Bravo anche io ho riparato un lettore minidisc ma portatile e ti garantisco che e tutto più piccolo rispetto a quello che hai fatto tu ma che soddisfazione quando funziona tutto e ti dicevano che non si poteva riparare perché non si trovano i pezzi.
però effettivamente avevano ragione, i pezzi di ricambio non si trovano, infatti io sono riuscito nel "trapianto" grazie alla coincidenza di trovarmene due identiche in casa!
@@GianlucaBocci vero che non sono semplici da trovare i pezzi oramai visto che sono meccaniche anni 90 ma mi dà l'idea che sia più una scusa per non fare le riparazioni o farle pagare care magari mi sbaglio io e mi sono rivolto a tecnici sbagliati, bisognerebbe invece imparare più da GiùSimo 89 e da Davide Gatti
Ciao Gianluca, Giuseppe ti ha dato i consigli giusti, anche perché dal video che hai fatto e semplice lo smontaggio quattro viti e due flat, potrebbe essere che l'ottica sia simile ai cd ma forse l'accesso al laser può essere piu complicato, per l'eventuale taratura come si può fare per un lettore CD, perché registrando è più difficile bisogna vedere come si presentea la meccanica.
Bella sorpresa Gianluca questa clip, sono fortunato possessore dal 2000 del fratello JE 530 cosi entusiasta della qualità e praticità di questo formato da averne acquistato poco tempo dopo anche la versione per auto con cambiaMD a 6 slot... Chiudo, aggiungendo che entrambi sono ad oggi perfettamente funzionanti e che mi piacerebbe vedere ancora curiosità tecniche e non sul momdo MiniDisc. Grazie
Bel video & bellissimo supporto. Ho un midi MDS-S40 che ho acquistato da un musicista che lavora saltuariamente con Mina. Lo uso solo in analogico, principalmente per registrare brani da UA-cam non reperibili su supporto fisico, oppure per salvare alcuni album di artisti le cui produzioni sono solo in formato digitale. Le differenze con il formato non compresse ci sono, ma sono minori di quanto ci si aspetterebbe da una compressione così elevata. Una cosa che non tutti sanno che in Giappone, quando il MD era in auge, c’erano dei bancomat musicali dove inserivano un MD, sceglievano i brani da acquistare che venivano trasferiti istantaneamente sul supporto, pronto per essere ascoltato. Purtroppo la filosofia d’uso del minidisc è in antitesi con quella delle case discografiche… in questo la Sony essendo n conflitto di interessi ha sacrificato il MD.
Conservo ancora gelosamente il mio lettore MD da quando me lo regalarono nel 98. ha il vetrino davanti al display che mi si è rotto (mea culpa) ed il cavo con i comandi in linea delle cuffie che non va più, ma per il resto è ancora perfetto ed ogni tanto mi godo le vecchie registrazione che feci dai CD che avevo a casa
Una cosa che non mi torna: hai detto che vuoi prendere l’LP di Jetro Tull in versione Mini Disc ma hai fatto il gesto dell’ombrello, come c’è sulla copertina del disco, quando quel modello del Mini Disc della Sony registra anche su Mini Disc vergine?
Che gran formato che era il minidisc (che io uso ancora oggi, dopo oltre 20 anni). Purtroppo Sony ha commesso troppi errori con questo formato che gli hanno impedito di sfruttare il suo grande potenziale.
Sony non ha fatto errori, anzi, creò e fece crescere benissimo il supporto, semplicemente quando nessuno lo comprava più giustamente smise di produrlo!
@@GianlucaBocci secondo me, sony ha sbagliato nei prezzi (forse un po' alti) e nell'aggiornamento del sistema. Per esempio, la modalità longplay è stata concepita nel 1994 ed è stata implementata nei dispositivi solo dal 2000. Così come la modalità net-md che poteva essere implementata almeno due/tre anni prima, visto che lo standard usb era stato presentato nel 1996 (ci aggiungerei che hanno inciso anche le limitazioni audio, poiché si poteva trasferire direttamente da PC solo le qualità lp2 ed lp4). Diciamo che se queste features fossero state anticipate di qualche anno avrebbero fatto la differenza per un successo maggiore a livello planetario. Certamente l'mp3 avrebbe comunque affossato il minidisc, ma magari lo stesso minidisc sarebbe stato più diffuso.
