Supply Chain: cos'è e perché è importante per le aziende

La Supply Chain sta entrando sempre di più fra gli ambiti di intervento in tema di efficienza d’impresa.
Tuttavia, viene spesso confusa con alcune sue sfumature, come #logistica ed acquisti.
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Facciamo un po’ di chiarezza.
Logistica ed Acquisti rappresentano delle funzioni attraverso le quali i materiali vengono trasferiti da un fornitore ad un cliente.
La #SupplyChain invece è un concetto molto più ampio che può essere sintetizzato in tutti quei processi necessari affinché una materia prima, disponibile da qualche parte nel mondo, possa diventare un prodotto finito acquistato da un consumatore da qualche altra parte nel mondo.
La supply chain rappresenta una vera e propria catena di aziende, persone, competenze, materiali, processi che interagiscono tra loro per consegnare al consumatore finale il “valore” acquistato.
Ed è proprio per questo che si parla di catena del valore.
Proviamo a porci questa domanda...
Da quale Supply Chain è più probabile che scelga di acquistare quel consumatore a cui la mia azienda sta puntando (o a cui puntano i miei clienti)?
Immagino che la risposta sia semplice per tutti, in quanto tutti noi siamo consumatori. Quella che...
• mi da quello che voglio
• con la qualità che voglio
• nei tempi che voglio
• al minor prezzo
Da questa prospettiva quindi è evidente che ogni singola azienda non potrà gestire una supply chain, piuttosto dovrà integrarsi al meglio all’interno della supply chain a cui decide di appartenere affinché la catena del valore che coinvolge la propria azienda sia, o diventi, più appetibile, per il consumatore finale rispetto alle altre.
Ovvio quindi che non parliamo più semplicemente di logistica o acquisti, ma di rapporti, strategie (operative e commerciali) ed informazioni che in tempo reale devono essere condivise lungo tutta la catena.
Questo è fondamentale affinché il consumatore pronto a procedere con l’acquisto individui la nostra catena come quella che gli offre ciò che cerca con la qualità attesa, nei minor tempo ed al minor prezzo.
La gestione della supply chain comporta proprio la razionalizzazione e l’ottimizzazione di tutti i collegamenti tra le #aziende che la compongono con l’unico obiettivo di fornire la massima qualità nel minor tempo ed al minor prezzo al consumatore finale.
Vediamo ora quali sono le tecniche per una gestione ottimale della supply chain...
Innanzitutto all’interno di una supply chain non deve esistere una struttura gerarchica.
Questo modello ha evidenziato ampi limiti negli ultimi anni.
Una supply chain vincente comporta una grande razionalizzazione ed ottimizzazione dei seguenti aspetti:
1) Governance: Governare una supply chain non significa poterne imporre le proprie regole, tutt’altro. Una scatena sarà tanto più competitiva quanto più le aziende che ne fanno parte saranno brave nel condividere informazioni, materiali, competenze, regole e strategie.
2) Materiali: I materiali dovranno essere distribuiti all’interno della catena al fine di garantire il massimo dell’efficienza e nel contempo il massimo della rapidità e della flessibilità.
3) Competenze: all’interno della catena ogni anello deve decidere e affermare il suo ruolo e la sua specializzazione. In questo modo vi sarà la garanzia e la fiducia che ogni anello ha a disposizioni le migliori competenze disponibili per adempiere al proprio ruolo.
4) Informazioni: Ogni anello deve contribuire ad informare l’intera catena. La rapidità e l’affidabilità con cui queste informazioni la percorrono sono gli elementi fondamentali che caratterizzano la competitività della supply chain. In più, gli anelli più prossimi al consumatore dovranno riuscire a raccogliere e condividere informazioni sulle aspettative, le tendenze, le mode, e quant’altro sta in qualsiasi modo impattando la scelta del consumatore.
Gli anelli più a monte della catena invece dovranno riuscire a condividere, il più rapidamente possibile, informazioni relative alla disponibilità di materiali, di risorse, di competenze, di strategie, prodotti e servizi innovativi.
È chiaro quindi come la gestione di una supply chain non possa essere una attività svolta individualmente all’interno di ciascuna #azienda, bensì un continuo lavoro di squadra tra tutte le aziende della filiera.

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ma quindi non esiste un'azienda che svolge il supply su un prodotto con tutte le catene che la comprendono?..a parte i trasportatori, che per esempio non costruiscono camion..