Da sempre sostengo che esiste un prima ed un dopo Kill Bill nella cinematografia di Tarantino. Una pellicola iconica per la cultura pop, per me tra i più importanti degli ultimi trent’anni, che ha il merito di far conoscere Tarantino anche tra il pubblico generalista, di imporlo come grande regista ad Hollywood - più di Pupl Fiction - e di far ricredere anche i più scettici. Inscindibile dal volume 2.
Visto che si parla della musica di Mission Impossible che accompagna O-Ren (ahahaha), di quella scena mi ha sempre fatto ridere quanto se la credono gli scagnozzi.
Altra curiosità sullo sceriffo che appare ad inizio film: l'attore torna anche lui, come Gordon Liu, nel Volume 2; nel suo caso interpreta il pappone Esteban.
Meraviglia per gli occhi, le orecchie, il cuore... Sono passati 20 anni, speravo annunciassero un'edizione in 4K, vabbè, consumerò il bluray... per ora! (far diventare epico un brano discomusic...)
L'ho trovato incredibile..., menzione d'onore per The '5,6,7,8. Non lo rivedevo da tanti anni, forse mai visto con attenzione e comunque all'epoca capivo ben poco di cinema
Non sono stato attentissimo durante tutta la live, ma mi pare abbiate dimenticato di dire che questo è il primo film di Tarantino per il quale sono state scritte delle musiche originali (ad esempio il tema di Mission Impossible 😂😂)
Scena iniziale: la nera fa partire un colpo di pistola attraverso la confezione di cereali, causando un buco sulla parete destra vicino alla porta, scena dopo: il buco sta da tutt'altra parte, a sinistra, completamente a caso😅
(2/2) La storia, è di base molto semplice, una storia di vendetta abbastnaza tipica di base...però il COME è raccontata è assolutamente incredibile, inanzitutto dai dialoghi che su quelli in un film di Tarantino non puoi sbagliare, ed infatti come al solito ovrresti star a sentire i personaggi per ore ed ore. Ma anche come sono caratterizzati i personaggi che si sono stereotipati ma che nello stereotipo hanno quelle leggere sfaccettature umane che non li rendono banali e memorabili , non sono solo giocattoloni, tra l'altro come avete detto tutti personaggi mossi dalla vendetta in un modo o nell'altro o dal rimorso del passato. Hattori Hanzō appunto, fa produce la katana per vendicarsi di Bill, fabbricando l'arma che servirà per fare un ulteriore passo per avvicinarsi a lui (bella tra l'altro la scena di lui che scrive il nome di Bill sulla finestra perché non ha le forze di pronunciarlo dai sensi di colpa che ha), la sposa non parliamone, O-Ren si vendica del capo che ha ucciso i suoi genitori, quindi insomma, anche il tema della vendetta non è relegato solo alla protagonista. Credo che il personaggio più monodimensionale sia la pazza Gogo, quello è veramente un personaggio iper manga/fumettoso da far schifo, e va bene così, poi vabbè si tutti gli altri personaggi di controno, non hanno particolare spessore, però per dire la vecchia assassina che ha messo su famiglia che B***** uccide all'inizio..un po' ti dispiace, anche la bambina che rimane attonita con lei che gli dice che quando sarà grande e vorrà vendicarsi le la aspetterà (ma non come minaccia, ma più come ammissione di aver generato una nuova possibile vendetta verso di lei).Anche la scena di eli che piange perchè scopre che la bambina non è più in grembo, non è banale per un film che vuole essere un fumettone, e quella scena te la fanno sentire, non è tanto per, il che rende questo film, se non profondo, comunque più di un pop corn movie fatto solo per divertire, sebbene al 95% lo sia assolutamente, infatti per la grannndisssima parte questa è una pellicola action comica, epica, avventurosa anche per certi versi. I personaggi appunto sono di base semplici ma efficcaci Uma Thurman come B****** ***** è praticamente un ruolo che è stato costruito proprio sull'attrice, ed è un personaggio che basta soltanto la scena iniziale del film per farti capire perché farà quello che fa e basta solo dirti che era incinta per farti automaticamente empatizzare con lei, nonostante faccia una carneficina, per il resto è un personaggio che come detto è una citazione visiva a Bruce lee, è carismatico, ha fascino anche, e non ti fai domande su come riesca a fare quello che sa fare mentre combatte, perché sai che aveva un apssato da assassina addestrata quindi non è una donna comune, certo, sopravvivere dopo un proiettile in testa non è da tutti, ma non rompiamo troppo le palle. Lucy Liu come ''O-Ren Ishii'' è la villain del film che ha partecipato al massacro in chiesa, e anche lei è super carismatica anche solo con la scena dove taglia la testa al tizio al taolo, con lei che è discriminata perché è mezza americana-cinese-giapponese, è un personaggio interessante e quando muore un po' ti dispiace perché alla fine, è un personaggio che è