Nonostante sono un classe 84 finchè non ho iniziato a gareggiare nei giovanissimi, ho usato quello in cuoio di mio papà e spesso manco quello, capellino della Castrorama e pedalare! Altri tempi....
Credo fosse il 1989, primo anno giovanissimi, in polistirolo espanso e dalla forma tipo elmetto militare 15/18. Mi ha salvato la vita durante una gara dove sono caduto in gruppo e ho picchiato la testa sull'asfalto. Il casco si ruppe in due pezzi.
Il mio era in (finta) pelle nero, era il 1984. Allenamenti senza casco, allora era considerato normale così, obbligatorio in gara per le categorie giovanili.
Bel video, a me il caschetto ha salvato 2 volte la testa in 2 incidenti con auto e non riesco a non pensare male dei ciclisti che ancora oggi non lo indossano
Il caso mi ha salvato la vita in un frontale con un'automobile, fratture esposte multiple ma il casco ha fatto la differenza. Non concepisco ancora quei ciclisti che sono restii ad indossarlo. Complimenti per il vostro canale.
Sempre in testa e ben allacciato....sia sulla bici sia in moto e anche sugli sci....non posso stare e fare questi sport senza di lui...in moto e in bici mi ha salvato un paio di volte da brutti traumi..
Quando ero ragazzino non lo usavo, crescendo ho iniziato a sentire il bisogno di usarlo, quando ho iniziato ad andare in bici per passione è stato per me naturale utilizzarlo, mi sentirei nudo senza, non mi vergogno,visto anche gli ultimi tragici eventi,a dire che ho paura ad andare in bici senza
Avendo avuto un incidente in bici, dio benedica i caschetti. Il mio primo caschetto risale al 2003, un Giro. Caddi poco dopo contro un guardrail e si ruppe in parte con l'impatto. Se son ancora qui a scrivere un commento, e' anche merito suo.
Ottima puntata complimenti Brambo!!! Io nei primi anni 2000 mi rifiutavo di indossare il casco, lo odiavo. Ora invece non ne potrei fare a meno non solo ovviamente per ragioni di sicurezza ma anche perché è davvero comodo. Oltretutto senza mi sentirei proprio ridicolo e addirittura quando vedo qualche ciclista senza casco mi fa ridere e non lo considero nemmeno un ciclista..ormai il casco è come i pedali, senza non si può andare da nessuna parte.
Complimenti Brambo, gran bel video. Informativo e preciso. Ora in fabbrica e facci vedere come si sviluppano e costruiscono 😅 Il casco è un elemento fondamentale per un qualsiasi ciclista perché salva la vita.
Bravo Brambo ben detto. Nel 1998 mi ha salvato di brutto, la tecnologia, x fortuna avanza, ma l'ignoranza galoppa, vedo ciclisti ancor oggi sensa casco, con la buffa scusa che gli dà fastidio. Bha Complimenti ancora
Escludendo quello di cuoio negli anni 70-80 dal 91, obbligatorio nel triathlon, un mitico specialized in polistirolo con retina bianca e blu di copertura. Bravissimi continuate cosi.
Ho fatto tutta la trafila delle categorie giovanili, giovanissimi, esordienti, allievi, juniores e dilettanti negli anni 80 e 90. Ho fatto l'ultimo anno quando e' stato cambiato il nome da dilettanti a under 23. In allenamento non ho mai portato il casco, nessuno lo faceva. Era come sentirsi un po' professionisti. In gara era obbligatorio, ma dagli juniores in poi si indossava quello di cuoio a strisce. Sono caduto penso 200 volte ma fortunatamente mai con gravity conseguenze. I caschi di oggi sicuramente salvano la vita ed e' importantissimo indossarli, ma il ciclismo e' uno sport pericoloso e basta un attimo per perdere la vita. Davide Rebellin RIP
Due giorni fa ho capito l'utilità nell'indossare il casco, perso aderenza ruota anteriore in una ciclabile ad appena un ventina scarsa di chilometri orari, risultato uno schianto di tutto il mio lato sinistro del corpo e testa sbattuta violentemente contro l'asfalto. Testa salvata e per il resto traumi e leggere abrasioni. Viva il casco
Io si me lo ricordo bene il mio primo casco! Un bellissimo rudy project blu che mi ha salvato la vita su una discesa in gara da allievo. L’ho conservato per molto tempo, poi durante un trasloco è andato buttato. In bici sempre col casco!!
