TECNICA PIANISTICA |#1 uso delle dita

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  • Опубліковано 11 вер 2024
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    Tecnica pianistica: uso delle dita e il mito dell'articolazione. La tecnica pianistica è forse il tema più dibattuto tra i pianisti, qui parlo di alcuni principi basici sull'uso del dito e sulla cosiddetta forza delle dita.
    Quali sono stati i principi di tecnica pianistica che ti sono stati trasmessi, quando hai iniziato a studiare pianoforte?
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КОМЕНТАРІ • 60

  • @raffaellaprandi7985
    @raffaellaprandi7985 Рік тому

    Maestro,aspetto altri bei video di tecnica 😍
    A me capitò da adolescente l'esempio peggiore -insegnatomi da un "insegnante"- e cioè quello delle dita accartocciate in alto prima di colpire il tasto con tutti i muscoli contratti e il polso rigido. Ho buttato letteralmente via anni di studio (e di soldi di mamma che mi pagava le lezioni). Inseguito ho dovuto letteralmente ricominciare da capo quando cambiai insegnante e fu per me come una rinascita!

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +3

      Ciao Raffaella, capisco perfettamente. Anche io ho affrontato un processo simile, nonostante fossi già in carriera e secondo tutti le cose andassero piuttosto bene. La mia sensazione però era diversa e sapevo di dover affrontare un processo radicale per poter davvero esprimermi come volevo. È da questo che poi è nato il primissimo stimolo di quel che è diventato ChangEnergy :) Non me ne sono mai pentita e lo rifarei altre 100 volte, la musica è talmente bella!

  • @Piano4ever24
    @Piano4ever24 3 місяці тому

    Brava! Spiegazione semplice e chiara.💪

  • @patriziam-bl6hn
    @patriziam-bl6hn 3 місяці тому

    Grazie Maestra per questo video.
    La seguirò....
    Racconta proprio la mia storia: ho studiato per circa 8 anni da ragazzina, incl esame da privatista 3'corso in conservatorio.
    Ai tempi mi insegnavano l'articolazione in quel modo e purtroppo ne risente tutt'ora il mio suono. Vorrei migliorare.
    Dopo luuunghi decenni di pausa adesso sto ricominciando a suonare.
    Farò tesoro dei suoi consigli. Grazie

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  3 місяці тому +1

      Non c’è nulla che non possa essere migliorato una volta capiti alcuni principi di base. E poi fare musica è così bello che ne vale sempre la pena 🎶

  • @daniela.mastrandrea
    @daniela.mastrandrea Рік тому +1

    Che bello sentirti parlare di musica… ho ascoltato questo video in cuffia mentre ero alla guida ma ho voluto rivederlo per poterlo guardare… è verissimo quello che dici, il corpo è fondamentale ai fini del bel suono… in merito al quesito finale, più che mettere in discussione i principi tecnici ricevuti, mi è capitato, ad un certo punto, di acquisire delle chiavi di lettura differenti, mai acquisite prima, da delle figure che mi hanno illuminata e hanno fatto sì che vedessi cose che prima non vedevo… grazie di cuore per questa condivisione che ho trovato davvero molto utile… ❤🙏

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +1

      Grazie a te Daniela per questo scambio, penso sia una delle cose meravigliose del nostro mestiere ❤️

  • @andrealonigro-xn7ld
    @andrealonigro-xn7ld 10 днів тому

    Complimenti ❤

  • @maurizioagresti2183
    @maurizioagresti2183 Рік тому +2

    Chiarissima come sempre
    È un piacere ascoltarti 💐

  • @giuseppinacattuti6436
    @giuseppinacattuti6436 5 місяців тому

    Grazie! Io sono un'adulta con una passione irrefrenabile, e alla faccia di tutte le contratture, tendiniti e, purtroppo, distonia focale, ho deciso di ricominciare. Ora si tratta di cancellare le memorie sbagliate di apprendimento che mi hanno impedito di affrontare l'esame di 5 corso. E curerò la mia DF, sicuramente. Aspetto altri video illuminanti, e grazie di nuovo❤!

