I medici di base anche per piccole variazioni in aumento (230)prescrivono le statine, quindi o hanno una formazione carente oppure le case farmaceutiche riescono a fare sufficienti pressioni e non aggiungo altro...
I medici di base vedono soprattutto pazienti anziani, che possono presentare molti fattori di rischio cardiovascolare o anche pregressi infarti o ictus. In questi pazienti la letteratura scientifica ha dimostrato un ottimo effetto preventivo delle statine, quando correttamente utilizzate. Nessun medico di base prescriverebbe statine a un paziente senza fattori di rischio cardiovascolare in cui si trova un colesterolo sopra 200 alle analisi, si inizia sempre consigliando modifiche dello stile di vita. Le linee guida vengono redatte in base alle evidenze scientifiche, le case farmaceutiche non c'entrano nulla. In ogni caso agire sullo stile di vita è sempre una misura fondamentale da adottare per la gestione della ipercolesterolemia, cosa peraltro sottolineate da tutte le linee guida internazionali (ESC, AHA etc.) Saluti
Il colesterolo totale non ha nessun senso, può essere più a rischio cardiovascolare una persona con colesterolo a 180 di uno col colesterolo a 300, se non si vedono altri parametri
Ho 40 anni sono normopeso mi alleno in palestra, non fumo, ho col totale 240, HDL 50, trigliceridi 87. La dott di famiglia mi ha detto di prendere atorvastatina.....mah....
Scusi eh, lei parla con altri andrologi o con comuni mortali? Io penso parli ai secondi, per cui il 90% delle sue terminologie dovrebbero essere più alla portata dei tanti e non dei pochi. Penso.
Grande dottore ..numero 1
I medici di base anche per piccole variazioni in aumento (230)prescrivono le statine, quindi o hanno una formazione carente oppure le case farmaceutiche riescono a fare sufficienti pressioni e non aggiungo altro...
I medici di base vedono soprattutto pazienti anziani, che possono presentare molti fattori di rischio cardiovascolare o anche pregressi infarti o ictus. In questi pazienti la letteratura scientifica ha dimostrato un ottimo effetto preventivo delle statine, quando correttamente utilizzate. Nessun medico di base prescriverebbe statine a un paziente senza fattori di rischio cardiovascolare in cui si trova un colesterolo sopra 200 alle analisi, si inizia sempre consigliando modifiche dello stile di vita. Le linee guida vengono redatte in base alle evidenze scientifiche, le case farmaceutiche non c'entrano nulla. In ogni caso agire sullo stile di vita è sempre una misura fondamentale da adottare per la gestione della ipercolesterolemia, cosa peraltro sottolineate da tutte le linee guida internazionali (ESC, AHA etc.) Saluti
Lasciate perdere le statine che fanno molti danni
@@walter69x concordo, sono i medici che fanno finta di non saperlo...
Dottore perché non fa un video sulla cardarina (GW501516)? A proposito di colesterolo e in particolar modo di equilibrio lipidico.
Sempre al top.
Personalmente "soffro" di colesterolo basso..160-170
Dottore lei può prescrivere farmaci per il diabete e in generale per obesità, o sono prescrizioni riservate ad altri specialisti?
👏👏👏🤗
Il colesterolo totale non ha nessun senso, può essere più a rischio cardiovascolare una persona con colesterolo a 180 di uno col colesterolo a 300, se non si vedono altri parametri
Ho 40 anni sono normopeso mi alleno in palestra, non fumo, ho col totale 240, HDL 50, trigliceridi 87. La dott di famiglia mi ha detto di prendere atorvastatina.....mah....
Più o meno come me, io di anni ne ho 55. Faccio palestra e tennis
@@alessandroongaro3627 io non le prenderò x ora
un po di riso rosso fermentato e via
Scusi eh, lei parla con altri andrologi o con comuni mortali? Io penso parli ai secondi, per cui il 90% delle sue terminologie dovrebbero essere più alla portata dei tanti e non dei pochi. Penso.