CREARE un FOTOLIBRO per un BATTESIMO: dalla SELEZIONE alla STAMPA!
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- Опубліковано 8 сер 2024
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Oggi ragazzi, in collaborazione con SAAL Digital, il laboratorio di stampa di alta qualità con sede in Germania che ha sponsorizzato questo video, vediamo insieme passo passo come realizzare un ottimo album fotografico per un battesimo: a cominciare dalla selezione delle foto, passando per la scelta del formato e dei materiali e arrivando infine all’impaginazione del fotolibro.
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Intro: 0:00
Quante foto selezionare?: 1:17
Come fare la selezione: 3:05
Scelta del formato e dei materiali dell'album: 4:46
Impaginazione del fotolibro: 7:11
Creazione della copia ridotta per nonni e padrino/madrina: 11:20
Controlliamo il fotolibro di SAAL Digital: 15:18
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DISCLAIMER:
I link ad Amazon e ad altri prodotti e servizi che trovate in descrizione sono link affiliati che mi consentono di percepire una piccola commissione pubblicitaria per ogni acquisto effettuato tramite i miei link.
A voi non costa un centesimo di più, ma potete darmi una grande mano per far crescere il canale.
Grazie!
------ - Наука та технологія
Saal è proprio una garanzia, anche io prediligo la carta seta, veramente da un effetto stupendo. Grazie per il buono sconto ne approfitto subito per realizzare l'album delle nozze d'oro dei miei genitori che sto finalizzando ❤
Interessante, bon fine settimana. Miro
Wow!! Come sempre Fabio mi dai molte ispirazioni: andrò a realizzare un fotolibro che esula dal battesimo, dato che tratta la vita dell'anno del Club ippico, ma che in fondo ha lo stesso scopo: mettere su carta i ricordi di un evento o, come nel mio caso, di un anno. Grazie mille!!
Buongiorno Fabio! Ti seguo da tantissimi anni! Sono un professionista e diciamo che ho cominciato a fare questo di lavoro dopo che ho visto i tuoi video! Davvero bravo! Ora sono 6 anni che lo faccio di mestiere e sono davvero felice! Ottimi scatti di oggi e bellissimo Album! Grazie mille caro di tutto quello che fai per la nostra community ❤ Un abbraccio dal nostro staff e dalla bellissima Sardegna🎉❤
Grande! Mia mamma è nata a Cagliari, quindi un pezzetto di Sardegna dentro ce l’ho anche io 😊
Finalmente….. non sai quando aspettavo a questo video 😂🎉🎉
Ciao Fabio, anzitutto complimenti per il tuo lavoro, è da tanto tempo che ti seguo ed è sempre un piacere. Vorrei sapere se per realizzare un album di questo tipo ritieni opportuno fare la prova colore scaricando dal sito della Saal il profilo ICC oppure no. Per fare l'album "Portfolio" ho scaricato i profili ICC di mio interesse (stampando su carte diverse tra loro) e fatto la prova colore, mentre per vari album realizzati in passato e relativi a eventi non l'ho mai fatto. Tu cosa ne pensi? Grazie
Anche io l’ho sempre fatto solo per foto singole, in particolare per quelle stampate in Fine Art.
Per gli album di eventi, se lavori su un monitor calibrato di buona qualità non mi pare necessario. Ovvio che se uno ha tempo e voglia… male non fa.
ciao Fabio, grazie per video, molto utile. Volevo chiederle, le foto scatate in casa con la picola hai usato flash?
No, solo luce naturale. C'era un'ottima luce in tutta la casa.
Buongiorno!
Complimenti per il video.
Vorrei sapere se per l'esportazione del file oltre al formato JPG alla massima risoluzione con quale spazio colore bisogna salvare ?
Grazie
Dipende dal laboratorio.
Nel caso di SAAL Digital, sul loro sito specificano che per i fotolibri occorre l'sRGB.
@@Fabio_Porta Grazie
Ciao Fabio, complimenti e grazie per i tuoi sempre preziosi contenuti. Ti faccio una domanda, perché mi sfugge se ne hai parlato in altri video: in questo parli di inviare una bozza dell'album al cliente, prima di procedere all'ordine effettivo. Come dobbiamo procedere, posto che il destinatario non conosca Saal Digital?
Io di solito invio un PDF con la bozza dell'impaginato. Cosa che con il software di SAAL puoi realizzare cliccando sul pulsante "condividi" in alto.
Per il cliente il fatto che si tratti di SAAL o di un altro laboratorio è indifferente.
@@Fabio_Porta ti ringrazio.
ciao Fabio , sai se usando lo zoom (del software saal per fotolibro) su una foto , si riducono i mpx della stessa ? Non trovo info , ho scritto a Saal , ma per ora non ricevo notizie....
