Rimmel, Francesco De Gregori: il capolavoro dei capolavori
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- Опубліковано 28 лис 2022
- In questo video, non senza un leggero imbarazzo, analizzo testo e musica di Rimmel di Francesco De Gregori, uno dei capolavori assoluti della musica italiana.
Vorresti imparare come scrivere una canzone, magari un evergreen?
Dai un'occhiata e lascia un commento, e anche eventuali suggerimenti su altri brani che ti piacerebbe analizzassi.
Buona visione, ciao!
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#francescodegregori #comescrivereunacanzone #musicindustry
![Francesco De Gregori - Rimmel [RadioItaliaLive 2.11.2015]](http://i.ytimg.com/vi/sz6QkfWP-zU/mqdefault.jpg)
Che eleganza i testi di De Gregori.
E adoro questo canale appena scoperto!
Grazie di cuore!
È una canzone che come tante altre hanno colorato i momenti più belli della mia gioventù, allora ero pieno di sogni, poi è arrivata la vita...ora sono rimasti i ricordi, grazie Maestro per quello fai...
Questo è il più grande capolavoro della musica italiana. De Gregori è più di un poeta, è un cantautore. I suoi quattro accordi, le strofe ripetute sono essenziali ma conferiscono all'intera canzone un'atmosfera di alienazione dall'ordinario. Il suo testo, miracoloso, si intreccia con gli accordi della sua chitarra (quando la esegue in live da solo siamo su livelli elevatissimi ed ineguagliabili) portandoci nelle profondità del suo mondo interiore. Questo riescono a farlo solo in pochi, Bob Dylan, Neil Young, Joni Mitchell solo per fare alcuni esempi. Grazie Saverio per averci parlato di un "cantautore", di uno che, con "Rimmel", ma anche con la sua gemma "Bene", può tranquillamente essere insegnato nelle scuole ed accostato a Pascoli e Carducci. Credo che oggi ci sia bisogno di parlare, come tu hai fatto, dei grandi cantautori, anche quelli dimenticati dal mainstream ma che sono indubbiamente veri riferimenti per chi vuole fare il songwriter. Basta una chitarra, un foglio, una visione del mondo fuori dall'ordinario e null'altro.
Parere da totale analfabeta musicale: De Gregori è un grandissimo, non ci piove, ma Paolo Conte secondo me sta un gradino sopra a tutti quanti, se possibile. Ovviamente, de gustibus...
I quattro assi di un colore solo rappresentato un altro trucco, una fregatura: quattro assi in un mazzo di carte non possono essere tutti rossi o tutti neri. Complimenti per le tue analisi
l'ho scoperto da poco , ma "come quando fuori piove" è una frase che viene detta dai giocatori di poker per ricordare l'ordine dei semi "cuori, quadri, fiori, picche" ...spettacolo!!
...che botta di vita. Quando i cantautori ci offrivano l'emozione di scartare un vinile....perderci nell'ascolto e anche di percepirlo come un piccolo libro da leggere tutto d'un fiato. Tantaroba. 🎼💚 Ciao Sav.... grazie mille
Grazie!
Grazie Maestro, è sempre un grande piacere ascoltare le tue accurate e sempre centrate analisi
Che bella questa analisi!!..Grazie Save!
Top line. :)
Bellissimo lavoro di analisi che mai avrei potuto gustare senza la tua professionalità!! Sto imparando ad ascoltare in modo diverso le canzoni! Grazie Saverio di vero cuore ❤️!! 👏👏👋👋🤗
Condivido totalmente!
Grazie ❤️ della condivisionr
Analisi magnifica. Beati i tuoi ex studenti. ❤
Sui 4 assi credo faccia riferimento ad una palese finzione di lei in amore. Non sono un giocatore ma, sulla base dei ricordi dei vecchi film western, 4 assi di un colore solo o di uno solo seme, matematicamente, possono averli soltanto i bari. Quindi credo che con molta eleganza gli abbia sottolineato che non verrebbe creduta nemmeno altrove.
Probabilmente, era meglio se tacevo.
Un abbraccio, Gius.
Credo anche io che sugli assi il senso sia questo.
Concordo
Infatti, anche io Credo si riferisse al baro insito in lei, nessun mazzo di carte ha 4 assi di un colore solo, a meno che non sia truccato, ma il trucco è stato svelato, ormai li può nascondere, o giocarli con altre vittime e, nonostante tutto, essere perdonata, nuovamente, da qualcuno che non avrà il coraggio di condannarla rimanendo amico, nonostante tutto.
Non sempre si vuole scrivere tutto in modo chiaro, ci sono particolari di alcune storie che non si vogliono svelare, alle volte, una frase criptica è più affascinante di un pensiero svelato...
Sono d'accordo, sottolinea che lei fa delle "grandi giocate" con lui ma che in realtà "mente" non si mostra per quello che è
Grazie mille per queste lezioni.
Non ti conoscevo, SEI veramente bravo , Adesso andro' a farmi un giro per vedere altre pubblicazioni.
Grazie!
