Grazie prof. veramente grata. Autore meraviglioso letto in modo magnifico. Il testo è profondo, difficile e tutto intriso di vera analisi sociologica e psicologica, ma io, sicuramente ignorante, sono rimasta abbagliata dalla descrizione della neve che si scioglie.... sublime
E' vero che in russo "prete" si scrive e si pronuncia "pop", ma è pure vero che a in italiano suona come il pop-corn. Non si può prescindere dall'uso invalso - che è invalso per qualche buona ragione. Nessuno pronuncia tajgà, ma tàjga; e nessuno parla della Nevà, ma della Nèva (coi virtuosi che abbelliscono dicendo Njèva come si dice Ljènin, e come si dice Parigi e Londra e non Paris e London). Nel flettere l'ortografia alla fonetica i francesi non hanno avuto torto. Nessuno mi costringerà mai a parlare "del" Mitteleuropa (o peggio del Mitteloiropa), anziché "della" Mitteleuropa. Grazie comunque per il suo lavoro e per lo stile.
Gentile signor Barbieri, la ringrazio delle sue considerazioni e le preciso che all'ascoltatrice che mi richiamava alla pronuncia russa, rispetto a quella inglese, a suo dire da me adottata, ho ritenuto di specificare che la mia era proprio la pronuncia russa. Tale pronuncia, lei mi dice la disturba, perchè, pur essendo quella russa originale, non si richiamerebbe all'uso. Direi che il ricorso all'uso , a determinare la giusta grafia o pronuncia di una parola , sia senz'altro legittimo, come nei casi che lei cita, Non sarei certissimo che lo sia in questo caso e non credo ,francamente, che il fatto che" pop" le ricordi il pop-corn possa essere argomento. dirimente. Ma sia pure,. Sono sicurissimo che se avessi letto "pope" sarebbero insorti numerosi censori a richiamarmi alla corretta pronuncia russa, come è accaduto in analoghi casi. Come regolarsi? ho scelto di attenermi alla pronuncia russa, per come potevo accertarla con i miei mezzi. Del resto, non bisogna mai dimenticarsi che viviamo nella patria del Guicciardini. Grazie comunque per l'apprezzamento del mio lavoro.
@@lavocedeltesto50 Ehm... sono troppo ignorante per sapere come la pensava Guicciardini. Mi sbarazzerei dei puristi russofoni del "pop", se fossi in lei, ricordando che noi diciamo Mosca e non "Mascvà". I russisti gelosi, snobisti e pedanti farebbero meglio a dirci che cosa hanno mai fatto durante questi ventisei mesi di guerra. Io non ho visto niente, e non ho sentito niente - salvo gli strilli per la soppressione di un seminario su Dostoevskij alla Bicocca. In compenso ho visto esaurirsi lo studio del russo nelle nostre Università, e non vedo gli allievi dei grandi maestri che in passato la russistica italiana poteva vantare. E' una fortuna, se qualcuno ancora li legge, o almeno se ne ricorda. Su cose russe ormai non si leggono che traduzioni dall'inglese. Sto leggendo Wolf Giusti, e ottempero all'invito di Tolstoj ("Ognuno si domandi che cosa, coi suoi mezzi, può fare contro la guerra") traducendo poeti russi. La Russia è diventata il banco di prova della statura culturale (nonché mentale...) di ogni paese dell'Occidente. Ne consegue che l'indigenza della russistica dev'essere considerata un'emergenza nazionale. Lasciamo perdere i grilli cirilli, e guardiamo lontano. Un saluto.
Le invio la risposta da me data ad altri ascoltatori . Gentile ascoltatrice, mi sono posto il problema della pronuncia di questa parola che avrei pronunciato pope, ma persona di nazionalità russa mi ha corretto indicandomi l'altra pop. A questo punto farò verifica presso istituto di cultura russa a Roma.Nel frattempo leggo su dizionario Treccani che la parola originale russa è pop e "pope" ne sarebbe una trascrizione francese. Verificherò. Ho verificato presso il centro di scienza e cultura russa a Roma e mi hanno confermato la pronuncia "pop" che pertanto è alla russa e non " all'inglese". La ringrazio comunque della sua segnalazione. Se lo crede può leggere la risposta data anche a Michele Barbieri.
