Se il film "ready player one" fosse reale, li allora si potrebbe parlare di un disturbo dissociativo causato dai videogiochi. Ma la verità è che se una persona preferisce stare in casa a giocare ai videogiochi, piuttosto che uscire...significa che probabilmente trova più serenità in un mondo che non esiste, piuttosto della vita reale. Quindi il problema, forse, è la società che lo circonda
Esatto, c’è un libro che parla di questo ovvero “L’ospite inquietante” di Umberto Galimberti. In questo libro oltre a trattare le varie problematiche che affliggono i giovani, e che possono essere racchiuse nel nichilismo, tra cui il non sentirsi accettati dalla realtà che li circonda, spiega da dove nascono tali conflitti e quindi quali sono le loro radici. È un ottimo spunto per prendere consapevolezza di se stessi e trovare una certa indipendenza di fronte alle difficoltà sociali che ogni giorno si presentano. Ve lo consiglio.
Ci tengo a segnalare che su Amazon (palesemente una piattaforma immaginaria, secondo il nostro mitico Senatore) non è possibile lasciare una recensione del libro indicato nel servizio del TG1 in quanto, secondo Amazon, sono già arrivate troppe recensioni negative o "sospette". Vendere un libro di disinformazione contro il web sul web? Una genialata.
Si poi il "Senatore" è al livello 27000 di Candy Crush con lo Spid attivato dal figlio se va bene . Le dipendenze più gravi sono le loro, dei "vecchi": avranno 4-5 ore come attività su FB, alcolismo, picchiano la famiglia e si giocano lo stipendio alle slot 🤣🤣
Dread, non è la nostra generazione ad avere un Qi inferiore, ma la media mondiale è scesa di pochissimo, questo non è dovuto agli smartphone ma all'aumentare dell'età media, questo mistifica come niente
@@lorenzocarli3318 e l'età si alza anche perchè prima si facevano molti più figli (mia nonna aveva 5 sorelle e un fratello se non sbaglio), mentre ora averne 3 è al limite della fantascienza
In realtà poi i giovani hanno un Qi più alto visto che la maggior parte conoscono l’inglese e sanno usare la nuove “tecnologie” mentre i vecchi non sanno manco mezza parola in inglese e solo in pochi sanno usare un cellulare e anche male… Poi grazie al web, ci sono ragazzi che si sono interessati di nuove lingue e culture, ad esempio io che ho iniziato a studiare da solo il giapponese, e mi sto interessando della cultura giapponese
TG1 = programma fatto da vecchi per vecchi. Per questo motivo attaccare in qualsiasi modo il mondo giovanile equivale a fare ascolti. Basti pensare a tutte le volte che ci hanno parlato di "movida" e di "festini pro covid organizzati dai giovani", quando al giorno d'oggi probabilmente nessun ragazzo ha mai usato il termine movida se non colori che studiano lo spagnolo... Viviamo in un paese per vecchi, e alla televisione nazionale preme ricordarcelo costantemente.
I Cretesi nell'antichità praticavano uno sport dove dovevi fare un doppio salto mortale su un toro pensa quante ore stavano su Cod per fare ste cose questi qua avevano tutte le armi diamantate
L'affermazione sugli hikikomori è semplicemente folle. Forse gli adulti o chi ha una mentalità retrograda non si rende conto che non è a causa di internet che esistono ma è grazie a internet che la loro condizione ha un nome e sono considerati nel mondo. La stessa cosa si può dire per l'autismo , per i DOC , le persone con patologie psicologiche non sono in aumento negli ultimi anni perché la nostra generazione è pazza ma perché grazie a internet, alle informazion,i ai gruppi di supporto ,su internet tante persone hanno potuto comprendere quale sia il proprio problema . Se una volta erano considerati scemi o pazzi adesso grazie anche alle informazioni su internet e al mondo collegato che abbiamo grazie a internet queste persone hanno capito finalmente che non sono sole e non si devono vergognare della propria condizione
2 anni di quarantena in un luogo abbastanza isolato. Se non avessi avuto internet e i videogiochi (online) ne sarei uscito molto peggio di come è andata.
Vecchi: *non giocano ai videogiochi Sempre i vecchi con troppo potere: "i videogiochi sono come la droga" (e si finisce come in Cina con divieti ecc) Giovane che dopo aver sentito sta stronzata in tv abbandona la società e va in camera a giocare a Minecraft per costruire una società migliore e poi togliersi la vita:🗿
5:37 Dreddò il qi MEDIO si sta abbassando perché l'aspettativa di vita si sta alzando, quindi, se ci sono più vecchi, è normale che il qi medio della popolazione è inferiore
@@iStiIIRise "ai miei tempi si lavoravano i campi, alle 4 di mattina fino alle 11 di sera", non capisco la logica di "obbligare" i giovani, o in generale le persone, a dover scegliere un lavoro così pesante solo perché il mondo nel 1900-2000 circa era arretrato, se uno magari vuole fare lo sviluppatore di videogiochi "eh no, ma che lavoro è "
@@lione7961 assolutamente d'accordo. Non c'è logica in ciò che dicono, sono solo opinioni di vecchi che, non avendo avuto alternative, hanno lavorato tutta la vita a qualcosa che non gli piaceva, era faticoso e non remunerativo. Mi fa sempre ridere sentire persone come Jimobo altri streamer che a frasi del genere rispondono semplicemente "ti compro casa" xD Il lavoro è qualsiasi cosa porta un servizio e un guadagno ed è legale. Se oltre a piacerti ti fa anche guadagnare tanto è il top, inutile rosicare.
Questo video mi ha tenuta incollata per 15 minuti e adesso voglio vederne altri 2000. Ha ragione quel tizio, internet crea dipendenza. Però che bella questa droga ❤️
grazie Dreddò, farò vedere questo video ai miei, anche se ora non passo più così tanto tempo sulla Play ahahah. però bisogna far vedere ai più “grandi” l’altro lato della medaglia.
Per contestare le tante cavolate che hanno detto in questo servizio, vorrei prendere in considerazione l'intervista che fece Everyeye al ministro della cultura riguardo al mondo videoludico, ai suoi pro e ai suoi contro; alla domanda se i videogiochi possono essere utili nei confronti dei giovani, il ministro ha risposto in modo positivo a riguardo, perché alcune opere possono essere una fonte culturale in quanto sono ambientati durante epoche storiche (la saga di Assassin's Creed, Ghost of Tsushima, ecc.) , e proprio per questo motivo vorrebbe persino prendere in considerazione la cosa per il bonus cultura dato ai ragazzi che compiono 18 anni.
Concordo pienamente su ogni parola che hai detto sarò felicissimo di svegliarmi nel 2030 accendere la tv e vedere l'ennesimo servizio diffamatorio basato sul niente. GG TG1 !
Se penso che io pago il canone per permettere a persone, che non si capisce a che titolo, che studi abbiano fatto,che basi di competenze psicologiche hanno, di parlare di certi temi così importanti con cosi tanta ignoranza e delicatezza mi viene da piangere!