stato incattivito da un trauma infantile, non avesse avuto quella tragedia non sarebbe nemmeno diventata un'assassina. David Carradine come ''Bill'' bè..in questo film a parte un personaggio che sembra essere sempre calmo, si è visto poco o nulla, ci sarà modo di vederlo troneggiare come performance nella seconda parte con un monologo su superman che ancora oggi fa discutere, ma per ora anche solo ad inquadrare una mano con in mano la Katana con lui che parla in questa maniera calma e suadente come se sussurrasse, o la scena iniziale dove pulisce il sangue dallafaccia della sposa, sprigiona già un aura di inquietudine molto forte. Daryl Hannah come ''Elle Driver'' anche di lei si è visto poco, però la scena di lei che fischietta quel motivetto (che poi diventa la colonna sonora del film) mentre si introfula nell'ospedale e si maschera da infermiera (antisgamo tra l'altro proprio..) e vuole somministrare alla sposa il siero per ucciderla mentre è in coma, è una scena memorabile che te la fa ricordare, ma anche solo per come appare con questa benda sull'occhio (di nuovo..antisgamo). Chiaki Kuriyama come ''Gogo Yubari'' è uno di quei personaggi con meno sfumature possibili i questo film, è la pazza ragazzina giapponese sadica che gode nell'uccidere e nel far soffrire le persone, che per come si atteggia e si comporta ti sta subito sulle palle (in senso positivo) e quando muoreun po' ci godi, è come detto uno dei personaggi più anime/manga battle shonen di questo film, con un'arma improbabile, ma figa. Vivica A. Fox come ''Vernita Green'' ha avuto poco tempo per brillare ma è interessante vedere coem Tarantino con pochi dialoghi tra lei e B******, riesce a caratterizzarla e non la rende un personaggio vuoto o di passaggio, che serve solo a farti vedere cosa sta facendo la protagonista e basta, no, c'è tutto quel dialogo tra lei e B****** con Vernita che gli dice che ha abbandonato quella vita e ha una figlia ma alla sposa non interessa e quindi la usa Tarantino con il suo dialogo (ancora una volta come ha sempre fatto) per farti capire anche che tipo di personaggio è la protagonista quindi non è carne da macello e basta. Sonny Chiba come ''Hattori Hanzo'' mi piace tantissimo, questo che passa dall'essere un simpatico gigione a un uomo tormentato dal passato appena sente il suo nome con anche un cambio di tono vocale per enfatizzare proprio il cambio, sembra un personaggio completamente diverso, lui che forgia la spada appunto per aiutare la sposa nella sua vendetta contro il suo vecchio alievo che non ha neanche il coraggio di nominare e lo scrive alla finestra, veramente, un bel personaggio sebbene all'apparenza superficiale coe personaggio che è il classico vecchio maestro che a causa di un suo errore è tormentato e cerca di lasciarsi tutto alle spalle fino a che qualcuno non arriverà a spronarlo nuovamente, però vuoi l'interpretazione, i dialoghi che dice, e il carisma dell'attore stesso, è davvero un bel personaggio. Concludo dicendo che per me non è il mio preferito di Tarantino, quello rimane Pulp Fiction, e credo che sia anche per il fatto che la aprte due che conclude la storia...non dico sia deludente perché non è assolutamente vero...però manca quella commistione (che è giustificato qeusto cambio, ci mancherebbe) tra oriente ed occidente nell'ambientazione, nei vestiti, nell'atmosfera, le musiche si qualcosina però non come qui dove è l'aposteosi dell'amalgamazione di due generi, e forse il motivo per cui non mi è entrato nel cuore come Pulp Fiction è che questa parte mi è piaciuta tantissimo e oggettivamente come regia, musica, montaggio, fotografia, iconicità è meglio di quest'ultimo..la seconda parte mi ha un po' non deluso ma dato una sensazione diversa, che non è allo stesso livello di questa, comunque dopo Pulp Fiction, arriva subito dopo questo, ci mancherebbe, ma non arriva subito dopo la aprte due, come film separati, poi, ovviamente dovessi vedere i film nel mio ordine di preferenza OVVIO che guarderei anche la parte 2 per completare la storia...però mi verrebbe voglia di guardare la prima e poi..cambiare film.
Questo e il volume due sono gli unici...unico ?...film di Tarantino visti al cinema. Me lo ricordo ancora era il 31 Ottobre, lo so perché quella settimana uscì Alien Director's Cut al cinema. Eravamo solo in 3 nella sala, forse perché eranano già passate diverse settimana dalla sua uscita. Mi divertì un sacco a vedere il film. Non sentì mai il peso della durata, cosa che sentì invece con il volume 2. Le scene d'azione erano spettacolari, il mediometraggio anime era fantastico, le musiche mitiche, le katana bellissime, cavolo quante le vorrei. A rivederlo dopo anni, molti, devo ammettere che ho sentito un pò il peso e se prima mi sembrava un film divertente, l'ho visto più serioso.
