Apicoltura CD: Ancora varroa! Stavolta ho paura di perdere gli alveari!
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- Опубліковано 21 жов 2024
- Questo apiario mi fa dannare. Trattato ogni mese da giugno a settembre trovo ancora una marea di varroa che gira sulle api.
Stavolta non so se riuscirò a risolvere, l'inverno è alle porte e se le virosi hanno fatto effetto perderò le api.
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La prima causa del proliferare della varroa, che ogni anno aumenta sempre di più, è il continuo trattamento delle api con prodotti che nel tempo non fanno altro che selezionare ceppi di varroe sempre più resistenti, altro che vicinato. Gli apicoltori avrebbero dovuto avviare un serio programma di selezione di ceppi di api via via sempre più resistenti alla varroa anziché affidarsi a trattamenti "chimici" che col tempo non fanno altro che fortificare il parassita.
il vicinato è il primo pensiero, ma a mente fredda si ragiona meglio.
Lo penso pure io che i prodotti che la Asl dice di usare non abbiano più un efficacia importante e creando una resistenza alla varroa
Certo, creare ceppi di api sempre più resistenti, come se fosse una cosa da nulla. Come se fosse facilissimo individuarli, considerando che le regine vengono fecondate da fuchi di ogni provenienza. Per cortesia, restiamo più vicini alla realtà. Altre proposte su soluzioni serie e fattibili?
@@Goldonscef Mi dispiace contraddirti ma c'è chi ha già selezionato da tempo api resistenti alla Varroa e te lo posso testimoniare io che ho un fratello che a luglio ha comprato una regina, con molto scetticismo, da questo apicoltore e ad oggi sta facendo covate a telaio pieno, api sanissime, varroa che cade da sola senza alcun trattamento. Continuare solo a trattare è controproducente per le api stesse e per gli apicoltori che tra spese e tempo di lavoro impiegato stanno andando a gambe all'aria insieme alle mancate produzioni. ciao
@@stefanolanzara9688 non ti devi dispiacere, anche se guarda, io a queste cose non ci credo, o meglio, ci sono regine più recettive sulla gestione del parassita rispetto ad altre, questo si. Ma ti chiedo una cosa, se mi dici che la varroa cade da sola significa che tuo fratello la vede sul fondo estraibile dell arnia?
Perché mi viene da dire, e scusa se mi permetto, che come in ogni fondo antivarroa in determinati periodi anche senza trattare trovi Varroa che cade da sola, è quella in stato foretico. Se questa presenza raggiunge certe quantità calcolando la media giornaliera spesso è da ricondursi ad una infestazione già alta che a volte porta al collasso della famiglia o al suo forte indebolimento. Lo scrivo così, sicuramente non sarà il caso di tuo fratello che ha avuto la fortuna di trovare in Luglio una regina così performante.
A occhio le famiglie non mi sembrano messe male. Hai poca covata e con il sublimato puoi recuperare alla grande. Io personalmente sto usando le strisce di cellulosa impregnate di ossalico e glicerina. Funzionano benissimo e sono molto ben tollerate. Vivo in Sardegna e paradossalmente, vista la grave siccità, ho delle belle famiglie. Tienici aggiornati!
grazie, ho iniziato a sublimare
Quest'anno è cosi. Anche da me è lo stesso e non ho vicini. Peggior anno da sempre.
Da me quest'nno le api stanno raccogliendo una marea di polline di edera. Pensa che hanno iniziato a fine agosto e ancora trovano edera in fiore. Una cosa straordinaria questo anno.
Per la varroa io hho fatto un trattamento con apilifevar perchè ho fatto il blocco a fine giugno non a luglio. La caduta di acari è stata evidente ma non eccessiva. Una sessantina di acari la più evidente che fatte le debite correzioni al rialzo era sicuramente da intervenire. L'ultima dose è stata il 24 settembre.
Nella maggior parte delle famiglie la covata è ancora significativa per l'edera ancora fiorita; anche i nuclei sono ben messi per cui il mio sublimato sarà a fine anno come sempre.
Daniele non hai mai pensato al blocco autunnale?
ciao, qui vanno in blocco naturale
@@ApicolturaCD io sono a Como, e la nostra associazione lo consiglia fortemente in quanto sembrerebbe che con con questi inverni più caldi il blocco naturale non è continuativo ma ha degli stop and go, con il blocco della regina si può fare una pulizia piuttosto radicale e ripartire veramente puliti la nuova stagione
Prova a mettere la vasellina sul cassetto sotto larnia così la varroa quando si stacca rimane appiccicata al cassetto di ferro e non ritorna in arnia e la elimini bene tutta . Poi lavi con acqua calda il cassetto .
Grazie, proverò
They never go back up.. those are stories for new Beekeepers. When the treatment drops them varroa is done.
@@researcherAmateurma le formiche lavorano sul fondo. L'adesivo serve per evitare che le formiche raccolgano la varroa caduta
@@Goldonscef yes, I agree..
