Io ho lasciato l’Italia nel 2014 . Dopo la laurea con Lode l’unica offerta era da parte di call center con contratto a progetto. Non ho accettato, e tra le mie lascime e quelle di genitori,fratelli e amici di una vita ho fatto le valigie e sono partita. Nord Europa e qui ho il lavoro per il quale ho studiato, sono valorizzata come persona e come professionista e guadano quasi 3 volte quanto avrei guadagnato in Italia. Ho comprato la macchina ed ora sto comprando casa.... perché anche se questa non è l’Italia so che a casa non ci tornerò mai più, se non che come turista. Che tristezza. Piango regolarmente 3-4 volte al mese pensando a casa mia,ai miei genitori ,amici ed a come era bella la mia vita in Italia... a quante cose mi mancano...e al non poterle avere a causa di una classe politica incompetente,a causa di un populino ignorate ,corruzione e sprechi all’ordine del giorno, che solo i raccomandati vanno avanti... Ed oggi,2017 ,e nulla è cambiato....
io invece ho solo due anni di ingegneria faccio il programmatore informatico e guadagno 2000 ogni mese come freelance quindi ti dico che oggi alcuni settori qui in Italia sono ancora ben pagati e si vive bene per altri invece purtroppo non c e mercato ....mi spiace per questo ma oggi cosi
@@catoneilcensore7823 direttore di giornale???? veramente è un specie di volantino della coop, che prende dalla stato 500.000 euro all'anno, nonostante lo leggano massimo 6/7 persone....poletti andrebbe preso a bastonate in faccia
Il peggio è che, in realtà, in Italia non manca il lavoro...ciò che manca è uno stipendio adeguato alle competenze acquisite, straordinari non pagati, il rispetto degl'impiegati; chi ti dà lo stipendio lo percepisce al pari della somministrazione di ossigeno e, purtroppo, spesso è così. All'estero, ciò che è considerato normale a noi italiani appare surreale...orario di lavoro regolare, accredito dello stipendio alla data stabilita, ferie pagate, rispetto dei ruoli (la segretaria non deve fare anche le pulizie). L'Italia è ancora la terra dei latifondisti!
@@TheIronmarot Io ho lavorato per 6 mesi in una ditta di pulizie e mi sento denigrato da questo commento ogni lavoro ha la sua dignità, ma come ti permetti !
Farò un commento in controtendenza ma devo. Vivo a Firenze da 3 anni dopo aver lasciato il Veneto. Ho vissuto a Londra, Sidney e Dusseldorf. Non sono mai riuscito a riscattarmi nonostante 2 lauree 1 in economia e 1 in scienze politiche. Stipendi al minimo e qualità della vita scarsa. Poi tornato in Italia ho conosciuto la Toscana. Mi sono messo in proprio prima con attività in franchising e poi aprendo una mia attività vera. Oggi ho una fantastica moglie, due adorabili figli e una vita spensierata dove posso togliermi anche molti sfizi. Il mio messaggio ragazzi è quello di non credere a tutto quello che vi spacciano davanti. Ovunque nel mondo la vita è dura ma non bisogna mai accontentarsi. Essere riuscito a trainare un'impresa dove 3 anni fa la pressione fiscale aveva toccato il 60% è stato il mio più grande vanto nei confronti dei miei compagni di classe che pensavano di fare la bella vita ad Ibiza e company e invece vivono molto peggio di me. Non è per vantarmi ma per lanciare un messaggio a tutti i giovani come me
@@federicobonifazi268 vero, molti non sono stati così fortunati... nella vita ci vuole culo, c'è poco da fare. Il cognato di una mia amica ingegnere ha svoltato in Francia. Qui non faceva niente!
@@micheladerry5681 culo e conoscenze. Io ho sprecato 2 anni a cercar lavoro in italia dopo aver fatto uno stage di 3 mesi in Irlanda. Ci sono tornato e ora ho un lavoro e ci vivo stabilmente da 7 anni
Da 10 anni in UK... mi manca l'Italia, ma qui mi trovo benissimo! Finalmente non vedo solo i raccomandati andare avantie fare carriera. Finalmente non sono le mazzette a far crescere lavorativamente una persona, ma le proprie abilità! Italiano nel cuore, ma contento della scelta fatta!
Col cuore non ho mai lasciato l'Italia ed ora finalmente ci vivo con una piccola pensione la casa propria messa su con tanti anni di sacrificio e la certezza che mi fermerò qui.L'Italia il paese più bello del mondo che mi ha fatto piangere ma anche sorridere come nessun'altro paese.
@@isabellacavazi955 la Francia è piu' bella dell'Italia aridaje con sta retorica dell'Italia paese piu' bello del mondo...anche la Croazia è molto bella, anzi persino meglio dell'Italia
Io immigrato in Irlanda da 4 anni e posso dire che qua la qualità della vita è il doppio migliore, lavoro come operaio di produzione e sbarco il lunario tranquillamente seppur il costo della vita si alto dovuto a una grossa inflazione
Emigrato negli US dal 2010. Ho sempre desiderato lavorare nel mondo della sanità e per qualche motivo, desideravo lavorare a bordo della ambulanze. Terminati gli studi, ho racimolato piú soldi possibili e mi sono trasferito. Ormai sono 10 che svolgo il lavoro che tanto desideravo come paramedico ma la nostalgia si sente comunque. Tanto da offrirmi volontario a rientrare per dare una mano alle vostre prime linee di fronte al covid-19. Detto fatto, da Febbraio sono di nuovo qui.
io son emigrato, vivo a manchester, ormai da anni.... per l' esattezza 6 anni della mia vita l ho vissuta fuori... 3 e mezzo a manchester uno e mezzo liverpool piu' un esperienza di un anno ad amsterdam.... lavoro in cucina, guadagno circa 1700 sterline pulite al mese, mentre la mia ragazza dalle 1400 alle 1800, dipende dalle tasse... 5 settimane e mezzo di ferie pagate all' anno, che nella mia cara italia erano fantascenza, sopratutto in un settore, come la ristorazione, in cui devi solo sputare sangue... 2 giorni a settimana di riposo... ora mi chiedo, che differenza c e' tra lo schiavismo italiano nel lavoro, in cui devi lavorare come un mulo per 2 soldi, che spesso non ti vengono pagati puntuali, e a volte non ti vengon proprio pagati, in cui non sei tutelato, a meno che non hai trovato un posto fisso statale tramite, chissa' una spintarella.... che differenza c e' tra questi 2 paesi? io progetto di fare richiesta per la cittadinanza inglese, e se dovessi perdere quella italiana, onestamente mi importerebbe ben poco, perche in fin dei conti l' italia non mi ha mai dato nulla, l' inghilterra al contrario mi ha dato la dignita' di vivere una vita, lavorare, guadagnare dei soldi in maniera dignitosa, con l impressione di uno stato presente... e Ora chiedetemi se tornerei in italia, a elemosinare stipendi da me lavorati, senza nessun tipo di contratto o futuro, chiedetemelo... nel frattempo che perdete giovani, invece di investire per farli restare, continuate a introdurre persone da altri paesi...
caro stev ti auguro con tutto il quore di ottenere la cittadinza. io purtroppo non ho avuto le palle come te di mandare a cagare questo paese voluto da questi personaggi. e visto che io non ho potuto veder realizzato cio che progettavo spero che almeno tu non debba subire l'umiliazione di tanti italiani come me che vengono fottuti dai loro rappresentanti. prosegui nella tua strada a qualcuno qui in italia ne frega qualcosa dei loro compatrioti. a te e alla tua ragazza i miei migliori auguri.
Stev Mel ma finiscila "lo stato non mi ha dato niente"...ha speso x istruirti, per curarti,per fare prevenzione medica, ti ha fatto vivere i. un clima di pace.....sputa nel piatto dove hai mangito..tutti ingrati e stattene lì che qui non manchi a nessuno
un grazie a tutti i stev mel che a differenza di altri "allocchi" non ha regalato i loro risparmi alle banche "made in boschi" in questo governo, le tasse pagate in viaggi di piacere "in aereo di stato" del ministro-scafista alfano, al bunga-bunga consip del ministro lotti "con tutti in campo" famiglia renzie-vertici consip-appaltatori vari.. etc... Per quelli che si bevono la panzana dello stato che "garantisce" mi si spieghi cosa ? Pagate, continuate a pagare, altri al posto vostro, si pagano ma.. ! si paga per avere ! non per farsi depredare !! quindi vi piacciono gli ospedali con la gente ricoverata a "terra" come i polli ? vedervi i risparmi azzerati ? cozzaglia che adesso pure con la riforma dei catasti vi radoppia l'imu ? ambhe... allora scusate, italiani all' estero visto che vi hanno a piu' riprese definiti dei beoti, fate un servizio alla madrepatria e venite a prendervi il resto ! poi se volete fatevi pagare perche' no il bunga-bunga tanto questi pagano.. pagano sempre, potete approffittare a volonta'.
si, certo, mi ha istruito, per cosa? per un lavoro? non credo proprio...sanita' certo, ma ti ricordo che dottori e ospedali non son gratis, son pagati dalle tasse che vengon pagate anche dai miei genitori, quindi , ripeto, lo stato non mi ha dato nulla...almeno a me...poi se tu pensi che tutto vada bene e in italia e' tutto ok, libero...ma rispetta la mia posizione
come non rispettare la posizione di una persona che si e' piu' che guadagnato cio che chiede ? stev mel, credi non tutti siamo allocchi. comprendo bene la tua posizione, e proprio il farsi raggirare dalla propaganda di sistema a portato a questo stato, come gia' detto i miei migliori auguri per il futuro e non darti pena per certi personaggi ormai di gente che PAGA E TACE c'e' ne sta sempre meno ! vogliamo cio che ci e' dovuto ! VOGLIAMO cio' per cui abbiamo PAGATO dannate bestie da circo che state a roma, fate meno "spettacolo" e fateci andare al voto abbiamo diritto a un paese con un governo eletto dai cittadini ! non dai politi filo multinazionisti-europeisti-finanziari e perche' no buonisti e garantisti, e si certo... garantisti della criminalita civile-istituzionalista che anche oggi presenta il conto forse non con un imprenditore che si e' suicidato perche' taglieggiato dallo stato ma da un criminale ordinario che uccide e fra pochi giorni sara' di nuovo in mezzo alla strada, con l'impunita' garantitagli dallo stato ! condivido con lo stai dove ti trovi stev... con rispetto ! risparmiati sto schifo, UN AMICO !!
Io sono andato via nel 1997 da Roma a 21 anni, e la situazione era già precaria all'epoca, solo che molti giovani allora non avevano forse il coraggio di abbandonare tutto, oggi è' una necessita'
Condivido. A fine '97 sono stato anch'io fra i primi a emigrare a Londra (e a tutt'oggi non me ne pento), decisione che cominciavo ad accarezzare già da quando ero più giovane in realtà, ma che ha trovato una conferma quando il terremoto giudiziario meglio noto come "mani pulite" che vide come protagonista il giudice Di Pietro, portò allo sgretolamento della politica italiana, denunciando una situazione considerata normale da tutti i politici da anni, ma che di fatto era illegale, e aveva esposto l'Italia e tutti gli italiani al fallimento economico che era diventato sempre più apparente a partire dagli anni '70. Quei soldi oggetto di corruzione e concussione se fossero stati spesi nella ristrutturazione del sistema scolastico si sarebbero trasformati in un volano a vantaggio dei giovani in cerca di prima occupazione, che avrebbe permesso di allineare l'esigenza della formazione delle scuole con la domanda di personale qualificato da parte delle aziende. È questo è solo un esempio. Potrei scrivere di corsi finanziati dalle regioni per i disoccupati in concomitanza con sgravi fiscali per le aziende che avessero assunto gli stessi al completamento di tali corsi con contratti idonei, ma nulla del genere è stato mai fatto (in Italia non lo si è fatto, all'estero lo si è fatto e lo si fa tuttora)...
Questa gente come Poletti ha vissuto in un periodo d'oro, dove tutto si poteva se c'era impegno. Oggi non é cosi e le cose sono completamente cambiate, puoi avere competenza, dedizione, impegno ma spesso non basta, e se vuoi vivere, se vuoi avere qualcosa da mangiare devi fare le valigie salutare tutti e andare via, andare lontano, cominciare una nuova vita piena di sofferenze e sacrifici. Ma tutto questo gente come Poletti non lo sa e non lo saprà mai. E quando chi parte, chi lascia tutto per cercare una vita all'estero ascolta o legge le parole, le sciocchezze, le stupidaggini dette da un Poletti che dovrebbe avere a cuore il futuro dei cittadini e dei giovani, ti rendi conto che alla fine forse ne é valsa la pena andare via, perché essere governati e rappresentati da questa gente é una sofferenza e un umiliazione ancora più grande di tutte quelle che hai dovuto sopportare.
ho vissuto a londra per lavorare e posso assicurare... tutti vogliono tornare, è impossibile non voler bene alla propria italia... e il peso di essere la soli è un macigno incontenibile!
Caro mio è logico che se vai a Londra e non hai un minimo di competenza e non sai la lingua ti trovi male. Di storie come la tua ne conosco a bizzeffe. Giovani che vanno lì con l’intenzione non di prosperare, ma per fare i fighi e dire guarda vivo a Londra e poi se ne tornano come cani bastonati dai genitori dopo un anno neanche. Non puoi andare a Londra e pretendere di vivere bene se fai lavori come barista, pizzaiolo ecc da italiani tra l’altro
@@eduartnebiu6257 a parte che io non ho mai parlato di netto o brutto o del fatto che io li prenda o meno. Ne di cosa faccio io o che contratto ho. Comunque, a prescindere da tutto questo, non ci tornerei nemmeno se prendessi 500€ lordi. Compreso? Il problema non è solo il lavoro ed i soldi. Il problema è pure altro!!!!