Maestro, mi DIVORO questi video. Ma Grazzieeeee! :)
Grazie della spiegazione d'autore.
Grazie!!! 🙏🙏🙏
Complimenti Saverio per la passione e la modestia che sottolinei alla fine del video.Inoltre non è da tutti saper far emergere e valorizzare degli aspetti fondamentalie e non banali in brani che tutti conoscono....
Hai spiegato tutto perfettamente. De Gregori uno dei miei preferiti 👍
una canzone che mi distrugge ogni volta, perfetta per le emozioni che evoca
Grande canzone, l’intro mi ricorda “like a Rolling stone “ di Dylan, il connubio testo e musica è veramente riuscito, immagino gli sia uscita in maniera spontanea, suona tutto molto fluido e naturale, bel video 👍🏼
Complimenti per l'analisi attenta e sapiente, ma soprattutto per l'umiltà che fa la differenza. I consigli sono sempre molto, molto utili e se lo sono è perchè provengono da una persona che sa il fatto suo.
È anche la mia canzone preferita !!"E qualcosa rimane fra le pagine chiare e le pagine scure e cancello il tuo nome dalla mia facciata e confondo i miei alibi e le tue ragioni... " ❤️🩹
Io non sono un'esperta ma amo la musica fatta bene quella che ti regala emozioni e quando tu analizzi i testi delle canzoni susciti in me questo sentimento
Dallo stesso disco ‘ pezzi di vetro’ assolutamente incantevole e scritta con lo stesso tocco divino. L’unica canzone che io conosca a memoria dalla prima volta che la sentii.
Pezzi di vetro a livello di songwriting è probabilmente superiore, però empaticamente non mi fa lo stesso effetto.
De Gregori visto insieme a Venditti,allo stadio olimpico di Roma, quando Senti che 50000 persone la cantano , ti vengononi brividi.
Grazie Saverio! L'approfondimento mi ha fatto apprezzare ancora di più un dei capolavori di Francesco... e sempre un piacere ascoltarti Buona musica
Provare solo ad avvicinarsi a questa creatività credo che non sia possibile...del resto sarebbe come cercare di entrare in collegamento diretto con il modo di essere di Francesco. Credo che ognuno abbia assoluta singolarità nel proprio io...e ciò che lo rende davvero unico è che nulla di ciò che ascoltavi allora assomigliava a Lui...al punto che ancora oggi a distanza di tanto tempo nulla di cio che é arrivato puo essergli paragonato.
È unico!...emozionante perche profondo ...talmente bravo ed accurato che ascoltandolo ad occhi chiusi,tutto é immagine...immagine che solo un Genio può trasmettere...De Gregori é questo...un Grande.
....ed un grande grazie Saverio per le poposte e le analisi che portano sempre splendide riflessioni.
Sei simpaticissimo Saverio.
ho l'album (LP) originale esattamente come in foto. fantastico davvero.
Analisi perfetta per una canzone Capolavoro -Grande Saverio
Grazie
grande analisi caro Maestro, siamo coetanei e quindi riscoprire i grandi della musica che ci ha forgiato, analizzandoli da un'altra prospettiva quella di un abile paroliere e musicista fa bene alla poesia delle loro Opere. Da micro musicista mi sento veramente coinvolto, mi iscrivo e la seguo. PS: secondo me i quattro assi dello stesso colore rappresentano la monotonia, come dire, senza di me sarà tutto grigio nella tua vita...
Grazie,spesso si ascoltano le canzoni in modo meccanico senza pensare al significato delle parole.
La tua analisi aiuta ad apprezzare profondamente :-)
sto divorando ogni video. Confermo le lodi fatte su instagram per ciò che fai, ma soprattutto per COME lo fai! Amando alla follia questo brano.. mi permetto di ipotizzare che il verso: "i quattro assi bada bene di un colore solo" si riferisca al fatto che lei bleffasse, fosse bugiarda, falsa e menzognera, come un baro del poker che conserva (nasconde) delle carte finte (l'asso o è di fiori, o di cuor, o di picche o quadri...se hai quattro assi di fiori ad esempio..qualtorna non cosa:-)-..) .... e adoro quel "li puoi nascondere e giocare con chi vuoi" che mi è sempre suonato come un bel "tornate a casa e prova a fregare qualcun altro"...
Buonasera Saverio, neanche farlo a posta, ho appena terminato l'ascolto lato 1 vinile 33 giri , acquistato la settimana scorsa in edicola,e si sente da favola. Avvio lo smartphone e nel cambio lato mi appare la tua notifica di Rimmel su UA-cam . A volte le coincidenze sono imprevedibili generando spensierata allegria😊 Un cordiale saluto da Graziano Menton Francia 😊👍😉
Analisi perfetta, di un capolavoro
Grazie per questa precisa analisi del brano!! ...senza nulla togliere alla vena di De Gregori ma credo che quando scrisse questa canzone avesse in testa molto Bob Dylan e in particolare "Like a rolling stone"
Complimenti per l’analisi ma soprattutto per l’umiltà che non è spesso ospite nel mondo della musica e che mi conferma il desiderio di seguire i suoi video. Grazie
Capolavoro probabilmente inarrivabile, ma comunque ispiratore e direi portatore di una strana magia che trasporta direttamente nel mondo che vede De Gregori.
