Ho scoperto una cosa bellissima qui in Italia: mio figlio si è iscritto al Politecnico di Torino, gli hanno regalato (a tutti) una borraccia/termos che utilizzano a scuola, dove trovano anche il distributore dell'acqua sfusa, così evitano le macchinette e le bottiglie in pet... se si facesse un po' ovunque questa cosa!!!!
Confermo :) ho studiato lì e questa cosa c'era già anche 10 anni fa! E' bello quando un'università dà anche queste alternative! In bocca al lupo a tuo figlio per questo nuovo percorso, per me è stato il periodo più bello, 5 anni davvero bellissimi! Ciao
A Milano esiste un negozio chiamato "negozio leggero " vende legumi, cereali e prodotti per la casa e per il corpo senza imballaggi. Tutti biologici. Non hanno fresco. Fare la spesa in qualsiasi supermercato a Milano quasi ti obbliga a comprare con l'imballaggio. Io ho un bimbo piccolo e ho trovato problematica anche la questione pannolini...alla fine ho trovato su internet i Nappynat. Biodegradabili e prodotti in Italia. È una ricerca continua ma l'unico potere che ho per portare avanti valori in cui credo è quello di scegliere come spendere il mio sudato stipendio. Apprezzo tantissimo i tuoi video.
in Italia esiste il franchising NegozioLeggero che vende alimenti e bevande sfuse a ottimi prezzi e spesso a km 0. Purtroppo sono ancora pochi punti vendita. Bisognerebbe prendere l'abitudine di frequentare i mercati di zona, ma le abitudini "comode" sono dure a morire.
Nature Isy Grazie mille!!! È 40 minuti da casa mia coi mezzi, però con la macchina si può fare.. ora guardo sul sito, magari ne trovo uno più vicino. Cmq grazie, non lo conoscevo proprio ;)
Bellissimo video. Io per ora sono riuscita cambiando: la bottiglietta di plastica con una riutilizzabile della 24 bottles, lo spazzolino in bamboo con setole removibili e compostabili (come dico sotto) i fazzoletti di stoffa (che me ne sono anche stati regalati un po), gli assorbenti lavabili, l'ammorbidente fatto con l'acido citrico, uso un oggetto comprato in un negozio di Bologna per pulire le orecchie che è fatto di metallo e il manico in plastica NON removibile (non si butta via l'oggetto, dopo anni mai arrugginito). Prossimi acquisti: dischetti di stoffa per struccarsi, e rasoio per depilarsi non usa e getta.
Stavo pensando: ma riguardo al Bee's Wrap non si potrebbero anche usare gli stracci da cucina in cotone? Come facevano le nostre nonne. Per coprire le ciotole da mettere in frigo o per conservare i formaggi (li si avvolge nel canovaccio)
È vero anche qui in Italia alla coop io compro frutta e verdura biologica ed è tutta implasticata..volevo inviare una mail perché mi sembra un controsenso voler fare quelli attenti all'ambiente come dichiara la coop e poi implasticare le mele a due a due
Se lo fai e ti rispondono, facci sapere perché questo tema è davvero "scottante". È assurdo che nessuna catena di supermercati abbia ancora pensato alle sportine per la verdura riutilizzabili.
Sono dei piccoli angoli però. Diciamo le cose come stanno realmente. E se tutti smettessero di comprare quei prodotti incartati per comodità (non sto criticando chi lo fa, io stessa a volte, anche se raramente, l'ho fatto, per fretta o perchè è già razionato), quegli angoli sparirebbero! :-)
Ciao Camilla! Grazie mille per i tuoi video sempre interessanti e mai banali. Il mio piccolo contributo per suggerimenti di riciclo é questo: il sacchetto per il pane lo potete utilizzare come carta x i fritti evitando di comprare la costosissima carta paglia! Grazie ciao
Ciao Cami! Ok, ammetto di aver visto prima il video in cui rispondi alle critiche, questo mi era sfuggito. Mi piace un sacco la parte dove fai shopping con noi! Fanne ancora di video così, sono sempre utili! io ho imparato a comprare per la casa le ricariche per il sapone o, per esempio, per la doccia prendo doccia schiuma o bagnoschiuma dal formato grande, così durano di più. 😉
Grazie per questo video, l'ho trovato interessantissimo!! volevo chiederti di fare un video su uno degli argomenti che mi stanno più a cuore da mamma la sostenibilità nel campo della prima infanzia, i pannolini usa e getta sono tra i maggiori produttori di rifiuti, tonnellate di plastica non riciclabile (oltre che formulati con sostanze aggressive sia per il bambino che per l'ambiente), ci sono alternative! usa e getta compatibili per l'ambiente e smaltibili in pochi anni a dispetto dei 500 di quelli in commercio (es. Moltex, Naturae, nappynat,Naty, Beaming Baby, Bamboo Nature,Libero per citarne alcuni!) pannolini lavabili per chi è più "green". Poi prodotti per lo svezzamento esistono alternative alla plastica come il bamboo o l'acciaio, biberon in vetro infrangibile anziché plastica! insomma mamme e papà le alternative (anche economiche) ci sono basta scuse!
Mi sei stata d'ispirazione! Su Etsy ho preso gli assorbenti lavabili (usavo già la coppetta mestruale, ma per le emergenze mi scocciava parecchio usare gli assorbenti normali usa e getta) e le salviette struccanti. Piano piano anche io cambierò le cose in casa mia :) Grazie!
le ho trovate su etsy! devono ancora arrivare, quindi non so dirti come mi troverò. Ti lascio il link www.etsy.com/it/listing/582112152/set-di-3-salviette-lavabili-di-bambu-e?ref=search_recently_viewed-5
Camilla, complimenti per i tuoi contenuti. Sei una ragazza da ammirare per il suo impegno, l'intelligenza e le idee da diffondere su un canale bistrattato come UA-cam.
Video molto utile! Spero che continuerai con questa tipologia di contenuti! Anch'io sto cercando di ridurre il più possibile i rifiuti, bisogna ingegnarsi un po' ma una volta che si prende un'abitudine si pensa: Che scema sono stata finora a sprecare tutta quella plastica/carta/altro? Un'altra cosa utilissima sono le salviettine lavabili in bambù, sia struccanti che per i bambini.
Ciao Camilla! Grazie per i tuoi consigli, vorrei ricordare alle persone che hanno commentato con sdegno che la plastica (acerrima nemica dell’universo) non si tira da sola per strada o in mare... ce la tiriamo noi e la nostra maleducazione! La plastica può essere riciclata ormai quasi al 100% basta buttarla nel apposito contenitore. Volevo poi informare che in Italia ormai da anni, a Roma da 7 anni e qui in spagna dove vivo ormai da 6 anni ci sono le zolle! Cioè comunità di contadini organizzati che ti portano a casa frutta, verdura, pane e altri prodotti fatto da loro a qualsiasi ora tu voglia! La coop è comunque un supermercato non più una cooperativa. Andate a vedere i vari siti di queste cooperative agricole vedrete che non ci sono ne buste di plastica ne di carta.
Grazie mille per questo bellissimo video!😍 anch’io da (troppo) poco sto diventando sempre più sostenibile..piccoli passi, piccole cose, ma per me son grandi cambiamenti...spero di migliorare sempre più❤️
Camilla per i prodotti corpo e viso, l'autoproduzione è un ottima cosa. Anche per i detersivi, con poca spesa te li realizzi tu in casa. Ci vuole solo tempo, sopratutto se fai la lisciva.
ciao Cami..molto molto interessante...sarebbe carino anche suggerire di evitare pentole antiaderenti con teflon e mestoli in plastica..io sto utilizzando solo pentole in acciaio e mestoli in legno. Spero di vedere altri video del genere che danno idee e consigli su come diventare più sostenibili nelle nostre azioni quotidiane. ciao vicky
Io compro frutta e verdura dal fruttivendolo di fiducia. Mi mette qualcosa sfuso e qualcosa in sacchetti di carta riciclata. Se prendo molte cose me le mette, quando ne ha, nella cesta di legno , altrimenti in quella di plastica che gli riporto la volta successiva e che ricicla per me o per altri clienti. Anche lui mi diceva tempo addietro che c'è davvero troppa troppa plastica in giro e che dobbiamo tutti cercare di essere più sostenibili.
Bellissimo video! solo una precisazione: difficilmente i bicchieri d'asporto sono riciclabili perchè composti di un mix di carta e plastica. Un motivo in più per usare la propria tazza è che molti cafè fanno uno sconto ;) Se passi da Padova ti consiglio di dare un'occhiata al Friendly Shop, è il primo negozio italiano specializzato in prodotti eco-sostenibili e zero waste (non alimentari). Puoi trovare tantissime alternative sostenibili, dagli shampoo solidi al rasoio di sicurezza, filtro per bere l'acqua del rubinetto, prodotti beauty in confezioni di vetro, assorbenti lavabili, spazzolini in bambù... o da Lush Naked a Milano dove vendono esclusivamente prodotti "nudi" quindi senza confezione.
Il video mi è piaciuto, per me ne puoi fare altri come questo. La plastica sta creando molti problemi nell'ambiente, ma è un materiale facilmente riciclabile. Il problema è quella che non è riciclata che finisce nell'ambiente. Personalmente non penso che oggetti di plastica di lunga durata, costituiscano un problema. Il problema è la plastica usa e getta, perché probabilmente e quella che finisce nell'ambiente. Ho visto dei video su Amazon in Italia, di persone che si ammalano per come li fanno lavorare, e di alcuni che sono diventati disabili. Amazon, per prevenire queste malattie, non vuole ruotare il lavoro (cambiando periodicamente movimenti) e riconoscere le malattie professionali. Potresti parlare degli scandali di Amazon scoppiati in America? Scusa il commento un po' lungo.
Ciao! Io per struccarmi uso l'olio di jojoba o di cocco e mi trovo molto bene, non uso più i dischetti struccanti perchè massaggio l'olio sul viso con le mani a zone per circa 30 secondi e poi sciascquo. Poi però andrebbe risciacquato ancora col sapone per non essere comedogeno. Consiglio di guardare anche i video Zero plastica di Ilenia Zodiaco, sono molto interessanti. Secondo me con i video di Camilla e di Ilenia abbiamo molte informazioni utilissime. A questo proposito Ilenia parla di Cora ball, si mette in lavatrice con i nostri vestiti plasticosi e dovrebbe raccogliere le microplastiche così da non metterle in circolo ad ogni lavaggio. Non so se funziona però... Camilla tu che vivi in USA ne hai sentito parlare? E' un prodotto americano magari tu sai se funziona... Scusate se ho divagato ma volevo condividere con voi...
Visto che oggi ho un pochino di tempo di piú mi sto mettendo in pari con i tuoi video che trovo interessanti. Sono interessata all'argomento da sempre ma ultimamente te sempre piú. Da sempre sono fissata con termos sia per cibo che per bevande che nel tempo ho regalato a piu persone. La bottiglia in acciaio la vorrei anch'io, io ho quelle di tupperware che uso e riuso da anni e trovo comunque comode. Per l'acqua di casa da novembre uso la brocca filtrante, con cui mi trovo molto bene è la uso anche in sostituzione dell'acqua demineralizzata. Ma il mio grande dubbio sono le cannucce...io ne ho tantissime in plastica, le ho da anni e le uso raramente, è corretto continuare ad usarle? Buttarle mi sembra uno spreco, ripeto le ho da anni e le uso raramente. Non riesco invece ad usare fazzoletti di stoffa, ma cerco dì usare fazzoletti comunque di carta reciclata idem la carta igenica. Vorrei ad essere più corretta possibile in tutto, mi sto impegnando, non è sempre facile sradicare le vecchie abitudini ma io ci provo
Grazie per questo video, mi é piaciuti molto, l’ho trovato davvero interessante. Tra l’altro il contenitore in ferro per i cibi per Timmy é simile a quello che si usava negli anni ‘80/90 alla mensa a scuola 😄.
