Il futuro delle università mi fa molta paura

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  • Опубліковано 29 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 409

  • @nomsuranom1665
    @nomsuranom1665 3 місяці тому +415

    Sono un professore universitario.
    Posso garantire che con me (ma anche coi miei colleghi) una cosa del genere ha una percentuale di fallimento del 100%.
    Perché io uno studente lo seguo quando fa la tesi. Non è che arriva a portarmi una tesi che compare dal nulla. Lo studente lavora con me. Quello che va nella tesi è il risultato di un progetto che fa con me durante il corso di diversi mesi.
    Se mi porta una tesi così è OVVIO che mi domando "ma da dove salta fuori? non abbiamo mai parlato di queste cose"
    Basta fare due domande e mi accorgo che non sa niente di quello che c'è nella tesi, nemmeno se per scrupolo l'ha letta.
    "Perché hai fatto questa scelta qui?" e cade come un pero.
    Se uno usa questi servizi il professore lo scopre in 5 minuti netti. Anche solo per il fatto che lo studente compare tre giorni prima della scadenza con uan tesi fatta, finita, stampata e rilegata quando non si era mai fatto sentire per 6 mesi.
    Lo scopre se fa il suo lavoro.
    Se qualcuno usa sti servizi e la fa franca (ma saranno casi rari) il problema è il professore. Perché solo un professore menefreghista viene raggirato da strumenti simili.
    Dopodiché, l'AI va benissimo per RIPULIRE il testo e renderlo più elegante. Non ho niente in contrario se uno studente usa l'AI, specie se non è madrelingua, per produrre un testo senza orrori grammaticale e più fluido (quindi più leggibile da me). Ma il contenuto deve crearlo lui e poi dire all'AI qualcosa del tipo "mi sistemi l'inglese di questo testo in modo da renderlo più formale?"
    Su quello nessun problema.

    • @francescofantuzzo
      @francescofantuzzo 3 місяці тому +5

      E farsi aiutare dall’AI a estrarre informazioni e scrivere il testo? (A patto che comunque controlli sulla fonte e hai capito di cosa si tratta)

    • @mish2k
      @mish2k 3 місяці тому +27

      Ma perché fino ad oggi quante persone c erano che si facevano scrivere la tesi?
      Poi queste sono tutte tesi di materie umanistiche che è nozionismo e copia incolla di base

    • @bobon123
      @bobon123 3 місяці тому +13

      Dipende anche dalla facoltà e dal livello del titolo. Anche con me sarebbe impossibile - anche solo perché i primi mesi sono calcoli e ricerca - ma ho solo studenti di master. Una triennale per studenti lavoratori o telematici, magari in un campo più compilativo, non mi sembra impossibile che il prof dia delle fonti e un tema e poi si aspetti che lo studente ci scriva la tesi intorno.
      Comunque il vero problema non è tanto la percentuale di fallimento a ingannare il prof. Già ora quando chiedo a studenti di scrivere un essay da valutare per un esame (da me in Olanda si usa molto) un compito su due è palesemente scritto con ChatGPT o simili. Individuarli è facile, non credo ci siano casi in cui sia stato ingannato. Il problema è che non è facile farci qualcosa: non è che puoi escluderli perché sono stati scritti _palesemente_ con ChatGPT se non puoi provarlo. E che dire poi per i concorsi? Abbiamo fatto una summer school l'anno scorso, chiedevamo un miniprogetto per selezionare gli studenti: metà erano scritti con ChatGPT. Li elimini a priori? O ignori i progetti e valuti su altro, come abbiamo fatto?
      La questione è che bisogna cambiare necessariamente il tipo di esame, la scrittura di testi scritti non può essere più un esercizio per valutare la preparazione come non può essere un esercizio chiedere di fare addizioni e moltiplicazioni se esiste la calcolatrice. Io ora quello che sto provando è dare un testo _scritto con chatGPT_ agli studenti, e chiedergli di correggerlo e integrarlo con quanto fatto a lezione. Per ora i servizi simili non sono granché a correggere i testi, e anche se riesci a farlo automaticamente la qualità dei commenti è una proxy decente di quanto hai studiato l'argomento - anche solo per scrivere la query giusta.

    • @francescofantuzzo
      @francescofantuzzo 3 місяці тому +1

      @@bobon123wow, sono d’accordissimo, e fighissimo il compito di integrare e correggere il testo di gpt

    • @alfredopaolino4167
      @alfredopaolino4167 3 місяці тому +26

      Buongiorno Professore,
      Mi dispiace dirLe che per quanto nobile sia quanto detto da Lei questa non è più la norma in molte università Italiane.
      Al giorno d'oggi i professori si ritrovano in parallelo a dover:
      1) Erogare i corsi del semestre
      2) Occuparsi attività di ricerca e rapporti con enti pubblici/privati
      3) Seguire decine di tesisti e correggerne quindi le tesi
      Con il punto 1 che serve a curare la propria immagine e il punto 2 che serve a raccogliere fondi per portare avanti le varie attività, molto spesso è il punto 3 a soffrire di una mancanza di attenzioni da parte del prof
      Nel mio caso, il mio referente non ha mai risposto in 6 mesi di attività, pur avendo inviato diverse bozze. E anche all'invio della versione finale nessuna correzione venne fatta dal punto di vista dei contenuti, ma solo qualche errore grammaticale qua e là.
      La tesi non viene più vista come un lavoro prettamente personale in cui lo studente mette a frutto la sua conoscenza, fantasia e impegno, ma come un mero "esercizio accademico" in cui egli impara soltanto a gestire in maniera formale un numero di pagine più alto dei soliti report.
      Questo messaggio non mira assolutamente a difendere questi tool per la scrittura automatica di tesi, ma se stanno prendendo sempre più piede è per la negligenza che molti docenti hanno nel correggere i lavori degli studenti.
      E si sa, l'occasione rende l'uomo ladro.
      Saluti,
      Alfredo

  • @SignorWaltz
    @SignorWaltz 3 місяці тому +457

    AutoTesi palesemente il progetto di Tesi di uno studente triennale in informatica

    • @thomasmerlin4990
      @thomasmerlin4990 3 місяці тому +22

      una tesi automatica che come tema ha le tesi automatiche? , in tal caso sarebbero uno scandalo se non fosse automatica, ma scritta a mano per farla sembrare automatica.
      Mi sono perso

    • @illyam689
      @illyam689 3 місяці тому

      @@thomasmerlin4990 ha scritto il software a mano e poi ha generato automaticamente la tesi :)

    • @SIGGABE
      @SIGGABE 3 місяці тому +3

      Sarebbe bello se scrivesse una tesi sull'esperienza di lancio di una piattaforma che scrive tesi 😂

  • @AndreaMeranio
    @AndreaMeranio 3 місяці тому +178

    Parliamoci chiaro: nella stragrande maggioranza delle tesi triennali di tipo "compilativo," lo studente si limita a realizzare semplici sintesi e parafrasi attraverso un uso eccessivo del copia-incolla. Spesso, le tesi non vengono nemmeno lette integralmente né dal relatore né dalla commissione d'esame. In questo sistema, l'uso dell'AI e' l'ultimo dei problemi.

    • @LorenzoRinaldi13
      @LorenzoRinaldi13 3 місяці тому

      Ci sono tonnellate di paper che non dicono niente di nuovo, un tesista non porterà praticamente mai avanzamenti di letteratura scientifica. La verità è che la tesi non serve quasi a nulla.

    • @SuperCaterina
      @SuperCaterina 3 місяці тому +2

      Ma infatti sono anche quelle dove ti danno meno punti per la laurea.

    • @gegiubambino8479
      @gegiubambino8479 3 місяці тому +4

      @@SuperCaterinama poi alla fin sono inutili nell'ingresso del mondo del lavoro

    • @ventox1952
      @ventox1952 3 місяці тому

      Anzi sono legittime

    • @giuseppefontana5471
      @giuseppefontana5471 3 місяці тому +10

      non è un problema del sistema ma dello studente che non ha voglia di fare esperienze. La tesi non serve all'università. Serve allo studente per approfondire determinati argomenti.

  • @pietro6923
    @pietro6923 3 місяці тому +39

    Caro Rip,
    Un mio amico che, come me, ha studiato ad una famosa università che finisce per "Pienza" (ma che non ha a che fare con il pecorino), tendeva a lasciare in alcuni capitoli della tesi, a mo di scherzo, brevi ricette casalinghe.
    Bellissima quella dell'insalata di fagioli borlotti, ad esempio.
    Il relatore, nei suoi brevi feedback, non menzionò mai nulla di questi spunti culinari. Quindi, non serve l'intelligenza artificiale, basta scegliere un relatore naturalmente demente.

    • @anonimo2932
      @anonimo2932 2 місяці тому

      Ma io mi immagino anche che gran parte dei relatori hanno un sacco di studenti, quindi è naturale che leggono le prime pagine e poi dicono "ok, mi fido delle altre e passo al prossimo". La domanda che mi pongo non è tanto "se gli studenti diventeranno più stupidi" ma "serve ancora fare la tesi di laurea?"

    • @massimominelli369
      @massimominelli369 Місяць тому

      E non è nemmeno difficile. 😂

  • @elchino6705
    @elchino6705 3 місяці тому +36

    Mi sono laureato 2 giorni fa in scienze politiche, e dopo mesi a scrivere un tesi da 0, non solo non ho discusso il mio elaborato e non ho ricevuto nessun riscontro se non il voto finale, ma sono abbastanza convinto che la commissione non l'abbia neanche letta dato che il tutto è stato corretto in appena 3 giorni. Non capisco il senso di farmi fare un lavoro impegnativo per poi non scrivere nemmeno due righe di correzione. Specifico che ho preso il massimo dei voti quindi non mi sto lamentando del risultato ma del metodo attraverso il quale viene assegnato. A questo punto, sebbene sono fiero del mio lavoro e trovo che sia stato formativo, non capisco come si possano incolpare gli studenti se decidono di prendere la strada piu facile e concentrarsi su altro

    • @capitanomerluzzo9186
      @capitanomerluzzo9186 3 місяці тому +8

      La verità è che a nessuno frega un cazzo delle nostre tesi, i professori della commissione non hanno fisicamente il tempo di leggerle tutte, quindi ci si fida di ciò che dice il relatore che ti ha seguito ammesso che ti abbia seguito veramente

    • @simonedimarzio2557
      @simonedimarzio2557 Місяць тому +1

      Avevo un prof all' università che faceva l'esame scritto con domande aperte, almeno 6 pagine fitte di scritto. Centinaia di studenti ogni appello e dopo neanche 3 giorni pubblicava i risultati. Devo aggiungere altro?