La cosa che da più fastidio è che queste persone si millantano come esperti quando probabilmente non sanno usare uno smartphone e non hanno mai preso in mano un controller per giocare ai videogiochi
Penso che il mondo digitale, soprattutto il meccanismo dei social, porta ad "anestetizzare" la mente delle persone per il semplice fatto che la quantità di cose, come notizie meme e cazzi vari, che vengono proposte ogni qualvolta che si apre una piattaforma, come e instagram o youtube, è talmente elevata che a volte "distoglie" da ciò che si voleva ricercare in partenza e di consequenza fa perdere molto tempo. Al di là di questo internet è uno strumento potentissimo, con i suoi pro e contro, per quanto riguarda la libertà di espressione e di notizia. Detto ciò, penso ci siano alcuni meccanismi dei social da rivedere, ma comunque nel 2022 avere un telefono in tasca equivale ad avere il mondo in tasca. Questo vuol dire che come ogni tipo di strumento esso puo essere utilizzato bene oppure male dato che l uso che si fa di internet è semplicemente soggettivo.
Mr. gioco-coca mi ricorda me all'interrogazione di latino quando dovevo fingere di aver studiato e allora parlavo veloce per confondere e fare un fritto misto
Ma scusate, i videogiochi non hanno da SEMPRE l'età consigliata, appunto per mettere in guardia i genitori su quale giochi comprare per i propri figli? Ecco la pubblicità che il signoree chiede, c'è sempre stata, sempre ci sarà, hanno sempre messo 'in guardia' sui contenuti. Che si informasse a pieno, o almeno prendesse un videogioco in mano almeno una volta, prima di scrivere un libro :D
Da quando é uscito questo servizio tutti hanno fatto la reaction dai player inside a dario moccia a Homy… secondo me questa é la migliore si esprime in massima affinità a quello che é il mio pensiero. Grazie dreddó
@@imaccaaboss6074 “bro” ascolta da 7:13 in poi, è favolacce, e comunque il titolo della canzone alla quale ti riferivi è “tutto io resto è noia” non “tutto il resto è noi”
Il problema principale è il loro fatturato. Da quando esistono i giochi o piattaforme streaming hanno sostituito i cartoni in tv o programmi di intrattenimento. Non si scredita nulla gratuitamente in tv.
Bel video Dread però hai sottovalutato quanto l’ambiente plasma le persone e hai messo l’attenzione sull’individuo che se fa qualcosa di sbagliato è un matto oppure è psicopatico, tutto quello che siamo è frutto della continua influenza ambientale e manco ce ne rendiamo conto comunque sto servizio è ridicolo, bella
Partiamo dal fatto che ogni volta che in televisione fanno questi servizi affrontano il tema come se fosse il male assoluto. Però vorrei precisare una cosa: il tizio non dice che la sensazione sia la stessa, ma che il meccanismo sia lo stesso, quindi sta dicendo che videogiochi e cocaina generano piacere con un meccanismo simile (ma intensità diverse, anche se questo glielo faccio dire io dato che poi alla fine forza un po la mano sul paragone). Questo per puntualizzare la differenza. Quando si parla di dipendenze, poi, non credo che si faccia riferimento solo all'uso esagerato, ma al tipo di "necessità" che si crea in una persona di fare una cosa. Nel caso di una dipendenza per esempio da smartphone, non sarebbe sufficiente mettere il telefono in modalità aereo e tenerlo distante, perchè si sentirebbe un bisogno di riprenderlo in mano. Chiaramente, è più difficile sviluppare una dipendenza rispetto alle droghe, però comunque videogiochi e smartphone vanno ad agire (almeno credo) sui livelli di dopamina. Che poi alla base di queste problematiche ci siano ansie sociali e altri problemi personali ha senso, e ha anche senso che una persona usi i videogiochi e i social come surrogato. Il meccanismo è complesso e intricato, il rapporto causale incorpora una serie di fattori, e io non sono un esperto per espormi oltre. Il tizio infatti poi stabilisce un nesso causa-effetto tra l'arrivo dei videogiochi/tecnologie in generale e il resto dei problemi nel mondo che è di base fallace come ragionamento. Anche il discorso sulla "realtà che non esiste" è chiaramente una cavolata.
Io tutto quello che ho imparato lo fatto solo ed esclusivamente sia sui videogiochi che su youtube Quando non sapevo ancora bene la WW2 ho giocato a war Thunder dove mi diceva il nome Di ogni aereo carro armato e barche di Giappone, USA, Russia, Germania, Italia
Veramente bel contenuto Dreddò, sono d'accordo con te sul fatto dell'implementazione dell'educazione civica di internet nelle scuole. A causa di questi servizi in televisione molta gente "ci casca" in quello che dicono, che non è del tutto sbagliato, ma poi senti dire certe cazzate su quello che è la professione di molti (te compreso) e allora lì ti girano. Molti dicono la loro, ma tu hai avuto il coraggio di pubblicarla e farti sentire. Bella Dread, ci rivediamo al prossimo servizio ❤️😂
Paragonare droga e tabacco ai videogiochi è qualcosa di inumano , i videogiochi ti fanno divertire, arrabbiare, ma anche socializzare , mentre la droga ti fa morire. Ormai la televisione cerca in ogni modo di Svalutare il web , non accettano che la TV la guardano solo i vecchi
Ciao Dread, curioso secondo me vedere al TG Nazionale persone che scrivono libri e trattano argomenti, probabilmente senza aver mai provato nulla di quello di cui stanno parlando, è come se io che non so neanche come ti tiene in mano una matita, pretenda di parlare di come dipingere un quadro. La cosa che mi fa più ridere poi è che a queste persone si dia l'opportunità di parlare al TG Nazionale. Ho 41 anni, gioco da quando ne ho 8, e non ho voglia di picchiare le persone per i videogames, ho voglia di picchiare le persone perchè a volte la gente lo merita, me compreso sia chiaro. Ciao Dreddò!
Sono completamente d’accordo Dread e purtroppo tutto ciò è uno di quegli argomenti che con mio padre (50+) è impossibile affrontare perché non fa altro che generalizzare..
Ho concluso una tesi sui social media e sul valore quotidiano che possiamo dare dei mezzi in quanto parte integrante della nostra realtà. Tenendo conto che le guerre e le pandemie non sono costruite dai giovani bensì da persone che a suo dire sono di un quoziente intellettive migliore, potrei aggiungere un altro fatto: sono più che sicuro sul fatto di vedere un accanimento mostruoso solamente per audience con l'intento di tenere il più possibile dalla propria parte quel target sempre più vicino ai social. Peccato, però, che è proprio la televisione a portare alla dipendenza e al collasso mentale le persone con un vero e proprio lavaggio del cervello senza possibilità di replica. Sono uno studente di Comunicazione e ho studiato proprio il cambiamento della relazione tra televisione e pubblico oltre che vederla attualmente. Rispetto a un'epoca dove la Televisione riceveva esattamente l'attacco da parte della generazione precedente che preferiva le Radio, ora è la Televisione (considerato come serie di programmi) a dover difendersi da cambiamenti impossibili da evitare. A questo punto, questo modo di fare è gravissimo come hanno fatto sulla Pandemia e sulla Guerra con servizi e controservizi confusionari atti a tenere dipendenti psicologicamente le persone. Io stesso sono un po' caduto giù proprio con un modo mediatico di tenere in agonia in questi 2 anni. Guarda caso, potrei fare perfettamente il testimone come ha fatto quel povero signore, secondo me preso forzatamente a fare un qualcosa di cui si vede che non è ancora uscito ed erano altri problemi, e dire che in questi 2 anni come in parti del mio passato sono stati i telegiornali e servizi simili ad aver aumentato l'ansia e la paranoia!! Davvero squallidi! Non nascondo e lo evidenziato anche gli effetti negativi dei social e del fenomeno, seppur è molto più complesso da definire viste le molte correlazioni con altrettanti possibili patologie che ora sono più parlate e consapevoli, degli Hikikomori. Comunque, un modo per risolvere la questione è proprio parlare e insegnare piuttosto che censurare! La censura porta ad un uso alla fine incontrollato e quello poi può far perdere le enormi potenzialità che, quando veniva comodo in tempi di pandemia, sono osservabili e ci hanno reso meno pesante un qualcosa di assolutamente inumano come la distanza sociale!