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  5 місяців тому +1

      Mi dispiace molto Giuseppina, per i fastidi fisici. La distonia ha un'origine più complessa, però tendenti e contratture dipendono da modi sbagliati di usare il corpo, e sono molto più facilmente evitabili. Ricominci certamente, ho visto migliorare anche tanti casi di distonia, con pazienza e amore (che mi sembra non manchi affatto in questo caso). In bocca al lupo 🙂

    • @giuseppinacattuti6436
      @giuseppinacattuti6436 5 місяців тому

      @@CristinaCavallipiano grazie per l incoraggiamento! Sono disposta ad accettare i miei limiti, e confido nel fatto di poter suonare di nuovo con meno problemi, e almeno con una corretta impostazione. È vero, la distonia focale è un problema complesso, ma conosco più di un pianista che è riuscito a migliorare notevolmente, fino alla completa guarigione

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  5 місяців тому +1

      @@giuseppinacattuti6436 assolutamente sì, anche io ne conosco un paio che sono tornati a suonare molto meglio di prima (non che prima non fossero davvero bravissimi). Forza e coraggio!

  • @salvoguido1803
    @salvoguido1803 Рік тому +1

    Ho studiato da ragazzo il pianoforte con gli esercizi di tecnica che avete fatto vedere in questo video;ricordo le ore ad eseguire esercizi che poi nel tempo mi causarono problemi di contrattura muscolare;successivamente incontrai un altro insegnante che mi fece leggere un libro di Georgy Sandor che mi fece comprendere che in realtà non si suona solamente conle dita.Comunque poiché la mia professione è un'altra, dedicandomi gli studi universitari,non ebbi più il tempo di suonare;ho ripreso successivamente e mi ha fatto piacere imbattermi casualmente in questo video Perché mi rendo conto che lo studio della tecnica fatto bene consente di avere dei buoni risultati sia nell'esecuzione agevole dei movimenti che nella qualità dei brani che si suonano

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +2

      Secondo me si potrebbe parlare più di "consapevolezza" tecnica che di studio della tecnica in sé, ogni considerazione tecnica deve sempre essere associata, suonando, a un suono inserito in un contesto da cui non si può prescindere. In questo modo il nostro lavoro diventa simile in tutto e per tutto a quello del ricercatore, e lo trovo il lato più affascinante del fare musica.

    • @annabertarini9106
      @annabertarini9106 9 місяців тому

      Posso sapere di quale libro( Sandro G.) parli, per favore?

  • @fabiobarigazzi6686
    @fabiobarigazzi6686 Рік тому +1

    Bel video.
    La mia prima esperienza è stata quella di incentrare il tutto nel principio del rilassamento. Cosa secondo me alla lunga piuttosto fuorviante.

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +1

      Sono 'd'accordo, il concetto di rilassamento, al pianoforte, è frainteso la maggior parte della volte.

  • @chiarasanso384
    @chiarasanso384 Рік тому +1

    grazie mille di cuore è stata magnifica

  • @SDGsasha
    @SDGsasha Рік тому

    Fluida e funzionale sintesi pragmatica e "Brugnoliana".
    Complimenti collega!

