[RAP ITALIANO] Uomini Di Mare (Lato & Fabri Fibra) - Il Turno Di Guardia (Instrumental)

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  • Опубліковано 24 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 3

  • @magicobrunelly
    @magicobrunelly 6 років тому +2

    [Verse 1: Fabri Fibra]
    È mattina, forse luglio, non ricordo
    La prima domanda così mi porgo
    Troppo caldo appena sveglio me l'assorbo
    Nei minuti che seguono m'accorgo
    Ho un accordo che al volo colgo
    Le rimanenze lentamente avvolgo
    Il mio carattere è anomalo
    In coma inumidisci, mano liscia e scomodo
    Comodo, ma non mi lodo non è il modo
    E non si sfreccia se non si streccia il nodo
    Illumino finché non fulmino
    Termino se no stermino
    Al che mi schernirò, scherzi? No!
    Ma com'è che ti viene in mente?
    Di associarti con certa gente
    Ci conosci a malapena...
    [Verse 2: Nesli]
    Un altro giorno, un altro sclero
    Un altro turno di guardia da solo
    Resta dove sei, sai che vuoi
    In zona celebro, celebro verdetto celere
    Rimarrà cenere
    Provare per credere
    Vedere se è vero
    Storie che guardi nei film
    Ma non e che finì, ma quale film finì
    Confini ai confini (confini)
    Senz'altro non mancherò di farmi vivo
    Davvero sopravvivo, soprattutto rimo
    Pensi niente, no, no
    E nel mio futuro fondale
    Mentre questo è l'essere Dio
    Da Dio si sta se sta mossa ingrana la sesta
    Muovi la testa e presta attenzione per la prestazione..
    [Verse 3: Fabri Fibra]
    Quel che siamo non si classifica
    Come non si cambia con la minima modifica
    Tu quantifica, verifica
    Significa che limiti, ma non ti si lubrifica
    Cosa si codifica? Cosa? Che cosa?
    Turni di guardia o turni di posa?
    Lo sai che la musica che si fa fisica
    Dove che si vive e dove che si visita
    Quel che siamo non si classifica
    Come non si cambia con la minima modifica
    Tu quantifica, verifica
    Significa che limiti, ma non ti si lubrifica
    Cosa si codifica? Cosa? Che cosa?
    Turni di guardia o turni di posa?
    Lo sai che la musica che si fa fisica
    Dove che si vive e dove che si visita
    Al che si sa come si ipotizza
    E come una notizia va in obesità
    Non è mica il caso di farsene o andarsene
    Ma e più penoso crearsene
    Se ne sai, se ne dai, se ne sei soddisfatto
    O solo se ne sei attratto
    È tutto quanto un gioco
    E diverte ben poco
    Se penso che alla fine sei innocuo
    E sfatto...
    [Verse 4: Nesli]
    Resta dove sei
    Se non sai chi sei
    Se non ti riconoscono neanche più i tuoi
    Che c'è che non va? Sono in turno di guardia
    In guardia contro un glin in gamba
    Che fa a chi non sa con chi stare, guarda
    Questa, poi, un'altra storia che incastra
    Cosa passa? Come fa a star? Cosa credi che faccia?
    Una volta, poi, basta, non basta, resta poco tempo
    L'evento richiede una serie di balle che invento
    Non sento se cerco talento
    In storie che ti strippano questo è Nesli
    Pensi che si possa rinchiudere tutto in sintesi
    Tesi momenti, pesi in due mesi
    Per poco rinchiusi, accusi, alludi
    Allusioni visive, visioni
    [Verse 5: Fabri Fibra]
    Con noi si fa riferimento all'ennesima mossa lesa da mesi
    Ma qui si ode di scarsi, prepararsi e smollarsi
    O ti si forma come resina chi si riposa
    Cosa? Che cosa? Falsificazioni, casini, non sono in posa
    Troppi Mozart (troppi), troppa aria viziosa (troppi)
    Troppi trip (troppi), troppi sosia (troppi)
    Con noi si fa riferimento all'ennesima mossa lesa da mesi
    Ma qui si ode di scarsi, prepararsi e smollarsi
    O ti si forma come resina chi si riposa
    Cosa? Che cosa? Che cosa?

  • @pactw2523
    @pactw2523 4 роки тому

    Ye