Fa ridere pensare al fatto che il servizio sia riferito ai videogiochi che sono come una droga d'abuso ,ma di videogiochi nel servizio nemmeno la minima immagine
secondo me il senatore ha ragione, io gioco spesso a giochi come apex, warzone e dopo che ho giocato , vado nella piazza sotto casa mia con un fucile e faccio una strage. dopo quello, mi chiudo in casa e mi faccio una striscia di clash royale
Dread, gran bel video, comunque se vai su Twitter ho risposto al post del senatore e poi sono arrivate un botto di risposte e praticamente hanno detto tutti le stesse cose che hai detto tu in questo video 😂.
Bellissimo video, secondo me i tg sparano sempre più cazzate perche non stanno facendo più ascolti per via di internet e temono la chiusura (come studio aperto e tg4)
11:36 io che sto guardando questo video, commento, condivido il mio pensiero parlando con altri e realizzo che nulla è reale, tutto è lecito, non esisto e viviamo in Matrix: 💀🎶 *meme di Mr Incredible
Immagino dread a scuola mia che va dai regazzini ad insegna educazione civica di internet e dice “ragazzi pe favve le seghe mettete la navigazione in incognito”
Dopo questo tuo video non ho capito come mai in qualsiasi situazione dove c'è una persona che esprime un suo punto di vista, un suo parere debba esserci una controparte che fa da opposizione, e in questo caso specifico l'opposizione non esiste. Vi sembra corretto?
Eh beh, io gioco a Doom dal ‘96, e di fatti quando esco di casa vedo demoni e gente posseduta. I miei problemi non saranno mica il tempo che scarseggia fuori dal lavoro, che quelle 10 ore libere stò così cotto che tempo per spassarmela o leggere i libri, o quel che sia non ce l’ho, i miei problemi non saranno mica le bollette di casa e di lavoro e tutti li mortacci loro che non fai in tempo a saldarne una arriva subito un’altra, e tutti i cazzi che ne conseguono se non rispetti le scadenze… non saranno mica farsi i conti al supermercato per pranzare e cenare con ‘sti cibi stitici, commerciali, pennette che ci mettono 7 giorni per cuocere, e bibite che sanno di medicinale… altro che ostriche e caviale! Insomma, i miei problemi dall’adolescenza ad oggi sono dipesi tutti dai videogiochi, è matematico…
Dread grande dread. complimenti per questo magnifico e interessantissimo video. insorgiamo come nel 1300, con forconi, spade ma soprattutto torce infuocate ahahahah. ti assicuro che é difficilissimo usare il telefono ahahah. intervistare un 45 enne che parla della sua dipendenza da msn é al quanto ridicolo a mio parere. il problema sei te ahahah epico. questo é mattoo ahahah. in quel servizio come hai detto anche tu, si sono fatti voli pindarici assurdi, con un'altissimo tasso di disinformazione. fare un paragone simile come nel servizio, é al quanto stupido. sei grande dread, continua cosí.
Non riesco a capire tante cose, in primis è vero che noi ragazzi usiamo molti la tecnologia, tuttavia, personalmente leggo molto su internet, in inglese, francese, e alcune volte anche lingue asiatiche, e onestamente credo che leggere che ne so di una cosa di fifa in inglese, dal punto di vista competitivo, strategie etc., sia utile quanto leggere un libro, sia dal punto di vista della "passione" o del "piacere" ma anche dal punto di vista grammaticale. Mi spiego meglio: consigliano di leggere molto soprattutto per migliorare la nostra grammatica, tuttavia se leggo molto su internet AUTOMATICAMENTE la mia grammatica migliora, SOPRATTUTTO se stiamo parlando di lingue straniere. Non capisco perché se io leggo di uno studio statistico di fortnite o di un qualsiasi videogioco competitivo, dove, spoiler, ci sono studi e studi dietro ogni calcolo matematico, non sia al pari di un libro.
Il primo e piu importante motivo per quel servizio , è dato dall'assoluto interesse delle tv e soprattutto dei tg , che da 3 /4 anni non diffondono che cazzate per manipolare gli stupidi che ancora li seguono , di conbattere la rete e tutto cio che la riguarda in quanto li sta scalzando , qualche anno i migliaia di passacarte nelle redazioni saranno per strada dove la lingua lunga e morbida atta a lucidare sederi non è un requisito per la carriera .
oltre la follia di questo "servizio" a me fa incazzare come il nostro paese continui a rigettare la modernità e la contemporaneità. Servizi e mentalità come questo, sono il motivo per il quale siamo il ventre d'europa, l'anello debole. Siamo rimasti a 50 anni fa con questa visione da buontemponi che parlano di internet come "La nuova piaga dei giovani!", come se fossimo ancora nei 90 e fosse appena stato introdotto il personal computer. Ma questi senatori/giornalisti, sanno quanti creativi ci sono dietro i suddetti videogiochi? Conoscono il valore artistico, narrativo, innovativo, tecnologico, dietro queste opere? Poi si parla sempre di togliersi dalla irrealtà, quindi immagino che il prossimo passo sia mettere al bando tutti i libri, film, spettacoli, programmi televisivi, che non partono da un fondo di verità? Eh ragazzi, così si va a finire in un mondo Orwelliano. Ma poi che mappazzone? Si parla di Videogiochi, Web, Social, Dipendenza dal dispositivo elettronico? Ma sapete almeno seguire una scaletta, darvi in tema e rispettarlo?
Troppa apertura mentale rende la razza umana psicologicamente libera, libera di scegliere, di essere, e non più succube. Noi poi neanche ce l’abbiamo tutta questa apertura mentale perché viviamo già da succubi, e lo siamo diventati (o lo stiamo diventando) pure di indole, e nonostante questo ci cagano ancora, sempre, continuamente il caxxo per renderci sempre più effimeri.
sono d'accordo con tutto quello che ha detto dread, ma tuttavia c'è da dire che il concetto di base non è così sbagliato, se io dovessi paragonare league of legends a qualcosa lo paragonerei alla cocaina, perchè quella è davvero una cosa che da dipendenza, anche se ovviamente gli effetti collaterali non sono gli stessi delle droghe ma sicuramente ci sono(e non fanno bene al cervello di un ragazzino). Poi è ovvio che il tg deve esagerare il concetto in un modo assurdo e non credibile( e soprattutto il più grande errore è che non c'è neanche una clip di lol).
