Riscaldamento Elettrico in Camper: il Pannello a Infrarossi CELSIUS
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- Опубліковано 10 вер 2024
- Finalmente ho per le mani quello che sarà il nostro sistema di riscaldamento definitivo per l'Islanda. Un pannello a infrarossi (onda lunga), brevetto mondiale di un'azienda italiana. L'ingegnere con cui parlo nel video è colui che ha progettato la centralina, ovvero il "cervello" di questo prodotto sofisticato in grado di riscaldare un ambiente piccolo (come il nostro) con appena 150 watt di potenza. Sarà vero? Per adesso non mi sbilancio ma le promesse, visti anche i feedback entusiasti dei clienti, sono ottime. Vedremo di testarlo in occasione del Ponte dell'Immacolata: vi aggiornerò in tempo reale su Facebook e Instagram e a stretto giro dopo il rientro anche qui su UA-cam. Non mancate!
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Roberto, Maddalena, il piccolo Sebastiano, la piccola Matilda e il minivan Ermanno, classe 1985 (noi), 2015 (Seba), 2018 (Mati) e 1980 (Ermanno). Tanto amore e tante storie vissute insieme. Queste sono le poche certezze che possiamo condividere senza cadere nella retorica. Per il resto abbiamo un fratello che vive a Toronto, una sorella che abita a Milano, i genitori a Padova, gli amici sparsi tra USA, Germania, Inghilterra, Svizzera, Spagna… Per la nostra generazione - come per altre in passato - il nomadismo per lavoro o per necessità è la regola. Noi stessi negli ultimi dieci anni abbiamo cambiato diverse case, prima a Firenze e Roma, poi a Montpellier, quindi a Torino e ora a Bologna. Forse la chiave di lettura di questo canale UA-cam e del blog è proprio la precarietà, una condizione che ci ha spinto a scegliere di acquistare nel 2015 un furgone camperizzato economico, utile anche per le vacanze e soprattutto coerente con uno stile di vita, se vogliamo, “a basso impatto”. Ogni mese, nel blog www.inviaggioc... e qui su UA-cam, pubblichiamo articoli e video con recensioni di accessori, interviste, opinioni su libri letti e ovviamente storie di viaggio.
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Ciao Roberto,questi pannelli li ho scoperti mesi fa e prima dell'inverno ne ho presi tre da collocare le tre stanze più fredde della mia casa fortunatamente l'inverno sembra non arrivare o forse sfortunatamente visto che non li ho ancora testati ma solo installati . Secondo me è un ottimo prodotto forse farai prima tu a provarli e a fare il video , ma ti posso assicurare che sono stato nella loro villa a Desenzano dove hanno i pannelli in ogni stanza compresa una sauna che è alimentata da un unico pannello mi pare da 800 w, e che è una vera sauna, e una stanza nel seminterrato completamente asciutta priva di muffe, e con un comfort invidiabile , se hai occasione e la possibilità di vedere tutto ciò che ama Roberto e fissa un appuntamento ne vale la pena ciao a presto 😉🤙🏄🏼♀️
Spaziale! Come detto anche nel video le premesse (e le recensioni) sono davvero ottime 💪 Grazie del feedback, ti metto il commento in primo piano così facciamo proseliti 😅
Potete aggiornare?