(1/2) Allora questo film come ho detto sembra la trasposizione di un fumetto che mischia influenze manga al suo interno...che non esiste, da come appaiono i personaggi, (una entra in un ospedale con una benda sull'occhio con tanto di croce rossa sopra e nessuno dice niente, è tutto normale, quello che ha una katana ed è inquadrato solo dalle gambe alle mani come se fosse il villain di un manga/anime ma mi ricorda anche il Dottor Artiglio dell'Ispettore Gadget), alle ambientazioni (da un aereo dove alla fine si vedono altri con le katane al duello nella neve in un ambiente che sembra quasi surreale rispetto al resto, infatti cambia proprio l'ambiente una volta che B****** apre le porte della stanza, a la scena dove si spengono le luci e tutto diventa blu e c'è quella ripresa a telecamera fissa dove palesemente non siamo più in quella stanzetta ma è un palco praticamente ampissimo), alla violenza che è talmente esagerata che non è più violenza ( e anzi, c'è un momento dove è fatto anche per farla digerire meglio e non farla risultare troppo gore), e va benissimo così, questo come detto è un film che non gli frega nulla di essere anche solo per un attimo plausibile, ma vuole essere un film esagerato, sfarzoso, folle, senza però rinunciare a momenti molto più calmi o anche tristi (come tutto l'inizio in bianco e nero che è serissimo, o appunto il risveglio di B****** in ospedale, dove ha un crollo psicologico, giustamente anche, e tutta la parte anime sul passato di O-Ren, che si è stereotipato e fumettoso, però nella narrazione è un momento tristissimo) e anche concettualmente disturbanti (pensate solo a Buck, che purtroppo in italiano si perde la rima). Questo è un film completo, non manca nulla, anzi, forse c'è anche troppo, come il voler mischiare generi diversi che come cultura e atmosfera poco avrebbero a che fare l'uno con l'altro...ma ricordiamoci che il film ''per un pugno di dollari'' è praticamente un remake di ''Yojimbo La sfida del samurai'', quindi se vogliamo sin dall'alba dei tempi questi due generi si sono incontrati, e in questo film sono entrambi nella stessa pellicola. Da scene che citano la filmografia orientale con però musiche spagnoleggianti o addirittura nostrane (come quella di Ennio Morricone dal film ''Da Uomo A Uomo'') di spaghetti western, è un Uroboro, ma anche mischiare stili orientali diversi, da quelli wuxia a quelli manga/anime a quelli di arti marziali alla bruce lee (con anche la protagonista che da questo punto di vista è una reference su gambe), e con un altro regista sta roba sarebbe uscita un disastro o un miracolo, con Tarantino col senno di poi, sai che se ha fatto sta roba, sta roba la sa gestire. Io reputo questo film come una prima parte di un film unico...nella trama, nella narrazione, dove effettivamente alla fine finisce con un cliffhanger e lascia la trama incompleta...MA, se devo vederlo per lo stile, l'atmosfera, la narrazione che porta allo scontro con O-Ren, le musiche, l'azione, la fotografia......è una roba quasi completamente separata dal secondo volume, NON DEL TUTTO, non del tutto, ci sono anche nella seconda parte delle commistioni tra oriente ed occidente....ma non come qui, non con questa attenzione, non con questo stile, non con questa messinscena, è come Infinity War ed Endgame, Infinity War è la prima parte della storia? SI, Hanno lo stesso mood di atmosfera e ritmo? NO, Riuscirei mai a vedere un cut dove fondono insieme i due film in un unicum? no...uguale questi due film, infatti io la settimana prossima so già che Kill Bill Volume 2 lo mettero sotto al primo..molto sotto, potrebbe addirittura finire dietro Jackie Brown. La regia...cèè..di che cazzo parliamo, Jackie Brown dicevo che era la sua miglior regia fin qui...fin qui, fino a Jackie Brown, perché sapevo cosa sarebbe arrivato dopo, e qui ragà..non c'è cristi che tengano è di gran lunga la regia più complessa, completa, frenetica, divertita, che abbia mai fatto, e qui forse non metto ''fin qui'', perché pensando ai film successivi, bellissime regie..però nona questo livello, anche perché i prossimi film sono di genere completamente diverso da questo dove non serve tutta questa spettacolarità. La intro drammatica, le ripresa del cattivo solo dalle mani in giù, l'intero combattimento con gli 88 folli, con quello che dicevo prima di Tarantino che limita (senza limitare) la violenza più gore come il cavare l'occhio, e mostrartelo pure senza problemi, ma subito rendere la scena in bianco e nero (anche per simboleggiare la perdita dell'occhio quindi è anche come se NOI avessimo perso l'occhio) per rendere meno cruento il massacro, il combattimento con Gogo (personaggio tra l'altro manga/anime over 9000) che gioca molto con il montaggio frenetico anche per rendere più rapida la scena e i movimenti delle attrici, la scelta delle musiche nel mischiare generi diversi che per molte persone di primo acchito sarebbero completamente assemblabili iniseme, ma anche la musica che si fonde con i suoni ambientali come la band che fa la colonna sonora del film in quella scena oppure il Bambù che batte che poi diventano le nacchere della musica nel duello finale cioè ma..DI CHE PARLIAMO?!. E poi non annoia mai non c'è una scena che vuoi far andare avanti perché la percepisci pesante o prolissa, nono, e poi vabbè...l'iconica camminata in slowmotion con quella colonna sonora E l'effetto sonoro dello sguardo (AKA flashback del Vietnam) che è diventato meme e non ha bisogno di ulteriori parole. [Piccola parentesi per parlare del corto anime all'interno del film per mano dello studio d'animazione nippocnico ''Production I.G'', perché non è compreso nella regia? perché non l'ha diretto Tarantino ma Mahiro Maeda, regista che ha lavorato con appunto, Tarantino per questo film, le sorelle Wachowski....per animatrix, Hideaki Anno... e.. Hayao Miyazaki, quindi..non l'ultimo degli stronzi, e che dire di questo corto perché è a tutti gli effetti questo, potrebbe benissimo essere un corto a sè. Lo stile mi piace tantissimo ed è lo stesso stile usato per il corto di Animatrix, molto strano con queste vibrazioni e disegni che si deformano per rendere il tutto più movimentato e caotico, le espressioni dei cattvi che sono proprio stereotipati abbestia per renderteli antipatici ed iper pezzi di merda, le animazioni fluidissime, la musica, veramente, mi sarebbe sempre piaciuto vedere una serie spin off di O-Ren tutta con questo stile.]
