Purtroppo Monsignor Livi è tornato alla casa del padre. Perdita immensa. Preti come lui si contano sulle dita di una mano ormai. Sembrava leggermente burbero, ma di un burbero buono. Eterno riposo dona a Lui o Signore.
Che bellezza ascoltare un uomo di sana dottrina. Giusto colto. Innamorato e soprattutto fedele al magistero e alla sana dottrina. Ti benedico e ti benedica Dio onnipotente
Poche idee ma confuse, livello molto molto basso. In ordine sparso: 1) fa il giochino tipico del religioso che vede religioni ovunque, anche dove non ce ne sono. L'ateismo non è assolutamente una religione perché non c'è niente da "re-ligare". Già questo fa subito storcere il naso 2) "l'ateismo non cerca di spiegare le ragioni dell'esistenza dell'uomo e del mondo". Qui parlo per me e a nome di un determinato ateismo militante e jarovslaskiano: le ragioni dell'esistenza dell'uomo sono il paradiso in terra, la realizzazione della piena felicità e pienezza non nel trascendente ma nell'immanente, la sostituzione della figura di un dio onnipotente con un uomo onnipotente, il conseguimento della vittoria sulla morte non nello spirito ma nella carne e nel cervello. 3) "ateismo significa andare dietro alla scienza, quindi alla prassi". Non perdo tempo a commentare...e a sottolineare che la scienza e la prassi sono due cose molto diverse, altrimenti finiamo con il definire la medicina una scienza e cadiamo nel solito trabocchetto. Poi per carità ci si può ricamare filosoficamente sopra ma cercherei di tenere le due cose sostanzialmente separate. 4) sul comunismo che ha realizzato la "morte dell'uomo", beh...non sono un grande fan della conta dei morti nei grandi sistemi che hanno retto le sorti della nostra specie ma il cattolicesimo, tra stermini e genocidi vari ( dai catari agli indios del centro america, battezzati prima di essere giustiziati o battezzati ormai moribondi per le patologie portate li dai missionari), tra santa inquisizione e arianizzazione a orologeria, solo per gli ebrei "simpatici", tra le centinaia di migliaia di operai morti per innalzare inutili "case di dio" non credo possa certo dare lezioni... 5) se è vero che il comunista ha perseguitato il religioso ( in forme ahimè poco rilevanti tanto da non aver estirpato nel mondo il cancro della religione) ricordiamo una chiesa infiltrata da un papa "politico" persecutore di comunisti con Solidarnosc, finanziata sappiamo bene come...anche qui eviterei di dare lezioni morali in punta di fioretto 6) il comunismo condannava la religione in quando strumento delle elite per imporre ai "fedeli" non tanto una pericolosa idea di Dio (pericolosa in quando irrazionale e indimostrabile al di là di ogni ragionevole dubbio quindi foriera di pensiero magico/mistico), ma poiché portatrice di gerarchizzazione basata su presupposti ieratici sempre utile nella storia a quell'"allevamento umano" oggi garantito da altre forme religiose ed da altre egregori esoteriche. Particolare menzione va anche alla perenne prospettiva del "sarai felice domani/in un altro mondo / un'altra dimensione sempre atta a farti accettare le porcherie, la povertà e la miseria che rende grandi le nostre élite, grazie alla casta sacerdotale che ieri come oggi( anche se la religione dominante oggi è un'altra...)garantisce e giustifica 7) se credere in dio significa "credere in una testimonianza" ( falso, questo vale solo per le religioni rivelate), a quale devo credere? Ci sono centinaia di religioni al mondo molte delle quali "rivelate", siamo tutti atei del 99% delle religioni al mondo, io lo sono del 100% 8) noto che il termine "ragione" viene sempre usato con accezione negativa..rabbrividisco. Dovrei metterla da parte per accettare acriticamente e fideisticamente la testimonianza di qualcuno che mi dice di aver conosciuto/essere il profeta/ figlio/ personificazione di dio...il sogno bagnato della casta ieratica, dispiace ma come direbbe un concorrente di avanti un altro "dottore rifiuto e vado avanti" 9)"l'ateo puro non esiste"...la prospettiva di riconoscere la dignità di una persona che preferisce credere all'uomo piuttosto che a uno dei tanti dei proposti dalle religioni nella storia e nel mondo non riesce proprio ad essere accettata! Il nostro compito è farla accettare e distruggere l'idea di Dio. 10) "Marx, che viene indicato come l'inizio dell'ateismo militante marxista". No comment, poche idee ma confuse. Marx può essere indicato come colui che smascherò il vero fine di ogni religione, l'ateismo militante inizia con jarovslasky, personaggio che i prelati evitano sempre di fare scendere in campo... 