Aspettiamo i test... Buon lavoro...e complimenti per tutto
sicuramente tanto entusiasmo e positività, ma da tecnico vedo un semplice radiante infrarosso onda lunga che si e no, scalderà il bagnetto del camper...quando si pensa al "riscaldamento", spesso non si pensa al "raffreddamento" ovvero; qual'è la forza raffreddante che insiste sul mio camper? quando sosto in località dove fuori c'è un intero mondo che soffia anche solo a 0 gradi, cosa devo avere per contrastare questa forza? e se apro la porta per uscire cosa succede?? quanta aria fredda entra in quei 20secondi? quanto ci mette a riempire quei 10mq? purtroppo, anche se Ermanno è molto coibentato, devi sempre considerare la superfice esposta rispetto a quella interna.. quegli apparecchi vanno bene in luoghi che rimangono riparati e chiusi a lungo, proprio come il riscaldamento a paviemento degli appartamenti; esempio: hai una casetta in montagna con tutto spento, sali il venerdì per fare il weekend, arrivi di notte e accendi il riscaldamento, quanto ci mette secondo te per arrivare alla temperatura di confort? (non ti basta il week end..) con questo, cosa voglio dire, semplicemente che quel tipo di ricaldamento, radiante o convettivo, è studiato per rimanere acceso ininterrottamente h24, ecco perchè funziona negli appartamenti. nei caravan la situazione è totalemente diversa, la superfice riscaldata è poca, e non ci si può permettere un dispendio continuo di corrente (salvo che sei in campeggio allacciato alla conolonnina) quindi con quel tipo di riscaldamento avrai in continuazione sbalzi enormi che solo una classica vecchia stufetta ad aria (o webasto ecc.. che lavorano con l'aggiungere aria MOLTO calda) può riequilibrare in breve tempo..in sostanza se lo tieni sempre acceso ed esci una volta al giorno dal camper ok, altrimenti non puoi pensare di rientrare da un escursione ed accendere un pannello radiante pensando che questo ti scaldi il camper nel giro di qualche ora...
Ti rispondo in maniera molto semplice (ed empirica): siamo stati 7 giorni in montagna al confine con l'Austria nel 2021, temperatura esterna -4 gradi di notte, metodo di riscaldamento stufetta elettrica di vecchia generazione da 600 watt (modello Tego, con termostato semplice). Risultato con allaccio alla colonnina 18-19 gradi per tutta la notte, consumo 4 kWh circa (accensione e spegnimento automatico quindi operatività a intermittenza). Se tanto mi dà tanto, e se mi bastano (come mi bastano) 18-19 gradi, con questo sistema i consumi scenderanno a meno della metà, quindi 1,5-2 kWh al giorno (solo di riscaldamento). Non mi interessa il riscaldamento "stupido" del Webasto, che ti spara aria calda e ti tocca stare in maniche corte (a detta di parecchia gente, io non l'ho mai usato). E non è poi neanche tanto vero che se entri ed esci spesso la temperatura precipita. Io non sono un tecnico, ma ti inviterei a provare Ermanno e soprattutto a entrare in case coibentate da schifo e in case di classe A+ come la nostra dove ora come ora con 8-10 gradi esterni non abbiamo ancora acceso il riscaldamento (basta cucinare la sera, di giorno è sufficiente il sole). Credimi che questo progetto del gas free lo sto portando avanti da anni, non da mesi: ho studiato decine di soluzioni e sono arrivato a scaldare bene il mezzo con 600 watt. Per concludere, leggi anche le recensioni dal sito, vedrai che la gente ci scalda le case (non "il bagnetto del camper"), rimpiazzando pure le caldaie a condensazione e i pavimenti riscaldati.
@@InviaggioconErmanno il mio commento non voleva essere polemico ma solo oggettivo e sono d’accordo in parte sul webasto, nel senso che non è stupido il sistema ma spesso è stupido chi lo usa.😚
Sono molto curioso di sapere come ti troverai e spero bene.
@@xjwalter qualcuno già ci è riuscito, ieri su Facebook mi è arrivato questo commento da Michele Neo:
Io è da oltre un anno che sul mio camper sono 100% gas free.
Basta una ottima batteria lifepo4 autoassemblata da 10 kW di accumulo, più pannelli possibili in base allo spazio, io ho solo 700w, e ovviamente saper razionare l'energia che si ha.
E poi cosa molto importante, è non vivere in luoghi grigi e freddi...