  • @Erialmv
    @Erialmv 3 місяці тому +123

    Forse bisognerà finalmente cambiare il modo in cui si fa scuola, niente più Bot laureati ma servirà pensare a qualcosa di più

    • @luigiggig
      @luigiggig 3 місяці тому +11

      Ci sarà un periodo di merda ma poi capiranno che serve un evoluzione al sistema scolastico intero. Soprattutto se veramente riusciremo ad interagire con queste ia nel pensiero avremo tutte le nozioni a disposizione realtime quello che cambierà sarà il pensiero logico

    • @Johnny_Savage
      @Johnny_Savage 3 місяці тому +16

      @@luigiggig non cambierà nulla finché le scuole resteranno stipendifici pensati più per dare lavoro nel settore pubblico che per dare servizi ai cittadini

    • @riccardosacchetti833
      @riccardosacchetti833 3 місяці тому +2

      niente più bot laureati, li rimpiazzeranno coi bot e basta

  • @lelestuff
    @lelestuff 3 місяці тому +23

    Sto realizzando la tesi di laurea magistrale, per esperienza: i docenti della mia università non conoscono molto bene l'inglese, svolgendo una tesi in lingua non so cosa possano valutare sinceramente; la discussione dura 10 minuti, il testo viene letto al più dal presidente di commissione ma si discute in italiano. Dopo 5 anni in un ateneo del sud (non materia STEM) e un percorso di studi al limite della truffa (esami con nomi cambiati giusto per dare una cattedra al professore X di turno) chiedermi un elaborato che nessuno leggerà e nessuno comprenderà mi sembra davvero un insulto, quindi ben venga l'automazione di questo processo.

    • @LynchLynch32
      @LynchLynch32 3 місяці тому

      Per curiosità, dove e cosa studi? Anche io sono in un'università del sud non stem (triennale però)

  • @alex88dagra
    @alex88dagra 3 місяці тому +50

    Io mi sto laureando per la seconda volta a 36 anni, ho scritto la mia impiegandoci circa tre mesi non per colpa mia ma per colpa del mio caso clinico che è sparito per un lasso di tempo altrimenti ci avrei messo molto meno tempo. Il vero problema secondo me è che questo sistema delle tesi non funziona più specialmente per le triennali. Non le legge nessuno e tanto meno nedsuno le controlla.

    • @SuperCaterina
      @SuperCaterina 3 місяці тому

      La mia la hanno letta. Sorprendente ma vero!

    • @capitanomerluzzo9186
      @capitanomerluzzo9186 3 місяці тому

      In molti corsi di laurea la "tesi" triennale è stata rimossa e direi giustamente dato che serviva solo a far perdere tempo agli studenti come ai professori

    • @alex88dagra
      @alex88dagra 3 місяці тому

      @@SuperCaterina la mia non l'hanno neanche guardata...ho colleghi che l'hanno fatta con chatgpt e nessuno si è accorto di nulla

    • @alex88dagra
      @alex88dagra 3 місяці тому +1

      @@capitanomerluzzo9186 esatto. Sulla triennale piuttosto meglio fare una relazione su un'esperienza di tirocinio. sarebbe la scelta migliore

    • @SuperCaterina
      @SuperCaterina 3 місяці тому

      @@alex88dagra la mia la hanno letta. Però ricordo che avevo seguito lauree di miei amici e questi si erano lamentati perche i prof avevano fatto domande a caso e non inerenti , dando l'idea di non aver letto la loro tesi. Io mi sono convinta di questo prima...ma quando è toccato a me, ho capito che l'avevano letta perche mi avevano chiesto pareri e ulteriori aggiunte alla mia tesi, e mi hanno commentato e dato pareri a loro volta su cose che non potevano sapere se non l'avessro letta. Sembravano molto interessati a quello che avevo scritto (avevo fatto una tesi sperimentale sui messaggi virali e sulla comunicazione utilizzata dalle aziende videogiochi nel 2013, con 3 interviste ad esperti del settore e facendo una ipotesi su quellp che sarebbe stato il futuro anche del settore basandomi su questi elemnti) e quindi sono rimasta felicemente sorpresa. Io sono stata la prima a fare una tesi su questi temi e so che la hanno utilizzata come spunto per i tesisti successivi perche mi hanno chiesto il permesso di utilizzarla a questo scopo. So comunque che non fanno tutti cosi e che la tesi ed esposizione finale sono solo una formalità, quindi se ne fregano...a meno che non scrivi qualcosa di interessante e non usi chatgpt.

  • @santiago.valori
    @santiago.valori 3 місяці тому +15

    Io la vedo da un punto di vista edonista.
    Personalmente, ho aspettato la tesi per quasi tutto il percorso universitario.
    Ho scelto attentamente materia, docente e argomento in modo da poter liberare (ovviamente nei limiti a me imposti) tutto il mio estro e la mia creatività.
    E' stato un impegno molto lungo e faticoso (peraltro, in parallelo, lavoravo a tempo pieno).
    Tuttavia, nonostante la fatica, sono stati mesi di *piacere*.
    Ho approfondito un tema, ho intervistato gente, ho imparato come selezionare le fonti, ho imparato anche a scrivere.
    Ma, soprattutto, ho goduto come un riccio a scrivere. Ho provato la sensazione di star creando qualcosa, anche di piccolo-piccolo, ma tutto mio.
    Una sensazione di "creazione dal nulla" (non mi interessa se è un'illusione, conta il piacere che ti dà) propria di chi fa arte e che, in università, puoi provare giusto durante la tesi.
    Cioè: io non rinuncerei mai al piacere di "scriverla from scratch", a costo di farla peggio di una AI.
    Tra le tante cose che non mi piacciono e mi inquietano di questi scenari, la più triste è pensare che esistano giovani disposti a rinunciare a questo *piacere* pur di non dover sopportare la fatica e l'impegno.

    • @pietroscolorato5732
      @pietroscolorato5732 3 місяці тому +3

      Ti do ragione, ma mettiti nei panni di chi è stato educato ( ahimè, una buona parte ) a pensare che il "pezzo di carta" serve SOLO per trovare un lavoro, per cui prima si finisce prima si avrà lo stipendio

    • @VasTheScarlet
      @VasTheScarlet 3 місяці тому

      Commento 10 / 10

    • @santiago.valori
      @santiago.valori 3 місяці тому +2

      @@pietroscolorato5732 altroché, pure io sono cresciuto in un ambiente in cui la mentalità era quella.
      Lì dipende con quale approccio fai l’università. Si può fare come “esamificio” per prendere un pezzo di carta, oppure lo si può fare per crearsi delle competenze.
      Comunque concordo sul fatto che, se non hai tu una certa volontà o non trovi il docente giusto, l’ambiente spesso ti trascina verso l’approccio da “esamificio”.

  • @MatteDeiMatte
    @MatteDeiMatte 3 місяці тому +25

    Ho apprezzato un sacchissimo le tue riflessioni finali riguardo al "ma sono boomer io?" e tutto il ragionamento che ne è conseguito. L'utilizzo delle AI è il futuro ed è nel nostro futuro, la chiave sarà renderla uno strumento di affiancamento allo studente evitando che la IA si sostituisca allo studente. Sono sicuro che si andrà in questa direzione (che, impostata così, trovo estremamente positiva).

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +11

      la mia paura è che in questo scenario trovare spazio per l'umano per creare valore sia molto difficile, e (sempre in quello scenario) vedo solo evoluzioni future distopiche.

    • @Edmond_Dantès64
      @Edmond_Dantès64 3 місяці тому +2

      Il problema sarà proprio renderla uno strumento di affiancamento senza penalizzare tutto il resto. Alla fine è lo stesso discorso che si fa da anni per lo smartphone e il digitale in generale: non devono essere per forza un ostacolo, ma uno strumento di apprendimento, ecc. Tutto bellissimo, però molti studi sostengono che chi ha sempre usato gli strumenti digitali, ancor prima di saper leggere, ha poi dimostrato tutta una serie di mancanze nell'apprendimento. Sinceramente non riesco ad immaginare come sarà il percorso scolastico di bambini abituati ad utilizzare l'ai fin dalla nascita.
      Perché poi ovvio, una volta che si hanno dee basi solide, l'ai può essere una manna dal cielo. Io la uso spesso per farmi dare un primo riassunto di un paper. Poi, tramite alcune domande, cerco di capire se vale la pena approfondirlo o passare ad altro

  • @Johnny_Savage
    @Johnny_Savage 3 місяці тому +81

    Diciamocelo francamente. Le tesi sono sempre state una cosa inutile. Si arriva a fine laurea con una richiesta di produrre lavoro di ricerca originale per il quale nessuno degli esami sostenuti ti ha preparato, quindi che senso ha? E chi mai le legge poi? Se uno vuole scrivere lavoro di ricerca originale, dovrebbe essere un paper e non una "tesi", e non ha senso farlo fuori da un percorso di PhD. La laurea dovrebbe semplicemente concludersi con una media ponderata degli esami sostenuti, esattamente come l'esamone finale delle superiori dovrebbe essere rimosso e sostituito con una media ponderata dei voti dei 5 anni precedenti. Quindi personalmente, ben vengano questi strumenti che rendono ancora più palese come certe cose vadano tolte...