Per me internet è la definizione di più facile, mi spiego grazie a Internet è più facile trovare amici una ragazza fare una ricerca per la scuola divertirsi passare il tempo ecc ma è anche più facili essere truffati avere problemi sociali imparare cose sbagliate o vederle fare dipende da te come lo usi. Se io non sto attento mi truffano 100% nella vita reale ma come se mi impegno riesco a trovare degli amici su internet è più facile sia nel bene che nel male
Raga, io credo che se vuoi fare un servizio del genere va bene, ma la fai inserendo una contropartita non con un tizio a caso che può dire tutte le cazzate del mondo, la gente sta andando fuori di testa, cerca di trovare “giustificazioni” per distruggere il mondo dei social senza parlare di ciò che fa veramente male nei social. Come ha detto dread servirebbe solo una educazione al mondo dei social, non toglierlo, educare la gente a comportarsi nel web e come utilizzarlo nei migliori dei modi non togliere tutti i social media o il web in generale perché ha dei svantaggi… come qualsiasi cosa nel mondo. PD
Comunque quelli che dicono che le storie raccontate dai libri hanno sicuramente più significato e importanza di un videogioco dovrebbero sciacquarsi la bocca: ti do persona 5 Royale dove in 150 ore tratta di un fottio di temi importanti e critiche sociali; a cui è abbinata una storia pazzesca che sicuramente batte, a mani basse, la buona parte delle opere scritte su carta.
lo hanno lol un libro se parla di un tema preciso te lo approfondisce fino a quando non c'è più nulla da dire, i videogiochi come fumetti ecc possono citare un tema preciso e anche approfondirlo ma mai quanto lo farà un libro
@@vadyz17 appunto; io mi riferivo a livello di storia con il “batte a mani basse buona parte delle opere scritte”. Sul fatto che un libro che parla solo di un’argomento a livello scientifico, trattando fonti autorevoli , ricerche e tesi, non ci sono dubbi che quella sia una delle migliori fonti da cui trarre informazioni. Ma se invece parliamo di un libro dove si parla di una storia inventata o non è raro trovarne uno dove ci siano diverse critiche sociali esplicite come ad esempio ci sono in persona 5.
Ogni volta che fai questo tipo di video la mia anima risorge e ascende come Gesù, posso considerarmi drogata di Dread visto che lo seguo da tipo 12 anni? La sdrogodread ormai è una parte di me
A parte le argomentazioni infondate, la cosa che mi sta iniziando a infastidire è che non capisco come sia possibile che la generazione dei nostri genitori si lamenti di ogni caratteristica della nostra generazione senza pensare che l'educazione su cui si basa il nostro comportamento ce l'hanno data loro. Come se fossimo nati e cresciuti da soli. E questo non si riflette solo su noi "figli", ma anche sulla politica, sulla gestione delle cose, sulle tendenze economiche e ambientali che stiamo vivendo... Sempre alla ricerca di un colpevole esterno. Ma non sono stati loro la generazione dominante negli ultimi anni? Troppo difficile riconoscere le proprie responsabilità e, in qualche caso, ammettere che se qualcosa va male potrebbe essere colpa loro?
Chiedo gentilmente se è possibile a tutti i ragazzi che vedono questo commento di informare i propri genitori sull'argomento, che poi se no finiscono a credere a questi servizzi. Senza al cun dubbio i videogiochi possono creare dipendenza ma non è accettabile paragonarlo ai cocainamadi. Grazie
Mio fratello ha 14 anni e solamente ora, sotto il controllo dei miei genitori, potrà aprirsi un profilo su insta. gli piace giocare ai videogame ma dopo anni e anni a mettere sveglie per capire quando smettere ha capito ormai cosa significhi dire "basta" ad un videogioco (in questo caso). Non è tanto la tecnologia (telefono, videogioco, ecc...) il problema ma il modo in cui fai approcciare la persona a quest'ultima: ovvio che se lasci una persona a stretto contatto per tutto il giorno, poi piano piano lo farà diventare parte della sua vita; è questo quello su cui bisogna lavorare secondo il mio parere...paragonare videogiochi/telefono alla cocaina no serve a nulla
![Le Iene mi hanno INTERVISTATO - 20000€ al mese [ La mia RISPOSTA ]](http://i.ytimg.com/vi/zPk4QDa9szY/mqdefault.jpg)
Se il film "ready player one" fosse reale, li allora si potrebbe parlare di un disturbo dissociativo causato dai videogiochi. Ma la verità è che se una persona preferisce stare in casa a giocare ai videogiochi, piuttosto che uscire...significa che probabilmente trova più serenità in un mondo che non esiste, piuttosto della vita reale. Quindi il problema, forse, è la società che lo circonda
Esatto, c’è un libro che parla di questo ovvero “L’ospite inquietante” di Umberto Galimberti. In questo libro oltre a trattare le varie problematiche che affliggono i giovani, e che possono essere racchiuse nel nichilismo, tra cui il non sentirsi accettati dalla realtà che li circonda, spiega da dove nascono tali conflitti e quindi quali sono le loro radici. È un ottimo spunto per prendere consapevolezza di se stessi e trovare una certa indipendenza di fronte alle difficoltà sociali che ogni giorno si presentano. Ve lo consiglio.
Ahahaha sei un grande
La penso come te frah
AMEN
quel film alla fine ha mandato lo stesso messaggio super boomer del TG1, ci credo che ha fatto cagare
Ci tengo a segnalare che su Amazon (palesemente una piattaforma immaginaria, secondo il nostro mitico Senatore) non è possibile lasciare una recensione del libro indicato nel servizio del TG1 in quanto, secondo Amazon, sono già arrivate troppe recensioni negative o "sospette". Vendere un libro di disinformazione contro il web sul web? Una genialata.
senza parole.....
È un genio as fuck
Ignoro l'ignoranza del TG1, ma non posso ignorare la vecchiaia che sento per aver riconosciuto l'intro iniziale...che putiferio...
Questo significa che la vecchiaia ti ha colpito
putiFFerio
Si poi il "Senatore" è al livello 27000 di Candy Crush con lo Spid attivato dal figlio se va bene . Le dipendenze più gravi sono le loro, dei "vecchi": avranno 4-5 ore come attività su FB, alcolismo, picchiano la famiglia e si giocano lo stipendio alle slot 🤣🤣
Dread, non è la nostra generazione ad avere un Qi inferiore, ma la media mondiale è scesa di pochissimo, questo non è dovuto agli smartphone ma all'aumentare dell'età media, questo mistifica come niente
Fonti?
@@cammaratatommaso541 il fatto che vent'anni fa si moriva a 80 anni mentre adesso vicino ai 100 è una fonte più tangibile
@@lorenzocarli3318 e l'età si alza anche perchè prima si facevano molti più figli (mia nonna aveva 5 sorelle e un fratello se non sbaglio), mentre ora averne 3 è al limite della fantascienza
I dati sono calcolati sulla nuova generazione non su quelle passate, altrimenti non ci sarebbe confronto
In realtà poi i giovani hanno un Qi più alto visto che la maggior parte conoscono l’inglese e sanno usare la nuove “tecnologie” mentre i vecchi non sanno manco mezza parola in inglese e solo in pochi sanno usare un cellulare e anche male…
Poi grazie al web, ci sono ragazzi che si sono interessati di nuove lingue e culture, ad esempio io che ho iniziato a studiare da solo il giapponese, e mi sto interessando della cultura giapponese
TG1 = programma fatto da vecchi per vecchi. Per questo motivo attaccare in qualsiasi modo il mondo giovanile equivale a fare ascolti. Basti pensare a tutte le volte che ci hanno parlato di "movida" e di "festini pro covid organizzati dai giovani", quando al giorno d'oggi probabilmente nessun ragazzo ha mai usato il termine movida se non colori che studiano lo spagnolo... Viviamo in un paese per vecchi, e alla televisione nazionale preme ricordarcelo costantemente.