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Chiaro che più si sta al freddo e più diventa difficile, ma a quel punto si possono usare vestiti riscaldati a 12 volt, già sto provando i calzini e sono ottimi, vedremo cosa riesco a combinare! 💪
@@InviaggioconErmanno 10kw????!!! 😱 ho capito ma una batteria accumulo di quella portata (ammesso che l'abbia veramente fatta) non credo sia nemmeno legale su un veicolo ricreativo...mi informerei bene a riguardo, anche se onestamente mi chiedo che senso avrebbe spendere tutti quei soldi e portarsi dietro centinaia di kg di batterie e cablaggi solo per non avere una bombola del gas dietro? il freddo è strettamente legato a luoghi e periodi dell'anno meno luminosi, quindi associarlo al fotovoltaico contrasta; diverso sarebbe associare il climatizzatore perchè ti serve proprio in periodi più caldi e luoghi soleggiati. a sto punto, visto che ti piace sperimentare, ti lancio una provocazione: non hai pensato a una mini stufa a pellet da 1Kw o di comprarne una e "rimpicciolirla" customizzandola? non dirmi che è pericolosa perchè confrontata a un pacco d'accumulo di 10Kw è come avere una tanica dell'acqua;😚 inoltre d'estate o in fase di revisione puoi anche eliminarla in dieci minuti e con tre sacchi da 10€ nel gavone sei apposto per una settimana no?
@@xjwalter ormai sono diversi i ragazzi che sento avere impianti da 7 kWh in su.. non è tanto sai, considera che noi per l'Islanda avremo 9 kWh (4,5 + 4,5) grazie a solo due batterie, entrambe stivate sotto un sedile.. è incredibile come sono cambiate le dimensioni e la potenza, eppure è così. Anche i costi si sono ridotti, per arrivare a 10 kWh spendi 4.000 euro circa, se le assembli da solo può pure darsi che scendi alla metà. E con l'elettricità fai tutto, a differenza che con il gas: puoi alimentare tostapane, macchina del caffè, lavastoviglie piccola, addirittura la lavatrice.. se l'impianto è fatto bene l'unico rischio reale è la fuga termica in caso ad esempio di incidente, ma se devo stare là a pensare a scenari del genere allora me ne sto a casa.. la stufa a legna o pellet in uno spazio esiguo come il nostro è follia: a parte il ricircolo dell'aria che non è proprio semplice da creare devi continuamente riempirla e svuotare la cenere, se hai bisogno di partire di corsa perché magari arriva una volante e ti cacciano è un casino, poi c'è il costo o della legna o del pellet, lo spazio di stivaggio, eventuali cattivi odori.. l'elettrico è la cosa migliore in assoluto e non è un caso se stiamo passando a pompe di calore e piastre a induzione anche a casa..
Ciao Roberto, Sto pensando anche io di prendere il pannello a infrarossi Celsius, volevo chiederti che batterie mi consigli e Amper, e come carichi queste batterie ( pannelli solari?). Hai la stessa batteria per alimentare l'impanto elettrico (frigo, cellulare ecc). Sono da poco entrato nel mondo del Camping car e sto raccogliendo diverse informazioni. Questa soluzione che proponi per riscaldarsi penso sia una buon idea. Grazie per i tuoi video :)
Ciao! Ci sono un mare di risposte che si possono dare a queste poche domande, alimentare il Celsius solo a batteria non è semplice, devi avere sicuramente un buon banco, io per esempio ho 2 Lifepo4 da 400 ah l'una (valore 2.500 euro a batteria), per un totale di 10 kWh circa. Come soluzione è buona ma devi investirci parecchio per renderla plausibile. Per i pannelli uso 400 watt di Solbian + 400 watt di Bluetti, per un totale di 800 watt/h di potenza nominale. Il panello è ottimo, magari provalo prima con attacco alla colonnina, molto più semplice :)
Ma la differenza tra questi e quello di mercato tipo Klarstein o altri quale?
Quale la particolarità del brevetto diverso ?