Gentile ascoltatrice, mi sono posto il problema della pronuncia di questa parola che avrei pronunciato pope, ma persona di nazionalità russa mi ha corretto indicandomi l'altra pop. A questo punto farò verifica presso istituto di cultura russa a Roma.Nel frattempo leggo su dizionario Treccani che la parola originale russa è pop e "pope" ne sarebbe una trascrizione francese. Verificherò. Ho verificato presso il centro di scienza e cultura russa a Roma e mi hanno confermato la pronuncia "pop" che pertanto è alla russa e non " all'inglese". La ringrazio comunque della sua segnalazione.
Credo che la e finale modifica la o , la pronuncia esatta quindi non è pop (come la musica) ma per dire la o si imposta la bocca come per dire la u, i n modo che la o risulti "bassa" e non squillante. A parte questa sottigliezza, ottima lettura . Grazie.
@@alber_o3153 Ringrazio per l'apprezzamento. Per, quanto riguarda la pronuncia di"pope", stabilito che la e non si deve sentire, noto che il dizionario Treccani e il grande dizionario Garzanti danno la o in accentazione grave, quindi "larga" come la o di "oro". Bisogna stare attenti per non incorrere nell'errore di quel tale di cui parla Campanile in "La "o" larga".Link video ua-cam.com/video/73ec2YRA-_s/v-deo.html
Perché pop? In russo si pronuncia papa. In italiano è pope con una chiara e finale, ore rotundo come usa in Italia, che però - vero? - non è ahimè la terra epitome della cultura e della civiltà come gli USA con la viscion, la miscion, gli step, e il pope-pop.
@angelasperandeo6427 4 mesi fa Si dice "pope"e non pop.E' russo non inglese 2 Luigi Loperfido · @lavocedeltesto50 4 mesi fa (modificato) Gentile ascoltatrice, mi sono posto il problema della pronuncia di questa parola che avrei pronunciato pope, ma persona di nazionalità russa mi ha corretto indicandomi l'altra pop. A questo punto farò verifica presso istituto di cultura russa a Roma.Nel frattempo leggo su dizionario Treccani che la parola originale russa è pop e "pope" ne sarebbe una trascrizione francese. Verificherò. Ho verificato presso il centro di scienza e cultura russa a Roma e mi hanno confermato la pronuncia "pop" che pertanto è alla russa e non " all'inglese". La ringrazio comunque della sua segnalazione
@michelebarbieri4932 4 mesi fa E' vero che in russo "prete" si scrive e si pronuncia "pop", ma è pure vero che a in italiano suona come il pop-corn. Non si può prescindere dall'uso invalso - che è invalso per qualche buona ragione. Nessuno pronuncia tajgà, ma tàjga; e nessuno parla della Nevà, ma della Nèva (coi virtuosi che abbelliscono dicendo Njèva come si dice Ljènin, e come si dice Parigi e Londra e non Paris e London). Nel flettere l'ortografia alla fonetica i francesi non hanno avuto torto. Nessuno mi costringerà mai a parlare "del" Mitteleuropa (o peggio del Mitteloiropa), anziché "della" Mitteleuropa. Grazie comunque per il suo lavoro e per lo stile. Luigi Loperfido · @lavocedeltesto50 4 mesi fa Gentile signor Barbieri, la ringrazio delle sue considerazioni e le preciso che all'ascoltatrice che mi richiamava alla pronuncia russa, rispetto a quella inglese, a suo dire da me adottata, ho ritenuto di specificare che la mia era proprio la pronuncia russa. Tale pronuncia, lei mi dice la disturba, perchè, pur essendo quella russa originale, non si richiamerebbe all'uso. Direi che il ricorso all'uso , a determinare la giusta grafia o pronuncia di una parola , sia senz'altro legittimo, come nei casi che lei cita, Non sarei certissimo che lo sia in questo caso e non credo ,francamente, che il fatto che" pop" le ricordi il pop-corn possa essere argomento. dirimente. Ma sia pure,. Sono sicurissimo che se avessi letto "pope" sarebbero insorti numerosi censori a richiamarmi alla corretta pronuncia russa, come è accaduto in analoghi casi. Come regolarsi? ho scelto di attenermi alla pronuncia russa, per come potevo accertarla con i miei mezzi. Del resto, non bisogna mai dimenticarsi che viviamo nella patria del Guicciardini. Grazie comunque per l'apprezzamento del mio lavoro.
