🇪🇺Green Deal💚 Le proposte dell'Unione Europea per combattere il cambiamento climatico 2030 e 2035🚫🚙⛽
Вставка
- Опубліковано 23 лип 2024
- Seguimi anche su:
Facebook --------- / marcoelettrico88
E su Instagram -------- / marco.elettrico.casini
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Buonasera a tutti amici.
Oggi vediamo assieme le proposte della Unione Europea per combattere il cambiamento climatico.
Tante le proposte che la UE, proporrà ai paesi membri... Italia compresa.
Vari step ci porteranno al 2030 ed al 2035, con uno stravolgimento del mercato auto (e non solo) con lo stop alle vendite di vetture non elettriche..
Sarebbe un qualcosa di Fantastico.
Speriamo che anche tutti gli stati sostengano questa volontà Europea di essere più neutrali possibile, sotto il profilo delle emissioni.
Spero di avervi raccolto per meglio quanto è stato comunicato.
Sempre Forza Elettrico ⚡ed alla prossima...
!CIAO¡
#unioneeuropea #greendeal #stopautotermiche #rinnovabili #green #natura #smog #ue #italia #autoelettriche #autoelettrica #fotovoltaico #idroelettrico #eolico #2035 - Авто та транспорт
Complimenti Marco, il tuo amore, per il mondo elettrico è travolgente e coinvolgente, hai ragione al 100% se tutti farebbero come te.... sicuramente sarebbe un Mondo più bello e pulito. 👌
Belle parole le tue😃
Grazie mille
Bellissime parole... Io e te la pensiamo davvero allo stesso modo... Ognuno nel suo piccolo può fare molto... Anche se io credo che per ottenere al massimo dei risultati bisognerà ridurre la popolazione mondiale... Questo pianeta non potrà resistere a lungo con quasi 8 miliardi di persone che inquinano ogni giorno
Sono contento che la pensiamo nella medesima maniera 😀
Sulla popolazione è verissimo.
Speriamo che la ricchezza possa diffondersi nel mondo.
Come visto nei Paesi sviluppati, maggiore è il benessere , inverso è il tasso di natalità.
Sicuramente bisogna darsi da fare tutti nel quotidiano.👍
Bravo Marco. Sul solare concordo perfettamente. Bisognerebbe addirittura emanare una legge che obblighi i costruttori di nuovi manufatti a realizzare questi ultimi con criteri di coibentazione all'avanguardia e, soprattutto, con il solare nativo. E prenderei in considerazione anche il micro eolico domestico. In questo modo hai voglia a girare in auto elettriche e mezzi pubblici a zero emissioni. Ciao😊.
Assolutamente.
Bisogna massimizzare le possibilità di realizzare energie rinnovabili 🙂
*Grazie* ,
anche per l'entusiasmo!👌🏻
❤
bravo Marco... un video cosi mancava.... avere bene presente i target dell'unione e' importante... grande entusiasmo... !!!
Grazie Paul😃
Complimenti! 👍
Grazie Nicola❤
Grande Marco. Concordo su tutto e soprattutto è molto apprezzabile lo spirito con cui hai fatto questo video.
Ad integrazioine di quello che hai detto, proprio perché va salvaguardato anche il nostro paesaggio, da toscani, non possiamo certo esimerci da ciò, voglio dire che, probabilmente, dopo che abbiamo efficientato la nostra edilizia, pubblice e privata, dopo che abbiamo sfruttato tutti i bacini idroelettrici alpini e non solo, e lo abbiamo fatto, dopo che abbiamo provveduto ad auto prodursi energia nelle nostre case e l'abbiamo stoccata, dobbiamo parallelamente pensare di ritornare al nucleare. Lo so, ora si scateneranno i commenti e molti mi daranno del cretino. Va bene lo accetto. Il punto però è un altro. Noi abbiamo un problema che dobbiamo risolvere e si chiama CO2 e climateranti, con le sole rinnovabili non possiamo farcela, perché l'energia rinnovabile ha una bassa densità energetica ed il rischio di vedere deturpare le nostre belle colline da un'infintà di panneli fotovoltaici e pale eoliche sarebbe concreto e comunque non risolveremo il problema della discontinuità che ci costringerebbe a stoccare energia prodotta per usarla quando il rinnovabile non produce. Il problema è che non abbiamo sistemi di stoccaggio, a livello di griglia di sistema, che possa immagazzinare l'energia da utilizzare successivamente, o peggio ancora, stagionalmente. Per cui, giusto usare le rinnovabili, ma nell'ambito casalingo e poco più, dove la gestione energetica e lo stoccaggio sono realizzabili. Il sistema Paese, l'industria pesante, ed il traffico marittimo commerciale a lunga tratta, può essere decarbonizzato, ad oggi, solo utilizzando l'energia nucleare. Ce lo insegna la Marina Militare che la utilizza sui sottomarini e sulle portaerei. Le giantesche portacontainer se utilizzassero l'energia nucleare per la loro propulsione e per il sostentamento dei sistemi di bordo invece di olio pesantee nafta, abbatteremo le emissioni inquinanti di diversi punti percentuali a livello globale. L'energia nucleare, potrebbe poi ritornarci utile anche per produrre, in surplus, idrogeno necessario a decarbonizzare i processi industriali della siderurgia pesante del ciclo a caldo (quella che utilizza l'altoforno).
