Cefalonia - L'altra Verità - Falsi Eroi e Veri Colpevoli

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 14 жов 2024
  • Parte 7 - Cefalonia - L'altra verità - Falsi eroi e veri colpevoli
    Massimo Filippini espone i fatti accaduti a Cefalonia dopo l'8 settembre 1943 dopo aver compiuto per anni ricerche negli archivi dello stato maggiore esercito e parlando con reduci e testimoni.
    OFFICIAL BLOG
    roninfilmdvd.b...

КОМЕНТАРІ • 108

  • @mattiavanelli4011
    @mattiavanelli4011 8 років тому +6

    mi meraviglio che adesso saltano fuori tutte le verita' un' grande ringraziamento per le persone che non dicono menzogne la la verita' storica ,ci tengo molto alla storia ,la mia passione.

    • @ascaniotto
      @ascaniotto 8 років тому +4

      Veramente io sono venti anni che ne parlo e...soprattutto ne scrivo....ed è proprio per la mia opera che la VERITA' finalmente sta venendo fuori dalle chiuse stanze dei Militari e dei loro 'Sinistri' compagni
      A titolo di esempio le consiglio la pagina iniziale del sito www.cefalonia.it

    • @mattiavanelli4011
      @mattiavanelli4011 8 років тому +1

      Non conoscevo i tuoi studi riguardanti a questi contesti, comunque farò di tutto per seguirti ,spero frai altri video riguardanti a fatti storici distorti e falsati ,mostrando la sua luce.

    • @ITALIA290
      @ITALIA290 7 років тому

      lei era un militare di carriera e collega dei sinistri militari o sbaglio ? .

    • @joncinaski850
      @joncinaski850 7 років тому +3

      Mattia Vanelli..cerca il canale "accademia della liberta" ..troverai molti video che potranno interessarti. ..dove si tenta di ripulire la storia dalle mille menzogne propagate dalla storiografia ufficiale...

    • @mattiavanelli4011
      @mattiavanelli4011 7 років тому +1

      Jon Cinaski grazie mille

  • @giorgio0358
    @giorgio0358 4 роки тому +15

    Carissimo dott. Filippini.
    Sono un'ex militare dell'esercito Reale Olandese e un agente di sicurezza, per anni dislocato in America Latina.
    Mio padre è stato un 'eroe della seconda guerra.
    Egli combattè nel Mediterraneo per la regia marina nel batt. S. Marco.
    Secondo i racconti di mio padre; Lei avrebbe pienamente ragione riguardo la parte tecnica e cronologica dei fatti avvenuti in Kephalonia.
    Di fatto, in quei momenti, una certa indisciplina prese il sopravento sulle regole militari.
    Ciò, ad ogni modo, non giustifica (in ogni senso, e da qualsiasi punto di vista) il massacro di prigionieri di guerra disarmati !!!!!
    Non dimentichiamo che, oltre ciò, i nostri ex alleati Tedeschi si macchiarono di molti più crimini dello stesso tipo. Come ad esempio; in Russia, in Polonia, nella Biello-Russia, nella Cecoslovakia, ecc..ecc..sembra quasi che a sentire il loro parere esiste per loro sempre una giustificazione plausibile per dare sfogo a certi istinti omicidi e massacri etnici, militari, civili, e di tanti altri di cui hanno distrutto evidenze scritte e testimonianze fisiche.
    Senza rancore e con rispetto;
    Le porgo i miei cordiali saluti.
    G. A. Mereu

    • @VincenzoConsolo
      @VincenzoConsolo 3 роки тому

      La ringrazio, innanzitutto per la Sua cortese ed aggiungo, riguardo la ferocia tedesca, che le do pienamente ragione. Del resto, i tedeschi, pur essendo sempre ottimamente addestrati ed ar
      mati, le guerre le hanno perse tutte. Uno dei motivi è quello che riescono a farsi nemici tutti e sempre più di quelli che possono combattere. Ma questo, mi permetta, è una aggravante della scelta di combatterli e poi arrendersi. I tedeschi ci ritenevano dei traditori e ci odiavano, li abbiamo attaccati per primi, che cosa potevamo aspettarci? Non la voglio più annoiare perchè ci sarebbe da scrivere tanto su questo argomento tuttavia sono d'accordo con lei che la reazione dei tedeschi, come sempre, è stata assolutamente sproporzionata.