Quando lasciai il Belpaese, tutti mi dicevano che ero "pazzo"; e la situazione economica era ancora "discreta". A distanza di anni, le stesse persone vanno dicendo esattamente il contrario. Magia, eh?
Poletti dovrebbe soltanto tacere. Capisco benissimo ciò che Lara afferma, avendo vissuto e lavorato per quasi 4 anni ad Amsterdam, e ora sono in Inghilterra da altrettanti. Solo che io il salto l'ho fatto nel 2010, quando avevo già 48 anni. Dire che è stata, ed è ancora, dura, è solo un eufemismo, specialmente se devi lasciare il tuo paese a questa età. Grazie a Dio, avevo un minimo background tecnico, e mi è stato riconosciuto solo da quando ho lasciato il Belpaese. Quello che dice il ministro Poletti non mi interessa, anche perchè non mi sento rappresentato da nessuno di questi personaggi. E' proprio grazie al menefreghismo di quelli come lui che tanti sono costretti ad andarsene, per recuperare un minimo di "dignità lavorativa".
Ho 58 anni ed ho passato metà della mia vita all'estero. Capisco e sono con questi ragazzi che soffrono per inseguire le proprie sane ambizioni. I politici parlano perchè devono dare fiato alla bocca ma non sanno quello che dicono. Invece di creare opportunità fanno i job act.Invece di sfruttare quello che si è investito per formare le giovani generazioni, regalano tutto agli altri facendo scappare i ragazzi. Invece di investire sul futuro, si fa campagna elettorale continua per paura di perdere uno status quo. Io sono orgoglioso di tutti questi ragazzi . Ma sono anche orgoglioso di tutti quei ragazzi che pur rimanendo in Italia lottano per sopravvivere. Io sono per la gioventù. Solo la loro creatività e la loro voglia di fare ci potrà salvare.
la ragazza ha pienamente ragione: io sono emigrata in canada qualche anno fa ed anche se si parlava in inglese é dura riiniziare da un'altra parte a ricostruirti una vita intera ed a capire come funziona la nuova societa. Lavorativamente parlando il paradiso, con stipendi superiori, adeguati e sopratutto il rispetto degli orari lavorarivi e feste nazionali. umanamente parlando il calore italiano è davvero inequioarabile!
Chi critica il "calore italiano" evidentemente non ha mai vissuto all'estero". Io vivevo in uk e un venerdì sera tornando a casa da lavoro in treno, mi sono sentita male e sono svenuta a terra. in 10 minuti in cui ero senza conoscenza, nessuno si è degnato di soccorermi, ed il treno era stracolmo di gente. Mentre iniziavo a riprendere conoscenza sentivo in sottofondo gente che rideva e diceva:" there is a woman on the floor". Da quel giorno ho iniziato a fare i piani per tornare a casa
SimoCoccoeVaniglia a Londra, sebbene c’è il posto riservato alle donne incinte, nessuno si alzava, e mi è successo più di una volta. Possiamo far tanto schifo, ma onestamente in Italia non ho mai visto una donna incinta stare in piedi su un mezzo.
Due lauree conseguite con lode. Nessun contratto a tempo indeterminato in Italia. Vivo a Londra da quasi un anno, mi sono adattato a fare di tutto pur di sopravvivere.Tutto questo perché?! Semplice non sono mai stato raccomandato da nessuno. IO.
...mi chiedo in che materia siano queste 2 lauree, perche' per non trovare lavoro a Londra dove ci sono le piu' grandi aziende di tutti i settori. se ti sei dovuto adattare mi sa che non parlavi inglese e hai 2 lauree in materie inutili. La laurea ovvio che puo' aiutare a trovare lavoro, ma solo se e' in una materia utile che apre molte porto. Poi se vivi all'estero, magari devi anche sapere le lingua del posto, senno' e' ovvio che non troverai lavoro perche' non sarai in grado di fare un colloquio.
Profonda ammirazione per te Lara,le tue parole mi hanno commosso tanto ma anche rincuorato...all inizio qui è stata davvero dura per me...ma cn molta forza di volontà c'è la si può fare....👍👍👍 un abbraccio
Luca la rivolta bisognerebbe farla. Ma non accade nulla. Io son partita nel 2013, sono infermiera, un collega mi disse che ero vigliacca perché partivo senza combattere per i nostri diritti. Gli ho risposto di chiamarmi nel momento in cui sarebbero andati a manifestare. Che avrei preso il primo aereo per tornare in Italia. Hai mai ricevuto la chiamata? Io no. Rimanere in Italia solo perché è il mio paese, ma senza combattere... Mi spiace, no. Da sola non posso combattere contro i mulini a vento
Rumy Cacchioncella quello che dico anche io! ci si ribella insieme e uniti allora le cose cambiano (vedi la storia che lo dimostra)oppure visto che da solo la guerra non puoi farla e passi pure per pazzo utopista, se hai opportunità migliori te ne vai da qui! tutte le cose hanno un rovescio della medaglia e non è di sicuro sempre rose e fiori qualunque cose ma se si può andare a stare meglio perché no? in caso contrario capirei , se dovessi andarmene per fare la fame posso stare anche dove sono.
Si vai, grande, dopo la rivolta ci sarà lavoro per tutti. Perchè non ci abbiamo pensato prima? Serviva uno con la foto di Vasco come immagine per partorire questa idea geniale.
La verità purtroppo sta nel mezzo. Siamo poco istruiti rispetto ad un tempo, siamo poco valorizzati in quanto giovani. E tanti di noi, giustamente, perdono poco a poco la voglia di fare, perchè diventa tutto un grande rompimento di scatole. Forza e coraggio!
Vivo all’estero anchio e mi sono commosso a sentire questo video...un in bocca al lupo a tutti quelli che hanno lasciato il loro paese...e finché ci saranno ministri così vi auguro di crearvi un futuro nel paese dove vi siete trasferiti :)
"Se ci fosse stato lavoro, noi non ce ne saremo andati" . SI, io vivo e lavoro in Finlandia, l Italia non mi ha dato un lavoro, un futuro. Mi dispiace tanto, tanto perche mi manca L italia, tutto . Ma purtroppo si sta dove ce il lavoro.
Io non tornerei in italia neppure se l' Italia dovesse migliorare. Non generalizziamo quando diciamo che l' italiano ritornerebbe in Italia di corsa. Vivo in Germania 🇩🇪 e sarei partita al di là del lavoro.
Chelsea Smile Ma nessuno infatti ti vuole . Chi se ne va perché se ne vuole andare proprio perché non gli piace l'italia qualsiasi sia il motivo se fosse davvero coerente con se stesso non dovrebbe tornare piu. Così abbiamo le spiagge più libere e più spazio e divertimento per noi. Il lavoro tanto chi vuole lo trova.
salvors125 Sbagli. Il lavoro, lo trova solo chi s'accontenta o chi non può puntare in alto. Penso che, dopo un tot (lungo, però) d'anni d'università, non ci si debba accontentare né non si possa puntare in alto.
I'm the Walrus Guarda ti posso fare l'esempio di mio padre che con la terza media guadagnava 3000 euro al mese e anche di più facendo il camionista partendo dalla Sicilia e arrivando in Europa centrale tutte le settimana ma a fine settimana era sempre a casa e si godeva la sua casa e il suo paese . Adesso riesce a guadagnare anche di più con un attività in proprio. Io sto studiando sempre in Italia ma lontano dalla mia terra ma quando feci 18 anni sapevo benissimo che prendendo le patenti potevo trovare un buon lavoro come camionista e dopo qualche anno potevo guadagnare bene. In Italia si può lavorare ci vuole sono sacrificio . Te ne puoi andare a che all'estero ma quello che puoi guadagnare di più rispetto all' Italia te lo mangerai in spese varie. Ci fossero più giovani che prendono le patenti e vanno a fare gli autisti o disposti a fare i muratori o qualsiasi lavoro pesante. Ci sono ma sono pochi. Gli altri tutti che si lamentano ma non fanno un cazzo . Io quando finirò l'università cercherò lavoro nel mio settore e credo proprio di trovarlo anche in Italia (trattandosi di ingegneria meccanica) ma se lo stipendio non mi soddisferà ho già in mente un paio di attività per arrotondare che potrebbero diventare anche lavori principali . Posso anche valutare di andare all' estero ma non in Germania a guadagnare 500 euro in più di quello che posso guadagnare in Italia per poi spenderli di affitto . Se vado all' estero provo ad andare in posto dove valga la pena andare . Ma ci starò solo il tempo di accumulare qualcosa e poi ritornerò in Italia. Dunque per me in Italia il lavoro c' è ma bisogna saperlo cercare e scendere a compromessi.
Adam IX Vorrei avere la possibilità di rispondere a te ,quello che è abbastanza, se non molto grave è che un ministro non sappia che soltanto attraverso i giovani si può ripartire e, si può riuscire veramente con persone valide s dare un ricambio a queste cariatidi
Ad un certo punto dice che " ad amsterdam non sta diventando ricca anzi é un tipo di vita in cui devi fare tanti sacrifici tanti di piu di qunti io ne facevo in italia" poi " tra tutti gli italiani che vivono in olanda non ne ho ancora sentito uno che dice si sta meglio qui" E allora tornaci in italia stai a casa con mamma e papa e un lavoro al call center 800€ te li da ( adesso dice di guadagnare 1600€ ma la meta lo spende in affitto). Io vivo da 9 anni in Francia ho un buon lavoro mi sono sposato ho preso la nazionalità mi sono comperato una casa e ho due figli. Di tornare in italia a fare il morto di fame non ho nessuna intenzione. Provate ad integrarvi nella società ( come dovrebbe fare ogni buon immigrato) e favi una vita li ( come fanno tutti quelli che sono indigeni) e vedrete che l'italia vi mancherà meno.
@Mattia Baraldo In italia ho preso un diploma di perito informatico Mentre in francia dopo aver lavorato 5 anni nell informatica ho potuto "convertire" la mia esperienza lavorativa in laurea breve (ho dovuto scrivere una tesi su tutto quello che so fare e che ho fatto poi passi davanti a un gruppo di professori e di esperti che ti fanno delle domande e convalidano che quello che hai scritto é vero. Se passi ti ritrovi un certificato che equivale al 100% al una laurea breve. 3 Anni dopo il mio primo commento la mia idea é la stessa sto megli qui lavorativamente parlando.
Sicuramente è difficile ricominciare tutto da zero, senza parenti e amici attorno, ma fidatevi che se volete un futuro l'unico modo per averlo è andare via dall'Italia. Nonostante tutte le difficoltà che dovrò affrontare, non vedo l'ora di fare come tutte quelle persone che hanno abbandonato l'Italia e non tornare mai più.
Grande Lara... purtroppo a poletti sai quanto gliene frega del tuo video-verità...lui sta sul morbido, come dici tu...via i cervelli dall'Italia, e lui festeggia...Dio, come siamo messi male! esportiamo teste fini e "importiamo" bassa manovalanza, così, giusto per aumentare un altro po' la precarietà! Ma è tutto calcolato...
Grande Lara?video verità? Via i cervelli dall'Italia? Adesso te lo spiego io che all'estero ci vivo da anni e so come funziona. Questa Lara è la classica straraccomandata che in vita sua non ha mai alzato uno spillo,altro che chiudere la valigia di 23 kg e ricominciare da zero...e tutte quelle altre buffonate che ha detto. Questa si è laureata in Italia(e sappiamo tutti come...e come funziona l'università italiana...)ed è espatriano grazie a conoscenze e raccomandazioni,altro che cervelli in fuga. Credi che all'estero non ci siano laureati?e aspettavamo questo gran cervellone che veniva dall'Italia?a meno che non sia Rita Levi Montalcini(e dalla scarsa qualità di argomentazioni,mi sembra lontana anni luce...). Invece di andare a intervistare questi peracottari che i termini sacrifici e sforzi nn sanno neanche dove stanno di casa,andassero a intervistare tutti i ragazzi che caricano le auto fino al tettuccio e partono ... Senza conoscere la lingua,senza conoscenze,parenti,amici di amici,e raccomandazioni varie... Andassero a vedere cosa sono i veri sacrifici... Chi va all'estero per fare il cameriere o il lavapiatti,pagato una miseria,12 ore al giorno(se ti va bene...)extra non pagati,festivi idem,e intanto tra uno strafalcione e l'altro impara la lingua...tra un Natale in cucina e un capodanno in sala,fa i veri sacrifici... E te lo dice uno che ci è passato da queste cose ma oggi posso ritenermi fortunato di aver trovato lavoro nel mio campo.a 35 anni dopo quasi una decina passati all'estero tra cucine e ristoranti... Invece di dare spazio e gente che raglia come i cavalli,gente straviziata che al massimo fa le 8 ore al caldo d'inverno e al fresco del clima d'estate.con buoni pasto dati dall'azienza,7 settimane di ferie pagate,13 esima,14 esima e tanti altri benefit... Perché poi si finisce a fare questo tipo di giornalismo...e buttare fumo negli occhi a gente onesta e senza nessuna spintarella.e qua chiudo...
io mi chiamo Omar ! ho finito la scuola nel 2013 e ho cercato lavoro per 12 mesi e non l'ho trovato.. ho fatto un dura decisione è sono andato a cercare futuro in svizzera da solo senza conoscere nessuno è niente
La prima volta che ho letto la lettera di questa ragazza mi sono messa a piangere. Ho vissuto 5 anni a Londra e ora sono in Portogallo. Inutile dire che condivido tutto fino all' ultima parola. Grazie Lara.
In Portogallo? Dove non c’è il lavoro e gli stipendi da fame? Il mio compagno è portoghese ed è un emigrato, i suoi figli sono emigrati e non vogliono tornarci. Preferiscono il nord Europa dove c’è lavoro, c’è meritocrazia, dove la gente ha la mentalità aperta e dove gli stipendi sono dignitosi.
