Garmin varia davanti lampeggiante e Varia dietro col radar... Non sarò mai al sicuro ma c'è la metto tutta per farmi vedere. E serve veramente. Condivido pienamente ciò che dici. Buona guarigione.
Sono appena tornato dalla Costa Azzurra ... Un' Altro pianeta... automobilisti educati e rispettosi, non ne ho visto uno al telefonino !! Quando mi sorpassavano stavano almeno a 2 metri! Grazie . Roberto
Pratico questo stupendo sport da 20 anni circa.... penso che la verità sia nel mezzo..... è vero tanti automobilisti per partito preso sembra che ce l abbiamo con qualsiasi ciclista ma è vero anche che a volte noi, specialmente quando siamo in gruppo, risultiamo un po indisciplinati. Io personalmente sono stato centrato pur viaggiando a un palmo del ciglio, prego sempre x me è tutti gli amanti di questo sport. Pronta guarigione a te 👍
Riflessioni perfettamente condivise , e trama reale di ciò che capita durante una uscita in bici ....grazie ed in bocca al lupo di pronta guarigione !!!
Ti ringrazio per aver condiviso con noi questa tua esperienza. Pensa che proprio oggi ho portato a casa la mia prima bicicletta da corsa e leggendo l'articolo e vedendo il video mi é salita un po' di paura... Presterò sicuramente molta più attenzione sia in bici ed anche in auto e in scooter. Ma anche più consapevolezza: é inutile rischiare di farsi male andando in discesa come dei pazzi o spingendo su tratti pericolosi solo per vedere ripagato il proprio ego su Strava. É brutto da dire ma credo siano in tanti a prendersi rischi inutili per questo motivo. Grazie ancora e tanti tanti auguri per una pronta guarigione
Sul discorso Strava hai pienamente ragione: i KOM hanno senso solo in salita, al massimo in pianura. Inseguire i KOM in discesa, su strade aperte al traffico, è pura follia. Strava dovrebbe disincentivare se non del tutto abolirli in discesa
Da sempre uso sia luce frontale che posteriore lampeggiante di giorno nei miei giri in bici e una parte dei ciclisti che incrocio mi fanno segno che ho “dimenticato” la luce accesa. Hai fatto bene a sottolineare l’importanza di tenere sempre accese anche di giorno le luci e adottare qualsiasi altro accorgimento atto ad aumentare la visibilità del ciclista.
Ho visto il tuo video solo ora... Sono pienamente d'accordo con te! Dalla scuola in mtb a tutti quei dettagli sulla sicurezza e sull'educazione stradale da parte di tutti. Per quel che può contare la mia opinione essendoci passato pesantemente da bambino (11anni), la sicurezza rappresenta un punto fermo. Ora più che mai visto che la bicicletta ha ritrovato l'antico vigore ed un solido interesse condiviso da chi purtroppo non ha ancora piena consapevolezza. 👍
Le considerazioni dette sono giuste e per questo c'è solo da sperare che non sia mai il tuo momento e che quel momento di gioia che ti dà la bici non diventi un momento triste, e comunque oggi mentre cammini sul marciapiede un pazzo ti può investire
Anche ragazzini che usano il marciapiede come se fosse una pista ciclabile. Ne so qualcosa. Il marciapiede è per i pedoni, lo dice anche il codice della strada.
Complimenti ottimo servizio, io pur troppo ne so qualcosa rompendomi il polso, fortunatamente indossavo il caschetto che impattando sul marciapiede mi ha salvato letteralmente la testa. Ti auguro una buona guarigione e presto in sella ciao
Ciao, io esco in mtb e quasi sempre ho dei trasferimenti stradali da fare prima di arrivare al bosco. Me ne capitano talmente tante e di tutti i colori, che sto valutando di caricare la bici in auto per saltare il tratto asfaltato. Ho perso da tempo la sensazione di libertà di cui parli, su strada per me non esiste, così come non esiste il rispetto del prossimo. Le leggi sul metro e mezzo e sull'uso del cellulare sono grottesche e lasciano il tempo che trovano perchè non cè nessuno che controlli. Usare il cellulare durante la guida è reato, è previsto il ritiro della patente. Eppure quasi tutti se ne infischiano (donne in primis), tanto chi li vede ? Quindi va tutto come sempre: cioè sempre peggio
Donne e uomini fanno uguale. Anzi probabilmente sono più gli uomini. Addirittura ho sentito dire da un guidatore di camion, padre di famiglia, che usa il cellulare senza problemi pur facendo i kilometri. Che schifo!!!! Proprio due settimane fa hanno aumentato il costo delle multe.... fatto sta, come dici tu, che non c'è nessuno che li controlli, nessuno viene fermato, e io continuo a vedere gente che continua ad utilizzare lo smartphone. Strada Tor San Lorenzo/Roma, un anno fa presi un corta dove un signore adulto guidava addirittura scrivendo stati su Facebook............ oltre che chattare su whatsapp.
