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Federico, il tuo modo di raccontare è veramente grandioso, preciso FACILE e comprensibile... Per me im miglior canale di storia chd c'è su UA-cam! Complimenti.
Che episodio incredibile!!! Forse il suo essere perfezionista e puntiglioso lo ha portato a questa imprudenza di sfidare i bombardamenti per raccogliere dei documenti. In ogni caso il destino ha fatto giustizia di un bieco e sanguinario personaggio. Buon lavoro Federico & Giovanni!!!
Se mi permette, anche profondamente stupido. Ma come, tu vedi le fortezze volanti che sorvolano la tua città pronte a sganciare il loro carico di bombe sugli edifici pubblici e privati compreso il palazzo di giustizia e invece di nasconderti in un bunker torni in Tribunale a riprendere un fascicolo? Allora la morte te la sei cercata ferrmo restando che nessuno più di te, Freisler, meritava di fare quella fine.
Ciao Federico/Giovanni, in questi giorni d'inizio anno mi sto vedendo tutti i vostri video,anche quelli di Giovanni con le varie interviste e i puntuali approfondimenti. Gran Lavoro!! Bravi!!!
Davvero interessante. Certo il mistero e le tante domande rimangono. Perche i verbali degli interrogatori sono ancora secretati dopo 83 anni dal suo volo in Scozia? Perche non rilasciarlo come gli altri 2 ospiti della fortezza a metà anni 50? Perche Urss e Gbr furono gli unici ad opporsi alla sua liberazione? Non è terribilmente strano che venga "suicidato" pochi giorni dopo l'apertura di Gorbaciov? Cosa hanno da temere gli alleati e la Gbr in particolare da Hess? Spero che un giorno queste domande troveranno le giuste risposte. In ogni caso, complimenti per il video.
Effettivamente era uno sfrenato carrierista. Le sue arringhe erano dei piccoli capolavori di dialettica se vogliamo dirla così. Se ne trovano in rete, capendo il tedesco. Era un uomo che non avendo sponsor nel Partito si è fatto strada a gomitate. Ed in tutto il sistema era stato messo al posto giusto al posto. Presumo che da una certa ottica possa essere stato valutato un utile idiota, proprio per il fatto che non avesse sponsor. E questo potrebbe aver dato una certa tranquillità nelle alte sfere.
"Vyshinki e Freisler erano come il fuoco ed il ghiaccio" come si dice giustamente nel video e, aggiungo io, come il fuoco ed il ghiaccio entrambi seminavano morte. Comunque complimenti veramente per i video, utilissimi per approfondire la storia
È stato il "giudice" che ha condannato a morte Sophie Scholl e il fratello. Consiglio caldamente la visione del film "La Rosa Bianca - Sophie Scholl" - dà un'idea piuttosto precisa di quanto Freisler fosse un essere davvero detestabile.
I fratelli Scholl, fermo restando il coraggio che hanno avuto nell'esprimere le loro idee, comunque avrebbero dovuto sapere che sarebbero stati condannati per alto tradimento, dal momento che hanno tentato di sovvertire l'ordine pubblico.
Bel racconto di Storia. Avevo già visto filmati di questo “giudice”; ma ignoravo come fosse morto. Sarebbe stato meglio che l’avessero processato con tutti i crismi del diritto. Forse, prima di essere condannato (visto che di solito ci sono le motivazioni della sentenza), prima di andare alla forca, si sarebbe vergognato davanti a giudici veri.
Mi ricordo vidi il processo del famoso attentato al fuhrer, Roland il furioso , inveiva sul povero imputato che li cascavano i pantaloni, non aveva neanche la cintura, offenderlo, brutalizzarrlo e ridicolizzarlo davanti ai suoi parenti mi fece molta impressione, poi si ho visto anche la rosa bianca i ragazzi condannati alla decapitazione. Rolando il furioso è stato davvero un peccato che Morì mi sarebbe piaciuto vederlo a Norimberga
L'ex cancelliere Helmut Schmidt, che partecipò come spettatore a uno dei processi di Freisler contro i cospiratori del 20 luglio, in qualità di ufficiale dellaLuftwaffe , disse: „Lo avrei strangolato con le mie mani“...
