1:08 qui state dando per scontato che Facebook (una compagnia privata) sia superpartes. In realtà nè Facebook nè tutti i social sono paragonabili ad una piazza pubblica
Non capisco la necessità di inserire i dinosauri...per il resto ottimo video, però mi sarebbe piaciuto se fosse un poco più lento: immaginate un ragazzino preadolescente delle medie per il quale sono tutti argomenti nuovi e che non ha padronanza lessicale sufficiente a stare al passo con la voce narrante.
@@ste.t cerca di parlarle quando non è con le amiche, guardala negli occhi, falle domande sulle sue passioni o comunque su qualcosa della quale può parlare molto. Ogni tanto fai un complimento anche se non troppo diretto: ad esempio evita di dire "hai degli occhi stupendi" (generico e scontato) meglio "ti si illuminano gli occhi quando guardi/parli (di qualcosa che le piace) oppure puoi fare un complimento a un indumento o accessorio, le ragazzine passano ore a sceglierli e si sentono gratificate ;) Dopodiché guarda le sue reazioni...ci sono video fatti abbastanza bene sul linguaggio del corpo (ad esempio giocare con i capelli è una cosa, distogliere lo sguardo verso l'alto o verso il basso è un'altra e così via)
Il video ha dei pregi. Dal mio punto di vista, ha anche dei difetti. Il più grande, condiviso dalla stragrande parte della gente, è di credere che il più grande conflitto sia la seconda guerra mondiale. Quello è un particolare. Il più grande conflitto, è iniziato nella notte dei tempi, e non si è mai fermato. Forse sarebbe più corretto dire che ci sono degli spazi, e degli intervalli di tempo, di pace. Giudicate voi quando e dove. Anche nella seconda guerra mondiale, proprio lì dentro, c'è chi ha trovato la Pace, quella vera, come Massimiliano Maria Kolbe, o Edith Stein. Se continuiamo a guardare le cose con gli occhiali della propaganda, potremo difendere solo la parvenza dei diritti umani. Già è qualcosa, per qualcuno, ma non è la Pace. Occorre andare alla Fonte della Pace.
1:35 "... e non andrai a scuola, non troverai un lavoro..." Parliamone. Forse qualche decennio fa esisteva un nesso consequenziale tra studio e lavoro, nel presente non abbiamo più un rapporto causale così immediato tra queste due attività. Nel mio caso ad esempio, se avessi studiato di meno in questo momento avrei sicuramente un impiego più stabile (che non significa da dipendente) e maggiori entrate. Ogni giorno nascono nuove occupazione che non richiedono alcun titolo di studio per essere svolte. Dunque l'affermazione poggia su un paradigma ormai obsoleto (e per fortuna, visto che bambini e ragazzi ordinariamente subiscono un modello educativo superato che fa passare loro la voglia di imparare). Bel video comunque
Vallo a dire a chi fa il medico o l'ingegnere. Al netto della disoccupazione, esiste un nesso fondamentale tra disoccupazione e titolo di studio, così come tra titolo e reddito. Le nuove occupazioni possono forse richiedere titoli di studio diversi da quelli usuali, ma pensare che "se avessi studiato di meno avrei un lavoro più stabile" è fondamentalmente inesatto www.infodata.ilsole24ore.com/2018/08/22/occupazione-titolo-studio-quello-dobbiamo-sapere/
Ed è per questo che non esiste la meritocrazia in questo mondo. Regna solo la fortuna, il paese dove nasci, la famiglia con cui cresci ecc. Non c'è merito se studi e prendi il massimo o se sei sufficiente, spesso dopo aver finito la scuola il primo lavoro che fai non riguarda nemmeno ciò che hai studiato. Un mondo del genere premia chi ha più potere e riesce ad ottenerne sempre di più. Guarda Trump, è vero, è un grande imprenditore e si intende di economia, ma per mandare avanti uno stato intero (tra i più influenti nel mondo) uno che fa soldi non basta, per non parlare del suo modo di fare che divide sempre di più il mondo. Le vittime che ci sono oggi in America sono causate dall'ineguatezza di gestire le informazioni visto e considerato che di questo coronavirus già si parlava nel 2019. Per come la vedo io, chi non riesce a riconoscere le priorità non ha spazio in un mondo perfetto. Chi va avanti a fortuna non ha talento ma per l' appunto culo. Ovviamente non sto dicendo che chi ha un titolo di studio da domani sloggia chi lavora senza, ma che non c'è equilibrio in questo mondo e continuerà ad essere così finché la gente non si sveglia. Per concludere voglio chiedere, non sarebbe più facile per tutti un mondo unito sotto un'unica bandiera, quella del pianeta? Quella dell'uomo in quanto tale (per rimanere anche sull'argomento del video). Un mondo unito potrebbe puntare all'evoluzione, a un mondo di scienza e senza armi (vb che il 2020 fa schifo, ma non ci stanno invadendo mica gli alieni!). So che come i diritti dell'uomo questa è solo un idea, un sogno, ma solo dandogli un valore effettivo potrà realizzarsi, e so, so che molti la pensano così, a parte gli ameri-cani bang bang... Anche solo l'esistenza di armi di distruzione nel 2020 dovrebbe essere un brutto ricordo, eppure, c'è gente pronta ad uccidere altra gente senza un motivo logico o che porti a un miglioramento del mondo.