    • @sniperated
      @sniperated 3 місяці тому +6

      Non sono d'accordo. Secondo me e' molto piu' utile di tutti gli esami. Devi comunque organizzarti un lavoro, consendare le idee, saperle scrivere e poi esporre davanti ad una commissione. Vero che dovrebbe essere un paper, ma i paper hanno delle procedure troppo lunghe di revisione. Diciamo sarebbe bene che fossero almeno la parte di un paper, cosa che accade gia' ma non sempre

    • @marcvsxlii
      @marcvsxlii 3 місяці тому

      che la tesi sia più utile degli esami non implica che gli esami siano utili

    • @Johnny_Savage
      @Johnny_Savage 3 місяці тому +12

      @@sniperated 99% delle tesi sono semplici lavori di taglia&cuci e copia&incolla cambiando le parole, perché il 99% di chi si laurea non ha le idee né la voglia per produrre ricerca originale (e va bene così, per quello esistono i PhD). e per farle ci buttano via mesi che potrebbero impiegare in altro. gli esami sono immensamente più utili a parità di tempo impiegato. e riguardo alle skill d'esposizione, arrivati al termine di una laurea queste dovrebbero già essere state messe alla prova in tutti gli esami orali sostenuti (e se così non è, la colpa è solo dei prof).

    • @lorenzomonacelli
      @lorenzomonacelli 3 місяці тому

      Le tesi compilative sono inutili, quelle di ricerca no

    • @gegiubambino8479
      @gegiubambino8479 3 місяці тому

      @@lorenzomonacelli in triennale, si inutili anche quelle

  • @GT-zr8xk
    @GT-zr8xk 3 місяці тому +16

    Per la mia tesi, sia triennale che magistrale, ho dovuto passare un sacco di tempo a fare test in laboratorio. Per assurdo la cosa più difficile fu trovare la pressa con la sensibilità che serviva a me (si le presse idrauliche hanno una sensibilità).

  • @capocollo0
    @capocollo0 3 місяці тому +81

    Grazie mille Rip 😍 giusto ieri ho iniziato a preparare la tesi, questo sito è ciò che fa per me. C'è un link affiliato che posso usare?

    • @AdAstra91
      @AdAstra91 3 місяці тому +1

      😂😂😂

    • @gianantoniomandica9890
      @gianantoniomandica9890 3 місяці тому

      😂😂😂

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +83

      CERTO, che domande!
      mr.rip/autotesi

    • @gabryatfendor
      @gabryatfendor 3 місяці тому +5

      @@mr_rip Mi aspettavo un rickroll, questo e' decisamente meglio

    • @youdav
      @youdav 3 місяці тому +2

      C'è anche il codice sconto MrRip10?

  • @brokemolotov
    @brokemolotov 3 місяці тому +16

    Credo dipenda molto anche dal corso di laurea. Nel mio caso, la tesi (compilativa) è servita solo come esercizio di ricerca fonti e redazione. L'argomento della tesi mi era del tutto indifferente, poiché avevo già deciso che non avrei lavorato nel settore per cui avevo studiato (quindi era letteralmente l'ultima tappa da togliersi dai piedi per laurearsi). Una buona parte dei prof. facevano i relatori controvoglia, e il loro contributo in fase di indirizzamento e revisione era pressoché nullo.
    Durante la discussione la maggior parte della commissione fa i fatti propri, con i membri che spesso chiacchierano fra di loro e neanche ascoltano quello che il candidato sta illustrando (salvo il relatore, che alla fine è l'unico che pone domande, e il presidente di commissione).
    Tesi del genere, come la mia, sono spazzatura e sono di fatto inutili, sia come contributo al mondo accademico sia come strumento da tenersi nel palmares nel mondo lavorativo.
    Indubbiamente però ci sono percorsi di studi, specialmente quelli scientifici o comunque con un altro grado di analiticità, dove la tesi (soprattutto se sperimentale) ha ancora molto senso.

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +6

      Ma è sempre quello lo scopo della tesi, ricerca fonti e "scrivere", formulare pensieri coerenti, argomentare, affinare le proprie skill di ragionamento e formarsi opinioni più argomentate. Il contenuto della tesi è carta straccia, nessuno lo userà mai.
      Eppure se usi questi servizi è l'unica cosa che rimane.

    • @bestgrill9647
      @bestgrill9647 3 місяці тому

      Nessuno usa mai le tesi perché il formato richiesto dalle università italiane é vomitevole. Che senso ha riassumere 2 libri prima di passare alle applicazioni e ai risultati? Ci sono tesi di magistrale con qualche citazione, ma anche centinaia. Piú di 20 pagine non sono.

    • @marco-baldini
      @marco-baldini 3 місяці тому

      Bhe... spesso non sono le informazioni di per sé , che ci serviranno durante la nostra crescita, ma il processo di ragionamento, ricerca e selezione che si può applicare ad un problema reale in un qualsiasi contesto. L'Ai annulla completamente o quasi completamente tutto il processo di ragionamento che ci porta alla risoluzione di un problema rendendoci incapaci di risolverlo autonomamente, quindi utilizzando questi strumenti, probabilmente saremo sempre molto meno "Smart" di fronte a qualsiasi problema della vita.

    • @DarioVicentini97
      @DarioVicentini97 3 місяці тому +1

      Un altro problema é il laurearsi tanto per laurearsi, se non volevi lavorare nel settore per cui studiavi che senso ha finire la laurea?
      Solo per dire che si é laureati, altrimenti si vale meno socialmente. Assurdità.

    • @SuperMarioTomma95
      @SuperMarioTomma95 3 місяці тому +1

      @@mr_rip Certamente, è un esercizio utile per chi affronta la tesi, a patto che si dedichi davvero con impegno. Tuttavia, specialmente durante la triennale, viene data giusto una linea guida sommaria: i relatori spesso sono difficili da raggiungere, il feedback è scarso e mesi di lavoro vengono spesi su un progetto che, in definitiva, non leggerà nessuno oltre l'autore stesso. La discussione finale poi... beh, RIP prova ad andare a una sessione a Roma per renderti conto del disinteresse generale, inclusa la commissione, e della mediocrità dei contenuti espressi. Probabilmente alla magistrale sarà un'esperienza diversa, ma alla triennale è ormai quasi una formalità senza valore. L'uso sempre più diffuso e difficile da rilevare dell'AI rappresenta la beffa finale, ma ciò che è davvero assurdo è che nessuno si impegni a trovare alternative valide e innovative per sostituire questo sistema ormai obsoleto. Non ce l'ho con te, sia chiaro, ma è palesemente un bug di cui nessuno si interessa perchè 20 anni fa funzionava e quindi anche se adesso non ha più senso chissenefrega: "allenati a produrre pensieri e argomentazioni formali che nessuno leggerà o metterà alla prova se non il relatore che la scorre velocemente sul telefono mentre è al cesso"

  • @ValentinaFaddaArt
    @ValentinaFaddaArt 3 місяці тому +6

    “VOLEVO MORÌ PRIMA” …c’ho le lacrime 😂😂😂😂😂

  • @fabriziomeniconi1740
    @fabriziomeniconi1740 3 місяці тому +7

    Vanno modificati i paradigmi di valutazione dello studente, sarà un processo difficile. Mi sembra assurdo fare a mano una tesi se esiste uno strumento che te le scrive meglio di come faresti te in mesi in pochi minuti.
    Sono un programmatore e se non usassi l’ai nei miei task verrei semplicemente mangiato vivo dalla concorrenza che la usa e fa quello che faccio io nella metà del tempo. É ovvio che nel mio lavoro sono costretto ad usare le skill che ho appreso durante la mia formazione e che l'ia non può sostituire. Le sfide di un percorso universitario devono porre davanti lo studente situazioni analoghe a quelle dell'ambito lavorativo nel contesto odierno.
    Meno coding piú analisi funzionale e piú teoria.

  • @lucacesarano3661
    @lucacesarano3661 3 місяці тому +4

    L'università ha abbandonato la missione della salvaguardia del patrimonio culturale umano. Ha separato scienza e umanesimo, e anzi ha frammentato i percorsi guadagnando sulle loro macerie, sul 3+2, sulla minuziosa misura dei crediti. Ha misurato carriere sugli impact factor e conferito nomine sulla base di numeri ed indici. Essendo diventata essa stessa azienda che vende crediti a scapito della conoscenza e della formazione vera, non può derivare più alcun potenziale di crescita dall'uso indiscriminato dell'AI nella formazione accademica, ma solo puro abominio e perversione.
    Nello stato attuale, non essendo noi condizione di riformare Stato, istituzioni, istruzione e università per stare al passo con l'AI e che il suo sviluppo sta proseguendo troppo rapidamente, sarebbe meglio proibire l'uso dell'AI totalmente. Sia a scuola che in università, e andrebbe punito aspramente chi la usa per pubblicare o per scrivere tesi in ogni modo.
    Va capito che un testo con errori ma autenticamente umano ha più valore di un testo senza errori prodotto anche solamente in parte con Chatgpt. Chi non comprende questo, preferirà una dimensione dove l'umano sarà semplicemente condannato a soccombere, ricordando che un "potenziale" esiste se restiamo umani, se tutto questo insomma resta orientato non alla produttività per sé, ma alla crescita del proprio bagaglio umano, della NOSTRA capacità di apprendere.

  • @Hey-uj3ee
    @Hey-uj3ee 3 місяці тому +5

    Per la mia tesi, ho passato non so quante notti insonni, non perchè non mi fossi preso in tempo ma perchè ogni volta pensavo che avrei dovuto modificare un capitolo oppure una analisi. In tutta onestà Chatgpt lo ho usato, ma non per scrivere (Chatgpt a mio parere fa schifo nello scrivere, scrive senza cuore e passione) ma per controllare la grammatica (l'ho scritta in inglese e mi sono laureato all'estero) per essere sicuro che scrivessi sempre in inglese britannico, perche alcune volte mi veniva da scrive in inglese americano (alcune parole e termini sono diversi o vengono usati in modi diversi, per termini tecnici di solito non c'è problema). Pero alla fine nonostante questa scorciatoia, all'inizio usavo grammarly però anche li non è molto di aiuto. In entrambi i casi (chatgpt e grammarly) credo siano dereteri perchè mettono in dubbio come scrive e quello che scrivi. Beh, morale della favola mi sento fiero di quello che ho creato e poi quando devi difendere la tua tesi (non so neppure se si fa più in alcune istituzioni) lo puoi fare con orgoglio e con un sorriso. Bellissimo video.