  • @mypianospacetime9977
    @mypianospacetime9977 11 місяців тому

    Buongiorno Cristina, con grande piacere e interesse mi sono imbattuto nel tuo canale, in questo tuo video.
    Al pari di altri di cui ho letto qui, anch’io sono stato esposto -nella mia inconsapevolezza, nutrita da concetti mal spiegati e ben fraintesi, purtroppo anche del mio docente, per troppi anni- alla deleteria scuola del “sviluppa le dita”.
    La grande passione che provavo per la musica mi fece perseverare, con studio intenso, ma negli anni la mia frustrazione cresceva portandomi alla conclusione che “non avevo quel che serve” ( e cio’ in corrispondenza
    del ricevimento di due diplomi di conservatorio, in pianoforte e poi in organo). Gia’, le note c’erano tutte, e anche il tempo, e i fraseggi…. Ma prima di tutto dentro di me, e poi all’orecchio di ascoltatori o competenti o
    sensibili, appariva una difficilmente spiegabile mancanza di liberta’, di respito, di bellezza musicale. E generalmente questo, sebbene individuato, rimase incompreso, ai tempi, in termini di lucida diagnosi del problema d’origine…
    Ebbene, sopraffatto da sofferenze interiori (devo aggiungere, per onore al vero, che lo scoraggiamento venne certamente rinforzato da questioni problematiche extra musicali), “appesi il piano al chiodo” (perdonami l’espressione, spero renda l’idea) e li’ rimase per un buon decennio di astinenza pressoche’ totale…. Nel frattempo, l’iscrizione ad un corso di laurea (ingegneria…l’arte e la musica mi avevano fatto soffrire abbastanza, mi dicevo) e poi l’ingresso in un mondo professionale del tutto estraneo alla musica (tecnologie industriali)…
    un giorno, ormai 35enne, mi imbattei in una serie di brevi video sulla tecnica pianistica prodotti da un illuminato amante del pianoforte - senza basi accademiche - che presentava il concetto dell’integrazione cooperativa delle nostre parti del corpo nell’azione pianistica.
    Fu una rivelazione per me entusiasmante, da allora coltivai questo sentiero, nei ristrettissmi spazi che mi concedono il lavoro e la famiglia (mediamente 25-30 ore al mese). una cosa e’ certa, la frustrazione cedette gradualmente il passo a un senso sottile ma persistente e crescente di gratificazione, per la progressiva graduale liberazione di certe mie possibilita’ che in passato percepivo impossibili, questo tuttora costituisce un piccolo fuoco a sostegno di una attivita’ ovviamente amatoriale ma per me spiritualmente nutriente, rigenerante, consolante.
    quel di cui parli e’ il percorrere un processo ‘infinito’, le cui verita’ sono da cercare con passione, attenzione, perserveranza, e necessariamente, pero’ , questo deve applicarsi lungo una direzione effettivamente fruttuosa, per cui,come i piu’ capiscono, contributi come il tuo sono preziosissimi. Al tempo stesso, per la natura della questione, in questa sede non potresti che fornire un indirizzamento di primo approccio, che sebbene necessariamente incompleto - non potrebbe essere altrimenti!- rappresenta a mio avviso un illuminato e illuminante spunto donato agli appassionati e studiosi, per il quale ti sono molto grato. E mi scuso per la lunghezza del commento.

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  11 місяців тому +1

      Nessuna scusa dovuta, meno che mai per un commento così bello, anzi grazie per la tua condivisione. Certo, per forza di cose questi sono cenni e per definizione incompleti, non c'è altra via che quella diretta per fare il lavoro effettivo, anche perché ogni persona è un caso s sé e i principi universali devono essere declinati in maniera personale su chi li vuole applicare.
      Forse può farti felice il fatto che non c'è un'età limite oltre a cui non si possa cambiare anche in maniera molto consistente, o addirittura totale, e ho visto tante persone trovare una nuova vita quando davvero non lo avrebbero creduto possibile. E poi, passare il nostro tempo con questa bellezza è davvero un modo splendido di essere presenti :)

    • @mypianospacetime9977
      @mypianospacetime9977 11 місяців тому

      @@CristinaCavallipiano Cristina, ti ringrazio per questa risposta. Visiterò presto ancora il tuo canale, e sono sicuro che vi troverò altre riflessioni preziosissime. Per ora ho ascoltato la tua sonata in re minore di Scarlatti e permettimi di esprimere la più sincera e profonda ammirazione per la tua arte pianistica, oltre che per la rara lucidità pedagogica che appare evidente da questo video. Alfredo (attualmente “esiliato” in zona Pittsburgh US x questioni lavorative 🙂)