Certo, come qualsiasi ritaglio fatto in post produzione.
Si nota? Se il ritaglio non è esagerato, no.
@@Fabio_Porta grazie , sei gentilissimo. saluti. Rob.
@@Fabio_Porta ciao Fabio...solo per info , se mi permetti di scriverlo , ti dico la risposta di Saal alla mia domanda...te lo chiedo per correttezza...potrebbe essere utile .
ciao Fabio e complimenti per il video. volevo chiederti un consiglio sulla scatola regalo. tu di solito che fai? eviti di acquistarla risparmiando bei soldini oppure utilizzi un pacchetto regalo diverso? tipo un sacchetto. ma non so dove acquistarli. cosa consigli?
In realtà la scelta è del cliente :-)
Nel senso che chi vuole la confezione regalo la paga a parte.
Comunque come possibili alternative il limite è solo la fantasia. Ad esempio una cosa economica ma che fa la sua figura è impacchettare l'album con un pezzo di tessuto chiuso con un bel nastro. Oppure puoi farti fare dei sacchetti di stoffa.
L'importante è fare a modo i conti sul prezzo di vendita del prodotto finale, per non andarci in perdita.
@@Fabio_Porta esatto era quello che volevo dirti però non riesco a trovare questi sacchetti regalo... hai dei consigli in riguardo?
e cmq grazie ancora per quello che ci doni! Sei veramente bravo. ti seguo quando posso, con passione! Grazie 🙏
Io ho sempre sfruttato le confezioni del laboratorio. Giclee Art, GraphiStudio, Album Epoca ecc. hanno tutti delle ottime custodie per gli album.
In ogni caso su Amazon amzn.to/46LsC63 puoi trovare qualcosa di pronto, ma per un aspetto più "artigianale" (oltre che per un discorso di dimensioni) potresti sentire da una sartoria della tua zona.
@@Fabio_Porta perfetto grazie mille 😉
Utilizzato Saal più volte e, rispetto ad altri, è una garanzia.
Ciao Fabio, sei sempre di grande aiuto, ma come lo consegni l' album quando come in questo caso non ordini la confezione regalo ? 😆
C'è chi impacchetta l'album con della stoffa particolare, chi li metti in scatole di legno su cui fa incidere il nome e data come sulla copertina... il limite è solo la fantasia.
Tieni comunque conto che questo è un album di esempio per mostrare l'utilizzo del software e testare la qualità del prodotto.
In caso di un lavoro "vero" è il cliente che in base al suo budget può scegliere di avere o meno anche la confezione regalo.
@@Fabio_Porta graziee delle idee, il mio problema è sempre questo, i clienti per tirare il prezzo rinunciano alla confezione regalo. Diciamo che mi fa sempre un pò dispiacere consegnarli cosi
Ciao Fabio, per quanto possa sembrare facile e intuitivo in realtà è molto macchinoso il programma dato in dotazione da Saal Digital. Consiglierei meglio fare un impaginazione con programmi etserni come SmartAlbums o Fundy Designer e poi in caso inviare l'impaginazione alla dita di Saal
Vero, ma sono anche a pagamento.
Per un professionista, che magari lavora con più laboratori e diversi clienti l'anno, è un investimento che può avere sicuramente senso.
Per il fotoamatore che fa un fotolibro ogni tanto (il target per cui è pensato questo video), secondo me non ne vale la pena.
Buongiorno Fabio. Conosci una azienda come Saal-digital che stampa Foto B&W da negative scansionate. Grazie, anche per tutti i tuoi consigli. Enzo
Intendi che tu gli mandi i negativi e il laboratorio fa sia scansione che stampa? Se sì, non ti so aiutare. Per il semplice fatto che è non ho mai avuto bisogno di un servizio del genere.
Se invece hai già i file scansionati e punti a stampe Fine Art della massima qualità puoi guardare laboratori artigianali come Photogem o Giclee Art. Anche SAAL Digital offre stampe Fine Art e la qualità è molto buona, ma con un laboratorio artigianale italiano hai il vantaggio di poter dialogare direttamente con lo stampatore per decidere esattamente come stampare i tuoi file.
No, faccio io la scansione. @@Fabio_Porta
Scusa Fabio, sto per ordinare il mio primo fotolibro professional line da Saal Digital -> un centinaio di pagine 30x21, che riassumeranno una vacanza in Botswana e Cascate Vittoria; .
Lggendo bene le loro istruzioni vedo che dovrei calibrare il monitor con la temperatura colore D50, ma come?!, i monitor di default si calibrano a D65?!!!, ho ricalibrato ed ovviamente le foto ora mi appaiono parecchio più calde; facendo la soft proof mi verrebbe chiaramente di raffreddarle di parecchio ... ma sono sicuro che così facendo poi il fotolibro apparirà con la temperatura colore corretta, cioè quella che vedo oggi con il D65 dopo una lunga fase di sviluppo e post?