11) "l'affermazione dio non esiste non c'è in Marx perché non ci può essere". Potrei parlare per mesi sull'assoluta certezza della non esistenza di dio sul piano logico e teoretico come precedentemente affermato, solo dovrei utilizzare tecniche retoriche, dimostrazioni in ambito storico, logico e scientifico che mi renderebbero quantomeno "antipatico" nonché una certa aggressività verbale e dialettica che non ho voglia di usare in questo contesto. Il fatto che eviti di compiere la mia missione non sia però confuso con "l'impossibilità" di dimostrare con assoluta certezza la non esistenza di Dio. [12) sempre su Marx "era interessato ai rapporti economici che regolano la società umana". La chiesa no? E più in generale la casta ieratica di ogni religione è così avulsa dalle logiche economiche che regolano il mondo? Come è stata finanziata Solidarnosc con le preghiere e gli ave Maria? La Mecca? Il tempio di Salomone come è stato costruito? Il vaticano? Vogliamo davvero scavare e analizzare sul come sia stato costruito il vaticano? Lasciamo stare che mi sento buono oggi, ma non dimentichiamo che la storia di ogni casta ieratica è innanzitutto una storia di rapporti economici, la dimostrazione del trionfo della potenza intellettuale marxiana oltre ogni ragionevole dubbio 13) la polemica sul natale senza Gesù...mamma mia che livello! Il natale è una delle tante rielaborazioni in chiave cristiana di una festa pagana, la festa del "sol Invictus" e nei giorni precedenti dei "saturnali", una festa pagana dove ci si scambiavano doni e si faceva sesso promiscuo. Come è possibile arrogarsi il diritto di pretendere che si festeggi il Natale solo in presenza di vostro signore Gesù Cristo? Quanta tracotanza e violenza? Quanta intolleranza basata su presupposti storicamente infondati...
A dimostrazione del basso livello culturale delle università pontificie🤣🤣🤣 insomma non è in grado di capire cos’è l’ateismo e quindi… racconta balle… povera filosofia 🤣🤣🤣
E' una cosa che ho sperimentato con un amico laureato in teologia. Non riescono proprio a comprendere l'ateismo, e ne danno una versione caricaturale che dimostra solo la loro scarsa comprensione del fenomeno. Il mio amico mi ha addirittura invitato a leggere le opere di un tale prete "massimo esperto di ateismo", ed anche lui diceva le stesse idiozie.
@@FreeSilio la cosa grave è che lasciano parlare questi ignoranti senza contraddittorio... presentandoli poi come "esperti" di cose che evidentemente non hanno i mezzi culturali per capire.
@@carlocapitanio6775 « dicono gli atei » non è una citazione, è chiacchiericcio da bar, vedo che il livello è ancora peggiore di quanto supponevo 🤣🤣🤣👎🏻
@@CColacino concordo che il discorso possa essere da bar ma il signor Daddi rispondeva a quanto affermato nel video, e vi rispondeva in modo carino. Piuttosto di già che c'è, se ha pazienza, ci dia una qualche indicazione ben formulata di modo da poter comprendere l'ateismo. Grazie, buona giornata.
@@carlocapitanio6775 la mia risposta mi pare chiara, partire da una affermazione generica e attribuirla ad una categoria, in questo caso gli atei, è un classico errore di logica, oltre che dimostrazione di ignoranza, se non ci arriva pazienza. Come vede non sto parlando di ateismo, ma di logica e onestà intellettuale, sull’ateismo le pubblicazioni, anche di buona qualità, si sprecano, si faccia un giro sulla pagina dell’Uaar e della sua casa editrice Nessun Dogma, magari impara qualcosa. Resta il fatto che l’affermazione “gli atei sono tristi” è chi la dice che dovrebbe dimostrarla, se ne è capace, siamo qui allegramente aspettando tale “dimostrazione” 🤣🤣🤣👎🏻 tra l’altro invitare gli atei a non essere più atei non è carino, è stupido 🤣🤣🤣
Questo sì che è un parlare di un Uomo, di un Sacerdote, di un uomo Universale, come Dio ha voluto crearci. EVViva Mgr.Livi.
Grazie Monsignor Livi🌷
Purtroppo Monsignor Livi è tornato alla casa del padre. Perdita immensa. Preti come lui si contano sulle dita di una mano ormai. Sembrava leggermente burbero, ma di un burbero buono. Eterno riposo dona a Lui o Signore.
Bravo monsignore grazie sia lodato Gesù
Riconoscere l'incarnazione❤️🙏🏼🔥🌷
Sacrosante verità, eccellenza.
Caro Livi amico e maestro, Discorso vero è stato scritto da Celso e non da Proclo
E i due filosofi erano molto diversi
❤🔥🔥🔥🙏🏼
Testimonianza dell'incontro personale con il sommo bene
Che bellezza ascoltare un uomo di sana dottrina. Giusto colto. Innamorato e soprattutto fedele al magistero e alla sana dottrina. Ti benedico e ti benedica Dio onnipotente
Penitenza e richiesta a Dio di perdono
remissione del Peccato Originale
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Battute fuori luogo o verità sui vescovi?
