All'inizio dell'esplosione", dice la professoressa, ma chi l'ha determinata? e quel "punto" che è esploso dove si trovava? nell'universo no, visto che non c'era ancora. Nello spazio certamente no, visto che lo spazio lo crea l'universo nella sua continua espansione. E allora era nel "nulla". Ma com'era questo "nulla"? certamente non era illuminato, per ovvie ragioni. Ma non era nemmeno buio perché il buio è pur sempre qualcosa e non "nulla". Io ritengo che il tema più affascinante su cui riflettere a fondo non sia tanto l'universo, ma proprio quel nulla......che lo contiene? neanche questo è possibile perché in tal caso non sarebbe affatto "nulla" ma "contenitore". E' un bel problema.
@@ClubMetafisicoNon esiste "un qualcosa" infinito. E' una contraddizione evidente. Sul problema dell'infinito consiglio di leggere "Gli Stati Molteplici dell'Essere" di Guènon insieme ai "Principi del calcolo infinitesimale". Ed Adelphi
Grande Donna divulgatrice eccellente strano che sia poco seguita.
Vorrei dire una cosa, il volume minimo dei video, da un po', è troppo alto.
@@PrimaSiPensaDopoSiFa Per me sembra troppo basso
All'inizio dell'esplosione", dice la professoressa, ma chi l'ha determinata? e quel "punto" che è esploso dove si trovava? nell'universo no, visto che non c'era ancora. Nello spazio certamente no, visto che lo spazio lo crea l'universo nella sua continua espansione. E allora era nel "nulla". Ma com'era questo "nulla"? certamente non era illuminato, per ovvie ragioni. Ma non era nemmeno buio perché il buio è pur sempre qualcosa e non "nulla". Io ritengo che il tema più affascinante su cui riflettere a fondo non sia tanto l'universo, ma proprio quel nulla......che lo contiene? neanche questo è possibile perché in tal caso non sarebbe affatto "nulla" ma "contenitore". E' un bel problema.
@@raulcesari4115 E se non è proprio un nulla ma qualcosa
@@raulcesari4115 Sono gli stessi problemi di Agostino
Se vuoi arricchirti ti consiglio di seguire Antonio Loiacono
@@ClubMetafisicoNon esiste "un qualcosa" infinito. E' una contraddizione evidente. Sul problema dell'infinito consiglio di leggere "Gli Stati Molteplici dell'Essere" di Guènon insieme ai "Principi del calcolo infinitesimale". Ed Adelphi
La scienza si occupa del "come" non del "perché".