Ciao, sono uno studente all'ultimo anno di magistrale in scienze e tecnologie agrarie, ho scoperto da poco i tuoi canali e non ho potuto fare altro che divorare tutti i tuoi contenuti. Come ho detto studio agraria, nonostante nessuno in famiglia abbia mai avuto contatti con la terra e l'ambito agrario, per questo arrivato all'ultimo anno di studi le incognite sul mio posto in questo mondo agricolo, senza un briciolo di terra e conoscenze nell'ambito, si facevano più grandi e anche la passione che mi aveva spinto a credere che agraria fosse il mio futuro (e un po' quello di tutti) si andava spegnendo. Ma te mi hai ricordato che tutto questo di cui parli (che è poi ciò che studio) non è importante, ma per me è l'unica cosa che conta! 🌱🌾
topp! il sovescio fa sicuramente super bene da un punto di vista produttivo! ed è solo la punta dell'iceberg delle altre tecniche utilizzabili. peccato se ne veda così poco (qua in Piemonte).
Che canale fiero. Felicissimo d'essere un tuo iscritto. Conoscevo queste tematiche da diverso tempo, grazie ad un mio amico agricoltore. Si, vogliamo saperne di più! 😊 Mi riservo di riguardare il video e farti qualche domanda.
Bentornato. Da geometra trevigiano posso confermare che è molto triste vedere come la corsa ai vigneti stia letteralmente facendo sparire tutti gli alberi e le siepi lungo i fossi e tra i confini o gli appezzamenti. Ed esprimo questa opinione controinteresse (per me è più facile fare un rilievo se c'è meno vegetazione), ma il paesaggio sta diventando monotono.
Bellissimo, ben fatta e bentornato! Volevo chiederti se queste pratiche possono portare delle promesse allettanti per gli agricoltori... in termini economici intendo
Chi adotta queste pratiche da diversi anni non vede particolari svantaggi...all'inizio produci un po' meno ma nel tempo hai un risparmio tangibile in termini di concimi/fertilizzanti e il suolo produce bene più a lungo
ottimo video, la mia domanda riguarda le parti boschive ai limiti dei campi, per esperienza spesso sono poi la tana di parassiti/insetti/caprioli che poi andrebbero a rovinare il raccolto, che siano viti o grano. terranno conto anche di questi imprevisti? se si come? spero in successivi video di approfondimento!
Si vero ma dipende sempre dall'equilibrio che io riesco a mantenere. Un ecosistema stabile ed equilibrato non presenta eccessi e dunque i soggetti che hai citato nn dovrebbero essere troppo pericolosi
Ho notato da piccolo questi problemi nel mio Paese. La maggior parte dei alberi venivano abbattuti per fare spazi a dei campi, poi per problemi varie non si seminava più . Dopo un po' la terra si è asciugata e secata, ora non crescere niente.
Ok ecco le domande: 1) Quali sono gli svantaggi di tenere i terreni con le erbe spontanee anche d'inverno? 2) Una volta che arriva il momento di coltivare, la biomassa (erbacce) presente sul terreno, viene rimossa e usato concime o viene arata e lasciata "digerire" dal terreno? 3) Quali tipi di colture sono state oggetto di questa sperimentazione?
eccomi...vedo se riesco a rispondere a tutto: 1) Svantaggi di tenere le erba anche in inverno sono relativamente pochi oltre al fatto che quando dovrai seminare ti toccherà eliminare la vegetazione e, qualcuno dirà, il fatto che possano essere dei "rifugi" anche per parassiti ma sempre dipende da contesto geografico e tipo di specie adottate 2) Generalmente viene lasciata "digerire", è pur sempre apporto di C, N, P e K 3) Principalmente Mais e Soia
forse non avete idea di come era la pianura padana...per fare un esempio...... poi sono arrivati gli agricoli dalle montagne..che non avendo mai visto un trattore hanno cominciato ad arare anche le strade.....il resto...e' davanti ai vostri occhi,!! ora volete indietro..quello che era !?...non dite che NON e' vero... visto tutto in prima persona..per decenni................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao, sono uno studente all'ultimo anno di magistrale in scienze e tecnologie agrarie, ho scoperto da poco i tuoi canali e non ho potuto fare altro che divorare tutti i tuoi contenuti. Come ho detto studio agraria, nonostante nessuno in famiglia abbia mai avuto contatti con la terra e l'ambito agrario, per questo arrivato all'ultimo anno di studi le incognite sul mio posto in questo mondo agricolo, senza un briciolo di terra e conoscenze nell'ambito, si facevano più grandi e anche la passione che mi aveva spinto a credere che agraria fosse il mio futuro (e un po' quello di tutti) si andava spegnendo. Ma te mi hai ricordato che tutto questo di cui parli (che è poi ciò che studio) non è importante, ma per me è l'unica cosa che conta! 🌱🌾
sono molto felice di leggere questo commento!