@@margotgrossi301 Non sono maschilista, tuttavia non posso fare a meno di notare che le donne usano il cellulare più degli uomini, in automobile sopratutto. Con questo non sto affermando che gli uomini siano esenti dal fenomeno, sia ben chiaro
@@RRFineArt Non ti accuso di questo infatti, ma ti assicuro che il tuo dato è sbagliato. Io vedo tantissime donne, ma altrettanti uomini. Se non altro le donne usano cellulare e si truccano al semaforo. Secondo me la differenza sta nel fatto che le prime vanno lente e imbottigliano il traffico usando il cellulare, gli uomini invece, creano disagi ed incidenti perché vanno forte al volante usando il cellulare. LE DONNE USANO IL CELLULARE PIU' DEGLI UOMINI E' VERO! E' UN DATO DI FATTO, CI SONO I DATI. LE DONNE USANO IL CELLULARE PIU' DEGLI UOMINI AL VOLANTE NO.
Sono perfettamente d’accordo, tutti gli utenti della strada devono essere i primi attori in sicurezza stradale: sia chi usa mezzi a motore che pedoni e ciclisti. Ognuno deve fare la sua parte, per rendere le strade più sicure. Anche il nostro comportamento incide tantissimo sulla sicurezza stradale. Si devono usare correttamente i dispositivi di sicurezza come caschi per ciclisti e motociclisti, cinture di sicurezza per chi usa mezzi a motore. Ma il nostro comportamento è molto importante per prevenire incidenti stradali.
Simone, condivido l'importanza delle tue riflessioni. Ottima idea quella delle luci, la visibilità non è mai troppa. Qualche altra riflessione che mi sento di suggerire avendo percorso molta strada su due ruote (a motore): non date mai niente per scontato. Siate consapevoli che ci sono pericoli ovunque e in ogni istante, dovuti a disattenzione vostra e altrui. La strada è pericolosa. Se guidate, guidate. Non pensate a niente altro che non sia quello che state facendo. E questo dovrebbe valere anche quando siamo automobilisti ovviamente. In bici e in moto, non pensiamo mai di essere nel diritto dell'azione. Ad avere la peggio potremmo con buona probabilità essere noi. Il divertimento deve avere una componente importante di consapevolezza dei pericoli. La sfortuna spesso si riesce a driblarla... Dai Simone, da oggi hai una esperienza in più da mettere nel curriculum... ;-) e comunque sono convinto che le tue doti di guida ti abbiano salvato nel limitare i danni! Buone due ruote a tutti!
Ciao Andrea, queste parole "Se guidate, guidate. Non pensate a niente altro che non sia quello che state facendo" ricordo bene quando me le dicesti la prima volta che salii sulla tua moto, per imparare a guidarla. Me le sono sempre ripetute quando poi ho preso la patente e ho comprato la mia moto. E hanno sempre fatto il loro effetto. Ieri, forse, me le sono scordate (perché non ero in moto? Eccesso di confidenza? Troppo tranquillo e spensierato?) e prontamente è arrivato il "richiamo". Grazie Andrea! Simone
Sono 2 anni che uso le luci lampeggianti sia davanti che dietro anche di giorno e devo dire che sono servite a farmi evitare parecchi incidenti perché si vedono da molto lontano.Devo anche dire che spesso mi sento una mosca bianca e vengo guardato dagli altri ciclisti come se fossi un un'extraterrestre visto che almeno il 90 percento non usa niente. Io comune continuerò ad accederele! Buona guarigione!
sono sinceramente contento che tu stia bene, sono un ciclista come te e come te ho avuto i miei (purtroppo frequenti) incidenti su strada, l'ultimo a Febbraio mi è costato due mesi di inattività (oltre che una bici da buttare.....e l'automobilista è simpaticamente scappato).......il punto è: che fare? cambiare sport?......decisamente no, l'unica è stare più attenti possibile, comportarsi bene per strada, essere visibili e se si può uscire presto...tanto presto quando le macchine in giro sono poche. BUONA GUARIGIONE.