@@iStiIIRise Senza armi come fai a difenderti? Gli stati ad esempio esistono perché si hanno idee diverse e per permettere a chiunque di stabilirsi nel paese che più lo rappresenta politicamente e culturalmente
video spiegato molto bene e animato bene :D
grazie che mi fate studiare
Anche io lo sto studiando hahahah🤣🤣AIUTO!
anche ioooo😅😅
Bel video grazie
Sono vittima delle😮
ci qui per scuola
eccomi AJAUAHAH
@@salvoo.__ totine HAHAHHA
Hello
Io bro
Io
video molto utile
Grazie, cercavo qualcosa per domani (10/12) e trovo il video davvero interessante!
Qualcuno sa con quale programma è stato realizzato il video?
no
bel video
Fatto molto bene, grazie
Grazie mille!
ma è bellissimo
1:08 qui state dando per scontato che Facebook (una compagnia privata) sia superpartes. In realtà nè Facebook nè tutti i social sono paragonabili ad una piazza pubblica
Non capisco la necessità di inserire i dinosauri...per il resto ottimo video, però mi sarebbe piaciuto se fosse un poco più lento: immaginate un ragazzino preadolescente delle medie per il quale sono tutti argomenti nuovi e che non ha padronanza lessicale sufficiente a stare al passo con la voce narrante.
Ti sei risposto da solo: dovresti chiederti se lo avrebbero capito tutti i tuoi compagni :)
@@ste.t cerca di parlarle quando non è con le amiche, guardala negli occhi, falle domande sulle sue passioni o comunque su qualcosa della quale può parlare molto. Ogni tanto fai un complimento anche se non troppo diretto: ad esempio evita di dire "hai degli occhi stupendi" (generico e scontato) meglio "ti si illuminano gli occhi quando guardi/parli (di qualcosa che le piace) oppure puoi fare un complimento a un indumento o accessorio, le ragazzine passano ore a sceglierli e si sentono gratificate ;)
Dopodiché guarda le sue reazioni...ci sono video fatti abbastanza bene sul linguaggio del corpo (ad esempio giocare con i capelli è una cosa, distogliere lo sguardo verso l'alto o verso il basso è un'altra e così via)
@@ste.t fammi sapere 💪
@@ste.t no, mi sa che sono di un'altra generazione ;(
Credimi non è così
Adoro questi video se siete d'accordo like
Maaahhh!!BELLISSIMO!!!
Vorrei che fosse un video un po 'più lento e molto buono
Il video ha dei pregi. Dal mio punto di vista, ha anche dei difetti. Il più grande, condiviso dalla stragrande parte della gente, è di credere che il più grande conflitto sia la seconda guerra mondiale. Quello è un particolare. Il più grande conflitto, è iniziato nella notte dei tempi, e non si è mai fermato. Forse sarebbe più corretto dire che ci sono degli spazi, e degli intervalli di tempo, di pace. Giudicate voi quando e dove. Anche nella seconda guerra mondiale, proprio lì dentro, c'è chi ha trovato la Pace, quella vera, come Massimiliano Maria Kolbe, o Edith Stein. Se continuiamo a guardare le cose con gli occhiali della propaganda, potremo difendere solo la parvenza dei diritti umani. Già è qualcosa, per qualcuno, ma non è la Pace. Occorre andare alla Fonte della Pace.