E chi ti crede? Il Portogallo è messo molto ma molto peggio di noi': ci sono stato una trentina di volte per lavoro e lo conosco bene. Non scrivere fregnacce!
vorrei solo aggiungere la mia: il lavoro in Italia c'è, non è vero che manchi. ma non è regolamentato come in altri paesi e si lavora per anni e anni in modo discontinuo e mai a tempo indeterminato. non c'è serietà contrattuale, definiamola cosi. quindi basterebbe davvero poco per cambiare e intervenire un pò più strutturalmente. non con il job act e relativi furbetti ma impartendo un mercato del lavoro più bilanciato fra aziende e lav.tori
simalin il problema è proprio quello, non puoi. anche se io non ho parlato di nero ma di contratti e contrattini che frammentano sempre di piu il mercato del lavoro. in altri paesi hai un contratto temporary o permanent. punto. noi mille fra tempo det, prestazione, inserimento, stage, ecc. e li hai per anni edl diventa difficile appunto basare una vita su quello. c'è da dire che anche fuori italia un permanent non ti garantisce di star seduto li a vita ma perlomeno una tranquillitá maggiore la da
Certo...se con la laurea si deve andare a lavorando nel call center o stagionale da zara....be la scelta mi sembra scontata! Se il lavoro ci fosse non scapperemo in così tanti....giovani e non....
Mio esempio...ho lavorato per un’azienda tre anni a tempo determinato tramite contratti di mese in mese con agenzia..dopo tre anni per non assumermi, prendono un’altra persona e con questa persona reiniziano per probabilmente altri tre anni..fossi nato 10/15 anni prima, ora di adesso sarei già assunto a tempo indeterminato
eolovento è vero fondamentalmente in Italia c è ..ma di sicuro non ti sentirai mai realizzato.Sfruttato fino all osso . IO STESSA LAVORO DA ALMENO 5 ANNI IN UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO 8 ORE TUTTE LE MATTINE E POMERIGGI FESTIVITÀ COMPRESE per 500 euro non registrata e nessun tipo di contratto 0 . Cosa dovrei fare o faccio la barbona o porto i soldi a casa per aiutare i miei. Studio per cercare di cambiare il mio futuro..
Io sono polacca e adesso vivo in Scozia. Anche nel mio paese di origine, ora si vive meglio dell'Italia, soprattutto nelle grandi città, mentre nei paesini non cambia molto. Per laureati c'è il lavoro, ma le paghe non sono alte e poi vivere in città come Varsavia o Cracovia costa, ma non come Roma. Mio marito (ucraino) in Polonia aveva un ottimo lavoro, io idem ma lui ha ricevuto un offerta importante in Scozia e abbiamo accettato, io ho subito trovato un buon lavoro grazie alle mie esperienze internazionali e la mia formazione elevata e stiamo benissimo. In Italia a vivere? Nel futuro remoto, quando diventerà come la Scozia, cioè MAI. Si, bisogna fare sacrifici quando si emigra, ma poi vengono ripagati.
Ho vissuto in Polonia 3 anni. E´ parzialmente vero che si vive meglio dell'Italia. La Polonia ha grossi problemi di inquinamento dell'aria e della raccolta differenziata, che non sanno nemmeno cosa sia. Per il resto si sta bene, ma anche lí a breve arriverá, anzi é giá arrivato, il caro vita...E quando arriverá fará male, credimi!
Brava! E brava anche per il tuo italiano! Molti italiani non riescono a scrivere bene come te, nonostante 13 anni (falliti!) di insegnamento scolastico... Basta vedere certi commenti sopra e sotto il tuo!
Sono andata via dall'Italia 3 anni fa con marito e figli. Mettere la tua famiglia in una valigia e partire. Qua faccio il lavoro per cui ho studiato e finalmente dormo serena anche se non sono certo ricca. L'italia non mi manca.... le persone sí . Quando non avró piú i genitori, probabilmente, non ci torneró neanche piú....
Ho lasciato l Italia con tristezza ma nel giro di poco mi sono realizzata in Germania. Nuovi amici , un lavoro ben retribuito fra poco compro casa ....in Italia forse solo x vacanza fin quando ci sarà la famiglia
Chi lo dice al caro Poletti che ho dovuto lasciare il mio lavoro dopo 5 anni, un lavoro bellissimo e che adoravo perché non era più un lavoro dignitoso ma un volontariato? Il mio più grande rimpianto averlo lasciato, ma l'unica cosa che potevo fare per sopravvivere!
Al lavoro ero sottovalutato , colleghi che facevano carriera solo con intrallazzi , ad un certo punto hanno iniziato a licenziare cosi sono dovuto emigrare negli USA nel 2014. Senza nessuna pretesa ma solo lavoro, dopo 3 brevetti ,un’anno fa la svolta ,mi hanno contattato ,e oggi faccio il lavoro che ho sempre sognato, sono un’ingegnere alla NASA. L’Italia per me e’ un bellissimo posto ma non per chi vuole lavorare.
Beh, noi non meritiamo persone come la tipa. Chi parte, lo fa consciamente. Sentire poi che vogliono tornare indietro a me fa ribrezzo. Sinceramente, noi emigrati non vogliamo queste persone intorno.
io sono la mamma di una di questi giovani e vorrei tanto che questa gente provasse l'angoscia di una madre,soprattutto adesso che non vedo mia figlia da natale,per la chiusura,e mi fa tanta rabbia dopo tutte le tasse che abbiamo pagato all'università italiana!ma Poletti che ne sa,lui continua,insieme agli altri,ad ingrassare sui nostri dolori!l'Italia mancherà di una generazione ch'è stata costretta ad andare via,e loro continueranno a lamentarsi che non nascono bambini.IPOCRITI e VIGLIACCHI!!!!!!
Posso dire che in questo video ci sono due cose che non tornano? Vivo in Germania premetto e se non sai la lingua non è che come arrivi, trovi il posto di lavoro che ti paga 1600€ e in questo video sta cosa non viene menzionata. Sottolineo anche se sei laureato. E secondo, io personalmente avrei comunque lasciato l' Italia al di là del lavoro, principalmente per la mentalità retrograda che ha. Non ho lasciato l'Italia solo perché non c'è lavoro. E aggiungo che se anche la situazione lavoro dovesse cambiare io in Italia non ci torno proprio.
Italian Rooster se hai già basi di tedesco, puoi provare si in Germania. Ho sentito che in Inghilterra, l' inglese non è come quello che ti insegnano a scuola in Italia.
Vero. Anche io vivo in Germania. E no, non ti danno 1600€. Perfino adesso, dopo quasi 2 anni, non sono mai arrivata a quella cifra... Nemmeno lordi! Ma solo perché mi danno il minimo per legge. Per lo stesso IDENTICO lavoro che faccio adesso, potrei tranquillamente prenderli in un altro supermercato.
Io sono uno studente italiano, che studia ad amsterdam, e confermo le opinioni di questa ragazza. Dopo 4 anni, tornerei in italia volentieri, il grigio di amsterdam, il suo cibo, la gente e quella brutta lingua mi hanno stufato, anche se come città è sicuramente una delle più belle al mondo, ma non come la nostra roma, la nostra firenze o verona. Però è un paese che funziona, al contrario di noi. Durante una conversazione con un mio professore, me lo ha ribadito tranquillamente, lui dice "noi, più o meno siamo contenti dei ns politici, sono onesti, non rubano, non come i vostri" e a quell'affermazione, cosa si può se non condividerla. Certo che ce ne andiamo, avete visto le opportunità, i servizi dati dallo stato che ci sono in olanda. Si costano, ma è tutto proporzionato allo stipendio. E le opportunità lavorative, e la vera meritocrazia. Eppure non è cosi difficile, non rubare. E magari, invece delle auto blu, farsi qualche viaggio in ufficio in bici.
Splendida Lara ..sei un esempio di dignita e ...mi hai commossa...essendo madre auguro ai miei figli di trovare il coraggio di metterci la faccia...buona vita e ...cge qusta vita ti dia cio che meriti.
Ho lasciato l' Italia dopo aver conseguito il diploma magistrale, vivo da anni in Germania e nonostante sia ben integrata qui ,l' Italia mi manca. Caro ministro Poletti prima di fare delle affermazioni così offensive nei riguardi di chi ha il coraggio di andare via dall'Italia si chieda piuttosto se il posto occupato da lei è quello giusto.
Sono andato via dall’Italia nel 2002 e ho vissuto in 2 paesi diversi Convegno con la ragazza su molte cose salvo sul fatto che a me personalmente l’Italia non manca per nulla sotto molti punti di vista! Poletti ricordi, inglese si dice: what goes around comes around... ah ricordi un’altra cosa il bel nome Italia viene anche e soprattutto mantenuto da menti geniali o meno che sono partiti in cerca di una vita migliore
1) non importa che urli. 2) meglio sopravvivere, che NON vivere affatto come in Italia. 3) se a te sta bene non fare una pippa ed essere mantenuta da mammina e papino... Fai te. A me, questo tipo di ragionamento, fa proprio ribrezzo!!!!
Ho uno stipendio di 3700 euro netti al mese. Ho fatto un mutuo per la casa, 1000 euro al mese. Mio padre ha dovuto fare da garante. Ho una busta paga da tempo indeterminato, lavoro statale. Ho detto tutto.
I nostri laureati sono i tra i migliori nel mondo, ammiro tanto questi ragazzi, non abbattevi e mettetevi in gioco, vedrete che avrete tanto successo nella vita. Purtroppo non abbiamo una classe dirigente politica capace di dare risposte, facciamo sbarcare migliaia di persone dall’Africa e da altri paesi, per farli bivaccare e non siamo capaci di dare un futuro ai nostri giovani, non investiamo risorse nella ricerca, aumentiamo le tasse alle imprese e l’età pensionabile. Il nostro paese potrebbe dare tanto, ma è in mano a un élite di sanguisughe!
E noi poveri deficienti diplomati che siamo? Figli di padre ignoto????? Ma che vuol dire che solo i laureati sono super bravissimi se emigrano???? Noi altri siamo dei poveri mentecatti?????
ma de che migliori al mondo? Ma dove???? Ma se le nostre università migliori sono al 160 posto nel mondo al pari di Sri Lanka Malesia ahahahah ma che state dicendo? I laureati dei paesi nordici sono molto bravi, molto piu' bravi di noi italiani
@@poopolo6031 ti quoto in pieno. Studiano di meno ma sono più centrati su argomenti specifici. Se penso a quante materie inutili mi sono dovuta sciroppare, giusto per dar posti di lavoro a docenti... e che docenti!!!
E tutti gli italiani giovani che hanno lasciato la propria patria negli anni 50, 60, 70 per trovare fortuna all‘estero? Gia allora era un problema... figuriamoci ora. Eppure é un peccato per non dire un enorme spreco fare partire i propri cittadini laureati con ottimi voti solo perché la propria patria non offre nulla. Avrebbero altre nazioni un patrimonio come l‘Italia tra le mani... Bisogna tenere cura e rispetto del propio paese e ad incominciare a farlo é il cittadino stesso.
Io però una cosa degli italiani non la capisco: la poca reattività alla vita...Certo,si può incolpare lo stato oppure la nostra "storia culturale" che ci ha portati ad essere in un determinato modo rispetto ad altre popolazioni PERÒ,dato che abbiamo la consapevolezza,ora più che mai,di tutto il marcio che ci circonda io mi chiedo per quale scherzo della ragione non cambiamo le cose dall'interno con la forza?! Lo sapete cosa fanno i nostri amiconi tedeschi o francesi quando le cose non vanno? La guerra civile! Capisco che sia un metro di paragone piuttosto estremo eppure,pur di mantenere viva una nazione,loro reagiscono quando tutto sembra andare a rotoli. Noi invece cosa facciamo? Ci lamentiamo e poi scappiamo verso altri lidi continuando a ripetere all'infinito: "eh ma tanto non cambierà mai niente". Perchè nessuno si rivolta? Perchè piuttosto che rovinarci la vita di continuo non cominciamo ad organizzare ribellioni generalizzate in tutte le città della penisola? Paura del colpo di grazia finale? Può anche darsi! Tuttavia senza un reset non ci potrà mai essere una rinascita e,sicuramente,meglio uno STOP adesso piuttosto che continuare a vivere in questo limbo che danneggia i suoi abitanti. Sapete di che cosa ha bisogno veramente l'Italia? Di una completa rivoluzione economica e culturale. Siamo una delle poche nazioni europee dove la popolazione media parla poco (o nulla) inglese,dove i controlli e le norme circa la sicurezza pubblica sono inesistenti,dove il femminismo si oppone ancora al vecchio modello della familia patriarcale,dove le strade e le opere pubbliche vengono trascurate,dove vi è ancora un forte attaccamento a tradizioni severe che possono danneggiare la vita dell'individuo,dove i politici fanno grande fratello tra loro ecc.ecc. Io dico libertà ed uguaglianza per tutti! Io dico ferro e fuoco per ripulire questa nazione! Io vorrei davvero credere in una realtà migliore dove le persone possano finalmente vivere un'esistenza degna di tal nome! Basta fomentare la fobia del "devi andartene via a tutti i costi". Chi decide di andare all'estero (e parlo da persona che viaggia abbastanza spesso fuori dai confini nazionali) secondo me lo deve fare NON perchè non ha alternativa ma perchè vuole quella determinata cosa in quel dato momento! Al momento siamo ancora 59 mln di abitanti e se tutti noi ci unissimo per un domani migliore beh,credo davvero che le cose potrebbero cambiare in meglio. Sapete,il governo di un paese riflette la popolazione stessa e quello che vedo fa indubbiamente capire perchè siamo in codesta situazione indecente. Siamo così stupidi che ancora facciamo la lotta tra nord e sud,che nel 2023 abbiamo ancora paura di una persona omosessuale oppure che ci interessa di più la nazionale di calcio rispetto ai prezzi che continuano a salire. Io da solo non posso fare niente purtroppo ma mi auguro che quello che ho scritto possa in qualche modo far scattare una scintilla di civiltà in ciascuno di noi. Queste sono le parole di un 24enne che abita in Lombardia e non quelle di un vecchio complottista per la cronaca.