L' unica preoccupazione che noi ciclisti dovremmo avere dovrebbe essere solo quella di aver chiesto troppo alla nostre gambe, e non quella di dire " questa volta c'è mancato poco" . Auguri di pronta guarigione.
Ciao, innanzitutto ti auguro una piena e pronta guarigione, sono un ciclista veramente amatoriale, quando sono sulla strada ho sempre il casco ed il led posteriore, guardo con ossessione gli imbocchi che sono davanti a me, penso sempre ''fai finta di calcolare di doverti fermare sempre all'improvviso tanto le macchine non ti guardano'' in discesa vado piano, nelle curve se non vedo la fine vado ancora più piano, in effetti è un po' stressante, cerco sempre di evitare il traffico e faccio strade poco battute........ Certo non posso controllare tutto....... in mtb sullo sterrato in assenza di auto sono molto più sereno. un abbraccio a presto
"fai finta di calcolare di doverti fermare sempre all'improvviso tanto le macchine non ti guardano" è la mia stessa attitudine mentale. Salvo che dietro quella curva proprio non mi aspettavo di trovarci un'auto in manovra. Dalla prossima volta sarò più guardingo in discesa e soprattutto terrò a mente quelli che sono gli spazi di arresto di una bici da strada in caso di emergenza. Ciao! Simone
Proprio ieri diciamo che sono caduto, ma conseguentemente ad un restringimento di corsia di un pulman, che non se ne è curato minimamente di quello che è successo, sono andato a terra ed ho battuto violentemente la testa, e "peccato" per il casco, ma diciamo che mi è andata bene. la cosa che mi ha disturbato più di tutto oltre i graffi sulla bici ed il casco spaccato, è stata l'indifferenza degli altri automobilisti, comunque la raccontiamo ed è andata bene.
Grazie per questa tua testimonianza, condivido in pieno quanto hai esposto...purtroppo in strada la sicurezza per i ciclisti è veramente esigua. Qualche giorno fa io stavo per essere centrato in pieno da un autobilista ad un'uscita da una curva che stava guardando lo smartphone....pazzesco....mi è passata la vita davanti in pochi istanti. Sto seriamente pensando di abbandonare questo stupendo sport.
Ogni accorgimento che possiamo prendere per essere e/o sentirci più sicuri, va preso. Una mia personale visione della vita mi porta a non cedere alla paura: andare in bici, qualunque bici, implica una dose di rischio, come per tutte le attività all'aperto. Ognuno, però, decide per sé. Simone
Montate luci posteriore e anteriore, e vestitevi di colori vistosi. State sempre in campana e tenete il piu' possibile la destra. Uno specchietto retrovisore tipo Selle Italia non nuoce.
Mi dispiace che ti sia successa questa cosa. E' capitato un incidente analogo (non ho potuto frenare e ho spaccato il finestrino con la testa). Purtroppo in strada ci sono anche gli altri. Noi possiamo comportarci bene, fermarsi ai semafori e avere prudenza, al massimo perdiamo PR su strava. Nonostante questo gli altri ci sono, io da luglio ho ancora paura di girare in bici. Ah ovviamente la bici si è distrutta in 3 pezzi, il casco spezzato e un completino buttato. Nel complesso mi è andata bene però il vero problema è il fatto che siamo cmq inermi. Torna in bici prima possibile e complimenti per il video!
Nel marzo 2017 ho avuto un incidente in bici dal quale sono uscito con 2 vertebre fratturate. Avevo pienamente ragione e come nel tuo caso, l'automobilista che mi aveva travolto mi ha soccorso e si comportato in maniera corretta. La bici è finita sotto il SUV, spezzata in due. Io ho avuto il miracolo di essere scaraventato in avanti dall'impatto. Da quella esperienza ho trovato diversi insegnamenti, molti dei quali li hai condiviso egregiamente, casco e visibilità in primo luogo, ma anche gestione corretta della discesa, consapevolezza che siamo fragili e necessitiamo protezione, anche attività tramite la capacità di guida. Vorrei aggiungere due punti per me fondamentali, oltre ale tue riflessioni: assicurazione sugli infortuni e dashcam. La prima perché è giusto tutelarsi e tutelare le persone che ci amano. La seconda perché nel mio caso, come credo nel tuo, nessuna forza dell'ordine è intervenuta, solo avere incrociato il mio destino con un automobilista distratto ma corretto mi ha permesso di avere avuto un risarcimento. Infatti, in assenza di testimoni, senza forze dell'ordine, si trattava solo della mia parola contro la sua. Semisvenuto (non dimentichiamo che siamo sotto sforzo, quindi in condizioni estreme per il fisico) dolarante, siamo estremamente deboli ed facile subire ulteriori torti. Buona bicicletta e buona guarigione.