Grazie Mille per il video interessantissimo e che contribuisce a creare una cultura della sicurezza, poi spiegato benissimo dal mitico Brambo. Grazie davvero ragazzi 🤩😄
Da allievo anni 70 caschetto in cuoio nero e rosso con sotto il berrettino sempre co la visiera girata sulla nuca c'e lo ancora bei tempi bei ricordi 👋
Sarà pure un pochino antiquato ma io uso ancora il caschetto di cuoio e mi ha salvato in diverse cadute. Certo adesso ho difficoltà a ricordare i nomi dei miei figli ma non voglio rinunciare allo stile del buon vecchio casco di cuoio.
Primo casco inizio anni 90 Girò sempre usato sin dalle prime uscite, nel 2019 penso mi abbia salvato la vita dopo un pauroso incidente, mai mai senza casco dovrebbe valere per tutti ciao🚴🚴
Ho scoperto dell'esistenza del Mips solo dopo aver preso il mio attuale casco (che ne è sprovvisto) e avevo già intenzione di cambiarlo per adattarmi a questa tecnologia. Dopo questo video, credo proprio che andrò direttamente sulla KinetiCore: Giorgione mi fido di te
Ottima spiegazione, il mio primo casco è stato un Giro mtb con visiera anni 90. Nel mio caso ho spaccato un Prevail S-Work ma ho salvato zigomo e denti ! Purtroppo vedo ancora qualche pazzo senza.... visti gli ultimi tristi episodi !
Ho iniziato negli anni 80 con i primi caschi integrali tra i giovanissimi. Erano dei mattoni sulla testa. Ma con uno di questi ho sfondato il parabrezza di una Volvo 740 rimanendo vivo. Dopo Casartelli mi sarei messo il casco anche per dormire....
Primo casco da esordiente 1972 in similpelle che copriva delle strisce di gommapiuma o simile , lo posseggo ancora , ma è solo un ricordo e lo usavi " purtroppo " solo in gara dove era obbligatorio , usato fino al 1984
Io vado in MTB e uso un casco Smith che al posto del polistirene usa ,per tutta l'estensione della calotta, un materiale plastico disposto come le cellette dell'alveare. Inoltre è presente anche il MIPS. Sono caduto solo una volta battendo la testa in modo non violentissimo, quando usavo un casco Cube, e mi si è rotto solo il sistema di ritenzione. Grazie per i vostri video. Ciao
Venendo dal mondo kart/auto sul casco non ho mai lesinato . Quindi sin da giovane pedalavo con il casco e ho sempre voluto caschi di buona fattura e protezione . Attualmente ho un met con sistema MIPS. Cmq spero che venga messo obbligatorio il casco in bici sempre perché la testa è una sola ... Pur dura che sia si può sempre rompere ...
Un Bell come primo casco, autografato dal mister Cassani nello scorso Giro d'Italia 🚴♂️ Ora un Salice autografato dal grande Sonny Colbrelli 🐍 Il primo non ha il sistema di protezione dalle rotazioni, il secondo si. I caschi per la nostra sicurezza sono fondamentali, ma non bastano purtroppo. "Casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno e prudenza sempre" Cit.
Oramai non ci sono scuse ,il casco va portato sempre anche se fa molto caldo. Sono troppi gli esempi che abbiamo di chi ha pagato cara la leggerezza di lasciarlo a casa .
Ma no dai... C'è anche chi con la bicicletta va da casa al bar per un caffè, oltretutto utilizzando la ciclabile, casomai renderei obbligatorio l'utilizzo di tali corsie.
Da ex motociclista manco mi è passato per il cervello di andare senza. Ricordo con nostalgia il mio Selev Alien bianco e azzurro che in due occasioni a fatto egregiamente il suo dovere, prima di essere messo definitivamente a riposo.
La domanda che mi sovviene è: dopo un urto, il sistema Kineticore si può riutilizzare oppure le parti in rilievo all’interno rimangono deformate, quindi non svolgeranno più il loro lavoro di smorzamento energia da impatto.?
Il casco l'ho sempre usato sin da quando andavo in bici da ragazzino. Ringrazio di non aver mai dovuto testare l'efficacia dei vari caschi che ho posseduto negli anni.
