Parlo dei seguenti manuali: Abbagnano/Fornero, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia (Paravia, 6 voll) Porro/Esposito, Filosofia (Laterza, 3 voll) Eco/Fedriga, Storia della filosofia (Laterza, 3 voll) Cambiano/Mori/Fonnesu, Storia della filosofia occidentale (Il mulino, 7 voll) Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale (Einaudi, 4 voll) Barzaghi, Compendio di storia della filosofia (Edizione studio domenicano) Severino, La filosofia dai Greci al nostro tempo (BUR Rizzoli, 3 voll) Donini/Ferrari, L'esercizio della ragione nel mondo classico (Einaudi) Vanni Rovighi, Storia della filosofia medievale (Vita e pensiero) Gilson, La filosofia nel medioevo (BUR Rizzoli) Fumagalli Beonio Brocchieri/Parodi, Storia della filosofia medievale (Laterza) Fumagalli Beonio Brocchieri, Profilo del pensiero medievale (Laterza) Cassirer, Storia della filosofia moderna (Pgreco, 4 voll) Bodei, La filosofia nel Novecento (e oltre) (Feltrinelli) D'Agostini, Breve storia della filosofia nel Novecento. L'anomalia paradigmatica (Einaudi) Andina, Filosofia contempornaea. Uno sguardo globale (Carocci)
Buongiorno/ Buonasera a te! Vorrei sapere in quali di questi libri vi è un'analisi più chiara e/o completa della filosofia di Max Stirner, e se lo ritieni tra i filosofi "meno importanti".
@@fenomenologicamente E i suoi contributi al pensiero di Nietzsche e Camus? Ai movimenti anarchici? Sono curioso per quale motivo non lo ritieni un filosofo. Comunque visto che stiamo qui, ti auguro di passare bene questi mesi autunnali e invernali.
Io credo che l'Abbagnano Fornero sia un buon libro per la formazione liceale. Platone, Aristotele, Kant, Hegel e molti altri sono trattati in modo completo secondo me (per un liceo intendo). É vero che la fenomenologia é trattata in modo semplicistico, però credo che questo sia dovuto al fatto che si tratta di una parte della filosofia non proprio semplice per gli studenti e troppo specialistica (é solo una mia idea ovviamente). Inoltre questo libro ha una grande chiarezza espositiva, elemento da non sottovalutare per chi ha iniziato a studiare da poco filosofia
Grazie al commento di uno spettatore ho appreso della dipartita del Prof. Alberto Bassi del canale" Filosofia Liberata" e mi dispiace moltissimo. L' ho scoperto tre anni fa e periodicamente riguardo le lezioni perchè mi dilettano e mi di(s)vertono. Trovo molto bella questa rassegna di manualistica e mi piace la sistematicità nella scelta e struttura contenustica del canale.
Neanche comincia il video e già mi blasti male l'Abbagnano Fornero, che è stato il mio primo manuale di filosofia e, potrei dire, in un certo senso il primo amore. Comunque sì, sentimentalismi a parte condivido le tue critiche. Non conoscevo Filosofia Liberata, sto dando un'occhiata, sembra molto interessante, purtroppo non fa video da 5 anni.
Ciao, ti vorrei chiedere se hai eliminato il breve video dedicato ai manuali di storia che avevo visto molto tempo fa. Volevo ridarci un'occhiata ma non lo trovo più. Grazie
Buongiorno Paolo e grazie del tuo impagabile lavoro, sto leggendo (per interesse personale, nessuno obbligo accademico o professionale) il manuale di Severino perché il personaggio e il suo pensiero (per il poco che al momento ho intravisto) mi sembrano affascinanti, e devo dire che senza l'accompagnamento dei tuoi video esplicativi/riassuntivi credo che non ci riuscirei. Ti volevo solamente chiedere perché tra tutti i manuali che conosci e che hai presentato in questo video hai scelto proprio quello di Severino per il tuo monumentale lavoro divulgativo sulla storia della filosofia? Grazie ancora e tanti auguri per la tua preziosa attività.
Grazie Furio per il gentile apprezzamento! Quello di Severino non è un manuale, tradisce il pensiero di quasi tutti i grandi pensatori che tratta. Proprio questo mi piace della sua Filosofia dai Greci: è una colossale preparazione al suo pensiero, e nulla di più (né nulla di meno!).