@lavocedeltesto50 esatto, infatti esiste la parola italiana "pope" e, giustamente, si legge come è scritta. A me sorse il dubbio che potesse trattarsi della pronuncia originale, verifiche in rete continuano a suonare "papa". Basta già farsi tradurre da Google in russo "egli è il pope del villaggio" e attivare l'audio. E, soprattutto, nelle tradizioni di Cechov le parole mantenute in lingua originale sono in corsivo e "pope" non lo è in alcuna traduzione a me nota. Del resto in russo si scrive папа (p, a, p, a).
Meravigliosamente trasmessi il senso e l'emozione del libro.
Grazie
Ne sono contento e ti ringrazio di avermi comunicato questa tua impressione di lettura.
È sempre una gioia ascoltarla! Grazie per l'impegno.
Gentilissima, grazie di cuore delle gentili parole.
Meraviglioso Chechov, meravigliosa la sua interpretazione. Grazie ❤
Grazie mille, sempre gentilissima.
Bravissimo ed emozionante
Mille grazie, gentile Luisa.
Bravo, bravo, bravissimo!! Che piacere, e' anche uscito il sole durante l'ascolto... Magìa della voce narrante, grazie ❤ Baci da Roma
Addirittura! Grazie della sua simpatia.
La ringrazio di cuore per tutti i regali che ci offre!!!
Grazie a lei.
Come sempre un'interpretazione magistrale e come sempre ascoltarla mi emoziona e appaga. Grazie di cuore
Che questi grandi testi suscitino emozioni, anche, in parte, grazie alla mia lettura, mi dà grande gioia. Grazie del suo commento.
Grazie
Grazie infinite!
A lei per il suo ascolto.Buona serata.
Sempre felice ascoltare grazie Luigi
E' un grande piacere per me, grazie a lei.
Grazie prof. veramente grata. Autore meraviglioso letto in modo magnifico. Il testo è profondo, difficile e tutto intriso di vera analisi sociologica e psicologica, ma io, sicuramente ignorante, sono rimasta abbagliata dalla descrizione della neve che si scioglie.... sublime
Grazie delle sue analisi pertinenti e articolate. Buona serata.
❤❤❤
Grazie per la tua presenza, Emanuela.
Bravissimo
La ringrazio, lei è molto gentile.
Conserverò il piacere della sua lettura per queta sera ,le sono grata carissimo LUIGI❤😊
Ha una voce magica
La nringrazio del complimento, gentile Elvira.
E' vero che in russo "prete" si scrive e si pronuncia "pop", ma è pure vero che a in italiano suona come il pop-corn. Non si può prescindere dall'uso invalso - che è invalso per qualche buona ragione. Nessuno pronuncia tajgà, ma tàjga; e nessuno parla della Nevà, ma della Nèva (coi virtuosi che abbelliscono dicendo Njèva come si dice Ljènin, e come si dice Parigi e Londra e non Paris e London). Nel flettere l'ortografia alla fonetica i francesi non hanno avuto torto. Nessuno mi costringerà mai a parlare "del" Mitteleuropa (o peggio del Mitteloiropa), anziché "della" Mitteleuropa. Grazie comunque per il suo lavoro e per lo stile.