  • @mymo82
    @mymo82 2 місяці тому +1

    Una quindicina di anni fa avevo una cara collega che si manteneva nel percorso post universitario scrivendo tesi: per farlo usava la biblioteca dell'università e dello studio dove facevamo pratica. Consegnava un capitolo alla volta, lo spiegava al cliente, poi raccoglieva le informazioni che il cliente stesso le dava dopo ciascun incontro con il relatore, correggendo dove necessario e stendendo il capitolo successivo in base alle indicazioni. Questo è un servizio di consulenza e supporto che nessuna AI può ancora dare 😃

  • @WiseWackyWizard
    @WiseWackyWizard 3 місяці тому +8

    Finalmente la mia tesi in neurochirurgia fatta in 3 minuti

  • @yujj8
    @yujj8 3 місяці тому +4

    Io ho scritto la mia tesi in 3gg, inclusa ricerca.
    Il mio relatore l'ha letta di sfuggita. Mi ha chiamato in studio 3 giorni prima della discussione, e mi ha fatto: "quello che hai scritto qui non va bene (era il punto centrale di tutta la mia argomentazione ndr). Alla discussione, di' esattamente il contrario di quello che hai scritto". Tenuta la discussione, commissione molto colpita dalla qualità della mia esposizione; ovviamente nessuno ha letto niente.
    Per quanto mi ha lasciato il tutto, onestamente avrei potuto anche usare AI. La tesi è una pagliacciata. Studenti del tutto impreparati devono improvvisarsi ricercatori, con risultati alquanto discutibili.

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +3

      Ah, non l'hai usata? 3gg erano di "hard work"? Era una tesi o una lista della spesa?

    • @yujj8
      @yujj8 3 місяці тому

      @@mr_rip una tesi sul possibile trattamento fiscale dei Bitcoin in Italia (2014 circa)

  • @Nuggets_Mr
    @Nuggets_Mr 3 місяці тому +2

    Questo per me è assurdo, sono uno studente-lavoratore universitario iscritto l'anno scorso (ho 28 anni), non posso stare 10 ore sui libri e io studio con l'IA: faccio finta che sia qualcuno a cui devo dire gli argomenti e mi deve dire se quello che dico è giusto o sbagliato, mi sta aiutando moltissimo. Ma da questo a farmi scrivere una tesi... non lo farei nemmeno se mi pagassero ahahahahah Questo è per dire che se usata in maniera intelligente l'IA è qualcosa di mostruoso; ce l'avessi avuta 15 anni fa quando facevo le superiori sarebbe stata una cosa assurda. Arriverà comunque un giorno in cui openAI deciderà di farla pagare 50€ al mese

  • @baffodimportazione9140
    @baffodimportazione9140 3 місяці тому +4

    Tesi in fisioterapia in 4 mesi, senza controllo da parte del relatore o correlatore in altre faccende affaccendati se non per dare una letta e dire va bene.
    E ogni maledetto particolare di ogni maledetta pagina è mio. Ad anni di distanza ricordo ancora cosa ho scritto in ogni paragrafo per quante volte l'ho riscritta.
    Non è solo dimostrare di essere pigro, farsi scrivere una tesi cosi vuol dire non avere orgoglio e fiducia nelle propri le capacità.

  • @gaggioaxel
    @gaggioaxel 3 місяці тому +1

    14:50
    Secondo me sarà così come dici te.
    Più andremo avanti, più verrà richiesto agli studenti di realizzare cose strutturate e piani di sviluppo.
    Tipo ci saranno corsi sia sui principi base, in termini di fondamenti, per avere un’infarinatura generale, tipo magari si imparerà prima a scrivere codice con l’AI e poi come funziona un gate AND o un transistor, però poi a quel punto verrà chiesto di fare ciò che l’AI non sarà ancora in grado di fare.

  • @pensierostrategico
    @pensierostrategico 3 місяці тому +2

    Quello che dici è giustissimo. Però è anche vero che i docenti dovrebbero seguirti a dovere piuttosto che darti indicazioni minime. Quando uno si trova alle prese con lo scoglio finale che è la tesi, zero esperienza e poco tempo a disposizione che dovremmo aspettarci che faccia? Poi, in tutta franchezza, se la tesi è meramente compilativa che potrà mai imparare uno studente? Parlo da ex ricercatore e docente...

  • @Cekkaaaaaaaa
    @Cekkaaaaaaaa 3 місяці тому +4

    Riflessione: nella community del gioco su cui lavoro c'è il meme "auto-everything", perchè nel corso degli anni si sta man mano automatizzando un sacco di "chores" per il giocatore. Secondo i più accaniti è una limitazione dell'espressione di skill, secondo altri (me incluso) è un modo per liberare il giocatore da task ripetitivi e farlo concentrare sulla visione d'insieme e sulla strategia.
    Io in questo ci vedo un grande parallelo con questi tool, perchè bisogna anche guardare in faccia la realtà: tanti le tesi le pagano o le scopiazzano qua e là. Della propria tesi di laurea interessa a uno studente su 1000 (io tra questi pochi, ma poco importa). Se questo crea un buffer per concentrarsi di più su studio e lavoro ben venga

    • @PierSilver
      @PierSilver 3 місяці тому +1

      Age of Empires 2 player spotted! inserisci canzone "automacro, automicro autobuild"

    • @UTOPYofficial
      @UTOPYofficial 3 місяці тому +1

      Io fatto che esistano task ripetitivi del gioco, da cui il giocatore vuole essere liberato, non è di per se un problema di design a monte?
      Non voglio criticare il tuo gioco, ci mancherebbe, era una riflessione sul fatto che forse ha più senso prevenire il problema che risolverlo.

    • @Cekkaaaaaaaa
      @Cekkaaaaaaaa 3 місяці тому +1

      @@UTOPYofficial è un retaggio degli RTS (che infatti oggi faticano), la formula stessa si basa su raccogli>costruisci>addestra>distruggi. Il la sfida di design è renderlo più digeribile per il player senza rimuoverlo del tutto, perchè altrimenti si danneggerebbe la profondità strategica e tattica del gioco.
      (tra l'altro magari il gioco su cui lavoro fosse mio, è di mamma MS)

  • @AlessandroBottoni
    @AlessandroBottoni 3 місяці тому +2

    Veramente, è già il presente ed il passato delle università (non solo italiane) a fare paura. Comunque, l'avvento di strumenti di automazione avanzata, come questi, non farà altro che mettere una meritatissima e lungamente attesa pietra tombale sulle tesi di carattere *compilativo* . Le tesi di carattere *sperimentale* , invece, continueranno a mantenere tutta la propria credibilità ed il proprio valore educativo, esattamente come prima.
    Se devi passare 150 - 200 ore in un *laboratorio* , cercando di far funzionare qualche *apparecchiatura* , per poi raccogliere e distillare i *dati* raccolti per dare vita ad una *tesi* (intesa come "ipotesi") convincente, di sicuro impari qualcosa di utile per il tuo mestiere, di sicuro dimostri di saper fare qualcosa e di sicuro impari a ragionare e ad esprimerti in modo efficace.
    Non per caso, le aziende trovano molto più convincente questo tipo di esperienze quando devono valutare un curriculum.

  • @giorgiomanieri
    @giorgiomanieri 3 місяці тому +4

    Io mi sono divertito a scrivere la mia tesi. Spero sia uguale per la prossima della specialistica

  • @OnimesShow
    @OnimesShow 3 місяці тому +2

    Quando ti sei messo a leggere Lorem ipsum... ero piegato in due

  • @AlpacaFugace
    @AlpacaFugace 3 місяці тому +1

    Io penso che, personalmente, senza le difficoltà che ho affrontato nel mio percorso scolastico (e che affronterò, non essendo ancora finito) non sarei la persona che sono oggi, anche al di fuori dell'ambiente universitario. Trovo assurda la tendenza di cercare la scorciatoia, la "magia" che ti risparmi la fatica, quando è proprio con la fatica che si cresce e si migliora. Ancora più assurdo che ora si utilizzino scorciatoie che non si comprendono per nulla, come l'AI, sentendosi magari anche furbi nel farlo. La valenza del pezzo di carta risiede comunque nelle competenze acquisite e nell'impegno speso, confido nel fatto che chi non è disposto a crescere e migliorare, non solo all'università, ma in generale nella vita, rimanga fermo e costretto a sperare nel colpo di fortuna, che comunque non so quanto possa essere gratificante.
    edit ora che ho finito il video:
    sottolineo che nel mio discorso parlo di difficoltà e impegno in senso generale. Anche io riesco a immaginare un futuro in cui si UTILIZZI l'AI in modo più diffuso e, spero, consapevole, ma l'impegno secondo me è imprescindibile. Vedo e spero in un futuro in cui l'AI sia uno STRUMENTO per risolvere problemi e non una scorciatoia, esattamente come si utilizza ampiamente la calcolatrice, senza che sostituisca in toto ogni conoscenza e competenza matematica.

  • @t1psy00
    @t1psy00 3 місяці тому +20

    Ho impiegato 5 mesi per scrivere la mia tesi di laurea. Di volta in volta modificavo diverse parti e alla fine ho ottenuto un ottimo risultato di cui vado fiero. Qui invece è tutto automatizzato: come può uno studente essere orgoglioso di un prodotto di questa portata? Se avessi dovuto usare questo strumento ai miei tempi, non sarei più riuscito a guardarmi allo specchio. Sono schifato

    • @lorezz369
      @lorezz369 3 місяці тому +2

      Comincio a capire mio padre che si lamenta delle tesi dei laureati di oggi e che a suo tempo aveva dovuto richiedere accesso agli archivi vaticani per la sua 😂

    • @carmelospinella3431
      @carmelospinella3431 3 місяці тому

      Magari lo studente vuole entrare in politica e gli serve uno scheletro nell'armadio per integrarsi

    • @Johnny_Savage
      @Johnny_Savage 3 місяці тому +4

      E quindi? Non c'è scritto da nessuna parte che uno con quei 5 mesi risparmiati non possa fare qualcosa che lo soddisfi ugualmente se non di più.