Ciao, capito a caso nel tuo video :) condivido a pieno il bisogno di dover ridurre l’uso della plastica. Onestamente nella mia ignoranza, oltre a bere ormai l’acqua del rubinetto filtrata in caraffa poichè il sapore non è dei migliori, utilizzo tantissimo i contenitori di plastica riutilizzabili anche per surgelare gli alimenti - così da non utilizzare più le bustine che andavano gettate per esempio. Ultimamente ho acquistato da Ikea delle pellicole di silicone riutilizzabili per esempio, o anche da Ikea e prossimo acquisto, tappi adattabili sempre di silicone, così da poter utilizzare direttamente tazze o piatti di ceramica per conservare gli alimenti in frigo/freezer - anche durante la preparazione di dolci per esempio. Grazie per i tuoi spunti, ora mi ha incuriosita tantissimo la pellicola a base di cera d’api ☺️☺️
Ciao Camilla, sono finalmente riuscita a vedere il tuo video e mi è piaciuto molto. Soprattutto mi piace il tuo impegno e la voglia di fare qualcosa di concreto per cambiare le cose: infatti oltre a praticare la sostenibilità, tu ci metti la faccia - cosa non da tutti - e divulghi dei contenuti portatori di valori. Forse questo è dato per scontato, ma non lo è! Ho anche notato che per fare il video hai preso spunto dai commenti di chi ha visto il tuo video sulla spesa, per cui non vedo proprio dove stia un certo atteggiamento che ti è stato attribuito. Lo sappiamo, il web è pieno di persone e a volte scattano meccanismi poco piacevoli. Tu vai avanti così; a me piaci molto e ti seguo come sai, da un anno e mezzo, apprezzando molto gli spunti che dai. Un abbraccio! Avanti così :)
Aspettavo da tempo un tuo video così, grande!!! 💖 anche io mi sto impegnando su questo fronte. Non si può essere perfetti ma se facessimo tutti dei piccoli gesti sarebbe una grande conquista! 💜💚🧡
Le bees wrap si possono fare anche in casa avendo a disposizione la cera d'api. Ci sono dei tutorial in rete e sembra un lavoro facile da fare...mi incuriosiscono da un po'...
Ciao Camilla, per ovviare alla plastica della fritte e della verdura ho scelto di farmi portare la cassetta di prodotti biologici a casa da una fattoria licale che offre questo tipo servizio.. Così io risparmio il tempo al supermercato, evito la plastica e soprattutto aiuto piccole locali a fare strada e a farsi conoscere.. Li consiglio a tutti.. Cosa non di poco conto.. Evitando il supermercato eviti tanti bisogni indotti :)
Ti seguo sempre con molto piacere e condivido la tua filosofia per la moda etica e la riduzione dellímpatto ambientale che possiamo introdurre nella vita di tutti i giorni. Vivo a Berlino, citta´comunque abbastanza attenta a queste tematiche pero´faccio molta fatica a triovare negozi dove posso comprare sfuso. :(
Ci sono anche i negozi fisici di friendly shop anche in città più piccole (Padova)...e hanno anche le cannuccie di acciaio e i bees wraps! Grazie Cami...sei sempre illuminante. Dopo l'armadio ora sotto con la casa😂
Ciao! Anche io ero interessata ad acquistare i beeswax wraps ma mi chiedevo se l'odore della cera non penetrasse poi nei cibi alterandone il gusto...ti è capitato? Grazie!
Trovo le bee's wrap molto interessanti,non ne ero a conoscenza. Mi sorge però un dubbio: questo tipo di pellicole aderisce al contenitore che vogliamo coprire o lo avvolge solamente?
Ciao a tutti questo commento arriva un po' in ritardo ma volevo dirvi che i bees wrap sono riproducibilissimi in casa, basta mettere della cera d'api ben distribuita sul tessuto che vogliamo utilizzare, coprire con carta forno, stirare ed il gioco è fatto!
Ciao Camilla, grazie di questo bel video, siamo sulla stessa lunghezza d'onda (a parte Amazon, che da qualche anno ho deciso di abolire). Parliamo di spazzolini? Si trovano con il bastoncino in bambù, poi resta un po' la questione sulle setole. Grazie!
Vorrei fare un’osservazione: se come dici nel video possiedi già molti tupperware per il pranzo al sacco di tuo figlio non sarebbe molto più ecologico continuare ad usare quelli fino alla fine della loro vita piuttosto che comprare risorse nuove seppur fatte di materiali più sostenibili? Sarebbe un peccato buttare o non usare più contenitori di plastica che già si possiedono se funzionano ancora bene😉
Francesca Giovanelli ciao Francesca, sto comunque continuando il loro utilizzo e di certo non li butto! Tra il pranzo di Timmy e gli snack di mattina e pomeriggio e quelli di Emma Rose userò una decina di pack al giorno
Purtroppo non ho letto tutti i commenti precedenti e quindi il mio sarà solo una ripetizione, però volevo dare il mio contributo: -per i beewax wrap è possibile provare a farli in casa con del tessuto non trattato (lino o cotone organic), coprirlo con della cera d'api e lasciarla sciogliere in forno per pochi sec. Una volta raffreddata saranno pronti per l'utilizzo! -attenta ai bicchieri di cartone riciclato che danno nelle caffetterie perché spesso all'interno hanno uno strato di plastica non riciclabile. Meglio puntare sulla mug portatile in vetro o ceramica! Ho apprezzato molto questo tuo video in cui tratti la sostenibilità anche in altri ambiti della vita quotidiana. Io sto cercando di fare lo stesso nel mio piccolo. Speriamo che questo piccolo diventi grande e superi un giorno la grandezza del problema. Insieme possiamo farcela.
Martina Montemurro grazie per questa tua dritta sui bee’s wrap! Quelli che ho preso hanno dentro anche resina di pino e olio di jojoba, si possono quindi non aggiungere per ottenere un buon risultato?
Camilla Mendini io non ho ancora provato a farli, però credo che l'elemento essenziale sia appunto la cera d'api, mentre gli altri siano accorgimenti extra. In ogni caso dai un'occhiata qui su yt, io avevo trovato dei video a riguardo (nello specifico era quello di una signora neozelandese).
Ciao Cami, poi ci farai un video con i tuoi feedback sull'utilizzo reale di questi oggetti?!? Ad esempio il porta pranzo "perde"? Nel senso se è sigillato bene o meno...oltre al fatto che non puoi riscaldarlo (ovviamente il microonde non lo puoi usare, ma neanche metterlo nel forno, il tempo che il contenitore si fredda che si è freddato anche il pasto), quali cibi ci metterai quando farà molto freddo? Comunque grazie, non sapevo dell'esistenza dei bees wrap!!
Ciao Camilla :) video molto interessante, come sempre! Per quanto riguarda i detersivi per la pulizia della casa/bucato, come ti organizzi? Buona giornata 😘
Video interessantissimo, non vedo l'ora di vedere quello dove fai vedere le pellicole in azione, sono curiosa di vedere se in effetti funzionano e sono comode. Anch'io odio l'infinita quantità di imballaggi che si produce, da noi se comperi due peperoni, uno giallo e uno rosso li devi mettere in due sacchetti diversi! Assurdo! Adesso hanno introdotto i sacchetti per la verdura biodegradabili (a pagamento) e poi ci devi appiccicare l'etichetta....altra assurdità, visto che dubito che etichetta e inchiostro siano biodegradabili. Ho letto qualcuno che scriveva che fai un po' la maestrina in questo video. Pensa che io volevo scrivere proprio il contrario, ti seguo da parecchio e mi piace proprio il fatto che tu ci coinvolga nei vari passi che fai per rendere la tua vita più sostenibile, ti informi, ci informi, ci dai le fonti e ci dici quello che hai deciso di fare tu. Poi ognuno può cogliere un suggerimento, un'idea...non dobbiamo per forza passare da un giorno all'altro da tutto plastica a niente plastica, o da tutto fast fashion a tutto bio-hand made. Complimenti ancora per quello che fai e grazie per condividerlo con noi! Un abbraccio. Francesca
assorta79 grazie Francesca, mi spiace essere stata fraintesa infatti, come dicevo in risposta anche all’altro commento, il mio tono è stato travisato. Il video (la serie di video che probabilmente ci saranno) vuole essere una ripresa in tempo reale del mio cammino. Maestrina proprio no, sto imparando e voi stessi mi date tantissimi consigli utili.
assorta 79 Ciao, le etichette da appiccicare sui sacchetti biodegradabili per frutta e verdura in alcuni supermercati sono davvero create con materiale compostabile. Vedi per le catene Esselunga e Iper. Attenzione invece ai bollini col marchio che trovi singolarmente su ogni banana, mela, ecc. perché questi ancora non lo sono, quindi vanno staccati sempre dalla buccia e gettati nell'indifferenziata.
@@elisabettagrilli5513 Grazie dell'informazione, sono contenta! Esselunga e Iper non ci sono da noi, ma spero che presto tutti i supermercati adottino quelle etichette :)
Trovo che gli stati uniti siano davvero indietro sul fronte plastica, per esempio è da un po' di anni che in Italia vendono le borsone della spesa in stoffa al supermercati, e dall'anno scorso non vendono neanche più i sacchetti di plastica, ma solo compostabili, sia per la frutta e verdura sia per la spesa proprio. E in ogni caso facendo la differenziata si riutilizzano usandole come sacchetti della spazzatura! Negli stati uniti esiste la differenziata? Per quel che riguarda la frutta nella plastica, c'è è vero ma è venduta anche sfusa e il 90% si prende lì. Trovo che un altro enorme spreco tipicamente anglosassone siano le "tazze" in plastica per il loro caffè, che ovviamente in Italia non esiste quindi non abbiamo questo spreco di plastica e non ce ne facciamo nulla di quelle in silicone. Per quel che riguarda la bottiglia in metallo, il problema è che non sempre ce l'avrei dietro e in ogni caso ne comprerei una normale in plastica al bar 😂 ma in ogni caso le riutilizzo tantissimo praticamente fino a quando sono troppo brutte da vedere 🤣
Maria Lorena in USA la plastica è ovunque e sopratutto (almeno nella mia zona) non noto nessuna attenzione nel riciclo. La differenziata viene fatta direttamente dalla società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti, generando a monte (cittadini) un menefreghismo imbarazzante perché solitamente buttano tutto in un unico sacchetto e via.
Cami è davvero interessante il video..ma ho qualche quesito da porti... in Italia spesso se compri la frutta e la verdura al supermercato ti danno i sacchetti biodegradabili...sono sostenibili!?in teoria e in pratica dovrebbero esserlo.. per quanto riguarda i fogli della cera d'api sostituiscono carta alluminata e/o pellicola?! altri accorgimenti sostenibili in casa che si possono adottare... Sarebbe buono usare detersivi bio ma costano davvero molto (almeno in Italia)...
Ottima idea sostituire le cannucce di plastica con quelle di metallo più igieniche e riutilizzabili ! Bravissima , in Italia sara' un po' difficile trovarli ! Ahimè.
Se nella tua città c'è un Negozio Leggero puoi provare lì, io la mia cannuccia di metallo l'ho presa al Negozio Leggero a Roma! Altrimenti puoi anche provare sul sito del Friendly Shop, il primo negozio italiano specializzato in prodotti Zero Waste :)
Ciao camy, bellissimo ed utilissimo per noi e per l ambiente 😍🌱...sarebbe bello vedere un video di prodotti x pulire la casa o prodotti alternativi ai classici detersivi 🖤😘
Veronica Galassi ciao Veronica, di video molto utili ed esaustivi ce ne sono già molti, in generale io ho sempre usato le coppette di Mooncup. Le uso da 8 anni circa e non ho mai avuto problemi. Da quasi un anno uso la coppetta assieme all’intimo lavabile (con assorbente incorporato) di Thinx, un’azienda statunitense che non credo spedisca in Italia (potrei sbagliarmi) e con questa combo ho trovato la soluzione perfetta.
Tipologia di video molto interessante. Magari puoi far vedere come finzionano quei fogli per alimenti ( io non ho capito) magari in una prossima video ricetta. Il comtenitore per il bambino non si chiude con un "gamcio o fibbia "?? Sembra allumimio spero sia acciaio satinato ciao ciao
Io utilizzo da poco le borracce di plastica e non sapevo dei problemi che esse comportano. Sto facendo delle ricerche per capire quale tipo di borraccia sarebbe meglio utilizzare (perché qualcuno sostiene che nemmeno quelle di alluminio vadano bene) però sono molto confusa perché trovo pareri contrastanti. Qualcuno potrebbe aiutarmi? P.s. non è di mio interesse che la borraccia mantenga la temperatura del contenuto
Ciao, io ho acquistato qualche mese fa una borraccia in vetro, dotata di una specie di copertura che tiene l'acqua fresca e protegge la bottiglia. Mi sto trovando molto bene. La marca è Kikkerland, forse riesci a trovarla su internet (io l'ho acquistata in Belgio).