  • @adrianab.2423
    @adrianab.2423 2 роки тому +8

    Per come la penso io,sintetizzerei così : la 'colpa' della tragedia di Cefalonia è imputabile esclusivamente alla data 8/9/'43. Poi si può discuterne a vasto raggio. Buon lavoro.Video interessante.

    • @pietrodegregorio50
      @pietrodegregorio50 Рік тому

      Il prevedibile sfascio e la codardia degli alti gradi militari lontani dal luogo e al riparo in Italia avrà contribuito ad esporre i nostri militari a rischi insuperabili e drammatici

    • @utenteSeba
      @utenteSeba Рік тому

      Alla fine, quanti sono riusciti a tornare a casa?

  • @ascaniotto
    @ascaniotto 7 років тому +14

    Mi dispiaccio di aver provocato una rissa tra alcuni lettori da cui risulta chiaramente che nessuno ha letto i miei libri sulla vicenda. molto più complessa e complicata di quanto può sembrare a prima vista.
    Mi riferisco soprattutto al sig. Raul che modificherebbe i suoi giudizi qualora lo avesse fatto. Ma non è mai troppo tardi.....
    Saluti a tutti

    • @lucioribaudo8265
      @lucioribaudo8265 5 років тому +2

      Perché ho sentito parole diverse da un reduce amico di famiglia?

    • @mirellamariadalpra2891
      @mirellamariadalpra2891 5 років тому +3

      Quindi, secondo lei, bisognerebbe aver letto il suo libro per sapere la verità? Bella presunzione, soprattutto quando si asseriscono cose non vere e scorrette. Dopo una quarantina di anni vissuti in Grecia non ho mai sentito una versione come la sua. Ho parlato anche con i protagonisti di questa tristissima pagina di storia. Chissà, magari non è mai troppo tardi nemmeno per lei informarsi meglio e poi....magari, allora, scriverà un altro libro in negazione del primo!

    • @giacomomeschini1531
      @giacomomeschini1531 2 роки тому +1

      Mio padre in quei giorni prestava servizio al comando dell’11ª armata su Cefalonia mi ha narrato gli stessi fatti.

  • @joshill8134
    @joshill8134 3 роки тому +5

    ....come l'onore delle armi è riconoscimento di coraggio, la consegna delle armi è riconoscimento di disonore...era il momento delle scelte: da che parte stare....non consegnare le armi e imboscarsi..

  • @MegaDomenico75
    @MegaDomenico75 2 роки тому +5

    La verità storica può avere risvolti spiacevoli ma come si possono censurare dei soldati che non vogliono arrendersi e che conoscono la ferocia dei tedeschi contro i prigionieri?

  • @valeriobert
    @valeriobert 6 років тому +11

    manca un piccolo particolare....mio nonno era ufficiale medico a cefalonia....ora, ragione o non ragione, come mai gli son andati a rastrellare i feriti, per fucilare pure quelli? Rifornimenti di vitto etc? davvero? e allora tutti quegli armamenti arrivati nel giro di pochissimo, quindi molto vicini, perchè erano tutti raggruppati e pronti? come hanno approntato gli sbarchi? In mezz'ora? maddai su

    • @freedomordeath89
      @freedomordeath89 4 роки тому +3

      Perchè erano già pronti. I tedeschi si preparavano a ogni evenienza a differenza nostra :-)
      E per il fatto di fucilazioni e massacri..era pratica dell'esercito tedesco. Anche nella prima guerra mondiale fucilavano chi non si voleva arrrendere. Per "punzione". Così come fucilavano i cittadini che appoggiavano i partigiani. Mentalità spietata autoritaria.