Però nelle scene tagliate del volume 1 c'è una scena con Bill e Beatrix in un villaggetto dove parte una scena di combattimento mi pare, è una scena che nei due film proprio non si vede mai. Mi chiedo perché tagliarla, anche perché dura poco... magari non trovava contesto adatto...
Non scrivere il nome di lei che magari qualcuno non ha mai visto il film xD so che ha i suoi anni ma non si sa mai, la retrospettiva serve anche a questo! Già che loro sono stati bravi a non dirlo mai ✌🏻
Quando ero piccolo, questo era il mio film preferito (includo il volume 2).. crescendo, l'ho abbastanza rivalutato. E' una carnevalata girata de cristo, ma sempre una carnevalata. E' il porno ideale di Tarantino, ci ha messo tutto quello che A LUI piace, è un'opera fatta più per sè stesso che per il pubblico. Film bellissimo, divertente.. ma c'è di meglio nella filmografia del regista.
Non so, mi pare un po' riduttivo. Solo Pulp Fiction per me è meglio. Il cinema di Tarantino ha sempre avuto quell'aspetto pop che sembra renderlo meno concettualmente profondo rispetto a quello di altri cineasti. È la classica operazione tarantiniana: prendere un genere usurato (qui ne prende diversi: western moderno, revenge movie, wuxia, chambara-yakuza) e reinventarlo a proprio modo. Qui lo fa in modo incredibile: Michele ha voglia a dirmi che Jackie Brown ha una grande fotografia ed è un film più profondo sull'amarezza della vita matura, qui ci sono momenti cinematografici di una potenza incredibile, singole inquadrature che si mangiano Jackie Brown anche se le metti 144p contro 4K, c'è un uso della musica epocale, per me il meglio della filmografia tarantiniana. Con tutto il bene che si può volere agli altri personaggi di Quentin, uno immediatamente iconico come La Sposa non si trova al di fuori di Pulp Fiction, escluso forse Hans Landa. E secondo me se messo nel contesto della parte 2 il film assume anche la sua giusta profondità. Senza essere il film più profondo e riflessivo della galassia, ci mancherebbe, però una carnevalata no.
Quando vedetti Kill Bill volume 1 al cinema nn mi piacque molto,dato che i film che citava io me li ero gia tutti sparati precedentemente nella mia fase arti marziali a sedici anni.Diciamo che il giochetto citazionista nn funziono benissimo su di me Poi J.Brown e per me un capolavoro incredibile.trovai kill bill uno step down . Ora con gli anni ci ho fatto pace,e me lo godo di piu Questo Parte 1,gia la seconda parte e una spanna sopra secondo me.
Beh in realtà il citazionismo è fatto proprio per chi quei film li ha visti, mica per chi non li ha visti. Poi il bello è che anche se non li hai visti in Kill Bill quelle cose funzionano benissimo autonomamente, sono come riamalgamate in un universo completamente coerente in sé stesso. Anche se uno ignora completamente il cinema di arti marziali. O ad esempio il modo in cui arriva la macchina di O Ren cita palesemente Hard Boiled (il che ha senso visto il tema tipico di Woo della vita criminale come trappola da cui l'umanità cerca redenzione), ma se anche non sai chi sia John Woo è comunque una scena fighissima. Idem per la tuta, l'occhio cavato, Hattori Hanzo, la sposa e tutto il resto.
@@AlbertoNardella1996 Il fatto è che i film da cui prende spunti sono più fighi del film stesso Se tipo un city on fire e un bel film da cui tarantino ci ha ricavato su le iene che li e nettamente superiori. Nn reputo che ci sia riuscito in pieno con kill bill. Cinque dita di violenza, l'ultimo combattimento di chen e così via sono già dei cult pop . Già la parte due mi ricordo mi piacque molto di più, infatti è la più dialogato cosa in cui tarantino eccelle sempre. Poi ho sempre ritenuto che Tarantino decise di lanciarsi nel progetto kill bill proprio per il suo mezzo fallimento con JBrown ,che è un peccato. Oh poi nn sto dicendo che kill bill e un brutto film,lo rivedo sempre con piacere.
“Quella donna merita la sua vendetta”
E noi meritiamo di morire
@@angelodeleonardis6630 Ma la cosa vale anche per lei.
Da sempre sostengo che esiste un prima ed un dopo Kill Bill nella cinematografia di Tarantino. Una pellicola iconica per la cultura pop, per me tra i più importanti degli ultimi trent’anni, che ha il merito di far conoscere Tarantino anche tra il pubblico generalista, di imporlo come grande regista ad Hollywood - più di Pupl Fiction - e di far ricredere anche i più scettici. Inscindibile dal volume 2.
La lunga sequenza degli 88 folli è la mia preferita di tutto il film ed è tra le migliori mai realizzate.
