Questo film è tratto dal romanzo "Una vita violenta" di Pier Paolo Pasolini. Il regista è però Paolo Heusch (insieme a Brunello Rondi). Il protagonista è Franco Citti.
Bè..Franco Citti x qs ruoli era unico..Pasolini lo prediligeva..anche in ..Accattone..fu molto bravo..Film che ti fanno riflettere soprattutto per noi che eravamo della stessa generazione 🙏
Quanta ragione hai...gli italiani di oggi, pecoroni, ipnotizzati dai TG ed in continua decadenza in tutti i campi, a me fanno SCHIFO...non piangere !!! Ringrazio Dio di avere un figlio spagnolo 😂😅😂😅😂
Il film è stato ispirato al romanzo di Pier Paolo Pasolini "Ragazzi di vita", ambientato negli anni Cinquanta, il racconto parla della malavita romana e descrive la miseria di ragazzi provenienti da famiglie indigenti e cresciuti nelle borgate romane e che per sopravvivere hanno iniziato a commettere reati.
Vengo à Roma molto spesso, e dove ho vissuto durante anni, negli anni 77 c'erano ancora alloggi cosi poveri, pero la periferia cambiava molto. Il film mi piace molto, era il grande cinema Italiano. Grazie per vostro lavoro. Scuse per le errore di grammatica. Ciaio.
La storia è praticamente identica e anche i dialoghi sono presi quasi letteralmente dal romanzo, ma alcune parti sono state parecchio edulcorate: La scena del cinema con Irene, la parte sull'omosessualità e prostituzione e qualcun'altra di second'ordine. A sorpresa però c'è una scena extra decisamente cruda non presente nel libro: quella della coppia in auto dall'inizio, durante la scorribanda notturna per Roma.
Bello come mangiano la pizza, piccola al confronto delle pizze di oggi, che si finisce di mangiare sempre fredda....allora il conricione aveva la funzione di tenere dentro il condimento, quando si piegava la pizza in 4
Mi associo al comento di Julia MIA sorella mi ricordo prima di andare a ballare quando sì pettinava metteva in testa tanta di quella lacca se li cottonava sembrava Moira Orfei grazie mille ciaoooo
Scusate, ma sarà questione di gusti ????? O perché piace a me deve per forza piacere a tutti..... Ci può essere un film che per Aleksandra è un capolavoro, mentre voi lo trovate mediocre. E dai........
@@annabaldi9262 Ma che commento è? Guardatevi L' Oro dal braccio d' oro di Preminger. La disperazione , l l' esasperazione, le dipendenze le puoi mostrare e fare percepire allo spettatore, senza cadere nel trucido . Ma questo è il grande limite del cinema italiano. Una canotta sporca di pomodoro e un po di dialetto, e si grida al capolavoro.
pensa chi 'l'ha vissuta in quegli anni!!! mia madre primogenita di 9 figli, tanto per dire il minimo, del '44 e tanti altri cresciuti nelle "casette" (poco più che baracche a S. Basilio prima dell'edilizia popolare) quindi bambini nell'immediato dopoguerra, dove le famiglie numerose crescevano in strada, giochi di strada, case senza bagno, acqua calda, dove andare a scuola era un PRIVILEGIO (I figli più grandi badavano ai piccoli....si e no fino a 12/13 anni, poi al lavoro)dove le ubriacature dei mariti, i piccoli furti e le varie prostitute .....eppure è cresciuta, insieme a tanti altri ONESTAMENTE....che doveva fare? certo, la maggior parte di loro hanno trovato la strada più "facile" scippando e rubando ma la dobbiamo smettere di trovare una scusante a tutto, con questo buonismo peloso del c@@o. Chi (per es. ) si droga e dà la colpa/scusante al contesto e all'essere cresciuti (sempre per esempio) in una famiglia di divorziati, è perchè non si vuole ammettere che, in fondo, gli è piaciuto pure a loro
Un capolavoro del neorealismo: i baraccatti, le assegnazioni delle case popolari, il ruolo del Partito Comunista e dei preti...
Bellissimo...
Questo film è tratto dal romanzo "Una vita violenta" di Pier Paolo Pasolini. Il regista è però Paolo Heusch (insieme a Brunello Rondi). Il protagonista è Franco Citti.
Grazi mille
Walter
La poetica di Pasolini lo r3nde uno degli autori più grandi del 900
Splendido film. Ma il libro nettamente superiore. Grandissimo Pasolini...
Tanto bello quanto malinconico. 💚🍀
Nella scena del cinema sullo schermo"Il generale Della Rovere" con il grande De Sica...se non sbaglio
Sì, l'ho notato anche io
Bel film.. grazie mille
mi ricordano le foto di mia ,madre.. stesse pettinature abiti anni 60
Awesome!
Bè..Franco Citti x qs ruoli era unico..Pasolini lo prediligeva..anche in ..Accattone..fu molto bravo..Film che ti fanno riflettere soprattutto per noi che eravamo della stessa generazione 🙏
Mi pare di aver letto che Franco Citti aveva rapporti intimi con Pasolini...
@@Calibro.9 E quindi?
Triste ma bel film,grande Pier Paolo Pasolini
Ciao Pino, hai ragione, Pasolini è stato un grande del nostro cinema!
filme de uma época que me orgulhava de ser oriundi. Hoje a Itália me fa piangere.
Va bene tutto, ma trova anche 10 minuti per aprire un po' la grammatica italiana amico mio.....