Posso essere d'accordo su chi invita alla maggiore prudenza sull abuso di prodotti per contrastare la varroa, aggiungo anche prestando attenzioni sui dosaggi, in particolar modo sotto dosaggi. Non credo sia il caso in questione. Uno dei grossi problemi oggi che si rifanno a questa testimonianza sono gli apiari mal gestiti in prossimità di altri apiari, considerando che sono progressivamente in aumento. Basta parlare con chi vende nucle. Il 90% di questi viene acquistato da neofiti, hobbisti inesperti o poco attenti all aspetto sanitario. Molti di questi nuclei acquistati vanno a rimpiazzare periodicamente ogni anno le innumerevoli perdite di chi non inteeviene in modo adeguato sui suoi alveari. Testimonianze ne posso portare a decime. Apisri completamente abbandonati, morti e lasciati aperti... Apiari che grasualmente con l arrivare dell'autunno perdono casse arrivando anche a più della metà di perdite. Alveari trattati tardi e quindi vettori di reinfestazioni per chi ha rispettato le direttive sanitarie che arrivano dalle associazioni. Tutto fuori controllo.
Farò un video su questo argomento. ti ringrazio per il tuo commento.
Ciao Daniele,se deciderai di fare sublimato o gocciolato ne farai uno solo o ripetuto? Secondo te,i trattamenti che ormai bisogna fare in continuazione, anche se differenti tra loro,non accelerano la farmacoresistenza nell acaro?perché così non ne usciamo...
@@Andrea-xp4di ciao, farò un gocciolato oggi. Questo apiario è stato un caso a parte e dovrò capire cosa succede. La tendenza è quella, si dovrà intervenire più spesso per contenere il livello di infiammazione
Ciao Daniele ti visto molto preoccupato ma guarda che se le famiglie stanno bene di salute varroa none una gravissima problema con i trattamenti gusti si risolve ciao e vedrai che va tutto bene
Ciao, ho già iniziato con dei sublimati. speriamo bene
Ciao Daniele! Ma è possibile che il blocco di covata estivo andava posticipato di un po’? Magari altre 3/4 settimane andavano avanti e quindi poi si arrivava al blocco naturale invernale per trattare?
col senno di poi poteva starci. il mio ragionamento è stato quello di avere gli alveari puliti tutti insieme come da prassi
Sono dell'idea che trattare troppo non sia la soluzione migliore, la varroa potrebbe diventare resistente .
Per quanto mi riguarda io tratto 2 volte l'anno, blocco in estate ( luglio ago6) con gocciolato e subblimato a dicembre , a seconda del blocco di covata faccio più o meno subblimati , tratto con gocciolato tutti gli sciami recuperati
I nuclei 3 nebulizzati in 22 giorni .
Si quest'anno la varroa è stata molta
Io abito in sardegna e da noi l'invernamento e un po differente rispetto al nord Italia, in questo periodo, anche se poca, c'è produzione e i trattamenti vanno fatti in inverno .
Comunque ripeto trattare troppe volte l'anno ,può diventare molto rischioso per quanto riguarda la resistenza ai trattamenti .
Ciao, si è vero. Per questo ho cercato di usare ossalico alternato al formico. Il problema attualmente è solo su questo apiario
Sono d'accordo sul rischio di creare resistenza, anche se l ossalico è un acido e interviene sulla Varroa soprattutto da acido. Ma come ha detto Contini l aver alternato due tipi di prodotto non può aver creato resistenza. Poi ripeto, certo, abusare può portare anche a creare parassiti più robusti, ma su ritmi accettabili non penso sia così automatico, altrimenti saremmo tutti spacciati se consideriamo che la varroa gira con le api e fra gli apiari.
Scusa ma come fanno ad arrivarti a dicembre senza neanche un gocciolato in blocco prima ? Io sono come Daniele, blocco e gocciolato a fine luglio, adesso con la varroa sulle api secondo te si arriva a dicembre senza fare nulla ? Sono preoccupato di trattare a fine ottobre, figurati a dicembre senza fare nulla.
@@lucagozzi1194 io tratto sempre a dicembre e a fine luglio , trattare ora non ha senso , perché qua in sardegna l'autunno e un periodo di importaziona media e chi ci riesce produce qualcosa.
A dicembre/gennaio vanno in blocco naturalmente favorendo l'abbattimento della varroa in percentuale migliore .
Poi a seconda di che altitudine si hanno gli apiari e possibile trattare anche a novembre .Comunque non ho mai avuto il genere di problema che ha Daniele facendo il gocciolato dopo il blocco a luglio /agosto in questo periodo le ho avute sempre pulite e senza patologie
@@Zancuru allora sei fortunato e non hai vicini stolti😉 perché chi opera bene con gocciolato ( doppio come me) blocchi a inizio luglio, non può vedere girare varroa sul dorso su un 25% delle famiglie di un apiario . Non è la mia varroa
Se non intervieni immediatamente,in due settimane le perdi se sono tutte infestate così.Quando ho visto che c'è una forte infestazione ho messo subito Apistan e prossimamente farò il gocciolato.Spero che i due prodotti combinati salvino il salvabile,ma per fortuna non tutte le famiglie hanno una forte infestazione.
si in questi casi si deve intervenire subito.