il video e spiegato molto bone ciao
con me li han violati tutti ma tutti.....stan venendo a difendermi da tutto il mondo Vimana compresi 🤣
Chi e del ciac metta like
bel video gg
Vi amo 🍋🍩🥐👜❤️
youtuobo.exe ha smesso di funzionare
Corre corre Delfina
Il
1:35 "... e non andrai a scuola, non troverai un lavoro..." Parliamone. Forse qualche decennio fa esisteva un nesso consequenziale tra studio e lavoro, nel presente non abbiamo più un rapporto causale così immediato tra queste due attività. Nel mio caso ad esempio, se avessi studiato di meno in questo momento avrei sicuramente un impiego più stabile (che non significa da dipendente) e maggiori entrate. Ogni giorno nascono nuove occupazione che non richiedono alcun titolo di studio per essere svolte. Dunque l'affermazione poggia su un paradigma ormai obsoleto (e per fortuna, visto che bambini e ragazzi ordinariamente subiscono un modello educativo superato che fa passare loro la voglia di imparare).
Bel video comunque
Vallo a dire a chi fa il medico o l'ingegnere. Al netto della disoccupazione, esiste un nesso fondamentale tra disoccupazione e titolo di studio, così come tra titolo e reddito. Le nuove occupazioni possono forse richiedere titoli di studio diversi da quelli usuali, ma pensare che "se avessi studiato di meno avrei un lavoro più stabile" è fondamentalmente inesatto www.infodata.ilsole24ore.com/2018/08/22/occupazione-titolo-studio-quello-dobbiamo-sapere/
Ed è per questo che non esiste la meritocrazia in questo mondo. Regna solo la fortuna, il paese dove nasci, la famiglia con cui cresci ecc. Non c'è merito se studi e prendi il massimo o se sei sufficiente, spesso dopo aver finito la scuola il primo lavoro che fai non riguarda nemmeno ciò che hai studiato.
Un mondo del genere premia chi ha più potere e riesce ad ottenerne sempre di più. Guarda Trump, è vero, è un grande imprenditore e si intende di economia, ma per mandare avanti uno stato intero (tra i più influenti nel mondo) uno che fa soldi non basta, per non parlare del suo modo di fare che divide sempre di più il mondo.
Le vittime che ci sono oggi in America sono causate dall'ineguatezza di gestire le informazioni visto e considerato che di questo coronavirus già si parlava nel 2019.
Per come la vedo io, chi non riesce a riconoscere le priorità non ha spazio in un mondo perfetto. Chi va avanti a fortuna non ha talento ma per l' appunto culo.
Ovviamente non sto dicendo che chi ha un titolo di studio da domani sloggia chi lavora senza, ma che non c'è equilibrio in questo mondo e continuerà ad essere così finché la gente non si sveglia.
Per concludere voglio chiedere, non sarebbe più facile per tutti un mondo unito sotto un'unica bandiera, quella del pianeta? Quella dell'uomo in quanto tale (per rimanere anche sull'argomento del video).
Un mondo unito potrebbe puntare all'evoluzione, a un mondo di scienza e senza armi (vb che il 2020 fa schifo, ma non ci stanno invadendo mica gli alieni!).
So che come i diritti dell'uomo questa è solo un idea, un sogno, ma solo dandogli un valore effettivo potrà realizzarsi, e so, so che molti la pensano così, a parte gli ameri-cani bang bang...
Anche solo l'esistenza di armi di distruzione nel 2020 dovrebbe essere un brutto ricordo, eppure, c'è gente pronta ad uccidere altra gente senza un motivo logico o che porti a un miglioramento del mondo.
@@iStiIIRise Senza armi come fai a difenderti?
Gli stati ad esempio esistono perché si hanno idee diverse e per permettere a chiunque di stabilirsi nel paese che più lo rappresenta politicamente e culturalmente
anno vietato di lavorare a chi non prende un farmaco politico.
se avete preso il farmaco e non trovate lavoro non me ne frega una michi_a!!!!!
Video molto 😂
Evviva la prof di italiano
j
W il giurassico.
La mia prof mi ha mandato questo video gg
Mm si fattibile la cosa...
Io ho scritto la dichiarazione dei diritti della cross-dresser e transgender
Io lo propongo a scuola
No way mi slllllliiiiime
Mi ha aiutato tanto per la scuola
CIAO
Movt ia
2G che vede il video?
Jeeeé
video orribile
Perché?
@@ماهر-ل1طnno vietato a chi non prende un farmaco politico di lavorare e anno fatto il genocidio in iraq.
Borsellino sorry
ciao
Ciao
Ciao
Ciao
Come state?
Sono vivo
Tu zia
Che voce antipatica.