Visto che si parla della musica di Mission Impossible che accompagna O-Ren (ahahaha), di quella scena mi ha sempre fatto ridere quanto se la credono gli scagnozzi.
Altra curiosità sullo sceriffo che appare ad inizio film: l'attore torna anche lui, come Gordon Liu, nel Volume 2; nel suo caso interpreta il pappone Esteban.
Kill Bill vol l e ll è il mio preferito di Tarantino.
la camminata di Elle Driver con la benda con la croce rossa in ospedale. Innamorato al primo sguardo❤❤
Meraviglia per gli occhi, le orecchie, il cuore... Sono passati 20 anni, speravo annunciassero un'edizione in 4K, vabbè, consumerò il bluray... per ora! (far diventare epico un brano discomusic...)
L'ho trovato incredibile..., menzione d'onore per The '5,6,7,8. Non lo rivedevo da tanti anni, forse mai visto con attenzione e comunque all'epoca capivo ben poco di cinema
Secondo me a tratti sembra un fumetto anche perché il film è comunque ispirato da Lady snownlood che è tratto da un manga degli anni 70
Racconto assolutamente incredibile. Per me superiore a Jackie Brown. Bravissimi per la live
Non sono stato attentissimo durante tutta la live, ma mi pare abbiate dimenticato di dire che questo è il primo film di Tarantino per il quale sono state scritte delle musiche originali (ad esempio il tema di Mission Impossible 😂😂)
Scena iniziale: la nera fa partire un colpo di pistola attraverso la confezione di cereali, causando un buco sulla parete destra vicino alla porta, scena dopo: il buco sta da tutt'altra parte, a sinistra, completamente a caso😅
Siete adorabili ❤
(2/2) La storia, è di base molto semplice, una storia di vendetta abbastnaza tipica di base...però il COME è raccontata è assolutamente incredibile, inanzitutto dai dialoghi che su quelli in un film di Tarantino non puoi sbagliare, ed infatti come al solito ovrresti star a sentire i personaggi per ore ed ore. Ma anche come sono caratterizzati i personaggi che si sono stereotipati ma che nello stereotipo hanno quelle leggere sfaccettature umane che non li rendono banali e memorabili , non sono solo giocattoloni, tra l'altro come avete detto tutti personaggi mossi dalla vendetta in un modo o nell'altro o dal rimorso del passato. Hattori Hanzō appunto, fa produce la katana per vendicarsi di Bill, fabbricando l'arma che servirà per fare un ulteriore passo per avvicinarsi a lui (bella tra l'altro la scena di lui che scrive il nome di Bill sulla finestra perché non ha le forze di pronunciarlo dai sensi di colpa che ha), la sposa non parliamone, O-Ren si vendica del capo che ha ucciso i suoi genitori, quindi insomma, anche il tema della vendetta non è relegato solo alla protagonista. Credo che il personaggio più monodimensionale sia la pazza Gogo, quello è veramente un personaggio iper manga/fumettoso da far schifo, e va bene così, poi vabbè si tutti gli altri personaggi di controno, non hanno particolare spessore, però per dire la vecchia assassina che ha messo su famiglia che B***** uccide all'inizio..un po' ti dispiace, anche la bambina che rimane attonita con lei che gli dice che quando sarà grande e vorrà vendicarsi le la aspetterà (ma non come minaccia, ma più come ammissione di aver generato una nuova possibile vendetta verso di lei).Anche la scena di eli che piange perchè scopre che la bambina non è più in grembo, non è banale per un film che vuole essere un fumettone, e quella scena te la fanno sentire, non è tanto per, il che rende questo film, se non profondo, comunque più di un pop corn movie fatto solo per divertire, sebbene al 95% lo sia assolutamente, infatti per la grannndisssima parte questa è una pellicola action comica, epica, avventurosa anche per certi versi.
I personaggi appunto sono di base semplici ma efficcaci
Uma Thurman come B****** ***** è praticamente un ruolo che è stato costruito proprio sull'attrice, ed è un personaggio che basta soltanto la scena iniziale del film per farti capire perché farà quello che fa e basta solo dirti che era incinta per farti automaticamente empatizzare con lei, nonostante faccia una carneficina, per il resto è un personaggio che come detto è una citazione visiva a Bruce lee, è carismatico, ha fascino anche, e non ti fai domande su come riesca a fare quello che sa fare mentre combatte, perché sai che aveva un apssato da assassina addestrata quindi non è una donna comune, certo, sopravvivere dopo un proiettile in testa non è da tutti, ma non rompiamo troppo le palle.
Lucy Liu come ''O-Ren Ishii'' è la villain del film che ha partecipato al massacro in chiesa, e anche lei è super carismatica anche solo con la scena dove taglia la testa al tizio al taolo, con lei che è discriminata perché è mezza americana-cinese-giapponese, è un personaggio interessante e quando muore un po' ti dispiace perché alla fine, è un personaggio che è stato incattivito da un trauma infantile, non avesse avuto quella tragedia non sarebbe nemmeno diventata un'assassina.
David Carradine come ''Bill'' bè..in questo film a parte un personaggio che sembra essere sempre calmo, si è visto poco o nulla, ci sarà modo di vederlo troneggiare come performance nella seconda parte con un monologo su superman che ancora oggi fa discutere, ma per ora anche solo ad inquadrare una mano con in mano la Katana con lui che parla in questa maniera calma e suadente come se sussurrasse, o la scena iniziale dove pulisce il sangue dallafaccia della sposa, sprigiona già un aura di inquietudine molto forte.
