Utilissima questa spiegazione di come si cambia, grazieeeeeeeee!!!!! I miei "contrari" di timido sono "espansivo" , "aperto", "socievole" e in un certo senso, pure "altruista" Altruista nel senso che essere espansivi o aperti, é un modo di far sentire che ci si tiene, in qualche modo, agli altri, che si è aperti verso gli altri. Non che questo significhi che timido = egoista né che espansivo = altruista. Tutt'altro. Solo che il timido può dare o non dare agli altri, in modi diversi, se è generoso lo è di sicuro in altre forme... L'espansivo per me è quello che si apre agli altri con generosità e mostra parti di sé dalle quali gli altri possono trarre beneficio o sentirsene accolti.
Ricapitolando: Togliersi di dosso le definizioni fisse di noi stessi, e più in generale le strutture mentali limitanti (aspettative incluse) Agire e riprovare fino a che ce la si fa Agire e sperimentare con entusiasmo Smettere di teorizzare il cambiamento ma sporcarsi le mani ed essere artigiani del cambiamento, non teorizzatori.
Forte,forte,forte!E proprio forte! Grazie Maestro Antonio!!!! Veramente non mi metto in gioco!Ho dimenticato che questo unico modo di vivere!!! Grazie di cuore e forte abbraccio!!!!!
Mi hanno cresciuta dicendomi che sono emotiva e un po' paurosa. Ci ho creduto ovviamente. Poi ho scoperto pian piano che ho paura ma la paura raramente mi blocca. Soprattutto nei momenti più gravi. È quasi buffo. Posso piangere per sciocchezze ma quando il gioco si fa duro mi scopro coraggiosa. Non senza paura ma coraggiosa. Mi capita di farci pure delle battute.
Pure io!!!!!! Ho scoperto che le definizioni di me, più di una, in più campi, erano proprio false. Oppure magari erano vere in partenza, ma sono cambiate, con gli anni e le esperienze. A partire dal sentirmi "sbagliata", sto cambiando la definizione statica di me stessa come essere vivente che è in quel modo e morirà in quel modo. In quanto essere vivente vivo, posso cambiare. Ora vediamo che succede, mi sa avrò da fare per appiccicarmene addosso di più adatte a me!!!
Bel video, fa capire come effettivamente non esista un criterio teorico unico per poter approcciarsi alla vita in tutti i suoi multiformi aspetti. Spesso siamo NOI a dover sperimentare e a trarre dalle conseguenze una valutazione che non deve essere fissa, ma mutevole ed aperta. Solo con il confronto, i sentimenti, le emozioni provate durante l'esperienza e l'impegno nel migliorare, vi sarà cambiamento "positivo" . Ma se si agisce in relazione al giudizio statico e fisso con cui definiamo la nostra mutevole personalità, non solo potremmo non agire (e quindi impedire una possibile crescita), ma anche interpretare in modo idealmente diverso la realtà concreta, rischiando quindi di andare in conflitto con le emozioni provate da noi stessi durante l'esperienza. Quindi più spontaneità quando serve !
Sono felice quando mi vedo diversa .a volte ho paura di tutto e mi sento bloccata..anche un piccolo passo che faccio mi rende felice , mi piaccio di piu' quando riesco a cambiare , mi fa pensare di aver trovato un evoluzione ..ogni volta che cambio credo di scoprire me stessa , quella che non conoscevo prima ...
Ciao Patrizia Grasso, grazie di cuore. 🙏 Se questi contenuti sono utili per te e vuoi contribuire attivamente al progetto di divulgazione per tutti, puoi sostenere il canale con un abbonamento anche simbolico. Ci permetti così di mantenere e migliorare costantemente la qualità dei contenuti offerti per renderli sempre più coinvolgenti, utili ed interessanti per tutti. Ecco il link per scegliere l'abbonamento migliore per te: ua-cam.com/channels/M2MUPdexVVQpoqFHhwb6ow.htmljoin Grazie sempre Antonio
# BAMBINI min 5:40 I BAMBINI quando giocano, hanno entusiasmo , i bambini non stanno a pensare come noi adulti le conseguenze ( e se cado? e se gli altri pensano male di me? ) . Il bambino se sbaglia vuole riprovarci e non pensa che si fa tardi ( non è incline a percepire lo scorrere del tempo come gli adulti)
Giu dipende, se ti definisci per capire come conoscerti sempre meglio ed esplorare nuove parti di te, va benissimo... se invece definirti serve a farti rimanere ferma e a catalogarti, è uno dei più grandi limiti.
Ciao Antonio anche se non sono inerente al contesto del video volevo ringraziarti, sto sperimentando il parlare al giudice interno, sto facendo dei tentativi e li trovo veramente liberatori, danno un taglio ai sensi di colpa e ai rimurginii. Tra l'altro é applicabile a tantissimi contesti. Senza il tuo prezioso insegnamento non ci sarei mai arrivato da solo.
Utilissima questa spiegazione di come si cambia, grazieeeeeeeee!!!!!
I miei "contrari" di timido sono "espansivo" , "aperto", "socievole" e in un certo senso, pure "altruista" Altruista nel senso che essere espansivi o aperti, é un modo di far sentire che ci si tiene, in qualche modo, agli altri, che si è aperti verso gli altri.
Non che questo significhi che timido = egoista né che espansivo = altruista. Tutt'altro.