    • @HungoverHistorian-zf6gi
      @HungoverHistorian-zf6gi 3 місяці тому +1

      @@lorezz369 dipende dalla facoltà e dal relatore. Io l’ho discussa l’anno scorso e ci ho messo praticamente un anno a scriverla (anche per pignoleria e altre questioni personali) accedendo in vari Archivi di Stato italiani. E avrei potuto tirarla anche più lunga, magari vediamo per la tesi di dottorato che è un progetto triennale

  • @resentedgshow9823
    @resentedgshow9823 3 місяці тому +2

    L'autoregolamentazione del mercato e lo sviluppo tecnologico, sono due dei principali cardini del pensiero liberale. Il mercato crea una domanda e allo stesso tempo offerta di tecnologia sempre maggiore e sempre innovativa Per mantenere alta la produttività e sostenere una crescita vigorosa (semplificando molto ovviamente). Altra cosa importante è la presenza all'interno del mercato di agenti Razionali dal lato sia della domanda che dell'offerta. Ergo se questi agenti razionali che chiamiamo studenti ritengono più opportuno usare queste tecnologie offerte dal mercato stesso a scapito di sviluppare competenze di scrittura, può significare solo 1) che ritengono che scrivere una tesi non porterà valore aggiunto al loro percorso lavorativo. 2) proprio in virtù della diffusione di queste tecnologie innovative, ritengono che sviluppare queste competenze sia pressoché inutile. In questo caso il mercato cerca solo di fornire una toppa a quello che è il grave deficit delle istituzioni educative scolastiche, non solo italiane visto che da quel che so la tendenza ad utilizzare questi software di scrittura delle tesi si è diffusa prima negli USA.

    • @resentedgshow9823
      @resentedgshow9823 3 місяці тому +1

      ah, per giunta, il deficit delle istituzioni educative sarebbe, appunto, la mancata innovazione e l'utilizzo di sistemi sia didattici sia valutativi obsoleti (basti pensare a quella pagliacciata chiamata esame di maturità).

  • @gianantoniomandica9890
    @gianantoniomandica9890 3 місяці тому +4

    Non verra' più chiesto all'essere umano di dare un valore aggiunto. L'IA ha capacità superiori e verrà demandata a dare questo valore aggiunto. All'essere umano resta il compito di guidare questo strumento, come faresti con un'auto per non andare a piedi. Alla scuola interessa dare un'idea generale della materia della facoltà, non insegnare a scrivere tesi, non insegnano neanche excel.

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +4

      Guidare uno strumento è valore aggiunto.
      in che modo io sto imparando questa skill nel far fare una tesi a questo servizio?

  • @cisternadigpl
    @cisternadigpl 3 місяці тому +1

    In chiusura fai il paragone tra vari linguaggi di programmazione (assembly, c++) e questo "autotesi".
    Secondo me e' importante ragionare sullo scopo.
    Se il mio scopo e' fare un app per organizzare tornei di calcetto, il linguaggio di programmazione, che sia assembly, C++, etc e' solo uno strumento.
    Una AI che scrive codice potrebbe raggiungere lo stesso risultato.
    In questo caso non ci vedo niente di male (e lo dico da programmatore C++).
    Nel caso della tesi, lo scopo non dovrebbe essere la produzione di un documento di 100 pagine.
    Lo scopo e' a) imparare qualcosa e b) dare un contributo alla ricerca, poi secondariamente dimostrare che hai fatto a) e b).
    Una AI che rielabora fonti non sta raggiungendo nessuno di questi scopi, indipendentemente da quanto bene sia scritto il risultato.

  • @antoniomilanese9942
    @antoniomilanese9942 3 місяці тому +1

    Considera che ci sono anche strumenti per gli insegnanti per valutare i compiti degli studenti, ad esempio Eduaide AI. In pratica i docenti tramite AI valuteranno i compiti che le AI scriveranno per gli studenti

  • @elrey.l
    @elrey.l 3 місяці тому +2

    Purtroppo sul lavoro funziona uguale.
    Io sono il pirla che si spulcia a oltranza le norme operative e si impara le procedure a forza di try&error anche sui casi eccezionali.
    Il 99% delle persone invece si impara la roba base e spera non gli succeda il caso eccezionale, altrimenti devono sempre e solo chiedere a altri "esperti" perchè non c'è spirito di iniziativa e di informarsi un minimo.
    Poi magari so le robe e mi chiedono spesso "ma come fai?". Semplice: le risposte ce le abbiamo nei manuali... solo che quasi nessuno ha voglia di perder tempo.
    Perdi il tempo x all'inizio a leggere per risparmiare 10x successivamente perchè non devi fare il giro dei colleghi per trovare chi sa come fare.
    Siamo nell'epoca del tutto e subito. Anche per la conoscenza. Ma il tutto e subito non è compatibile con i tempi di stimolazione e apprendimento della mente

  • @alessandrosalvato5963
    @alessandrosalvato5963 3 місяці тому +2

    appena hai citato ALU + assembler, il mio cuore è scoppiato di gioia

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому

      Tengo una certa età

  • @marcellopelosi7067
    @marcellopelosi7067 3 місяці тому

    Come ipotizzato nella parte finale del video, io sono del parere che in generale aumenterà l'output atteso dal singolo e che questo è solo un periodo di transizione in cui il richiedente ancora deve adeguare le richieste al cambiamento.
    Si potrebbe poi anche ragionare su come questo ipotetico "aumento della produttività" del singolo possa influenzare il mercato del lavoro
    Io sono laureato triennale in ingegneria informatica, magistrale in data science e lavoro su progetti di ricerca ministeriali.. per esperienza mi sto rendendo conto del gap a cui stavo facendo riferimento inizialmente

  • @AlpacaKid
    @AlpacaKid 3 місяці тому

    Rip, io quest'estate ho scritto la mia tesi (iscritto a Artificial Intelligence e Data Analytics) e nessun LLM ha toccato la mia tesi.
    Miei colleghi devo dire che hanno usato ma tutti come strumento ausiliario, di consiglio di fonti da approfondire, per disegnare grafici in modo intuitivo (ma sempre supervisionando sul lavoro) e devo dire che come hanno fatto loro trovo sia abbastanza legittimo.
    La cosa che mi dà fiducia è che di solito prima tentavano di fare per conto loro e SOLO se non riuscivano chiedevano aiuto. Questo potrebbe essere paragonabile agli esercizi svolti nel libro di matematica.
    O almeno spero...

  • @GustavoTigano
    @GustavoTigano 3 місяці тому +2

    La cosa preoccupante è come nel video si dia per scontata l'inconsistenza delle revisioni di alcuni (molti) relatori, che però, a mio avviso, è IL problema.

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +2

      Anche io ho pensato lo stesso.
      Ricordo tipo 20 anni fa l'esperimento "scigen": en.wikipedia.org/wiki/SCIgen

    • @GustavoTigano
      @GustavoTigano 3 місяці тому

      ​@@mr_rip❤

  • @gianluca.g
    @gianluca.g 3 місяці тому +2

    Credo che l'AI faccia soltanto salire a galla quello che non sapevamo essere già fuffa, ossia lavori che non veicolano informazioni o dimostrano alcunchè (in questo caso che non provano che il candidato ha imparato quello che doveva imparare) ma che sono solo "proof of work" di aver lavorato duramente. Una "tesi" che ha senso, a mio avviso, è un paper, dove in maniera densa e coincisa si veicolano informazioni e nuova conoscenza. Non a caso, una AI non è in grado di generare nuova conoscenza e arricchire un campo scientifico.

  • @oltivelaj6998
    @oltivelaj6998 3 місяці тому

    sono pienamente d'accordo con la tua ultima osservazione, scalare la difficoltà delle tesi tendendo conto dell'aiuto delle IA

  • @FattiDimente-Ilpodcast
    @FattiDimente-Ilpodcast 3 місяці тому

    Ciao MR. Rip, ho trovato il video molto interessante! Al netto di questo il mio pensiero è molto meno catastrofico. Le tesi per come sono strutturate al momento sono ormai inutili per il 75-80 % delle facoltà. Non mi preoccupa dunque questo sviluppo ma anzi mi interrogo se tali novita possano far cambiare il sistema di tesi e produrre delle prove per laurearsi più utili al fine di sviluppare skills e competenze che hanno piu valore al giorno d'oggi. Probabilmente la scelta piu saggia è prendere atto dei nuovi strumenti che abbiamo, e cambiare i nostri sistemi formativi per massimizzare i nostri percorsi, integrando AI e soprattutto integrando nuove metodologie didattiche. Forse, in un ottica di Caos creativo, questo è il momento giusto per produrre significativi miglioramenti! O forse è solo un'utopia, chissà

  • @matteocorradi1663
    @matteocorradi1663 3 місяці тому +1

    Comunque fare un lavoro del genere per poi neanche cambiare la parte in basso del sito (lorem ipsum ecc...) dovrebbe far sentire puzza di scam a qualsiasi laureando.
    Dubito fortemente che il servizio fornito sia di qualita, sempre che venga realmente fornito.

  • @alessiopellegrino5241
    @alessiopellegrino5241 3 місяці тому +3

    Scemi io e a mia supervisora che ci mettiamo a discutere anche sulla forma dell'indice! Ora glielo dico e risparmiamo entrambi tempo

  • @eeventidee4500
    @eeventidee4500 3 місяці тому

    Questo andazzo non mi stupisce affatto ma secondo me si opterà per altro. Nell'università in cui mi sono laureato si parlava molto di rendere la tesi facoltativa (e di conseguenza non assegnare i punti relativi ad essa). Alla fine non tutti sono in grado di scrivere un testo in maniera precisa e le IA ad oggi sono largamente utilizzate per riformulare pensieri scritti in modo poco chiaro (io nella mia ringraziai GPT 3.5).

  • @pietroscolorato5732
    @pietroscolorato5732 3 місяці тому

    Mettetevi nei panni di un ragazzo che appena entra in università gli viene detto che l'obiettivo è finire l'università in tempo e con il massimo dei voti "per trovare subito lavoro", mai menzionando quello che potresti imparare in 5 anni.
    A sto punto il suddetto ragazzo, per trovare subito lavoro per il quale è necessario avere il pezzo di carta, userà tutti i modi possibili per averlo.
    Perché appunto lo scopo è quello, non conoscere nuovi argomenti.