Ormai i caschi sono bellissimi, se per qualsiasi motivo esci senza casco, torni indietro perché ti sentì nudo, anche se è difficilissimo scordarlo. Non capisco come ci sia ancora qualche asino che vada senza casco. È proprio un senso di protezione immancabile…. Il mio primo casco l’ho acquistato al decha per il costo che aveva era ottimo, oggi utilizzo kask valegro da 3 anni, una bomba…ma spero di non doverne testare mai le capacità antiurto.
Io ho un casco Bontrager Wave Cell e mi sembra che la capacità di assorbimento delle rotazioni sia ben superiore al kineticore, anche se è di sicuro più pesante. Sbaglio ?
Grande impegno verso i miglioramenti tecnici come è giusto che sia ma sono anni che non trovo un casco che esteticamente mi piaccia veramente. Forse salvo il Protone.
Molto interessante. Non sarebbe però il caso di differenziare i caschi in due tipologie, cioè caschi da "gara" con compromessi fra minimizzazione conseguenze d'impatto, leggerezza e aereodinamica e caschi da "strada", completamente votati alla sicurezza?
Ben due caschi hanno dato la vita per la mia testa Il casco lo uso dal 1993 SEMPRE il casco è sulla bici e per usarla devo indossarlo Senza mi sento a disagio ,, come nudo
Io dopo la morte di Casartelli decisi di mettere il casco sempre, fino ad oggi mi ha salvato due volte. Ora mi fanno paura le auto e i camion..... Maledetti ogni uscita si rischia la vita😔
Tutto molto bello ed interessante, peccato però che per me è un problema già trovarne uno che mi entri (65 cm di circonferenza) quindi il progresso tecnologico fatto nel settore per me è solo pura utopia in quanto devo comprare solo ciò che mi entri senza crearmi problemi e mal di testa .....infatti quelli che ho al momento (da mtb e bdc) sono tutti rifilati con il taglierino a discapito della mia sicurezza (anni fà stavo per vendere anche la moto in quanto non trovavo caschi per me).......per questo vorrei che le aziende si mettessero nei panni dei clienti come anche se siamo una piccola percentuale
Bene, ora aspetto un modello della Lazer, con tecnologia Kineticore, ma da salita, più ventilato del Vento, che mi sembra più centrato sull'aerodinamicitá, piuttosto che sulla ventilazione.
#GCNItaliaRisponde Avrei aggiunto altre informazioni del tipo: Se un casco non ha mai subito urti, entro quanti anni va sostituito perchè non perda efficacia? Alcuni produttori indicano dai 3 ai 5 anni
Sarebbe interessante un casco con una luce bianca davanti e una rossa dietro, esterne alla calotta, così da potersi sganciare facilmente in caso di urto e non fare danni. Ma forse sto dicendo una scemenza.
Con la luce dietro integrata ce ne sono tantissimi anche a prezzo molto basso. Io ne ho uno così ed è di una comodità enorme. Se per sbaglio finisco in galleria basta fermarmi un secondo ed accendere la luce. Per la bianca davanti invece non credo ce ne siano, non avrebbe nemmeno molto senso visto che spesso la testa sta verso il basso e la luce non si vedrebbe da chi arriva di fronte
Se non siamo d accordo va benissimo, ho semplicemente espresso quello che è il mio pensiero da nostalgico, e menomale ci sono persone che la pensano diversamente: non desidero essere in accordo con il mondo, ma in pace con i miei pensieri.
Com'era il vostro primo caschetto da bici?
1976 giovanissimi, avevo 10 anni, era di similpelle con gommapiuma all’interno.
Nonostante sono un classe 84 finchè non ho iniziato a gareggiare nei giovanissimi, ho usato quello in cuoio di mio papà e spesso manco quello, capellino della Castrorama e pedalare! Altri tempi....
Era un Bell primi anni '90
Credo fosse il 1989, primo anno giovanissimi, in polistirolo espanso e dalla forma tipo elmetto militare 15/18. Mi ha salvato la vita durante una gara dove sono caduto in gruppo e ho picchiato la testa sull'asfalto. Il casco si ruppe in due pezzi.
Il mio era in (finta) pelle nero, era il 1984. Allenamenti senza casco, allora era considerato normale così, obbligatorio in gara per le categorie giovanili.
Bel video, a me il caschetto ha salvato 2 volte la testa in 2 incidenti con auto e non riesco a non pensare male dei ciclisti che ancora oggi non lo indossano
Anche a me il casco ha salvato la buccia due volte. Mai senza!