L’avrebbero salvato. Ti ricordo che i pezzi grossi se la sono scampata da Norimberga (Priekbe, Brunner, Mengele, Goebbels e Himmler). O sono scappati o si sono tolti la vita
@@Jack-ob1lrnessuno....le solite follie e i soliti commenti senza senso....in Italia non esiste alcun giudice che ti condanna a morte se dici che sei comunista o se dici che sei fascista....quante stronzate scrivono qui sopra😂
Quindi secondo voi se il diritto non è democratico non è diritto? Bella questa equazione, sembrano le risposte dei bambini quando gli si chiede la ragione di qualcosa e loro rispondono "perché si".
Il Diritto presume una filosofia di base. La dottrina del Diritto che poggia le proprie basi su Fichte, Kant, Hegel e Savigny non ha granché da spartire con lo Stato nazista e le sue aberranti regole. Se non l'ha capito... riprovi. FB
I video di questa pagina sono molto interessanti ma guardano la storia con l'occhio non storiografico ma divulgativo propagandistico. Sul nazionalsocialismo il giudizio è negativo e si usano tanti termini dispregiativi ma non c'è nessuna analisi delle idee a livello politologico. Fraisler per esempio è giudicato un boia, un arrivista, un carrierista che stravolge il diritto. In verità nei corsi di Storia del Diritto Freisler si studia al pari di Karl Larenz o Hans Franck. In Italia c'è un testo molto interessante di Massimo La Torre dal titolo: 'Karl Larenz e la lotta al diritto soggettivo. Il diritto comunitario tedesco nazionalsocialista'. È un testo, per gli amanti del diritto, che affronta il concetto del diritto comunitario che si pone in contrasto con le basi del diritto romano che conosciamo nell'Europa continentale (nell'Europa anglo-sassone in diritto è diverso). E il diritto comunitario tedesco a livello di studi universitari ha la sua legittimazione, così come il diritto sovietico. Quando si affronta la storia dovremmo parlarne in maniera oggettiva e magari approfondire di più. Freisler non era simpatico, magari era una persona pessima e violenta, ma è stato un giurista di tutto rispetto e membro di una corrente giuridica che ancora oggi si studia nelle Università con estremo interesse.
Nelle università si studiano diverse teorie giuridiche. Carlos Santiago Nino ad esempio utilizzava il paradosso delle differenti fonti del Diritto per analizzare i presupposti di colpevolezza o meno al Processo di Norimberga. Il fatto che una corrente giuridica come quella nazionalsocialista o quella sovietica venga ancor oggi studiata non la legittima quale fonte replicabile urbi et orbi in ambito odierno: lo studio è effettuato per comprendere la nascita e lo sviluppo di un determinato sistema, non certo per proporlo quale modello attuale. Gli studi su Larenz sono di tipo analitico e non dimenticano il suo tentativo di offrire appigli giuridici al razzismo nazista: si veda a tal proposito "Karl Larenz - Methodenlehre und Philosophie des Rechts in Geschichte und Gegenwart" in cui è lampante l'utilizzo delle sue radici di filosofo hegeliano per offrire un gradito servizio al regime. Quanto alla risibile accusa a questo canale di avere fini propagandistici (ma a favore di chi?), giova ricordare che gli Stati totalitari hanno alla base la comune radici dell'annullamento della volontà del singolo cittadino e la sua piena subordinazione ad un sistema in cui esiste solamente lo Stato (guidato, ça va sans dire, dall'ideologia imposta dal governo dittatoriale). La Storia ha bocciato sonoramente questo modello, per quanto alcuni nostalgici - che nemmeno l'hanno sperimentato sulla propria pelle(!) - lo rimpiangano.