  • @piero1793
    @piero1793 3 місяці тому +1

    Nonostante anche io trovo insensato ridurre un lavoro di tesi all’utilizzo di uno strumento del genere, allo stesso tempo penso da sempre che il sistema attuale delle tesi debba essere profondamente rivisto perché ad oggi è quasi unicamente una perdita di tempo (tranne per chi davvero utilizza la tesi per apprendere qualcosa e migliorare delle skill utili). Parlo tenendo conto di ciò che ho vissuto io e le persone con cui mi sono confrontato in quegli anni che si sono tutti trovati in soluzioni quasi identiche: laurea in ingegneria meccanica in un’importante istituto italiano, tesi teorica per la triennale e sperimentale alla magistrale (legata a tirocinio svolto in azienda). Entrambe le tesi sono sicuro non siano state mai lette né da relatore che co-relatore, gli unici commenti ricevuti erano sempre sull’impaginazione e sulla bibliografia che non poteva essere più corta di 4-5 pagine “altrimenti non faceva una buona impressione”. Tesi della magistrale di 200 pagine scritte in inglese, ma la lunghezza era dovuta anche al fatto che, per come volevano che si strutturasse il lavoro, tutta la prima parte della tesi non fosse altro che un prendere l’argomento da lontanissimo spiegando tutti gli strumenti utilizzati. Il tutto per 6 mesi di tirocinio più altri 3 per ultimare la tesi per poi riassumere tutto in un discorso di 10 minuti contati (facevamo una prova con il cronometro, non scherzo).
    Quindi sinceramente, visto che la prima parte è stata comunque tutta un taglia e cuci di altre fonti visto gli argomenti generici già trattati ovunque, se avessi potuto ridurre ulteriormente il tempo della loro stesura con uno strumento del genere penso sarebbe stato solo un vantaggio per me.

    • @piero1793
      @piero1793 3 місяці тому +1

      E sono stato anche fortunato perché l’esperienza in azienda mi è stata molto utile, ma tutti quelli che si trovavano costretti a fare tesi teoriche o in laboratorio (perché i posti dei tirocini in azienda erano pochissimi) finivano a fare due esperimenti buttati lì con quello che c’era di disponibile all’università per poi fare il restante 90% del lavoro di tipo compilativo. Sinceramente per un lavoro del genere non so se riesco a rimanere convinto che usare una IA sia sbagliato

  • @FabrizioCattadori
    @FabrizioCattadori 3 місяці тому

    ho insegnato in università (a contratto) per 15 anni... e devo dire che le difficoltà/sforzi richiesti agli studenti son sempre stati (per vari motivi minori, in un'università seria peraltro)... questa tendenza peraltro era già in atto al Poli di Milano 25 anni fa ... Un esempio: all'inizio si faceva l'esame orale su tutto il programma ... poi con i compitini a crocette su parti sempre più brevi del programma...

  • @ciroimparato4818
    @ciroimparato4818 3 місяці тому

    Si dovrebbe iniziare a parlare di ai non come di un sostituto a noi stessi ma come un aiuto o un qualcosa di complementare. esempio: io dovevo tradurre un brevetto che avevo trovato su patent per spiegarne il funzionamento nella mia tesi, come un campo di applicazione dei materiali che studiavo. il problema: era tutto in giapponese e quindi ho provveduto a farlo quanto meno tradurre.

  • @27gio92
    @27gio92 3 місяці тому +1

    Laureato, magistrale, massimo devi voti, a che cosa serve la tesi?

  • @000phoenix00092000
    @000phoenix00092000 3 місяці тому

    ci sono singoli aspetti del fare la tesi che avrei volentieri automatizzato tipo l'impaginazione xD Chiaramente non scriverla, trovare le fonti ni cioè se invece che cercare le fonti partendo da una ricerca web mi facessi guidare dall'ia non la vedrei come una cosa sbagliata. Anche cambiare leggermente il senso di un paragrafo correggendo quanto scritto da me o comunque cose "ausiliarie" ci potrebbe stare. Io smadonno a fare i grafici ,per quello mi farei aiutare tantissimo

  • @germysette6318
    @germysette6318 3 місяці тому

    A questo punto mi viene da pensare che il problema sia che vengono fatte fare tesi che possono essere svolte da AI. Per esperienza posso dire che se dessero progetti, ad esempio di informatica, di difficoltà intermedia (neanche complessi) da sviluppare non sarebbe possibile farli sviluppare interamente da AI. Visto che anche le più avanzate come Claude non sono in grado di svolgere autonomamente task di difficoltà intermedia, come ad esempio creare una pagina web con componenti interattivi e connetterla a un backend.
    Ovviamente il ragionamento è applicabile solo a indirizzi tecnici, e non umanistici.

  • @theKinoglaz
    @theKinoglaz 3 місяці тому +2

    Io sono diviso fra il pensare che quel momento di studio e stesura fu una gran perdita di tempo e l’esatto opposto, ovvero che fu un momento arricchente della mia vita. Sicuramente non portò nessun beneficio per la società, sono sicuro che la massima parte delle fonti e dei dati citati non esistono più se non sepolte in qualche polverosa biblioteca alla voce “microcalcolatori”.

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +2

      il beneficio per la società è stato aver messo nel mercato una persona più skillata.

    • @theKinoglaz
      @theKinoglaz 3 місяці тому

      @@mr_rip spollicio perché manca la reazione “cuore”

  • @Odamaclaymor3
    @Odamaclaymor3 3 місяці тому

    Le tesi a pagamento sono un fenomeno che esiste da sempre, a mio avviso forse meglio un servizio del genere che farsela scrivere da un altro studente a cifre molto più alte, purtroppo in italia alle tesi sopratutto triennali si da poco peso, molto spesso non si espongono.. e chi è studente di certe facoltà sa che a malapena vengono riviste (non voglio fare tutte l'erba un fascio ma è così).
    detto questo sono curioso di sapere cosa c'è di grey/illegale su questo progetto, lo chiedo con trasparenza, perchè anche io pensavo di pubblicare dei wrapper di gpt (che poi è quello che è questo tool) magari non sul tema TESi ahah ma su altro, ma mi interrogavo su come monetizzarlo

  • @riccardosacchetti833
    @riccardosacchetti833 3 місяці тому

    Caro Mr rip, a parte che le tesi nella stragrande maggioranza dei casi non attestano proprio nulla, ma poi io mi preoccuperei di più dell' utilizzo di AI systems a rimpiazzio dei professori, come è già successo in qualche college in inghilterra; lo chiamano "progresso" questo...
    A forza di seguire il mercato e i soldi ci fotteremo tutti, cosa che sta già accadendo, ma almeno i ricconi saranno contenti

  • @MadeBySt3ve
    @MadeBySt3ve 3 місяці тому

    Fiero di aver fatto la mia tesi su un progetto sviluppato interamente da me, si son risultate 20 paginette, ma dietro c'erano anni di lavoro.
    Triennale in Ingegneria Informatica, con tesi su sviluppo di app Android per comunicare con device IoT.

  • @DANIEL_--_-_-_-_521
    @DANIEL_--_-_-_-_521 3 місяці тому

    Il problema è che se il laureato con la tesi scritta con l'IA decide malaguratamente di intraprendere la carriera accademica, di ricerca o dove gli pare e l'ente fa una verifica accurata per controllare eventuali plagi, ecco da lì in poi saltano fuori tutti gli altarini e le relative conseguenze. In breve è rischioso perché pure un datore di lavoro potrebbe fare una verifica per verificare la leicità dell'elaborato finale, io personalmente eviterei simili artifici perché sono solo fonti di problemi.

  • @projoker999
    @projoker999 3 місяці тому

    Secondo me la domanda da porsi non dovrebbe essere se è giusto scrivere la tesi utilizzando l'AI o meno, forse bisognerebbe chiedersi se scrivere la tesi è ancora il modo più efficace per attestare la qualità del percorso accademico di uno studente.
    Potrebbe essere propedeutico per uno studente che vuole proseguire con un dottorato ed inserirsi nel mondo della ricerca, a quel punto scrivere una tesi potrebbe essere un ottimo strumento da ponte tra i due percorsi. Per uno studente che vuole inserirsi nel mondo lavorativo, un project work o un'attività di affiancamento forse è la soluzione più valida per dimostrare le sue competenze.
    Poi opinione personale eh.

  • @AlbertoPaganotto
    @AlbertoPaganotto 3 місяці тому +1

    Alla lettura del footer sono caduto dalla sedia

  • @pingulorenzo
    @pingulorenzo 3 місяці тому

    Ad essere onesti anche io (Ormai quasi 4 anni fa) ho usato l'IA per la mia tesi. La tesi la dovevo fare in inglese, ma ho usato Deepl per le parti che la commissione avrebbe letto (Introduzione + Conclusioni, 5% della tesi), per avere una forma più corretta in inglese. Magari adesso qualcuno si fa suggerire direttamente l'introduzione, per avere una forma migliore.
    Credo che questo sia un ottimo strumento per spostare lo sforzo del tesista dalla parte "documentativa" a quella "creativa". Gli LLM si basano su cose che già esistono, allora in tesi crea qualcosa di nuovo, che non esiste, e sfrutta l'IA per arrivare al risultato in maniera più veloce.
    Meno tempo perso in documentazione, più tempo perso in creazione, penso sia un win-win

  • @IgorVFX
    @IgorVFX 3 місяці тому

    Il paragone più corretto penso sia tra il cercare le informazioni come si faceva una volta (biblioteca, enciclopedia) e successivamente (internet).
    Finchè è solo un recuperare informazioni, l'AI va bene, a meno che non siano estrapolazioni di dati particolari, che implicano il far lavorare il cervello (e magari, dopo aver capito come estrapolarli, far lavorare l'AI per la parte più ripetitiva che non necessita di intuito/intelligenza)

  • @TheBrunoeff
    @TheBrunoeff 3 місяці тому +8

    Nell'era delle università digitali e degli esami a crocette, l'autotesi può accompagnare solo. La laurea è solo un pezzo di carta. Quelle che contano, da sempre, sono le competenze che sei in grado di esprimere e la relativa richiesta dal mercato. Discorso a parte per quei percorsi accademici e ambiti lavorativi specialistici (es. medicina, chimica, fisica, ingegneria, finanza, ecc.) in cui le capre vengono eliminate per selezione naturale durante il cammino di studi e non arrivano a traguardare alcun risultato...accademico e lavorativo di alto profilo/rilevanza. Quindi starei molto sereno.