Solo che il timido può dare o non dare agli altri, in modi diversi, se è generoso lo è di sicuro in altre forme... L'espansivo per me è quello che si apre agli altri con generosità e mostra parti di sé dalle quali gli altri possono trarre beneficio o sentirsene accolti.
Ricapitolando:
Togliersi di dosso le definizioni fisse di noi stessi, e più in generale le strutture mentali limitanti (aspettative incluse)
Agire e riprovare fino a che ce la si fa
Agire e sperimentare con entusiasmo
Smettere di teorizzare il cambiamento ma sporcarsi le mani ed essere artigiani del cambiamento, non teorizzatori.
@@silvialupano grazie per il tuo contributo!
E tu perché nn lo fai Silvia??????
È straordinaria la semplicità con cui spiega concetti, che altrimenti sarebbe complesso recepire. Grazie 🤗
Ciao maria fatima cordaro, grazie di cuore a te.🙏🏻
Forte,forte,forte!E proprio forte! Grazie Maestro Antonio!!!! Veramente non mi metto in gioco!Ho dimenticato che questo unico modo di vivere!!! Grazie di cuore e forte abbraccio!!!!!
Ciao Y, grazie di cuore a te.🙏🏻
Mi hanno cresciuta dicendomi che sono emotiva e un po' paurosa. Ci ho creduto ovviamente. Poi ho scoperto pian piano che ho paura ma la paura raramente mi blocca. Soprattutto nei momenti più gravi. È quasi buffo. Posso piangere per sciocchezze ma quando il gioco si fa duro mi scopro coraggiosa. Non senza paura ma coraggiosa. Mi capita di farci pure delle battute.
Elisabetta Manfredi ottimo 👏
Pure io!!!!!! Ho scoperto che le definizioni di me, più di una, in più campi, erano proprio false. Oppure magari erano vere in partenza, ma sono cambiate, con gli anni e le esperienze. A partire dal sentirmi "sbagliata", sto cambiando la definizione statica di me stessa come essere vivente che è in quel modo e morirà in quel modo. In quanto essere vivente vivo, posso cambiare.
Ora vediamo che succede, mi sa avrò da fare per appiccicarmene addosso di più adatte a me!!!
Fantastico. Utilissimo, grazie
Bel video, fa capire come effettivamente non esista un criterio teorico unico per poter approcciarsi alla vita in tutti i suoi multiformi aspetti. Spesso siamo NOI a dover sperimentare e a trarre dalle conseguenze una valutazione che non deve essere fissa, ma mutevole ed aperta. Solo con il confronto, i sentimenti, le emozioni provate durante l'esperienza e l'impegno nel migliorare, vi sarà cambiamento "positivo" . Ma se si agisce in relazione al giudizio statico e fisso con cui definiamo la nostra mutevole personalità, non solo potremmo non agire (e quindi impedire una possibile crescita), ma anche interpretare in modo idealmente diverso la realtà concreta, rischiando quindi di andare in conflitto con le emozioni provate da noi stessi durante l'esperienza. Quindi più spontaneità quando serve !
Grazie per il tuo contributo, Alberto!
Prego, non c'è di ché. 😉
Sono felice quando mi vedo diversa .a volte ho paura di tutto e mi sento bloccata..anche un piccolo passo che faccio mi rende felice , mi piaccio di piu' quando riesco a cambiare , mi fa pensare di aver trovato un evoluzione ..ogni volta che cambio credo di scoprire me stessa , quella che non conoscevo prima ...
Ciao giulia b, grazie della condivisione.
Non ho altre parole oltre al graziee
Simona Minisci grazie a te
💭💣🌞😀🫂Grezieeeeee direi Essenziali nozioni acquisite anche oggi x merito tuo😌 IP IP URA'🌈
Ciao Patrizia Grasso, grazie di cuore. 🙏
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Grazie sempre
Antonio
# BAMBINI
min 5:40 I BAMBINI quando giocano, hanno entusiasmo , i bambini non stanno a pensare come noi adulti le conseguenze ( e se cado? e se gli altri pensano male di me? ) .
Il bambino se sbaglia vuole riprovarci e non pensa che si fa tardi ( non è incline a percepire lo scorrere del tempo come gli adulti)
Grazie, Giacomo!
Se non fossi timido sarei audace (amplifico l elenco)
Emi Lollo grazie
Quindi non dobbiamo definirci
Giu dipende, se ti definisci per capire come conoscerti sempre meglio ed esplorare nuove parti di te, va benissimo... se invece definirti serve a farti rimanere ferma e a catalogarti,
è uno dei più grandi limiti.
Ciao a tutti !grazie Antonio del tuo tempo che ci dedichi.
Ciao Antonio anche se non sono inerente al contesto del video volevo ringraziarti, sto sperimentando il parlare al giudice interno, sto facendo dei tentativi e li trovo veramente liberatori, danno un taglio ai sensi di colpa e ai rimurginii. Tra l'altro é applicabile a tantissimi contesti. Senza il tuo prezioso insegnamento non ci sarei mai arrivato da solo.
e pensare che molti vanno fieri quando dicono " io mi conosco troppo bene !!!!"......male !!! aahhh
Ciao silvia montanari, grazie della condivisione.
Faccio molta fatica a cambiare
Ciao Maria Grisorio, grazie della condivisione.