Non c'è da pensare male, si fanno male loro
Il caso mi ha salvato la vita in un frontale con un'automobile, fratture esposte multiple ma il casco ha fatto la differenza. Non concepisco ancora quei ciclisti che sono restii ad indossarlo. Complimenti per il vostro canale.
Sempre in testa e ben allacciato....sia sulla bici sia in moto e anche sugli sci....non posso stare e fare questi sport senza di lui...in moto e in bici mi ha salvato un paio di volte da brutti traumi..
Senza il mio casco non ci sarebbe questo commento. Mai senza!
Quando ero ragazzino non lo usavo, crescendo ho iniziato a sentire il bisogno di usarlo, quando ho iniziato ad andare in bici per passione è stato per me naturale utilizzarlo, mi sentirei nudo senza, non mi vergogno,visto anche gli ultimi tragici eventi,a dire che ho paura ad andare in bici senza
Avendo avuto un incidente in bici, dio benedica i caschetti.
Il mio primo caschetto risale al 2003, un Giro. Caddi poco dopo contro un guardrail e si ruppe in parte con l'impatto.
Se son ancora qui a scrivere un commento, e' anche merito suo.
Ottima puntata complimenti Brambo!!!
Io nei primi anni 2000 mi rifiutavo di indossare il casco, lo odiavo. Ora invece non ne potrei fare a meno non solo ovviamente per ragioni di sicurezza ma anche perché è davvero comodo. Oltretutto senza mi sentirei proprio ridicolo e addirittura quando vedo qualche ciclista senza casco mi fa ridere e non lo considero nemmeno un ciclista..ormai il casco è come i pedali, senza non si può andare da nessuna parte.
Complimenti Brambo, gran bel video. Informativo e preciso. Ora in fabbrica e facci vedere come si sviluppano e costruiscono 😅 Il casco è un elemento fondamentale per un qualsiasi ciclista perché salva la vita.
Bravo Brambo ben detto.
Nel 1998 mi ha salvato di brutto, la tecnologia, x fortuna avanza, ma l'ignoranza galoppa, vedo ciclisti ancor oggi sensa casco, con la buffa scusa che gli dà fastidio. Bha
Complimenti ancora
Questo si che è un video sponsorizzato casso! Con una trama un senso, e funziona pure perché ora vorrei comprarlo ✌️ chapeau
Grazie per questi contenuti e ancor di più per tutto lo studio ed impegno che giorgione e lo staff gcn ci mette per farci imparare qualcosa di più
Escludendo quello di cuoio negli anni 70-80 dal 91, obbligatorio nel triathlon, un mitico specialized in polistirolo con retina bianca e blu di copertura. Bravissimi continuate cosi.
Ho fatto tutta la trafila delle categorie giovanili, giovanissimi, esordienti, allievi, juniores e dilettanti negli anni 80 e 90. Ho fatto l'ultimo anno quando e' stato cambiato il nome da dilettanti a under 23. In allenamento non ho mai portato il casco, nessuno lo faceva. Era come sentirsi un po' professionisti. In gara era obbligatorio, ma dagli juniores in poi si indossava quello di cuoio a strisce. Sono caduto penso 200 volte ma fortunatamente mai con gravity conseguenze. I caschi di oggi sicuramente salvano la vita ed e' importantissimo indossarli, ma il ciclismo e' uno sport pericoloso e basta un attimo per perdere la vita. Davide Rebellin RIP
Grande Giorgio sempre bello sentire la storia e l'evoluzione ,il mio primo casco usato in mtb un brico. Sempre grande gsn
Sempre belli questi video che raccontano una storia, Brambo!👍👍 ti ascolto sui rulli stamane! ahimè fuori brutto tempo.
Due giorni fa ho capito l'utilità nell'indossare il casco, perso aderenza ruota anteriore in una ciclabile ad appena un ventina scarsa di chilometri orari, risultato uno schianto di tutto il mio lato sinistro del corpo e testa sbattuta violentemente contro l'asfalto. Testa salvata e per il resto traumi e leggere abrasioni. Viva il casco
Video interessante e molto utile!!! Informazioni che nn avevo
È arrivato il momento di farmi un regalo per Natale, casco Nuovo. Grazieeee
Molto interessante! Dovrebbe essere obbligatorio X TUTTI! E-Scooter compresi
Io si me lo ricordo bene il mio primo casco! Un bellissimo rudy project blu che mi ha salvato la vita su una discesa in gara da allievo. L’ho conservato per molto tempo, poi durante un trasloco è andato buttato. In bici sempre col casco!!