Bel video! Io ho acquistato anche un set di posate in bambù (per quando sono fuori casa, per il gelato etc), i salvaslip lavabili, il rasoio in metallo e gli spazzolini in bambù 😊
Bel video come sempre! Camilla io vi consiglio le tazze woodway in bamboo, si possono mettere anche in lavastoviglie! Per quanto riguarda i sacchetti allcottonandlinen.com date un’occhiata 😉
usare shampoo e bagnoschiumi solidi in modo tale da non comprare le confezioni di plastica, preferire quelle penne di cui si ricompra solo la ricarica senza ricomprare l'involucro di plastica . Sprero che queste idee ti possano servire =)
Devo trovare quei bee wraps! 😃 Fatalità ne avevo letto di recente e mi paiono molto interessanti. Sai se si possono mettere anche in freezer? Devo informarmi! Piacevole l'idea del video work in progress. Grazie!
Sei fantastica Camilla 😃 qui a Roma abbiamo tantissimi problemi con lo smaltimento dei rifiuti e spesso capita che finisca tutto nell'indiffetenziato! Ma nel mio piccolo ho cercato - e sto cercando - di apportare dei cambiamenti. Pannolini lavabili e salviettine di stoffa per i bimbi, assorbenti e dischetti struccanti lavabili per me, carta forno biodegradabile (ed anche se è strettamente necessario piatti di carta biodegradabile, usati raramente però!) e dei "coperchi" per piatti/barattoli (svolgono anche la funzione di pellicola in alcuni casi) in silicone prodotti da un'azienda del Garda (se riesco a ricordare il nome ti lascio un link al loro sito) 😘 ed ovviamente - secondo le possibilità economiche del momento - slow fashion o seconda mano per quanto riguarda gli abiti! Abbiamo molta strada da fare ma grazie infinite per la tua passione 😘😘 mi hai aperto un mondo 💗💗💗
Non ho capito una cosa. Se al posto della bottiglietta di plastica per portarti l'acqua usi quella di metallo , non travasi comunque l'acqua da una bottiglia di plastica? o usi quella del rubinetto?
Elena basta la bottiglietta di plastica non andrebbe utilizzata troppe volte perché con il calore o sotto al sole, rilascia sostanze nocive nell’acqua. Noi compriamo i bottiglioni grandi e poi la travaso, a volte quella del rubinetto che però qui non ha un buon sapore. In Italia sempre e solo dal rubinetto, mai comprato acqua per la casa
Rossella ti consiglio di provare sul sito di Friendly Shop, è il primo negozio italiano specializzato in prodotti Zero Waste e hanno anche lo shop online ;)
Ciao! Io ho fatto la prima elementare nel Michigan e avevo per il pranzo a scuola una bag in latta in cui mia mamma, da brava italiana, metteva cibo fatto in casa avvolto nella carta
Si, qui in Italia è sempre tutto imballato, l'unica soluzione sono il mercato, il contadino/l'orto proprio, alcuni supermercato (bio e non) che li tengono sfusi.
Ah siii... Mi ricordo che ti avevo commentato a quel video facendo osservazioni sulla tanta plastica di quel video... Non so dove tu sia in Italia, ma dipende dove vai... in effetti al naturasi dipende dove vai... Dove vado io è tutto sfuso senza confezione e io mi porto dietro i miei sacchetti di cotone biologico. Purtroppo nel naturasi dove vado fanno solo frutta e verdura sfusa, ma so che ci sono dei naturasi che vendono sfuso anche pasta e cereali ma in compenso hanno frutta e verdura confezionata. In alternativa altri supermercati si può trovare qualcosa di sfuso ma non tutto... Io per il momento per frutta e verdura e farine e miele cerco di andare nei mercati contadini con le mie sportine di cotone biologico (il miele ho trovato un ragazzo che addirittura riprende indietro le bocce di vetro), mentre per il resto per cereali, pasta, riso, legumi o poco altro ancora,sono un po indietro, anche sto cercando di prendere pacchi un po' grandi più a lunga durata, perché purtroppo i negozi di prodotti sfusi in Italia costano un botto di soldi!!
Ciao Camilla, non so se hai dato un'occhiata a questo sito www.litterless.com/bulk-food-guide/new-york ci sono alcune valide soluzioni per acquistare package free e bulk. Spero possa esserti utile :)
Ma il silicone non è plastica? Alla fine è impossibile evitare tutta la plastica.. Lo chiedo per sapere se il silicone è in qualche modo più ecologico della plastica, non x polemica!
Adele Giachetti mi riferivo al bicchiere di vetro e silicone. E la mia era una domanda seria, per sapere se il silicone è in qualche modo più ecologico.
Cami non sei per niente una maestrina😉 ma un buon esempio..cmq in base alle nostre tasche tutti possiamo essere più ecologici. Basta pensare a quanto inquinano assorbenti sia interni che non...io uso la coppetta mestruale, la consiglio a tutte...e alcuni prodotti per la skin fare si possono fare in casa così si risparmiano soldini😉..
Video interessante! A Torino e in altre città ci sono negozi che vendono tutto sfuso, pasta, cereali, legumi, frutta secca,biscotti...ma anche detersivi e prodotti per il corpo. Sono molto attenti alle aziende da cui si riforniscono e non hanno nessun imballaggio o busta di plastica. Puoi portare i tuoi contenitori e farli riempire o acquistare i prodotti in sacchetti di carta. Io acquisto lì da anni e mi trovo molto bene! Anche i cosmetici li scelgo solo bio e da aziende etiche, le confezioni sono di solito in plastica riciclata e non sono testati sugli animali. In tanti altri settori devo ancora migliorare!😉
Lola Pruteli scusa, ho sbagliato a scrivere, volevo dire carta riciclata e mi riferivo al marchio color caramel. Però Lush fa confezioni in plastica riciclabile, ovvero puoi riportagliele indietro in negozio. Poi molte aziende fanno prodotti come ombretti e ciprie in versione refill, così acquisti solo la cialdina e continui ad usare la confezione, costa meno e produci meno rifiuti!
Forse ti può interessare sapere che Ilenia Zodiaco ha fatto dei video sempre su questo argomento. Lo trovi con Ilenia Zodiaco zero plastica. Magari può esserti d'aiuto a scoprire nuove cose😊
Da quello che so, ma è da verificare, se usate più volte rispetto al numero indicato all'interno del triangolo fatto con delle freccette che si trova sotto ogni bottiglia o sui lati in rilievo, la plastica potrebbe rilasciare delle sostanze o in ogni caso non è sicuro.
Giuliana Rosta continuo ad usarli! Un po’ come quando si inizia a comprare vestiti sostenibili: non è che quelli fast fashion che già abbiamo nell’armadio vadano buttati via!
visti così i bee's wrap non li trovo molto utili e comodi. Forse troverei più intelligente avere dei sacchetti fatti con cotone e cera d'api come i bee's wrap giusto per trasportare eventualmente la frutta o la verdura nel sacchetto di stoffa della "schiscetta" (quella se si schiaccia pi perdere liquido e sporcare tutto il resto). mi hai dato l'idea per fare un test homemade dato che ho un amico apicoltore.
ti farò sapere...prevedo qualche settimana prima di riuscire a recuperare il tutto. Oggi sono alle prese con le saponette bio fatte come una volta con la cenere...
no, per ora sto sperimentando solamente per uso personale perchè come te sto cercando di diminuire l'inquinamento almeno nella mia famiglia e avendo un camino mi è parsa una buona idea vedere se fosse semplice.se viene bene se vuoi te ne spedisco uno :-)
Se vuoi continuare su questa strada pensa anche ai prodotti di cosmetica e igiene personale. Io ho completamente abbandonato dischetti di cotone e assorbenti sostituendoli con Pad in microfibra/spugna di mare e coppetta in silicone.
la plastica è ovunque! secondo me è bello evitare anche quei giochi o gaget ( tipo ovetto kinder) e insegnare ai nostri figli l'amore per gli oggetti fatti con altri materiali (bambole di pezza, legno, metallo,anche vintage). Nei negozi bio anche la pasta però è nei sacchetti di plastica! una volta, ai tempi di mia madre, veniva consegnata sulla carta.....un paio di cose alternative sono la pellicola trasparente, penso già lo sai, in versione biodegradabile con materiale ricavato dal mais e gli assorbenti femminili completamente biodegradabili (compreso sacchetto che li contiene), detersivi ecobio per casa da prendere in silos così ritorni con lo stesso flacone....ho nostalgia per i tempi in cui anche il phon per capelli era di metallo e indistruttibile!! E mi auguro che la smettano di vendere i bastoncini cotonati per orecchie di plastca!!!
è vero quelli del video sono prodotti costosi ma si possono trovare dei piccoli termos in acciaio meno cari e comunque devi pensare che il costo iniziale è poco rispetto all'uso che ne fai,; io ho uno per il caffè per il caffè che uso da tanti anni .Così è per la scatola per il pasto dei bambini, è acciaio e quindi indistruttibile: Io sono tanto vecchia da ricordare che un simile oggetto, chiamato pietanziera, veniva usato dai miei genitori che lavoravano in fabbrica e si portavano il pasto cucinato da casa (parlo degli anni 50). ce n'erano addirittura a due strati, cioè un contenitore dentro l'altro così da separare il primo e il secondo.. MI rendo conto che per voi è preistoria ma se vogliamo un mondo più vivibile questa è la strada. CIAO
@@agenorecanterino8541 io se ho capito bene cosa intendi con pietanziera ( dalle nostre parti havetta) la usavo negli anni 90 quando andavo agli scout. Mi hai fatto venire in mente che ne ho viste ancora in giro e sono anche belle capienti. Dovrei ricordarmi dove le ho viste e me la vado a prendere!:-)
fantagattara 85 si, anche io lo usavo quando andavo agli scout, e si chiamava gavetta.. ma non parlavo solo dei contenitori di acciaio, ma di tutto il resto. Il cibo bio costa di più, la macchinetta del caffè costa e le cialde poi non ne parliamo perché costano un sacco.. I sacchetti di carta costano più di quelli di plastica, I vestiti di stoffa riciclata costano di più, ecc ecc... purtroppo è la realtà! Una volta le cose riciclate costavano meno ed era ovvio riusare la bottiglia di vetro del latte.. purtroppo oggi è tutto più complicato e hanno fatto diventare più costose le cose che dovrebbero essere più economico. Fa schifo..eppure è così. Io sono una che compra solo lo stretto necessario, ad es. I detersivi che posso me li faccio da sola! Ma hai mai visto la differenza di prezzo fra quelli vegani e bio e quelli classici? :(
veramente costa meno comprarsi una borraccia che comprare bottigliette di plastica ogni volta. Portarsi le borse della spesa ti costa soldi in più? Comprare dischetti struccanti lavabili invece che gli usa e getta è un costo in più? Quando si critica giusto per far polemica si dicono assurdità.
Adele Giachetti mi sà che non hai letto il mio commento precedente.. sennò sapresti che risparmip un sacco, ma che non posso permettermi certe cose.. ps. Ho il depuratore per cui le bottiglie di plastica non le usiamo proprio, e uso le mie buste di plastica robusta o di stoffa per fare la spesa..
Ho scritto prima di vedere l acquisto. Scusami.. Però mi permetto di dirti che a parere mio costa davvero troppo quella che hai acquistato!! Ci sono tanti porta merenda che costano molto meno
Mi dispiace contraddirti, ma quegli angoli di frutta e verdura incartati che mostri ad inizio video nei nostri supermercati italiani, sono veramente dei piccoli angoli. Tra l'altro non sò se sei informata, ma da qualche mese sono stati introdotti i sacchetti biodegradabili (che si pagano!) per portarsi a casa frutta e verdura. L' ideale sarebbe fare come in certi posti del mondo dove questi sacchetti manco esistono, ma riguardo l'ecologia, mi dispiace dirtelo ma in Europa siamo molto più avanti, forse anche per una cultura acquisita già da decenni.
fantagattara 85 non mi stai contraddicendo :) in Europa siete avanti anni luce rispetto agli USA. Ma perché vi fate sempre l’idea che io patteggi per uno o l’altro Paese?! 😕 sotto ogni mio video c’è qualcuno che se la prende o perchè secondo loro sto insultando l’Italia o perchè sto denigrando gli USA. La mia concezione è molto complessa di questi Paesi e semplicemente mostro la mia esperienza di vita, che può essere a tratti in contrasto con un aspetto di un Paese a tratti in comunione. Neanche in USA tutta la frutta e la verdura sono imballati nella plastica. Ma il bio si, come in Italia: era questo il discorso che ho fatto nel video, forse ti era sfuggito
fantagattara 85 ecco, allora ti riconfermo che non mi interessa tifare per un Paese o per un altro, entrambi hanno pro e contro e io semplicemente ne parlo perché fanno parte della mia esperienza.