13:14 "Come Quando Fuori Pioveva" 😳 azz sono quarant'anni che conosco questa canzone e non ho mai colto questo riferimento ai segni delle carte, che pure conosco!
😵💫 grazie per avermi svegliato 😅
Grazie per l'analisi Saverio. Pietra miliare della discografia italiana. A mio gusto La donna cannone è un gradino più in alto.
Eccellente, vorrei imparare a scrivere i testi come lui, visto che lo reputo tra i migliori e quindi sarà uno dei prossimi obiettivi di studio principali che avrò (inizierò già stasera dalle 21 alle 23). E i tuoi video facilitano l'ingresso nella comprensione per tentare di afferrare come meglio impostare l' analisi necessaria.
Oggi è il mio compleanno, caro Saverio. E tu mi hai fatto un regalo immenso. Grazie per questo video.
Auguri!
@@SaverioGrandiChannel grazie mille. La gentilezza è al tuo fianco. Ed emerge.
l'ho visto in concerto a Tagliacozzo lo scorso anno... che dire ...un emozione ed anche due risate quando ha raccontato di una delle sue prime esibizioni da solo con la chitarra con il pubblico che gli gridava "vattene", "ma chi sei ?" "se non lo sa Alice che ca@@o ne possiamo sapere noi" 😁
Fuoriclasse, hai giustamente sottolineato che gioca in un altro campionato 🥰
Quando analizzi i testi hai la capacità di farmi entrare completamente dentro le canzoni.
La canzone è bellissima, ma sono rimasto incantato per per come ce l'hai raccontata più che spiegata. Ti ascolto sempre sempre con grande piacere. Grazie Maestro
La seconda coincidenza 👏👏👏💟💟💟
Ciao Per quanto riguarda la frase "ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo" penso si rifererisca all' usanza un tempo di lasciare l'impronta delle labbra con rossetto alla fine di una lettera spedita al moroso.
Bellissimo album a me personalmente fa rabbrividire il brano" raggio di sole" ogni parola un immagine è incredibile
Le labbra che si spediscono sono l'impronta del bacio con il rossetto, il trucco appunto, il Rimmel, che un tempo si usava tra ragazzini innamorati quando ci si scrivevano lettere o biglietti d'amore, con le labbra stampate nella carta da lettere. Da cui il titolo Rimmel appunto. E' un testo poeticissimo, meraviglioso.
Usare le triadi secondo Giusto Pio e non l'ultimo arrivato, da la possibilità di usare tutte e dodici le note , una cosa che ho sempre pensato anche io
Ciao Saverio, molto interessante ! .....visto che ci proponi di suggerirti anche altri brani da analizzare, sarei curioso di sapere il tuo punto di vista su un genere da tutti conosciuto, ma, a mia conoscenza, poco analizzato dal punto di vista de testi: il demenziale. Ovviamente mi balza alla mente immediatamente "Elio e le storie tese", di cui molti, per non dire tutti possono concordare sulla loro competenza musicale e la genialitá dei loro testi, pur uscendo dai canoni. Sarebbe interessante un video anche su questo aspetto della musica/song writing. Ciao
Veramente grazie. Hai fatto un’analisi bellissima ed accessibile a chi come me non è un tecnico (anche quando hai spiegato la melodia...si può dire?)
Uno dei miei "cavalli di battaglia" e tra le poche canzoni che conosco a memoria. Comprato (il vinile) appena uscito... 🙂Dello stesso, mi piacevano moltissimo anche "Piccola mela" e "Pablo". Riguardo i 4 assi di un colore solo, e' (credo) riferito al gioco del poker. In pratica si parla di chi bara; anche in un rapporto d'Amore, finito male perche' non sincero ed onesto. E' solo la mia opinione Maestro... 🙂
Da notare che gli accordi dell'intro do-rem-mim-fa-sol-do sono gli stessi di "Like a rolling stone" del grande Bob Dylan, mentore e ispiratore inesauribile del nostro Francesco. Penso che lo abbia fatto per portare con se un pezzo del proprio mondo musicale amico e propiziatorio.
Oltretutto Like a rolling stone parla di una donna avvenente e potente in gioventù caduta poi in disgrazia col passare degli anni e forse questa era la sorte che lui augurava alla donna che lo stava lasciando? Non lo so però me lo ha fatto pensare. Tra l'altro le cronache rosa dicono che la ragazza oggetto della canzone avesse lasciato Francesco De Gregori per Ninì Salerno dei gatti di vicolo miracoli (Dichiarato in tv dallo stesso Ninì Salerno) In ogni caso un vero capolavoro.
Quest'album è oltre il capolavoro, ma sono di parte: mio padre aveva la cartuccia stereo8 e la faceva girare ininterrottamente nel mangianastri dell'auto senza pietà alcuna (avevo tre anni). Praticamente Rimmel si è inserito nel mio DNA. Lo posseggo in lp, mc e cd.