È bello tornare a vedere i tuoi video
😄😄 la intro è stupenda
topp! il sovescio fa sicuramente super bene da un punto di vista produttivo! ed è solo la punta dell'iceberg delle altre tecniche utilizzabili. peccato se ne veda così poco (qua in Piemonte).
Che canale fiero. Felicissimo d'essere un tuo iscritto.
Conoscevo queste tematiche da diverso tempo, grazie ad un mio amico agricoltore.
Si, vogliamo saperne di più! 😊
Mi riservo di riguardare il video e farti qualche domanda.
Bentornato. Da geometra trevigiano posso confermare che è molto triste vedere come la corsa ai vigneti stia letteralmente facendo sparire tutti gli alberi e le siepi lungo i fossi e tra i confini o gli appezzamenti. Ed esprimo questa opinione controinteresse (per me è più facile fare un rilievo se c'è meno vegetazione), ma il paesaggio sta diventando monotono.
Bellissimo, ben fatta e bentornato! Volevo chiederti se queste pratiche possono portare delle promesse allettanti per gli agricoltori... in termini economici intendo
Chi adotta queste pratiche da diversi anni non vede particolari svantaggi...all'inizio produci un po' meno ma nel tempo hai un risparmio tangibile in termini di concimi/fertilizzanti e il suolo produce bene più a lungo
ottimo video,
la mia domanda riguarda le parti boschive ai limiti dei campi, per esperienza spesso sono poi la tana di parassiti/insetti/caprioli che poi andrebbero a rovinare il raccolto, che siano viti o grano. terranno conto anche di questi imprevisti? se si come?
spero in successivi video di approfondimento!
se esistono.."parassiti/insetti/caprioli che poi andrebbero ...."
a qualcosa dovrebbero servire.!!!
Si vero ma dipende sempre dall'equilibrio che io riesco a mantenere. Un ecosistema stabile ed equilibrato non presenta eccessi e dunque i soggetti che hai citato nn dovrebbero essere troppo pericolosi
@@FromRootsToLeaves
esatto
Ho notato da piccolo questi problemi nel mio Paese. La maggior parte dei alberi venivano abbattuti per fare spazi a dei campi, poi per problemi varie non si seminava più . Dopo un po' la terra si è asciugata e secata, ora non crescere niente.
Io ci sono stato a valle vecchia con la scuola
Ok ecco le domande:
1) Quali sono gli svantaggi di tenere i terreni con le erbe spontanee anche d'inverno?
2) Una volta che arriva il momento di coltivare, la biomassa (erbacce) presente sul terreno, viene rimossa e usato concime o viene arata e lasciata "digerire" dal terreno?
3) Quali tipi di colture sono state oggetto di questa sperimentazione?
Con calma ti rispondo a tutto promesso!
eccomi...vedo se riesco a rispondere a tutto:
1) Svantaggi di tenere le erba anche in inverno sono relativamente pochi oltre al fatto che quando dovrai seminare ti toccherà eliminare la vegetazione e, qualcuno dirà, il fatto che possano essere dei "rifugi" anche per parassiti ma sempre dipende da contesto geografico e tipo di specie adottate
2) Generalmente viene lasciata "digerire", è pur sempre apporto di C, N, P e K
3) Principalmente Mais e Soia
forse non avete idea di come era la pianura padana...per fare un esempio......
poi sono arrivati gli agricoli dalle montagne..che non avendo mai visto un trattore
hanno cominciato ad arare anche le strade.....il resto...e' davanti ai vostri occhi,!!
ora volete indietro..quello che era !?...non dite che NON e' vero...
visto tutto in prima persona..per decenni................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Eh?
@@FromRootsToLeaves
rileggi
distruggere quel che era
per riavere la stessa cosa!!!
Ok