  • @francescomartella9048
    @francescomartella9048 11 місяців тому +3

    Praticamente su questa isola parecchi hanno fatto quello che hanno voluto, stando quello che dice lei. 😢😢😢😢😢😢😢😢 e hanno causato il massacro.

  • @locandaitaliana
    @locandaitaliana 5 років тому +9

    La storia è ben raccontata, non trovo bello il titolo ," falsi eroi", la decisione presa, il modus operandi, e talvolta attitudini e gesti sbagliati di taluni , sono biasimabili ,ma non si discute il valore ed il coraggio della stragrande maggioranza di quei soldati.

  • @rivobravo
    @rivobravo 4 місяці тому +1

    Quello che e' successo a Cefalonia e' la conseguenza e non la causa. L'alleanza con la Germania era ancora in vigore, non c'era ancora una dichiarazione di guerra da parte dell'Italia alla Germania, pero' l'Italia aveva firmato la resa incondizionata con gli alleati e era passata dall'altra parte, anche se il patto d'Acciaio prevedeva che ogni contatto con gli alleati doveva essere fatto bilateralmente.
    Per i tedeschi il regio esercito era ufficialmente alleato fino al 8 settembre 1943, poi ci fu il tradimento e il passaggio al nemico in tempo di guerra quando vige la legge marziale.
    Non essendo il patto ancora annullato e nessuna dichiarazione di guerra da parte del governo del Sud, i soldati italiani non avevano nessun stato giuridico e non potevano essere considerati prigionieri di guerra secondo la convenzione di Ginevra.
    Purtroppo ci furone molte vittime tra il regio esercito, ma l'Italia non ha mai considerato le responsabilita' nostre a partire dal mini imperatore e i suoi tirapiedi.

  • @luigideluca2823
    @luigideluca2823 4 роки тому +11

    Ma questo fenomeno si rende conto che i tedeschi li avrebbero tutti deportati in germania? Come dice lui pochi esaltati avrebbero condizionato 12000 uomini in divisa? E poi come mai alla fine furono decorati al valore ed elogiato da Ciampi nel 2007?

    • @zakzac74
      @zakzac74 3 роки тому

      Esatto,ma soprattutto ignorare l'ordine da parte di un comandante che rifiuta gli ordini del governo e dei vertici militari è giusto

    • @andreaseita2872
      @andreaseita2872 2 роки тому

      @@zakzac74 in sostanza li' ce

    • @zakzac74
      @zakzac74 2 роки тому

      @@andreaseita2872 ?

    • @andreaseita2872
      @andreaseita2872 2 роки тому

      @@zakzac74 a me mi sembra che ancora oggi la verita' no si sa' e no si sapra ' mai se in una divisione ci sono dei reparti interi che non rispettano gli ordini, e' perche' gli ordini non sono precisi.....
      Perche' la procura militare non ha aperto una inchiesta???

    • @zakzac74
      @zakzac74 2 роки тому

      @@andreaseita2872 a rigore di gerarchia militare, a meno di palese esito controproducente, si deve seguire l'ordine del più alto in grado

  • @paneamorefantasiaponeamore2257
    @paneamorefantasiaponeamore2257 6 років тому +6

    una vergogna .insultarsi a vicenda. per dire di chi è la colpa di tanti morti italiani sicuramente è la idiozia della guerra.

  • @paolov6654
    @paolov6654 4 роки тому +5

    I piani tedeschi erano già pronto dal maggio 43 dopo l'incontro di feltre, e poi in quale modo salvarono la vita facendo arrendere i reparti? Con l'internamento e la deportazione nei lager tedeschi?