@noidea3326 Trovo poco affidabili le sue traduzioni e privi di forza intellettuale i suoi interventi. Non condivido le tesi oralistico-esoteriche che porta avanti ma ci sono studiosi, anche italiani, che avanzano tesi simili e che trovo molto interessanti.
@@fenomenologicamente Ok! Ora capisco perché Fronterotta consiglia Cambriano-Mori per l'esame... però se nella prima parte si perde in quisquilie filologiche, anche no...
Ciao immagino che di Abbagnano non salvi nemmeno il manuale di livello universitario? Io per la filosofia antica avevo trovato il vecchio Reale Antiseri piuttosto valido
Non sapevo che Sini avesse scritto un manuale per licei! Sicuramente sarà ottimo. Sini è uno dei pochi tra i suoi colleghi in grado di pensare filosoficamente, in barba alla filologia.
trovo sia scritto in maniera impeccabile, piacevole ma assolutamente rigoroso, Sini style :) se mai ti capitasse tra le mani sarei curioso di conoscere le tue impressioni
Ottimi consigli come sempre. Ho apprezzato i video di Filosofia liberata del professor Alberto Bassi,lucido e a volte divertente anticonformista. Oltre al canale Barbasophia del professor Saudino invito a vedere i video di Cinefilosofia del p.T. (professore Tassi)che ,a mio avviso,pur tralasciando alcuni autori(esigenze scolastiche impongono alcune rinunce per mancanza di tempo)rappresentano notevolissimi esempi di didattica efficace e gradevole al tempo stesso.
Innanzitutto grazie per lo splendido lavoro che fai. Ti ascolto mentre viaggio in auto per lavoro e trovo i tuoi contenuti molto ben sviluppati. Sarebbe utile, per me, poter scaricare i testi per poter memorizzare meglio i passaggi fondamentali. Volevo chiederti anche cosa ne pensi del manuale Filosofia. Sapere di non sapere, curato da Massarenti, Di Marco, Mannella per la casa editrice G. D'Anna. Grazie ancora, Andrea
Probabilmente perchè la mia mente è attratta meno dai tecnicismi filosofici e più da esposizioni ad ampio respiro con impronta "letteraria", apprezzo il testo di Domenico Massaro "La comunicazione filosofica",di certo non molto approfondito dal punto di vista concettuale ma dotato di una narrazione molto fluida,chiara e piacevole. Ottime le mappe concettuali,apprezzabile anche la grafica nella sua linearità e semplicità.
Complimenti per il tuo lavoro, sempre accurato e utile. All'università avevo dovuto in qualche modo metabolizzare un manuale: Cioffi, Vigorelli... Ecc edito da Bruno Mondadori che ricordo interminabile (migliaia di pagine) ma molto ricco. Soprattutto il Novecento era trattato con ampiezza e presentava inserti interessanti su discipline come la psicologia, la sociologia o la filosofia della mente.
La mia professoressa di filosofia delle superiori diceva sempre di essersi formata su un manuale Il Lamanna, il più incomprensibile mai scritto secondo lei, ma loro lo usavano imperterriti anche perche l'autore Lamanna era originario della nostra città.
@@fenomenologicamente ricordo che anche Eco in un'intervista diceva che era stato costretto ad usare quel manuale al liceo, cosa che aveva allontanato dalla filosofia tutti i suoi compagni.
Ottima analisi. Concordo sul Porro-Esposito a parte per diverse semplificazioni operate qua e là nei tre testi. C’è da sottolineare che io ho avuto modo di leggere il Porro-Esposito in seconda versione con il titolo di “i mondi della filosofia”. Può essere che la prima versione fosse più dettagliata. Come manuale di base consiglio sempre, l’ormai introvabile, Tassinari: Storia della filosofia occidentale. Attendo l’arrivo del volume dei Berti-Volpi. Se qualcuno avesse dei pareri a riguardo sarei curioso di conoscerli. Grazie di tutto
Ovvio che i manuali semplificano! Il manuale dice il minimo sindacale, è il punto d'avvio per approdare alla "vera" filosofia/storiografia filosofica: fonti primarie e secondarie.
Immaginavo non potesse essere tra i consigliati ma conosci il “storia della filosofia occidentale” di Russel? Cosa ne pensi a grandi linee? Fu il mio primo approccio, ora lo ricordo limitato e in un certo senso fazioso. Inoltre ricordo vi fossero numerose confutazioni.