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Solo adesso sono riuscito a seguire il video per intero e l'ho apprezzato molto, soprattutto l'analisi del testo. Confesso che conoscevo la canzone, e così l'album, in maniera piuttosto distratta; di tutti i brani ricordavo soprattutto Piano bar e Buonanotte fiorellino. Sono contento di avere riscoperto e di avere finalmente compreso la grandiosità di questo capolavoro. Per quanto riguarda chi ricorre a inglesismi leziosi figli di una subcultura pseudo manageriale d'assalto - mi riferisco a neologismi quali Top Line e affini -, sarebbe forse doveroso ricordare loro che l'italiano è la lingua musicale per eccellenza in quanto lingua universale della musica: musicisti di ogni parte del mondo la studiano ricorrendo a corsi di dizione, libretto e italiano per musicisti, frequentando corsi di lingua italiana per conseguire i corsi delle istituzioni AFAM (Accademie, Conservatori e Istituti). Per quanto mi riguarda, la melodia è melodia e la Top line un integratore alimentare composta da yerba mate garcinia e arancio amaro più wakame - integratore utilizzato per controllare il peso corporeo . Per chiudere: ci sarebbe sì, un brano che più di ogni altro mi piacerebbe tu analizzassi: 750.000 anni fa, l'amore del Banco del Mutuo Soccorso. Una tua disamina su una canzone tanto bella sarebbe preziosa; credo che il prog italiano andrebbe riscoperto così da permettere, specie ai giovanissimi, di conoscere un periodo di straordinaria fecondità musicale.
Capolavoro di Poesia...
Il capolavoro dei capolavori, il più bel disco italiano di sempre.
Ho scoperto il canale solo oggi (e mi sono già iscritto). Mi sento in dovere di scrivere che, molti anni fa, Enrico De Regibus sostenne che i continui riferimenti alle carte vanno a delineare l'amore come un gioco, un frutto del destino. Il collo di pelliccia si riferisce invece ad un fatto di cronaca. Un ladro tentò di rubare un collo di pelliccia in una giornata di vento. Fu proprio De Gregori a sventare il tutto. Lo "zingaro" che legge le carte, secondo quanto afferma lo stesso autore, è la prima moglie di De André (Puny) ma lui fu poi un po' pentito d'averle chiesto di leggerle, poiché preferiva affrontare il futuro senza conoscerlo. Avrei altro ma mi sono già dilungato troppo.
Non te ne farai niente dei miei ricordi, ma Rimmel, l'album ma in particolare la canzone, sono una delle radici della mia formazione, e di tanta strada venuta dopo. A tredici/quattordici anni cominciai ad ascoltare musica, a leggere, a guardare film e molto di quello di cui mi nutrivo erano vinili e libri dei miei genitori, la musica in particolare di mio padre. Rimmel era penso la sua canzone preferita del Principe, ed io, ancora oggi, quando l'ascolto sul vinile (a mio parere Rimmel suona meglio lì che sul CD, soprattutto la voce, molto più chiara ma anche vellutata), imparo qualcosa sull'arte della scrittura. Ho scritto e cantato anche io, e senza un buon incipit penso sempre (sia da lettore che da autore) che manchi quasi tutto. Rimmel insegna che si può essere grandi scrittori anche facendo musica. Che una storia d'amore può finire ma rimanere allo stesso tempo. E che se sei un artista, e non solo un intrattenitore, puoi fare di tutto questo qualcosa di inciso sulla pelle.
Hai titolato bene il video: il capolavoro dei capolavori
De Gregori era e rimane una tilde tra i piu bravi cantautori italiani....immortale.
Brano fantastico, ricchissimo di belle immagini🙄
De Gregori lo si deve assaporare e studiare con la solita buona invidia, perchè in molte canzoni ci sono versi da pelle d'oca e testi di pura poesia e nel 1975 aveva 24 anni!!! sempre grande @Saverio, analisi attenta!!
Grazie!
Capolavoro assoluto. Superato solo da La donna cannone
Rimmel... un'opera d'arte firmata RUGGERO CINI... il grandioso genio RUGGERO CINI
bellissimo pezzo potrei chiederti anche se non centra con questo video un tuo parere su due brani di ligabue sopra il giorno di dolore e quelli tra palco e realta in versione acustica sarei curioso di cosa ne pensi se ammiri i brani di liga perchè tutti dicono che è banale musicalmente x pochi accordi ma io intendo parere sui testi piu che altro grazie e buon lavorooo
Vabbe di cosa parliamo! Capolavoro sia il disco che Rimmel!
La mia canzone preferita , la suono da quando ero ragazzo. Non so se la amo perché è bella o perché mi ricorda la gioventù .
Quando ascoltai Rimmel la prima volta mi lasciò interdetto per il linguaggio ermetico, pur essendo io un grande estimatore di Ungaretti e Montale, ma è difficile valutare un testo cantato e non letto con calma; ma dopo ho apprezzato moltissimo il De Gregori dei tanti capolavori di cui ho pure acquistato lp, come Buffalo Bill e altre.