Daryl Hannah come ''Elle Driver'' anche di lei si è visto poco, però la scena di lei che fischietta quel motivetto (che poi diventa la colonna sonora del film) mentre si introfula nell'ospedale e si maschera da infermiera (antisgamo tra l'altro proprio..) e vuole somministrare alla sposa il siero per ucciderla mentre è in coma, è una scena memorabile che te la fa ricordare, ma anche solo per come appare con questa benda sull'occhio (di nuovo..antisgamo).
Chiaki Kuriyama come ''Gogo Yubari'' è uno di quei personaggi con meno sfumature possibili i questo film, è la pazza ragazzina giapponese sadica che gode nell'uccidere e nel far soffrire le persone, che per come si atteggia e si comporta ti sta subito sulle palle (in senso positivo) e quando muoreun po' ci godi, è come detto uno dei personaggi più anime/manga battle shonen di questo film, con un'arma improbabile, ma figa.
Vivica A. Fox come ''Vernita Green'' ha avuto poco tempo per brillare ma è interessante vedere coem Tarantino con pochi dialoghi tra lei e B******, riesce a caratterizzarla e non la rende un personaggio vuoto o di passaggio, che serve solo a farti vedere cosa sta facendo la protagonista e basta, no, c'è tutto quel dialogo tra lei e B****** con Vernita che gli dice che ha abbandonato quella vita e ha una figlia ma alla sposa non interessa e quindi la usa Tarantino con il suo dialogo (ancora una volta come ha sempre fatto) per farti capire anche che tipo di personaggio è la protagonista quindi non è carne da macello e basta.
Sonny Chiba come ''Hattori Hanzo'' mi piace tantissimo, questo che passa dall'essere un simpatico gigione a un uomo tormentato dal passato appena sente il suo nome con anche un cambio di tono vocale per enfatizzare proprio il cambio, sembra un personaggio completamente diverso, lui che forgia la spada appunto per aiutare la sposa nella sua vendetta contro il suo vecchio alievo che non ha neanche il coraggio di nominare e lo scrive alla finestra, veramente, un bel personaggio sebbene all'apparenza superficiale coe personaggio che è il classico vecchio maestro che a causa di un suo errore è tormentato e cerca di lasciarsi tutto alle spalle fino a che qualcuno non arriverà a spronarlo nuovamente, però vuoi l'interpretazione, i dialoghi che dice, e il carisma dell'attore stesso, è davvero un bel personaggio.
Concludo dicendo che per me non è il mio preferito di Tarantino, quello rimane Pulp Fiction, e credo che sia anche per il fatto che la aprte due che conclude la storia...non dico sia deludente perché non è assolutamente vero...però manca quella commistione (che è giustificato qeusto cambio, ci mancherebbe) tra oriente ed occidente nell'ambientazione, nei vestiti, nell'atmosfera, le musiche si qualcosina però non come qui dove è l'aposteosi dell'amalgamazione di due generi, e forse il motivo per cui non mi è entrato nel cuore come Pulp Fiction è che questa parte mi è piaciuta tantissimo e oggettivamente come regia, musica, montaggio, fotografia, iconicità è meglio di quest'ultimo..la seconda parte mi ha un po' non deluso ma dato una sensazione diversa, che non è allo stesso livello di questa, comunque dopo Pulp Fiction, arriva subito dopo questo, ci mancherebbe, ma non arriva subito dopo la aprte due, come film separati, poi, ovviamente dovessi vedere i film nel mio ordine di preferenza OVVIO che guarderei anche la parte 2 per completare la storia...però mi verrebbe voglia di guardare la prima e poi..cambiare film.
Questo e il volume due sono gli unici...unico ?...film di Tarantino visti al cinema. Me lo ricordo ancora era il 31 Ottobre, lo so perché quella settimana uscì Alien Director's Cut al cinema. Eravamo solo in 3 nella sala, forse perché eranano già passate diverse settimana dalla sua uscita. Mi divertì un sacco a vedere il film. Non sentì mai il peso della durata, cosa che sentì invece con il volume 2. Le scene d'azione erano spettacolari, il mediometraggio anime era fantastico, le musiche mitiche, le katana bellissime, cavolo quante le vorrei. A rivederlo dopo anni, molti, devo ammettere che ho sentito un pò il peso e se prima mi sembrava un film divertente, l'ho visto più serioso.
C'entra qualcosa il manga Lady Snowblood?