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  11 місяців тому

      Grazie Alfredo, a presto!@@mypianospacetime9977

  • @pazzicuriosi6660
    @pazzicuriosi6660 Рік тому +3

    Ciao Cristina, grazie per il video! Io tanti anni fa mi sono rovinato e frustrato con gli esercizi del Pischna, fatti con le dita "sollevate" e tesissime. Assurdo! Ciao! Tommaso

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому

      Ciao Tommaso, ti capisco totalmente, ce l’ho ancora anche io quel libro, penso stia proprio a casa di mia mamma in Italia tra l’altro.
      Al momento dell’ espatrio decidi cosa prendere e cosa lasciare 😂. Scherzi a parte, penso che la cosa più importante siano non gli esercizi in sé ma il come li fai, ma quel libro in particolare lo trovo particolarmente distruttivo.
      Ce l’hai ancora?

    • @pazzicuriosi6660
      @pazzicuriosi6660 Рік тому

      @@CristinaCavallipiano sì, certo! Lo tengo perché comunque fa parte della mia storia, però uno stress... Grazie ancora per i tuoi video! Tommaso

  • @LucaCanetti
    @LucaCanetti Рік тому

    Ciao Cristina! È da tanto che non guardl i tuoi video. Devo dirti che purtroppo è da tempo che non suono più studi di tecnica :(. Infatti sento di averne un gran bisogno! E penso di iniziare a riprenderla con gli Studi sinfonici di Schumann e gli Etudes tableaux di Rachmaninoff. Comunque sia, più che insegnamenti di tecnica pianistica, la mia maestra di pianoforte preferita mi ha arricchito con delle lezioni davvero arricchenti. E tra l'altro, la mia insegnante di pianoforte preferita è stata la prima a capire che do il meglio nel repertorio romantico. Io invece ci ho messo anni e anni a rendermene conto :(

  • @motif1348
    @motif1348 Рік тому

    Grazie a Dio ho avuto un'insegnante che è riuscita a mettermi nella zucca il sistema corretto di toccare il pianoforte ovviamente poi cambia un po in base alla musica che si studia .... ovviamente per esercitarsi con questa tesi bisognerebbe avere un pianoforte rigorosamente acustico e direi anche di buona fattura altrimeti il piano stesso non è in grado di riprodurre un suono desiderato che sia pieno, corposo o brillante io ai tempi mi ero fatto una mia idea del suono che volevo ottenere in base poi al tipo di musica che andavo a suonare oggi non suono quasi piu... e non ho neppure un pianoforte a disposizione per poter rimettermi a studiare... ho un piano digitale... ma per mè serve poco a nulla specialmente per queste cose... a presto!🤗

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +2

      Certo il pianoforte acustico è l'ideale ma, nel frattempo, perché non riprendi con quello che hai, anche se digitale? Da noi si dice "piuttosto che niente, meglio piuttosto", sembra una frase di Mister Ovvio, ma c'è del vero :)

    • @motif1348
      @motif1348 Рік тому

      Mi sono trasferito un anno e mezzo fà ... e smisi di studiare propio quando mi trasferii, ma al di là di questo penso che la motivazione la causa principale vista la mia età ormai di raggiungere un certo livello e la possibilità di continuare in un'accademia seria... per prendere il cosiddetto pezzo di carta .. forse non ho piu motivazione per poter continuare...anche se ci arrivassi poi che farei..

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +1

      @@motif1348 se la tua motivazione è solo il pezzo di carta, allora ti dò ragione, non ha molto senso, ma non ne ha nemmeno a 19 anni. Se invece ami la musica è un altro discorso, e al di là del comprensibile desiderio di avere anche il pezzo di carta, vale la pena a qualsiasi età. Detto questo, ci sono due miti da sfatare. Il primo è quello che per fare progressi significativi si debba essere per forza giovanissimi: ormai anche la scienza si è ricreduta e ci sono centinaia di esempi concreti che dimostrano il contrario. Il secondo è che la motivazione scenda dal cielo: entusiasmo momentaneo e motivazione sono concetti opposti, non simili, e se la motivazione non sai come costruirtela tu, da solo, ogni giorno, non arriverà mai dall'esterno. Ne avevo parlato un po' meglio in un vecchio video, se cerchi nel canale lo trovi :) In ogni caso, se hai guardato un video sulla tecnica pianistica, direi che il desiderio ce l'hai e devi solo lavorare sulla motivazione (spoiler: sì, ci si lavora!). In bocca al lupo!