@@Dentrolastoria Non sono d'accordo. Gli stati totalitari si basano su una ideologia che crede, in ambito nazionalpopolare, che la comunità sia la base della società e che l'individuo si realizzi completamente solo all'interno di un sistema comunitario (o collettivistico in ambito bolscevico). Lo stato liberale altresì crede che l'individuo debba essere quanto più libero possibile di esprimersi in presenza di una stato che ponga dei limiti finalizzati solo alla tutela della vita o della proprietà privata. Sono due concezioni diverse, contrastanti, con paradossi e criticità da entrambe le parti. Tralascio sulla discriminazione di stato portata avanti dai governi democratici in tutto l'occidente contro chi non voleva vaccinarsi negli ultimi due anni. Il giudizio della Storia è un giudizio partigiano. Tra trenta o forse ottanta anni le stesse parole usate nei confronti di Freisler potrebbero essere usate per molti politici e viro-star dei nostri tempi. Dipende tutto da chi indirizza l'informazione, lo studio, i mass media. I vostri video sono molto interessanti ma pieni di giudizi personali, che mal si collimano con la divulgazione storica. Comunque grazie per la risposta e per l'interessante dibattito.
Come volevasi dimostrare: a lei, che pure non l'ha sperimentato, piace il nazismo. E ha pure tendenze contrarie alla scienza, che in questo ambito non sono tollerate - sa, la mia tolleranza finisce quando incrocia la stupidità mascherata da libertà di espressione. Le faccio notare un semplice paradosso, ossia il fatto che lei guardi con ammirazione al modello nazista quando in uno Stato totalitario come quello hitleriano la vaccinazione poteva essere resa obbligatoria al pari di qualsivoglia provvedimento sanitario, anche contro la volontà non solo del singolo ma della comunità scientifica internazionale.
Era un vigliacco, invece, per come trattava gli imputati. E non è morto per il dovere, ma per l'ambizione e per stupidità; mentre stava decidendo l'ennesima infornata di morti, scattò un allarme aereo. Corse nel rifugio, ma volle tornare indietro per riprendere dei documenti. Ma proprio in quel momento, gli aerei al comando del ten.col. Rosenthal (futuro membro dell collegio d'accusa a Norimberga) colpirono il palazzo di "giustizia" di Berlino, e Freisler fu schiaccato sotto le macerie. Portato in ospedale, quando fu riconosciuto qualcuno pronunciò: "Das ist Gottes Urteil!" (È il giudizio di Dio!). Hitler stesso negò i funerali di stato (!), ai quali nessunmembro del ministero della giustizia (!!) partecipò. Moglie e figli, a guerra finita, cambiarono nome.
@@mariocirillo5976 l'assassinio di Moro, Falcone, Borsellino, dalla Chiesae, dei vari magistrati e giornalisti, tutti omicidi di stato, non ti ricordano nulla? Studia prima la storia politica italiana prima di fare commenti
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Federico, il tuo modo di raccontare è veramente grandioso, preciso FACILE e comprensibile... Per me im miglior canale di storia chd c'è su UA-cam! Complimenti.
Un altro grande documentario di Dentro la Storia descritto come sempre in maniera impeccabile
Ottima ricostruzione storica Federico!
splendida narrazione ,
un abbraccio da Milano
Che episodio incredibile!!!
Forse il suo essere perfezionista e puntiglioso lo ha portato a questa imprudenza di sfidare i bombardamenti per raccogliere dei documenti. In ogni caso il destino ha fatto giustizia di un bieco e sanguinario personaggio.
Buon lavoro Federico & Giovanni!!!
Se mi permette, anche profondamente stupido. Ma come, tu vedi le fortezze volanti che sorvolano la tua città pronte a sganciare il loro carico di bombe sugli edifici pubblici e privati compreso il palazzo di giustizia e invece di nasconderti in un bunker torni in Tribunale a riprendere un fascicolo? Allora la morte te la sei cercata ferrmo restando che nessuno più di te, Freisler, meritava di fare quella fine.
Grazie Alberto!
Ciao Federico/Giovanni, in questi giorni d'inizio anno mi sto vedendo tutti i vostri video,anche quelli di Giovanni con le varie interviste e i puntuali approfondimenti.
Gran Lavoro!!
Bravi!!!
Grazie Federico.Che storia .Che destino beffardo.Ben fatto,
Grazie Giorgio!
Davvero interessante.
Certo il mistero e le tante domande rimangono.
Perche i verbali degli interrogatori sono ancora secretati dopo 83 anni dal suo volo in Scozia?