Massima solidarietà per quanto ti è accaduto.. capitato anche a me... giro in bici tutti i giorni per milano e brianza e ne vedo di tutti i colori.. è una giungla e gli automobilisti sono sempre più degli zombie che in auto fanno di tutto fuorchè guidare... concordo in pieno con le tue considerazioni... soprattutto con le luci lampeggianti anche di giorno.. le uso sempre e davvero servono a renderti MOLTO più visibile... rimettiti presto e un abbraccio virtuale 👍🏻👍🏻🍻🍻 ciao 😘
Ottimo video. Bisogna avere consapevolezza di essere in mezzo alla strada con gente che ha poco rispetto di noi ciclisti. Ma bisogna che siamo noi a fare tanto per la nostra sicurezza. E comunque caro direttore, speriamo di ritrovarti presto in sella.
Ciao mi sono appena iscritto ho seguito tutto il tuo video e devo dirti che sai spiegare molto bene come ci si deve comportare ,condivido pienamente tutto quello che dici ,è vero che sulle nostre strade puoi trovare personaggi che nn anno rispetto x nessuno si credono padroni e quando vedono uno in bici diventano irresponsabili gli diamo cosi fastidio? ora ti faccio un grosso augurio di pronta guarigione !
Io faccio sia mtb che bdc, e reputo la seconda piu pericolosa, in mtb se ti fai male la colpa e tua e basta, in bdc invece dipendi dagli altri in strada, oltre ad avere meno protezioni e impatti a velocità maggiori...Riguardo il video dispiace per la bici (ci sono centri che sistemano telai in carbonio, costosi ma per 10mila euro di bici magari ne vale la pena) ma l importante è tenersi la vita.
Ciao, grazie per le riflessioni video utilissimo. Esco 3/4 volte la settimana tra...BDC e MTB..; da quando ho acquistato il Led diurno/notturno anteriore e posteriore le macchine ti avvistano prima e lasciano precedenza.( Ve lo consiglio!! ;-) ) Un problema comune e frequente purtroppo, sono le persone al telefono mentre guidano. Un saluto.
oltre alle luci e i vari dispositivi di sicurezza sulla bici come casco , campanello , catarifrangenti ai raggi della ruota , ecc ecc , sarebbe molto meglio dei copertoni in mescola di silicone o gomma trasparente con all'interno brillantini riflettenti di colore rosso per la ruota posteriore , e dei copertoni in mescola di silicone o gomma trasparente con all'interno brillantini riflettenti di colore argento per la ruota anteriore in modo tale che si avrà una riflettenza maggiore della luce contro i copertoni sia avanti che dietro con maggiore visibilità e maggiore sicurezza stradale .
mio personale parere per quanto riguarda il fatto della guidabilità della bici da corsa , i freni a disco sono una gran cosa in particolare in caso di pioggia , però per sfruttare il loro potenziale le gomme da 25 sono troppo piccole , occorre una gomma più grande per ridurre lo spazio di arresto e rendere più governabile in mezzo
I cerchi con canale più largo servono anche a questo: una gomma da 23 mm su un cerchio largo diventa da 26 mm di sezione, ma con il peso di una gomma da 23. Come fatto vedere nella video presentazione della Cannondale SystemSix: ua-cam.com/video/DQEjozRSb6g/v-deo.html Certo, il cerchio più largo pesa di più, ma lo scopo è aumentare l'impronta a terra della gomma senza aggiungere altra gomma e avere un copertone con una spalla rigida e scattante. A breve parleremo di questo argomento. Le gomme da 28 mm, comunque, sono un'opzione da considerare e anche i pro' hanno iniziato a considerarle, seppur in poche occasioni. Ne riparleremo...
Mi sono messo ad andare in bdc da pochi mesi e mi sto davvero rendendo conto che o percorro strade secondarie (con molte salire) o altrimenti le strade più trafficate sono davvero pericolose. Auto e camion che ti sfiorano come se non esistessi, come se il ciclista non fosse considerato un utente della strada. Paura per molti episodi, luce posteriore sempre accesa e lampeggiante, abbigliamento giallo fluo a volte non bastano per essere visibile ed essere superato in totale sicurezza. Forse la mtb è la soluzione più sicura. Nei boschi nessuno mi ha mai toccato con uno specchietto nel sedere da quanto era vicino. Bisogna riflettere.