Saverio una curiosità; quando spieghi il chorus, intorno al min 7. L'alternanza Do -Si -Do -Si -Do. In quella "tensione malinconica" ci si può trovare un qualcosa stile "Lettre ouverte a' Elise" di Anne Sylvestre? Come se gli ascolti di ottima musica creassero assorbimenti inconsci da parte degli Autori, sbaglio o può esserci analogia stilistica in quella cellula di 5 note det Rit. (Un Rit. di pazzesca bellezza) grazie mille! Ciao! Benedetto.
Queste canzoni le prendi nella dimensione dell’invisibile, poi se ti manca qualcosa lo trovi qua e là, ma nel momento che arriva non sei consapevole, realizzi dopo. Quindi a mio parere tutta la teoria è la tecnica hanno ben poco a che fare nel mero esercizio di scrittura. Quando hai una melodia così ti basta aprire un libro e cogliere una frase che ti garba. Definita dai critici scrittura ermetica 😂
Ciao Saverio.
Provo a dare un contributo in qualcosa che hai lasciato in sospeso e nello specifico la spiegazione ai "quattro assi di un colore solo", che "li puoi nascondere o giocare come vuoi".
La canzone come hai ben detto è un capolavoro assoluto che basa fondamentalmente il suo successo proprio sul testo e sulle parole. Le parole con De Gregori sono figure, immagini materiali, di cose reali, di oggetti, che scorrono su di una pellicola non sempre nitida e questo è il bello di lui. Ma chi ama de Gregori non potrà mai essere un fanatico dei "perché", a volte bisogna lasciar andare il testo e cogliere il possibile. Magari qualcun altro coglierà qualcosa di diverso ascoltando le medesime parole.
Da amante di De Gregori mi sento di dire che tutt'ora rimane il cantautore per eccellenza, quello testardo, quello che ha un idea contorta e la descrive così: contorta. E rimane tale. Il suo ermetismo è stato più volte frainteso come un essere "snob", da lì il soprannome di Principe, ma in realtà è la chiave del suo successo. Ed abbiamo moltissime canzoni che rispecchiano questo modo di scrivere, modo che richiede una propensione dell'ascoltatore a non farsi troppe domande sul perché e sul percome: Non c'è niente da capire. direbbe lui. D'altronde non spiegò mai nemmeno ad un certo Cristiano de Andrè... invitato a casa da suo padre lì in Sardegna, parliamo di un certo Fabrizio... come mai "Alice guardasse i gatti ed i gatti guardassero nel sole" rispondendolo poi con una canzone buttata giù la notte stessa che diceva al ragazzo Cristiano "Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini, E non ficcare il naso negli affari miei". D'altronde il suo modo di essere un pò geloso dei suoi ermetismi e di non vendersi disperatamente al pubblico spiegando gli stessi, lo ritroviamo anche nel testo "Guarda che non sono io la mia fotografia, che non vale niente e che ti porti via".
Ma tornando a RIMMEL altrimenti poi mi perdo in altre mille cose che vorrei dire... e magari chiedertene il parere tuo personale.
In somma Rimmel forse è la meno ermetica delle sue canzoni ma la più intrigante anche perché la chiave per sciogliere il rebus il principe la fornisce in modo palese: il gioco.
Rimmel parla di un amore, un amore perduto ma probabilmente non l'ha voluto lui, che è solo succube della scelta di lei. Lei è una ragazza sensibile ma cinica anche forse di fronte alle sue stesse emozioni positive per Lui. A parer mio lo ama, ma andrà via ugualmente.
Lui ormai stanco e confuso viaggia con la mente tra le pagine chiare (più nitide e presumo belle) e le pagine scure della loro storia, ma già sa che lei è andata via per cui cancella il suo nome dalla propria vita (affacciata). Confuso, non comprende bene di chi sia stata la colpa ed infatti confonde i suoi alibi e le ragioni di lei. Attenzione, quasi voglia giustificarla in questo suo essere ingannatrice e poco chiara. Come spesso accade a chi soffre molto quando perde un amore e cerca di colpevolizzare se stesso per trovare una spiegazione, dandosi per l'appunto degli alibi... ma sbaglia.
Da qui un primo riferimento al gioco (di lei su di lui come anche quello della vita): chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente... ma vista come è finita la storia "è uno zingaro, un trucco" ed io ormai sono troppo grande d'età per fregarmene e "stracciare" tutto ciò con la fantasia di un ragazzo.
Ora tu, donna incantevole, "spedisci pure le tue labbra ad un nuovo spasimante" e "sovrapponi pure la mia faccia a questa persona". Attenzione, la figura delle facce da sovrapporre torna al concetto di gioco. Le carte sono sovrapposte e le facce (in tal caso di re, donne, fanti, sono tutte una sull'altra), anche la faccia di lui è stata tra quelle ma è una carta ormai già giocata e lei vuole cambiare, vuole scorrere il mazzo.
Veniamo a noi,
"ancora i tuoi quattro assi bada bene di un colore solo", li puoi nascondere o giocare come vuoi".