Comunque mi è venuta in mente un'altra cosa. Forse dai anche questa impressione perché non sei più bene informata sull'Italia e avolte ci sentiamo di "difendere" il nostro il paese per le inesattezze che avolte si sentono dire da chi vive all'estero. Mi è successo anche con Human Safari che in un suo video dice che in Italia, rispetto alla Finlandia si legge spesso sui giornali di agressioni a coppie gay. Sono rimasta impressionata perché non è affatto vero.
@@camillamendini mi sembra un po' un controsenso interessarsi alla sostenibilità ambientale e alle condizioni dei lavoratori e poi comprare su Amazon. Mi piacerebbe vedere che chi può permetterselo (non solo tu, eh?!) eviti completamente certi comportamenti che sono deleteri sia per i lavoratori sia per l'ambiente. Il risparmio come tu ben saprai si ha quando al di la' del togliere qualità al prodotto, togli anche i diritti ai lavoratori ed è un peccato che proprio le persone più abbienti alimentino questo mercato multinazionale. Su Amazon avrò comprato si e no due volte e io non sono ricca, ho uno stipendio di 1200 euro al mese (non indterminato). Su Amazon non ho mai avuto necessità di nulla se non di libri introvabili di altro NON ho bisogno mi arrangio con ciò che ho da quando vivo da sola e cioè da 10 anni. Purtroppo mi piace molto il vestiario e ammetto di comprare da Stradivarius e co. Ma cerco di comprare il meno possibile adottando il metodo del gaurddaroba capsula.
fantagattara 85 non sapevo avessi accesso al mio conto in banca! Comunque Amazon non si sceglie perché costa di meno, se funziona così bene è perché è innegabile che offra un ottimo servizio, sopratutto in aree geografiche come quella in cui vivo io (New Jersey) dove per trovare le cose bisogna prendere la macchina e non basta scendere a piedi e fare un giretto in due negozi sotto casa, perché non ce ne sono. Potrei andare a New York a fare queste compere, ma se alla fine ho optato comunque per Amazon e perché ho tirato i miei due conti ed era la soluzione migliore. Capisco che pensiate di potermi fare i conti in tasca perché “decido io di mettere online questi video”, ma innanzitutto l’educazione è sempre ben accetta e come io non faccio MAI i conti in tasca voi (tutti i miei video di moda sostenibile e sostenibilità in generale partono sempre da questo presupposto: ognuno fa ciò che riesce, impossibile essere perfetti, l’importante è fare ciò che si può in base alla complessità personale della vita di ognuno) e mi aspetto lo stesso trattamento anche da voi. Essere definita imbarazzante perché carico un video in cui mostro come cerco di migliorare pian pianino la mia vita (che comunque, ci terrei a precisare, non sarà mai un esempio di sostenibilità perfetta perché lo trovo impossibile da ottenere e anche troppo drastico) e aprire un dialogo con voi, lo trovo fuori luogo e anche piuttosto snob perché presupponi cose di cui non hai idea (quanto guadagnano, dove viviamo, come ci gestiamo i conti, etc) e che non sono affari vostri. Senza guardare il mio conto corrente, grazie. Che io non guardo il tuo e che non e certo il punto del discorso.
@@camillamendini Senza fare appunti sulla tua indisponenza che avevo già constatato in un'altra occasione, non ho mai voluto fare i conti in tasca a nessuno ma mi pare palese che vivi con una disponibilità economica superiore alla media di quella di noi italiani. E non mi importa. Non sono né invidiosa né altro. Sono amareggiata perché penso che chi si può permettere di spendere due soldi in più e oltretutto parla di sostenibilità dovrebbe fare molto di più piuttosto che comprare su Amazon per comodità. Tutto qua.
Credo molto alle tue buone intenzioni e trovo i tuoi video interessanti, ma ti consiglio di essere un po’ meno “maestrina” perché non hai fatto una bella figura . Frutta e verdura puoi comprarla nelle farm invece che nelle grosse catene di supermercati. Hai screditato Amazon e poi hai ordinato tutto lì (senza contare l’elevata quantità di imballaggi ), sei negli Stati Uniti e sicuramente potevi trovare quelle cose in negozi fisici. Un po’ meno Camilla , un po’ meno.
fm 80 non ho farm vicine ma compro lí non appena ne ho la possibilità (perché magari sono in giro e trovo un mercato o perché vado apposta alla farm). Mi spiace sembrare maestrina, il mio intento non è certo quello ma mostrarvi come sono gli USA, ben diversi dall’Italia. Nella mia zona non ci sono farmers market vicini se non nei tre mesi estivi, in più frutta e verdura del contadino costa quasi il doppio (cosa diversa che in Italia) rispetto a quella del supermercato che comunque costa il doppio/triplo che in Italia. Prima di fare anche tu i conti in tasca a me, pensa che le mie scelte le valuto in base ad una complessità di fattori di cui mostro forse il 10%. Non date per scontato di sapere, come io non mi voglio ergere da maestrina, ma mostro solo il mio percorso. Che in Italia ci sia tanta plastica è palese, se l’ho fatto notare è perché, se guardi il video che ho pubblicato sulla spesa, il 90% dei commenti è di persone che inorridivano per la plastica che probabilmente hanno loro stessi nella loro spesa.
Camilla Mendini io non ti ho fatto conti in tasca però se dici delle cose dovresti fare le giuste premesse. Ma se spari a zero su Amazon e poi fai ben 3 ordini quando potresti uscire e andare in un qualsiasi negozio soprattutto per il portapranzo o il bicchiere per il caffè. Comunque io vivo in Spagna e anche qui non è semplice essere attenta a certe tematiche. Forse piuttosto che puntare il dito sull’Italia avresti potuto chiarire come sia difficile OVUNQUE essere attenti. Ti riconfermo che mi piacciono molto i tuoi video ma in questo ho trovato un atteggiamento un po’ troppo saccente e meno realista. Spero di non essere stata maleducata, non era mia intenzione. Grazie ancora per i tuoi contenuti .
fm 80 Ci tengo a chiarire che il fatto che io mi riferisca l’Italia è dovuto alla mia volontà di rispondere commenti che ho ricevuto sull’altro video, di cui ti parlavo. Ovviamente il discorso si può estendere a tutto il mondo, non penso ci sia bisogno di specificarlo. Per il discorso Amazon invece, non ho negozi che vendono tutte queste cose vicino a casa: avrei quindi dovuto prendere la macchina (Che durante la settimana usa mio marito perché io avrei solo nel weekend...ma davvero devo arrivare a questo livello di informazioni con voi???) per andare apposta in vari negozi e comprare tutto. Usare invece un corriere che sarebbe comunque in giro per altre consegne è una soluzione più sostenibile, a mio parere. Il mio dubbio su Amazon si riferisce alla loro etica lavorativa. Non ho inteso il tuo commento come un insulto, ma trovo che sia stato frainteso il mio tono e che in questo momento io mi debba giustificare di aspetti poco rilevanti al fine del video stesso, che è quello di mostrare un mio cammino e di migliorare i miei acquisti con voi.
Camilla Mendini Ciao Camilla, ti ammiro per quello che stai facendo e anch’io sto cambiando abitudini, anche se sono stata sempre attenta all’ambiente. Purtroppo se da noi esiste la raccolta differenziata, in molte regioni non si è nemmeno cominciato ad utilizzarla. Anche quando vengo negli USA fatico molto a buttare tutto nello stesso cestino nelle stanze d’hotel in cui soggiorniamo. Per quel che riguarda Amazon, non so come sia da voi. Vicino a noi c’è un grande magazzino di questa catena, anche qui si è tentato di far passare Amazon come una realtà che sfrutta i lavoratori, ma poi sono stati loro stessi a smentire queste parole. Personalmente conosco un ragazzo che lavora in questo polo logistico e si trova benissimo. Un’ultima cosa, sto comprando da Esselunga una pellicola trasparente prodotta col mais e compostabile, e una carta forno biodegradabile e compostabile. Per fortuna ci sono aziende che vengono incontro alle richieste di sostenibilità e sicurezza di sempre più persone. Scusa per la prolissità, le cose da dire sarebbero sempre tante. Un abbraccio, ciao!
Antonella Meotide ciao Melissa, pensa che nel nostro condominio bisognerebbe fare una mini differenziata: plastica/carta/ tutto il resto (il compostabile viene tritato nel lavandino) ma da sempre non funziona il bottone per scegliere quale spazzatura si sta buttando (il buco è unico, ma premendo il tasto carta quando si butta la carta, dovrebbe esserci un meccanismo che fa cadere la spazzatura in uno scomparto apposito). Il sistema che abbiamo non funziona e la risposta è sempre: tanto poi viene smistata una volta raccolta, quindi non lo aggiustiamo 🙄😨 paura
Ho scoperto una cosa bellissima qui in Italia: mio figlio si è iscritto al Politecnico di Torino, gli hanno regalato (a tutti) una borraccia/termos che utilizzano a scuola, dove trovano anche il distributore dell'acqua sfusa, così evitano le macchinette e le bottiglie in pet... se si facesse un po' ovunque questa cosa!!!!
Carla Marzanati wow che cosa bellissima! Veramente una idea all'avanguardia, complimenti al politecnico di Torino.
Confermo :) ho studiato lì e questa cosa c'era già anche 10 anni fa! E' bello quando un'università dà anche queste alternative! In bocca al lupo a tuo figlio per questo nuovo percorso, per me è stato il periodo più bello, 5 anni davvero bellissimi! Ciao
Noi stiamo spingendo un progetto di moto turismo con le borracce, un progetto molto intelligente, lo trovi sul mio canale, avanti così ragazzi
A Milano esiste un negozio chiamato "negozio leggero " vende legumi, cereali e prodotti per la casa e per il corpo senza imballaggi. Tutti biologici. Non hanno fresco. Fare la spesa in qualsiasi supermercato a Milano quasi ti obbliga a comprare con l'imballaggio. Io ho un bimbo piccolo e ho trovato problematica anche la questione pannolini...alla fine ho trovato su internet i Nappynat. Biodegradabili e prodotti in Italia. È una ricerca continua ma l'unico potere che ho per portare avanti valori in cui credo è quello di scegliere come spendere il mio sudato stipendio. Apprezzo tantissimo i tuoi video.
in Italia esiste il franchising NegozioLeggero che vende alimenti e bevande sfuse a ottimi prezzi e spesso a km 0. Purtroppo sono ancora pochi punti vendita. Bisognerebbe prendere l'abitudine di frequentare i mercati di zona, ma le abitudini "comode" sono dure a morire.
Io sono fortunatissima ad averlo vicino infatti!
Compro lì un sacco di cose
Nature Isy scusami.. abito a Roma.. in quali quartieri c è? Non ho mai visto vicino casa un negozio del genere.
Nature Isy Grazie mille!!! È 40 minuti da casa mia coi mezzi, però con la macchina si può fare.. ora guardo sul sito, magari ne trovo uno più vicino. Cmq grazie, non lo conoscevo proprio ;)
Bellissimo video. Io per ora sono riuscita cambiando: la bottiglietta di plastica con una riutilizzabile della 24 bottles, lo spazzolino in bamboo con setole removibili e compostabili (come dico sotto) i fazzoletti di stoffa (che me ne sono anche stati regalati un po), gli assorbenti lavabili, l'ammorbidente fatto con l'acido citrico, uso un oggetto comprato in un negozio di Bologna per pulire le orecchie che è fatto di metallo e il manico in plastica NON removibile (non si butta via l'oggetto, dopo anni mai arrugginito). Prossimi acquisti: dischetti di stoffa per struccarsi, e rasoio per depilarsi non usa e getta.
Stavo pensando: ma riguardo al Bee's Wrap non si potrebbero anche usare gli stracci da cucina in cotone? Come facevano le nostre nonne. Per coprire le ciotole da mettere in frigo o per conservare i formaggi (li si avvolge nel canovaccio)
Ily B. Infatti 👊🏽ho pensato la stessa cosa ma ho anche trovato un video che insegna a farlo il bee s wrap 😉
È vero anche qui in Italia alla coop io compro frutta e verdura biologica ed è tutta implasticata..volevo inviare una mail perché mi sembra un controsenso voler fare quelli attenti all'ambiente come dichiara la coop e poi implasticare le mele a due a due
Se lo fai e ti rispondono, facci sapere perché questo tema è davvero "scottante". È assurdo che nessuna catena di supermercati abbia ancora pensato alle sportine per la verdura riutilizzabili.
Contatta Altroconsumo.. Sicuramente sapranno consigliarti al meglio su come muoverti e forse li contatteranno loro stessi o ci faranno un articolo!