No anche qui in veneto perché è un locale
un ragionamento Non regie,sono solo notizie fasulli fuori tema
@@dinocrisis2remakeps478 regie..
I Cretesi nell'antichità praticavano uno sport dove dovevi fare un doppio salto mortale su un toro pensa quante ore stavano su Cod per fare ste cose questi qua avevano tutte le armi diamantate
Ho riso più del dovuto
toooooop hanno fatto un servizio sulle mie 2 passioni più grandi
La cocaina e l'onorevole Cangini, giusto?
e le hanno pure paragonate toopp
Fantastico
L'affermazione sugli hikikomori è semplicemente folle. Forse gli adulti o chi ha una mentalità retrograda non si rende conto che non è a causa di internet che esistono ma è grazie a internet che la loro condizione ha un nome e sono considerati nel mondo. La stessa cosa si può dire per l'autismo , per i DOC , le persone con patologie psicologiche non sono in aumento negli ultimi anni perché la nostra generazione è pazza ma perché grazie a internet, alle informazion,i ai gruppi di supporto ,su internet tante persone hanno potuto comprendere quale sia il proprio problema . Se una volta erano considerati scemi o pazzi adesso grazie anche alle informazioni su internet e al mondo collegato che abbiamo grazie a internet queste persone hanno capito finalmente che non sono sole e non si devono vergognare della propria condizione
Appena finito di guardare. Molto bello e stupefacente
Dread:"ma chi la paga questa "
La bolletta :"il canone rai "
2 anni di quarantena in un luogo abbastanza isolato.
Se non avessi avuto internet e i videogiochi (online) ne sarei uscito molto peggio di come è andata.
Vero. Io non li ho avuti, per fortuna ho lavorato duro
Vecchi: *non giocano ai videogiochi
Sempre i vecchi con troppo potere: "i videogiochi sono come la droga" (e si finisce come in Cina con divieti ecc)
Giovane che dopo aver sentito sta stronzata in tv abbandona la società e va in camera a giocare a Minecraft per costruire una società migliore e poi togliersi la vita:🗿
5:37 Dreddò il qi MEDIO si sta abbassando perché l'aspettativa di vita si sta alzando, quindi, se ci sono più vecchi, è normale che il qi medio della popolazione è inferiore
Non ha senso
@@antoniopuglisi9314 l'età media si alza quindi è pieno di novantenni con un QI di 0,5 che abbassano la media
@@Loxren eh no, se sei vecchi significa automaticamente che sei un fottuto genio, vero Cavaliere? 🗿
@@iStiIIRise "ai miei tempi si lavoravano i campi, alle 4 di mattina fino alle 11 di sera", non capisco la logica di "obbligare" i giovani, o in generale le persone, a dover scegliere un lavoro così pesante solo perché il mondo nel 1900-2000 circa era arretrato, se uno magari vuole fare lo sviluppatore di videogiochi "eh no, ma che lavoro è "
@@lione7961 assolutamente d'accordo. Non c'è logica in ciò che dicono, sono solo opinioni di vecchi che, non avendo avuto alternative, hanno lavorato tutta la vita a qualcosa che non gli piaceva, era faticoso e non remunerativo. Mi fa sempre ridere sentire persone come Jimobo altri streamer che a frasi del genere rispondono semplicemente "ti compro casa" xD
Il lavoro è qualsiasi cosa porta un servizio e un guadagno ed è legale. Se oltre a piacerti ti fa anche guadagnare tanto è il top, inutile rosicare.
Quando vedo questi servizi sono sempre fiero,di non vedere più la tv(film e serie tv a parte)da anni.
Questo video mi ha tenuta incollata per 15 minuti e adesso voglio vederne altri 2000. Ha ragione quel tizio, internet crea dipendenza. Però che bella questa droga ❤️
grazie Dreddò, farò vedere questo video ai miei,
anche se ora non passo più così tanto tempo sulla Play ahahah.
però bisogna far vedere ai più “grandi” l’altro lato della medaglia.
Per contestare le tante cavolate che hanno detto in questo servizio, vorrei prendere in considerazione l'intervista che fece Everyeye al ministro della cultura riguardo al mondo videoludico, ai suoi pro e ai suoi contro; alla domanda se i videogiochi possono essere utili nei confronti dei giovani, il ministro ha risposto in modo positivo a riguardo, perché alcune opere possono essere una fonte culturale in quanto sono ambientati durante epoche storiche (la saga di Assassin's Creed, Ghost of Tsushima, ecc.) , e proprio per questo motivo vorrebbe persino prendere in considerazione la cosa per il bonus cultura dato ai ragazzi che compiono 18 anni.
mai chiuso così velocemente zaniolo goals and skills 2k22"
Gran bel video, Dread è come la droga sdrogheggiante
Concordo pienamente su ogni parola che hai detto sarò felicissimo di svegliarmi nel 2030 accendere la tv e vedere l'ennesimo servizio diffamatorio basato sul niente. GG TG1 !
Se penso che io pago il canone per permettere a persone, che non si capisce a che titolo, che studi abbiano fatto,che basi di competenze psicologiche hanno, di parlare di certi temi così importanti con cosi tanta ignoranza e delicatezza mi viene da piangere!
La cosa che da più fastidio è che queste persone si millantano come esperti quando probabilmente non sanno usare uno smartphone e non hanno mai preso in mano un controller per giocare ai videogiochi
Come si fa ad esse d’accordo con il senatore? Io uso videogiochi e cocaina e preferisco di gran lunga la seconda. Imparagonabili
11:10 una reazione più genuina non si poteva avere ahahahahhahah che grande dread
Penso che il mondo digitale, soprattutto il meccanismo dei social, porta ad "anestetizzare" la mente delle persone per il semplice fatto che la quantità di cose, come notizie meme e cazzi vari, che vengono proposte ogni qualvolta che si apre una piattaforma, come e instagram o youtube, è talmente elevata che a volte "distoglie" da ciò che si voleva ricercare in partenza e di consequenza fa perdere molto tempo. Al di là di questo internet è uno strumento potentissimo, con i suoi pro e contro, per quanto riguarda la libertà di espressione e di notizia. Detto ciò, penso ci siano alcuni meccanismi dei social da rivedere, ma comunque nel 2022 avere un telefono in tasca equivale ad avere il mondo in tasca. Questo vuol dire che come ogni tipo di strumento esso puo essere utilizzato bene oppure male dato che l uso che si fa di internet è semplicemente soggettivo.
Con Nayt di sottofondo è qualcosa di magico
Mr. gioco-coca mi ricorda me all'interrogazione di latino quando dovevo fingere di aver studiato e allora parlavo veloce per confondere e fare un fritto misto
Minuto 2:48, un frame un po' dubbioso, un saluto romano forse involontario... Nel dubbio usa la carta mi dissocio Dreddó
Ma scusate, i videogiochi non hanno da SEMPRE l'età consigliata, appunto per mettere in guardia i genitori su quale giochi comprare per i propri figli?