Perche non rilasciarlo come gli altri 2 ospiti della fortezza a metà anni 50?
Perche Urss e Gbr furono gli unici ad opporsi alla sua liberazione?
Non è terribilmente strano che venga "suicidato" pochi giorni dopo l'apertura di Gorbaciov?
Cosa hanno da temere gli alleati e la Gbr in particolare da Hess?
Spero che un giorno queste domande troveranno le giuste risposte.
In ogni caso, complimenti per il video.
Grazie David!
Bravo Federico grande comunicatore
Bellissima sintesi, bravo
Grazie!
Ottimo video! Che Storia!
Ben fatto e giusto!!👏👏👏👏👏👏👏👏
Sei un grande! Complimenti!
Grazie!
Come sempre bellissimo video e ben spiegato complimenti!!!!!
Bella lezione, grazie!
Grazie a te
Grazie Federico
Effettivamente era uno sfrenato carrierista. Le sue arringhe erano dei piccoli capolavori di dialettica se vogliamo dirla così. Se ne trovano in rete, capendo il tedesco. Era un uomo che non avendo sponsor nel Partito si è fatto strada a gomitate. Ed in tutto il sistema era stato messo al posto giusto al posto. Presumo che da una certa ottica possa essere stato valutato un utile idiota, proprio per il fatto che non avesse sponsor. E questo potrebbe aver dato una certa tranquillità nelle alte sfere.
Non c'è nemmeno la necessità di capire il tedesco, dal tono della voce e le urla si capisce benissimo! 2500 condanne a morte su 2750 processi.
Periodo storico spiegato eccellentemente!
"Vyshinki e Freisler erano come il fuoco ed il ghiaccio" come si dice giustamente nel video e, aggiungo io, come il fuoco ed il ghiaccio entrambi seminavano morte. Comunque complimenti veramente per i video, utilissimi per approfondire la storia
Grazie Carlo!
È stato il "giudice" che ha condannato a morte Sophie Scholl e il fratello. Consiglio caldamente la visione del film "La Rosa Bianca - Sophie Scholl" - dà un'idea piuttosto precisa di quanto Freisler fosse un essere davvero detestabile.
Detestabile, arrogante, sicuro di sè. Eccessivamente sicuro.
C'è anche lo sceneggiato RAI omonimo.
I fratelli Scholl, fermo restando il coraggio che hanno avuto nell'esprimere le loro idee, comunque avrebbero dovuto sapere che sarebbero stati condannati per alto tradimento, dal momento che hanno tentato di sovvertire l'ordine pubblico.
@@andreaaccinni4938 Sì, sovvertire l'ordine pubblico nazista.
Fantastico mamma mia sempre appassionante sentire tutti questi piccoli pezzetti di storia dentro la storia sconosciuta ai più … grazie
Karma puntualissimo.👍🙏
Dove non arriva la mano dell'Uomo, arriva la mano di Dio...
Bel racconto di Storia. Avevo già visto filmati di questo “giudice”; ma ignoravo come fosse morto. Sarebbe stato meglio che l’avessero processato con tutti i crismi del diritto. Forse, prima di essere condannato (visto che di solito ci sono le motivazioni della sentenza), prima di andare alla forca, si sarebbe vergognato davanti a giudici veri.
Un altro gioiello della collezione
Ciao a tutti! Mi sono iscritto al vostro interessante canale
Mi ricordo vidi il processo del famoso attentato al fuhrer, Roland il furioso , inveiva sul povero imputato che li cascavano i pantaloni, non aveva neanche la cintura, offenderlo, brutalizzarrlo e ridicolizzarlo davanti ai suoi parenti mi fece molta impressione, poi si ho visto anche la rosa bianca i ragazzi condannati alla decapitazione. Rolando il furioso è stato davvero un peccato che Morì mi sarebbe piaciuto vederlo a Norimberga
L'ex cancelliere Helmut Schmidt, che partecipò come spettatore a uno dei processi di Freisler contro i cospiratori del 20 luglio, in qualità di ufficiale dellaLuftwaffe , disse: „Lo avrei strangolato con le mie mani“...