Attenzione Gianluca, prima di effettuare qualsiasi operazione all'interno dell'elettronica, come dice Marco Valleggi ricordati di toccare la massa !!! 😂😂😂
Bel lavoro.. Cmq non buttarla via la meccanica guasta.. Son delicate e complesse, ma spesso si possono sistemare.. Mi pare di vedere sotto la meccanica una schedina.. Ci sono per caso dei condensatori elettrolitici smd? ( sono a barilotto, grigi).. Se si, probabile siano quelli, dopo tanti anni vanno quasi tutti in perdita
Bravo anche io ho riparato un lettore minidisc ma portatile e ti garantisco che e tutto più piccolo rispetto a quello che hai fatto tu ma che soddisfazione quando funziona tutto e ti dicevano che non si poteva riparare perché non si trovano i pezzi.
però effettivamente avevano ragione, i pezzi di ricambio non si trovano, infatti io sono riuscito nel "trapianto" grazie alla coincidenza di trovarmene due identiche in casa!
@@GianlucaBocci vero che non sono semplici da trovare i pezzi oramai visto che sono meccaniche anni 90 ma mi dà l'idea che sia più una scusa per non fare le riparazioni o farle pagare care magari mi sbaglio io e mi sono rivolto a tecnici sbagliati, bisognerebbe invece imparare più da GiùSimo 89 e da Davide Gatti
Ciao Gianluca, Giuseppe ti ha dato i consigli giusti, anche perché dal video che hai fatto e semplice lo smontaggio quattro viti e due flat, potrebbe essere che l'ottica sia simile ai cd ma forse l'accesso al laser può essere piu complicato, per l'eventuale taratura come si può fare per un lettore CD, perché registrando è più difficile bisogna vedere come si presentea la meccanica.
Bella sorpresa Gianluca questa clip, sono fortunato possessore dal 2000 del fratello JE 530 cosi entusiasta della qualità e praticità di questo formato da averne acquistato poco tempo dopo anche la versione per auto con cambiaMD a 6 slot...
Chiudo, aggiungendo che entrambi sono ad oggi perfettamente funzionanti e che mi piacerebbe vedere ancora curiosità tecniche e non sul momdo MiniDisc.
Grazie
Bel video & bellissimo supporto. Ho un midi MDS-S40 che ho acquistato da un musicista che lavora saltuariamente con Mina. Lo uso solo in analogico, principalmente per registrare brani da UA-cam non reperibili su supporto fisico, oppure per salvare alcuni album di artisti le cui produzioni sono solo in formato digitale. Le differenze con il formato non compresse ci sono, ma sono minori di quanto ci si aspetterebbe da una compressione così elevata. Una cosa che non tutti sanno che in Giappone, quando il MD era in auge, c’erano dei bancomat musicali dove inserivano un MD, sceglievano i brani da acquistare che venivano trasferiti istantaneamente sul supporto, pronto per essere ascoltato. Purtroppo la filosofia d’uso del minidisc è in antitesi con quella delle case discografiche… in questo la Sony essendo n conflitto di interessi ha sacrificato il MD.
grazie per avermi fatto scoprire questa storia dei "bancomat musicali", ora devo riuscire a trovarne uno al prossimo viaggio in Giappone!
grandi minidisc!!
Numero uno!
Video interessante peccato i spambot a rovinare tutto!
se intendi nei commenti io cerco di corrergli dietro segnalando e bloccando, ma "escono dalle fottute pareti" (cit.)! 😂
Like immediato al grande Gianluca, e un saluto a Giusimoo89 che è delle mie parti.