Grazie Mille per il video interessantissimo e che contribuisce a creare una cultura della sicurezza, poi spiegato benissimo dal mitico Brambo. Grazie davvero ragazzi 🤩😄
Da allievo anni 70 caschetto in cuoio nero e rosso con sotto il berrettino sempre co la visiera girata sulla nuca c'e lo ancora bei tempi bei ricordi 👋
Grazie Giorgio!
Il primo casco che o avuto era un casco in cuoio ed e stata anche la mia prima gara poi col passare del tempo mi sono adeguato a la tecnologia.
Sarà pure un pochino antiquato ma io uso ancora il caschetto di cuoio e mi ha salvato in diverse cadute. Certo adesso ho difficoltà a ricordare i nomi dei miei figli ma non voglio rinunciare allo stile del buon vecchio casco di cuoio.
Avevo 14 anni, quindi nel 94...avevo un casco Limar, ottimo e leggero. Lo usavo con la mia bianchi Sprint 28T.
Il mio primo casco risale al 1999 quando ho fatto il mio viaggio in bici fino a Lourdes. Da allora non ho più corso senza.
Primo casco inizio anni 90 Girò sempre usato sin dalle prime uscite, nel 2019 penso mi abbia salvato la vita dopo un pauroso incidente, mai mai senza casco dovrebbe valere per tutti ciao🚴🚴
Ho scoperto dell'esistenza del Mips solo dopo aver preso il mio attuale casco (che ne è sprovvisto) e avevo già intenzione di cambiarlo per adattarmi a questa tecnologia. Dopo questo video, credo proprio che andrò direttamente sulla KinetiCore: Giorgione mi fido di te
Video interessantissimo grande brambo. Il mio primo casco era di vuoio nero
Ottima spiegazione, il mio primo casco è stato un Giro mtb con visiera anni 90. Nel mio caso ho spaccato un Prevail S-Work ma ho salvato zigomo e denti ! Purtroppo vedo ancora qualche pazzo senza.... visti gli ultimi tristi episodi !
Ho iniziato negli anni 80 con i primi caschi integrali tra i giovanissimi. Erano dei mattoni sulla testa. Ma con uno di questi ho sfondato il parabrezza di una Volvo 740 rimanendo vivo. Dopo Casartelli mi sarei messo il casco anche per dormire....
Senza casco non esco mai,mi sento poco sicuro.
Primo casco da esordiente 1972 in similpelle che copriva delle strisce di gommapiuma o simile , lo posseggo ancora , ma è solo un ricordo e lo usavi " purtroppo " solo in gara dove era obbligatorio , usato fino al 1984
Interessantissimo👍👍. Cmq il mio primo casco è stato in cuoio,ke mi han prestato ad un cicloturismo a Rimini. Da lì ho cominciato andar in bici .
Io se esco senza casco mi sento quasi nudo, è veramente indispensabile.
Io vado in MTB e uso un casco Smith che al posto del polistirene usa ,per tutta l'estensione della calotta, un materiale plastico disposto come le cellette dell'alveare. Inoltre è presente anche il MIPS. Sono caduto solo una volta battendo la testa in modo non violentissimo, quando usavo un casco Cube, e mi si è rotto solo il sistema di ritenzione. Grazie per i vostri video. Ciao
Video davvero interessantissimo! bravi sempre tutti.
unica cosa però non si è detto nulla sulla frequenza con cui si dovrebbe sostituire il casco
Venendo dal mondo kart/auto sul casco non ho mai lesinato . Quindi sin da giovane pedalavo con il casco e ho sempre voluto caschi di buona fattura e protezione . Attualmente ho un met con sistema MIPS. Cmq spero che venga messo obbligatorio il casco in bici sempre perché la testa è una sola ... Pur dura che sia si può sempre rompere ...
like a prescindere per la copertina epica!!! e poi si guarda il video!!
Il prossimo passo,anche in BDC sarà una mentoniera o qualcosa del genere
Come sempre complimenti per il video
Ottimo video, io vengo dalla MTB dove il caso è sempre stato obbligatorio nelle competizioni, a quando l'obbligo SEMPRE?