1:05:49 The *Lonely Shepherd
(1/2) Allora questo film come ho detto sembra la trasposizione di un fumetto che mischia influenze manga al suo interno...che non esiste, da come appaiono i personaggi, (una entra in un ospedale con una benda sull'occhio con tanto di croce rossa sopra e nessuno dice niente, è tutto normale, quello che ha una katana ed è inquadrato solo dalle gambe alle mani come se fosse il villain di un manga/anime ma mi ricorda anche il Dottor Artiglio dell'Ispettore Gadget), alle ambientazioni (da un aereo dove alla fine si vedono altri con le katane al duello nella neve in un ambiente che sembra quasi surreale rispetto al resto, infatti cambia proprio l'ambiente una volta che B****** apre le porte della stanza, a la scena dove si spengono le luci e tutto diventa blu e c'è quella ripresa a telecamera fissa dove palesemente non siamo più in quella stanzetta ma è un palco praticamente ampissimo), alla violenza che è talmente esagerata che non è più violenza ( e anzi, c'è un momento dove è fatto anche per farla digerire meglio e non farla risultare troppo gore), e va benissimo così, questo come detto è un film che non gli frega nulla di essere anche solo per un attimo plausibile, ma vuole essere un film esagerato, sfarzoso, folle, senza però rinunciare a momenti molto più calmi o anche tristi (come tutto l'inizio in bianco e nero che è serissimo, o appunto il risveglio di B****** in ospedale, dove ha un crollo psicologico, giustamente anche, e tutta la parte anime sul passato di O-Ren, che si è stereotipato e fumettoso, però nella narrazione è un momento tristissimo) e anche concettualmente disturbanti (pensate solo a Buck, che purtroppo in italiano si perde la rima).
Questo è un film completo, non manca nulla, anzi, forse c'è anche troppo, come il voler mischiare generi diversi che come cultura e atmosfera poco avrebbero a che fare l'uno con l'altro...ma ricordiamoci che il film ''per un pugno di dollari'' è praticamente un remake di ''Yojimbo La sfida del samurai'', quindi se vogliamo sin dall'alba dei tempi questi due generi si sono incontrati, e in questo film sono entrambi nella stessa pellicola. Da scene che citano la filmografia orientale con però musiche spagnoleggianti o addirittura nostrane (come quella di Ennio Morricone dal film ''Da Uomo A Uomo'') di spaghetti western, è un Uroboro, ma anche mischiare stili orientali diversi, da quelli wuxia a quelli manga/anime a quelli di arti marziali alla bruce lee (con anche la protagonista che da questo punto di vista è una reference su gambe), e con un altro regista sta roba sarebbe uscita un disastro o un miracolo, con Tarantino col senno di poi, sai che se ha fatto sta roba, sta roba la sa gestire.
Io reputo questo film come una prima parte di un film unico...nella trama, nella narrazione, dove effettivamente alla fine finisce con un cliffhanger e lascia la trama incompleta...MA, se devo vederlo per lo stile, l'atmosfera, la narrazione che porta allo scontro con O-Ren, le musiche, l'azione, la fotografia......è una roba quasi completamente separata dal secondo volume, NON DEL TUTTO, non del tutto, ci sono anche nella seconda parte delle commistioni tra oriente ed occidente....ma non come qui, non con questa attenzione, non con questo stile, non con questa messinscena, è come Infinity War ed Endgame, Infinity War è la prima parte della storia? SI, Hanno lo stesso mood di atmosfera e ritmo? NO, Riuscirei mai a vedere un cut dove fondono insieme i due film in un unicum? no...uguale questi due film, infatti io la settimana prossima so già che Kill Bill Volume 2 lo mettero sotto al primo..molto sotto, potrebbe addirittura finire dietro Jackie Brown.
La regia...cèè..di che cazzo parliamo, Jackie Brown dicevo che era la sua miglior regia fin qui...fin qui, fino a Jackie Brown, perché sapevo cosa sarebbe arrivato dopo, e qui ragà..non c'è cristi che tengano è di gran lunga la regia più complessa, completa, frenetica, divertita, che abbia mai fatto, e qui forse non metto ''fin qui'', perché pensando ai film successivi, bellissime regie..però nona questo livello, anche perché i prossimi film sono di genere completamente diverso da questo dove non serve tutta questa spettacolarità.
La intro drammatica, le ripresa del cattivo solo dalle mani in giù, l'intero combattimento con gli 88 folli, con quello che dicevo prima di Tarantino che limita (senza limitare) la violenza più gore come il cavare l'occhio, e mostrartelo pure senza problemi, ma subito rendere la scena in bianco e nero (anche per simboleggiare la perdita dell'occhio quindi è anche come se NOI avessimo perso l'occhio) per rendere meno cruento il massacro, il combattimento con Gogo (personaggio tra l'altro manga/anime over 9000) che gioca molto con il montaggio frenetico anche per rendere più rapida la scena e i movimenti delle attrici, la scelta delle musiche nel mischiare generi diversi che per molte persone di primo acchito sarebbero completamente assemblabili iniseme, ma anche la musica che si fonde con i suoni ambientali come la band che fa la colonna sonora del film in quella scena oppure il Bambù che batte che poi diventano le nacchere della musica nel duello finale cioè ma..DI CHE PARLIAMO?!. E poi non annoia mai non c'è una scena che vuoi far andare avanti perché la percepisci pesante o prolissa, nono, e poi vabbè...l'iconica camminata in slowmotion con quella colonna sonora E l'effetto sonoro dello sguardo (AKA flashback del Vietnam) che è diventato meme e non ha bisogno di ulteriori parole.