Ma come è possibile che non sia ancora stato richiesto un tso per questo energumeno che gira vestito da papa?
EPossibile che. Siamo nel due mile.eventi
Crediamo. Ancora. L'immagine. Dei.santi.dio.puni.cueste.cose.dio.amo.culi
Che adorno.in.spirito.everita.amen
Vi siete dimenticati di parlare dell' apostata ed eretico bergoglio
Mezzi di distrazioni di massa la nuona religione umanista
La gente sta perdendo l'anima
Poche idee ma confuse, livello molto molto basso. In ordine sparso:
1) fa il giochino tipico del religioso che vede religioni ovunque, anche dove non ce ne sono. L'ateismo non è assolutamente una religione perché non c'è niente da "re-ligare". Già questo fa subito storcere il naso
2) "l'ateismo non cerca di spiegare le ragioni dell'esistenza dell'uomo e del mondo". Qui parlo per me e a nome di un determinato ateismo militante e jarovslaskiano: le ragioni dell'esistenza dell'uomo sono il paradiso in terra, la realizzazione della piena felicità e pienezza non nel trascendente ma nell'immanente, la sostituzione della figura di un dio onnipotente con un uomo onnipotente, il conseguimento della vittoria sulla morte non nello spirito ma nella carne e nel cervello.
3) "ateismo significa andare dietro alla scienza, quindi alla prassi". Non perdo tempo a commentare...e a sottolineare che la scienza e la prassi sono due cose molto diverse, altrimenti finiamo con il definire la medicina una scienza e cadiamo nel solito trabocchetto. Poi per carità ci si può ricamare filosoficamente sopra ma cercherei di tenere le due cose sostanzialmente separate.
4) sul comunismo che ha realizzato la "morte dell'uomo", beh...non sono un grande fan della conta dei morti nei grandi sistemi che hanno retto le sorti della nostra specie ma il cattolicesimo, tra stermini e genocidi vari ( dai catari agli indios del centro america, battezzati prima di essere giustiziati o battezzati ormai moribondi per le patologie portate li dai missionari), tra santa inquisizione e arianizzazione a orologeria, solo per gli ebrei "simpatici", tra le centinaia di migliaia di operai morti per innalzare inutili "case di dio" non credo possa certo dare lezioni...
5) se è vero che il comunista ha perseguitato il religioso ( in forme ahimè poco rilevanti tanto da non aver estirpato nel mondo il cancro della religione) ricordiamo una chiesa infiltrata da un papa "politico" persecutore di comunisti con Solidarnosc, finanziata sappiamo bene come...anche qui eviterei di dare lezioni morali in punta di fioretto
6) il comunismo condannava la religione in quando strumento delle elite per imporre ai "fedeli" non tanto una pericolosa idea di Dio (pericolosa in quando irrazionale e indimostrabile al di là di ogni ragionevole dubbio quindi foriera di pensiero magico/mistico), ma poiché portatrice di gerarchizzazione basata su presupposti ieratici sempre utile nella storia a quell'"allevamento umano" oggi garantito da altre forme religiose ed da altre egregori esoteriche. Particolare menzione va anche alla perenne prospettiva del "sarai felice domani/in un altro mondo / un'altra dimensione sempre atta a farti accettare le porcherie, la povertà e la miseria che rende grandi le nostre élite, grazie alla casta sacerdotale che ieri come oggi( anche se la religione dominante oggi è un'altra...)garantisce e giustifica
7) se credere in dio significa "credere in una testimonianza" ( falso, questo vale solo per le religioni rivelate), a quale
devo credere? Ci sono centinaia di religioni al mondo molte delle quali "rivelate", siamo tutti atei del 99% delle religioni al mondo, io lo sono del 100%
8) noto che il termine "ragione" viene sempre usato con accezione negativa..rabbrividisco. Dovrei metterla da parte per accettare acriticamente e fideisticamente la testimonianza di qualcuno che mi dice di aver conosciuto/essere il profeta/ figlio/ personificazione di dio...il sogno bagnato della casta ieratica, dispiace ma come direbbe un concorrente di avanti un altro "dottore rifiuto e vado avanti"
9)"l'ateo puro non esiste"...la prospettiva di riconoscere la dignità di una persona che preferisce credere all'uomo piuttosto che a uno dei tanti dei proposti dalle religioni nella storia e nel mondo non riesce proprio ad essere accettata! Il nostro compito è farla accettare e distruggere l'idea di Dio.