  • @fabrizioisoardi968
    @fabrizioisoardi968 Рік тому

    Condivido ogni parola!

  • @andreabalsimelli7446
    @andreabalsimelli7446 Рік тому

    Buon giorno
    Interessantissime le Sue osservazioni e condivisibili, sarebbe altresì interessante , al di là delle considerazioni generali, qualche indicazione più puntuale sulle modalità di agire da un punto di vista dell’impostazione.
    Grazie, una buona giornata

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому

      Buongiorno Andrea, non trovo particolarmente utile parlare di "impostazione" in video su UA-cam, è un tema estremamente delicato e i fraintendimenti molto pericolosi per gli allievi; inoltre, ogni persona ha bisogno di attenzione completamente individualizzata, per potere applicare alla sua situazione principi sia pure universali. Ecco perché non trovo un gran senso nel fare tutorial generici su questo tema, anche perché stimolano la fruizione esclusiva di contenuti gratuiti da parte di chi non ha assolutamente intenzione di contattare un bravo/a insegnante vicino casa, che gli insegni davvero cosa fare, rimanendo così a un livello molto basso per molto tempo, a volte addirittura a vita.
      Detto questo, io non ho allievi principianti e non ho nemmeno, quindi, interesse nel fare una cosa del genere.
      Un saluto.

  • @lucianobonadei362
    @lucianobonadei362 10 місяців тому

    Ho sempre usato il tasto come Cortot

  • @morenaangeloni4045
    @morenaangeloni4045 Рік тому

    Molto interessante la considerazione di abbandonare i vecchi insegnamenti di tecnica delle dita. Mi aspettavo però più spazio alla spiegazione di come invece, impostare le dita con la sua tecnica.
    Grazie comunque per il valido suggerimento di non perdere tempo prezioso in esercizi inutili.Mi piacerebbe però sapere da lei come fare , per esempio, l'hanon n.1 o 2 o 3.
    Sono principiante. Si era capito vero ?😊
    Grazie 🙏

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому

      Cara Morena, questi sono principi generali, spunti, non la "mia" tecnica e parlare di impostare "le dita" per me non ha gran significato; soprattutto le indicazioni tecniche sono prima di tutto sempre e comunque subordinate alle leggi della musica, e da modulare sulla singola persona, sul suo livello, fisicità, complessità e stadio di sviluppo (musicale tecnico), quindi NON standardizzabili. Qualsiasi operazione di questo tipo sarebbe quantomeno approssimativa. Buona musica :)

    • @paolocanonico4952
      @paolocanonico4952 9 місяців тому

      Complimenti
      Per queste introduzioni cognitive prima di approcciare con lo strumento.
      Mi auguro ben presto di vedere anche esercizi pratici.
      Grazie maestra❤

  • @dariomeli3372
    @dariomeli3372 Місяць тому

    potresti consigliare libri per imparare il pianoforte?

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Місяць тому +2

      Caro Dario, a parte qualche americanata da cui terrei distanza, quello che fa davvero la differenza non è il libro, ma l'insegnante. NON fate da soli, non mi stancherò mai di ripeterlo, i tutorial (fatti da professionisti) sono utili come stimolo a riflettere e aggiungere qualcosa, ma le basi devono essere poste da una persona in carne ed ossa, soprattutto quando si parla di principianti. Quindi, niente app da pochi euro o prendere contenuti, spesso in contrasto tra loro, un po' a caso, perché il risultato è accumulare difetti difficilissimi da rimediare. Il discorso è diverso per chi si perfeziona o ha un livello avanzato, ma un principiante non dovrebbe mai prescindere da un bravo maestro/a. Se non si può andare a lezione ogni settimana, lo si faccia ogni due, oppure chiedendo a un giovane insegnante invece che a un professionista con più carriera, ma mai da soli, perché il prezzo da pagare in termini di disastri è molto più alto di quello per le lezioni. Si fidi :)