Non vorrei sbagliarmi ma Poletti ha parlato di qualcuno che conosce, non si è riferito a tutti quelli che sono andati all'estero. Mi sembra che si sia estrapolata una sola frase del discorso fatto da lui che comunque doveva stare attento a come si stava esprimendo. Sbaglio?
Italia uno no ma è che ci hanno rotto i coglioni certi personaggi ...che al estero non valgono neanche a pulire i cessi...io invece mi sono laureata...
"Non si aspetti il calore italiano"; "Non si spende meno di 20 euro nemmeno se va a mangiare un hamburger" vabbè ora smettiamola. E poi ad amsterdam basta conoscere un po' di inglese e e te la cavi benissimo, senza contare il fatto che lì è strapieno di italiani :)
Grazie. Veramente GRAZIE a chi ha fatto il servizio e alla ragazza che ha raccontato la sua storia. Grazie da parte mia, del mio compagno e di milioni di italiani che hanno fatto i bagagli e sono partiti muniti solo di forza di volontá, talento e tanta tanta paura per il futuro. Ma sempre meno della paura che si ha nel rimanere in un paese dove viene chiamato Ministro del Lavoro uno che che non ha idea di ció che sta dicendo e si permette di denigrare chi parte come se questi ultimi avessero avuto altra scelta. Dove mi trovo oggi, a Londra, faccio il lavoro per cui ho studiato, la gente mi paga per le mie capacitá, c'é meritocrazia e con tanti sacrifici e buona volontá, non c'é nulla che io non possa fare. Signor Poletti, siamo noi italiani all'estero che siamo felici di non avere lei tra i piedi!!!
Madonna quante lagne, anch'io sono fuori dall'Italia ma non faccio tutte queste tragedie. Sii felice che vivi in Europa che ti permette di muoverti e lavorare senza visto ma soprattutto che ti permette di espandere l'orizzonte delle tue opportunità. I prodotti al supermercato hanno nomi che non capisci? Povera ciccia, che vitaccia.
Io sto facendo l'esperienza all'estero a S. Pietroburgo e invito volentieri Poletti ad orientarsi qui con cultura, città, scuola, casa, famiglia, alfabeto diversi
Brava grande ragazza un abbraccio anche io e mio marito stiamo pensando di andare via dall italia perché non c'è la facciamo un abbraccio grazie per averci fatto vedere che fuori c'è lavoro e vita
Alessandro Lorenzini io vivo in Svizzera e comunque quel calore italiano non esiste qui la ragazza a ragione solo chi prova può dirlo ...quando vivi al 'esteri ti accorgi il bello della vita italiana e il brutto e che se non ci fosse certa Merda in Italia lo stile di vita italiano sarebbe il migliore come dicono gli stranieri ma purtroppo con tutti questi clandestini si sta rovinando lo stile di vita italiana
Io sono reggiana, vengo dal nord italia: questo solo per chiarire che il mio metro di paragone non è, per dire, la sicilia dove davvero sono più estroversi che da fove vengo io. Adesso sono in Francia e.. beh. È difficile. Sono chiusi, ostili talvolta. Il "calore" italiano manca
met71 metal detector ho vissuto dieci anni in Svizzera e ti assicuro che tornando in Italia mi sento un extracomunitario, non c'é rispetto, non c'é dignità! Il calore italiano? Si, solamente durante l'afa estiva, gli italiani sono tanti morti vivebti, senza speranze e che pensano solo ad apparire, gente vuota dentro! Altro che calore! Se sei figlio di emigrante ti capisco, vedere l'Italia solamente durante le vacanze e con i soldi in tasca per divertirsi, ma se ci hai vissuto, allora non posso capire il tuo punto di vista.
Poletti sei un irrispettoso indegno....io sto fuori da casa mia da quasi 10 anni....e mi piacerebbe tanto tornare ma deve mangiare la gente come te e per quelli come me non basta
da catania stanno andando via anche le famiglie con bambini piccoli che non parleranno mai italiano,che avranno un futuro più roseo. amo il natale perchè rivedo il 90% dei miei amici che almeno da 3-4 anni sono all'estero; i più fortunati al nord. bravi e coraggiosi,vi auguro ogni bene possibile.
Francesca Desogus tutti non credo. Ma la stragrande maggioranza lo farebbe... Io l ho fatto e molti miei colleghi italiani erano dello stesso avviso. Le radici sono pur sempre le radici.
Il punto è avere una scelta, non sentirsi costretti a stare fuori per poter avere un lavoro con un contratto e uno stipendio decente. Nessuno dice che non sia possibile in Italia, ma che lo sia per pochi. Tanti ragazzi all'estero, tanti disoccupati in Italia. Qualche problema c'è.
Io al momento non tornerei neanche se mi offrissero un lavoro. Capisci quanti soldi ti ruba lo stato solo quando lavori all'estero. Al momento l'Italia è bella solo per farci le vacanze.
e un appello a tutti gli emigrati, io vivo ancora in italia faccio il programmatore piglio 1500 al mese per fortuna non sono stato costretto a emigrare .imparare una lingua nuova .rifarmi una vita .se al posto di scappare aveste preso le giuste misure ribellandovi invece di scappare forse sarebbe cambiato qualcosa .ma si sa dalle mie esperienze all estero a ventanni ho capito tre cose .l italiano e visto come un fancazzista dapertutto .ama la sua terra e solo se non ha soldi scappa e ultimo la cosa piu importante e vivere con gli amici di una vita e la famiglia sempre vicino .quindi quando avrete voglia di ritornare nel paese piu bello del mondo. ma pieno di ladri ed evasori gli italiani che sono riusciti nojostante tutto a farsi un futuro che sono rimasti qui vi aspetteranno e allora forse potremo cambiare il paese ciao a tutti
te con nome a... ma che cazzo dici per fortuna non sono andato all estero per imparare una nuova lingua. . te sei uno di quelli per qui l italia va male... siamo arretrati per colpa di gente come te che parla l italiano e basta.... 10 anni che giro il mondo e parlo 4 lingue. la gente come la ragazza nel video ha fatto un investimento per il suo futuro.. sicuramente verra' ripagata del lavoro e dei sacrifici che fara'... tu invece prenderai i tuoi 1500 di merda per una vita.. e poi dimmi cosa fai con 1500 euro al mese in italia. ti pulisci il culo.. o sei il tipico mammone italiano...? prima di dire certe cose pensa ..
Andrea sono contento per te ma purtroppo il settore IT in Italia è svalutatissimo, ci sono pochissime opportunità(se non al nord) e gli avanzamenti di carriera/stipendio sono rarissimi. Senza voler essere offensivo ma nel mondo della programmazione se non sai l'inglese non vai da nessuna parte, quindi faresti bene a prendere provvedimenti.
Io vivo all’estero da 11 anni. Fanno male le parole del ministro Poletti. 😞 Mi sono sentita parecchio ferita. Mi manca la mia straordinaria Italia, ho comprato la casa dove vivo, sono realizzata “professionalmente”, ma piango regolarmente una volta ogni 2-3 mesi, mi vengono i raptus del “basta torno in Italia” faccio zapping indeed, LinkedIn e mi rendo conto di quanto sia rischioso nella mia “agiata” (tra virgolette appunto) condizione il mandare tutto in mona per tornare a lavorare a progetto…no, non sono così coraggiosa da rischiare di perdere tutto.
ma dipende in cosa ti sei laureata e dove ...se ti sei laureata in scienze del mescolino all'Università di Piromirallo ci credo che non troverai mai un lavoro serio. Non sto dicendo che sia il caso tuo, ma certo un ingegnere ha qualche chance in più di trovare lavoro almeno in nord italia all'Aer Macchi
Io ho lasciato l’Italia nel 2014 . Dopo la laurea con Lode l’unica offerta era da parte di call center con contratto a progetto. Non ho accettato, e tra le mie lascime e quelle di genitori,fratelli e amici di una vita ho fatto le valigie e sono partita. Nord Europa e qui ho il lavoro per il quale ho studiato, sono valorizzata come persona e come professionista e guadano quasi 3 volte quanto avrei guadagnato in Italia. Ho comprato la macchina ed ora sto comprando casa.... perché anche se questa non è l’Italia so che a casa non ci tornerò mai più, se non che come turista. Che tristezza. Piango regolarmente 3-4 volte al mese pensando a casa mia,ai miei genitori ,amici ed a come era bella la mia vita in Italia... a quante cose mi mancano...e al non poterle avere a causa di una classe politica incompetente,a causa di un populino ignorate ,corruzione e sprechi all’ordine del giorno, che solo i raccomandati vanno avanti... Ed oggi,2017 ,e nulla è cambiato....
Simo Anomis In quale nazione sei emigrata ? Giusto per avere un consiglio e un' idea per iniziare una nuova vita.
Oh ragazzi, la vita e' una. Basta piangere pensando l'Italia.
io invece ho solo due anni di ingegneria faccio il programmatore informatico e guadagno 2000 ogni mese come freelance quindi ti dico che oggi alcuni settori qui in Italia sono ancora ben pagati e si vive bene per altri invece purtroppo non c e mercato ....mi spiace per questo ma oggi cosi
Vero, dispiace tanto stare lontani ma siamo stati messi da parte. Vabbè
Dove sei ora?
scommetto che i figli di poletti non hanno necessita' di andarsene per poverta'
Ivan Leoni Tanto hanno lo stipendio fisso quegli zoticoni hahahahaha.
Infatti uno fa il direttore di giornale e ha solo un diploma di istituto tecnico.
Non è vero, ho amici che lavorando in germania con la terza media che vivono meglio di me che sono laureato in italia ...
@@catoneilcensore7823 direttore di giornale???? veramente è un specie di volantino della coop, che prende dalla stato 500.000 euro all'anno, nonostante lo leggano massimo 6/7 persone....poletti andrebbe preso a bastonate in faccia
@@maybeaftertomorrow , mi correggo: prende lo stipendio da direttore di giornale.
Il peggio è che, in realtà, in Italia non manca il lavoro...ciò che manca è uno stipendio adeguato alle competenze acquisite, straordinari non pagati, il rispetto degl'impiegati; chi ti dà lo stipendio lo percepisce al pari della somministrazione di ossigeno e, purtroppo, spesso è così. All'estero, ciò che è considerato normale a noi italiani appare surreale...orario di lavoro regolare, accredito dello stipendio alla data stabilita, ferie pagate, rispetto dei ruoli (la segretaria non deve fare anche le pulizie). L'Italia è ancora la terra dei latifondisti!
Bhe sì ma in realtà no, in condizioni normali dovresti trovare un lavoro per il quale hai studiato e ti sei impegnato, e de facto non è così
Victor, ti meriti un applauso! Hai spiegato perfettamente la situazione 👏🏽
sempre. Non siamo mai cresciuti, non siamo europei, solo africani del nord. E' ora di capirlo
Sei un eletto
Grosso problema stipendio inadeguato
Con il CV di Poletti non fai manco lo scaffalista all'Esselunga.
@@francescomorgante1496 con quello neanche le pulizie
Lo scaffalista no ma, lo scafista sì...
@@TheIronmarot Io ho lavorato per 6 mesi in una ditta di pulizie e mi sento denigrato da questo commento ogni lavoro ha la sua dignità, ma come ti permetti !
A me al colloquio per Esselunga mesi fa hanno detto che per fare lo scaffalista ci vuole esperienza certificata. Ripeto, scaffalista...
beh, una cosa la fai....il ministro mafioso xD
Poletti una vergogna di ministro che solo in Italia poteva diventarlo "che schifo"
Gli unici ad emigrare dovreste essere voi politici, allora si l'Italia avrebbe un futuro.
Grande Marco
Carichiamoli su un gommone e spediamoli via dopo avergli tolto tutti i loro aver!i
Italia senza politici magari
Farò un commento in controtendenza ma devo. Vivo a Firenze da 3 anni dopo aver lasciato il Veneto. Ho vissuto a Londra, Sidney e Dusseldorf. Non sono mai riuscito a riscattarmi nonostante 2 lauree 1 in economia e 1 in scienze politiche. Stipendi al minimo e qualità della vita scarsa. Poi tornato in Italia ho conosciuto la Toscana. Mi sono messo in proprio prima con attività in franchising e poi aprendo una mia attività vera. Oggi ho una fantastica moglie, due adorabili figli e una vita spensierata dove posso togliermi anche molti sfizi. Il mio messaggio ragazzi è quello di non credere a tutto quello che vi spacciano davanti. Ovunque nel mondo la vita è dura ma non bisogna mai accontentarsi. Essere riuscito a trainare un'impresa dove 3 anni fa la pressione fiscale aveva toccato il 60% è stato il mio più grande vanto nei confronti dei miei compagni di classe che pensavano di fare la bella vita ad Ibiza e company e invece vivono molto peggio di me. Non è per vantarmi ma per lanciare un messaggio a tutti i giovani come me
per gente come te vale la canzone di Gianni Morandi: "uno su mille ce la fa", senza sminuire la tua tenacia, ma ognuno ha la sua storia
@@federicobonifazi268 vero, molti non sono stati così fortunati... nella vita ci vuole culo, c'è poco da fare. Il cognato di una mia amica ingegnere ha svoltato in Francia. Qui non faceva niente!
@@micheladerry5681 culo e conoscenze. Io ho sprecato 2 anni a cercar lavoro in italia dopo aver fatto uno stage di 3 mesi in Irlanda. Ci sono tornato e ora ho un lavoro e ci vivo stabilmente da 7 anni
@@federicobonifazi268 sono contenta e spero tu lassù viva meglio di qui.
Da 10 anni in UK... mi manca l'Italia, ma qui mi trovo benissimo!
Finalmente non vedo solo i raccomandati andare avantie fare carriera.
Finalmente non sono le mazzette a far crescere lavorativamente una persona, ma le proprie abilità!
Italiano nel cuore, ma contento della scelta fatta!