Russell ha scritto quella storia per divertirsi a bistrattare i filosofi invisi. Fa pena come lui, idealista di formazione, abbia trattato l'idealismo (lui che l'idealismo lo conosceva bene, e sapeva che ciò che andava dicendo era oltremodo scorretto), alimentando l'ingiustificata diffidenza verso Hegel e in generale verso il ritorno alla metafisica nell'epoca post-rivoluzione scientifica.
Immaginavo una visione critica, non si salva nulla a tuo parere? Quello che mi rimase alla prima lettura è l’intento a spingere l’utilizzo del l’analisi logica, in questo senso è un grande manifesto all’approccio logico-analitico. Non ricordo se le singole confutazioni fossero interessanti.
Ciao Francesca. Ho visto che spesso intervieni. Di solito mi piace informarmi sui miei visitatori "abituali". Ti va di dirmi che fai nella vita? Puoi anche scrivere in privato (ovvio che puoi anche non scrivere affatto!). La mail relativa a questo canale è liberolibro93@gmail.com Buona giornata
@@fenomenologicamente con piacere mi faccio conoscere. Sono una archeologa e insegnante (precaria) di lettere Ho ricordi non recentissimi di filosofia. Mi sta piacendo molto i tuo ultimo lavoro filosofia vs scienza. Mi hai chiarito alcuni passaggi un po' ostici. Ho trovato meno chiaro il tuo sulla filosofia del linguaggio anche se i maggiori filosofi contemporanei che si sono occupati di linguaggio li trovo eccezionali. (Wittgenstein su tutti). Ti chiederò spiegazioni sul problema dello psicologismo in filosofia. Per tutto il resto ti ringrazierò in eterno!
@@francescaaccurso104 Grazie 😀 Ci tengo anch'io all'ultimo lavoro che sto caricando poiché è quello più organico e personale del canale. Per quel che riguarda lo psicologismo, fai tutte le domande che vuoi! Buona parte della filosofia di fine Ottocento/inizio Novecento (logicismo, neocriticismo, fenomenologia) si basa sulla critica allo psicologismo.
@@francescaaccurso104 per psicologismo intendo riduzione della logica/metafisica ai processi mentali. Per uno psicologista quando si parla di io si parla dell'io empirico, parte del mondo, e non dell'io trascendentale, limite del mondo; per uno psicologista il significato che diamo alle cose del mondo lo comprendiamo traducendo i meccanismi biochimici che vengono nel nostro cervello; per uno psicologista 2+2 fa quattro in quanto abbiamo il cervello fatto in un certo modo, se la nostra fisiologia fosse diversa da come è 2+2 magari farebbe 5, o magari non avrebbe senso alcuno.
Se ti interessano lezioni private di filosofia, contattami qui: liberolibro93@gmail.com
ciao! cosa ne pensi di "Il coraggio di pensare" a cura di Umberto Curi? Sono decisa se acquistarlo!
Parlo dei seguenti manuali:
Abbagnano/Fornero, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia (Paravia, 6 voll)
Porro/Esposito, Filosofia (Laterza, 3 voll)
Eco/Fedriga, Storia della filosofia (Laterza, 3 voll)
Cambiano/Mori/Fonnesu, Storia della filosofia occidentale (Il mulino, 7 voll)
Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale (Einaudi, 4 voll)
Barzaghi, Compendio di storia della filosofia (Edizione studio domenicano)
Severino, La filosofia dai Greci al nostro tempo (BUR Rizzoli, 3 voll)
Donini/Ferrari, L'esercizio della ragione nel mondo classico (Einaudi)
Vanni Rovighi, Storia della filosofia medievale (Vita e pensiero)
Gilson, La filosofia nel medioevo (BUR Rizzoli)
Fumagalli Beonio Brocchieri/Parodi, Storia della filosofia medievale (Laterza)
Fumagalli Beonio Brocchieri, Profilo del pensiero medievale (Laterza)
Cassirer, Storia della filosofia moderna (Pgreco, 4 voll)
Bodei, La filosofia nel Novecento (e oltre) (Feltrinelli)
D'Agostini, Breve storia della filosofia nel Novecento. L'anomalia paradigmatica (Einaudi)
Andina, Filosofia contempornaea. Uno sguardo globale (Carocci)
Buongiorno/ Buonasera a te! Vorrei sapere in quali di questi libri vi è un'analisi più chiara e/o completa della filosofia di Max Stirner, e se lo ritieni tra i filosofi "meno importanti".
