L'oggettività nella critica non esiste, esiste piuttosto il conformismo. Considerariamo "oggettivamente bello" ciò che può conformarsi a standard culturalmente accettati. Si parlava di Storia dell'Arte: ci sono stati 3 secoli abbondanti in cui Caravaggio non se l'è cacato nessuno
Ora come ora si considera oggettivo quello che la folla acclama Per manga ed anime soprattutto,è prevalentemente soggettivo,ognuno ha il suo parere,non c'è una verità assoluta Ma ovviamente molte persone condividono pareri simili se non esattamente uguali. In quei casi,si forma quella che io chiamo oggettività di massa
Domandina: Se dobbiamo giudicare come principale valore di un opera l' impatto storico sociale e culturale che avuto su quell' epoca e su quelle successive è giusto dire che il Mein Kampf è uno dei più grandi capolavori mai scritti nella storia del genere umano?
Beh dal punto di vista dell’arte della comunicazione il Mein Kampf è effettivamente un capolavoro, poi i sui contenuti sono fondamentalmente malvagli, ma quello è un altro conto
Infatti non è un metodo corretto. Ma è l'unico che ha una sorta di misurabilità. Ci sono capolavori che per problemi contingenti non escono fuori quanto opere meno meritevoli. Influenza e fama non corrispondono al valore artistico. Ma sono un po' più misurabili.
@@francescotrifogli5467 Quindi hai ammesso che anche quello, nonostante sia misurabile, non è oggettivo. Il giorno in cui ci disferemo di questa ossessione col "misurare" la qualità artistica di qualcosa oggettivamente sarà un grande giorno
L'oggettività nei manga esiste,parlando di disegni e di storia,di tutti i tecnicismi che li compongono,poi magari ci sono anche altri parametri ma questi sono i due che mi sono venuti in mente.E poi credo che in tutte le forme d'arte ci siano parametri oggettivi.
Checcho zalone una volta disse: se chiedi ad un virologo se è d'accordo con cio che dice un altro virologo allora non sai nulla di virologia. Io dico che se metti in una stanza o 5 twitcher o 5 persone a caso avranno un voncetto diverso di oggettività che di fatto rende la cosa soggettiva. Sarebbe piu interessante adoperare come gli storici dell arte analizzano le correnti attistiche per dare un giudizio. Difatti noi occidentali che giudichiamo qualcosa di giapponese mi sembra una cosa troppo tirata per le pinze per quanto uno possa aver studiato. Ci sarà sempre quel pensiero che fa si cue un opera venga vista mrno bene di un altra. (Una tra tutte molti pensano che l iperdettagliato sia migliore del minimalismo stilizzato)
Kirio confonde la storicità di un opera con la bellezza ai nostri occhi della stessa. Per dirvi Rocky joe a me fa cagare così come fa cagare ad una buona parte di lettori del 2022, ma è normale che sia così, è stato un manga storico scritto in un’epoca totalmente diversa dalla nostra. Per cui per me si può dire che letto oggi è un manga che fa abbastanza cagare… Cosa c’entra l’importanza storica di un’opera con la sua bellezza ai nostri occhi? La realtà kirio è che le opere, a parte rari casi, così come in letteratura anche nei fumetti invecchiano e quindi non sono capolavori ad oggi, sono solo opere storiche stop.
Ma smettila, rocky joe anche fra 20 o 30 anni sarà ancora un ottima lettura, proprio perché per struttura non è molto differente da storie più odierne e la sua ambientazione la rende un opera eterna nel tempo. L'unica cosa che puoi criticarne è il disegno, che cmnq secondo me trasmette benissimo sia le emozioni dei personaggi che la dinamicità dei combattimenti. Per quanto riguarda altri manga pre anni 90 è normale che siano datati ma ciò non ne toglie la bellezza e le qualità che hanno. C'è la tua critica è veramente: guarda che se è vecchio ora anche se ai tempi era bellissimo al giorno nostro fa cagare(?) Siamo seri?
@@buzza991 è innegabile che certe opere invecchino e trattino temi che potevano fare più effetto su un giapponese del dopoguerra che su di me che sono un italiano del 2022. E poi ho fatto semplicemente un esempio, kirio dice che dato che Rocky joe ha influenzato una generazione intera di giapponesi, non può essere criticato e deve stare sopra manga del presente o del recente passato perché quei manga non sono stati così storicamente importanti… io dico che questa è una cazzata, ci sono opere migliori di Rocky joe che non sono state storicamente importanti quanto Rocky joe. Questo intendo dire, spero di essermi spiegato meglio.
Infatti il valore di un'opera va giudicato in rapporto al momento in cui è uscita. Se piaccia/diverta ancora o no dipenderà dalla sensibilità di ognuno.
Il tuo discorso non ha senso, secondo il tuo ragionamento devilman sarebbe brutto perché vecchio, quindi solo un manga storico. Ti sbagli ma alcuni manga oltre ad essere storici sono anche dei capolavori, e lo sono ancora oggi.
No.
Fine della live.
Quello che ha detto quello sopra di me.
Grazie a tutti, davvero ragazzi.