Ecco la pubblicità che il signoree chiede, c'è sempre stata, sempre ci sarà, hanno sempre messo 'in guardia' sui contenuti.
Che si informasse a pieno, o almeno prendesse un videogioco in mano almeno una volta, prima di scrivere un libro :D
20 anni fa si dicevano le stesse cose sulla TV, ora la usano come mezzo per diffamare altre forme di intrattenimento.
Base di "tutto il resto è Noi" al minuto 1:30... grande dreddò
Grande Dread, sei sempre sul pezzo
Ignoranza level: TG1, you achieved the maximum level.
Da quando é uscito questo servizio tutti hanno fatto la reaction dai player inside a dario moccia a Homy… secondo me questa é la migliore si esprime in massima affinità a quello che é il mio pensiero. Grazie dreddó
Va bene tutto, ma vogliamo parlare di “favolacce” di Nayt in sottofondo?
Dreddone omo di cultura.
Bro non è favolacce, è "tutto il resto è noi" comunque bella che ascolti nayt
@@imaccaaboss6074 “bro” ascolta da 7:13 in poi, è favolacce, e comunque il titolo della canzone alla quale ti riferivi è “tutto io resto è noia” non “tutto il resto è noi”
@@neri1710 Si, hai ragione non avevo sentito favolacce da quel punto del video, ma comunque si chiama "Tutto il resto è noi"
@@neri1710 È il titolo c'è scritto se lo cerchi
@@imaccaaboss6074 giusto giusto, ci siamo corretti a vicenda :)
Il problema principale è il loro fatturato. Da quando esistono i giochi o piattaforme streaming hanno sostituito i cartoni in tv o programmi di intrattenimento. Non si scredita nulla gratuitamente in tv.
Bel video Dread però hai sottovalutato quanto l’ambiente plasma le persone e hai messo l’attenzione sull’individuo che se fa qualcosa di sbagliato è un matto oppure è psicopatico, tutto quello che siamo è frutto della continua influenza ambientale e manco ce ne rendiamo conto comunque sto servizio è ridicolo, bella
Partiamo dal fatto che ogni volta che in televisione fanno questi servizi affrontano il tema come se fosse il male assoluto.
Però vorrei precisare una cosa: il tizio non dice che la sensazione sia la stessa, ma che il meccanismo sia lo stesso, quindi sta dicendo che videogiochi e cocaina generano piacere con un meccanismo simile (ma intensità diverse, anche se questo glielo faccio dire io dato che poi alla fine forza un po la mano sul paragone). Questo per puntualizzare la differenza. Quando si parla di dipendenze, poi, non credo che si faccia riferimento solo all'uso esagerato, ma al tipo di "necessità" che si crea in una persona di fare una cosa. Nel caso di una dipendenza per esempio da smartphone, non sarebbe sufficiente mettere il telefono in modalità aereo e tenerlo distante, perchè si sentirebbe un bisogno di riprenderlo in mano. Chiaramente, è più difficile sviluppare una dipendenza rispetto alle droghe, però comunque videogiochi e smartphone vanno ad agire (almeno credo) sui livelli di dopamina. Che poi alla base di queste problematiche ci siano ansie sociali e altri problemi personali ha senso, e ha anche senso che una persona usi i videogiochi e i social come surrogato. Il meccanismo è complesso e intricato, il rapporto causale incorpora una serie di fattori, e io non sono un esperto per espormi oltre.
Il tizio infatti poi stabilisce un nesso causa-effetto tra l'arrivo dei videogiochi/tecnologie in generale e il resto dei problemi nel mondo che è di base fallace come ragionamento. Anche il discorso sulla "realtà che non esiste" è chiaramente una cavolata.
Io tutto quello che ho imparato lo fatto solo ed esclusivamente sia sui videogiochi che su youtube
Quando non sapevo ancora bene la WW2 ho giocato a war Thunder dove mi diceva il nome
Di ogni aereo carro armato e barche di Giappone, USA, Russia, Germania, Italia
Veramente bel contenuto Dreddò, sono d'accordo con te sul fatto dell'implementazione dell'educazione civica di internet nelle scuole. A causa di questi servizi in televisione molta gente "ci casca" in quello che dicono, che non è del tutto sbagliato, ma poi senti dire certe cazzate su quello che è la professione di molti (te compreso) e allora lì ti girano. Molti dicono la loro, ma tu hai avuto il coraggio di pubblicarla e farti sentire. Bella Dread, ci rivediamo al prossimo servizio ❤️😂
Sei bravissimo dread continua così Tvb
Paragonare droga e tabacco ai videogiochi è qualcosa di inumano , i videogiochi ti fanno divertire, arrabbiare, ma anche socializzare , mentre la droga ti fa morire. Ormai la televisione cerca in ogni modo di Svalutare il web , non accettano che la TV la guardano solo i vecchi
Ciao Dread, curioso secondo me vedere al TG Nazionale persone che scrivono libri e trattano argomenti, probabilmente senza aver mai provato nulla di quello di cui stanno parlando, è come se io che non so neanche come ti tiene in mano una matita, pretenda di parlare di come dipingere un quadro. La cosa che mi fa più ridere poi è che a queste persone si dia l'opportunità di parlare al TG Nazionale. Ho 41 anni, gioco da quando ne ho 8, e non ho voglia di picchiare le persone per i videogames, ho voglia di picchiare le persone perchè a volte la gente lo merita, me compreso sia chiaro. Ciao Dreddò!
Peccato per il calo delle views e dei likes, meriti di più per la qualità che porti Dread 👊🏻
le basi di mood in sottofondo sono un vibe
Pure putin gioca ai videogiochi, soprattutto a Call Of Duty
Dio gioca a plague inc
@@Dani-mh4rm commento sottovalutato
Antisociale, eremita
Da dove vengo non c'è scelta
Avere talento è croce certa
Devi incrociare le dita
Dreadone nel 2030:
Ministro degli esteri
Questo è il nostro uomo
Hahahah
La giornalista: "Testimonianza che colpisc.."
Dread: "MA NON COLPISCE"
GIORNALISTA:"La gente non legge i libri".
I LIBRI NEL 2022: *CoCAwEb*
Dreddò da oggi ogni volta che dropperai un video anziché guardarlo mi farò una striscia perché tanto è la stessa cosa
Sono completamente d’accordo Dread e purtroppo tutto ciò è uno di quegli argomenti che con mio padre (50+) è impossibile affrontare perché non fa altro che generalizzare..