10) "Marx, che viene indicato come l'inizio dell'ateismo militante marxista". No comment, poche idee ma confuse. Marx può essere indicato come colui che smascherò il vero fine di ogni religione, l'ateismo militante inizia con jarovslasky, personaggio che i prelati evitano sempre di fare scendere in campo...
11) "l'affermazione dio non esiste non c'è in Marx perché non ci può essere". Potrei parlare per mesi sull'assoluta certezza della non esistenza di dio sul piano logico e teoretico come precedentemente affermato, solo dovrei utilizzare tecniche retoriche, dimostrazioni in ambito storico, logico e scientifico che mi renderebbero quantomeno "antipatico" nonché una certa aggressività verbale e dialettica che non ho voglia di usare in questo contesto. Il fatto che eviti di compiere la mia missione non sia però confuso con "l'impossibilità" di dimostrare con assoluta certezza la non esistenza di Dio.
[12) sempre su Marx "era interessato ai rapporti economici che regolano la società umana". La chiesa no? E più in generale la casta ieratica di ogni religione è così avulsa dalle logiche economiche che regolano il mondo? Come è stata finanziata Solidarnosc con le preghiere e gli ave Maria? La Mecca? Il tempio di Salomone come è stato costruito? Il vaticano? Vogliamo davvero scavare e analizzare sul come sia stato costruito il vaticano? Lasciamo stare che mi sento buono oggi, ma non dimentichiamo che la storia di ogni casta ieratica è innanzitutto una storia di rapporti economici, la dimostrazione del trionfo della potenza intellettuale marxiana oltre ogni ragionevole dubbio
13) la polemica sul natale senza Gesù...mamma mia che livello! Il natale è una delle tante rielaborazioni in chiave cristiana di una festa pagana, la festa del "sol Invictus" e nei giorni precedenti dei "saturnali", una festa pagana dove ci si scambiavano doni e si faceva sesso promiscuo. Come è possibile arrogarsi il diritto di pretendere che si festeggi il Natale solo in presenza di vostro signore Gesù Cristo? Quanta tracotanza e violenza? Quanta intolleranza basata su presupposti storicamente infondati...
Grandissimo Papa Francesco spalanca le porte della chiesa.grazie Spirito Santo.
👍👍👍bravo
👏🙌❤❤🙋👑👍👍👍😱
L'ateismo significa un bel nulla , infatti dichiararsi ateo significa riconoscere il teo esistente , ma esserne contrario "a teo " appunto .
B
A dimostrazione del basso livello culturale delle università pontificie🤣🤣🤣 insomma non è in grado di capire cos’è l’ateismo e quindi… racconta balle… povera filosofia 🤣🤣🤣
E' una cosa che ho sperimentato con un amico laureato in teologia. Non riescono proprio a comprendere l'ateismo, e ne danno una versione caricaturale che dimostra solo la loro scarsa comprensione del fenomeno. Il mio amico mi ha addirittura invitato a leggere le opere di un tale prete "massimo esperto di ateismo", ed anche lui diceva le stesse idiozie.
@@FreeSilio la cosa grave è che lasciano parlare questi ignoranti senza contraddittorio... presentandoli poi come "esperti" di cose che evidentemente non hanno i mezzi culturali per capire.
Se gli atei non vogliono essere tristi basta che smettano di essere atei.
ma chi te lo ha detto che sono tristi? ma perché parlate di cose che non siete in grado di capire?
@@CColacino attorno al diciassettesimo minuto viene detto "Non vogliamo essere tristi dicono gli atei". Pace e amen a loro, a noi ed anche a te.
@@carlocapitanio6775 « dicono gli atei » non è una citazione, è chiacchiericcio da bar, vedo che il livello è ancora peggiore di quanto supponevo 🤣🤣🤣👎🏻
@@CColacino concordo che il discorso possa essere da bar ma il signor Daddi rispondeva a quanto affermato nel video, e vi rispondeva in modo carino. Piuttosto di già che c'è, se ha pazienza, ci dia una qualche indicazione ben formulata di modo da poter comprendere l'ateismo. Grazie, buona giornata.
@@carlocapitanio6775 la mia risposta mi pare chiara, partire da una affermazione generica e attribuirla ad una categoria, in questo caso gli atei, è un classico errore di logica, oltre che dimostrazione di ignoranza, se non ci arriva pazienza. Come vede non sto parlando di ateismo, ma di logica e onestà intellettuale, sull’ateismo le pubblicazioni, anche di buona qualità, si sprecano, si faccia un giro sulla pagina dell’Uaar e della sua casa editrice Nessun Dogma, magari impara qualcosa. Resta il fatto che l’affermazione “gli atei sono tristi” è chi la dice che dovrebbe dimostrarla, se ne è capace, siamo qui allegramente aspettando tale “dimostrazione” 🤣🤣🤣👎🏻 tra l’altro invitare gli atei a non essere più atei non è carino, è stupido 🤣🤣🤣