Interessantissimo. Sarebbe utile indicare nel video il nome di chi sta parlando. Evidentemente, quando è stato trasmesso il documentario, nel 1973, non era necessario, ma per chi guarda ora il video, sapere chi sta parlando avrebbe un valore storico aggiuntivo.
Canzone orrenda il cui primo verso ne riprende uno dell'Inno a Oberdan che, per quanto violento, non ha la volgarità di quello fascista (Vogliamo scolpire una lapide, incisa su pelle di troia, a morte la casa Savoia). Se la casa Savoia non gli avesse aperto le porte nel 1922, i fascisti si sarebbero dispersi e magari avrebbero fatto la fine di quelli di Sarzana. Quanto a Mussolini sarebbe forse stato arrestato in Svizzera dove da Milano sarebbe scappato e dove 20 anni prima anni prima era stato schedato per vagabondaggio.
....il ritardo di Badoglio: 45gg. Ha dato il permesso Legale: secondo il Diritto-Internazionale, di trattare i militari Italiani, combattenti contro la nominale "Alleata-Germania" (incitati a farlo), come clandestini-banditi, con le "conseguenze" che sappiamo.
Mio Nonno nella città di Fiume il 26 luglio '43 uscendo di casa con la sua brava "cimice",cioè il distintivo del partito fascista sulla giacca,incontrò un amico che gli raccontò l'accaduto e lo implorò di togliersi la cimice perché era già diventato pericoloso portarla. Era già,anche nelle periferie d'Italia,cominciato il "riallineamento"politico degli Italiani. Ma non possiamo giudicare noi con gli occhi di oggi,certe cose bisogna viverle.
Periferie ........ Dalmazia, Fiume, Pola, l'Istria pagò l'inettitudine di un regime e Mussolini in primis e dei vertici dell'esercito peraltro disperso su 4 o 5 fronti che non riusci ..... se non pochi reparti a difendere i proprii confini in particolare al nord-est.... Mi auguro che il nonno riusci a cavarsela e rientrare in Italia.
Mia madre mi raccontava che a Roma alla notizia della caduta di Mussolini le strade si riempirono e ricordava gente togliersi la cimice, sputarci sopra e calpestarla. A Roma non c'era più un fascista. Tornarono fuori quando i tedeschi la occuparono.
Peccato che non compaiano i nomi delle persone che vengono via via intervistate. Probabilmente all'epoca in cui il documentario fu realizzato si trattava di volti noti ma a distanza di anni si rivela un vero peccato. Ammetto di non riuscire a riconoscere molti di loro.
E' veramente un peccato ed è una cosa inspiegabile. Però alla fine del documentario, scorrono i nomi di coloro che hanno parlato, per cui - aiutandosi con Google, Wikipedia e con l'ascolto di ciò che hanno detto - credo sia possibile risalire all'identità di quasi tutti.
@@domenicotorre8833 Caspita, mi fa piacere reincontrarla qui. Certo che essersi ritrovati a dialogare qui, tra i milioni di canali di UA-cam, è una combinazione quasi incredibile. E' parzialmente spiegabile con l'amore per la storia e con quello per la precisione nell'individuare le fonti, che evidentemente ci accomunano. Forse l'autore del documentario era un po' meno scrupoloso, oppure non riteneva che esso sarebbe stato visto dopo tanti anni.
Il commento musicale non solo è fuori luogo ma è di un fastidioso inconcepibile. Forse credevano di rendere più appetibile ai giovani il filmato con questo vergognoso casino....
5:50 intorno____ecco il solito pitecantropo italico che sguazzando tra redazioni e tipografie si prende inettamente e senza percepirne il risvolto, l responsabilità di manipolare le informazioni
Badoglio government had no.status. It had surrendered unconditionally. Amgot ruled Italy the a AMLire replaced real money Germans poured in Badoglio invited them 7:21
meravigliose le testimonianze degli operai e delle loro tecniche di sabotaggio
L'addetto alle musiche era da arrestare
Arrestare è davvero poco
Interessantissimo. Sarebbe utile indicare nel video il nome di chi sta parlando. Evidentemente, quando è stato trasmesso il documentario, nel 1973, non era necessario, ma per chi guarda ora il video, sapere chi sta parlando avrebbe un valore storico aggiuntivo.
"Vogliamo scolpire una lapide": canzone in voga nella Repubblica Sociale, dedicata a Casa Savoia ed al Marchese Badoglio...
Canzone orrenda il cui primo verso ne riprende uno dell'Inno a Oberdan che, per quanto violento, non ha la volgarità di quello fascista (Vogliamo scolpire una lapide, incisa su pelle di troia, a morte la casa Savoia). Se la casa Savoia non gli avesse aperto le porte nel 1922, i fascisti si sarebbero dispersi e magari avrebbero fatto la fine di quelli di Sarzana. Quanto a Mussolini sarebbe forse stato arrestato in Svizzera dove da Milano sarebbe scappato e dove 20 anni prima anni prima era stato schedato per vagabondaggio.