Il nucleare ha delle criticità, è evidente, è un settore che va trattato con attenzione è altrettanto chiaro, ma l'Italia ha capitale umano e tecnologico nel settore di primissimo livello, è il Paese europeo che sforna il maggior numero di ingegneri nucleari, le nostre università e centri di ricerca sono apprezzati in tutto il mondo.
Vorrei infine soffermarmi sul fatto che il nucleare da fissione, nel corso del tempo si è evoluto, e, lo ripeto, ad oggi, può essere un valido alleato per aiutarci a liberare l'aria che respiriamo dagli inqiunanti ed aiutarci nella transizione ecologica e nella direzione di sistemi futuri che potranno essere sicuramente migliori e più rispettosi, a cominciare dalla fusione nucleare. Il problema però è oggi e dobbiamo risolverlo oggi.
tanto altro ci sarebbe da dire, ma mi fermo qui, perché sicuramente i commenti fioccheranno abbondanti.
un caro saluto ed un abbraccio.
Sicuramente ti sei schierato con forza 😄
Sul nucleare non mi troveresti con te.
Troppe magagne, rischi e rifiuti da stoccare.
Dopo decenni che abbiamo smesso, ancora non sappiamo come gestire il residuato..
Prima punterei a massimizzare l'efficienza, poi a vedere se possiamo usare l'idrogeno come stoccaggio, infine vediamo un pò cosa fare.
Ma prima farei il buono.. che al poco buono siamo sempre in tempo😄
Un abbraccio
@@MarcoElettrico Marco i rifiuti si possono stoccare, ma quelli ad alta intensità sono una quantità minima. Un Paese potrebbe anche gestire diversamente i rifiuti ad alta intensità, facendoli bruciare nei reattoria a spettro veloce che li riducono ulteriormente di quantità e il residuo, sarebbe radiologicamente attivo per non oltre 300/400 anni circa, quindi non necesiterebbe di un deposito geologico di profondità. Le scorie non si sa come gestirle, perché l'aura da " The Day After" che pervade il settore del nucleare, almeno nel nostro Paese, ha terrorizzato l'opinione pubblica senza informarla correttamente.
Certamente che il primo modo per efficientare è quello di intervenire sugli immobili pubblici e privati. Vanno anche incentivate ulteriormente le installazioni di fotovoltaico e micro eolico.
Piacerebbe anche a me, credo come a tutti, poter utilizzare il rinnovabile ed avere un'efficienza tale da non deturpare il paesaggio, purtroppo ad oggi ciò è semplicemente impossibile e noi abbiamo urgenza di ridurre ed azzerare in prospettiva l'emissione di CO2 e climalteranti, oggi.
Il settore nucleare è altamente controllato e regolamentato, oltre che a livello nazionale, a livello internazionale. Le ispezioni dell'AIEA sono molto puntuali e certosine e per un piccolo contrattempo, fanno slittare di mesi l'accensione di un reattore.
Comprendo e rispetto la tua posizione e le tue perplessità, che penso siano quella ad oggi maggioritarie.
Il mio non vuole essere opera di convincimento, quello che penso è che bisognerebbe tutti, ragionare più freddamente e pragmaticamente nell'affrontare il settore dell'energia, ascoltando il parere degli addetti nel settore.
Tra l'altro trovo che la politica energetica italiana, sempre molto umorale e variabile a seconda dei politici pro tempore, sia piuttosto ipocrita, visto che importiamo cospicue quantita di energia elettrica da Francia (soprattutto), Svizzera e Slovenia prodotte da reattori nucleari.
L'idrogeno ha un senso se prodotto da surplus, perché richiede un grande dispendio energetico e produrlo da fossile è un perfetto autogol.
Come facciamo ad avere surplus da rinnovabile se la nostra produzione attuale si attesta sul 35/40% al massimo?
per produrre idrogeno dal surplus del rinnovabile bisognerebbe installare una quantità tale di fotovoltaico ed eolico che nemmeno ci immaginiamo, considerando anche che l'Italia, mediamente non è un Paese ventoso.
Un abbraccio caro ;P
@@gianlucamucciarelli8848 ad ora il nucleare non lo trovo interessante per scorie, rischi ed implicazioni.
Nel mondo le installazioni hanno preso una curva discendente, segno che la tecnologia è passata.
Poi, vedremo come proseguirà, ma personalmente mi troveresti in piazza se dovessero installarne una in Toscana 😜
@@MarcoElettrico Il problema non si pone, perché ci sono stati 2 referendum che ne hanno decretato lo stop, e quindi il discorso è puramente teorico.