Ho concluso una tesi sui social media e sul valore quotidiano che possiamo dare dei mezzi in quanto parte integrante della nostra realtà. Tenendo conto che le guerre e le pandemie non sono costruite dai giovani bensì da persone che a suo dire sono di un quoziente intellettive migliore, potrei aggiungere un altro fatto: sono più che sicuro sul fatto di vedere un accanimento mostruoso solamente per audience con l'intento di tenere il più possibile dalla propria parte quel target sempre più vicino ai social. Peccato, però, che è proprio la televisione a portare alla dipendenza e al collasso mentale le persone con un vero e proprio lavaggio del cervello senza possibilità di replica. Sono uno studente di Comunicazione e ho studiato proprio il cambiamento della relazione tra televisione e pubblico oltre che vederla attualmente. Rispetto a un'epoca dove la Televisione riceveva esattamente l'attacco da parte della generazione precedente che preferiva le Radio, ora è la Televisione (considerato come serie di programmi) a dover difendersi da cambiamenti impossibili da evitare. A questo punto, questo modo di fare è gravissimo come hanno fatto sulla Pandemia e sulla Guerra con servizi e controservizi confusionari atti a tenere dipendenti psicologicamente le persone. Io stesso sono un po' caduto giù proprio con un modo mediatico di tenere in agonia in questi 2 anni. Guarda caso, potrei fare perfettamente il testimone come ha fatto quel povero signore, secondo me preso forzatamente a fare un qualcosa di cui si vede che non è ancora uscito ed erano altri problemi, e dire che in questi 2 anni come in parti del mio passato sono stati i telegiornali e servizi simili ad aver aumentato l'ansia e la paranoia!! Davvero squallidi!
Non nascondo e lo evidenziato anche gli effetti negativi dei social e del fenomeno, seppur è molto più complesso da definire viste le molte correlazioni con altrettanti possibili patologie che ora sono più parlate e consapevoli, degli Hikikomori. Comunque, un modo per risolvere la questione è proprio parlare e insegnare piuttosto che censurare! La censura porta ad un uso alla fine incontrollato e quello poi può far perdere le enormi potenzialità che, quando veniva comodo in tempi di pandemia, sono osservabili e ci hanno reso meno pesante un qualcosa di assolutamente inumano come la distanza sociale!
A 3:54 possiamo udire una delle più grandi menzogne della storia dall'uomo
Dai ma hai messo il beat di musica ovunque fantastico
Fa ridere pensare al fatto che il servizio sia riferito ai videogiochi che sono come una droga d'abuso ,ma di videogiochi nel servizio nemmeno la minima immagine
Il porsi delle domande più grandi di noi e cercare una risposta è li che si forma un genio non leggendo i libri e andando a scuola.
Dreddò hai chiuso il video come ernia chiude o suoi Lewandowski , hai davvero spaccato un casino hahahahaha che flow signori
“Andrò contro corrente e cercherò di dare ragione alla Rai” cit. grande Mattè😂😂
secondo me il senatore ha ragione, io gioco spesso a giochi come apex, warzone e dopo che ho giocato , vado nella piazza sotto casa mia con un fucile e faccio una strage. dopo quello, mi chiudo in casa e mi faccio una striscia di clash royale
92 minuti di applausi! Grande Dredde!
Ora vogliamo il Dreddone che fa una serie dove reacta ai servizi dei tg
daje dredde ❤️ viva la cocaina e i videogiochi
Come fa internet a renderci antisociali quando possiamo letteralmente utilizzarlo per comunicare con gente dall'altra parte del mondo?
Dread sei il nostro pusher!
Dread, gran bel video, comunque se vai su Twitter ho risposto al post del senatore e poi sono arrivate un botto di risposte e praticamente hanno detto tutti le stesse cose che hai detto tu in questo video 😂.
12:57 in realtà lo fanno, su molto giochi scrivo questo gioco può causare epilessia etc etc..poi nessuno se lo incula, ma lo scrivono
Bel video dreddo, vado a farmi di cocai..
Eeeh vado a farmi di call of duty
Bellissimo video, secondo me i tg sparano sempre più cazzate perche non stanno facendo più ascolti per via di internet e temono la chiusura (come studio aperto e tg4)
Sei molto intelligente dread, già lo pensavo ma me lo hai ricordato, condivido in toto quello che hai detto!👍
11:36 io che sto guardando questo video, commento, condivido il mio pensiero parlando con altri e realizzo che nulla è reale, tutto è lecito, non esisto e viviamo in Matrix: 💀🎶 *meme di Mr Incredible
Immagino dread a scuola mia che va dai regazzini ad insegna educazione civica di internet e dice “ragazzi pe favve le seghe mettete la navigazione in incognito”
Il sottofondo di nayt... 😍
Quindi chi lavora nell'internet è il drug dealer? Dreaddò si potrebbe parlare allo stesso modo riguardo la televisione italiana😂
Dopo questo tuo video non ho capito come mai in qualsiasi situazione dove c'è una persona che esprime un suo punto di vista, un suo parere debba esserci una controparte che fa da opposizione, e in questo caso specifico l'opposizione non esiste. Vi sembra corretto?
Eh beh, io gioco a Doom dal ‘96, e di fatti quando esco di casa vedo demoni e gente posseduta. I miei problemi non saranno mica il tempo che scarseggia fuori dal lavoro, che quelle 10 ore libere stò così cotto che tempo per spassarmela o leggere i libri, o quel che sia non ce l’ho, i miei problemi non saranno mica le bollette di casa e di lavoro e tutti li mortacci loro che non fai in tempo a saldarne una arriva subito un’altra, e tutti i cazzi che ne conseguono se non rispetti le scadenze… non saranno mica farsi i conti al supermercato per pranzare e cenare con ‘sti cibi stitici, commerciali, pennette che ci mettono 7 giorni per cuocere, e bibite che sanno di medicinale… altro che ostriche e caviale! Insomma, i miei problemi dall’adolescenza ad oggi sono dipesi tutti dai videogiochi, è matematico…
quando gli ascolti del tg1 non sono diminuiti abbastanza, brava rai continua cosi che sicuramente la tv verrà abbandonata sempre di pù
tv pubblica sempre più i basso...
Dread grande dread. complimenti per questo magnifico e interessantissimo video. insorgiamo come nel 1300, con forconi, spade ma soprattutto torce infuocate ahahahah. ti assicuro che é difficilissimo usare il telefono ahahah. intervistare un 45 enne che parla della sua dipendenza da msn é al quanto ridicolo a mio parere. il problema sei te ahahah epico. questo é mattoo ahahah. in quel servizio come hai detto anche tu, si sono fatti voli pindarici assurdi, con un'altissimo tasso di disinformazione. fare un paragone simile come nel servizio, é al quanto stupido. sei grande dread, continua cosí.
Non riesco a capire tante cose, in primis è vero che noi ragazzi usiamo molti la tecnologia, tuttavia, personalmente leggo molto su internet, in inglese, francese, e alcune volte anche lingue asiatiche, e onestamente credo che leggere che ne so di una cosa di fifa in inglese, dal punto di vista competitivo, strategie etc., sia utile quanto leggere un libro, sia dal punto di vista della "passione" o del "piacere" ma anche dal punto di vista grammaticale. Mi spiego meglio: consigliano di leggere molto soprattutto per migliorare la nostra grammatica, tuttavia se leggo molto su internet AUTOMATICAMENTE la mia grammatica migliora, SOPRATTUTTO se stiamo parlando di lingue straniere. Non capisco perché se io leggo di uno studio statistico di fortnite o di un qualsiasi videogioco competitivo, dove, spoiler, ci sono studi e studi dietro ogni calcolo matematico, non sia al pari di un libro.
Il primo e piu importante motivo per quel servizio , è dato dall'assoluto interesse delle tv e soprattutto dei tg , che da 3 /4 anni non diffondono che cazzate per manipolare gli stupidi che ancora li seguono , di conbattere la rete e tutto cio che la riguarda in quanto li sta scalzando , qualche anno i migliaia di passacarte nelle redazioni saranno per strada dove la lingua lunga e morbida atta a lucidare sederi non è un requisito per la carriera .