Fallo! E magari metti su Twitter
Esatto. La maggior plastica arriva da questi prodotti bio. Fai bene a scrivere 💪💪
Sono dei piccoli angoli però. Diciamo le cose come stanno realmente. E se tutti smettessero di comprare quei prodotti incartati per comodità (non sto criticando chi lo fa, io stessa a volte, anche se raramente, l'ho fatto, per fretta o perchè è già razionato), quegli angoli sparirebbero! :-)
Ciao Camilla! Grazie mille per i tuoi video sempre interessanti e mai banali. Il mio piccolo contributo per suggerimenti di riciclo é questo: il sacchetto per il pane lo potete utilizzare come carta x i fritti evitando di comprare la costosissima carta paglia! Grazie ciao
Ottimo video, grazie mille per averci fatto vedere tutte le tappe degli acquisti: dall'idea, all'ordine, al loro arrivo!!
Ciao Cami! Ok, ammetto di aver visto prima il video in cui rispondi alle critiche, questo mi era sfuggito. Mi piace un sacco la parte dove fai shopping con noi! Fanne ancora di video così, sono sempre utili! io ho imparato a comprare per la casa le ricariche per il sapone o, per esempio, per la doccia prendo doccia schiuma o bagnoschiuma dal formato grande, così durano di più. 😉
Grazie per questo video, l'ho trovato interessantissimo!! volevo chiederti di fare un video su uno degli argomenti che mi stanno più a cuore da mamma la sostenibilità nel campo della prima infanzia, i pannolini usa e getta sono tra i maggiori produttori di rifiuti, tonnellate di plastica non riciclabile (oltre che formulati con sostanze aggressive sia per il bambino che per l'ambiente), ci sono alternative! usa e getta compatibili per l'ambiente e smaltibili in pochi anni a dispetto dei 500 di quelli in commercio (es. Moltex, Naturae, nappynat,Naty, Beaming Baby, Bamboo Nature,Libero per citarne alcuni!) pannolini lavabili per chi è più "green". Poi prodotti per lo svezzamento esistono alternative alla plastica come il bamboo o l'acciaio, biberon in vetro infrangibile anziché plastica! insomma mamme e papà le alternative (anche economiche) ci sono basta scuse!
Video interessantissimo! continua a farne, sei una risorsa! Baci ;)
Barbyrella baci a te!!
Mi sei stata d'ispirazione! Su Etsy ho preso gli assorbenti lavabili (usavo già la coppetta mestruale, ma per le emergenze mi scocciava parecchio usare gli assorbenti normali usa e getta) e le salviette struccanti.
Piano piano anche io cambierò le cose in casa mia :) Grazie!
che marca usi per le salviette struccanti?
le ho trovate su etsy! devono ancora arrivare, quindi non so dirti come mi troverò.
Ti lascio il link www.etsy.com/it/listing/582112152/set-di-3-salviette-lavabili-di-bambu-e?ref=search_recently_viewed-5
Camilla, complimenti per i tuoi contenuti. Sei una ragazza da ammirare per il suo impegno, l'intelligenza e le idee da diffondere su un canale bistrattato come UA-cam.
megratviu ti ringrazio di cuore. Ci provo a portare un messaggio importante su queste piattaforme
Bellissimo video! Ma non hai fatto vedere come funziona il telino. Sono curiosa!!!!!
Giulia Fusi farò un video a parte, dove vi mostro queste e altri prodotti sostenibili (sarà come rendere sostenibile la cartella per la scuola)
Davvero un bel video!!! Tienici aggiornati su tutte le idee plastic free che inserirai man mano! Complimenti!! 👏👏👏
Video molto utile! Spero che continuerai con questa tipologia di contenuti! Anch'io sto cercando di ridurre il più possibile i rifiuti, bisogna ingegnarsi un po' ma una volta che si prende un'abitudine si pensa: Che scema sono stata finora a sprecare tutta quella plastica/carta/altro? Un'altra cosa utilissima sono le salviettine lavabili in bambù, sia struccanti che per i bambini.
Ciao Camilla! Grazie per i tuoi consigli, vorrei ricordare alle persone che hanno commentato con sdegno che la plastica (acerrima nemica dell’universo) non si tira da sola per strada o in mare... ce la tiriamo noi e la nostra maleducazione! La plastica può essere riciclata ormai quasi al 100% basta buttarla nel apposito contenitore. Volevo poi informare che in Italia ormai da anni, a Roma da 7 anni e qui in spagna dove vivo ormai da 6 anni ci sono le zolle! Cioè comunità di contadini organizzati che ti portano a casa frutta, verdura, pane e altri prodotti fatto da loro a qualsiasi ora tu voglia! La coop è comunque un supermercato non più una cooperativa. Andate a vedere i vari siti di queste cooperative agricole vedrete che non ci sono ne buste di plastica ne di carta.
Grazie mille per questo bellissimo video!😍 anch’io da (troppo) poco sto diventando sempre più sostenibile..piccoli passi, piccole cose, ma per me son grandi cambiamenti...spero di migliorare sempre più❤️
Camilla per i prodotti corpo e viso, l'autoproduzione è un ottima cosa. Anche per i detersivi, con poca spesa te li realizzi tu in casa.
Ci vuole solo tempo, sopratutto se fai la lisciva.
ciao Cami..molto molto interessante...sarebbe carino anche suggerire di evitare pentole antiaderenti con teflon e mestoli in plastica..io sto utilizzando solo pentole in acciaio e mestoli in legno. Spero di vedere altri video del genere che danno idee e consigli su come diventare più sostenibili nelle nostre azioni quotidiane. ciao vicky
Io compro frutta e verdura dal fruttivendolo di fiducia. Mi mette qualcosa sfuso e qualcosa in sacchetti di carta riciclata. Se prendo molte cose me le mette, quando ne ha, nella cesta di legno , altrimenti in quella di plastica che gli riporto la volta successiva e che ricicla per me o per altri clienti.
Anche lui mi diceva tempo addietro che c'è davvero troppa troppa plastica in giro e che dobbiamo tutti cercare di essere più sostenibili.
Bellissimo video! solo una precisazione: difficilmente i bicchieri d'asporto sono riciclabili perchè composti di un mix di carta e plastica. Un motivo in più per usare la propria tazza è che molti cafè fanno uno sconto ;) Se passi da Padova ti consiglio di dare un'occhiata al Friendly Shop, è il primo negozio italiano specializzato in prodotti eco-sostenibili e zero waste (non alimentari). Puoi trovare tantissime alternative sostenibili, dagli shampoo solidi al rasoio di sicurezza, filtro per bere l'acqua del rubinetto, prodotti beauty in confezioni di vetro, assorbenti lavabili, spazzolini in bambù... o da Lush Naked a Milano dove vendono esclusivamente prodotti "nudi" quindi senza confezione.
Il video mi è piaciuto, per me ne puoi fare altri come questo. La plastica sta creando molti problemi nell'ambiente, ma è un materiale facilmente riciclabile. Il problema è quella che non è riciclata che finisce nell'ambiente. Personalmente non penso che oggetti di plastica di lunga durata, costituiscano un problema. Il problema è la plastica usa e getta, perché probabilmente e quella che finisce nell'ambiente. Ho visto dei video su Amazon in Italia, di persone che si ammalano per come li fanno lavorare, e di alcuni che sono diventati disabili. Amazon, per prevenire queste malattie, non vuole ruotare il lavoro (cambiando periodicamente movimenti) e riconoscere le malattie professionali. Potresti parlare degli scandali di Amazon scoppiati in America? Scusa il commento un po' lungo.
Ciao! Io per struccarmi uso l'olio di jojoba o di cocco e mi trovo molto bene, non uso più i dischetti struccanti perchè massaggio l'olio sul viso con le mani a zone per circa 30 secondi e poi sciascquo. Poi però andrebbe risciacquato ancora col sapone per non essere comedogeno. Consiglio di guardare anche i video Zero plastica di Ilenia Zodiaco, sono molto interessanti. Secondo me con i video di Camilla e di Ilenia abbiamo molte informazioni utilissime. A questo proposito Ilenia parla di Cora ball, si mette in lavatrice con i nostri vestiti plasticosi e dovrebbe raccogliere le microplastiche così da non metterle in circolo ad ogni lavaggio. Non so se funziona però... Camilla tu che vivi in USA ne hai sentito parlare? E' un prodotto americano magari tu sai se funziona...
Scusate se ho divagato ma volevo condividere con voi...
Visto che oggi ho un pochino di tempo di piú mi sto mettendo in pari con i tuoi video che trovo interessanti. Sono interessata all'argomento da sempre ma ultimamente te sempre piú. Da sempre sono fissata con termos sia per cibo che per bevande che nel tempo ho regalato a piu persone. La bottiglia in acciaio la vorrei anch'io, io ho quelle di tupperware che uso e riuso da anni e trovo comunque comode. Per l'acqua di casa da novembre uso la brocca filtrante, con cui mi trovo molto bene è la uso anche in sostituzione dell'acqua demineralizzata. Ma il mio grande dubbio sono le cannucce...io ne ho tantissime in plastica, le ho da anni e le uso raramente, è corretto continuare ad usarle? Buttarle mi sembra uno spreco, ripeto le ho da anni e le uso raramente. Non riesco invece ad usare fazzoletti di stoffa, ma cerco dì usare fazzoletti comunque di carta reciclata idem la carta igenica. Vorrei ad essere più corretta possibile in tutto, mi sto impegnando, non è sempre facile sradicare le vecchie abitudini ma io ci provo
Ciao Camilla. Potresti far vedere come utilizzi i fogli con cera d api? Grazie
Grazie per questo video, mi é piaciuti molto, l’ho trovato davvero interessante. Tra l’altro il contenitore in ferro per i cibi per Timmy é simile a quello che si usava negli anni ‘80/90 alla mensa a scuola 😄.
Ciao, capito a caso nel tuo video :) condivido a pieno il bisogno di dover ridurre l’uso della plastica. Onestamente nella mia ignoranza, oltre a bere ormai l’acqua del rubinetto filtrata in caraffa poichè il sapore non è dei migliori, utilizzo tantissimo i contenitori di plastica riutilizzabili anche per surgelare gli alimenti - così da non utilizzare più le bustine che andavano gettate per esempio. Ultimamente ho acquistato da Ikea delle pellicole di silicone riutilizzabili per esempio, o anche da Ikea e prossimo acquisto, tappi adattabili sempre di silicone, così da poter utilizzare direttamente tazze o piatti di ceramica per conservare gli alimenti in frigo/freezer - anche durante la preparazione di dolci per esempio. Grazie per i tuoi spunti, ora mi ha incuriosita tantissimo la pellicola a base di cera d’api ☺️☺️
Ciao Camilla, sono finalmente riuscita a vedere il tuo video e mi è piaciuto molto. Soprattutto mi piace il tuo impegno e la voglia di fare qualcosa di concreto per cambiare le cose: infatti oltre a praticare la sostenibilità, tu ci metti la faccia - cosa non da tutti - e divulghi dei contenuti portatori di valori. Forse questo è dato per scontato, ma non lo è! Ho anche notato che per fare il video hai preso spunto dai commenti di chi ha visto il tuo video sulla spesa, per cui non vedo proprio dove stia un certo atteggiamento che ti è stato attribuito. Lo sappiamo, il web è pieno di persone e a volte scattano meccanismi poco piacevoli. Tu vai avanti così; a me piaci molto e ti seguo come sai, da un anno e mezzo, apprezzando molto gli spunti che dai. Un abbraccio! Avanti così :)
Aspettavo da tempo un tuo video così, grande!!! 💖 anche io mi sto impegnando su questo fronte. Non si può essere perfetti ma se facessimo tutti dei piccoli gesti sarebbe una grande conquista! 💜💚🧡
Bel video Camilla,non vedo l’ora di vederne altri 🤗
Video bellissimo e argomento molto interessante, vorrei vedere altri video su questo argomento per imparare a ridurre il consumo di plastica !!!😍
Le bees wrap si possono fare anche in casa avendo a disposizione la cera d'api. Ci sono dei tutorial in rete e sembra un lavoro facile da fare...mi incuriosiscono da un po'...
Ciao Camilla, per ovviare alla plastica della fritte e della verdura ho scelto di farmi portare la cassetta di prodotti biologici a casa da una fattoria licale che offre questo tipo servizio.. Così io risparmio il tempo al supermercato, evito la plastica e soprattutto aiuto piccole locali a fare strada e a farsi conoscere.. Li consiglio a tutti.. Cosa non di poco conto.. Evitando il supermercato eviti tanti bisogni indotti :)
Ti seguo sempre con molto piacere e condivido la tua filosofia per la moda etica e la riduzione dellímpatto ambientale che possiamo introdurre nella vita di tutti i giorni. Vivo a Berlino, citta´comunque abbastanza attenta a queste tematiche pero´faccio molta fatica a triovare negozi dove posso comprare sfuso. :(
Ci sono anche i negozi fisici di friendly shop anche in città più piccole (Padova)...e hanno anche le cannuccie di acciaio e i bees wraps!