Impossibile da ascoltare causa musica fastidiosissima
Il governo Badoglio era un governo d'emergenza, un governo tecnico comunque conservatore
è caduto Provoloneeeee
Togliete quella maledetta musica che distoglie l'attenzione dalle testimonianze!!!!
....il ritardo di Badoglio: 45gg. Ha dato il permesso Legale: secondo il Diritto-Internazionale, di trattare i militari Italiani, combattenti contro la nominale "Alleata-Germania" (incitati a
farlo), come clandestini-banditi, con le "conseguenze" che sappiamo.
Nessun italiano ha attaccato preventivamente i tedeschi. Ogni azione militare italiana è stata puramente difensiva.
Mio Nonno nella città di Fiume il 26 luglio '43 uscendo di casa con la sua brava "cimice",cioè il distintivo del partito fascista sulla giacca,incontrò un amico che gli raccontò l'accaduto e lo implorò di togliersi la cimice perché era già diventato pericoloso portarla. Era già,anche nelle periferie d'Italia,cominciato il "riallineamento"politico degli Italiani. Ma non possiamo giudicare noi con gli occhi di oggi,certe cose bisogna viverle.
buonsenso, concordo.
E GIÀ, giusto.
Periferie ........ Dalmazia, Fiume, Pola, l'Istria pagò l'inettitudine di un regime e Mussolini in primis e dei vertici dell'esercito peraltro disperso su 4 o 5 fronti che non riusci ..... se non pochi reparti a difendere i proprii confini in particolare al nord-est....
Mi auguro che il nonno riusci a cavarsela e rientrare in Italia.
Mia madre mi raccontava che a Roma alla notizia della caduta di Mussolini le strade si riempirono e ricordava gente togliersi la cimice, sputarci sopra e calpestarla. A Roma non c'era più un fascista. Tornarono fuori quando i tedeschi la occuparono.
Interessantissimo ciao
Peccato che non compaiano i nomi delle persone che vengono via via intervistate. Probabilmente all'epoca in cui il documentario fu realizzato si trattava di volti noti ma a distanza di anni si rivela un vero peccato.
Ammetto di non riuscire a riconoscere molti di loro.
E' veramente un peccato ed è una cosa inspiegabile. Però alla fine del documentario, scorrono i nomi di coloro che hanno parlato, per cui - aiutandosi con Google, Wikipedia e con l'ascolto di ciò che hanno detto - credo sia possibile risalire all'identità di quasi tutti.
@@CarloRolle Vero. Tra l'altro sono un suo vecchio iscritto.
@@domenicotorre8833 Caspita, mi fa piacere reincontrarla qui. Certo che essersi ritrovati a dialogare qui, tra i milioni di canali di UA-cam, è una combinazione quasi incredibile. E' parzialmente spiegabile con l'amore per la storia e con quello per la precisione nell'individuare le fonti, che evidentemente ci accomunano.
Forse l'autore del documentario era un po' meno scrupoloso, oppure non riteneva che esso sarebbe stato visto dopo tanti anni.
@@CarloRolle Propendo per la seconda ipotesi. Comunque davvero una lieta coincidenza.
Il commento musicale non solo è fuori luogo ma è di un fastidioso inconcepibile. Forse credevano di rendere più appetibile ai giovani il filmato con questo vergognoso casino....
De Felice è sempre De Felice.
@roin ...e si sta pure in buona compagnia.
Saluti.
@roin altre cazzate ne abbiamo?
@@massimilianomencacci2510 non ci sono più le mezze stagioni e anche i film non sono più come quelli di una volta.
Ma come, un documentario storico e non appaiono i nomi dei testimoni? Pessimo.
Peccato che è stato un grande traditore e un grande infame.
badoglio era un opportunista, un esecutore, e anche un incapace, ma lo schifo vero resta il liquame fascista
5:50 intorno____ecco il solito pitecantropo italico che sguazzando tra redazioni e tipografie si prende inettamente e senza percepirne il risvolto, l responsabilità di manipolare le informazioni
Mussolini e Hitler si scrivevano e lui nel 1945 ha ricevuto una telefonata da un amico?
Badoglio government had no.status. It had surrendered unconditionally. Amgot ruled Italy the a AMLire replaced real money Germans poured in Badoglio invited them 7:21
Qualcuno sa se Roatta aveva un figlio a nome Ilario?
No ,sergio
Governo della vergogna..
B
anche il maffia racconta la sua memoria