Per cortesia illuminami perché il costo di quello che vorrei far stampare non è poi così poco. Grazie mille.
claudio
PS: grazie per gli utilissimi video che pubblichi continuamente
Io a dire il vero ho sempre calibrato il monitor su D65 e non ho mai notato grosse differenze di temperatura con la stampa. Anche perché usando anche altri laboratori e pubblicando le stesse foto online preferisco stare su un profilo più "universale".
Detto ciò, quello che potresti fare è: contattare l'assistenza SAAL per chiedere delucidazioni ulteriori, far stampare un paio di foto sulla stessa carta che userai per l'album finale prima con il monitor tarato su D65 e poi su D50 (adeguando ovviamente le foto in base a come le vedi sullo schermo).
Tieni anche conto che il risultato finale dipende anche dalla temperatura colore delle luci sotto cui guarderai le stampe.
Grazie, è proprio quello che stavo per fare mandando in stampa due copie della stessa foto utilizzando la stessa carta del fotolibro (userò la matt); mi è sorto un ulteriore dubbio: consigliano di caricare i file in formato jpeg con il profilo colore sRGB ...
già sviluppo i file in Lightroom che utilizza ProPhoto RGB, poi li esporto/apro in Photoshop di norma in Abobe RGB (non ho al momento un monitor super, si ferma al sRGB); a questo punto mi converrebbe convertirli nel profilo sRGB per fare la soft proof, perché se lo faccio poi in fase di esportazione in jpeg per essere caricati nel programma di Saal Digital potrei avere ulteriori modifiche che con la soft proof non vedo, oppure il profilo icc della carta fornito da Saal già ne tiene conto?
Grazie nuovamente
Se non l'hai già fatto, guarda prima questo ua-cam.com/video/GsBKEIXj1Ho/v-deo.html e poi questo ua-cam.com/video/jPRiOgi8DJk/v-deo.html che trattano proprio il tema profili colore e come preparare un file per la stampa.
Grazie👍
Ciao Fabio , sto preparando un fotolibro 28x19 , mi fai un esempio del tuo file jpeg preparato alla massima risoluzione ?...sto impazzendo con i dpi 300 richiesti da Saal . È un fotolibro normale , con foto da 4 a 24 mpx. Grazie.
Spiegato qui ua-cam.com/video/GsBKEIXj1Ho/v-deo.html
@@Fabio_Porta grazie , tra l'altro l'avevo anche visto e apprezzato😂. saluti Rob.
12:30 ciao Fabio gentilmente mi scrivi correttamente il software da utilizzare
Per cosa? In questo video l'unico software che mostro è quello di SAAL Digital per impaginare.
La cosa più difficile secondo me è creare la copertina. Cosa usare per una comunione ? Cosa usare per un battessimo ? Ci sono delle pagine dove scaricare ( anche a pagamento ) delle cover predefinite ?
Che sappia io no, ma puoi sempre cercare ispirazione sul buon vecchio Google.
Come tutte le cose "artistiche" è più una questione di gusto e sensibilità personale. Poi se l'album è realizzato conto terzi, anche i clienti possono (anzi, devono) dare indicazioni su come vogliono che sia realizzata la copertina del loro album. Tu potrai magari fornire una o due alternative, ma poi l'ultima parola è sempre di chi... paga :-)
L'impaginazione Manuale usando Photoshop resta la migliore, impiegherai sicuramente molto tempo ma ne vale davvero la pena
Se tu ti trovi bene con questo sistema, va benissimo.
Ma personalmente non sono d'accordo.
O fai pagare al cliente l'album un sacco di soldi per compensarti del tempo impiegato a impaginare l'album interamente a mano, altrimenti per me non ne vale la pena.
Al di là del software di SAAL (con cui puoi anche scegliere eventualmente l'opzione interamente manuale), esistono da anni soluzioni ad hoc per impaginare gli album e un'enorme fetta di colleghi usa proprio cose di questo tipo per velocizzare il lavoro. Arrivare in meno tempo allo stesso identico risultato è un ottimo vantaggio per entrambi: fotografo e cliente.
Anche perché... cosa puoi mai fare di più a mano che non puoi fare con un software di impaginazione?
@@Fabio_Porta al cliente va fatto pagare ugualmente l'impaginazione per il tempo impiegato, la differenza che con Photoshop si ha carta bianca quindi di conseguenza viene creato tutto manualmente a piacimento ,sui software è diverso, hai dei preimpostati dove spostare le varie foto e creare il riempimento.