Considerati parte integrante del tuo Paese natale e vai tranquillo. Ce ne faremo una ragione
Quanta ragione hai...gli italiani di oggi, pecoroni, ipnotizzati dai TG ed in continua decadenza in tutti i campi, a me fanno SCHIFO...non piangere !!! Ringrazio Dio di avere un figlio spagnolo 😂😅😂😅😂
Stay where u are if u dont like Italy...
Bellissimo grazie 😊 marisa2023
in trio con la Notte Brava e La Giornata Balorda!
Il film è stato ispirato al romanzo di Pier Paolo Pasolini "Ragazzi di vita", ambientato negli anni Cinquanta, il racconto parla della malavita romana e descrive la miseria di ragazzi provenienti da famiglie indigenti e cresciuti nelle borgate romane e che per sopravvivere hanno iniziato a commettere reati.
Ciao Eleonora, grazie per aver condiviso questi dettagli con tutti noi 😊
scusa, ma semmai il film è tratto dall'omonimo romanzo del 1959. Ragazzi di vita era un altro romanzo, del 1955.
@@cono73concordo...è la trasposizione cinematografica del romanzo omonimo.
Vengo à Roma molto spesso, e dove ho vissuto durante anni, negli anni 77 c'erano ancora alloggi cosi poveri, pero la periferia cambiava molto. Il film mi piace molto, era il grande cinema Italiano. Grazie per vostro lavoro. Scuse per le errore di grammatica. Ciaio.
@@filmbiancoenerofilm realista commovente fa pensare non ci sono parole paole
Ringrazio e prego per
Tutti
qr
Quanto è coerente con il libro ?
non lo so perché non l'ho visto
Servirebbe anche a me questa informazione
Pochino pochino, i riferimenti all'omosessualita` spariti...
La storia è praticamente identica e anche i dialoghi sono presi quasi letteralmente dal romanzo, ma alcune parti sono state parecchio edulcorate: La scena del cinema con Irene, la parte sull'omosessualità e prostituzione e qualcun'altra di second'ordine. A sorpresa però c'è una scena extra decisamente cruda non presente nel libro: quella della coppia in auto dall'inizio, durante la scorribanda notturna per Roma.
Manca cometamente la.poetica che Pasolini riesce ad inserire nel mezzo di questo dialetto romanesco. Altra cosa film bello libro da Nobel
Grande film bravo ciotti
Film molto bello , un classico del grande Pier Paolo Pasolini.
Bello come mangiano la pizza, piccola al confronto delle pizze di oggi, che si finisce di mangiare sempre fredda....allora il conricione aveva la funzione di tenere dentro il condimento, quando si piegava la pizza in 4
grande film
Un piccolo capolavoro. Poco conosciuto, purtroppo
molto bello.....
.Fra,hora et labora
@@juliosvlaardingen1723 cari amici vicini e lontani, pace e bene a tutti........😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
para que carajos pones pelicullas sin traduccion al español o subtituladas mejor pasalas en italia se coherente
Mi associo al comento di Julia MIA sorella mi ricordo prima di andare a ballare quando sì pettinava metteva in testa tanta di quella lacca se li cottonava sembrava Moira Orfei grazie mille ciaoooo
Cool as fuck
Così, così.
Niente particolare.
🤣🤣🤣🤣 meglio soap opera vuoi mettere Dallas??🤣🤣
Spiega. Perché "niente di particolare "?
Scusate, ma sarà questione di gusti ????? O perché piace a me deve per forza piacere a tutti.....
Ci può essere un film che per Aleksandra è un capolavoro, mentre voi lo trovate mediocre.
E dai........
@@annabaldi9262 Ma che commento è? Guardatevi L' Oro dal braccio d' oro di Preminger. La disperazione , l l' esasperazione, le dipendenze le puoi mostrare e fare percepire allo spettatore, senza cadere nel trucido . Ma questo è il grande limite del cinema italiano. Una canotta sporca di pomodoro e un po di dialetto, e si grida al capolavoro.
@@TheDylan-iatoSpiega tu perché dovrebb' essere particolare
Che schifo non si fanno vedere certe cose ci sono menti fragili.....
pensa chi 'l'ha vissuta in quegli anni!!! mia madre primogenita di 9 figli, tanto per dire il minimo, del '44 e tanti altri cresciuti nelle "casette" (poco più che baracche a S. Basilio prima dell'edilizia popolare) quindi bambini nell'immediato dopoguerra, dove le famiglie numerose crescevano in strada, giochi di strada, case senza bagno, acqua calda, dove andare a scuola era un PRIVILEGIO (I figli più grandi badavano ai piccoli....si e no fino a 12/13 anni, poi al lavoro)dove le ubriacature dei mariti, i piccoli furti e le varie prostitute .....eppure è cresciuta, insieme a tanti altri ONESTAMENTE....che doveva fare? certo, la maggior parte di loro hanno trovato la strada più "facile" scippando e rubando ma la dobbiamo smettere di trovare una scusante a tutto, con questo buonismo peloso del c@@o. Chi (per es. ) si droga e dà la colpa/scusante al contesto e all'essere cresciuti (sempre per esempio) in una famiglia di divorziati, è perchè non si vuole ammettere che, in fondo, gli è piaciuto pure a loro
Ciao Sabato 56, la condivisione è informazione, è conoscenza. La censura non è mai la soluzione 🙂🙂
Rip Marcello Mastroianni