Chiediamocelo: durante una partita a carte possono coesistere 4 assi di un colore solo? assolutamente no. Ce ne saranno sempre due rossi e due neri. Lei bara. Lo inganna. Lui lo sa e glie lo rinfaccia "gioca pure tutti gli assi che hai e che vuoi, ma "bada bene", sono 4 assi di un colore solo! e so che non avrei mai potuto vincere questa partita con te (non avrei mai potuto averti per sempre). Ora giocali pure come vuoi oppure fagli fare il destino più crudele: farli rimanere buoni amici come hai fatto con me. Non c'è destino peggiore per delle carte da gioco (se potessero prendere vita) di quello di rimanere buoni amici, che senso ha? le carte sono fatte per scontrarsi, altrimenti non avrebbero senso di esistere se fossero tutte "amiche". Ecco, a lui il destino di una carta che lei nemmeno prende più in considerazione come carta degna di essere giocata: rimaniamo buoni amici.
"Santa voglia di vivere e dolce venere di Rimmel"... non ho mai capito cosa volesse dire con "santa voglia di vivere". Certo è che la dolce Venere è Lei e che il Rimmel è un trucco, si un trucco per gli occhi, che sono lo specchio dell'anima. Ma se ti trucchi gli occhi probabilmente hai qualcosa da nascondere, come quando "sorridi ma non vuoi fartene accorgere che lo stai facendo e non guardi" (chi sa forse nascondi delle vere emozioni che non vuoi però palesare?") Ma la parola trucco qui significa anche inganno, come lo erano i 4 assi di un colore solo. E De Gregori torna a rimarcare che si tratta di 4 assi che dovrebbero essere "Come Quando Fuori Pioveva" ovvero tutti diversi: Cuori, Quadri, Fiori e Picche. Quindi era tutto già scritto da lei. Lei sapeva fin dall'inizio che sarebbe finita cosi e lui ne è solo spettatore. Spettatore perdente, a tal punto che quando lei domanda lui se "aveva ancora quella foto in cui lei senza guardarlo sorrideva", al suo "si senza capire" nemmeno la domanda cosa significasse,, lei risponde: è tutto quel che hai di me e lui quasi come un bambino confuso non riesce a far altro che ripetere le parole appena ascoltate: è tutto quel che ho di te.
Lei va via nel vento, con il suo collo di pelliccia in tutta la sua disarmante bellezza e perfidia.
Ma ripeto, a parer mio ha solo scelto di non rimanere incatenata in un amore che lei sentiva. Ha scelto di provare altre carte nuove, ad un amore vero. Ma questo non lo posso spiegare. Credo che nella foto in cui sorridesse senza guardarlo, lei pensava a lui innamorata, anche se sapeva benissimo che stava per essere fotografata, mentre lui, incantato da tale bellezza, scattava la foto ricordo di un amore forse vero ma dal prezzo troppo grande, per lei, per essere assecondato così presto e con tanta vita d'avanti. Lei infine gli dice "quel sorriso in quella foto è sincero, tienila perché è l'unica cosa che ti resterà" (e che voglio ti restasse, io però devo andare).
In parallelismo a mio parere con il film più bello della storia: C'era una volta in America in cui Deborah (che guarda caso aveva in quel film spesso portava un bellissimo collo di pelliccia) dice a Noodles: Noodles tu sei la sola persona che io ho mai...
Noodles: Che hai mai? Vai avanti, che hai mai?
Deborah: Di cui mi sia importato. Ma tu mi terresti chiusa a chiave in una stanza e getteresti via la chiave, non è vero?
Noodles: Sì, credo di sì.
Deborah: Il guaio è che io ci starei anche volentieri.
Ecco, Deborah in quel film, segue le tracce della ragazza di Rimmel nel capolavoro di De Gregori... e, per chi conosce bene il film, anche Noodles.
Un abbraccio Saverio.
Se ti va, rispondi al commento.
Sono estasiata da questa spiegazione ❤❤❤
@@DeborahAuroraLapianagrazie.😊
Ciao Saverio , non so se hai notato una cosa riguardo l’album Rimmel … Hai notato il battito di mani che c’è OGNI TANTO nel brano QUATTRO CANI ? E’ il caso di scrivere ogni tanto nel senso che questi sporadici battiti di mani non seguono alcun tempo , alcuna ritmica in sostanza sono privi di senso da un punto di vista metrico … Grazie ancora per i tuoi bellissimi contenuti e per il tuo stupendo canale . Roberto
Mi fa tantissimo piacere che sia una delle sue canzoni preferite. Quando suonavamo tra amici, l'amico con la chitarra sceglieva le canzoni preferite di ciascuno. Per me, di Francesco de Gregori, intonava Rimmel e Quattro cani
mi piace il tuo canale, lo scoprendo adesso, hai li' una "rubrica " dove i followers ti mandano le loro canzoni e tu le analizzi? lo fanno in pochi ( nessuno in realta') ma sarebbe una buona idea!