Ciao! Le differenze principali (e importantissime) sono due: la prima è che loro hanno il brevetto, appunto, per l'infrarosso a onda lunga, e cioè per un tipo di radiazione simile ai raggi del sole, quindi molto piacevole e benefica anche per il corpo, nonché a lungo raggio (fino a 6 metri dal pannello). Seconda cosa la centralina: io ho provato radiatori elettrici come quelli che dici tu, ma lavorano in maniera stupida, per cui si accendono e spengono solo al raggiungimento della temperatura impostata. Questo è diverso perché la centralina è in grado di MODULARE la potenza del pannello, in modo che più si avvicina alla temperatura, meno potenza consuma. Il che in un camper / van in sosta libera è fondamentale per scaldarsi senza consumare troppo.
Buongiorno, volevo sapere come si è trovato con i pannelli dopo un po di tempo che li usa?
, grazie
Salve Riccardo, sono convinto che questo pannello a infrarossi rappresenti uno dei migliori sistemi di riscaldamento elettrici sul mercato italiano, almeno ad oggi. Quindi confermo che mi sono trovato benissimo e che continueremo a usarlo per i prossimi viaggi. Saluti!
grazie mille del feedback, io li sto testando in abitazione e volevo altri riscontri@@InviaggioconErmanno
Ciao Roberto volevo chiederti com’era andata la prova con quelle resistenze elettriche che avevi messo sotto il pavimento?
Ciao! Le resistenze sono valide, ma in totale consumo 50 ah e porto la temperatura a 11-12 gradi se fuori ce ne sono zero.. quindi vanno bene o se sei collegato alla torretta o se vuoi usarle come contributo diciamo, in modo da avere poi comfort sul pavimento. Questo è quanto, non si possono secondo me usare come sistema di riscaldamento principale, consumano troppo e scaldano bene solo il pavimento.
@@InviaggioconErmanno che pavimento avevi?
@@zarbonida eh purtroppo non essendo ancora così esperto ho usato un pavimento di qualità (Fiemme 3000) ma senza i tagli ortogonali appositi per lasciare che il calore si infili dentro e risalga verso l'alto. L'ho scoperto dopo, tornassi indietro monterei un pavimento progettato apposta per il riscaldamento a pavimento, tipo questi per capirci: www.parquetfacile.it/Parquet-Flottante-3-Strati-Plancia-Unica-Bio-Eco
in attesa di tuo test per capire se rispettano quello che promettono. Grazie
Ciao Roberto non ho capito bene se uno a occhiali o lenti può creare problemi alla retina
No direi che il pannello in sé non crea nessun problema alla retina, chiederò comunque conferma a Roberto, lo chiamo in settimana per la modifica della potenza 👍
Ciao Roberto, grazie per il bel video. Informazioni molto interessanti. Se corrispondono al vero, diventerò anche io un cliente dei pannelli a infrarossi Celsius. Un caro saluto Mauro.
Daje, ci conto, fra un mese esatto vedremo come è andata!
Ciao. Una domanda perché non ho ben compreso. C è un rivenditore o un negozio e-commerce? Per istallare deve esserci il tecnico dell'azienda? Grazie. 👍🖐️
Ciao Mirco, il sito da cui comprarlo è quello ufficiale della Celsius Panel, lo scrivi su Google e lo trovi subito, loro sono sia produttori che rivenditori. Per l'installazione basta attaccare la presa shuko, se poi hai bisogno di connessione a sistemi di domotica o modifiche alla centralina (ad esempio per ridurre la potenza) allora sì, devi chiedere aiuto al loro tecnico (Roberto, con cui ho parlato anche io nel video).