Però nessuno lo ha fatto fuori!
Se non erro, gli è arrivata sulla
capoccia una trave del tribunale, bombardato dargli
Anglo-Americani!
la giusta fine di un' assassino!
avrebbe dovuto essere processato e condannato, provando anche lui il terrore di un cappio al collo. ha avuto una morte troppo pietosa.
Bhe insomma… la testa schiacciata da una trave non direi proprio pietosa
@@Uraraka90 diciamo istantanea.
L’avrebbero salvato. Ti ricordo che i pezzi grossi se la sono scampata da Norimberga (Priekbe, Brunner, Mengele, Goebbels e Himmler). O sono scappati o si sono tolti la vita
Sono d'accordo.
Giusto. Condivido pienamente.
Questo orribile giudice, doveva essere fucilato subito.
Il destino avvolte e buono
Video eccellente su personaggio che definire sinistro forse appare generoso.
Sembra di rivedere alcune persone di oggi...
e chi?
@@Jack-ob1lrnessuno....le solite follie e i soliti commenti senza senso....in Italia non esiste alcun giudice che ti condanna a morte se dici che sei comunista o se dici che sei fascista....quante stronzate scrivono qui sopra😂
Vera mer...
La destra e la sinistra estremiste si incontrano!
7:15, ironia non voluta, Hitler che non vuole compromettersi?
Quindi secondo voi se il diritto non è democratico non è diritto? Bella questa equazione, sembrano le risposte dei bambini quando gli si chiede la ragione di qualcosa e loro rispondono "perché si".
Il Diritto presume una filosofia di base. La dottrina del Diritto che poggia le proprie basi su Fichte, Kant, Hegel e Savigny non ha granché da spartire con lo Stato nazista e le sue aberranti regole. Se non l'ha capito... riprovi.
FB
@bertinopoli4030 le sue fantasie naziste può espletarle da un'altra parte
Non pote' diventare ministro della giustizia per il suo passato di prigioniero in URSS e il sospetto di essere bolscevico
Una bomba d'aereo spesa bene. 😂
Che bestia umana che et fraisler
Uno schizzato fuori di testa🤢
I video di questa pagina sono molto interessanti ma guardano la storia con l'occhio non storiografico ma divulgativo propagandistico. Sul nazionalsocialismo il giudizio è negativo e si usano tanti termini dispregiativi ma non c'è nessuna analisi delle idee a livello politologico. Fraisler per esempio è giudicato un boia, un arrivista, un carrierista che stravolge il diritto. In verità nei corsi di Storia del Diritto Freisler si studia al pari di Karl Larenz o Hans Franck. In Italia c'è un testo molto interessante di Massimo La Torre dal titolo: 'Karl Larenz e la lotta al diritto soggettivo. Il diritto comunitario tedesco nazionalsocialista'. È un testo, per gli amanti del diritto, che affronta il concetto del diritto comunitario che si pone in contrasto con le basi del diritto romano che conosciamo nell'Europa continentale (nell'Europa anglo-sassone in diritto è diverso). E il diritto comunitario tedesco a livello di studi universitari ha la sua legittimazione, così come il diritto sovietico. Quando si affronta la storia dovremmo parlarne in maniera oggettiva e magari approfondire di più. Freisler non era simpatico, magari era una persona pessima e violenta, ma è stato un giurista di tutto rispetto e membro di una corrente giuridica che ancora oggi si studia nelle Università con estremo interesse.
Nelle università si studiano diverse teorie giuridiche. Carlos Santiago Nino ad esempio utilizzava il paradosso delle differenti fonti del Diritto per analizzare i presupposti di colpevolezza o meno al Processo di Norimberga. Il fatto che una corrente giuridica come quella nazionalsocialista o quella sovietica venga ancor oggi studiata non la legittima quale fonte replicabile urbi et orbi in ambito odierno: lo studio è effettuato per comprendere la nascita e lo sviluppo di un determinato sistema, non certo per proporlo quale modello attuale. Gli studi su Larenz sono di tipo analitico e non dimenticano il suo tentativo di offrire appigli giuridici al razzismo nazista: si veda a tal proposito "Karl Larenz - Methodenlehre und Philosophie des Rechts in Geschichte und Gegenwart" in cui è lampante l'utilizzo delle sue radici di filosofo hegeliano per offrire un gradito servizio al regime.