Tu ci sei nel mio profilo, l’ho scritto anche io in paio di post che i testi di De Gregori, dovrebbero devo essere inseriti nei testi di italiano, su altro testo e la donna cannone?! … posso aggiungere una curiosità che non tutti sanno , De Gregori, inizio’ al circolo degli artisti a Roma suonando con Antonello Venditti, a suonare, ma.. due cantautori con stili talmente diversi potevano stare insieme? No, decisamente, infatti seguo de Gregori, mai menzionato seppur gradevole Antonello Venditti… le conosco le canzoni .. a parte gli inni della squadra di appartenenza… il Signor de Gregori è un Altro livello ma Tanto Tanto.. si sono riuniti più per amicizia da ragazzi che altro.. per un paio di concerti… il Maestro Battiato la Cura…è inarrivabile… da nessuno credo …ma si parla del Maestro de Gregori… Generale… a me fa piangere.. …per un motivo che non dico e non interessa .. ma sarebbe la colonna sonora perfetta se terminasse almeno una delle guerre in atto, cito l’Ucraina poiché…è quella che da egoisti ci preoccupa di più .. le altre 59… in atto nel resto del mondo… e punto io te ci capiamo così . Lo sai che mi piace ascoltare quello che hai da dire e ogni tanto fai il birichino e non rispondi .. privatamente, abbiamo gli stessi pensieri e va bene così senza parole.
0:40 in realtà si sa chi ha suonato a parte i Cyan ( ma qualcosina )... c'è Zenobi sì, chitarra classica... ma anche il sax di Mario Schiano, la batteria di Franco di Stefano, vocalizzi di Dalla,
la chitarra di George Sims, il contrabasso di Roberto Della Grotta, tastiere e pianoforte del grande Alberto Visentin, Roger Smith basso e chitarra...
Buonasera Saverio, il principe ha detto questo " una persona che ha 4 assi dello stesso colore è una persona che bara..." un saluto con stima
Album sensazionale che non mi stanco di ascoltare. Tra l'altro ho il vinile originale, trovato qui in Brasile dove abito da 25 anni. Oltre alla title-track ci sono altri pezzoni come le enigmatiche Pezzi di Vetro e il Signor Hood, Pablo, Quattro cani, Piccola mela, il valzer di Buonanotte fiorellino... Insomma, un capolavoro dall'inizio alla fine.
So che è banale, ma mi viene da suggerire che i "4 assi di un colore solo" (per come ho sempre interpretato la canzone) potrebbero riferirsi al modo scorretto di "giocare" della ragazza. Avere in mano 4 assi di uno stesso colore (cosa che andrebbe a disinnescare l'ordine naturale dei 4 semi e due colori del "come quando fuori piove" dei giocatori di carte, citato lì vicino nel testo) indica chiaramente che si sta barando, in modo anche spavaldo e smaccato. In pratica è uno dei tanti inviti a continuare con qualche altro partner a usare i suoi trucchi più o meno maldestri, connaturati al suo modo di essere opportunistico ed egoistico.
le note ripetute non erano anche un marchio di fabbrica di Bob Dylan? (the times they're a changin', forever young)
Dolce Venere di Rimmel è il fulcro, un'immagine straordinaria. Il resto del testo mi emoziona di meno. Rimane una canzone spontanea bellissima; mi è piaciuta molto la versione di Cocciante che di amori finiti se ne intendeva almeno con gli autori Casella-Luberti.
Che dire...
Credo ma non so se intendesse questo, 4 assi dello stesso colore in un mazzo non ci sono quindi lei in qualche modo ha "barato" ora può continuare a farlo di nuovo con qualcun altro oppure non li userà più restando in armonia e sincerità nella nuova storia. Lui spesso ha espressioni un pó criptiche ma è anche bello per questo.
Caro Grandi tu giochi nello stesso campionato✍️
Ti voglio bene, ma sei troppo buona 💙
Per me i 4 assi di un colore solo sono un modo per dire che la lei lui si sente imbrogliato. Complimenti per tutta la tua carriera!
Saverio grazie per questa preziosa analisi. E Guccini?... Dai ai testi una grande importanza come si capisce anche dalle tue canzoni (in Segnali di fumo ad esempio). Ci sono alcune canzoni di Guccini secondo me insuperabili per il testo (Autogrill, Inutile, Primavera del '59 ecc.). Cosa ne pensi tu?
Adoro Autogrill e qualche altro brano del Maestrone, ma musicalmente trovo Guccini un po' troppo folk, e mi scuso anticipatamente per la definizione riduttiva, ma il mio gusto musicale mi ha sempre portato più verso Battisti, Vasco e Pino Daniele.
@@SaverioGrandiChannel su Autogrill c'è addirittura una introduzione di basso e Ellade che alle batteria con grande maestria fa volare il pezzo e con lui il racconto di un fatto non accaduto... "presi il resto e me ne andai!"