I pannelli celsius sono un ottimo riscaldamento se non scendi troppo sotto lo 0, in quanto il tuo impianto idrico è posizionato dietro al mobilio in legno che tende a isolarlare il calore all'interno della cellula garantendoti un benessere anche con temperature più estreme e non lo trasmette all'interno del mobilio , mettendo a rischio congelamento il tuo impianto , a mio parere se non vuoi trovarti in tale situazione e magari vuoi risparmiare anche sui consumi boiler il tuo panello deve essere in grado di irraggiare direttamente l'impianto , considera che gli impianti idrici, poi tu lo sai meglio di me, in genere sono posti a contatto delle tubazioni di riscaldamento per evitare questo problema e a volte non è sufficiente.
Ciao Marcello, nel mio caso il problema non sussiste perché ho già previsto una serpentina sempre elettrica (nient'altro che un cavo riscaldante), che ho legato con del nastro intorno ai tubi dell'acqua per l'intera lunghezza. Consumo 30 watt e accensione automatica appena la temperatura scende sotto zero gradi.
Guarda i filmati me le e ol van
Salve, quanto costa un sistema del genere e dove trovarlo? Grazie
Qui trovi tutte le informazioni, si ordina solo online, costa parecchio ma è il top di gamma per questo tipo di riscaldamento www.celsiuspanel.it/catalogo-prodotti/
Ma poi l hai fatta la prova? Io non la trovo
Eccola 👇
ua-cam.com/video/kBJ5FO8goX0/v-deo.html
Bbbrav a Ermanno
Sempre ultime novità
Però se non sbaglio sul mezzo hai già 9 kW...
Considerato che questo impianto manderebbe avanti 4 appartamenti, è veramente ecologico?
Ciao Salvatore, ottima domanda, io penso che rispetto a un sistema diesel o benzina o gas sia più ecologico, perché l'energia te la produci da solo, e questo vista l'attuale situazione di crisi è già tanto. Poi è anche vero che la tecnologia evolve, è uscito da poco un servizio delle Iene in cui si parlava di batterie al sale, valide quanto le litio ma dal punto di vista ecologico a impatto quasi zero. Non sono ancora disponibili per i camper ma appena lo saranno... A quel punto l'ecologia sarà definitiva (al netto che se trovi batterie al litio usate non stai facendo alcun danno a nessuno). Questo è il mio pensiero.
Lo hai testato sono in attesa perché devo scegliere che tipo di riscaldamento installare nel mio mostriciattolo
Ciao Ferruccio, per fare un video degno di questo nome ho bisogno anche del test in sosta libera, per ora ho provato il radiatore solo attaccato alla colonna, ti posso già anticipare comunque che come per tutti i sistemi elettrici vale la regola della coibentazione: se il mezzo che utilizzi ha un isolamento poco performante ti consiglio di andare sul sicuro e prendere un Webasto, altrimenti si puoi fare pure con questo ma devi isolare il mezzo alla perfezione sia dentro che fuori.
Ciao Roberto, sempre all'avanguardia! Sono andato sul loro sito ma non ci sono i prezzi. Potresti dirmi quello che hai acquistato tu quanto viene? Grazie.
Ecco a te il link al sito e-commerce, il mio costa 1200 euro, sicuramente più di un Cinebasto ma se fa il suo lavoro ne vale la pena secondo me 💪
www.celsiuspanel.it/catalogo-prodotti/
@@InviaggioconErmanno grazie Roberto, ti giuro che non li ho trovati i prezzi sul sito... aspetto con ansia la tua recensione per eventualmente acquiarlo anche io. 🙂👋
Ciao Roberto interessatissimo ti seguo per sapere come funzionano questi pannelli!
Spero di riuscire a realizzare il mio impianto off greed a casa;questi pannelli farebbero proprio al caso mio per staccarmi completamente dal gas!
I feedback sono ottimi, vedremo in inverno, il freddo finalmente è arrivato, ricarichiamo le batterie 😉
Questo video ha un anno, oggi cosa ne pensi del pannello riscaldante? È possibile considerarlo come alternativa al riscaldamento a gasolio? Quanto si spende?