    • @zakzac74
      @zakzac74 3 роки тому

      Esatto.. . Inoltre,disobbedendo al governo e ai vertici militari

  • @mariorossi9887
    @mariorossi9887 7 місяців тому +1

    ognuno ha la sua verità, comunque i fatti certi erano che le batterie spararono senza attendere ordini superiori , perchè tutti avevano capito come sarebbe andato l'andazzo, i tedeschi avrebbero occupato le posizioni degli italiani che andavano ovviamente disarmati, e gli italiani giustamente non volevano farsi disarmare, non puoi tenere una divisione di un paese che fino a ieri c'era un governo alleato ora cambio di governo (quindi cambia il vento) e da alleati possono trasformarsi in nemici, cosa che poi avvenne con i regno del sud, per cui non giriamoci intorno. Che regnava un certo disordine è capibile, senza ordine chiari, governo assente, responsabilità su migliaia di uomini. Gli italiani prima di essere vittima dei tedeschi, furono vittime del disordine avvenuto dopo 8 settembre.

  • @luigideluca2823
    @luigideluca2823 4 роки тому +8

    Forse gli da fastidio che i primi partigiani erano uomini in divisa

    • @utenteSeba
      @utenteSeba Рік тому +1

      Quasi tutti i partigiani erano in precedenza uomini in divisa, soldati, sottufficiali, ufficiali di ogni grado. Diventare partigiani poteva essere una scelta, una necessità, una presa di coscienza, una via di scampo. Non avevano molte strade da percorrere a fronte di una guerra che non poteva più essere vinta, a ordini che servivano a salvare chi li aveva mandati, a situazioni delle quali si era in ogni caso vittime. Ricordate il tenente Sordi di "tutti a casa"? "Colonnello, i tedeschi si sono alleati con gli angloamericani e ci stanno sparano contro". Non era una battuta, ma nessuno sapeva cosa era accaduto e come doveva reagire. Ho avuto il piacere di conoscere una quarantina di anni fa un ex ufficiale mortaista del regio esercito, triestino, credente fascista, che il 9 settembre 1943 era alla periferia di Karlovac, in Croazia. "Potevamo radere al suolo la città con i nostri mortai, ma ricevemmo l'ordine dal comando italiano del presidio, tramite segnali luminosi, di consegnare agli Ustascia. Obbedimmo. Poi fummo invitati ad andare in stazione dove, ci dissero, si stavano formando treni per riportarci in Italia". Lui però era di Trieste e sua mamma maestra a Rovigno e conosceva il croato. Alcuni amici gli dissero di non andare, perché i treni li avrebbero portati in Germania. Seguì il consiglio e si unì, lui tutt'altro che comunista, alla resistenza jugoslava, diventandone ufficialmente eroe. Anche per questo fu il primo giornalista italiano accreditato nel dopoguerra a Belgrado. Qualcosa di simile capitò a mio padre, ufficiale di artiglieria di Armata, che si trovava in Friuli, territorio non più italiano ne della RSI, ma del Reich come tutti i territori della Venezia Giulia, dell'Istria e dellAlto Adige, ritornato Suedtirol. In Friuli, oltre ai tedeschi, si erano stanziati i Cosacchi che si erano consegnati alle truppe germaniche nel corso dell'operazione Barbarossa. Divenne partigiano della Osoppo, raggruppamento partigiano fondato nel seminario vescovile di Udine. Il 28 aprile del '45 perse l'uso di una gamba per un colpo di fucile che gli distrusse la rotula mentre portava a Udine il tricolore italiano per issarlo sul castello della città.

    • @piobove483
      @piobove483 Рік тому

      Forse andrebbero letti più libri

    • @angelocarone8905
      @angelocarone8905 3 місяці тому

      Potevano farlo prima ribellandisi non giurando fedelta al re e alla patria farla prima la resisrenza avevano avuto 20 anni il.ventenio mussolini duro 20 anni e piu incoerenza

    • @andrea-tn1vw
      @andrea-tn1vw 4 дні тому

      ​​@@utenteSeba verissimo. Io ho avuto il piacere anzi l' onore di conoscere e parlare a casa sua Mario Rigoni Stern è come sono andati in russia equipaggiati. Posso capire che quando ritorni fortunatamente in Italia possa imbracciare un arma e combattere un regime di criminali che ha scatenato una guerra e mandato allo sbaraglio centinaia di migliaia di esseri umani per pura demenziale follia di grandezza. Infatti io rispetto solo i partigiani ex militari, gli altri erano solo opportunisti,delinquenti comuni ,comunisti resosi protagonisti poi di numerosi fatti di sangue,angherie alle popolazioni, furti e torture .