Grazie Cami...sei sempre illuminante. Dopo l'armadio ora sotto con la casa😂
Rosa EP ☺️ mi piace fare questo cammino passo a passo con voi!
Ciao! Anche io ero interessata ad acquistare i beeswax wraps ma mi chiedevo se l'odore della cera non penetrasse poi nei cibi alterandone il gusto...ti è capitato? Grazie!
Trovo le bee's wrap molto interessanti,non ne ero a conoscenza. Mi sorge però un dubbio: questo tipo di pellicole aderisce al contenitore che vogliamo coprire o lo avvolge solamente?
Grazie del video...interessante...ma come puoi usare la carta di cera d api al posto della pellicola? Non ha la stessa elasticità mi sembra...
Chiara Calvo vi farò un video per farvela vedere meglio in azione, perché altrimenti non è semplice da spiegare
Ciao a tutti questo commento arriva un po' in ritardo ma volevo dirvi che i bees wrap sono riproducibilissimi in casa, basta mettere della cera d'api ben distribuita sul tessuto che vogliamo utilizzare, coprire con carta forno, stirare ed il gioco è fatto!
Ciao Camilla, grazie di questo bel video, siamo sulla stessa lunghezza d'onda (a parte Amazon, che da qualche anno ho deciso di abolire). Parliamo di spazzolini? Si trovano con il bastoncino in bambù, poi resta un po' la questione sulle setole. Grazie!
Gli spazzolini in Bamboo che mi sono presa io sono con setole che puoi togliere con una pinzetta e buttarle nel compostaggio.
Vorrei fare un’osservazione: se come dici nel video possiedi già molti tupperware per il pranzo al sacco di tuo figlio non sarebbe molto più ecologico continuare ad usare quelli fino alla fine della loro vita piuttosto che comprare risorse nuove seppur fatte di materiali più sostenibili? Sarebbe un peccato buttare o non usare più contenitori di plastica che già si possiedono se funzionano ancora bene😉
Francesca Giovanelli ciao Francesca, sto comunque continuando il loro utilizzo e di certo non li butto! Tra il pranzo di Timmy e gli snack di mattina e pomeriggio e quelli di Emma Rose userò una decina di pack al giorno
Francesca Giovanelli l'ho pensato anche io..
@@simonaadamo3936 anche io!
stesso pensiero!
Anch'io ho avuto lo stesso pensiero
Purtroppo non ho letto tutti i commenti precedenti e quindi il mio sarà solo una ripetizione, però volevo dare il mio contributo:
-per i beewax wrap è possibile provare a farli in casa con del tessuto non trattato (lino o cotone organic), coprirlo con della cera d'api e lasciarla sciogliere in forno per pochi sec. Una volta raffreddata saranno pronti per l'utilizzo!
-attenta ai bicchieri di cartone riciclato che danno nelle caffetterie perché spesso all'interno hanno uno strato di plastica non riciclabile. Meglio puntare sulla mug portatile in vetro o ceramica!
Ho apprezzato molto questo tuo video in cui tratti la sostenibilità anche in altri ambiti della vita quotidiana. Io sto cercando di fare lo stesso nel mio piccolo. Speriamo che questo piccolo diventi grande e superi un giorno la grandezza del problema. Insieme possiamo farcela.
Martina Montemurro grazie per questa tua dritta sui bee’s wrap! Quelli che ho preso hanno dentro anche resina di pino e olio di jojoba, si possono quindi non aggiungere per ottenere un buon risultato?
Camilla Mendini io non ho ancora provato a farli, però credo che l'elemento essenziale sia appunto la cera d'api, mentre gli altri siano accorgimenti extra. In ogni caso dai un'occhiata qui su yt, io avevo trovato dei video a riguardo (nello specifico era quello di una signora neozelandese).
Camilla Mendini il canale è Astar's Place
Ti ammiro davvero tanto! Bellissima questa tipologia di video.. un bacio 😘
Ciao Cami, poi ci farai un video con i tuoi feedback sull'utilizzo reale di questi oggetti?!? Ad esempio il porta pranzo "perde"? Nel senso se è sigillato bene o meno...oltre al fatto che non puoi riscaldarlo (ovviamente il microonde non lo puoi usare, ma neanche metterlo nel forno, il tempo che il contenitore si fredda che si è freddato anche il pasto), quali cibi ci metterai quando farà molto freddo?
Comunque grazie, non sapevo dell'esistenza dei bees wrap!!
Ciao Camilla :) video molto interessante, come sempre! Per quanto riguarda i detersivi per la pulizia della casa/bucato, come ti organizzi?
Buona giornata 😘
Video interessantissimo! Ottimi spunti. Grazie
Video interessantissimo, non vedo l'ora di vedere quello dove fai vedere le pellicole in azione, sono curiosa di vedere se in effetti funzionano e sono comode.
Anch'io odio l'infinita quantità di imballaggi che si produce, da noi se comperi due peperoni, uno giallo e uno rosso li devi mettere in due sacchetti diversi! Assurdo! Adesso hanno introdotto i sacchetti per la verdura biodegradabili (a pagamento) e poi ci devi appiccicare l'etichetta....altra assurdità, visto che dubito che etichetta e inchiostro siano biodegradabili.
Ho letto qualcuno che scriveva che fai un po' la maestrina in questo video. Pensa che io volevo scrivere proprio il contrario, ti seguo da parecchio e mi piace proprio il fatto che tu ci coinvolga nei vari passi che fai per rendere la tua vita più sostenibile, ti informi, ci informi, ci dai le fonti e ci dici quello che hai deciso di fare tu. Poi ognuno può cogliere un suggerimento, un'idea...non dobbiamo per forza passare da un giorno all'altro da tutto plastica a niente plastica, o da tutto fast fashion a tutto bio-hand made.
Complimenti ancora per quello che fai e grazie per condividerlo con noi! Un abbraccio. Francesca
assorta79 grazie Francesca, mi spiace essere stata fraintesa infatti, come dicevo in risposta anche all’altro commento, il mio tono è stato travisato. Il video (la serie di video che probabilmente ci saranno) vuole essere una ripresa in tempo reale del mio cammino. Maestrina proprio no, sto imparando e voi stessi mi date tantissimi consigli utili.
assorta 79 Ciao, le etichette da appiccicare sui sacchetti biodegradabili per frutta e verdura in alcuni supermercati sono davvero create con materiale compostabile. Vedi per le catene Esselunga e Iper. Attenzione invece ai bollini col marchio che trovi singolarmente su ogni banana, mela, ecc. perché questi ancora non lo sono, quindi vanno staccati sempre dalla buccia e gettati nell'indifferenziata.
@@elisabettagrilli5513 Grazie dell'informazione, sono contenta! Esselunga e Iper non ci sono da noi, ma spero che presto tutti i supermercati adottino quelle etichette :)
Trovo che gli stati uniti siano davvero indietro sul fronte plastica, per esempio è da un po' di anni che in Italia vendono le borsone della spesa in stoffa al supermercati, e dall'anno scorso non vendono neanche più i sacchetti di plastica, ma solo compostabili, sia per la frutta e verdura sia per la spesa proprio. E in ogni caso facendo la differenziata si riutilizzano usandole come sacchetti della spazzatura! Negli stati uniti esiste la differenziata? Per quel che riguarda la frutta nella plastica, c'è è vero ma è venduta anche sfusa e il 90% si prende lì. Trovo che un altro enorme spreco tipicamente anglosassone siano le "tazze" in plastica per il loro caffè, che ovviamente in Italia non esiste quindi non abbiamo questo spreco di plastica e non ce ne facciamo nulla di quelle in silicone. Per quel che riguarda la bottiglia in metallo, il problema è che non sempre ce l'avrei dietro e in ogni caso ne comprerei una normale in plastica al bar 😂 ma in ogni caso le riutilizzo tantissimo praticamente fino a quando sono troppo brutte da vedere 🤣
Maria Lorena in USA la plastica è ovunque e sopratutto (almeno nella mia zona) non noto nessuna attenzione nel riciclo. La differenziata viene fatta direttamente dalla società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti, generando a monte (cittadini) un menefreghismo imbarazzante perché solitamente buttano tutto in un unico sacchetto e via.
Ciao Cami altre alternative che ti consiglio: spazzolino elettrico/di bambù; coppetta mestruale/assorbenti di cotone
Sagix Basic giá tutto, a parte assorbenti in cotone che non uso ma ho Thinx
Utilissimo questo video! Sono curiosa di vedere all’opera i bee’s wrap e Di sapere come ti trovi! Un bacio!😘
Cami è davvero interessante il video..ma ho qualche quesito da porti...
in Italia spesso se compri la frutta e la verdura al supermercato ti danno i sacchetti biodegradabili...sono sostenibili!?in teoria e in pratica dovrebbero esserlo..
per quanto riguarda i fogli della cera d'api sostituiscono carta alluminata e/o pellicola?!
altri accorgimenti sostenibili in casa che si possono adottare...
Sarebbe buono usare detersivi bio ma costano davvero molto (almeno in Italia)...
Ottima idea sostituire le cannucce di plastica con quelle di metallo più igieniche e riutilizzabili ! Bravissima , in Italia sara' un po' difficile trovarli ! Ahimè.
Se nella tua città c'è un Negozio Leggero puoi provare lì, io la mia cannuccia di metallo l'ho presa al Negozio Leggero a Roma! Altrimenti puoi anche provare sul sito del Friendly Shop, il primo negozio italiano specializzato in prodotti Zero Waste :)
Nn so quando, ma l'Unione Europea le vuole bandire..oltre a quelle di metallo esistono quelle ecologiche e quelle di sillicone (x i bimbi piccoli).
Non credo siano così difficili da trovare in realtà, di sicuro non sono nei supermercati ma online ci sono!
Ciao camy, bellissimo ed utilissimo per noi e per l ambiente 😍🌱...sarebbe bello vedere un video di prodotti x pulire la casa o prodotti alternativi ai classici detersivi 🖤😘
Adoro questo tipo di video! :)
Ciao potresti fare un video sulle coppette mestruali! Per noi donne oltre alla eco-sostenibilità sarebbe un bel risparmio!
Veronica Galassi ciao Veronica, di video molto utili ed esaustivi ce ne sono già molti, in generale io ho sempre usato le coppette di Mooncup. Le uso da 8 anni circa e non ho mai avuto problemi. Da quasi un anno uso la coppetta assieme all’intimo lavabile (con assorbente incorporato) di Thinx, un’azienda statunitense che non credo spedisca in Italia (potrei sbagliarmi) e con questa combo ho trovato la soluzione perfetta.
Tipologia di video molto interessante. Magari puoi far vedere come finzionano quei fogli per alimenti ( io non ho capito) magari in una prossima video ricetta. Il comtenitore per il bambino non si chiude con un "gamcio o fibbia "?? Sembra allumimio spero sia acciaio satinato ciao ciao
Paola 29 è acciaio antimacchia e antiruggine e il tappo si chiude “incastrandosi”. Per i fogli in cotone cerato farò un video per mostrarveli meglio!
@@camillamendini ok grazie per aver risposto
Io utilizzo da poco le borracce di plastica e non sapevo dei problemi che esse comportano. Sto facendo delle ricerche per capire quale tipo di borraccia sarebbe meglio utilizzare (perché qualcuno sostiene che nemmeno quelle di alluminio vadano bene) però sono molto confusa perché trovo pareri contrastanti. Qualcuno potrebbe aiutarmi? P.s. non è di mio interesse che la borraccia mantenga la temperatura del contenuto
Ciao, io ho acquistato qualche mese fa una borraccia in vetro, dotata di una specie di copertura che tiene l'acqua fresca e protegge la bottiglia. Mi sto trovando molto bene. La marca è Kikkerland, forse riesci a trovarla su internet (io l'ho acquistata in Belgio).
Bel video! Io ho acquistato anche un set di posate in bambù (per quando sono fuori casa, per il gelato etc), i salvaslip lavabili, il rasoio in metallo e gli spazzolini in bambù 😊
Ciao perche non bisogna riutilizzare le bottiglie in plastia? anche io la ho sempre in borsa
Bel video come sempre! Camilla io vi consiglio le tazze woodway in bamboo, si possono mettere anche in lavastoviglie! Per quanto riguarda i sacchetti allcottonandlinen.com date un’occhiata 😉
usare shampoo e bagnoschiumi solidi in modo tale da non comprare le confezioni di plastica,
preferire quelle penne di cui si ricompra solo la ricarica senza ricomprare l'involucro di plastica . Sprero che queste idee ti possano servire =)
Splendido video!
