per dire a voce tremula Che Io t'ho voluto bene ma gli anni son passati Ti siano concesse questa terra ed una croce E come testamento Un po' di questi versi Giocheremo a guerra nella corte della scuola Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano Saprà d'inchiostro amaro e di confettura.
@@riccardosebis5333 lingua corsa ma anche gallurese perché sono praticamente la stessa cosa... Derivano dal toscano medievale (non il fiorentino rinascimentale) detto paleopisano che in Toscana ormai non c'è più o sopravvive qualcosa molto contaminato dal modenese in alcuni paesini delle Apuane per via del marchesato di Massa (MS) e Corsica intorno all'anno mille quando i marchesi apuani andarono a liberare la Corsica oramai disabitata dagli arabi che cercavano di impossessarsene.
Abbunatevi puru à a catena. Un costa nunda 😋
Toujours aussi magnifique ❤
Merci 🤩
una voce una canzona una anima
tuttu e bellu é felice
basgi fraterni é longa vita a nostra lingua cantata o parlata 💪👍😘
😁
Mi fa venire i brividi....
Voce potente!!
☺️
Meraviglia di voce! Brava Joanna!
😀
Bravissima, peccato qua su UA-cam ci son pochi video
Pochi ? Più di 500...
tradotto in italiano / Talianu
Giocheremo alla guerra nel cortile della scuola
Soldati d'un attimo in vestiti scuri,
E il profumo lungo di questo sorriso che vola via
Sarà d'inchiostro amaro e di marmellata
Spesso l'estate infiamma l'aria pura
Perché si veda sui nostri volti i nostri sguardi grigi.
E tutti i segreti scambiati dopo cena,
Venendo delle tue labbra sono baci piccanti.
Mille luci d'argento delle foreste e del mare,
Nei vapori strani della mia infanzia
Non c'era più nessuno, era la notte mi pare
Eppure la tua voce era cosi vicina.
E poi venne il tempo più nudo e piu segreto,
Simile ai tuoi occhi che non mi appartengono,
Sconvolgendo i sensi e calmando i cuori,
Bruciando sulla strada la futilità delle idee.
Memoria vagabonda, immensa e infantile,
immaginando indomani accanto al tuo soffio.
Ormai il tuo ricordo non é più che polvere,
il fuoco di questi giorni mi ha gia consumato.
Mille rumori dati come tante preghiere
E le sapori vane di cio che non fu fatto,
Rimanevano le tue per tradurre la tua assenza,
E tutti quelli piaceri che non ti ho raccontati.
Mille rime colte per dire a trema voce
Che ti amavo ma gli anni si sono persi.
Che ti siano regalate questa terra e una croce,
E come testamento un po' di questi versi...
👏
L'avevo tradotta anche Io ma mi è venuta un po' diversa
Giocheremo a guerra nella corte della scuola
Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri
Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano
Saprà d'inchiostro amaro e di confettura.
E spesso la calura, infiamma l'aria pura
Da schiarire nei visi, i nostri occhi accigliati
E tutti i segreti spartiti dopo cena
Giunti alle tue labbra, son baci impepati
Mille lumini d'argento, di selve e di mari
Negli umori strambi della mia fanciullezza
Non passava piú nessuno, c'era la notte, cosí mi pareva
Eppure la tua voce era cosí vicina
Giocheremo a guerra nella corte della scuola
Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri
Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano
Saprà d'inchiostro amaro e di confettura.
E poi venne il tempo, piú ignudo e piu segreto
Parvenze ai tuoi occhi d'isole che non mi appartengono
Che scuote i sensi e i cuori più quieti
Lasciando per strada la pochezza delle idee.
Memoria vagabonda immensa e bambina
Inventa l'idomani ad ogni respiro
Che ormai i tuoi ricordi non son che cenere.
La calura di questi giorni m'ha già consumato
Giocheremo a guerra nella corte della scuola
Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri
Ed il prufumo intenso di queste risate che svolano
Saprà d'inchiostro amaro e di confettura.
Mille chiacchiericci offerti come litanie
Ed i sapori vani di ciò che non fu fatto
Restavano i tuoi per dire che non c'eri
E tutti i piaceri che non ti ho raccontati
Mille versi per dire a voce tremula
Che Io t'ho voluto bene ma gli anni son passati
Ti siano concesse questa terra ed una croce
E come testamento
Un po' di questi versi
Giocheremo a guerra nella corte della scuola
Soldati d'una scorreria con gli scossali scuri
Ed il prufumo intenso di
queste risate che svolano
Saprà d'inchiostro amaro e di confettura.
sarebbe bello se traduceste svaldita che a me piace molto👌
E in sardo?
@@riccardosebis5333 lingua corsa ma anche gallurese perché sono praticamente la stessa cosa... Derivano dal toscano medievale (non il fiorentino rinascimentale) detto paleopisano che in Toscana ormai non c'è più o sopravvive qualcosa molto contaminato dal modenese in alcuni paesini delle Apuane per via del marchesato di Massa (MS) e Corsica intorno all'anno mille quando i marchesi apuani andarono a liberare la Corsica oramai disabitata dagli arabi che cercavano di impossessarsene.
Authentique !
😀
Comme c'est beau
☺️
magnificu
👏
_Voix magnifique et très joli visage_
😊
ringrazià ......
🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾👇👇👇🤜🤜🤜🖕🏾🖕🏾🖕🏾🖕🏾
🙏🏻
Brava Joanna ai una bella voccé ma i piu si serena cuandé tu canti é una bella assigurenzza
👍
Megnifica canzona di Antone Marielli, u Sartinese di "Diana di l'Alba".
☺️
😍
😍
👏👏👏
👍
💯💯💯💗
❤️
👋👋👋
🥰
😵😍😵
😀
sarebbe bello sentirla cantare mi ne vogu
So a vegu, li dumandu
grazie mille
@@RicordidiPetruPà
Bella Canzona di la Corsica
Magnifica vulete di..
@@RicordidiPetruPà Ritruvà
Et sinon le sopalin ça va😂😂😂
Vous avez remarqué ? 👀
👏👏👏
😃