  • @edoardomalatesta7034
    @edoardomalatesta7034 6 років тому +1

    Sono confuso...quale sarà la verità?

    • @zakzac74
      @zakzac74 3 роки тому +1

      La verità è che tenta di giustificare i tedeschi e un comandante d'armata che ha ignorato gli ordini del governo e del sovrano e ha fatto arrendere tutti i suoi reparti in modo che i tedeschi potessero buttare tutto quanto avevano contro quei pochi reparti che resistettero

  • @alessiocolomba8269
    @alessiocolomba8269 2 роки тому +3

    Mi sembra orsini ne 43.. penoso..

  • @joshill8134
    @joshill8134 3 роки тому +4

    ..vi erano tre possibilità: continuare a combattere con la Germania; combattere contro i tedeschi; arrendersi ai tedeschi..
    loro scelsero di combattere contro i tedeschi perché, essendo in forte superiorità numerica in rapporto alla truppa tedesca, pensavano di vincere facilmente e risolvere il complesso di inferioritá che provavano per essere stati battuti dai greci ( se non era per l'intervento germanico, gli italiani erano tutti prigionierei dei greci)..inoltre speravano, così, di poter dire addio alle armi e fine, per loro, della guerra..

    • @zakzac74
      @zakzac74 3 роки тому

      I Greci non avrebbero sconfitto gli Italiani nel 41 senza l'aiuto dei tedeschi: semplicemente, sarebbero occorsi mesi per vincere una guerra inutile: i Tedeschi tagliarono la testa al toro

  • @aliasconference
    @aliasconference 6 років тому +1

    mah................boh...............

  • @giancarlovilla7892
    @giancarlovilla7892 Рік тому +1

    Da che parte arriva questa pseudo ricerca storica? Proprio ora....

  • @IvegottobeFrank
    @IvegottobeFrank 8 місяців тому

    Non ho capito in che modo tutta questa dovizia di particolari, di cui prendo per buona l'autenticità, cambierebbe il giudizio sul fatto che molti soldati italiani a Cefalonia ritennero più importante l'ordine di resistere a quello di cedere le armi. Se ho capito bene l'esistenza di entrambi è confermata. Evidentemente questi due ordini sono incompatibili fra loro. Non ho capito come si può concludere che decidere di eseguire uno di due ordini contraddittori si qualifichi come tradimento e falso eroismo. Tra l'altro durante una vacanza a Cefalonia ho sentito la storia di Amos Pampaloni direttamente dalla bocca di un'anziana signora di Faraklata, una frazione vicina ad Argolstoli. La signora se la cavava con l'italiano. Lei considera il capitano Pampaloni come un grande eroe e dice che quello è il ricordo prevalente a Cefalonia. Dopo aver aperto il fuoco sulle motozzattere tedesceh, particolare che non mi pare controverso come viene presentato qui, visto che sta perfino su wikipedia, la batteria di Pampaloni fu trucidata dai tedeschi. Lui ricevette una pallottola nel collo ma non morì. Un greco si accorse che era ancora vivo e con altri amici lo portarono a Faraklata dove venne nascosto grazie al pope, cioè prete, della chiesetta locale. Come si sa, i preti ortodossi possono sposarsi e quel prete viveva lì con famiglia e almeno un figlio. I tedeschi non trovarono il prete e allora interrogarono il figlio che rifiutò di rivelare dove fosse nascosto Pampaloni e i tedeschi lo impiccarono ad uno degli alberi del cortile della chiesa, che è ancora lì ma credo sia ora in disuso. Poi i tedeschi dovettero affrontare altriproblemi e smisero di cercarlo. il capitano Pampaloni riuscì a guarire. Con le sue azioni si era guadagnato la fiducia della resistenza greca che lo accolse nelle sue file, dove pare che abbia combattuto con onore.

