Studia il passo, o mio figlio... Usciam da queste tenèbre... Un senso ignoto Nascer mi sento in petto, Pien di tristo presagio e di sospetto. Come dal ciel precipita L'ombra più sempre oscura! In notte ugual trafissero Duncano, il mio signor. Mille affannose immagini M'annunciano sventura, E il mio pensiero ingombrano Di larve e di terror. Ohimè !... Fuggi, mio figlio ! O tradimento !...
Studia il passo, o mio figlio...
Usciam da queste tenèbre...
Un senso ignoto
Nascer mi sento in petto,
Pien di tristo presagio e di sospetto.
Come dal ciel precipita
L'ombra più sempre oscura!
In notte ugual trafissero
Duncano, il mio signor.
Mille affannose immagini
M'annunciano sventura,
E il mio pensiero ingombrano
Di larve e di terror.
Ohimè !... Fuggi, mio figlio !
O tradimento !...
Vuoto.