Gentile signor Barbieri, la ringrazio delle sue considerazioni e le preciso che all'ascoltatrice che mi richiamava alla pronuncia russa, rispetto a quella inglese, a suo dire da me adottata, ho ritenuto di specificare che la mia era proprio la pronuncia russa. Tale pronuncia, lei mi dice la disturba, perchè, pur essendo quella russa originale, non si richiamerebbe all'uso. Direi che il ricorso all'uso , a determinare la giusta grafia o pronuncia di una parola , sia senz'altro legittimo, come nei casi che lei cita, Non sarei certissimo che lo sia in questo caso e non credo ,francamente, che il fatto che" pop" le ricordi il pop-corn possa essere argomento. dirimente. Ma sia pure,. Sono sicurissimo che se avessi letto "pope" sarebbero insorti numerosi censori a richiamarmi alla corretta pronuncia russa, come è accaduto in analoghi casi. Come regolarsi? ho scelto di attenermi alla pronuncia russa, per come potevo accertarla con i miei mezzi. Del resto, non bisogna mai dimenticarsi che viviamo nella patria del Guicciardini. Grazie comunque per l'apprezzamento del mio lavoro.
@@lavocedeltesto50 Ehm... sono troppo ignorante per sapere come la pensava Guicciardini. Mi sbarazzerei dei puristi russofoni del "pop", se fossi in lei, ricordando che noi diciamo Mosca e non "Mascvà". I russisti gelosi, snobisti e pedanti farebbero meglio a dirci che cosa hanno mai fatto durante questi ventisei mesi di guerra. Io non ho visto niente, e non ho sentito niente - salvo gli strilli per la soppressione di un seminario su Dostoevskij alla Bicocca. In compenso ho visto esaurirsi lo studio del russo nelle nostre Università, e non vedo gli allievi dei grandi maestri che in passato la russistica italiana poteva vantare. E' una fortuna, se qualcuno ancora li legge, o almeno se ne ricorda. Su cose russe ormai non si leggono che traduzioni dall'inglese. Sto leggendo Wolf Giusti, e ottempero all'invito di Tolstoj ("Ognuno si domandi che cosa, coi suoi mezzi, può fare contro la guerra") traducendo poeti russi. La Russia è diventata il banco di prova della statura culturale (nonché mentale...) di ogni paese dell'Occidente. Ne consegue che l'indigenza della russistica dev'essere considerata un'emergenza nazionale. Lasciamo perdere i grilli cirilli, e guardiamo lontano. Un saluto.
Ma POPE si pronuncia PÒP veramente??
Le invio la risposta da me data ad altri ascoltatori .
Gentile ascoltatrice, mi sono posto il problema della pronuncia di questa parola che avrei pronunciato pope, ma persona di nazionalità russa mi ha corretto indicandomi l'altra pop. A questo punto farò verifica presso istituto di cultura russa a Roma.Nel frattempo leggo su dizionario Treccani che la parola originale russa è pop e "pope" ne sarebbe una trascrizione francese. Verificherò. Ho verificato presso il centro di scienza e cultura russa a Roma e mi hanno confermato la pronuncia "pop" che pertanto è alla russa e non " all'inglese".
La ringrazio comunque della sua segnalazione. Se lo crede può leggere la risposta data anche a Michele Barbieri.
Grazie.
voce bellisima
La ringrazio, molto gentile.
Si dice "pope"e non pop.E' russo non inglese
Gentile ascoltatrice, mi sono posto il problema della pronuncia di questa parola che avrei pronunciato pope, ma persona di nazionalità russa mi ha corretto indicandomi l'altra pop. A questo punto farò verifica presso istituto di cultura russa a Roma.Nel frattempo leggo su dizionario Treccani che la parola originale russa è pop e "pope" ne sarebbe una trascrizione francese. Verificherò. Ho verificato presso il centro di scienza e cultura russa a Roma e mi hanno confermato la pronuncia "pop" che pertanto è alla russa e non " all'inglese".
La ringrazio comunque della sua segnalazione.
Credo che la e finale modifica la o , la pronuncia esatta quindi non è pop (come la musica) ma per dire la o si imposta la bocca come per dire la u, i n modo che la o risulti "bassa" e non squillante. A parte questa sottigliezza, ottima lettura . Grazie.