  • @ITALIA290
    @ITALIA290 7 років тому +7

    quindi gli unici che avevano le palle erano i tre tenenti artiglieri ...

    • @matteogallieni8697
      @matteogallieni8697 7 років тому +10

      Sparta. E quelli che li hanno seguiti. L'avvocato Filippini dimentica o non sa che il padre colonnello aveva giurato fedeltà al Re e non al Duce. I 600.000 militari deportati in Germania stanno a dimostrare che quelli di Cefalonia avevano ragione

    • @matteogallieni8697
      @matteogallieni8697 7 років тому +7

      Hai perfettamente ragione i tedeschi avevano già cominciato a occupare, disarmare e deportare.Filippini si dimentica che il capo dello stato era il Re e il capo del governo Badoglio. Mussolini che in quel momento era un semplice cittadino non avendo più cariche. L'ordine di Badoglio era di rispondere e gli ufficiali e i soldati della Acqui hanno rispettato l'ordine. Una cosa che stupisce è quando fa riferimento ai comandanti delle batterie del 33Rgt sottolineando " ufficiali di complemento". Il padre che era ufficiale effettivo,, quindi uno che aveva scelto di fare il" guerriero" voleva cedere le armi ( questo lo dice l'avvocato?) Mentre quelli che militari di professione non erano. Non hanno voluto cedere le armi dimostrando un alto senso morale e patriottico

    • @rosariorabbene88
      @rosariorabbene88 7 років тому +6

      SENZA OMBRA DI DUBBIO. PURTROPPO, GLI ALTI UFFICIALI ITALIANI, HANNO SEMPRE DIMOSTRATO INCAPACITA A TUTTI I LIVELLI. VEDASI BADOGLIO, L RESPONSABILE UNICO DELLA DISFATTA DI CAPORETTO, CHE CARRIERA. DA GENERALE PERDENTE A GENERALE CAPO DI GOVERNO. IN ITALIA, PER NON PUNIRE UN ALTO UFFICIALE, IN GENERE LO PROMUOVONO.

    • @piobove483
      @piobove483 Рік тому

      Che acume, come nei videogiochi

    • @andrea-tn1vw
      @andrea-tn1vw 27 днів тому

      ​@@rosariorabbene88 Badoglio ma prima Cadorna di cui abbiamo piazze e vie ancora intitolate al vile che dette colpa ai soldati che comandava. Nominato maresciallo d' Italia ( immeritatamente!) insieme a Diaz dal Fascismo e mantenuto dalla Repubblica , che vergogna!

  • @savinocicoria4807
    @savinocicoria4807 5 років тому +7

    Una vergogna questo filmato.

  • @piobove483
    @piobove483 Рік тому +1

    Una narrazione zoppincate, a tratti rancorosa. Suggerisco il libro di Aga Rossi.

  • @robertoromani6627
    @robertoromani6627 2 роки тому

    Il capitano Pampaloni sopravvisse ad un colpo alla nuca sparato da un ufficiale tedesco

    • @piobove483
      @piobove483 Рік тому

      Non diciamo cretinate, al collo ferito al collo.

    • @paolo8470
      @paolo8470 Рік тому

      si pure la storia di Pampaloni ha del giallo. Spara sulle zattere tedesche senza l'ordine di Gandin, si salva dall'eccidio grazie all'ufficiale tedesco che gli spara di striscio, va a combattere con i partigiani greci e a fine guerra torna sano e salvo in patria. In patria lo decorano e diventa deputato del pci. Un vero Rambo.

  • @rinoundead5911
    @rinoundead5911 Рік тому

    Sembra proprio il classico esempio di Coraggio mal posto....Esaltati con le armi fanno la storia....Cedere le armi al tuo vecchio alleato era da fare punto e stop

  • @stefanonoto9921
    @stefanonoto9921 Рік тому +2

    Lo storico de noantri …