[Piccola parentesi per parlare del corto anime all'interno del film per mano dello studio d'animazione nippocnico ''Production I.G'', perché non è compreso nella regia? perché non l'ha diretto Tarantino ma Mahiro Maeda, regista che ha lavorato con appunto, Tarantino per questo film, le sorelle Wachowski....per animatrix, Hideaki Anno... e.. Hayao Miyazaki, quindi..non l'ultimo degli stronzi, e che dire di questo corto perché è a tutti gli effetti questo, potrebbe benissimo essere un corto a sè. Lo stile mi piace tantissimo ed è lo stesso stile usato per il corto di Animatrix, molto strano con queste vibrazioni e disegni che si deformano per rendere il tutto più movimentato e caotico, le espressioni dei cattvi che sono proprio stereotipati abbestia per renderteli antipatici ed iper pezzi di merda, le animazioni fluidissime, la musica, veramente, mi sarebbe sempre piaciuto vedere una serie spin off di O-Ren tutta con questo stile.]
Però nelle scene tagliate del volume 1 c'è una scena con Bill e Beatrix in un villaggetto dove parte una scena di combattimento mi pare, è una scena che nei due film proprio non si vede mai. Mi chiedo perché tagliarla, anche perché dura poco... magari non trovava contesto adatto...
Non scrivere il nome di lei che magari qualcuno non ha mai visto il film xD so che ha i suoi anni ma non si sa mai, la retrospettiva serve anche a questo! Già che loro sono stati bravi a non dirlo mai ✌🏻
Film strepitoso ❤❤❤❤
C'è un po' di berserk qui ❤
Quando ero piccolo, questo era il mio film preferito (includo il volume 2).. crescendo, l'ho abbastanza rivalutato. E' una carnevalata girata de cristo, ma sempre una carnevalata. E' il porno ideale di Tarantino, ci ha messo tutto quello che A LUI piace, è un'opera fatta più per sè stesso che per il pubblico. Film bellissimo, divertente.. ma c'è di meglio nella filmografia del regista.
Non so, mi pare un po' riduttivo. Solo Pulp Fiction per me è meglio. Il cinema di Tarantino ha sempre avuto quell'aspetto pop che sembra renderlo meno concettualmente profondo rispetto a quello di altri cineasti. È la classica operazione tarantiniana: prendere un genere usurato (qui ne prende diversi: western moderno, revenge movie, wuxia, chambara-yakuza) e reinventarlo a proprio modo. Qui lo fa in modo incredibile: Michele ha voglia a dirmi che Jackie Brown ha una grande fotografia ed è un film più profondo sull'amarezza della vita matura, qui ci sono momenti cinematografici di una potenza incredibile, singole inquadrature che si mangiano Jackie Brown anche se le metti 144p contro 4K, c'è un uso della musica epocale, per me il meglio della filmografia tarantiniana. Con tutto il bene che si può volere agli altri personaggi di Quentin, uno immediatamente iconico come La Sposa non si trova al di fuori di Pulp Fiction, escluso forse Hans Landa. E secondo me se messo nel contesto della parte 2 il film assume anche la sua giusta profondità. Senza essere il film più profondo e riflessivo della galassia, ci mancherebbe, però una carnevalata no.
Cazzo, se le carnevalate fossero queste vorrei 5 carnevalate al mese al cinema 😅
Quando vedetti Kill Bill volume 1 al cinema nn mi piacque molto,dato che i film che citava io me li ero gia tutti sparati precedentemente nella mia fase arti marziali a sedici anni.Diciamo che il giochetto citazionista nn funziono benissimo su di me
Poi J.Brown e per me un capolavoro incredibile.trovai kill bill uno step down .
Ora con gli anni ci ho fatto pace,e me lo godo di piu
Questo Parte 1,gia la seconda parte e una spanna sopra secondo me.
Beh in realtà il citazionismo è fatto proprio per chi quei film li ha visti, mica per chi non li ha visti. Poi il bello è che anche se non li hai visti in Kill Bill quelle cose funzionano benissimo autonomamente, sono come riamalgamate in un universo completamente coerente in sé stesso. Anche se uno ignora completamente il cinema di arti marziali. O ad esempio il modo in cui arriva la macchina di O Ren cita palesemente Hard Boiled (il che ha senso visto il tema tipico di Woo della vita criminale come trappola da cui l'umanità cerca redenzione), ma se anche non sai chi sia John Woo è comunque una scena fighissima. Idem per la tuta, l'occhio cavato, Hattori Hanzo, la sposa e tutto il resto.
@@AlbertoNardella1996
Il fatto è che i film da cui prende spunti sono più fighi del film stesso Se tipo un city on fire e un bel film da cui tarantino ci ha ricavato su le iene che li e nettamente superiori.
Nn reputo che ci sia riuscito in pieno con kill bill.
Cinque dita di violenza, l'ultimo combattimento di chen e così via sono già dei cult pop .
Già la parte due mi ricordo mi piacque molto di più, infatti è la più dialogato cosa in cui tarantino eccelle sempre.
Poi ho sempre ritenuto che Tarantino decise di lanciarsi nel progetto kill bill proprio per il suo mezzo fallimento con JBrown ,che è un peccato.
Oh poi nn sto dicendo che kill bill e un brutto film,lo rivedo sempre con piacere.
A chi dice che Jacke Brown è meglio di Kill Bill un bell'ergastolo non glielo leva nessuno.
Ellamadonna
Esagerato 😂
Son due filmoni molto diversi tra loro, non ha senso paragonarli
Direi che proprio non sono paragonabili, sono film entrambi capolavori nei modi diversi fra loro.
Eccomi.
Kill Bill lo reputo il peggiore di Tarantino.