Argomento su cui si potrebbe parlare per ore
🙏🏻
L'oggettività nella critica non esiste, esiste piuttosto il conformismo. Considerariamo "oggettivamente bello" ciò che può conformarsi a standard culturalmente accettati. Si parlava di Storia dell'Arte: ci sono stati 3 secoli abbondanti in cui Caravaggio non se l'è cacato nessuno
Ora come ora si considera oggettivo quello che la folla acclama
Per manga ed anime soprattutto,è prevalentemente soggettivo,ognuno ha il suo parere,non c'è una verità assoluta
Ma ovviamente molte persone condividono pareri simili se non esattamente uguali. In quei casi,si forma quella che io chiamo oggettività di massa
@@marcomilillo23 interessante
Domandina: Se dobbiamo giudicare come principale valore di un opera l' impatto storico sociale e culturale che avuto su quell' epoca e su quelle successive è giusto dire che il Mein Kampf è uno dei più grandi capolavori mai scritti nella storia del genere umano?
Beh mhhhh
Beh dal punto di vista dell’arte della comunicazione il Mein Kampf è effettivamente un capolavoro, poi i sui contenuti sono fondamentalmente malvagli, ma quello è un altro conto
Secondo solo alla bibbia
Infatti non è un metodo corretto. Ma è l'unico che ha una sorta di misurabilità. Ci sono capolavori che per problemi contingenti non escono fuori quanto opere meno meritevoli. Influenza e fama non corrispondono al valore artistico. Ma sono un po' più misurabili.
@@francescotrifogli5467 Quindi hai ammesso che anche quello, nonostante sia misurabile, non è oggettivo. Il giorno in cui ci disferemo di questa ossessione col "misurare" la qualità artistica di qualcosa oggettivamente sarà un grande giorno
Live spaziale. Grazie per gli spunti
Queste love sono stupende
Quello con gli occhiali non capisce niente
L'oggettività nei manga esiste,parlando di disegni e di storia,di tutti i tecnicismi che li compongono,poi magari ci sono anche altri parametri ma questi sono i due che mi sono venuti in mente.E poi credo che in tutte le forme d'arte ci siano parametri oggettivi.
"Arrugnat" 5:50 :)
Ok, ma Aramis chi lo fa?
Checcho zalone una volta disse: se chiedi ad un virologo se è d'accordo con cio che dice un altro virologo allora non sai nulla di virologia.
Io dico che se metti in una stanza o 5 twitcher o 5 persone a caso avranno un voncetto diverso di oggettività che di fatto rende la cosa soggettiva.
Sarebbe piu interessante adoperare come gli storici dell arte analizzano le correnti attistiche per dare un giudizio. Difatti noi occidentali che giudichiamo qualcosa di giapponese mi sembra una cosa troppo tirata per le pinze per quanto uno possa aver studiato. Ci sarà sempre quel pensiero che fa si cue un opera venga vista mrno bene di un altra. (Una tra tutte molti pensano che l iperdettagliato sia migliore del minimalismo stilizzato)
Kirio confonde la storicità di un opera con la bellezza ai nostri occhi della stessa. Per dirvi Rocky joe a me fa cagare così come fa cagare ad una buona parte di lettori del 2022, ma è normale che sia così, è stato un manga storico scritto in un’epoca totalmente diversa dalla nostra. Per cui per me si può dire che letto oggi è un manga che fa abbastanza cagare… Cosa c’entra l’importanza storica di un’opera con la sua bellezza ai nostri occhi? La realtà kirio è che le opere, a parte rari casi, così come in letteratura anche nei fumetti invecchiano e quindi non sono capolavori ad oggi, sono solo opere storiche stop.
Ma smettila, rocky joe anche fra 20 o 30 anni sarà ancora un ottima lettura, proprio perché per struttura non è molto differente da storie più odierne e la sua ambientazione la rende un opera eterna nel tempo. L'unica cosa che puoi criticarne è il disegno, che cmnq secondo me trasmette benissimo sia le emozioni dei personaggi che la dinamicità dei combattimenti. Per quanto riguarda altri manga pre anni 90 è normale che siano datati ma ciò non ne toglie la bellezza e le qualità che hanno. C'è la tua critica è veramente: guarda che se è vecchio ora anche se ai tempi era bellissimo al giorno nostro fa cagare(?) Siamo seri?
@@buzza991 è innegabile che certe opere invecchino e trattino temi che potevano fare più effetto su un giapponese del dopoguerra che su di me che sono un italiano del 2022. E poi ho fatto semplicemente un esempio, kirio dice che dato che Rocky joe ha influenzato una generazione intera di giapponesi, non può essere criticato e deve stare sopra manga del presente o del recente passato perché quei manga non sono stati così storicamente importanti… io dico che questa è una cazzata, ci sono opere migliori di Rocky joe che non sono state storicamente importanti quanto Rocky joe. Questo intendo dire, spero di essermi spiegato meglio.
12h di applausi per te!
Infatti il valore di un'opera va giudicato in rapporto al momento in cui è uscita. Se piaccia/diverta ancora o no dipenderà dalla sensibilità di ognuno.
Il tuo discorso non ha senso, secondo il tuo ragionamento devilman sarebbe brutto perché vecchio, quindi solo un manga storico. Ti sbagli ma alcuni manga oltre ad essere storici sono anche dei capolavori, e lo sono ancora oggi.