Sul fatto che nel mondo ci sia una curva discendente non è completamente vero, perché, tanto per fare un esempio, in Polonia, si sta iniziando il programma nucleare per sostituire gradualmente le centrali a carbone (la Polonia attualmente ha una pessima qualità dell'aria, in quanto brucia lignite per produrre energia) e la Germania è vero che ha programmato lo spegnimento dei suoi reattori, ma parallelamente attraverso il Nord Stream 2, importerà una quantità di gas dalla Russia, che brucerà nelle centrali turbo gas a ciclo combinato, che, per carità inquinano molto meno del carbone, ma non sono certo CO" free, e sono costretti a farlo perché con le sole rinnovabili non ce la possono fare. È vero il sole da loro non ha la resa che ha da noi, ma da noi il vento non ha la resa che ha da loro.
Gli unici Paesi, bontà loro, che hanno la possibilità di produrre energia 100% da rinnovabile, sono: Norvegia, Islanda, Nuova Zelanda e Costa Rica.
Sono Paesi che hanno delle particolarità del loro territorio, un basso numero di abitanti ed una industria manifatturiera nemmeno paragonabile a quella di un paese industrializzato come Italia, Germania, Francia, Spagna o Regno Unito, tanto per fare qualche esempio.
Chiudo veramente il discorso perché non vorrei davvero monopolizzare o peggio insinuare il dubbio che abbia dei secondi fini.
Un abbraccio e.........FORZA ELETTRICO ;)))P
Mannaggia a te🤣
Niente nucleare per me
Ciao Marco, ho scoperto da poco il tuo canale e mi piace molto! A breve comprerò una Dacia Spring e passerò ufficialmente all'elettrico 😄👍
Grandissimo Federico 😃
Un mezzo che sarà fondamentale per l'elettrico.
Complimenti 👏👏
@@MarcoElettrico sì, al concessionario Renault/Dacia mi hanno detto che i primi 6000 esemplari sono andati sold out immediatamente, infatti la mia arriverà a fine anno!
È un mezzo tanto tanto atteso..
Non solo in Italia😃
Bel argomento Marco, complimenti.
Grazie mille John👍
Bravo Marco e Sempre Forza Elettrico!
Sempre Forza Elettrico ⚡
Grazie per i tuoi video sempre interessanti e piacevoli! Ho deciso di passare al mondo elettrico al più presto possibile, purtroppo l'anno scorso ho acquistato una Ypsilon km0 a benzina e non credo di poter godere degli incentivi statali, comunque vediamo se posso arrivare ad acquistare la Dacia Spring o Evo 3, ma io preferisco di più la Opel corsa-e. Saluti
Ti ringrazio 😃
Per gli incenti, avrai quelli senza rottamazione, quindi 5.000+ 1.000 di sconto obbligatorio (oltre alla permuta, ovviamente).
È una scelta che spetta a te, opel, dacia ecc.. (io con la corsa mi trovi estremamente bene, per quello che può contare).. ma è l'elettrico il quid in più 😃
L'ambiente è la nostra dimora, e ne dobbiamo avere cura, perché quando torneremo altrimenti troveremo un mondo peggiore di come lo abbiamo lasciato, quindi ognuno di noi ci metta del suo per renderlo più pulito, pensandoci bene ci vuole poco,poco, grazie Marco
Assolutamente.
Non importano grandi sforzi per fare grandi cose.
Dipende da tutti noi🙂👍
Il progetto europeo è bellissimo, ma la vedo dura riuscire a rispettare quei tempi (anche se lo spero!).
Poi ci sarà il problema di Paesi meno sviluppati. In India o in Cina c’è grande povertà e il passaggio al carbon free non è gratuito (ahimè)
Speriamo bene 🤞
Tante aziende che esportano anche in Europa, tanto piccole non sono..
Magari visto il malus da pagare, si metteranno in regola.
Per la popolazione civile... intanto guardiamo cosa riusciamo riusciamo fare noi😄😄😄
Belle notizie e grande entusiasmo, che vorrei avessero anche quelle tenie di politici che abbiamo.
MAI MOLLARE, FORZA ELETTRIHO.
Per quanto riguarda i tetti elettrici spingo ogni volta che posso, energia pulita, gratis e senza consumare suolo.
Grazie Mille Stefano❤❤
Ciao Marco io sto aspettando ancora il video della Citroen Ami che avevi promesso di aver provato a Livorno, a presto Giacomo
A Livorno devo provare una altra vettura..
Ma il sabato sono chiusi in estate (scoperto da non troppo) e non so quando andare😄😄😄
fintanto che certe nazioni continueranno ad insistere sulla strada del gas naturale, non ci sarà una vera lotta !!
Si spera che si possano mettere dei punti vincolati🙂
@@MarcoElettrico purtroppo il futuro lo vedo molto grigio visti gli immensi investimenti che stanno facendo per sfruttare il gas naturale.
Speriamo di entrare in una altra ottica🙂