Ciao io non ho capito una cosa : se il mio prodotto costa 10€ + iva = 12€ Una volta che metto 12€ nel cassetto come fanno quei 2€ a finire allo stato? E dove sono tracciati? E quanto ci rimetto?
Buongiorno, video utilissimo! Le chiedo una delucidazione su alcune cose che credo di aver capito seguendo diversi suoi video. Nel momento in cui io sono un Dipendente con RAL sotto 30k (es.29k) ed apro ditta individuale con regime forfettario, NON devo pagare contributi INPS. ● questa cosa di essere escluso dai contributi inps vale anche se poi arrivo a dover abbandonare il regime forfettario? (Ad esempio se ho superato i 30k di RAL o se ho fatturato 100k con la ditta) In poche parole l'esenzione inps da dipendente vale anche per ditte individuali non in regime forfettario? ● nel caso in cui anche abbandonando il forfettario sono escluso dal pagamento Inps, non mi resta comunque piu conveniente restare nella ditta individuale e pagare solo l'Irpef? Pagherei, in questo caso, al massimo il 43% giusto? ● per gli altri regimi essere dipendente comporta comunque l esenzione dal pagamento inps? La ringrazio in anticipo! Inizio a seguirla!
L'esenzione dall'Inps artigiani/commercianti vale per i dipendenti a tempo pieno indipendentemente che siano P.Iva forfettaria, partita Iva "normale", soci lavoranti di snc, sas, srl. Quindi conviene sempre scegliere la forma giuridica che fa pagare meno tasse (sopra i 28k annui è l'SRL) e se si è dipendenti a tempo pieno non si pagherà Inps qualsiasi è la forma giuridica scelta.
Ciao, ho un lavoro full time (RAL inferiore a 30mila) Un'altra azienda mi ha chiesto una collaborazione a P.IVA. Potendo rientrare nel forfettario, se mi registro come libero professionista dovrei pagare il 24% inps; se invece mi registro come ditta individuale posso rientrare comunque nel forfettario? E pagherei solo il 5% di Irpef?
Sarebbe meglio scegliere un fatturato di 100 K per tutti gli esempi ( ditta individiale ,snc,sas,srl) e fare uno schema riassuntivo di quanto rimane di utile ,a schemi affiancati.
Si beh allo stesso dato ci puoi arrivare con la tassazione in percentuale: se la tassazione totale è del 55% è chiaro che con 100k di utile te ne rimarrebbero 45k
Non capisco nell'esempio che hai fatto sull'azienda con utile di 60.000 € paga il 25% di Inps ovvero 14.478,00 € (dovrebbero essere 15.000 €) Probabilmente perché non hai menzionato i ricavi che non si tassano da sottrarre.
Come spiego nel video il 25% è un arrotondamento, la percentuale esatta è 24% sino a 52.190 oltre è il 25%, e va aggiunto lo 0,48% per i commercianti (nell'esempio però è un artigiano, quindi 24% sino 52.190, e da 51.190 a 60.000 25% fa 14.478 euro)
Finalmente un video chiaro
Ciao io non ho capito una cosa : se il mio prodotto costa 10€ + iva = 12€
Una volta che metto 12€ nel cassetto come fanno quei 2€ a finire allo stato? E dove sono tracciati? E quanto ci rimetto?
Grande Claudio
Grazie!
Ma con la ditta individuale non vai a pagare ne irap ne ires quindi il fatto che convenga la srl dopo i 28k non torna
Buongiorno, video utilissimo!
Le chiedo una delucidazione su alcune cose che credo di aver capito seguendo diversi suoi video.
Nel momento in cui io sono un Dipendente con RAL sotto 30k (es.29k) ed apro ditta individuale con regime forfettario, NON devo pagare contributi INPS.
● questa cosa di essere escluso dai contributi inps vale anche se poi arrivo a dover abbandonare il regime forfettario?
(Ad esempio se ho superato i 30k di RAL o se ho fatturato 100k con la ditta)
In poche parole l'esenzione inps da dipendente vale anche per ditte individuali non in regime forfettario?
● nel caso in cui anche abbandonando il forfettario sono escluso dal pagamento Inps, non mi resta comunque piu conveniente restare nella ditta individuale e pagare solo l'Irpef? Pagherei, in questo caso, al massimo il 43% giusto?
● per gli altri regimi essere dipendente comporta comunque l esenzione dal pagamento inps?
La ringrazio in anticipo!
Inizio a seguirla!
L'esenzione dall'Inps artigiani/commercianti vale per i dipendenti a tempo pieno indipendentemente che siano P.Iva forfettaria, partita Iva "normale", soci lavoranti di snc, sas, srl. Quindi conviene sempre scegliere la forma giuridica che fa pagare meno tasse (sopra i 28k annui è l'SRL) e se si è dipendenti a tempo pieno non si pagherà Inps qualsiasi è la forma giuridica scelta.
Ciao, ho un lavoro full time (RAL inferiore a 30mila)
Un'altra azienda mi ha chiesto una collaborazione a P.IVA.
Potendo rientrare nel forfettario, se mi registro come libero professionista dovrei pagare il 24% inps; se invece mi registro come ditta individuale posso rientrare comunque nel forfettario? E pagherei solo il 5% di Irpef?
Si esatto
nel caso di individuale regime forfettario?
Per il calcolo delle tasse in forfettario guarda questo video ua-cam.com/video/mwpzsb7XCbg/v-deo.htmlsi=fPvlRZJALUADYq4F
Sarebbe meglio scegliere un fatturato di 100 K per tutti gli esempi ( ditta individiale ,snc,sas,srl) e fare uno schema riassuntivo di quanto rimane di utile ,a schemi affiancati.
Si beh allo stesso dato ci puoi arrivare con la tassazione in percentuale: se la tassazione totale è del 55% è chiaro che con 100k di utile te ne rimarrebbero 45k
I contributi covid, se non sbaglio, erano già tassati
Negativo, i contributi Covid erano esentasse
Non capisco nell'esempio che hai fatto sull'azienda con utile di 60.000 € paga il 25% di Inps ovvero 14.478,00 € (dovrebbero essere 15.000 €)
Probabilmente perché non hai menzionato i ricavi che non si tassano da sottrarre.
Come spiego nel video il 25% è un arrotondamento, la percentuale esatta è 24% sino a 52.190 oltre è il 25%, e va aggiunto lo 0,48% per i commercianti (nell'esempio però è un artigiano, quindi 24% sino 52.190, e da 51.190 a 60.000 25% fa 14.478 euro)