  • @angelpowermightyest9461
    @angelpowermightyest9461 Рік тому

    Genial

  • @stefaniapelliconipiano
    @stefaniapelliconipiano Рік тому

    Tecnica di dito dall'inizio e anche in Conservatorio, quello che ho imparato di giusto l' ho imparato dai libri

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +1

      Capisco perfettamente Stefania, anche io sono stata cresciuta a suon di questi principi. Però si può sempre sperimentare, cambiare, cercare altre strade, e secondo me è il lato più bello del nostro mestiere, non credi? 😃

    • @stefaniapelliconipiano
      @stefaniapelliconipiano Рік тому

      @@CristinaCavallipiano naturalmente con l' esperienza e lo studio sono riuscita ad applicare i concetti giusti, anche perché avendo una neuropatia alla mano sinistra se non si suona in maniera fisiologica a corretta dopo un po ci si blocca. Mi poacere trovare un pianista con il mio stesso problema per un confronto ma credo di essere un caso isolato

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому

      @@stefaniapelliconipiano io personalmente non conosco altri casi di neuropatia, però sono in contatto con diverse persone che hanno avuto distonia focale, e si parla di un meccanismo certamente diverso ma che implica il dover ri-apprendere a usare la mano in maniera completamente diversa.

  • @luciapanarello8316
    @luciapanarello8316 Рік тому

    La tecnica è con l'articolazione e il dito deve cadere di peso non schiacciando. Si deve sviluppare il peso del dito. Io sono arrivata al quinto anno con la tendinite perché nessuno mi aveva fatto articolare e suonavo rigida solo schiacciando e con le dita piatte, soprattutto sui tasti neri, ciò portava a stanchezza e diseguaglianza di tocco. Poi ho ricominciato daccapo con un altro insegnante, con la scuola del Antonio Trombone e usando il peso del dito le braccia rilassate tutto il peso del braccio scaricato sul tasto e studiando con varianti ritmiche da zero ho acquisito una tecnica , una velocità senza stancarmi mai, un metodo di studio, che mi ha portata tranquillamente all'esame di ottavo e poi al diploma. Io suono rilassatissima, quando il dito suona tutto il braccio e appeso e morbido. Ho dovuto fare quegli esercizi di articolazione ( ma senza schiacciare tasto ma lasciando cadere il dito col suo peso anche a costo di non ottenere suoni all'inizio) ma sennò non ne uscivo fuori. Ero un blocco rigido..ormai avevo dolori anche solo per portare la borsa e già a svegliarmi alla mattina. Menomale che ho cambiato insegnante...il primo è una brava persona e mi ha trovata che già suonavo ad orecchio e mi ha assecondata perché leggevo tantissime musiche e quindi non ha avuto la fermezza di farmi fare della tecnica...sapeva solo dirmi..dita curve, articola, suono eguale..ma è come dire a un ragazzo STAI DRITTO ma se non va in palestra a fare i giusti esercizi non diventerà dritto .

    • @CristinaCavallipiano
      @CristinaCavallipiano  Рік тому +2

      Il mondo è pieno di detentori di verità assolute e inconfutabili… a ognuno la scelta.

    • @luciapanarello8316
      @luciapanarello8316 Рік тому

      @@CristinaCavallipiano sicuramente con i tendini fragili, essendo molto gracile, non avevo scelta. Schiacciare, come hai detto a ragione, è la cosa che fa più male

  • @daniele291067
    @daniele291067 Рік тому

    Quindi facevo bene a non eseguire "i martelletti" come chiedeva l'insegnante?

  • @lucacarnevali661
    @lucacarnevali661 Рік тому

    Anche io come leggo altri commenti ho trovato TANTI MINUTI di questo suo "spunto" spesi a PARLARE di cio che non si deve fare...piuttosto che...COME FARE...bastava uno SPUNTO anche li!!! Bah...