Devo trovare quei bee wraps! 😃 Fatalità ne avevo letto di recente e mi paiono molto interessanti. Sai se si possono mettere anche in freezer? Devo informarmi!
Piacevole l'idea del video work in progress. Grazie!
Silvia Quaggiotto in freezer non so, devo informarmi anche io a riguardo!
Potresti consigliare delle alternative alle bottiglie di plastica? Quali bottiglie potremmo prendere?
Anche io uso riuso la bottiglietta di plastica..perché dici che non va bene? Potresti spiegarmelo? Grazie!
Renata Marini ciao Renata, perché riutilizzandola ed esponendola a fonti di calore o sole, la plastica rilascia sostanze nocive nell’acqua.
@@camillamendini urca, grazie! Mi doteró anche io di borraccetta...
Sei fantastica Camilla 😃 qui a Roma abbiamo tantissimi problemi con lo smaltimento dei rifiuti e spesso capita che finisca tutto nell'indiffetenziato! Ma nel mio piccolo ho cercato - e sto cercando - di apportare dei cambiamenti. Pannolini lavabili e salviettine di stoffa per i bimbi, assorbenti e dischetti struccanti lavabili per me, carta forno biodegradabile (ed anche se è strettamente necessario piatti di carta biodegradabile, usati raramente però!) e dei "coperchi" per piatti/barattoli (svolgono anche la funzione di pellicola in alcuni casi) in silicone prodotti da un'azienda del Garda (se riesco a ricordare il nome ti lascio un link al loro sito) 😘 ed ovviamente - secondo le possibilità economiche del momento - slow fashion o seconda mano per quanto riguarda gli abiti! Abbiamo molta strada da fare ma grazie infinite per la tua passione 😘😘 mi hai aperto un mondo 💗💗💗
Bellissimo video! 👏👍
Non ho capito una cosa.
Se al posto della bottiglietta di plastica per portarti l'acqua usi quella di metallo , non travasi comunque l'acqua da una bottiglia di plastica? o usi quella del rubinetto?
Elena basta la bottiglietta di plastica non andrebbe utilizzata troppe volte perché con il calore o sotto al sole, rilascia sostanze nocive nell’acqua. Noi compriamo i bottiglioni grandi e poi la travaso, a volte quella del rubinetto che però qui non ha un buon sapore. In Italia sempre e solo dal rubinetto, mai comprato acqua per la casa
Dove potrei trovare quella pellicola? Sì ad altri video! 😊
Rossella Russo prova a guardare anche tu su Amazon!
Rossella ti consiglio di provare sul sito di Friendly Shop, è il primo negozio italiano specializzato in prodotti Zero Waste e hanno anche lo shop online ;)
@@camillamendini grazie!
@@AenorLullaby grazie!
Ciao ! Grazie molto utile.
Ciao! Io ho fatto la prima elementare nel Michigan e avevo per il pranzo a scuola una bag in latta in cui mia mamma, da brava italiana, metteva cibo fatto in casa avvolto nella carta
Pazzesco come la tendenza del green sia riprendere in mano le scelte di una volta!
Davvero, pensa che sto parlando di 47 anni fa (ora ne ho 53)!!!
Fai un altro svuota la spesa continuo a guardarlo perchè lo adoro
Bel video...brava!!!
La "schiscetta! " La trovi a Milano eh!
c L la schiscetta si usa in tutto il mondo !
Si, qui in Italia è sempre tutto imballato, l'unica soluzione sono il mercato, il contadino/l'orto proprio, alcuni supermercato (bio e non) che li tengono sfusi.
Ah siii... Mi ricordo che ti avevo commentato a quel video facendo osservazioni sulla tanta plastica di quel video... Non so dove tu sia in Italia, ma dipende dove vai... in effetti al naturasi dipende dove vai... Dove vado io è tutto sfuso senza confezione e io mi porto dietro i miei sacchetti di cotone biologico. Purtroppo nel naturasi dove vado fanno solo frutta e verdura sfusa, ma so che ci sono dei naturasi che vendono sfuso anche pasta e cereali ma in compenso hanno frutta e verdura confezionata. In alternativa altri supermercati si può trovare qualcosa di sfuso ma non tutto...
Io per il momento per frutta e verdura e farine e miele cerco di andare nei mercati contadini con le mie sportine di cotone biologico (il miele ho trovato un ragazzo che addirittura riprende indietro le bocce di vetro), mentre per il resto per cereali, pasta, riso, legumi o poco altro ancora,sono un po indietro, anche sto cercando di prendere pacchi un po' grandi più a lunga durata, perché purtroppo i negozi di prodotti sfusi in Italia costano un botto di soldi!!
Camilla, una domanda: ma Timmy scalda il cibo nel microonde? Perché il metallo non dovrebbe essere usato nel microonde.
MrsRosmarynn no, non hanno microonde!
Video utilissimo!
Ciao Camilla, non so se hai dato un'occhiata a questo sito www.litterless.com/bulk-food-guide/new-york ci sono alcune valide soluzioni per acquistare package free e bulk. Spero possa esserti utile :)
Ma il silicone non è plastica? Alla fine è impossibile evitare tutta la plastica..
Lo chiedo per sapere se il silicone è in qualche modo più ecologico della plastica, non x polemica!
Simona Adamo forse lei intende la plastica usa e getta. E già all'inizio del video dice "il più possibile".
Adele Giachetti mi riferivo al bicchiere di vetro e silicone. E la mia era una domanda seria, per sapere se il silicone è in qualche modo più ecologico.
Cami non sei per niente una maestrina😉 ma un buon esempio..cmq in base alle nostre tasche tutti possiamo essere più ecologici. Basta pensare a quanto inquinano assorbenti sia interni che non...io uso la coppetta mestruale, la consiglio a tutte...e alcuni prodotti per la skin fare si possono fare in casa così si risparmiano soldini😉..
Teresa Marrale coppetta anche io la trovo una vera svolta. La uso da molti anni ed è stato uno dei migliori acquisti.
Ma il silicone non è sempre plastica?
CoVer363 è un polimero a base di Silicio! Quindi a livello tecnico no, non è una plastica. Parola di chimico 👍🏼
Solo una percentuale piccolissima di tutta la plastica che viene messa nel raccolta plastica può essere effettivamente riciclato
Il metallo si può riciclare infinite volte (se è proprio metallo)
La plastica riciclata di tutto il mondo purtroppo riempie le tasche dei cementieri, lo so per certo 😤
Scusa la mia ignoranza ma perché non amazon?😅
Lo spiega nel video!
Video interessante! A Torino e in altre città ci sono negozi che vendono tutto sfuso, pasta, cereali, legumi, frutta secca,biscotti...ma anche detersivi e prodotti per il corpo. Sono molto attenti alle aziende da cui si riforniscono e non hanno nessun imballaggio o busta di plastica. Puoi portare i tuoi contenitori e farli riempire o acquistare i prodotti in sacchetti di carta. Io acquisto lì da anni e mi trovo molto bene!
Anche i cosmetici li scelgo solo bio e da aziende etiche, le confezioni sono di solito in plastica riciclata e non sono testati sugli animali.
In tanti altri settori devo ancora migliorare!😉
Federica Musso si anche a Verona ne ho visto uno! Sono felice ce ne siano in giro, è un ottimo segno
Che brand di cosmetici con plastica reciclata ?
Lola Pruteli scusa, ho sbagliato a scrivere, volevo dire carta riciclata e mi riferivo al marchio color caramel. Però Lush fa confezioni in plastica riciclabile, ovvero puoi riportagliele indietro in negozio. Poi molte aziende fanno prodotti come ombretti e ciprie in versione refill, così acquisti solo la cialdina e continui ad usare la confezione, costa meno e produci meno rifiuti!
Forse ti può interessare sapere che Ilenia Zodiaco ha fatto dei video sempre su questo argomento. Lo trovi con Ilenia Zodiaco zero plastica. Magari può esserti d'aiuto a scoprire nuove cose😊
Io riutilizzo sempre le bottiglie di plastica 😲😲😲!!! Quindi perché non si fa?
Da quello che so, ma è da verificare, se usate più volte rispetto al numero indicato all'interno del triangolo fatto con delle freccette che si trova sotto ogni bottiglia o sui lati in rilievo, la plastica potrebbe rilasciare delle sostanze o in ogni caso non è sicuro.
@@martadelazzari4945 ah ok! Grazie per la risposta!😉
Ciao, è perché la plastica, se riutilizzata troppe volte e se vicina a fonti di calore o anche se lasciata sotto al sole, rilascia sostanze tossiche!
@@camillamendini grazie per aver risposto 😘 ora eviterò di farlo!!!
@@martadelazzari4945 no, è una leggenda metropolitana :) la plastica si deteriora ma non c'è una correlazione con quel numero.
E poi con i Tupperware di plastica che ci farai?
Giuliana Rosta continuo ad usarli! Un po’ come quando si inizia a comprare vestiti sostenibili: non è che quelli fast fashion che già abbiamo nell’armadio vadano buttati via!
visti così i bee's wrap non li trovo molto utili e comodi.
Forse troverei più intelligente avere dei sacchetti fatti con cotone e cera d'api come i bee's wrap giusto per trasportare eventualmente la frutta o la verdura nel sacchetto di stoffa della "schiscetta" (quella se si schiaccia pi perdere liquido e sporcare tutto il resto). mi hai dato l'idea per fare un test homemade dato che ho un amico apicoltore.
caterina ziliotto vai con il test!!! Evviva l’ingegno ;) quella del sacchetto è un’ottima idea
ti farò sapere...prevedo qualche settimana prima di riuscire a recuperare il tutto. Oggi sono alle prese con le saponette bio fatte come una volta con la cenere...
caterina ziliotto 😍 le vendi? Hai un negozio?
no, per ora sto sperimentando solamente per uso personale perchè come te sto cercando di diminuire l'inquinamento almeno nella mia famiglia e avendo un camino mi è parsa una buona idea vedere se fosse semplice.se viene bene se vuoi te ne spedisco uno :-)
Grandeee Camilla
Al natura si e alla coop si compra sfuso in tranquillità
Se vuoi continuare su questa strada pensa anche ai prodotti di cosmetica e igiene personale. Io ho completamente abbandonato dischetti di cotone e assorbenti sostituendoli con Pad in microfibra/spugna di mare e coppetta in silicone.
la plastica è ovunque! secondo me è bello evitare anche quei giochi o gaget ( tipo ovetto kinder) e insegnare ai nostri figli l'amore per gli oggetti fatti con altri materiali (bambole di pezza, legno, metallo,anche vintage). Nei negozi bio anche la pasta però è nei sacchetti di plastica! una volta, ai tempi di mia madre, veniva consegnata sulla carta.....un paio di cose alternative sono la pellicola trasparente, penso già lo sai, in versione biodegradabile con materiale ricavato dal mais e gli assorbenti femminili completamente biodegradabili (compreso sacchetto che li contiene), detersivi ecobio per casa da prendere in silos così ritorni con lo stesso flacone....ho nostalgia per i tempi in cui anche il phon per capelli era di metallo e indistruttibile!! E mi auguro che la smettano di vendere i bastoncini cotonati per orecchie di plastca!!!
Peccato che tutte queste cose costano.. e chi non se lo può permettere come me non può fare uno stile di vita del genere..