Col cuore non ho mai lasciato l'Italia ed ora finalmente ci vivo con una piccola pensione la casa propria messa su con tanti anni di sacrificio e la certezza che mi fermerò qui.L'Italia il paese più bello del mondo che mi ha fatto piangere ma anche sorridere come nessun'altro paese.
@@isabellacavazi955 la Francia è piu' bella dell'Italia aridaje con sta retorica dell'Italia paese piu' bello del mondo...anche la Croazia è molto bella, anzi persino meglio dell'Italia
Poi Polo la Francia e la Croazia fanno schifo rispetto all’Italia, invece di rovesciare sull’Italia le tue seghe mentali fatti curare.
@@poopolo6031 🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Croazia più bella dell Italia 🤣🤣🤣
Io col cavolo!!!!
Manco se mi pagassero oro ci tornerei in pensione
Io immigrato in Irlanda da 4 anni e posso dire che qua la qualità della vita è il doppio migliore, lavoro come operaio di produzione e sbarco il lunario tranquillamente seppur il costo della vita si alto dovuto a una grossa inflazione
L'Italiaaaa è 'na merrrrrrdaaaaaaaaaa!!!!!!!
Emigrato negli US dal 2010.
Ho sempre desiderato lavorare nel mondo della sanità e per qualche motivo, desideravo lavorare a bordo della ambulanze.
Terminati gli studi, ho racimolato piú soldi possibili e mi sono trasferito.
Ormai sono 10 che svolgo il lavoro che tanto desideravo come paramedico ma la nostalgia si sente comunque.
Tanto da offrirmi volontario a rientrare per dare una mano alle vostre prime linee di fronte al covid-19.
Detto fatto, da Febbraio sono di nuovo qui.
e come ti trovi in Italia?
Sei ancora in Italia... Ne dubito fortemente.....
Vivere All estero è come tornar bambino con le responsabilità di un adulto..
Bella frase, rende l'idea
Direi che te la ruberò per descrivere perfettamente tutto in una sola frase.
Grazie.
io son emigrato, vivo a manchester, ormai da anni.... per l' esattezza 6 anni della mia vita l ho vissuta fuori... 3 e mezzo a manchester uno e mezzo liverpool piu' un esperienza di un anno ad amsterdam.... lavoro in cucina, guadagno circa 1700 sterline pulite al mese, mentre la mia ragazza dalle 1400 alle 1800, dipende dalle tasse... 5 settimane e mezzo di ferie pagate all' anno, che nella mia cara italia erano fantascenza, sopratutto in un settore, come la ristorazione, in cui devi solo sputare sangue... 2 giorni a settimana di riposo...
ora mi chiedo, che differenza c e' tra lo schiavismo italiano nel lavoro, in cui devi lavorare come un mulo per 2 soldi, che spesso non ti vengono pagati puntuali, e a volte non ti vengon proprio pagati, in cui non sei tutelato, a meno che non hai trovato un posto fisso statale tramite, chissa' una spintarella.... che differenza c e' tra questi 2 paesi?
io progetto di fare richiesta per la cittadinanza inglese, e se dovessi perdere quella italiana, onestamente mi importerebbe ben poco, perche in fin dei conti l' italia non mi ha mai dato nulla, l' inghilterra al contrario mi ha dato la dignita' di vivere una vita, lavorare, guadagnare dei soldi in maniera dignitosa, con l impressione di uno stato presente... e Ora chiedetemi se tornerei in italia, a elemosinare stipendi da me lavorati, senza nessun tipo di contratto o futuro, chiedetemelo... nel frattempo che perdete giovani, invece di investire per farli restare, continuate a introdurre persone da altri paesi...
caro stev ti auguro con tutto il quore di ottenere la cittadinza. io purtroppo non ho avuto le palle come te di mandare a cagare questo paese voluto da questi personaggi. e visto che io non ho potuto veder realizzato cio che progettavo spero che almeno tu non debba subire l'umiliazione di tanti italiani come me che vengono fottuti dai loro rappresentanti. prosegui nella tua strada a qualcuno qui in italia ne frega qualcosa dei loro compatrioti. a te e alla tua ragazza i miei migliori auguri.
Stev Mel ma finiscila "lo stato non mi ha dato niente"...ha speso x istruirti, per curarti,per fare prevenzione medica, ti ha fatto vivere i. un clima di pace.....sputa nel piatto dove hai mangito..tutti ingrati e stattene lì che qui non manchi a nessuno
un grazie a tutti i stev mel che a differenza di altri "allocchi" non ha regalato i loro risparmi alle banche "made in boschi" in questo governo, le tasse pagate in viaggi di piacere "in aereo di stato" del ministro-scafista alfano, al bunga-bunga consip del ministro lotti "con tutti in campo" famiglia renzie-vertici consip-appaltatori vari.. etc... Per quelli che si bevono la panzana dello stato che "garantisce" mi si spieghi cosa ? Pagate, continuate a pagare, altri al posto vostro, si pagano ma.. ! si paga per avere ! non per farsi depredare !! quindi vi piacciono gli ospedali con la gente ricoverata a "terra" come i polli ? vedervi i risparmi azzerati ? cozzaglia che adesso pure con la riforma dei catasti vi radoppia l'imu ? ambhe... allora scusate, italiani all' estero visto che vi hanno a piu' riprese definiti dei beoti, fate un servizio alla madrepatria e venite a prendervi il resto ! poi se volete fatevi pagare perche' no il bunga-bunga tanto questi pagano.. pagano sempre, potete approffittare a volonta'.
si, certo, mi ha istruito, per cosa? per un lavoro? non credo proprio...sanita' certo, ma ti ricordo che dottori e ospedali non son gratis, son pagati dalle tasse che vengon pagate anche dai miei genitori, quindi , ripeto, lo stato non mi ha dato nulla...almeno a me...poi se tu pensi che tutto vada bene e in italia e' tutto ok, libero...ma rispetta la mia posizione
come non rispettare la posizione di una persona che si e' piu' che guadagnato cio che chiede ? stev mel, credi non tutti siamo allocchi. comprendo bene la tua posizione, e proprio il farsi raggirare dalla propaganda di sistema a portato a questo stato, come gia' detto i miei migliori auguri per il futuro e non darti pena per certi personaggi ormai di gente che PAGA E TACE c'e' ne sta sempre meno ! vogliamo cio che ci e' dovuto ! VOGLIAMO cio' per cui abbiamo PAGATO dannate bestie da circo che state a roma, fate meno "spettacolo" e fateci andare al voto abbiamo diritto a un paese con un governo eletto dai cittadini ! non dai politi filo multinazionisti-europeisti-finanziari e perche' no buonisti e garantisti, e si certo... garantisti della criminalita civile-istituzionalista che anche oggi presenta il conto forse non con un imprenditore che si e' suicidato perche' taglieggiato dallo stato ma da un criminale ordinario che uccide e fra pochi giorni sara' di nuovo in mezzo alla strada, con l'impunita' garantitagli dallo stato ! condivido con lo stai dove ti trovi stev... con rispetto ! risparmiati sto schifo, UN AMICO !!
Io sono andato via nel 1997 da Roma a 21 anni, e la situazione era già precaria all'epoca, solo che molti giovani allora non avevano forse il coraggio di abbandonare tutto, oggi è' una necessita'
Dove? Hai fatto la scelta migliore e ci hai visto bene.
Io nel 1994
Flavia Ferriero dove se posso chiedere?
@@simone1997ita Deutschland
Condivido. A fine '97 sono stato anch'io fra i primi a emigrare a Londra (e a tutt'oggi non me ne pento), decisione che cominciavo ad accarezzare già da quando ero più giovane in realtà, ma che ha trovato una conferma quando il terremoto giudiziario meglio noto come "mani pulite" che vide come protagonista il giudice Di Pietro, portò allo sgretolamento della politica italiana, denunciando una situazione considerata normale da tutti i politici da anni, ma che di fatto era illegale, e aveva esposto l'Italia e tutti gli italiani al fallimento economico che era diventato sempre più apparente a partire dagli anni '70. Quei soldi oggetto di corruzione e concussione se fossero stati spesi nella ristrutturazione del sistema scolastico si sarebbero trasformati in un volano a vantaggio dei giovani in cerca di prima occupazione, che avrebbe permesso di allineare l'esigenza della formazione delle scuole con la domanda di personale qualificato da parte delle aziende. È questo è solo un esempio. Potrei scrivere di corsi finanziati dalle regioni per i disoccupati in concomitanza con sgravi fiscali per le aziende che avessero assunto gli stessi al completamento di tali corsi con contratti idonei, ma nulla del genere è stato mai fatto (in Italia non lo si è fatto, all'estero lo si è fatto e lo si fa tuttora)...
Sono rumeno e lavoro in Italia da dieci anni.
Con questa clip spero che tutti capiscano che lasciare il tuo paese non è un piacere.
❤️🇮🇹🇷🇴
Però ti costringono
Io dormito un anno in garagio senzza coperte, senzza telefon,con tanta fame, eram poveri e costreti sofrire!
Questa gente come Poletti ha vissuto in un periodo d'oro, dove tutto si poteva se c'era impegno. Oggi non é cosi e le cose sono completamente cambiate, puoi avere competenza, dedizione, impegno ma spesso non basta, e se vuoi vivere, se vuoi avere qualcosa da mangiare devi fare le valigie salutare tutti e andare via, andare lontano, cominciare una nuova vita piena di sofferenze e sacrifici. Ma tutto questo gente come Poletti non lo sa e non lo saprà mai. E quando chi parte, chi lascia tutto per cercare una vita all'estero ascolta o legge le parole, le sciocchezze, le stupidaggini dette da un Poletti che dovrebbe avere a cuore il futuro dei cittadini e dei giovani, ti rendi conto che alla fine forse ne é valsa la pena andare via, perché essere governati e rappresentati da questa gente é una sofferenza e un umiliazione ancora più grande di tutte quelle che hai dovuto sopportare.
Utente UA-cam p
ho vissuto a londra per lavorare e posso assicurare... tutti vogliono tornare, è impossibile non voler bene alla propria italia... e il peso di essere la soli è un macigno incontenibile!
NON tutti
Caro mio è logico che se vai a Londra e non hai un minimo di competenza e non sai la lingua ti trovi male. Di storie come la tua ne conosco a bizzeffe. Giovani che vanno lì con l’intenzione non di prosperare, ma per fare i fighi e dire guarda vivo a Londra e poi se ne tornano come cani bastonati dai genitori dopo un anno neanche. Non puoi andare a Londra e pretendere di vivere bene se fai lavori come barista, pizzaiolo ecc da italiani tra l’altro
@@Mikichan85 è sì ma tu prendi 2400€ netti.. ovvio che non vuoi tornare 🤣
@@eduartnebiu6257 a parte che io non ho mai parlato di netto o brutto o del fatto che io li prenda o meno.
Ne di cosa faccio io o che contratto ho.
Comunque, a prescindere da tutto questo, non ci tornerei nemmeno se prendessi 500€ lordi.
Compreso?
Il problema non è solo il lavoro ed i soldi.
Il problema è pure altro!!!!
@@Mikichan85 non c'i tornerai in Italia o Germania non ho capito??
Quando lasciai il Belpaese, tutti mi dicevano che ero "pazzo"; e la situazione economica era ancora "discreta". A distanza di anni, le stesse persone vanno dicendo esattamente il contrario. Magia, eh?
Lo prendono in 🍑 tutti. E solo questione di tempo 😄
Poletti dovrebbe soltanto tacere. Capisco benissimo ciò che Lara afferma, avendo vissuto e lavorato per quasi 4 anni ad Amsterdam, e ora sono in Inghilterra da altrettanti. Solo che io il salto l'ho fatto nel 2010, quando avevo già 48 anni. Dire che è stata, ed è ancora, dura, è solo un eufemismo, specialmente se devi lasciare il tuo paese a questa età. Grazie a Dio, avevo un minimo background tecnico, e mi è stato riconosciuto solo da quando ho lasciato il Belpaese. Quello che dice il ministro Poletti non mi interessa, anche perchè non mi sento rappresentato da nessuno di questi personaggi. E' proprio grazie al menefreghismo di quelli come lui che tanti sono costretti ad andarsene, per recuperare un minimo di "dignità lavorativa".
Complimenti per il coraggio, non e' da tutti.
@@tutmosispagnotta grazie.
Ho 58 anni ed ho passato metà della mia vita all'estero. Capisco e sono con questi ragazzi che soffrono per inseguire le proprie sane ambizioni. I politici parlano perchè devono dare fiato alla bocca ma non sanno quello che dicono.
Invece di creare opportunità fanno i job act.Invece di sfruttare quello che si è investito per formare le giovani generazioni, regalano tutto agli altri facendo scappare i ragazzi. Invece di investire sul futuro, si fa campagna elettorale continua per paura di perdere uno status quo. Io sono orgoglioso di tutti questi ragazzi . Ma sono anche orgoglioso di tutti quei ragazzi che pur rimanendo in Italia lottano per sopravvivere. Io sono per la gioventù. Solo la loro creatività e la loro voglia di fare ci potrà salvare.
la ragazza ha pienamente ragione: io sono emigrata in canada qualche anno fa ed anche se si parlava in inglese é dura riiniziare da un'altra parte a ricostruirti una vita intera ed a capire come funziona la nuova societa.
Lavorativamente parlando il paradiso, con stipendi superiori, adeguati e sopratutto il rispetto degli orari lavorarivi e feste nazionali.
umanamente parlando il calore italiano è davvero inequioarabile!
Il calora umano che in Italia NON c'è...
Ma quale calore italiano che molti sono dei frustrati di merda che non sanno a chi rompere i coglioni e devono fare sempre polemica.
Un ragazzo diplomato con 110 e lode, non ha ricevuto,in Italia, nemmeno una offerta di lavoro, nemmeno un colloquio. Grazie ministri del lavoro.