Quanto alla risibile accusa a questo canale di avere fini propagandistici (ma a favore di chi?), giova ricordare che gli Stati totalitari hanno alla base la comune radici dell'annullamento della volontà del singolo cittadino e la sua piena subordinazione ad un sistema in cui esiste solamente lo Stato (guidato, ça va sans dire, dall'ideologia imposta dal governo dittatoriale). La Storia ha bocciato sonoramente questo modello, per quanto alcuni nostalgici - che nemmeno l'hanno sperimentato sulla propria pelle(!) - lo rimpiangano.
@@Dentrolastoria Non sono d'accordo. Gli stati totalitari si basano su una ideologia che crede, in ambito nazionalpopolare, che la comunità sia la base della società e che l'individuo si realizzi completamente solo all'interno di un sistema comunitario (o collettivistico in ambito bolscevico). Lo stato liberale altresì crede che l'individuo debba essere quanto più libero possibile di esprimersi in presenza di una stato che ponga dei limiti finalizzati solo alla tutela della vita o della proprietà privata. Sono due concezioni diverse, contrastanti, con paradossi e criticità da entrambe le parti. Tralascio sulla discriminazione di stato portata avanti dai governi democratici in tutto l'occidente contro chi non voleva vaccinarsi negli ultimi due anni. Il giudizio della Storia è un giudizio partigiano. Tra trenta o forse ottanta anni le stesse parole usate nei confronti di Freisler potrebbero essere usate per molti politici e viro-star dei nostri tempi. Dipende tutto da chi indirizza l'informazione, lo studio, i mass media. I vostri video sono molto interessanti ma pieni di giudizi personali, che mal si collimano con la divulgazione storica. Comunque grazie per la risposta e per l'interessante dibattito.
Come volevasi dimostrare: a lei, che pure non l'ha sperimentato, piace il nazismo. E ha pure tendenze contrarie alla scienza, che in questo ambito non sono tollerate - sa, la mia tolleranza finisce quando incrocia la stupidità mascherata da libertà di espressione. Le faccio notare un semplice paradosso, ossia il fatto che lei guardi con ammirazione al modello nazista quando in uno Stato totalitario come quello hitleriano la vaccinazione poteva essere resa obbligatoria al pari di qualsivoglia provvedimento sanitario, anche contro la volontà non solo del singolo ma della comunità scientifica internazionale.
Cera anche lui alla conferenza di Wannsee dove si decise lo sterminio degli ebrei del 20 gennaio 1942.
Alcuni pm odierninon hanno nulla da invidiargli
Certo non era un vigliacco e mori" vittima del dovere
Era un vigliacco, invece, per come trattava gli imputati.
E non è morto per il dovere, ma per l'ambizione e per stupidità; mentre stava decidendo l'ennesima infornata di morti, scattò un allarme aereo. Corse nel rifugio, ma volle tornare indietro per riprendere dei documenti.
Ma proprio in quel momento, gli aerei al comando del ten.col. Rosenthal (futuro membro dell collegio d'accusa a Norimberga) colpirono il palazzo di "giustizia" di Berlino, e Freisler fu schiaccato sotto le macerie.
Portato in ospedale, quando fu riconosciuto qualcuno pronunciò: "Das ist Gottes Urteil!" (È il giudizio di Dio!).
Hitler stesso negò i funerali di stato (!), ai quali nessunmembro del ministero della giustizia (!!) partecipò.
Moglie e figli, a guerra finita, cambiarono nome.
Non so voi, ma me ricorda di come sia stata la giustizia negli ultimi anni nella nostra repubblica delle banane
Ecco un altro😂😂😂😂😂......negli ultimi anni chi è stato condannato a morte per le sue idee politiche?
@@mariocirillo5976 l'assassinio di Moro, Falcone, Borsellino, dalla Chiesae, dei vari magistrati e giornalisti, tutti omicidi di stato, non ti ricordano nulla? Studia prima la storia politica italiana prima di fare commenti