Ciao dread quando esce il nuovo video su prototype?
appena ho visto il 40enne che hanno intervistato sono morto dal ridere non ce l’ho fatta a prenderlo sul serio
ma riesci a prendere sul serio qualcosa che portano al tg? bene HAHA
oltre la follia di questo "servizio" a me fa incazzare come il nostro paese continui a rigettare la modernità e la contemporaneità. Servizi e mentalità come questo, sono il motivo per il quale siamo il ventre d'europa, l'anello debole. Siamo rimasti a 50 anni fa con questa visione da buontemponi che parlano di internet come "La nuova piaga dei giovani!", come se fossimo ancora nei 90 e fosse appena stato introdotto il personal computer. Ma questi senatori/giornalisti, sanno quanti creativi ci sono dietro i suddetti videogiochi? Conoscono il valore artistico, narrativo, innovativo, tecnologico, dietro queste opere? Poi si parla sempre di togliersi dalla irrealtà, quindi immagino che il prossimo passo sia mettere al bando tutti i libri, film, spettacoli, programmi televisivi, che non partono da un fondo di verità? Eh ragazzi, così si va a finire in un mondo Orwelliano. Ma poi che mappazzone? Si parla di Videogiochi, Web, Social, Dipendenza dal dispositivo elettronico? Ma sapete almeno seguire una scaletta, darvi in tema e rispettarlo?
Troppa apertura mentale rende la razza umana psicologicamente libera, libera di scegliere, di essere, e non più succube.
Noi poi neanche ce l’abbiamo tutta questa apertura mentale perché viviamo già da succubi, e lo siamo diventati (o lo stiamo diventando) pure di indole, e nonostante questo ci cagano ancora, sempre, continuamente il caxxo per renderci sempre più effimeri.
Quando vedo questi servizi la mia voglia di togliermi la vita davanti alla non intelligenza di queste persone aumenta vertiginosamente
Buon 4/20 Dredde
sono d'accordo con tutto quello che ha detto dread, ma tuttavia c'è da dire che il concetto di base non è così sbagliato, se io dovessi paragonare league of legends a qualcosa lo paragonerei alla cocaina, perchè quella è davvero una cosa che da dipendenza, anche se ovviamente gli effetti collaterali non sono gli stessi delle droghe ma sicuramente ci sono(e non fanno bene al cervello di un ragazzino). Poi è ovvio che il tg deve esagerare il concetto in un modo assurdo e non credibile( e soprattutto il più grande errore è che non c'è neanche una clip di lol).
ricordiamo che però se stessimo davanti alla tv come al cellulare propio come le generazioni precedenti nessuno avrebbe rotto i coglioni
nayt in sottofondo, magico
Per me internet è la definizione di più facile, mi spiego grazie a Internet è più facile trovare amici una ragazza fare una ricerca per la scuola divertirsi passare il tempo ecc ma è anche più facili essere truffati avere problemi sociali imparare cose sbagliate o vederle fare dipende da te come lo usi.
Se io non sto attento mi truffano 100% nella vita reale ma come se mi impegno riesco a trovare degli amici su internet è più facile sia nel bene che nel male
Raga, io credo che se vuoi fare un servizio del genere va bene, ma la fai inserendo una contropartita non con un tizio a caso che può dire tutte le cazzate del mondo, la gente sta andando fuori di testa, cerca di trovare “giustificazioni” per distruggere il mondo dei social senza parlare di ciò che fa veramente male nei social. Come ha detto dread servirebbe solo una educazione al mondo dei social, non toglierlo, educare la gente a comportarsi nel web e come utilizzarlo nei migliori dei modi non togliere tutti i social media o il web in generale perché ha dei svantaggi… come qualsiasi cosa nel mondo. PD
Comunque quelli che dicono che le storie raccontate dai libri hanno sicuramente più significato e importanza di un videogioco dovrebbero sciacquarsi la bocca: ti do persona 5 Royale dove in 150 ore tratta di un fottio di temi importanti e critiche sociali; a cui è abbinata una storia pazzesca che sicuramente batte, a mani basse, la buona parte delle opere scritte su carta.
Anche i manga sono da non sottovalutare
lo hanno lol un libro se parla di un tema preciso te lo approfondisce fino a quando non c'è più nulla da dire, i videogiochi come fumetti ecc possono citare un tema preciso e anche approfondirlo ma mai quanto lo farà un libro
@@vadyz17 appunto; io mi riferivo a livello di storia con il “batte a mani basse buona parte delle opere scritte”. Sul fatto che un libro che parla solo di un’argomento a livello scientifico, trattando fonti autorevoli , ricerche e tesi, non ci sono dubbi che quella sia una delle migliori fonti da cui trarre informazioni. Ma se invece parliamo di un libro dove si parla di una storia inventata o non è raro trovarne uno dove ci siano diverse critiche sociali esplicite come ad esempio ci sono in persona 5.
Ogni volta che fai questo tipo di video la mia anima risorge e ascende come Gesù, posso considerarmi drogata di Dread visto che lo seguo da tipo 12 anni? La sdrogodread ormai è una parte di me
A parte le argomentazioni infondate, la cosa che mi sta iniziando a infastidire è che non capisco come sia possibile che la generazione dei nostri genitori si lamenti di ogni caratteristica della nostra generazione senza pensare che l'educazione su cui si basa il nostro comportamento ce l'hanno data loro. Come se fossimo nati e cresciuti da soli. E questo non si riflette solo su noi "figli", ma anche sulla politica, sulla gestione delle cose, sulle tendenze economiche e ambientali che stiamo vivendo... Sempre alla ricerca di un colpevole esterno. Ma non sono stati loro la generazione dominante negli ultimi anni? Troppo difficile riconoscere le proprie responsabilità e, in qualche caso, ammettere che se qualcosa va male potrebbe essere colpa loro?
Dreeddoo e ti stupisci di questo? Le stronzate che sparano su tutti i tg sono colossali ogni santo giorno😂😂😂
che cagata di servizio...tutti luoghi comuni...bel video grande!
Gg per nayt di sottofondo
Chiedo gentilmente se è possibile a tutti i ragazzi che vedono questo commento di informare i propri genitori sull'argomento, che poi se no finiscono a credere a questi servizzi. Senza al cun dubbio i videogiochi possono creare dipendenza ma non è accettabile paragonarlo ai cocainamadi. Grazie
Il QI della mia generazione è abbassato da questo tipo di discorsi e questi giornalisti
Mio fratello ha 14 anni e solamente ora, sotto il controllo dei miei genitori, potrà aprirsi un profilo su insta. gli piace giocare ai videogame ma dopo anni e anni a mettere sveglie per capire quando smettere ha capito ormai cosa significhi dire "basta" ad un videogioco (in questo caso). Non è tanto la tecnologia (telefono, videogioco, ecc...) il problema ma il modo in cui fai approcciare la persona a quest'ultima: ovvio che se lasci una persona a stretto contatto per tutto il giorno, poi piano piano lo farà diventare parte della sua vita; è questo quello su cui bisogna lavorare secondo il mio parere...paragonare videogiochi/telefono alla cocaina no serve a nulla