Dici cose sensate: se viviamo in zone con strade trafficate è bene considerare gli orari migliori per andarci in bici oppure spostarsi con l'auto in zone più tranquille. Oppure ancora la Mtb o la bici gravel, che anche in Italia sta iniziando ad avere sempre più popolarità: www.bicidastrada.it/tag/gravel-bike/
i vado sempre accese anche di giorno su strada con luci Garmin ut800 anteriore e Radar posteriore connesso al 1030 perchè ci tengo a me stesso , e no sono quei grammi a farti perdere il Kom , condivo appieno quello che dici, mi spiace x quello che ti è successo
I dispositivi che Garmin sta tirando fuori per migliorare la sicurezza in sella sono davvero grandiosi. Ne abbiamo parlato spesso: www.bicidastrada.it/tag/garmin/ Tornerò presto in bici... 😊
Casco con go-pro luce posteriori e anterioriore. Dopo incidente su pista ciclabile parallela alla strada macchina si ferma il Passeggero ha aperto sportello. 😠😠😠😠😠
non ho capito se hai trovato un ostacolo davanti o ti hanno preso da dietro, mi spiace perché è bello andare in bici ma di pericoli c'è ne sono veramente tanti 😣
Diciamo che ho trovato un'auto in mezzo alla strada il cui guidatore cercava di capire se poteva passare oppure no. Ma era troppo tardi, me la sono trovata davanti...
Vi seguo da un po', e pur non condividendo alcune considerazioni, (freni a disco sulle bdc), vi considero Molto bravi e chiari nell'esprimere i concetti del ns mondo a due ruote!! Rimango perplesso sul fatto di aggiustare il telaio! Dai danni che hai mostrato, non sarebbe meglio salutarla?? Mi sembrano danni importanti e il carbonio quando si rompe, si aggiusta si, ma personalmente avrei paura!!! In bocca al lupo per una pronta guarigione
@@alessandrocastellucci893 ho corretto il commento precedente: il telaio è da buttare. Forcella anche. Senza alcun dubbio. Grazie del commento e della precisazione. Simone
mettitela via.l'italiota medio non sara' mai come lo svizzero o l'austriaco...troppa ignoranza, troppo menefreghismo, e poi la moda...ora la moda dice di comprare bici nere con abbigliamento rigorosamente nero, cosi non si e' visibili x niente, ma questo e' cio' ke impone la moda, e l'italiota medio la deve seguire se no non e' nessuno....non ce niente da fare, i cadaveri eccellenti di S carponi e Niky Hayden non sono serviti a niente, anzi, e' sempre peggio!!
Sull'importanza dell'abbigliamento e dell'essere visibili in strada abbiamo parlato più volte: www.bicidastrada.it/sicurezza-su-strada-in-bici-dalle-luci-led/ E di sicuro continueremo
Garmin varia davanti lampeggiante e Varia dietro col radar... Non sarò mai al sicuro ma c'è la metto tutta per farmi vedere. E serve veramente. Condivido pienamente ciò che dici. Buona guarigione.
Sono appena tornato dalla Costa Azzurra ... Un' Altro pianeta... automobilisti educati e rispettosi, non ne ho visto uno al telefonino !!
Quando mi sorpassavano stavano almeno a 2 metri! Grazie . Roberto
Ciao Roberto, in Francia c'è una legge molto precisa che vieta l'uso dei cellulari al volante. Ma soprattutto le autorità francesi sono più guardinghe
Pratico questo stupendo sport da 20 anni circa.... penso che la verità sia nel mezzo..... è vero tanti automobilisti per partito preso sembra che ce l abbiamo con qualsiasi ciclista ma è vero anche che a volte noi, specialmente quando siamo in gruppo, risultiamo un po indisciplinati. Io personalmente sono stato centrato pur viaggiando a un palmo del ciglio, prego sempre x me è tutti gli amanti di questo sport. Pronta guarigione a te 👍
Riflessioni perfettamente condivise , e trama reale di ciò che capita durante una uscita in bici ....grazie ed in bocca al lupo di pronta guarigione !!!
Grazie!