Il casco salva “semplicemente” la vita … a me lo ha fatto
Un Bell come primo casco, autografato dal mister Cassani nello scorso Giro d'Italia 🚴♂️
Ora un Salice autografato dal grande Sonny Colbrelli 🐍
Il primo non ha il sistema di protezione dalle rotazioni, il secondo si. I caschi per la nostra sicurezza sono fondamentali, ma non bastano purtroppo.
"Casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno e prudenza sempre" Cit.
Oramai non ci sono scuse ,il casco va portato sempre anche se fa molto caldo.
Sono troppi gli esempi che abbiamo di chi ha pagato cara la leggerezza di lasciarlo a casa .
Ho quel lazer strada kineticore, e fantastico leggerissimo e ben areato, lo consiglio
C'è anche il casco bontrager con wavecell dicono che è un sistema innovativo. Buona giornata.
sul libro di Bulbarelli con/su Magni mi impressionò il fatto che all'epoca chi indossava il casco veniva chiamato testa d'uovo
Rudy Project atmosphere.. praticamente come quello di cuoio ma più moderno..🤭🤗
Primo casco limar colorazione Martini racing del 95, mi ha salvato la capoccia in una caduta a 50 km/h
👏👏👏👍👍👍
tra Cipollini e Bugno un giovanissimo Carube!
Il casco è da rendere obbligatorio per tutti i cicloamatori
Ma no dai... C'è anche chi con la bicicletta va da casa al bar per un caffè, oltretutto utilizzando la ciclabile, casomai renderei obbligatorio l'utilizzo di tali corsie.
@@philipcallaghan6529 logico per chi lo fa per sport
Il mio primo casco era un limar anni 90 della martini racing colore celeste Bianchi 👋👋Ciao Giorgione
Da ex motociclista manco mi è passato per il cervello di andare senza. Ricordo con nostalgia il mio Selev Alien bianco e azzurro che in due occasioni a fatto egregiamente il suo dovere, prima di essere messo definitivamente a riposo.
@Bikesail grazie prof
Da giovanissimo cat a2 caschi che pensavano più di me e della mia bici messi assieme 😂. Il pericolo era la rottura del baricentro in curva 🤣
La domanda che mi sovviene è:
dopo un urto, il sistema Kineticore si può riutilizzare oppure le parti in rilievo all’interno rimangono deformate, quindi non svolgeranno più il loro lavoro di smorzamento energia da impatto.?
Il casco l'ho sempre usato sin da quando andavo in bici da ragazzino. Ringrazio di non aver mai dovuto testare l'efficacia dei vari caschi che ho posseduto negli anni.
Ormai i caschi sono bellissimi, se per qualsiasi motivo esci senza casco, torni indietro perché ti sentì nudo, anche se è difficilissimo scordarlo. Non capisco come ci sia ancora qualche asino che vada senza casco.
È proprio un senso di protezione immancabile….
Il mio primo casco l’ho acquistato al decha per il costo che aveva era ottimo, oggi utilizzo kask valegro da 3 anni, una bomba…ma spero di non doverne testare mai le capacità antiurto.
Io ho un casco Bontrager Wave Cell e mi sembra che la capacità di assorbimento delle rotazioni sia ben superiore al kineticore, anche se è di sicuro più pesante. Sbaglio ?
Un Vetta arancio fluo, tipo scodella della pasta(1995)😂😂🤣
Grande impegno verso i miglioramenti tecnici come è giusto che sia ma sono anni che non trovo un casco che esteticamente mi piaccia veramente. Forse salvo il Protone.
Molto interessante. Non sarebbe però il caso di differenziare i caschi in due tipologie, cioè caschi da "gara" con compromessi fra minimizzazione conseguenze d'impatto, leggerezza e aereodinamica e caschi da "strada", completamente votati alla sicurezza?
In realtà sono gli stessi, l'omologazione è la stessa
Ben due caschi hanno dato la vita per la mia testa
Il casco lo uso dal 1993
SEMPRE il casco è sulla bici e per usarla devo indossarlo
Senza mi sento a disagio ,, come nudo
3 cadute in tutta la mia vita ciclistica, 3 caschi buttati dopo che hanno fatto il loro dovere. Santi subito
Mi domando a quando gli air bag per ciclisti e perché non inserire inserti che permettono di scivolare sull'asfalto anziché rotolare.