Ciao Eugenio, per me la risposta è affermativa, questo pannello credo sia l'unica possibile alternativa al riscaldamento classico a gasolio, a breve dovrei riuscire a postare un nuovo video di test con temperature sotto zero, stavolta con termostato o comunque con un sistema di controllo automatizzato. I costi li vedi nel sito, non è economico ma rispetto ai normali radiatori elettrici non c'è paragone, in termini di consumi sei a meno della metà: www.celsiuspanel.it/
Stavo valutando anche io questi pannelli per casa. Quindi interessante il tuo video. Pwro evita questi deliri ambientalisti. Anche perché sarebbe incoerente andare in Islanda in camper a gasolio e poi dire che sciogli i ghiacciai perché le notte non ri scaldi con lo scaldino a gasolio
Ti invito a ragionare ad ampio raggio, siamo andati in Islanda una sola volta in vita nostra, con un mezzo di settimana mano, allestito con metà degli accessori usati, a GPL (no gasolio) e con 8000 km totali percorsi.. C'è chi va in un week end a Londra a festeggiare l'addio al celibato o vedere una partita di calcio in aereo, noi non prendiamo un aereo da 7 anni, non siamo allacciati gas in casa, non ordiniamo nulla su Amazon, non facciamo spesa al supermercato.. Delirio ambientalista è chi viaggi con camper nuovi euro 6 per tenerseli quattro anni e poi rivenderli se proprio vogliamo..
Hai preso il CP1/C verticale o il CP1/CO - orizzontale... sembrane lo stesso prodotto ma pare non si possa variare l'orientamento, o l'uno o l'altro... quello da collocare in verticale ha una resa inferiore.
Grazie del feedback, e come ti trovi?
@@InviaggioconErmanno Ciao, io il pannello non l'ho ancora acquistato, per il momento mi sono limitato a esplorare il sito Celsius e Fahrenheit, tramite il tuo link, i due pannelli presentano le stesse caratteristiche tecniche ma quello orizzontale differisce nel prezzo leggermente maggiorato di circa 100 € " con la tecnologia di ultra-rendimento del pannello Celsius CP1/CO permette con 280 Wh di raggiungere calore equiparabile a 2045 Kcal."
Mentre per il verticale il rendimento del pannello Celsius CP1/C permette con 280 Wh di raggiungere calore equiparabile a 1785 Kcal. Questo è quanto... certo si presentano bene, se così fosse sarebbe una svolta epocale. Attendo la tua recensione che immagino sarà certamente positiva, ciao...
@@HughGlassAG Spero che sia positiva, le premesse sono ottime, sottolineo che il prodotto non è sponsorizzato (mi ha solo fatto il favore di consegnarmelo a mano e concedermi una breve intervista) 😉
Buon prodotto ma Celsius è troppo caro rispetto ad altri competitors. Purtroppo il fatto che la produzione sia italiana aumenta comprensibilmente i costi di produzione e quindi il prezzo al cliente finale.
Il Made in Italy si paga, ma come per il Made in Germany e il Made in Switzerland la qualità ti torna indietro con gli interessi. Noi abbiamo una lavasciuga Miele per dire, pagata ormai 7 anni fa 2.200 euro. Se la vedi funziona come il primo giorno, impeccabile, e intanto i nostri amici sentiamo che ne cambiano una ogni 3-4 anni.. Che risparmio c'è se poi la roba non dura? Con i Celsius è uguale, sono orologi, a breve pubblicherò un nuovo video con un altro test per mostrare i risultati aggiornati.
La storia che puó causare problemi alla retina non la sapevo, quindi maneggiat male e molto pericoloso. A questo punto, a meno che non vai al polo nord, ci si puó tranquillamente dotare di 2 sacchi a pelo e si risolve il problema!
Dipende: sacchi a pelo ottimi di notte, ma di giorno o di sera che fai batti i denti? Io penso che un sistema di riscaldamento vada previsto, o questo o altri..