Ti ringrazio per aver condiviso con noi questa tua esperienza. Pensa che proprio oggi ho portato a casa la mia prima bicicletta da corsa e leggendo l'articolo e vedendo il video mi é salita un po' di paura... Presterò sicuramente molta più attenzione sia in bici ed anche in auto e in scooter. Ma anche più consapevolezza: é inutile rischiare di farsi male andando in discesa come dei pazzi o spingendo su tratti pericolosi solo per vedere ripagato il proprio ego su Strava. É brutto da dire ma credo siano in tanti a prendersi rischi inutili per questo motivo.
Grazie ancora e tanti tanti auguri per una pronta guarigione
Sul discorso Strava hai pienamente ragione: i KOM hanno senso solo in salita, al massimo in pianura. Inseguire i KOM in discesa, su strade aperte al traffico, è pura follia. Strava dovrebbe disincentivare se non del tutto abolirli in discesa
Da sempre uso sia luce frontale che posteriore lampeggiante di giorno nei miei giri in bici e una parte dei ciclisti che incrocio mi fanno segno che ho “dimenticato” la luce accesa. Hai fatto bene a sottolineare l’importanza di tenere sempre accese anche di giorno le luci e adottare qualsiasi altro accorgimento atto ad aumentare la visibilità del ciclista.
👋👍
Ho visto il tuo video solo ora... Sono pienamente d'accordo con te! Dalla scuola in mtb a tutti quei dettagli sulla sicurezza e sull'educazione stradale da parte di tutti. Per quel che può contare la mia opinione essendoci passato pesantemente da bambino (11anni), la sicurezza rappresenta un punto fermo. Ora più che mai visto che la bicicletta ha ritrovato l'antico vigore ed un solido interesse condiviso da chi purtroppo non ha ancora piena consapevolezza. 👍
Le considerazioni dette sono giuste e per questo c'è solo da sperare che non sia mai il tuo momento e che quel momento di gioia che ti dà la bici non diventi un momento triste, e comunque oggi mentre cammini sul marciapiede un pazzo ti può investire
Anche ragazzini che usano il marciapiede come se fosse una pista ciclabile. Ne so qualcosa. Il marciapiede è per i pedoni, lo dice anche il codice della strada.
Video molto utile , bravo! Luci e casco dovrebbero essere obbligatori e prudenza sempre !
Complimenti ottimo servizio, io pur troppo ne so qualcosa rompendomi il polso, fortunatamente indossavo il caschetto che impattando sul marciapiede mi ha salvato letteralmente la testa. Ti auguro una buona guarigione e presto in sella ciao
Grazie!
Ciao, io esco in mtb e quasi sempre ho dei trasferimenti stradali da fare prima di arrivare al bosco. Me ne capitano talmente tante e di tutti i colori, che sto valutando di caricare la bici in auto per saltare il tratto asfaltato. Ho perso da tempo la sensazione di libertà di cui parli, su strada per me non esiste, così come non esiste il rispetto del prossimo. Le leggi sul metro e mezzo e sull'uso del cellulare sono grottesche e lasciano il tempo che trovano perchè non cè nessuno che controlli. Usare il cellulare durante la guida è reato, è previsto il ritiro della patente. Eppure quasi tutti se ne infischiano (donne in primis), tanto chi li vede ? Quindi va tutto come sempre: cioè sempre peggio
Donne e uomini fanno uguale. Anzi probabilmente sono più gli uomini. Addirittura ho sentito dire da un guidatore di camion, padre di famiglia, che usa il cellulare senza problemi pur facendo i kilometri. Che schifo!!!!
Proprio due settimane fa hanno aumentato il costo delle multe.... fatto sta, come dici tu, che non c'è nessuno che li controlli, nessuno viene fermato, e io continuo a vedere gente che continua ad utilizzare lo smartphone.
Strada Tor San Lorenzo/Roma, un anno fa presi un corta dove un signore adulto guidava addirittura scrivendo stati su Facebook............ oltre che chattare su whatsapp.
@@margotgrossi301 Non sono maschilista, tuttavia non posso fare a meno di notare che le donne usano il cellulare più degli uomini, in automobile sopratutto. Con questo non sto affermando che gli uomini siano esenti dal fenomeno, sia ben chiaro
@@RRFineArt Non ti accuso di questo infatti, ma ti assicuro che il tuo dato è sbagliato. Io vedo tantissime donne, ma altrettanti uomini. Se non altro le donne usano cellulare e si truccano al semaforo. Secondo me la differenza sta nel fatto che le prime vanno lente e imbottigliano il traffico usando il cellulare, gli uomini invece, creano disagi ed incidenti perché vanno forte al volante usando il cellulare.