Quell’album invidiato da tanti colleghi cantautori allora molto più conosciuti e non solo. Come disse lo stesso Vecchioni. Qualcuno più conosciuto e famoso disse come si fa a dar credito ad uno che compone un brano come Buonanotte fiorellino. Il movimento giovanile accusò l’ermetismo di De Gregori, vedi Pezzi di vetro. Poi De Gregori spiegò successivamente il perché del testo. Non di meno lo stesso clima giovanile ( la musica è di tutti perciò gratis) di quegli anni, vide il successo commerciale del disco quasi come fosse una colpa…..Resta un capolavoro della musica italiana quasi insuperabile.
Bellissimo commento, tutto vero. Grazie
@@SaverioGrandiChannel Grazie al tuo impegno.
Rimmel è uno di quei rari album dove in pratica non c'è neanche una canzone che, per un motivo o per l'altro, non sia passata alla storia. Uno di quei momenti di stato di grazia irripetibili che hanno portato De Gregori a sfornare per quattro o cinque anni di fila brani eccezionali a palate.
Ciao Saverio,
qui uno stralcio del mio commento precedente circa la mia interpretazione al significato dei quattro assi di un colore solo.
Nel commento di un mese fa mi sono lasciato prendere dalla bellezza della canzone un pò troppo.
"ancora i tuoi quattro assi bada bene di un colore solo", li puoi nascondere o giocare come vuoi".
Chiediamocelo: durante una partita a carte possono coesistere 4 assi di un colore solo? assolutamente no. Ce ne saranno sempre due rossi e due neri. Lei bara. Lo inganna. Lui lo sa e glie lo rinfaccia "gioca pure tutti gli assi che hai e che vuoi, ma "bada bene", sono 4 assi di un colore solo! e so che non avrei mai potuto vincere questa partita con te (non avrei mai potuto averti per sempre). Ora giocali pure come vuoi oppure fagli fare il destino più crudele: farli rimanere buoni amici come hai fatto con me. Non c'è destino peggiore per delle carte da gioco (se potessero prendere vita) di quello di rimanere buoni amici, che senso ha? le carte sono fatte per scontrarsi, altrimenti non avrebbero senso di esistere se fossero tutte "amiche". Ecco, a lui il destino di una carta che lei nemmeno prende più in considerazione come carta degna di essere giocata: rimaniamo buoni amici.
Buona Musica
Ma perchè vogliamo parlare di amore nel pomeriggio? Bel video
Anche i 4 assi di un solo colore sono un trucco. Sei felice di possederli, immaginando di avere un poker e di poter gestire la mano, ma poi ti accorgi che non hai nulla perche' sono tutti dello stesso colore.
Bravo, de Gregori Gira in un'altro campionato !!! Senza nulla togliere niente a nessuno.
Bravo bravo bravo. Rimmel rimarrà nei secoli a venire il grande capolavoro del principe. Credo che come Faber anche Francesco sia un vero scultore della parola! Forse con un lieve differenza dovuta spesso alla ermeticità dei suoi brani. Ogni suo testo è come un libro a cui mancano delle pagine ed ogni ascoltatore nel leggerlo non può far altro che tentare di immaginarne il contenuto!! Ad ogni ascolto ognuno crede d'averne colto il contenuto ma non per tutti è lo stesso!!!
il capolavoro per me e' quello prima ovvero Niente da capire. In Rimmel ci sento troppo Elton John e spunti dei pink floyd. La titlle track. Pablo. e Piano bar le mie preferite. Rivoltante invece Buonanottr fiorellino. Particolarissima e piacevole Pezzi di vetro.
A mio parere l’album Rimmel è uno di quelli che han fatto la storia della musica italiana d’autore . Secondo me Francesco lo ha composto in un periodo nel quale era veramente ispirato e non penso che molte canzoni siano state studiate a tavolino ma nate di getto .. se vuoi corrette dopo in qualche vocabolo o verbo nei testi ma si sente chiaramente che c’è pura ispirazione .penso che ascoltando una canzone non cercata ma uscita di suo ossia ispirata lo si capisca rispetto ad altri brani messi giu solo per riempire una traccia . Il poker d’assi di un colore solo penso che sia riferito alla sua delusione avuta cona la venere di rimmel , ossia lei aveva in mano le carte del gioco cioè del loro amore ma stava barando perché non aveva un vero poker d’assi ma quattro dello stesso colore …un altro brano che mi fa impazzire di quell’album è pezzi di vetro .. Francesco ha dei pezzi ‘minori’ come appunto pezzi di vetro o Santa Lucia che sono veri e propri capolavori indipendentemente dalle vendite e dagli ascolti .. non pensi? Ultima cosa , mi piace il tuo modo di spiegare la tecnica che c’è dietro alla costruzione di una canzone , ma molte volte chi le scrive non fa calcoli (almeno questo è quello che penso io e che succede a me ) ,Pierangelo Bertoli che ho avuto la fortuna di conoscere e di frequentare diceva sempre che per scrivere una bella canzone si è avvantaggiati se non si è dei grandi musicisti ,intendendo se non si è gran conoscitori di nozioni musicali .. forse un po discutibile come concetto , però ci puo stare. Grazie per i tuoi video ,un caro saluto.Roberto
Stiamo parlando di uno che ha scritto "i matti non hanno cuore, e se ce l'hanno è sprecato"
Capolavoro.