Diplomato 110 e lode ? Il diploma è in centesimi. Forse intendevi LAUREATO 110 e lode ?
Chi critica il "calore italiano" evidentemente non ha mai vissuto all'estero". Io vivevo in uk e un venerdì sera tornando a casa da lavoro in treno, mi sono sentita male e sono svenuta a terra. in 10 minuti in cui ero senza conoscenza, nessuno si è degnato di soccorermi, ed il treno era stracolmo di gente. Mentre iniziavo a riprendere conoscenza sentivo in sottofondo gente che rideva e diceva:" there is a woman on the floor". Da quel giorno ho iniziato a fare i piani per tornare a casa
SimoCoccoeVaniglia a Londra, sebbene c’è il posto riservato alle donne incinte, nessuno si alzava, e mi è successo più di una volta. Possiamo far tanto schifo, ma onestamente in Italia non ho mai visto una donna incinta stare in piedi su un mezzo.
In italia ti avrebbero ripreso, messo su fb, scippato, magari pure una palpata quì e la e lasciata là.
Londra e' un posto di merda...ci ho abitato x quasi 2 anni purtroppo...mai piu'...la' vivi bene solo se sei un drogato o un criminale
@@lucciocalappa ahahahahahah da mo che me ne sono andato dal bel paese di merda
@@jamesramirez85 meno male
Due lauree conseguite con lode. Nessun contratto a tempo indeterminato in Italia. Vivo a Londra da quasi un anno, mi sono adattato a fare di tutto pur di sopravvivere.Tutto questo perché?! Semplice non sono mai stato raccomandato da nessuno. IO.
...mi chiedo in che materia siano queste 2 lauree, perche' per non trovare lavoro a Londra dove ci sono le piu' grandi aziende di tutti i settori. se ti sei dovuto adattare mi sa che non parlavi inglese e hai 2 lauree in materie inutili. La laurea ovvio che puo' aiutare a trovare lavoro, ma solo se e' in una materia utile che apre molte porto. Poi se vivi all'estero, magari devi anche sapere le lingua del posto, senno' e' ovvio che non troverai lavoro perche' non sarai in grado di fare un colloquio.
Brava Lara hai messo la faccia per rappresentare tutta una generazione con dignità e serietà. Chapeau
Italia mia quanto mi manchi ti porto sempre con me
Profonda ammirazione per te Lara,le tue parole mi hanno commosso tanto ma anche rincuorato...all inizio qui è stata davvero dura per me...ma cn molta forza di volontà c'è la si può fare....👍👍👍 un abbraccio
"il calore italiano" ma per favore!!!
*TRIESTANO* infatti
Cmq "calore italiano" dove? Che siamo un popolo di provinciali e chiusi (non tutti ma mezza Italia è così sfortunatamente)
Ma infatti ahahaha
Dal 2007 negli States.... 🤙🤙🤙
Non avrei mai raggiunto certi traguardi in italia
ragazzi siamo nella merdaaaa tuttiii..o rivolta o niente
O Movimento 5 Stelle o rivolte, semmai. Si deve sempre provare prima con le buone.
Luca la rivolta bisognerebbe farla. Ma non accade nulla. Io son partita nel 2013, sono infermiera, un collega mi disse che ero vigliacca perché partivo senza combattere per i nostri diritti. Gli ho risposto di chiamarmi nel momento in cui sarebbero andati a manifestare. Che avrei preso il primo aereo per tornare in Italia. Hai mai ricevuto la chiamata? Io no. Rimanere in Italia solo perché è il mio paese, ma senza combattere... Mi spiace, no. Da sola non posso combattere contro i mulini a vento
Rumy Cacchioncella quello che dico anche io! ci si ribella insieme e uniti allora le cose cambiano (vedi la storia che lo dimostra)oppure visto che da solo la guerra non puoi farla e passi pure per pazzo utopista, se hai opportunità migliori te ne vai da qui! tutte le cose hanno un rovescio della medaglia e non è di sicuro sempre rose e fiori qualunque cose ma se si può andare a stare meglio perché no? in caso contrario capirei , se dovessi andarmene per fare la fame posso stare anche dove sono.
Si vai, grande, dopo la rivolta ci sarà lavoro per tutti. Perchè non ci abbiamo pensato prima? Serviva uno con la foto di Vasco come immagine per partorire questa idea geniale.
La verità purtroppo sta nel mezzo. Siamo poco istruiti rispetto ad un tempo, siamo poco valorizzati in quanto giovani. E tanti di noi, giustamente, perdono poco a poco la voglia di fare, perchè diventa tutto un grande rompimento di scatole. Forza e coraggio!
Vivo all’estero anchio e mi sono commosso a sentire questo video...un in bocca al lupo a tutti quelli che hanno lasciato il loro paese...e finché ci saranno ministri così vi auguro di crearvi un futuro nel paese dove vi siete trasferiti :)
"Se ci fosse stato lavoro, noi non ce ne saremo andati" . SI, io vivo e lavoro in Finlandia, l Italia non mi ha dato un lavoro, un futuro. Mi dispiace tanto, tanto perche mi manca L italia, tutto . Ma purtroppo si sta dove ce il lavoro.
Io non tornerei in italia neppure se l' Italia dovesse migliorare. Non generalizziamo quando diciamo che l' italiano ritornerebbe in Italia di corsa. Vivo in Germania 🇩🇪 e sarei partita al di là del lavoro.
Chelsea Smile Ma nessuno infatti ti vuole . Chi se ne va perché se ne vuole andare proprio perché non gli piace l'italia qualsiasi sia il motivo se fosse davvero coerente con se stesso non dovrebbe tornare piu. Così abbiamo le spiagge più libere e più spazio e divertimento per noi. Il lavoro tanto chi vuole lo trova.
salvors125 Sbagli. Il lavoro, lo trova solo chi s'accontenta o chi non può puntare in alto. Penso che, dopo un tot (lungo, però) d'anni d'università, non ci si debba accontentare né non si possa puntare in alto.
I'm the Walrus Guarda ti posso fare l'esempio di mio padre che con la terza media guadagnava 3000 euro al mese e anche di più facendo il camionista partendo dalla Sicilia e arrivando in Europa centrale tutte le settimana ma a fine settimana era sempre a casa e si godeva la sua casa e il suo paese . Adesso riesce a guadagnare anche di più con un attività in proprio. Io sto studiando sempre in Italia ma lontano dalla mia terra ma quando feci 18 anni sapevo benissimo che prendendo le patenti potevo trovare un buon lavoro come camionista e dopo qualche anno potevo guadagnare bene. In Italia si può lavorare ci vuole sono sacrificio . Te ne puoi andare a che all'estero ma quello che puoi guadagnare di più rispetto all' Italia te lo mangerai in spese varie. Ci fossero più giovani che prendono le patenti e vanno a fare gli autisti o disposti a fare i muratori o qualsiasi lavoro pesante. Ci sono ma sono pochi. Gli altri tutti che si lamentano ma non fanno un cazzo . Io quando finirò l'università cercherò lavoro nel mio settore e credo proprio di trovarlo anche in Italia (trattandosi di ingegneria meccanica) ma se lo stipendio non mi soddisferà ho già in mente un paio di attività per arrotondare che potrebbero diventare anche lavori principali . Posso anche valutare di andare all' estero ma non in Germania a guadagnare 500 euro in più di quello che posso guadagnare in Italia per poi spenderli di affitto . Se vado all' estero provo ad andare in posto dove valga la pena andare . Ma ci starò solo il tempo di accumulare qualcosa e poi ritornerò in Italia. Dunque per me in Italia il lavoro c' è ma bisogna saperlo cercare e scendere a compromessi.
salvors125 guarda a commenti del genere ci vuole coraggio a rispondere. Continua così che vai bene
Adam IX Vorrei avere la possibilità di rispondere a te ,quello che è abbastanza, se non molto grave è che un ministro non sappia che soltanto attraverso i giovani si può ripartire e, si può riuscire veramente con persone valide s dare un ricambio a queste cariatidi
Ad un certo punto dice che " ad amsterdam non sta diventando ricca anzi é un tipo di vita in cui devi fare tanti sacrifici tanti di piu di qunti io ne facevo in italia" poi " tra tutti gli italiani che vivono in olanda non ne ho ancora sentito uno che dice si sta meglio qui"
E allora tornaci in italia stai a casa con mamma e papa e un lavoro al call center 800€ te li da ( adesso dice di guadagnare 1600€ ma la meta lo spende in affitto).
Io vivo da 9 anni in Francia ho un buon lavoro mi sono sposato ho preso la nazionalità mi sono comperato una casa e ho due figli. Di tornare in italia a fare il morto di fame non ho nessuna intenzione.
Provate ad integrarvi nella società ( come dovrebbe fare ogni buon immigrato) e favi una vita li ( come fanno tutti quelli che sono indigeni) e vedrete che l'italia vi mancherà meno.
@Mattia Baraldo In italia ho preso un diploma di perito informatico Mentre in francia dopo aver lavorato 5 anni nell informatica ho potuto "convertire" la mia esperienza lavorativa in laurea breve (ho dovuto scrivere una tesi su tutto quello che so fare e che ho fatto poi passi davanti a un gruppo di professori e di esperti che ti fanno delle domande e convalidano che quello che hai scritto é vero. Se passi ti ritrovi un certificato che equivale al 100% al una laurea breve. 3 Anni dopo il mio primo commento la mia idea é la stessa sto megli qui lavorativamente parlando.
Sicuramente è difficile ricominciare tutto da zero, senza parenti e amici attorno, ma fidatevi che se volete un futuro l'unico modo per averlo è andare via dall'Italia. Nonostante tutte le difficoltà che dovrò affrontare, non vedo l'ora di fare come tutte quelle persone che hanno abbandonato l'Italia e non tornare mai più.
Purtroppo i nostri politici penso siano i peggiori incompetenti che esistano.
Grande Lara... purtroppo a poletti sai quanto gliene frega del tuo video-verità...lui sta sul morbido, come dici tu...via i cervelli dall'Italia, e lui festeggia...Dio, come siamo messi male! esportiamo teste fini e "importiamo" bassa manovalanza, così, giusto per aumentare un altro po' la precarietà! Ma è tutto calcolato...
guarda che anche gli operai hanno una loro dignita', e spesso sono persone con valori umani pari a certi laureati (se non superiori)
Grande Lara?video verità?
Via i cervelli dall'Italia?
Adesso te lo spiego io che all'estero ci vivo da anni e so come funziona.
Questa Lara è la classica straraccomandata che in vita sua non ha mai alzato uno spillo,altro che chiudere la valigia di 23 kg e ricominciare da zero...e tutte quelle altre buffonate che ha detto.
Questa si è laureata in Italia(e sappiamo tutti come...e come funziona l'università italiana...)ed è espatriano grazie a conoscenze e raccomandazioni,altro che cervelli in fuga.
Credi che all'estero non ci siano laureati?e aspettavamo questo gran cervellone che veniva dall'Italia?a meno che non sia Rita Levi Montalcini(e dalla scarsa qualità di argomentazioni,mi sembra lontana anni luce...).
Invece di andare a intervistare questi peracottari che i termini sacrifici e sforzi nn sanno neanche dove stanno di casa,andassero a intervistare tutti i ragazzi che caricano le auto fino al tettuccio e partono ...
Senza conoscere la lingua,senza conoscenze,parenti,amici di amici,e raccomandazioni varie...
Andassero a vedere cosa sono i veri sacrifici...
Chi va all'estero per fare il cameriere o il lavapiatti,pagato una miseria,12 ore al giorno(se ti va bene...)extra non pagati,festivi idem,e intanto tra uno strafalcione e l'altro impara la lingua...tra un Natale in cucina e un capodanno in sala,fa i veri sacrifici...
E te lo dice uno che ci è passato da queste cose ma oggi posso ritenermi fortunato di aver trovato lavoro nel mio campo.a 35 anni dopo quasi una decina passati all'estero tra cucine e ristoranti...
Invece di dare spazio e gente che raglia come i cavalli,gente straviziata che al massimo fa le 8 ore al caldo d'inverno e al fresco del clima d'estate.con buoni pasto dati dall'azienza,7 settimane di ferie pagate,13 esima,14 esima e tanti altri benefit...
Perché poi si finisce a fare questo tipo di giornalismo...e buttare fumo negli occhi a gente onesta e senza nessuna spintarella.e qua chiudo...
@@bejbusio5495 "La mole di messaggi ....3000....", come si dice: gatta ci cova
@@Pier-wy6dd la domanda è: giornalisti o giornalai?...😉
@@bejbusio5495 Il giornalaio è un rivenditore di giornali (edicola); mentre il /la giornalista scrive, cura, ecc....gli articoli.
io mi chiamo Omar ! ho finito la scuola nel 2013 e ho cercato lavoro per 12 mesi e non l'ho trovato.. ho fatto un dura decisione è sono andato a cercare futuro in svizzera da solo senza conoscere nessuno è niente
La prima volta che ho letto la lettera di questa ragazza mi sono messa a piangere. Ho vissuto 5 anni a Londra e ora sono in Portogallo. Inutile dire che condivido tutto fino all' ultima parola. Grazie Lara.
In Portogallo? Dove non c’è il lavoro e gli stipendi da fame? Il mio compagno è portoghese ed è un emigrato, i suoi figli sono emigrati e non vogliono tornarci. Preferiscono il nord Europa dove c’è lavoro, c’è meritocrazia, dove la gente ha la mentalità aperta e dove gli stipendi sono dignitosi.