LE DONNE USANO IL CELLULARE PIU' DEGLI UOMINI E' VERO! E' UN DATO DI FATTO, CI SONO I DATI.
LE DONNE USANO IL CELLULARE PIU' DEGLI UOMINI AL VOLANTE NO.
Sono perfettamente d’accordo, tutti gli utenti della strada devono essere i primi attori in sicurezza stradale: sia chi usa mezzi a motore che pedoni e ciclisti. Ognuno deve fare la sua parte, per rendere le strade più sicure. Anche il nostro comportamento incide tantissimo sulla sicurezza stradale. Si devono usare correttamente i dispositivi di sicurezza come caschi per ciclisti e motociclisti, cinture di sicurezza per chi usa mezzi a motore. Ma il nostro comportamento è molto importante per prevenire incidenti stradali.
Ottimo video .Io dopo caduta, luci radar e telecamera ant e post in registrazione fino a 4 ore
una Buona guarigione Mirko! è andata bene perfortuna.. non alla bici ma è secondaria.. in bocca al lupo!
grazie per i tuoi consigli
sono nuovo
Simone, condivido l'importanza delle tue riflessioni. Ottima idea quella delle luci, la visibilità non è mai troppa. Qualche altra riflessione che mi sento di suggerire avendo percorso molta strada su due ruote (a motore): non date mai niente per scontato. Siate consapevoli che ci sono pericoli ovunque e in ogni istante, dovuti a disattenzione vostra e altrui. La strada è pericolosa. Se guidate, guidate. Non pensate a niente altro che non sia quello che state facendo. E questo dovrebbe valere anche quando siamo automobilisti ovviamente.
In bici e in moto, non pensiamo mai di essere nel diritto dell'azione. Ad avere la peggio potremmo con buona probabilità essere noi. Il divertimento deve avere una componente importante di consapevolezza dei pericoli. La sfortuna spesso si riesce a driblarla...
Dai Simone, da oggi hai una esperienza in più da mettere nel curriculum... ;-) e comunque sono convinto che le tue doti di guida ti abbiano salvato nel limitare i danni!
Buone due ruote a tutti!
Ciao Andrea, queste parole "Se guidate, guidate. Non pensate a niente altro che non sia quello che state facendo" ricordo bene quando me le dicesti la prima volta che salii sulla tua moto, per imparare a guidarla. Me le sono sempre ripetute quando poi ho preso la patente e ho comprato la mia moto.
E hanno sempre fatto il loro effetto.
Ieri, forse, me le sono scordate (perché non ero in moto? Eccesso di confidenza? Troppo tranquillo e spensierato?) e prontamente è arrivato il "richiamo".
Grazie Andrea!
Simone
Sono 2 anni che uso le luci lampeggianti sia davanti che dietro anche di giorno e devo dire che sono servite a farmi evitare parecchi incidenti perché si vedono da molto lontano.Devo anche dire che spesso mi sento una mosca bianca e vengo guardato dagli altri ciclisti come se fossi un un'extraterrestre visto che almeno il 90 percento non usa niente. Io comune continuerò ad accederele! Buona guarigione!
sono sinceramente contento che tu stia bene, sono un ciclista come te e come te ho avuto i miei (purtroppo frequenti) incidenti su strada, l'ultimo a Febbraio mi è costato due mesi di inattività (oltre che una bici da buttare.....e l'automobilista è simpaticamente scappato).......il punto è: che fare? cambiare sport?......decisamente no, l'unica è stare più attenti possibile, comportarsi bene per strada, essere visibili e se si può uscire presto...tanto presto quando le macchine in giro sono poche. BUONA GUARIGIONE.
Grazie Massimo!
L' unica preoccupazione che noi ciclisti dovremmo avere dovrebbe essere solo quella di aver chiesto troppo alla nostre gambe, e non quella di dire " questa volta c'è mancato poco" . Auguri di pronta guarigione.