@@InviaggioconErmanno Si oviamente dipende, io presempio non ho il camper ma ho una piccola auto che ho camperizzato e ci dormo spesso ovunque, stavo pensando appunto a qualche tipo di riscaldatore, ma ognuno ha i propri difetti, pensavo che qui i raggi infrarossi fossero la giusta soluzione, dopo avver appreso al rischio di perdita della retina, sinceramente mi e passata la vogia, cmq in auto dormo perfettamente con il mio sacco a pelo regolare, poi di giorno sto tutto i tempo fuori visto che sono appassionato di Street Photo, quindi torno di sera tardi solo per dormirci.
Il rischio della retina è legato alle onde a infrarosso corte, non alle lunghe, quindi il Celsius è assolutamente sicuro da questo punto di vista. Certo se hai un auto il riscaldamento è ininfluente o quasi..
@@InviaggioconErmanno Grazie per l`info quindi gli infrarossi corti sono quelli pericolosi, peró incredibile che li mettano in commercio stto forma di lampade, e poi vengano sistemate nei ristoranti, come ha detto il signore, adesso che lo so faró molta attenzione!
@@InviaggioconErmanno Ho giusto trovato un articolo che ne parla, lo aggiungo qua puó essere utile, anche per altri che leggono: L'effetto di onde infrarosse sulla salute umana
Radiazione infrarossa (IR) a onde corte
Le onde infrarosse corte penetrano in pelle per alcuni centimetri e possono causare il riscaldamento degli organi interni. La radiazione a onde corte non è soltanto fastidiosa, ma anche danneggia la salute umana. In caso di esposizioni prolungate di questo tipo di radiazione, una persona sente un calore bruciante, soffre di mal di testa, vertigini e nausea. Poi i raggi infrarossi corti sono molto pericolosi per gli organi visivi. In caso di esposizione prolungata agli occhi, c'è una possibilità di comparsa della cataratta. Inoltre le esposizioni di radiazione infrarossa a onde corte può causare un colpo di calore.
Radiazione infrarossa (IR) a onde lunghe
I lunghi raggi creano una sensazione di calore sulla pelle. Secondo la medicina, sono sicuri e persino benefici per la salute umana. Infatti la radiazione infrarossa a onde lunghe aumenta l'immunità e accelera la rigenerazione di cellule dell'organismo. Un classico esempio di sorgente di radiazione infrarossa a onde lunghe è il forno rustico che è famoso per le sue proprietà curative.
Fonti di radiazione infrarossa
I sorgenti di radiazione infrarossa sono il Sole, lampade a infrarossi, saune a infrarossi, riscaldatori a infrarossi. Raramente incontriamo saune e lampade a infrarossi. Però a causa dell'aumento delle tariffe di riscaldamento, i riscaldatori economici a infrarossi guadagnano la grande popolarità. Ecco perché il numero di richieste su effetto, danni e benefici di riscaldatori a infrarossi sulla salute umana è aumentato su Internet.
Durante la scelta di riscaldamento a infrarossi bisogna prestare attenzione su caratteristiche di ambiente che deve essere riscaldato. I riscaldatori a onde corte possono essere utilizzati in aree aperte o in zone industriali fredde con grande capacità cubica. I riscaldatori infrarossi a onde lunghe si utilizzano per il riscaldamento di appartamenti, case private, uffici, bar, asili e scuole. Però non sono adatti per piccole forme architettoniche, stalli e balconi non coibentati con pareti sottili che non mantengono il calore. Nel 2017 il mercato ucraino di riscaldatori a infrarossi è cresciuto fino a due volte. Adesso ci sono dozzine di aziende che vendono i dispositivi per il riscaldamento a infrarossi. Bisogna sempre prestare attenzione ai sei criteri principali per la scelta di riscaldatore a infrarossi sicuro.
Hai fatto la prova allora ?
La prima si, ma ne seguiranno sicuramente altre per migliorare e correggere il tiro:
ua-cam.com/video/kBJ5FO8goX0/v-deo.html