Non credo che Stirner sia un filosofo.
@@fenomenologicamente E i suoi contributi al pensiero di Nietzsche e Camus? Ai movimenti anarchici? Sono curioso per quale motivo non lo ritieni un filosofo. Comunque visto che stiamo qui, ti auguro di passare bene questi mesi autunnali e invernali.
Credo che la filosofia non si occupi dell'uomo.
@@fenomenologicamente E di cosa si occupi secondo te?
Vabbè ma tu sei il miglior canale di filosofia su questa piattaforma. Non scherziamo proprio.
Io credo che l'Abbagnano Fornero sia un buon libro per la formazione liceale. Platone, Aristotele, Kant, Hegel e molti altri sono trattati in modo completo secondo me (per un liceo intendo). É vero che la fenomenologia é trattata in modo semplicistico, però credo che questo sia dovuto al fatto che si tratta di una parte della filosofia non proprio semplice per gli studenti e troppo specialistica (é solo una mia idea ovviamente). Inoltre questo libro ha una grande chiarezza espositiva, elemento da non sottovalutare per chi ha iniziato a studiare da poco filosofia
Grazie al commento di uno spettatore ho appreso della dipartita del Prof. Alberto Bassi del canale" Filosofia Liberata" e mi dispiace moltissimo. L' ho scoperto tre anni fa e periodicamente riguardo le lezioni perchè mi dilettano e mi di(s)vertono. Trovo molto bella questa rassegna di manualistica e mi piace la sistematicità nella scelta e struttura contenustica del canale.
Neanche comincia il video e già mi blasti male l'Abbagnano Fornero, che è stato il mio primo manuale di filosofia e, potrei dire, in un certo senso il primo amore. Comunque sì, sentimentalismi a parte condivido le tue critiche. Non conoscevo Filosofia Liberata, sto dando un'occhiata, sembra molto interessante, purtroppo non fa video da 5 anni.
Purtroppo il prof.Bassi è mancato 5 anni fa
Ciao, ti vorrei chiedere se hai eliminato il breve video dedicato ai manuali di storia che avevo visto molto tempo fa. Volevo ridarci un'occhiata ma non lo trovo più.
Grazie
Sì ho eliminato tutta la parte relativa alla storia perché era onestamente un po' deboluccia. Meglio che mi dedico a ciò che conosco veramente...
Qualcuno conosce i volumi editi da Atlas, dal titolo Filosofia di De Bartolomeo, Magni? Cosa ne pensate? Grazie.
Buongiorno Paolo e grazie del tuo impagabile lavoro, sto leggendo (per interesse personale, nessuno obbligo accademico o professionale) il manuale di Severino perché il personaggio e il suo pensiero (per il poco che al momento ho intravisto) mi sembrano affascinanti, e devo dire che senza l'accompagnamento dei tuoi video esplicativi/riassuntivi credo che non ci riuscirei. Ti volevo solamente chiedere perché tra tutti i manuali che conosci e che hai presentato in questo video hai scelto proprio quello di Severino per il tuo monumentale lavoro divulgativo sulla storia della filosofia? Grazie ancora e tanti auguri per la tua preziosa attività.
Grazie Furio per il gentile apprezzamento! Quello di Severino non è un manuale, tradisce il pensiero di quasi tutti i grandi pensatori che tratta. Proprio questo mi piace della sua Filosofia dai Greci: è una colossale preparazione al suo pensiero, e nulla di più (né nulla di meno!).
E del Reale/Antiseri cosa ne pensi?
Perfetto. Proprio quello che mi serviva. Un abbraccio :)
che ne pensi di LEGGERE I FILOSOFI di Carlo Sini e Mauro Mocchi? Grazie
Qual è la tua opinione della collana Bompiani curata da Reale e Antiseri?
Non ho un'opinione positiva di Giovanni Reale
@@fenomenologicamente sperando di non essere troppo indiscreto, posso chiederti il perché?
@noidea3326 Trovo poco affidabili le sue traduzioni e privi di forza intellettuale i suoi interventi. Non condivido le tesi oralistico-esoteriche che porta avanti ma ci sono studiosi, anche italiani, che avanzano tesi simili e che trovo molto interessanti.