E chi ti crede? Il Portogallo è messo molto ma molto
peggio di noi': ci sono stato una trentina di volte
per lavoro e lo conosco bene. Non scrivere fregnacce!
vorrei solo aggiungere la mia: il lavoro in Italia c'è, non è vero che manchi. ma non è regolamentato come in altri paesi e si lavora per anni e anni in modo discontinuo e mai a tempo indeterminato. non c'è serietà contrattuale, definiamola cosi.
quindi basterebbe davvero poco per cambiare e intervenire un pò più strutturalmente. non con il job act e relativi furbetti ma impartendo un mercato del lavoro più bilanciato fra aziende e lav.tori
simalin il problema è proprio quello, non puoi. anche se io non ho parlato di nero ma di contratti e contrattini che frammentano sempre di piu il mercato del lavoro. in altri paesi hai un contratto temporary o permanent. punto. noi mille fra tempo det, prestazione, inserimento, stage, ecc. e li hai per anni edl diventa difficile appunto basare una vita su quello.
c'è da dire che anche fuori italia un permanent non ti garantisce di star seduto li a vita ma perlomeno una tranquillitá maggiore la da
Perché non li formano
Certo...se con la laurea si deve andare a lavorando nel call center o stagionale da zara....be la scelta mi sembra scontata!
Se il lavoro ci fosse non scapperemo in così tanti....giovani e non....
Mio esempio...ho lavorato per un’azienda tre anni a tempo determinato tramite contratti di mese in mese con agenzia..dopo tre anni per non assumermi, prendono un’altra persona e con questa persona reiniziano per probabilmente altri tre anni..fossi nato 10/15 anni prima, ora di adesso sarei già assunto a tempo indeterminato
eolovento è vero fondamentalmente in Italia c è ..ma di sicuro non ti sentirai mai realizzato.Sfruttato fino all osso . IO STESSA LAVORO DA ALMENO 5 ANNI IN UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO 8 ORE TUTTE LE MATTINE E POMERIGGI FESTIVITÀ COMPRESE per 500 euro non registrata e nessun tipo di contratto 0 . Cosa dovrei fare o faccio la barbona o porto i soldi a casa per aiutare i miei. Studio per cercare di cambiare il mio futuro..
Io sono polacca e adesso vivo in Scozia. Anche nel mio paese di origine, ora si vive meglio dell'Italia, soprattutto nelle grandi città, mentre nei paesini non cambia molto. Per laureati c'è il lavoro, ma le paghe non sono alte e poi vivere in città come Varsavia o Cracovia costa, ma non come Roma. Mio marito (ucraino) in Polonia aveva un ottimo lavoro, io idem ma lui ha ricevuto un offerta importante in Scozia e abbiamo accettato, io ho subito trovato un buon lavoro grazie alle mie esperienze internazionali e la mia formazione elevata e stiamo benissimo. In Italia a vivere? Nel futuro remoto, quando diventerà come la Scozia, cioè MAI. Si, bisogna fare sacrifici quando si emigra, ma poi vengono ripagati.
Ho vissuto in Polonia 3 anni. E´ parzialmente vero che si vive meglio dell'Italia. La Polonia ha grossi problemi di inquinamento dell'aria e della raccolta differenziata, che non sanno nemmeno cosa sia. Per il resto si sta bene, ma anche lí a breve arriverá, anzi é giá arrivato, il caro vita...E quando arriverá fará male, credimi!
Brava!
E brava anche per il tuo italiano!
Molti italiani non riescono a scrivere bene come te, nonostante 13 anni (falliti!) di insegnamento scolastico... Basta vedere certi commenti sopra e sotto il tuo!
Sono andata via dall'Italia 3 anni fa con marito e figli. Mettere la tua famiglia in una valigia e partire. Qua faccio il lavoro per cui ho studiato e finalmente dormo serena anche se non sono certo ricca. L'italia non mi manca.... le persone sí . Quando non avró piú i genitori, probabilmente, non ci torneró neanche piú....
Ho lasciato l Italia con tristezza ma nel giro di poco mi sono realizzata in Germania. Nuovi amici , un lavoro ben retribuito fra poco compro casa ....in Italia forse solo x vacanza fin quando ci sarà la famiglia
bellissimo all' inizio la musica di sottofondo di quasi amici!! bellissimo film mi sono quasi commosso
Poletti dimettitiiiiiiiiiii
Complimenti parole verissime!!!
Chi lo dice al caro Poletti che ho dovuto lasciare il mio lavoro dopo 5 anni, un lavoro bellissimo e che adoravo perché non era più un lavoro dignitoso ma un volontariato? Il mio più grande rimpianto averlo lasciato, ma l'unica cosa che potevo fare per sopravvivere!
Al lavoro ero sottovalutato , colleghi che facevano carriera solo con intrallazzi , ad un certo punto hanno iniziato a licenziare cosi sono dovuto emigrare negli USA nel 2014. Senza nessuna pretesa ma solo lavoro, dopo 3 brevetti ,un’anno fa la svolta ,mi hanno contattato ,e oggi faccio il lavoro che ho sempre sognato, sono un’ingegnere alla NASA. L’Italia per me e’ un bellissimo posto ma non per chi vuole lavorare.
IN ITALIA CI LAMENTIAMO SUI SOCIAL E NON IN PIAZZA. RIEMPIAMO LE PIAZZE PER LE PARTITE DI CALCIO.
Sei una grande. Da un'altra che a l'estero ci è DOVUTA partire : "GRAZIE" Italia !!
Complimenti a questa ragazza e alle migliaia di ragazzi che hanno avuto la forza di ricominciare all'estero!! L'italia non vi merita !!
Beh, noi non meritiamo persone come la tipa.
Chi parte, lo fa consciamente.
Sentire poi che vogliono tornare indietro a me fa ribrezzo.
Sinceramente, noi emigrati non vogliamo queste persone intorno.
io sono la mamma di una di questi giovani e vorrei tanto che questa gente provasse l'angoscia di una madre,soprattutto adesso che non vedo mia figlia da natale,per la chiusura,e mi fa tanta rabbia dopo tutte le tasse che abbiamo pagato all'università italiana!ma Poletti che ne sa,lui continua,insieme agli altri,ad ingrassare sui nostri dolori!l'Italia mancherà di una generazione ch'è stata costretta ad andare via,e loro continueranno a lamentarsi che non nascono bambini.IPOCRITI e VIGLIACCHI!!!!!!
Posso dire che in questo video ci sono due cose che non tornano?
Vivo in Germania premetto
e se non sai la lingua non è che come arrivi, trovi il posto di lavoro che ti paga 1600€ e in questo video sta cosa non viene menzionata. Sottolineo anche se sei laureato.
E secondo, io personalmente avrei comunque lasciato l' Italia al di là del lavoro, principalmente per la mentalità retrograda che ha.
Non ho lasciato l'Italia solo perché non c'è lavoro. E aggiungo che se anche la situazione lavoro dovesse cambiare io in Italia non ci torno proprio.
Italian Rooster se hai già basi di tedesco, puoi provare si in Germania. Ho sentito che in Inghilterra, l' inglese non è come quello che ti insegnano a scuola in Italia.
io ti direi di provare...
@@antonioviriato9731 sbagliato.
Partita senza ALCUNA base di tedesco, presente!!! ✋
Si può fare.
Vero.
Anche io vivo in Germania. E no, non ti danno 1600€.
Perfino adesso, dopo quasi 2 anni, non sono mai arrivata a quella cifra... Nemmeno lordi!
Ma solo perché mi danno il minimo per legge.
Per lo stesso IDENTICO lavoro che faccio adesso, potrei tranquillamente prenderli in un altro supermercato.
@@Mikichan85 almeno uno che dice la verità
Io invece il bel paese l'ho lasciato nel 2009.... a 22 anni .....eye opening , forma il carattere.
Io sono uno studente italiano, che studia ad amsterdam, e confermo le opinioni di questa ragazza. Dopo 4 anni, tornerei in italia volentieri, il grigio di amsterdam, il suo cibo, la gente e quella brutta lingua mi hanno stufato, anche se come città è sicuramente una delle più belle al mondo, ma non come la nostra roma, la nostra firenze o verona. Però è un paese che funziona, al contrario di noi. Durante una conversazione con un mio professore, me lo ha ribadito tranquillamente, lui dice "noi, più o meno siamo contenti dei ns politici, sono onesti, non rubano, non come i vostri" e a quell'affermazione, cosa si può se non condividerla. Certo che ce ne andiamo, avete visto le opportunità, i servizi dati dallo stato che ci sono in olanda. Si costano, ma è tutto proporzionato allo stipendio. E le opportunità lavorative, e la vera meritocrazia. Eppure non è cosi difficile, non rubare. E magari, invece delle auto blu, farsi qualche viaggio in ufficio in bici.
Mi avrebbe fatto piacere
discutere con quel professore, credo che tu sia ancora molto giovane
(buon per te), o sbaglio?
Splendida Lara ..sei un esempio di dignita e ...mi hai commossa...essendo madre auguro ai miei figli di trovare il coraggio di metterci la faccia...buona vita e ...cge qusta vita ti dia cio che meriti.
I nostri politici, all estero sarebbero disoccupati
Lara ti capisco io lavoro all'estero. lavoro e vivo in Ungheria caro ministro ma vai a quel paese.......
Occhio che Poletti ti direbbe che sei andato in Ungheria solo per andare a figa. 😁
@@syncmeandroid fare il pornoattore insieme a rocco xD
@@yanavjiqoike6686 se rende perché no? Anche quello è un mestiere!!!
Uno Stato che non investe sui suoi giovani, è uno Stato che non ha futuro!
Ho lasciato l' Italia dopo aver conseguito il diploma magistrale, vivo da anni in Germania e nonostante sia ben integrata qui ,l' Italia mi manca. Caro ministro Poletti prima di fare delle affermazioni così offensive nei riguardi di chi ha il coraggio di andare via dall'Italia si chieda piuttosto se il posto occupato da lei è quello giusto.
Sono andato via dall’Italia nel 2002 e ho vissuto in 2 paesi diversi
Convegno con la ragazza su molte cose salvo sul fatto che a me personalmente l’Italia non manca per nulla sotto molti punti di vista!
Poletti ricordi, inglese si dice: what goes around comes around...
ah ricordi un’altra cosa il bel nome Italia viene anche e soprattutto mantenuto da menti geniali o meno che sono partiti in cerca di una vita migliore
6 anni dopo nulla è cambiato....un saluto ai miei amici expat, teniamo duro!
poletti alla gogna!!
Hai tutta la mia solidarietà e comprensione! Resisti!
Io voglio vedere il futuro dei nostri figli.....
sono passati 2 anni .. ...ma il mio commento è per ricordare agli Italiani che fenomeno è stato Poletti ... fate in modo che non RITORNI !!!
SE DEVO MUOVERMI DALL'ITALIA PER SOPRAVVIVERE COME DICE LA GIORNALISTA....ALLORA ME NE STAVO A CASA!
ROBERTO parole sante amico!! Parole sante. Un tetto e un piatto di cibo ce l'ho anche a casa mia 😂
1) non importa che urli.
2) meglio sopravvivere, che NON vivere affatto come in Italia.
3) se a te sta bene non fare una pippa ed essere mantenuta da mammina e papino... Fai te.
A me, questo tipo di ragionamento, fa proprio ribrezzo!!!!
Ho uno stipendio di 3700 euro netti al mese. Ho fatto un mutuo per la casa, 1000 euro al mese. Mio padre ha dovuto fare da garante. Ho una busta paga da tempo indeterminato, lavoro statale. Ho detto tutto.
I nostri laureati sono i tra i migliori nel mondo, ammiro tanto questi ragazzi, non abbattevi e mettetevi in gioco, vedrete che avrete tanto successo nella vita. Purtroppo non abbiamo una classe dirigente politica capace di dare risposte, facciamo sbarcare migliaia di persone dall’Africa e da altri paesi, per farli bivaccare e non siamo capaci di dare un futuro ai nostri giovani, non investiamo risorse nella ricerca, aumentiamo le tasse alle imprese e l’età pensionabile. Il nostro paese potrebbe dare tanto, ma è in mano a un élite di sanguisughe!
E noi poveri deficienti diplomati che siamo?
Figli di padre ignoto?????
Ma che vuol dire che solo i laureati sono super bravissimi se emigrano????
Noi altri siamo dei poveri mentecatti?????
Mikichan85 universitari che non sanno statisticamente nemmeno leggere o scrivere o ci manca poco
@@claudiopolonia7854 concordo!!! Vi farei leggere gli strafalcioni nei concorsi per magistratura
ma de che migliori al mondo? Ma dove???? Ma se le nostre università migliori sono al 160 posto nel mondo al pari di Sri Lanka Malesia ahahahah ma che state dicendo? I laureati dei paesi nordici sono molto bravi, molto piu' bravi di noi italiani
@@poopolo6031 ti quoto in pieno. Studiano di meno ma sono più centrati su argomenti specifici. Se penso a quante materie inutili mi sono dovuta sciroppare, giusto per dar posti di lavoro a docenti... e che docenti!!!
E tutti gli italiani giovani che hanno lasciato la propria patria negli anni 50, 60, 70 per trovare fortuna all‘estero? Gia allora era un problema... figuriamoci ora. Eppure é un peccato per non dire un enorme spreco fare partire i propri cittadini laureati con ottimi voti solo perché la propria patria non offre nulla. Avrebbero altre nazioni un patrimonio come l‘Italia tra le mani... Bisogna tenere cura e rispetto del propio paese e ad incominciare a farlo é il cittadino stesso.
polllletttti dimettiti 1!11!!!111
Il mio figlio andato da 5 anni fà e mi manca tantissimo." Caro" ministro Lei un Fallimento per tutti.!!!
servizio buonista per italiani medi,gli stessi che hanno votato gli scorsi 70 anni e ora piangono,lo stato siamo noi.