è vero quelli del video sono prodotti costosi ma si possono trovare dei piccoli termos in acciaio meno cari e comunque devi pensare che il costo iniziale è poco rispetto all'uso che ne fai,; io ho uno per il caffè per il caffè che uso da tanti anni .Così è per la scatola per il pasto dei bambini, è acciaio e quindi indistruttibile: Io sono tanto vecchia da ricordare che un simile oggetto, chiamato pietanziera, veniva usato dai miei genitori che lavoravano in fabbrica e si portavano il pasto cucinato da casa (parlo degli anni 50). ce n'erano addirittura a due strati, cioè un contenitore dentro l'altro così da separare il primo e il secondo.. MI rendo conto che per voi è preistoria ma se vogliamo un mondo più vivibile questa è la strada. CIAO
@@agenorecanterino8541 io se ho capito bene cosa intendi con pietanziera ( dalle nostre parti havetta) la usavo negli anni 90 quando andavo agli scout. Mi hai fatto venire in mente che ne ho viste ancora in giro e sono anche belle capienti. Dovrei ricordarmi dove le ho viste e me la vado a prendere!:-)
fantagattara 85 si, anche io lo usavo quando andavo agli scout, e si chiamava gavetta.. ma non parlavo solo dei contenitori di acciaio, ma di tutto il resto. Il cibo bio costa di più, la macchinetta del caffè costa e le cialde poi non ne parliamo perché costano un sacco.. I sacchetti di carta costano più di quelli di plastica, I vestiti di stoffa riciclata costano di più, ecc ecc... purtroppo è la realtà! Una volta le cose riciclate costavano meno ed era ovvio riusare la bottiglia di vetro del latte.. purtroppo oggi è tutto più complicato e hanno fatto diventare più costose le cose che dovrebbero essere più economico. Fa schifo..eppure è così. Io sono una che compra solo lo stretto necessario, ad es. I detersivi che posso me li faccio da sola! Ma hai mai visto la differenza di prezzo fra quelli vegani e bio e quelli classici? :(
veramente costa meno comprarsi una borraccia che comprare bottigliette di plastica ogni volta. Portarsi le borse della spesa ti costa soldi in più? Comprare dischetti struccanti lavabili invece che gli usa e getta è un costo in più? Quando si critica giusto per far polemica si dicono assurdità.
Adele Giachetti mi sà che non hai letto il mio commento precedente.. sennò sapresti che risparmip un sacco, ma che non posso permettermi certe cose.. ps. Ho il depuratore per cui le bottiglie di plastica non le usiamo proprio, e uso le mie buste di plastica robusta o di stoffa per fare la spesa..
Perché è sbagliato riusare la stessa bottiglietta di plastica??
Perché se anche ingerita una piccola parte di plastica ci farebbe male e poi perché perde e diventa come da fusa
X i bambini esistono i porta merenda in latta!!
Ho scritto prima di vedere l acquisto. Scusami.. Però mi permetto di dirti che a parere mio costa davvero troppo quella che hai acquistato!! Ci sono tanti porta merenda che costano molto meno
Mi dispiace contraddirti, ma quegli angoli di frutta e verdura incartati che mostri ad inizio video nei nostri supermercati italiani, sono veramente dei piccoli angoli. Tra l'altro non sò se sei informata, ma da qualche mese sono stati introdotti i sacchetti biodegradabili (che si pagano!) per portarsi a casa frutta e verdura. L' ideale sarebbe fare come in certi posti del mondo dove questi sacchetti manco esistono, ma riguardo l'ecologia, mi dispiace dirtelo ma in Europa siamo molto più avanti, forse anche per una cultura acquisita già da decenni.
fantagattara 85 non mi stai contraddicendo :) in Europa siete avanti anni luce rispetto agli USA. Ma perché vi fate sempre l’idea che io patteggi per uno o l’altro Paese?! 😕 sotto ogni mio video c’è qualcuno che se la prende o perchè secondo loro sto insultando l’Italia o perchè sto denigrando gli USA. La mia concezione è molto complessa di questi Paesi e semplicemente mostro la mia esperienza di vita, che può essere a tratti in contrasto con un aspetto di un Paese a tratti in comunione. Neanche in USA tutta la frutta e la verdura sono imballati nella plastica. Ma il bio si, come in Italia: era questo il discorso che ho fatto nel video, forse ti era sfuggito
@@camillamendini perché a volte dai questa impressione forse...
fantagattara 85 ecco, allora ti riconfermo che non mi interessa tifare per un Paese o per un altro, entrambi hanno pro e contro e io semplicemente ne parlo perché fanno parte della mia esperienza.
@@camillamendini ok grazie mille. Ciao!
Comunque mi è venuta in mente un'altra cosa. Forse dai anche questa impressione perché non sei più bene informata sull'Italia e avolte ci sentiamo di "difendere" il nostro il paese per le inesattezze che avolte si sentono dire da chi vive all'estero. Mi è successo anche con Human Safari che in un suo video dice che in Italia, rispetto alla Finlandia si legge spesso sui giornali di agressioni a coppie gay. Sono rimasta impressionata perché non è affatto vero.
E' veramente imbarazzante vedere che chi è (evidentemente!) in disponibilità economiche superiori alla media non boicotti completamente Amazon.
fantagattara 85 in che senso? Puoi spiegarti meglio?
@@camillamendini mi sembra un po' un controsenso interessarsi alla sostenibilità ambientale e alle condizioni dei lavoratori e poi comprare su Amazon. Mi piacerebbe vedere che chi può permetterselo (non solo tu, eh?!) eviti completamente certi comportamenti che sono deleteri sia per i lavoratori sia per l'ambiente. Il risparmio come tu ben saprai si ha quando al di la' del togliere qualità al prodotto, togli anche i diritti ai lavoratori ed è un peccato che proprio le persone più abbienti alimentino questo mercato multinazionale. Su Amazon avrò comprato si e no due volte e io non sono ricca, ho uno stipendio di 1200 euro al mese (non indterminato). Su Amazon non ho mai avuto necessità di nulla se non di libri introvabili di altro NON ho bisogno mi arrangio con ciò che ho da quando vivo da sola e cioè da 10 anni. Purtroppo mi piace molto il vestiario e ammetto di comprare da Stradivarius e co. Ma cerco di comprare il meno possibile adottando il metodo del gaurddaroba capsula.
fantagattara 85 non sapevo avessi accesso al mio conto in banca! Comunque Amazon non si sceglie perché costa di meno, se funziona così bene è perché è innegabile che offra un ottimo servizio, sopratutto in aree geografiche come quella in cui vivo io (New Jersey) dove per trovare le cose bisogna prendere la macchina e non basta scendere a piedi e fare un giretto in due negozi sotto casa, perché non ce ne sono. Potrei andare a New York a fare queste compere, ma se alla fine ho optato comunque per Amazon e perché ho tirato i miei due conti ed era la soluzione migliore. Capisco che pensiate di potermi fare i conti in tasca perché “decido io di mettere online questi video”, ma innanzitutto l’educazione è sempre ben accetta e come io non faccio MAI i conti in tasca voi (tutti i miei video di moda sostenibile e sostenibilità in generale partono sempre da questo presupposto: ognuno fa ciò che riesce, impossibile essere perfetti, l’importante è fare ciò che si può in base alla complessità personale della vita di ognuno) e mi aspetto lo stesso trattamento anche da voi. Essere definita imbarazzante perché carico un video in cui mostro come cerco di migliorare pian pianino la mia vita (che comunque, ci terrei a precisare, non sarà mai un esempio di sostenibilità perfetta perché lo trovo impossibile da ottenere e anche troppo drastico) e aprire un dialogo con voi, lo trovo fuori luogo e anche piuttosto snob perché presupponi cose di cui non hai idea (quanto guadagnano, dove viviamo, come ci gestiamo i conti, etc) e che non sono affari vostri. Senza guardare il mio conto corrente, grazie. Che io non guardo il tuo e che non e certo il punto del discorso.
@@camillamendini Senza fare appunti sulla tua indisponenza che avevo già constatato in un'altra occasione, non ho mai voluto fare i conti in tasca a nessuno ma mi pare palese che vivi con una disponibilità economica superiore alla media di quella di noi italiani. E non mi importa. Non sono né invidiosa né altro. Sono amareggiata perché penso che chi si può permettere di spendere due soldi in più e oltretutto parla di sostenibilità dovrebbe fare molto di più piuttosto che comprare su Amazon per comodità. Tutto qua.
@@camillamendini ah! E non ti ho definita imbarazzante. Ho definito imbarazzante l'azione.
Credo molto alle tue buone intenzioni e trovo i tuoi video interessanti, ma ti consiglio di essere un po’ meno “maestrina” perché non hai fatto una bella figura . Frutta e verdura puoi comprarla nelle farm invece che nelle grosse catene di supermercati. Hai screditato Amazon e poi hai ordinato tutto lì (senza contare l’elevata quantità di imballaggi ), sei negli Stati Uniti e sicuramente potevi trovare quelle cose in negozi fisici. Un po’ meno Camilla , un po’ meno.
fm 80 non ho farm vicine ma compro lí non appena ne ho la possibilità (perché magari sono in giro e trovo un mercato o perché vado apposta alla farm). Mi spiace sembrare maestrina, il mio intento non è certo quello ma mostrarvi come sono gli USA, ben diversi dall’Italia. Nella mia zona non ci sono farmers market vicini se non nei tre mesi estivi, in più frutta e verdura del contadino costa quasi il doppio (cosa diversa che in Italia) rispetto a quella del supermercato che comunque costa il doppio/triplo che in Italia. Prima di fare anche tu i conti in tasca a me, pensa che le mie scelte le valuto in base ad una complessità di fattori di cui mostro forse il 10%. Non date per scontato di sapere, come io non mi voglio ergere da maestrina, ma mostro solo il mio percorso. Che in Italia ci sia tanta plastica è palese, se l’ho fatto notare è perché, se guardi il video che ho pubblicato sulla spesa, il 90% dei commenti è di persone che inorridivano per la plastica che probabilmente hanno loro stessi nella loro spesa.
Camilla Mendini io non ti ho fatto conti in tasca però se dici delle cose dovresti fare le giuste premesse. Ma se spari a zero su Amazon e poi fai ben 3 ordini quando potresti uscire e andare in un qualsiasi negozio soprattutto per il portapranzo o il bicchiere per il caffè. Comunque io vivo in Spagna e anche qui non è semplice essere attenta a certe tematiche. Forse piuttosto che puntare il dito sull’Italia avresti potuto chiarire come sia difficile OVUNQUE essere attenti. Ti riconfermo che mi piacciono molto i tuoi video ma in questo ho trovato un atteggiamento un po’ troppo saccente e meno realista. Spero di non essere stata maleducata, non era mia intenzione. Grazie ancora per i tuoi contenuti .
fm 80 Ci tengo a chiarire che il fatto che io mi riferisca l’Italia è dovuto alla mia volontà di rispondere commenti che ho ricevuto sull’altro video, di cui ti parlavo. Ovviamente il discorso si può estendere a tutto il mondo, non penso ci sia bisogno di specificarlo. Per il discorso Amazon invece, non ho negozi che vendono tutte queste cose vicino a casa: avrei quindi dovuto prendere la macchina (Che durante la settimana usa mio marito perché io avrei solo nel weekend...ma davvero devo arrivare a questo livello di informazioni con voi???) per andare apposta in vari negozi e comprare tutto. Usare invece un corriere che sarebbe comunque in giro per altre consegne è una soluzione più sostenibile, a mio parere. Il mio dubbio su Amazon si riferisce alla loro etica lavorativa. Non ho inteso il tuo commento come un insulto, ma trovo che sia stato frainteso il mio tono e che in questo momento io mi debba giustificare di aspetti poco rilevanti al fine del video stesso, che è quello di mostrare un mio cammino e di migliorare i miei acquisti con voi.
Camilla Mendini Ciao Camilla, ti ammiro per quello che stai facendo e anch’io sto cambiando abitudini, anche se sono stata sempre attenta all’ambiente. Purtroppo se da noi esiste la raccolta differenziata, in molte regioni non si è nemmeno cominciato ad utilizzarla. Anche quando vengo negli USA fatico molto a buttare tutto nello stesso cestino nelle stanze d’hotel in cui soggiorniamo. Per quel che riguarda Amazon, non so come sia da voi. Vicino a noi c’è un grande magazzino di questa catena, anche qui si è tentato di far passare Amazon come una realtà che sfrutta i lavoratori, ma poi sono stati loro stessi a smentire queste parole. Personalmente conosco un ragazzo che lavora in questo polo logistico e si trova benissimo. Un’ultima cosa, sto comprando da Esselunga una pellicola trasparente prodotta col mais e compostabile, e una carta forno biodegradabile e compostabile. Per fortuna ci sono aziende che vengono incontro alle richieste di sostenibilità e sicurezza di sempre più persone. Scusa per la prolissità, le cose da dire sarebbero sempre tante. Un abbraccio, ciao!
Antonella Meotide ciao Melissa, pensa che nel nostro condominio bisognerebbe fare una mini differenziata: plastica/carta/ tutto il resto (il compostabile viene tritato nel lavandino) ma da sempre non funziona il bottone per scegliere quale spazzatura si sta buttando (il buco è unico, ma premendo il tasto carta quando si butta la carta, dovrebbe esserci un meccanismo che fa cadere la spazzatura in uno scomparto apposito). Il sistema che abbiamo non funziona e la risposta è sempre: tanto poi viene smistata una volta raccolta, quindi non lo aggiustiamo 🙄😨 paura