😊
Conservo ancora gelosamente il mio lettore MD da quando me lo regalarono nel 98. ha il vetrino davanti al display che mi si è rotto (mea culpa) ed il cavo con i comandi in linea delle cuffie che non va più, ma per il resto è ancora perfetto ed ogni tanto mi godo le vecchie registrazione che feci dai CD che avevo a casa
Hai preso lezioni dal Maestro Valleggi?
P.s. Bello il quadro del walkman esploso che hanno distrutto Gatti e Valleggi in quella mitica serata.
Una cosa che non mi torna: hai detto che vuoi prendere l’LP di Jetro Tull in versione Mini Disc ma hai fatto il gesto dell’ombrello, come c’è sulla copertina del disco, quando quel modello del Mini Disc della Sony registra anche su Mini Disc vergine?
come racconto nel video ho preso lezioni da Giusimoo89, lui sì che è una persona competente e disponibile al tempo stesso!
Bravo Gianluca ottima riparazione del lettore Sony minidisc con l' aiuto di @GiuSimoo89 ottimo lavoro e ottimo video ovviamente grande Gianluca 👏👏
Che gran formato che era il minidisc (che io uso ancora oggi, dopo oltre 20 anni). Purtroppo Sony ha commesso troppi errori con questo formato che gli hanno impedito di sfruttare il suo grande potenziale.
Sony non ha fatto errori, anzi, creò e fece crescere benissimo il supporto, semplicemente quando nessuno lo comprava più giustamente smise di produrlo!
@@GianlucaBocci secondo me, sony ha sbagliato nei prezzi (forse un po' alti) e nell'aggiornamento del sistema. Per esempio, la modalità longplay è stata concepita nel 1994 ed è stata implementata nei dispositivi solo dal 2000. Così come la modalità net-md che poteva essere implementata almeno due/tre anni prima, visto che lo standard usb era stato presentato nel 1996 (ci aggiungerei che hanno inciso anche le limitazioni audio, poiché si poteva trasferire direttamente da PC solo le qualità lp2 ed lp4). Diciamo che se queste features fossero state anticipate di qualche anno avrebbero fatto la differenza per un successo maggiore a livello planetario. Certamente l'mp3 avrebbe comunque affossato il minidisc, ma magari lo stesso minidisc sarebbe stato più diffuso.
Attenzione Gianluca, prima di effettuare qualsiasi operazione all'interno dell'elettronica, come dice Marco Valleggi ricordati di toccare la massa !!! 😂😂😂
non amo i tormentoni, preferisco i consigli validi come quelli di Giusimoo89!
Bel lavoro.. Cmq non buttarla via la meccanica guasta.. Son delicate e complesse, ma spesso si possono sistemare.. Mi pare di vedere sotto la meccanica una schedina.. Ci sono per caso dei condensatori elettrolitici smd? ( sono a barilotto, grigi).. Se si, probabile siano quelli, dopo tanti anni vanno quasi tutti in perdita
non la butto di certo, anzi, ho deciso di spedirla a Giusimoo89, così potrà farci tutti gli esperimenti che solo chi è competente può farci!
Ma come la caricate la musica nei minidisk?
è un registratore, quindi puoi collegarci qualsiasi sorgente sia analogica (via RCA) che digitale (via ingresso ottico).
@@GianlucaBocci in registrazione analogica,a che volume dovrei impostare l'audio in entrata?
Distinguere i due suoni mi ha rasserenato, pensavo di aver già perso una parte di udito a 24 anni😅
con paio di buone cuffie le differenze ci sono e si sentono, ma comunque sono incredibilmente minime!
Ainoi
Aiche?
Dal momento che potrebbe anche aumentare di valore una volta acquistato, io quell'unica copia la comprerei......................
sono un collezionista, non uno speculatore, ovvero non andrei mai a rivenderlo, quindi anche se aumenterà di valore ad oggi costa troppo!
Buongiorno, io proverei ad acquistare il minidisc che cerchi sul sito ufficiale della autore del disco
impossibile, il formato non esiste più da anni!