    • @Lollonman1
      @Lollonman1 3 місяці тому +8

      Ti assicuro che se frequentassi davvero le facoltà volte ad ambiti specialistici di cui parli (nel mio caso medicina) scopriresti che invece le capre riescono eccome, molto spesso a fare la differenza nel superare gli esami è solo la tenacia e la faccia tosta. Ho visto personalmente colleghi dire le cose più imbarazzanti in sede d'esame, specie durante il periodo del covid e della didattica a distanza, e oggi sono specializzandi in materie meno "blasonate", tipo medicina del lavoro, dove comunque hanno tutta la possibilità di fare i casellanti (nel migliore dei casi) o combinare disastri nei modi più disparati. Non si salva nessuno.

    • @AlessandroBottoni
      @AlessandroBottoni 3 місяці тому +1

      @@Lollonman1 Confermo anche per quello che riguarda chimica, ingegneria, economia ed almeno un paio di altre facoltà STEM presso le quali si sono laureate persone che conosco... Laurearsi (per definizione) è una questione di pazienza e di tenacia, non di bravura e non di talento. Il sistema (per definizione) non si occupa di selezionare i migliori ma solo di stabilire un percorso attaverso il quale *chiunque* possa ottenere una certificazione. L'unica cosa strana è che non si spieghi questo concetto al "grande pubblico" là fuori.

  • @user-gq4ql6pv5x
    @user-gq4ql6pv5x 3 місяці тому

    Io credo che i problemi principali siano due: il primo come molti hanno detto è che la stragrande maggioranza delle tesi non viene nemmwno letta ed è un frutto di un mero copia e incolla.
    Il secondo invece credo che riguardi l'istruzione più in generale: ormai l'università è vista come un requisito necessario per lavorare dalle stesse aziende che assumono persone, poco importa se poi il 99% delle competenze che lo studente ha acquisito non verranno mai usate o non servono, l'importante è che ci siano anche se non si sa bene perché.
    Questo fa si che gli studenti poi arrivino ad usare qualunque trucco, dal copiare agli esami a scrivere con l'AI la tesi di laurea, pur di portare a casa il pezzo di carta, poco importa se avendo imparato e capito qualcosa o meno, tanto alla fine quello che conta è riuscire a portare a casa uno stipendio.
    Mi mette una grande tristezza come cosa, ma ormai mi sembra che l'istruzione sia vista solo come uno strumento per riuscire a lavorare e solo marginalmente come mezzo di crescita personale e intellettuale

  • @FaustoTube1972
    @FaustoTube1972 3 місяці тому

    Al di là delle molte considerazioni corrette che leggo la tesi la considero come lo scatto finale che fa un ciclista al termine di una grande salita prima di alzare le braccia. Anche a me è costata circa 3/4 mesi di lavoro e fatica ma l'ho fatto con soddisfazione, ha rappresentato il frutto di anni di sacrifici (per orgoglio personale ho concluso il percorso in ingegneria alla bella età di 51 anni con lavoro, famiglia e figli), l'avere tra le mani il condensato di parte delle cose imparate, la discussione davanti a moglie e figli. Se mi avessero detto "Ti regaliamo il servizio tesi in pochi minuti" ? No grazie, al traguardo ci arrivo, nel bene o nel male.....da solo.

  • @v.f.38
    @v.f.38 3 місяці тому +1

    Al lavoro faremo tesi universitarie?

  • @stefanodioz2848
    @stefanodioz2848 3 місяці тому

    Il film "in time" rappresenta esattamente il nome futuro molto prossimo. Se non lo avete visto, guardatelo!

  • @gavisel
    @gavisel 3 місяці тому

    La tesi non serve a nulla, giusto dedicarle il tempo è l'impegno che merita

  • @MatteoMenozzi
    @MatteoMenozzi 3 місяці тому +1

    io ho provato ad accedere ad un dottorato non avendo l accesso a scholar perche non ero studente allora ho pensato si potesse fare usando gemini plus perche pensavo di avere l accesso a scholar e che questo mi dava la possibilità di fare piu in fretta e con minor stress.Ho generato il testo ma poi ho preferito non mandarlo perché i referral erano ssballatie sopratutto non provenivano da schoolar e l italiano era carente piu del mio ... Allora ho cassato l idea di fare il dottorato e ho fatto un altra laurea.

  • @contianolibero
    @contianolibero 3 місяці тому

    Il discorso piú che altro è che ad oggi la tesi è piú un rito di passaggio oltre che un passaggio necessario formale per acquisire un titolo… e quindi semplicemente farla con l’IA non ha alcun senso.
    Se fosse qualcosa di altro e piú funzionale, allora avrebbe un suo senso delegare all’IA la soluzione di determinate task. Certo, impoverisce 10mila competenze che giá ormai a fatica si ritrovano… ma se non altro utilizzi un semplice strumento.

  • @Hooligan.Residuato.Italia.90
    @Hooligan.Residuato.Italia.90 3 місяці тому +2

    Ho chiesto a GPT il numero di abitanti del mio paese, ha dato 3 dati errati prima 3000, poi 5000, poi 6000...mah! col razzo che gli farei scrivere una tesi

  • @giomas3728
    @giomas3728 3 місяці тому

    La mia tesi la scrissi in latex con gran divertimento. Quando in azienda mi arrivano studentelli fan delle genAI che al primo problemuccio si bloccano capisco molte cose

  • @renatobianchi65
    @renatobianchi65 3 місяці тому +1

    Mr RIP: "speravo di morire prima!!" 😂😂😂😂

  • @puledrobianco7615
    @puledrobianco7615 3 місяці тому +1

    Forse sarà una qualità l'analisi delle fonti tramite l'ia?

  • @mklcst
    @mklcst 3 місяці тому +1

    Vi immaginate se la polizia postale si fa dare l’archivio delle tesi generate?

  • @badgamer66220
    @badgamer66220 3 місяці тому +2

    Occhio Rip, secondo me in questo video hai perso la tua miglior qualità: il pensiero critico.
    Ora, ci sta l' ironia sul sito scam, assolutamente. Però credo tu abbia ragione quando dici che sei "boomer" sull' argomento. Lo dico con rispetto ovviamente.
    Perché ti sei posto il dubbio sbagliato: non è e non sarà mai "una qualità scrivere la tesi in questo modo". Però se gli strumenti che ho oggi (o avrò a breve) a disposizione, mi permettono di fare una tesi in due minuti, allora il problema sta nella tesi. Non negli strumenti, né in chi li usa. Il sistema scolastico, compreso quello universitario, deve necessariamente adeguarsi ai nuovi strumenti. E non solo per evitare che la gente cheatti: ma perché sarebbe come se le aziende non avessero tenuto conto dell' avvento dei pc, o di internet. Un università che non tiene conto e non adatta i suoi insegnamenti/esami all' AI, diventa presto inutile e dagli insegnamenti obsoleti, in un mondo che l' AI la userà eccome.

  • @matteoairaghi790
    @matteoairaghi790 3 місяці тому +2

    Secondo me la riflessione finale che hai fatto è molto giusta, non capisco come hai fatto ad arrivare alla conclusione (secondo me) sbagliata. L'uso dell'AI per scrivere tesi, paper, e forse anche libri, sceneggiature di film ecc. sarà quasi sicuramente il futuro. Sarebbe come lamentarsi che per fare ricerca si utilizzi internet e non più le biblioteche o che le cose si scrivano a computer invece che a mano. Qualcuno 25 anni fa faceva argomentazioni simili alle tue riguardo all'utilizzo di motori di ricerca per fare ricerche? Non lo so, ma se lo facevano avevano torto tanto quanto ne hai tu adesso. SECONDO ME

  • @monzi444
    @monzi444 3 місяці тому

    Ti dirò, io mi sono divertito a programmare in assembler

  •  3 місяці тому +2

    Le tesi non funzionano più. Bisogna creare nuove modalità di conclusione del percorso di laurea

  • @maurogiampieri6891
    @maurogiampieri6891 3 місяці тому +2

    1:30 pure il video di spiegazione hanno fatto generare da una AI 🤣

  • @FedericoBenedetti81
    @FedericoBenedetti81 2 місяці тому

    Io uso l'AI per sistemare i miei scritti (tesi compresa) sotto l'aspetto grammaticale e per rendere il tutto piu leggibile. Questo perché ho problemi a esprimermi e questo strumento mi aiuta a superare il mio problema. Questo però credo sia ben visto anche dai Professori

  • @paolosantaniello6622
    @paolosantaniello6622 3 місяці тому

    Tanto le tesi non le legge nessuno (tranne il relatore, come mi disse il mio relatore; forse oggi nemmeno il relatore).
    Io una volta nella relazione di fine anno della scuola dove insegno ho messo un mio sonetto ironico e nessuno se n'è accorto. La mia collega ha fatto lo stesso con la ricetta della torta al limone; anche in quel caso, nessuna reazione.

    • @isabellacicchetti6058
      @isabellacicchetti6058 3 місяці тому +1

      Io negli anni 80 misi una minuscola goccia di colla vinavil tra due pagine in diversi punti delle copie della tesi di laurea. Quando ritornai in possesso di alcune copie che avevo consegnato, le pagine erano ancora belle attaccate.

  • @2222arianna
    @2222arianna 2 місяці тому

    Ma non ne capisco il senso. Io mi sono laureata in ingegneria alla triennale e alla magistrale (ad ottobre 2024), e ho sempre dovuto discutere la mia tesi. Tra l’altro la discussione di magistrale prevedeva un controrelatore che doveva leggere e confutare la tua tesi, oltre alla discussione con gli altri membri della commissione. Se non hai scritto tu la tesi come fai poi a discuterla? O certe facoltà non prevedono proprio la discussione, ma allora la credibilità del corso di laurea va un po’ a quel paese

  • @massimominelli369
    @massimominelli369 Місяць тому

    Ahimé, e non solo in Italia, le tesi si scrivono anche in meno di 4 mesi (certo non in minuti, ma siamo lì). Questo semplicemente perché tutto deve essere fatto rapidamente e gli argomenti sono superficiali. Gli stessi docenti non vogliono dedicare troppo tempo alla lettura delle tesi. In Germania, per esempio, sono classificati come corsi universitari anche percorsi di formazione non certo accademici, riservati, per dirne una, a dipendenti statali (ministeriali, poliziotti, militari ecc.). Lascio immaginare il livello.