@@alber_o3153 Ringrazio per l'apprezzamento. Per, quanto riguarda la pronuncia di"pope", stabilito che la e non si deve sentire, noto che il dizionario Treccani e il grande dizionario Garzanti danno la o in accentazione grave, quindi "larga" come la o di "oro". Bisogna stare attenti per non incorrere nell'errore di quel tale di cui parla Campanile in "La "o" larga".Link video
ua-cam.com/video/73ec2YRA-_s/v-deo.html
Perché pop? In russo si pronuncia papa. In italiano è pope con una chiara e finale, ore rotundo come usa in Italia, che però - vero? - non è ahimè la terra epitome della cultura e della civiltà come gli USA con la viscion, la miscion, gli step, e il pope-pop.
@angelasperandeo6427
4 mesi fa
Si dice "pope"e non pop.E' russo non inglese
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Luigi Loperfido
·
@lavocedeltesto50
4 mesi fa (modificato)
Gentile ascoltatrice, mi sono posto il problema della pronuncia di questa parola che avrei pronunciato pope, ma persona di nazionalità russa mi ha corretto indicandomi l'altra pop. A questo punto farò verifica presso istituto di cultura russa a Roma.Nel frattempo leggo su dizionario Treccani che la parola originale russa è pop e "pope" ne sarebbe una trascrizione francese. Verificherò. Ho verificato presso il centro di scienza e cultura russa a Roma e mi hanno confermato la pronuncia "pop" che pertanto è alla russa e non " all'inglese".
La ringrazio comunque della sua segnalazione
@michelebarbieri4932
4 mesi fa
E' vero che in russo "prete" si scrive e si pronuncia "pop", ma è pure vero che a in italiano suona come il pop-corn. Non si può prescindere dall'uso invalso - che è invalso per qualche buona ragione. Nessuno pronuncia tajgà, ma tàjga; e nessuno parla della Nevà, ma della Nèva (coi virtuosi che abbelliscono dicendo Njèva come si dice Ljènin, e come si dice Parigi e Londra e non Paris e London). Nel flettere l'ortografia alla fonetica i francesi non hanno avuto torto. Nessuno mi costringerà mai a parlare "del" Mitteleuropa (o peggio del Mitteloiropa), anziché "della" Mitteleuropa. Grazie comunque per il suo lavoro e per lo stile.
Luigi Loperfido
·
@lavocedeltesto50
4 mesi fa
Gentile signor Barbieri, la ringrazio delle sue considerazioni e le preciso che all'ascoltatrice che mi richiamava alla pronuncia russa, rispetto a quella inglese, a suo dire da me adottata, ho ritenuto di specificare che la mia era proprio la pronuncia russa. Tale pronuncia, lei mi dice la disturba, perchè, pur essendo quella russa originale, non si richiamerebbe all'uso. Direi che il ricorso all'uso , a determinare la giusta grafia o pronuncia di una parola , sia senz'altro legittimo, come nei casi che lei cita, Non sarei certissimo che lo sia in questo caso e non credo ,francamente, che il fatto che" pop" le ricordi il pop-corn possa essere argomento. dirimente. Ma sia pure,. Sono sicurissimo che se avessi letto "pope" sarebbero insorti numerosi censori a richiamarmi alla corretta pronuncia russa, come è accaduto in analoghi casi. Come regolarsi? ho scelto di attenermi alla pronuncia russa, per come potevo accertarla con i miei mezzi. Del resto, non bisogna mai dimenticarsi che viviamo nella patria del Guicciardini. Grazie comunque per l'apprezzamento del mio lavoro.
@lavocedeltesto50 esatto, infatti esiste la parola italiana "pope" e, giustamente, si legge come è scritta. A me sorse il dubbio che potesse trattarsi della pronuncia originale, verifiche in rete continuano a suonare "papa". Basta già farsi tradurre da Google in russo "egli è il pope del villaggio" e attivare l'audio. E, soprattutto, nelle tradizioni di Cechov le parole mantenute in lingua originale sono in corsivo e "pope" non lo è in alcuna traduzione a me nota. Del resto in russo si scrive папа (p, a, p, a).