@@fenomenologicamente grazie per la risposta
Grazie mille! Per la sola Filosofia Antica quindi consiglieresti Cambriano Mori, escludendo i Presocratici?
A me piace il Donini/Ferrari e ancora di più il primo volume del Kenny
@@fenomenologicamente Ok! Ora capisco perché Fronterotta consiglia Cambriano-Mori per l'esame... però se nella prima parte si perde in quisquilie filologiche, anche no...
Ciao, cosa pensi del "Berti/Volpi - Storia della filosofia dall'antichità ad oggi" ed Laterza?
Non l'ho mai sfogliato. Tuttavia, ho una enorme stima sia per Berti che per Volpi, due studiosi di prima categoria.
@@fenomenologicamente grazie della risposta.
Per me è un testo fantastico: sintetico, preciso e completo. Tratta anche tanti autori minori.
@@thiscouldbeatrap grazie
Cosa ne pensi del manuale di Giovanni Reale?
Conosci il testo filosofico di Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette. È completo o solo per scuole superiori?
Ciao immagino che di Abbagnano non salvi nemmeno il manuale di livello universitario? Io per la filosofia antica avevo trovato il vecchio Reale Antiseri piuttosto valido
Come mai non citi minimamente "Lezioni sulla storia della filosofia" di Hegel. La sua trattazione mi sembra molto originale. Grazie
Che ne pensi del vecchio Sini "I filosofi e le opere"?
Non sapevo che Sini avesse scritto un manuale per licei! Sicuramente sarà ottimo. Sini è uno dei pochi tra i suoi colleghi in grado di pensare filosoficamente, in barba alla filologia.
trovo sia scritto in maniera impeccabile, piacevole ma assolutamente rigoroso, Sini style :) se mai ti capitasse tra le mani sarei curioso di conoscere le tue impressioni
Ottimi consigli come sempre. Ho apprezzato i video di Filosofia liberata del professor Alberto Bassi,lucido e a volte divertente anticonformista. Oltre al canale Barbasophia del professor Saudino invito a vedere i video di Cinefilosofia del p.T. (professore Tassi)che ,a mio avviso,pur tralasciando alcuni autori(esigenze scolastiche impongono alcune rinunce per mancanza di tempo)rappresentano notevolissimi esempi di didattica efficace e gradevole al tempo stesso.
Innanzitutto grazie per lo splendido lavoro che fai. Ti ascolto mentre viaggio in auto per lavoro e trovo i tuoi contenuti molto ben sviluppati. Sarebbe utile, per me, poter scaricare i testi per poter memorizzare meglio i passaggi fondamentali. Volevo chiederti anche cosa ne pensi del manuale Filosofia. Sapere di non sapere, curato da Massarenti, Di Marco, Mannella per la casa editrice G. D'Anna. Grazie ancora, Andrea
Grazie Andrea. Purtroppo non conosco il manuale del quale mi chiedi informazioni. Buona giornata, Paolo.
Probabilmente perchè la mia mente è attratta meno dai tecnicismi filosofici e più da esposizioni ad ampio respiro con impronta "letteraria", apprezzo il testo di Domenico Massaro "La comunicazione filosofica",di certo non molto approfondito dal punto di vista concettuale ma dotato di una narrazione molto fluida,chiara e piacevole. Ottime le mappe concettuali,apprezzabile anche la grafica nella sua linearità e semplicità.
Complimenti per il tuo lavoro, sempre accurato e utile. All'università avevo dovuto in qualche modo metabolizzare un manuale: Cioffi, Vigorelli... Ecc edito da Bruno Mondadori che ricordo interminabile (migliaia di pagine) ma molto ricco. Soprattutto il Novecento era trattato con ampiezza e presentava inserti interessanti su discipline come la psicologia, la sociologia o la filosofia della mente.
La mia professoressa di filosofia delle superiori diceva sempre di essersi formata su un manuale Il Lamanna, il più incomprensibile mai scritto secondo lei, ma loro lo usavano imperterriti anche perche l'autore Lamanna era originario della nostra città.
Non credo sia più in circolazione questo "oscuro" manuale!
@@fenomenologicamente ricordo che anche Eco in un'intervista diceva che era stato costretto ad usare quel manuale al liceo, cosa che aveva allontanato dalla filosofia tutti i suoi compagni.