Abbastanza incredibile il fatto che l'uso del casco sia stato reso obbligatorio soltanto nel 2003.
Non mi sembra che indossate il casco per andare in bici sia obbligatorio.
@@philipcallaghan6529 mi riferivo al professionismo
@@Nicola_C_89 dal commento scritto in precedenza non si capiva che riguardava l'agonismo.
Il mio primo casco da bici è stato un Giro del 2006
...ma un casco dedicato per l'inverno? Così da evitare fasce e cuffie sottocasco? Io lo acquisterei
Secondo me i caschi da bici dovrebbero essere molto più protettivi, avvicinandosi a quelli motociclistici
Io dopo la morte di Casartelli decisi di mettere il casco sempre, fino ad oggi mi ha salvato due volte. Ora mi fanno paura le auto e i camion..... Maledetti ogni uscita si rischia la vita😔
manca il WaveCell senz’altro più durevole ed aerato del Kineticore, anche se probabilmente quest’ultimo in teoria potrebbe essere più dissipante
Tutto molto bello ed interessante, peccato però che per me è un problema già trovarne uno che mi entri (65 cm di circonferenza) quindi il progresso tecnologico fatto nel settore per me è solo pura utopia in quanto devo comprare solo ciò che mi entri senza crearmi problemi e mal di testa .....infatti quelli che ho al momento (da mtb e bdc) sono tutti rifilati con il taglierino a discapito della mia sicurezza (anni fà stavo per vendere anche la moto in quanto non trovavo caschi per me).......per questo vorrei che le aziende si mettessero nei panni dei clienti come anche se siamo una piccola percentuale
Primo casco Brico areo, verde acido .1995 pagato 120.000 lire.
Per fortuna non mi è mai "servito"
Bene, ora aspetto un modello della Lazer, con tecnologia Kineticore, ma da salita, più ventilato del Vento, che mi sembra più centrato sull'aerodinamicitá, piuttosto che sulla ventilazione.
Ho preso ieri un Giro Agilis non Mips, che faccio...lo porto indietro e cerco un modello Mips? Questo mi calza perfettamente
#GCNItaliaRisponde Avrei aggiunto altre informazioni del tipo: Se un casco non ha mai subito urti, entro quanti anni va sostituito perchè non perda efficacia? Alcuni produttori indicano dai 3 ai 5 anni
Si 5anni
Kask non si batte mi disp per gli altri markettoni
60esimo!!!grande brambo per l anfurmaziune
Ma solo io li sento i schiamazzi in sottofondo?
statisticamente ogni ciclista almeno una volta nella vita cade......
Mah perché solo pochissimi marchi, hanno pensato alle luci nel casco? Non potrebbe essere una cosa obbligatoria.
Chissà se succederà la stessa cosa anche per le luci...
Casco Brancale modello scolapasta
Sarebbe interessante un casco con una luce bianca davanti e una rossa dietro, esterne alla calotta, così da potersi sganciare facilmente in caso di urto e non fare danni. Ma forse sto dicendo una scemenza.
Con la luce dietro integrata ce ne sono tantissimi anche a prezzo molto basso.
Io ne ho uno così ed è di una comodità enorme. Se per sbaglio finisco in galleria basta fermarmi un secondo ed accendere la luce.
Per la bianca davanti invece non credo ce ne siano, non avrebbe nemmeno molto senso visto che spesso la testa sta verso il basso e la luce non si vedrebbe da chi arriva di fronte
Parlate della sicurezza in strada aiutare … invece di parlare di marche
Il casco del futuro? Il cappellino: è leggerissimo, ventilato e ripara dai raggi del sole grazie alla tesa angolabile.
Il cappellino è il casco del passato.
Talvolta tornare sui propri passi porta ad un futuro migliore.
@@giovannimariotti9870 su questo argomento non credo proprio
Se non siamo d accordo va benissimo, ho semplicemente espresso quello che è il mio pensiero da nostalgico, e menomale ci sono persone che la pensano diversamente: non desidero essere in accordo con il mondo, ma in pace con i miei pensieri.
@@giovannimariotti9870 bella la nostalgia, ma se si sbatte la testa con un cappellino ci si lascia le penne, altro che casco del futuro….
Più likes al terzo commento, per piacere 👇🏻
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MA IL VIDEO SU REBELLIN ?????