Nuove soluzioni per il monitoraggio remoto in terreni agricoli

La ricerca i-NEST si dedica allo sviluppo di robot e nuove soluzioni per le operazioni autonome nei vigneti. Durante il convegno “ROBOT per il VIGNETO” sono state presentate diverse innovazioni sviluppate dalla ricerca i-NEST dell’Università di Verona, dove esperti di diversi settori hanno collaborato per creare un nuovo robot innovativo per il monitoraggio remoto in terreni agricoli. Questo rover robotico autonomo è stato progettato per il monitoraggio non supervisionato di diversi tipi di colture, inclusa la viticoltura.
Francesco Visentin, ricercatore dell’Università di Verona, ha illustrato le caratteristiche del nuovo robot, presentando video dimostrativi delle sue applicazioni sul campo, con un focus particolare sulla viticoltura. Questa soluzione innovativa è frutto di una collaborazione multidisciplinare e interdipartimentale che ha coinvolto diversi ricercatori dell’Università di Verona, tra cui Davide Quaglia, il quale ha tenuto una presentazione intitolata "Verso un gemello digitale in vigna".
Di seguito sono disponibili le registrazioni delle presentazioni di Francesco Visentin e Davide Quaglia, tenute durante l’incontro tecnico “ROBOT per il VIGNETO - Robot commerciali e nuove soluzioni per le operazioni autonome in vigneto”, organizzato nell’ambito del progetto Lab Village dello Spoke 7, dedicato allo smart agri-food e coordinato dall’Università di Verona, all’interno del Consorzio iNEST-Ecosistema dell’Innovazione del Nord Est.
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