L'offerta politica non la si decide
Io però una cosa degli italiani non la capisco: la poca reattività alla vita...Certo,si può incolpare lo stato oppure la nostra "storia culturale" che ci ha portati ad essere in un determinato modo rispetto ad altre popolazioni PERÒ,dato che abbiamo la consapevolezza,ora più che mai,di tutto il marcio che ci circonda io mi chiedo per quale scherzo della ragione non cambiamo le cose dall'interno con la forza?! Lo sapete cosa fanno i nostri amiconi tedeschi o francesi quando le cose non vanno? La guerra civile! Capisco che sia un metro di paragone piuttosto estremo eppure,pur di mantenere viva una nazione,loro reagiscono quando tutto sembra andare a rotoli. Noi invece cosa facciamo? Ci lamentiamo e poi scappiamo verso altri lidi continuando a ripetere all'infinito: "eh ma tanto non cambierà mai niente". Perchè nessuno si rivolta? Perchè piuttosto che rovinarci la vita di continuo non cominciamo ad organizzare ribellioni generalizzate in tutte le città della penisola? Paura del colpo di grazia finale? Può anche darsi! Tuttavia senza un reset non ci potrà mai essere una rinascita e,sicuramente,meglio uno STOP adesso piuttosto che continuare a vivere in questo limbo che danneggia i suoi abitanti. Sapete di che cosa ha bisogno veramente l'Italia? Di una completa rivoluzione economica e culturale. Siamo una delle poche nazioni europee dove la popolazione media parla poco (o nulla) inglese,dove i controlli e le norme circa la sicurezza pubblica sono inesistenti,dove il femminismo si oppone ancora al vecchio modello della familia patriarcale,dove le strade e le opere pubbliche vengono trascurate,dove vi è ancora un forte attaccamento a tradizioni severe che possono danneggiare la vita dell'individuo,dove i politici fanno grande fratello tra loro ecc.ecc. Io dico libertà ed uguaglianza per tutti! Io dico ferro e fuoco per ripulire questa nazione! Io vorrei davvero credere in una realtà migliore dove le persone possano finalmente vivere un'esistenza degna di tal nome! Basta fomentare la fobia del "devi andartene via a tutti i costi". Chi decide di andare all'estero (e parlo da persona che viaggia abbastanza spesso fuori dai confini nazionali) secondo me lo deve fare NON perchè non ha alternativa ma perchè vuole quella determinata cosa in quel dato momento! Al momento siamo ancora 59 mln di abitanti e se tutti noi ci unissimo per un domani migliore beh,credo davvero che le cose potrebbero cambiare in meglio. Sapete,il governo di un paese riflette la popolazione stessa e quello che vedo fa indubbiamente capire perchè siamo in codesta situazione indecente. Siamo così stupidi che ancora facciamo la lotta tra nord e sud,che nel 2023 abbiamo ancora paura di una persona omosessuale oppure che ci interessa di più la nazionale di calcio rispetto ai prezzi che continuano a salire. Io da solo non posso fare niente purtroppo ma mi auguro che quello che ho scritto possa in qualche modo far scattare una scintilla di civiltà in ciascuno di noi. Queste sono le parole di un 24enne che abita in Lombardia e non quelle di un vecchio complottista per la cronaca.
💛...is even harder in London!!!
Che donna bellissima.... In tutti i sensi.... Auguri cara. ❤️
Non vorrei sbagliarmi ma Poletti ha parlato di qualcuno che conosce, non si è riferito a tutti quelli che sono andati all'estero. Mi sembra che si sia estrapolata una sola frase del discorso fatto da lui che comunque doveva stare attento a come si stava esprimendo. Sbaglio?
Complimenti sei stata bravissima. Infatti qui in Italia le cose peggiorano .
bellissima storia reale sulla vita anche in asoluto. Anche io me ne andrei ma non ho le palle… So le lingue, so lavorare etc.
Allora fattele crescere. 😉
Che problema c'è a partire?
L’Italia è’ un paese morto…. se un. Ministro ragiona e parla così cosa possiamo aspettarci? La fuga è l’unica risorsa per farcela.
Sono una straniera VIVO in Italia...E mi sto godendo sto spettacolo....bene la ruota gira...🙄 adesso potette capire cosa si prova...ehhhhhhh
Anticappata io lavoro gia molto di piu di quello che credi al contrario di te che sarai mantenuta. Parassita della società.
leggera 15 . Ho l'impressione che hai avuto qualcuno che ti ha fottuto ed adesso per ripicca te la prendi con chi non ti conosce nemmeno .
Italia uno no ma è che ci hanno rotto i coglioni certi personaggi ...che al estero non valgono neanche a pulire i cessi...io invece mi sono laureata...
leggera 15 . Ho capito complimenti x la laurea . Si i personaggi del presepe li trovi dappertutto e di tutte le nazionalità
Godi con poco, si vede che la tua vita sarà molto tapina.
Il discorso è che Poletti ha PERFETTAMENTE ragione,
"Non si aspetti il calore italiano"; "Non si spende meno di 20 euro nemmeno se va a mangiare un hamburger" vabbè ora smettiamola. E poi ad amsterdam basta conoscere un po' di inglese e e te la cavi benissimo, senza contare il fatto che lì è strapieno di italiani :)
Grazie. Veramente GRAZIE a chi ha fatto il servizio e alla ragazza che ha raccontato la sua storia. Grazie da parte mia, del mio compagno e di milioni di italiani che hanno fatto i bagagli e sono partiti muniti solo di forza di volontá, talento e tanta tanta paura per il futuro. Ma sempre meno della paura che si ha nel rimanere in un paese dove viene chiamato Ministro del Lavoro uno che che non ha idea di ció che sta dicendo e si permette di denigrare chi parte come se questi ultimi avessero avuto altra scelta. Dove mi trovo oggi, a Londra, faccio il lavoro per cui ho studiato, la gente mi paga per le mie capacitá, c'é meritocrazia e con tanti sacrifici e buona volontá, non c'é nulla che io non possa fare. Signor Poletti, siamo noi italiani all'estero che siamo felici di non avere lei tra i piedi!!!
Madonna quante lagne, anch'io sono fuori dall'Italia ma non faccio tutte queste tragedie. Sii felice che vivi in Europa che ti permette di muoverti e lavorare senza visto ma soprattutto che ti permette di espandere l'orizzonte delle tue opportunità. I prodotti al supermercato hanno nomi che non capisci? Povera ciccia, che vitaccia.
tdsdesa Ma che c'entra?
tdsdesa bhe l'hanno intervistata e ha detto le cose come stanno. Se non ti piace puoi non guardare.
Che centra lagne, hanno semplicemente risposto a un ebete di ministro
Non in tutti i paesi europei si è liberi di lavorare senza visto.
@@martinaamore6479 mi riferisco ai paesi dell'Unione Europea.
Io sto facendo l'esperienza all'estero a S. Pietroburgo e invito volentieri Poletti ad orientarsi qui con cultura, città, scuola, casa, famiglia, alfabeto diversi
Se n'è andata perché non si accontenta, guadagna 1600€, paga 800€ per avere una stanza e due coinquilini...
Brava grande ragazza un abbraccio anche io e mio marito stiamo pensando di andare via dall italia perché non c'è la facciamo un abbraccio grazie per averci fatto vedere che fuori c'è lavoro e vita
Mi spiace scrivere questo anche io sono italiano e Amo l'italia🇮🇹...ma non sono pochi i paesi dove si vive meglio
Calore italiano??????
Alessandro Lorenzini io vivo in Svizzera e comunque quel calore italiano non esiste qui la ragazza a ragione solo chi prova può dirlo ...quando vivi al 'esteri ti accorgi il bello della vita italiana e il brutto e che se non ci fosse certa Merda in Italia lo stile di vita italiano sarebbe il migliore come dicono gli stranieri ma purtroppo con tutti questi clandestini si sta rovinando lo stile di vita italiana
Io sono reggiana, vengo dal nord italia: questo solo per chiarire che il mio metro di paragone non è, per dire, la sicilia dove davvero sono più estroversi che da fove vengo io. Adesso sono in Francia e.. beh. È difficile. Sono chiusi, ostili talvolta. Il "calore" italiano manca
Alessandro Lorenzini collasso ahhahahhah
met71 metal detector ho vissuto dieci anni in Svizzera e ti assicuro che tornando in Italia mi sento un extracomunitario, non c'é rispetto, non c'é dignità! Il calore italiano? Si, solamente durante l'afa estiva, gli italiani sono tanti morti vivebti, senza speranze e che pensano solo ad apparire, gente vuota dentro! Altro che calore! Se sei figlio di emigrante ti capisco, vedere l'Italia solamente durante le vacanze e con i soldi in tasca per divertirsi, ma se ci hai vissuto, allora non posso capire il tuo punto di vista.
Forse a 100 c
Poletti sei un irrispettoso indegno....io sto fuori da casa mia da quasi 10 anni....e mi piacerebbe tanto tornare ma deve mangiare la gente come te e per quelli come me non basta
Questa è gente che ne va per disperazione
da catania stanno andando via anche le famiglie con bambini piccoli che non parleranno mai italiano,che avranno un futuro più roseo. amo il natale perchè rivedo il 90% dei miei amici che almeno da 3-4 anni sono all'estero; i più fortunati al nord. bravi e coraggiosi,vi auguro ogni bene possibile.
parole offensive e inaccettabili da parte di un ministro
concordo con te... vivo all'estero da 4 anni :)
solo su una cosa non sono d'accordo: sei davvero sicura che TUTTU tornerebbero in Italia se avessero un lavoro? Non credo.
Francesca Desogus tutti non credo. Ma la stragrande maggioranza lo farebbe... Io l ho fatto e molti miei colleghi italiani erano dello stesso avviso. Le radici sono pur sempre le radici.
Io non tornerei neanche mi garantissero un lavoro.
Mats Yever se si stesse bene come in un paese dove funziona tutto , l'Italia sarebbe bellissima
Il punto è avere una scelta, non sentirsi costretti a stare fuori per poter avere un lavoro con un contratto e uno stipendio decente. Nessuno dice che non sia possibile in Italia, ma che lo sia per pochi. Tanti ragazzi all'estero, tanti disoccupati in Italia. Qualche problema c'è.
Io al momento non tornerei neanche se mi offrissero un lavoro. Capisci quanti soldi ti ruba lo stato solo quando lavori all'estero. Al momento l'Italia è bella solo per farci le vacanze.
La cosa sbaliata e che il popolo l 'anno votato ministro .anche io sono un emigrante la mia e cambiata
e un appello a tutti gli emigrati, io vivo ancora in italia faccio il programmatore piglio 1500 al mese per fortuna non sono stato costretto a emigrare .imparare una lingua nuova .rifarmi una vita .se al posto di scappare aveste preso le giuste misure ribellandovi invece di scappare forse sarebbe cambiato qualcosa .ma si sa dalle mie esperienze all estero a ventanni ho capito tre cose .l italiano e visto come un fancazzista dapertutto .ama la sua terra e solo se non ha soldi scappa e ultimo la cosa piu importante e vivere con gli amici di una vita e la famiglia sempre vicino .quindi quando avrete voglia di ritornare nel paese piu bello del mondo. ma pieno di ladri ed evasori gli italiani che sono riusciti nojostante tutto a farsi un futuro che sono rimasti qui vi aspetteranno e allora forse potremo cambiare il paese
ciao a tutti
te con nome a... ma che cazzo dici per fortuna non sono andato all estero per imparare una nuova lingua. . te sei uno di quelli per qui l italia va male... siamo arretrati per colpa di gente come te che parla l italiano e basta.... 10 anni che giro il mondo e parlo 4 lingue. la gente come la ragazza nel video ha fatto un investimento per il suo futuro.. sicuramente verra' ripagata del lavoro e dei sacrifici che fara'... tu invece prenderai i tuoi 1500 di merda per una vita.. e poi dimmi cosa fai con 1500 euro al mese in italia. ti pulisci il culo.. o sei il tipico mammone italiano...?
prima di dire certe cose pensa ..
Andrea sono contento per te ma purtroppo il settore IT in Italia è svalutatissimo, ci sono pochissime opportunità(se non al nord) e gli avanzamenti di carriera/stipendio sono rarissimi. Senza voler essere offensivo ma nel mondo della programmazione se non sai l'inglese non vai da nessuna parte, quindi faresti bene a prendere provvedimenti.
Luca Gazzi 1500 euro sono tanti e se non vivi in città costose come Milano o Roma, ci vivi benissimo e più che dignitosamente
@@fabiol8558 già pensare che 1500 euro siano tanti la dice lunga su come siamo messi in Italia...
Cmq 1500 per un programmatore mi sembra poco io lavoro come operaio su turni e li supero senza problemi. boh
Io vivo all’estero da 11 anni. Fanno male le parole del ministro Poletti. 😞 Mi sono sentita parecchio ferita.
Mi manca la mia straordinaria Italia, ho comprato la casa dove vivo, sono realizzata “professionalmente”, ma piango regolarmente una volta ogni 2-3 mesi, mi vengono i raptus del “basta torno in Italia” faccio zapping indeed, LinkedIn e mi rendo conto di quanto sia rischioso nella mia “agiata” (tra virgolette appunto) condizione il mandare tutto in mona per tornare a lavorare a progetto…no, non sono così coraggiosa da rischiare di perdere tutto.
Non tornare,la situazione in Italia è molto peggiorata rispetto a 11 anni fa!
In italia è finita, per sempre.
La colpa e solo dei cretini che accettano tutto questo e lo permettono o campano con la scusa" eh ma tanto......eh ma io me la cavo comunque....
Sto per unirmi a chi fugge, anche io laureata, due volte.
Che amarezza.
ma dipende in cosa ti sei laureata e dove ...se ti sei laureata in scienze del mescolino all'Università di Piromirallo ci credo che non troverai mai un lavoro serio. Non sto dicendo che sia il caso tuo, ma certo un ingegnere ha qualche chance in più di trovare lavoro almeno in nord italia all'Aer Macchi
@@poopolo6031 m come ti permetti a coso!
@@ValentinaValeshami ho detto che non è il caso tuo ma almeno capisci?
@@ValentinaValeshami si vede che rosichi perchè la Ferragni guadagna milioni di euro ahahahah
@@poopolo6031 si ci sto male ogni giorno 😆😆🤣🤣🤣🤣
anche questo sentimento lo vivono quelli che non essendo italiani vivono per molti ragioni in Italia