A mio parere personale preferisco farlo manuale,magari il software fa risparmiare tempo ma resta il fatto che si è limitati
@@salentophotography hai dei layout preimpostati... se vuoi utilizzarli. Questo non solo sul software di SAAL ma su tutti gli altri programmi di impaginazione che ho utilizzato (da Fundy a quelli proprietari di laboratori come Album Epoca o Graphistudio). Provare per credere.
Altrimenti scegli l'opzione manuale e sei libero di mettere le foto dove e come più ti piace. Cosa che tra l'altro puoi fare anche utilizzando i template predefiniti: se così com'è non ti piace puoi sempre - con pochi click - allargare/ridurre la foto, spostarla, ecc.
Oltretutto puoi sempre crearti dei tuoi template personalizzati per non dover ogni volta "reinventare la ruota" se ci sono dei layout che usi spesso nelle tue impaginazioni.
Ma ribadisco, se tu ti trovi bene a fare tutto a mano io non ci metto becco 😊😉
Ciao Fabio! perdonami, ma la copertina lascia un po' a desiderare visto che è una linea professionale...detto da un collega...inoltre in un interno la piega cade a limite con l'occhio della piccolina, non bello da vedere...in ogni caso sempre complimenti per i tuoi contenuti 🤗
Cosa non ti convince della copertina? Te lo chiedo solo perché di persona rende effettivamente meglio di quanto forse possa trasparire dal video.
Per il secondo appunto sulla piega, la responsabilità è mia.
Nel senso che questo album è stato impaginato solo per dimostrare al pubblico l'utilizzo del software e testare il prodotto. Non è un album che mi è stato richiesto dal cliente. Altrimenti avrei controllato e ricontrollato l'impaginato più e più volte prima di andare in stampa, come faccio sempre per qualsiasi lavoro "vero" su commissione.
Non so , vista così sembra una semplice copertina in cartone rivestita, senza alcuna imbottitura
Per il discorso pagamenti dopo essere stato scottato faccio come te, prima i soldi poi ordine in laboratorio...ho tenuto in studio un album anche per un anno, avevo deciso di dargli fuoco con tanto di video da postare..ma poi...vabbeh!....
Ah ok. Vero, non ha l'imbottitura.
Sulla Professional Line non è prevista come opzione, al contrario dei fotolibri classici dove la puoi selezionare (ma pare solo su alcuni formati).
Non ho idea sinceramente del perché di questa differenza.
In ogni caso penso rientri sempre nel discorso gusti personali. Anche quando ho realizzato album per clienti da altri laboratori (artigianali Fine Art o esclusivamente per professionisti) io ho sempre optato per copertine NON imbottite.
Si dice “mio cugino” non fotoamatori 😂😂😂😂😂😂
Ciao Fabio, a proposito di: "invieremo il lavoro ai genitori prima di mandarlo in stampa e poi loro toglieranno o aggiungeranno altre foto" ti volevo chiedere, in che modo é possibile farlo?
Io ho sempre realizzato un PDF di anteprima da inviare via mail.
Comodo, facile e veloce.
@@Fabio_Porta sicuramente, hai ragione! Non saprei come realizzarlo però, mi puoi aiutare?
Cosa usi per impaginare?
Perché molti programmi di impaginazione hanno questa funzione già integrata.
Ad esempio in quello di SAAL Digital, quando hai finito di impaginare puoi cliccare in alto sulla voce "Condividi" e scegliere "Esporta in PDF".
@@Fabio_Porta uso quello di Saal, ma non mi ero mai accorto di questa possibilità, quindi ottimo!
Per quanto riguarda l'esportazioni per la stampa invece, in questo caso come hai esportato i file, in DNG o JPEG? A quanti ppi?
Esportazione in JPEG con profilo colore sRGB come specificato sul sito di SAAL.
Per il discorso PPI, dai un'occhiata a questo video: ua-cam.com/video/GsBKEIXj1Ho/v-deo.html
Pubblicità alla Saal Digital? Peccato.. video valido per chi ha soldi.. Tanti..
Ci sono laboratori che costano 10 volte SAAL Digital. Suvvia.
ciao.e grazie del video, ..una domanda...se avessi scelto 50 foto , e volessi metterle una per pagina , quante pagine servono ?....perchè sfogliando c'è il retro della pagina...quindi 25 ?...
Per pagina si intende la singola facciata. Quindi nel tuo caso 50 foto = 50 pagine.
@@Fabio_Porta ciao grazie della risposta , ma non capisco bene...le pagine , in realtà , sarebbero le foto ?... perchè se le pagine fossero tipo i fogli del quaderno , non mi trovo con i conti.
Se apri l’album davanti a te come ho fatto io, hai di fronte 2 pagine/facciate: una a sinistra e una a destra.
Se tu vuoi fare un album in cui mettere 1 foto per pagina/facciata e le foto sono 50, ti serviranno 50 pagine/facciate.