Anche le mie sono più infestate degli anni precedenti e ho sentito altri con lo stesso problema.
Daniele hai fatto il gocciolato ?
Ho subliamto
@@ApicolturaCD caduta ?
Se riesce a vedere e già tardi
questa è la mia paura
@@ApicolturaCD less capped brood = much more varroa out on bees to see. = A big possibility that something went wrong with your summer treatments. It could be all just yours varroa
Io anche stesso problema, un apiario con altri apicoltori vicino pieno di varroa , un altro dustante circa 4km poca varroa , stessi trattamenti per entrambi , quindi penso che il problema anche per me è il vicinato
Purtroppo non proprio più a cosa pensare. Mi dispiace pensare che la colpa sia del vicinato ma a questo punto non ho molte altre alternative. Forse una famiglia in un tronco? può essere...
Ciao Daniele contro la varroa io ho preso una regina resistente alla varroa di giuliano stracci non tratto da luglio famiglia prima piena di varroa ora sta da dio! Prova! Le sue vergini sono abbordabili!💪💪👋👋
Ciao Paolo, ma hai dovuto fare il corso per acquistare la regina o te l'ha venduta cosi?
Ciao, sono molto scettico riguardo il sig. Stracci. Avere famiglie resistenti dopo 20 anni di lavoro è utopia, oppure una grossa botta di fortuna. Tutto da dimostrare secondo me, e a sentire pareri in giro di chi ci ha avuto a che fare non posso dire che siano rimasti contenti.
@@ApicolturaCD
Infatti,poi è lui stesso che in un video ha detto che tratta una volta l anno
@@ApicolturaCD
Anche da me è pieno di varroa questanno,provincia di Pisa
Certo che fare trattamenti a ripetizione non è che sia così ottimale se tutti si lavorerebbe su una linea comune di cercare di selezionare api più resistenti anche avendo delle botte di fortuna non sarebbe male
Quanti cicli fai di sublimato e ogni Quanti giorni grazie
ciao, farò un giro a settimana per 3 volte
A nchio purtroppo questo anno tanta varroa iin Trentino a 1200 m colpa credo il trattamento tampone perché troppe regine giovani non ho potuto fare blocco di covata ho usato le strisce Apistan e non anno funzionato bene
Bisogna mettersi in testa che i trattamenti abbattono la varroa ma indeboliscono anche le api...su questo apiario hai esagerato con i trattamenti, sicuramente le api non hanno goduto. Premetto che non voglio fare il saccente ma questo è il mio pensiero
Quindi? Non trattiamo più o lo facciamo in modo approssimativo come fa la stragrande maggioranza di pseudo apicoltori hobbisi a cui muoiono periodicamente apiari interi andando a reinfestare intere aree dei territori?!
@@Goldonscef non sto dicendo questo, dico solo che esagerare porta a comunque a problemi, non mi pare che tutti i trattamenti che sono stati fatti abbiano risolto il problema...quindi c'è da ragionare su questo. Questo caso ne è la dimostrazione
@@mirkorizzo2146 situazioni come queste molto probabilmente sono riconducibili ad una zona infestata. Puoi anche trattare ma se l apiario è a contatto con apiari in condizioni di alta infestazione non riuscirai a contenere il parassita. Il trattamento tampone spesso invece è servito a risolvere il problema, ma questo avviene se l apiario non viene più a contatto con il parassita. Dopo aver usato Formico e dopo quasi due mesi ossalico in assenza di covata non può aver dato questo risultato, a meno che l operatore non abbia sbagliato completamente le operazioni eseguite. Quello è un apiario da monitorare.
@@Goldonscef io ho circa 70 alveari, ho sempre fatto 2 trattamenti all'anno in assenza di covata con acido ossalico, chi vive bene, le famiglie che perdo (pochissime) le considero perdite naturali, faccio nomadismo e quindi ho la varroa che si riproduce molto. Non sarà una grande selezione, ma non cerco di salvare tutte le famiglie a prescindere. Per ora non posso lamentarmi della situazione...
@@mirkorizzo2146 e questo cosa c'entra?
Non so se è colpa mia ma da quando hai questo microfono, dalle mie cuffie ti sento a volte solo a destra ed a volte solo a sinistra...
Ciao, si è questo microfono che da l'audio solo da una parte
Il formico … io non mi sono mai fidato
@@leonardopoletti852 ciao, ha funzionato bene. È una delle poche dove non ho visto varroa
@@ApicolturaCD le cause allora come dici te possono essere del vicinato o una reinfestazione anche tra le tue casse …
Fa strano vedere così tanta varroa comunque secondo me se inizi già da ora con un sublimato per alleggerirle e tra 7 gg inizi a fare dei sublimati ripetuti le salvi senza problemi… se vuoi stare tranquillo io gli darei una mano con delle vitamine… aggiornaci perché la situazione visto i trattamenti fatti è alquanto anomala. Buone cose