  • @double_l5040
    @double_l5040 3 місяці тому +5

    Personalmente credo che non abbia senso l'obbligo di scrivere una tesi. Laureato in triennale e magistrale in matematica e benchè abbia sempre scritto le mie tesi da solo, queste non hanno portato nulla di innovativo se non una caccola in un'oceano di paper vuoti. Delle mie classi forse un 5% di studenti hanno scritto lavori davvero interessanti e innovativi. Io non ho mai voluto fare il ricercatore e non ho mai avuto la passione per la ricerca. Avrei preferito poter scegliere tra tesi e tirocinio e avrei scelto la seconda opportunità a occhi chiusi. E oggi non mi ritroverei indietro rispetto a qualsiasi collega europeo che ha già accumulato anni di esperienza lavorativa ancor prima di iniziare. E ne ho fatti di colloqui, non ti chiedono neanche il titolo dei tuoi lavori perchè sanno che non contano nulla. Voglio vedere cosa sai fare. Insomma scrivere una tesi (seria, non l'ennesima ripetizione di concetti o qualche caso particolare inutile) non deve essere per tutti secondo me.

    • @mr_rip
      @mr_rip  3 місяці тому +1

      Il ruolo delle tesi è costringerti ad un lavoro più complesso dei singoli esami.
      Il contenuto è SEMPRE monnezza, è il processo per scriverla il vero valore aggiunto.

    • @double_l5040
      @double_l5040 3 місяці тому +1

      @@mr_rip potrei essere d'accordo sul lavoro duro come metodo di formazione. Ho giocato 12 anni a pallanuoto allenandomi 4/5 ore al giorno fino ad arrivare a livello nazionale, ma mi piaceva, lo amavo. All'università studiavo matematica per diventare Quant, amavo la materia perchè vedevo cosa potevo farci con quei contenuti. Tuttavia avrei preferito fare 6 mesi di lavoro anche non pagato (davvero non ne faccio una questione di soldi) in una banca o hedge fund (dove per esperienza lavori 10 ore al giorno su cose nuove e quindi altrettanto complesse). I miei lavori di tesi sono stati di una pesantezza inaudita perchè fatti senza passione. Ho anche imparato cose, ma mi sono sentito obbligato a fare qualcosa che non mi piaceva senza un'alternativa. Volevo studiare matematica, sapevo che avrei dovuto farlo. Ma essendo poi andato a Londra e avendo ascoltato le storie dei miei colleghi, avrei preferito fare il loro percorso. Insomma quello che manca in Italia è l'alternativa secondo me. Non serve scrivere una tesi per essere un ottimo matematico. Non mi sento migliore di tanti altri che la tesi non l'hanno scritta.

    • @ReduceByKey
      @ReduceByKey 3 місяці тому +1

      ​@@double_l5040anche io ho la doppia laurea in matematica e stavo scrivendo lo stesso commento finché non ho trovato il tuo. Sono d'accordo con te. La tesi è da sostituire con un tirocinio obbligatorio con aziende attinenti ai tuoi studi per tutti i corsi di laurea o almeno è da eliminare nei corsi triennali.

    • @double_l5040
      @double_l5040 3 місяці тому

      Sarei un po' meno drastico. Conosco amici che hanno sempre desiderato fare ricerca e che hanno prodotto lavori di spessore. Penso che la possibilità di scegliere sia la cosa migliore. Non è la scuola dell'obbligo. All'università ci vai per scelta e per passione a mio parere.

  • @Dr.mattialantero
    @Dr.mattialantero 3 місяці тому

    La vogliamo.

  • @powerspeed1295
    @powerspeed1295 3 місяці тому

    Il problema non è l'AI, il problema è che le tesi così come sono pensate oggi, in Italia, non servono a nulla.
    C'è anche da dire che non è vero che la tesi non è mai servita. Il punto è che la qualità delle tesi si è via via abbassata, passando da un lavoro originale e possibilmente utile ( penso alle tesi in ingegneria ) , ad un lavoro puramente di maniera , in cui il punto è presentare un qualcosa che assomigli ad un progetto, con nessuna ambizione che possa diventare qualcosa di più.
    A cosa è dovuto questo ? Secondo me varie ragioni :
    - il professore segue troppa roba e non ha incentivo a creare qualcosa di ambizioso con uno studente magistrale/triennale. Quello lo lasciano fare, quando succede, ai PhD .
    - i ragazzi non hanno incentivi a spingere per questi progetti , sapendo benissimo che queste tesi sono per lo più viste come "progettini finali" . Qualcosa che devi fare perchè così si fa , più che per un tuo reale interesse.
    - la maggior parte del voto finale lo ottieni dalla media dei voti che hai avuto nella tua carriera ed inoltre un minimo di punti lo si prende sempre, al di là della qualità della tesi.
    All'estero il discorso è diverso sia chiaro, è in Italia che la tesi è diventata una baggianata. Quindi non mi preoccuperei tanto dell'AI, ma del fatto che bisogno fare qualcosa per questo problema. Togliamo la tesi di mezzo o rendiamola utile per davvero

  • @valeriogiajvia165
    @valeriogiajvia165 3 місяці тому

    Guarda. Se la tesi contasse qualcosa mi ci impegnerei. Parlo al me del passato.
    Ci ho speso 6 mesi per non essere INCULATO da nessuno.
    Se questo cambiasse...

  • @Gbrijx
    @Gbrijx 3 місяці тому +4

    Sono un laureando, fra poco discuterò la mia tesi reduce da una ricerca e da uno sviluppo di più di 6 mesi, usare tool come chat gpt, data la sua capacità di sintesi per aggiustare qualche periodo non è sbagliato, ma qui manca proprio il valore etico della scrittura della tesi, non tanto per i sacrifici ma per la soddisfazione di concludere un lavoro che deriva da una TUA idea o un tuo progetto. Comunque non me la prendo con chi conclude la tesi in due click, purtroppo denota la scarsa attinenza di queste persone al lavoro e alla professionalità.

  • @balance8422
    @balance8422 3 місяці тому +1

    Lorem Ipsum manco cambiare il default text ahahaha

  • @Stazzo82
    @Stazzo82 3 місяці тому +1

    Tanto la tesi è inutile, quasi quando le universita in Italia; quel tempo si può dedicare ad altro.

  • @oniBen7
    @oniBen7 3 місяці тому

    Considerando l'importanza delle tesi della triennale (incombenza totalmente gratuita grazie alla riforma fenomenale del 3+2) che potrebbe benissimo essere facoltativa, non mi sento proprio di colpevolizzare ste cose

  • @ildioghane5144
    @ildioghane5144 3 місяці тому

    Secondo me l'avvento dell'AI in questi ambienti è una cosa positiva perché le persone saranno portate a fare lavori più approfonditi (anche sfruttando la stessa ai), e questo aumenterà lo standard.

  • @SadShiry
    @SadShiry 3 місяці тому

    Se non avessi voluto mettermi in gioco fino all’ultimo, non avrei neanche iniziato a laurearmi! Bella roba!
    Arriva il momento di dimostrare tutto ciò che si è appreso e fatto a cuore, e uno nemmeno sa come iniziare ergo lo fa fare all’IA. Penso che, a questo punto, si sia già dimostrato quanto si è appreso 😂😂😂

  • @l.or.e7621
    @l.or.e7621 3 місяці тому

    14:30 si penso sara cosi', invece di valutare la capacita' di sintesi e scrittura che gia' fa l'IA si valutera' la capacita' di iniziativa che l'IA al momento non ha

  • @FrancisTuratello-m9t
    @FrancisTuratello-m9t 3 місяці тому +1

    Non vedo la differenza fra uno che compra la Tesi o quello che viene inserito in ditta per raccomandazione senza sapere un cazzo del lavoro, in Svizzera il mercato del lavoro ne è pieno.
    La realtà è che senza esperienza lavorativa servi a nada!

  • @LeoTonno
    @LeoTonno 3 місяці тому

    Io mi sto facendo aiutare da chatgpt per scrivere la mia tesi. Quello che faccio è studiare dalle fonti, dopo di che dare le indicazioni all'ai per buttare giù un testo. Essenzialmente la sto usando per risparmiare tempo. Anche io sono d'accordo che questi siti siano una stronzata, oltre al fatto che se scrivere la tesi diventa una noia, allora cosa cazzo ti stai laureando a fare??

  • @LorenzoViviani00
    @LorenzoViviani00 3 місяці тому

    L'istruzione deve cambiare completamente, deve passare da accumulare informazioni inutili a scoprire e ragionare, in 5 anni l'AI sarà talmente potente da rendere completamente inutile il modo in cui studiamo oggi. Per passare gli esami basta leggere e ripetere, non serve ragionamento, non ha utilità nel futuro perchè con questi ritmi io devo imparare 300 pagine al mese, dimenticando tutte le informazioni del mese precedente. L'AI sarà un supporto meraviglioso, lei accumula informazioni e io posso ragionare e sfruttarle sul posto di lavoro. E' l'università e l'istruzione in generale che deve cambiare completamente, una volta bastava imparare 10 libri a memoria ed eri un genio, ora l'AI e internet di libri ne conoscono un'infinità, non c'è competizione. L'unica cosa che deve insegnare l'università oggi è saper sfruttare quelle informazioni e impiegarle nel lavoro.

  • @lightercollector9666
    @lightercollector9666 3 місяці тому +1

    Commento pre-visione.
    La tesi triennale la trovo talmente una stronzata che onestamente non li biasimo hahahah
    Piu serio, penso sia un problema con i Phd dove la tesi è davvero davvero importante ma li sei seguito passo passo dal prof qui di la vedo dura…

  • @arditxhafa3904
    @arditxhafa3904 3 місяці тому +1

    Lo scopo della Tesi è far sì che lo studente abbia compiuto uno sforzo. Se tale scopo decade allora non ha senso la Tesi in principio.