Ottima analisi. Concordo sul Porro-Esposito a parte per diverse semplificazioni operate qua e là nei tre testi. C’è da sottolineare che io ho avuto modo di leggere il Porro-Esposito in seconda versione con il titolo di “i mondi della filosofia”. Può essere che la prima versione fosse più dettagliata. Come manuale di base consiglio sempre, l’ormai introvabile, Tassinari: Storia della filosofia occidentale.
Attendo l’arrivo del volume dei Berti-Volpi. Se qualcuno avesse dei pareri a riguardo sarei curioso di conoscerli.
Grazie di tutto
Ovvio che i manuali semplificano! Il manuale dice il minimo sindacale, è il punto d'avvio per approdare alla "vera" filosofia/storiografia filosofica: fonti primarie e secondarie.
Cosa ha di speciale questo Tassinari? Non l'ho mai sentito
Per quanto riguarda Porro/Esposito "Filosofia" e "I mondi della filosofia" sono lo stesso libro?
Due edizioni differenti
Grazie
Immaginavo non potesse essere tra i consigliati ma conosci il “storia della filosofia occidentale” di Russel? Cosa ne pensi a grandi linee? Fu il mio primo approccio, ora lo ricordo limitato e in un certo senso fazioso. Inoltre ricordo vi fossero numerose confutazioni.
Russell ha scritto quella storia per divertirsi a bistrattare i filosofi invisi. Fa pena come lui, idealista di formazione, abbia trattato l'idealismo (lui che l'idealismo lo conosceva bene, e sapeva che ciò che andava dicendo era oltremodo scorretto), alimentando l'ingiustificata diffidenza verso Hegel e in generale verso il ritorno alla metafisica nell'epoca post-rivoluzione scientifica.
Immaginavo una visione critica, non si salva nulla a tuo parere? Quello che mi rimase alla prima lettura è l’intento a spingere l’utilizzo del l’analisi logica, in questo senso è un grande manifesto all’approccio logico-analitico. Non ricordo se le singole confutazioni fossero interessanti.
@@gabrielesalini2113 Come diceva san Tommaso, non ci sono cose del tutto errate. Il vero si mescola sempre al falso...
@@fenomenologicamente Non mi meraviglio scommetto che per lui tutta la filosofia cristiana medievale e moderna sia robaccia
Io mi sono formato su Topolino e gli eroi della Marvel
Grazie
Ciao Francesca. Ho visto che spesso intervieni. Di solito mi piace informarmi sui miei visitatori "abituali". Ti va di dirmi che fai nella vita? Puoi anche scrivere in privato (ovvio che puoi anche non scrivere affatto!). La mail relativa a questo canale è liberolibro93@gmail.com
Buona giornata
@@fenomenologicamente con piacere mi faccio conoscere. Sono una archeologa e insegnante (precaria) di lettere Ho ricordi non recentissimi di filosofia. Mi sta piacendo molto i tuo ultimo lavoro filosofia vs scienza. Mi hai chiarito alcuni passaggi un po' ostici. Ho trovato meno chiaro il tuo sulla filosofia del linguaggio anche se i maggiori filosofi contemporanei che si sono occupati di linguaggio li trovo eccezionali. (Wittgenstein su tutti). Ti chiederò spiegazioni sul problema dello psicologismo in filosofia. Per tutto il resto ti ringrazierò in eterno!
@@francescaaccurso104 Grazie 😀 Ci tengo anch'io all'ultimo lavoro che sto caricando poiché è quello più organico e personale del canale. Per quel che riguarda lo psicologismo, fai tutte le domande che vuoi! Buona parte della filosofia di fine Ottocento/inizio Novecento (logicismo, neocriticismo, fenomenologia) si basa sulla critica allo psicologismo.
@@fenomenologicamente cosa intendi con lo psicologismo? Ne hai parlato anche di Kant
@@francescaaccurso104 per psicologismo intendo riduzione della logica/metafisica ai processi mentali. Per uno psicologista quando si parla di io si parla dell'io empirico, parte del mondo, e non dell'io trascendentale, limite del mondo; per uno psicologista il significato che diamo alle cose del mondo lo comprendiamo traducendo i meccanismi biochimici che vengono nel nostro cervello; per uno psicologista 2+2 fa quattro in quanto abbiamo il cervello fatto in un certo modo, se la nostra fisiologia fosse diversa da come è 2+2 magari farebbe 5, o magari non avrebbe senso alcuno.