Fantastico video Simone, intelligente e sano. Sempre grande. Rimettiti. Purtroppo certi rischi della BDC sono per me poco accettabili
Grazie Lorenzo
Ciao, innanzitutto ti auguro una piena e pronta guarigione, sono un ciclista veramente amatoriale, quando sono sulla strada ho sempre il casco ed il led posteriore, guardo con ossessione gli imbocchi che sono davanti a me, penso sempre ''fai finta di calcolare di doverti fermare sempre all'improvviso tanto le macchine non ti guardano'' in discesa vado piano, nelle curve se non vedo la fine vado ancora più piano, in effetti è un po' stressante, cerco sempre di evitare il traffico e faccio strade poco battute........ Certo non posso controllare tutto....... in mtb sullo sterrato in assenza di auto sono molto più sereno. un abbraccio a presto
"fai finta di calcolare di doverti fermare sempre all'improvviso tanto le macchine non ti guardano" è la mia stessa attitudine mentale. Salvo che dietro quella curva proprio non mi aspettavo di trovarci un'auto in manovra. Dalla prossima volta sarò più guardingo in discesa e soprattutto terrò a mente quelli che sono gli spazi di arresto di una bici da strada in caso di emergenza. Ciao! Simone
Proprio ieri diciamo che sono caduto, ma conseguentemente ad un restringimento di corsia di un pulman, che non se ne è curato minimamente di quello che è successo, sono andato a terra ed ho battuto violentemente la testa, e "peccato" per il casco, ma diciamo che mi è andata bene.
la cosa che mi ha disturbato più di tutto oltre i graffi sulla bici ed il casco spaccato, è stata l'indifferenza degli altri automobilisti,
comunque la raccontiamo ed è andata bene.
Grazie per questa tua testimonianza, condivido in pieno quanto hai esposto...purtroppo in strada la sicurezza per i ciclisti è veramente esigua. Qualche giorno fa io stavo per essere centrato in pieno da un autobilista ad un'uscita da una curva che stava guardando lo smartphone....pazzesco....mi è passata la vita davanti in pochi istanti. Sto seriamente pensando di abbandonare questo stupendo sport.
Ogni accorgimento che possiamo prendere per essere e/o sentirci più sicuri, va preso. Una mia personale visione della vita mi porta a non cedere alla paura: andare in bici, qualunque bici, implica una dose di rischio, come per tutte le attività all'aperto. Ognuno, però, decide per sé. Simone
Montate luci posteriore e anteriore, e vestitevi di colori vistosi. State sempre in campana e tenete il piu' possibile la destra. Uno specchietto retrovisore tipo Selle Italia non nuoce.
Ti capisco benissimo fratello,ti auguro pronta guarigione.
Grazie Julio
Mi dispiace che ti sia successa questa cosa. E' capitato un incidente analogo (non ho potuto frenare e ho spaccato il finestrino con la testa). Purtroppo in strada ci sono anche gli altri. Noi possiamo comportarci bene, fermarsi ai semafori e avere prudenza, al massimo perdiamo PR su strava. Nonostante questo gli altri ci sono, io da luglio ho ancora paura di girare in bici. Ah ovviamente la bici si è distrutta in 3 pezzi, il casco spezzato e un completino buttato. Nel complesso mi è andata bene però il vero problema è il fatto che siamo cmq inermi. Torna in bici prima possibile e complimenti per il video!
Grazie Giovanni
Nel marzo 2017 ho avuto un incidente in bici dal quale sono uscito con 2 vertebre fratturate. Avevo pienamente ragione e come nel tuo caso, l'automobilista che mi aveva travolto mi ha soccorso e si comportato in maniera corretta. La bici è finita sotto il SUV, spezzata in due. Io ho avuto il miracolo di essere scaraventato in avanti dall'impatto. Da quella esperienza ho trovato diversi insegnamenti, molti dei quali li hai condiviso egregiamente, casco e visibilità in primo luogo, ma anche gestione corretta della discesa, consapevolezza che siamo fragili e necessitiamo protezione, anche attività tramite la capacità di guida. Vorrei aggiungere due punti per me fondamentali, oltre ale tue riflessioni: assicurazione sugli infortuni e dashcam. La prima perché è giusto tutelarsi e tutelare le persone che ci amano. La seconda perché nel mio caso, come credo nel tuo, nessuna forza dell'ordine è intervenuta, solo avere incrociato il mio destino con un automobilista distratto ma corretto mi ha permesso di avere avuto un risarcimento. Infatti, in assenza di testimoni, senza forze dell'ordine, si trattava solo della mia parola contro la sua. Semisvenuto (non dimentichiamo che siamo sotto sforzo, quindi in condizioni estreme per il fisico) dolarante, siamo estremamente deboli ed facile subire ulteriori torti. Buona bicicletta e buona guarigione.
Grazie Massimo. Sul discorso assicurazione siamo pienamente d'accordo e grazie di avercelo segnalato anche la dashcam, già utilizzata nel mondo auto.
Massima solidarietà per quanto ti è accaduto.. capitato anche a me...
giro in bici tutti i giorni per milano e brianza e ne vedo di tutti i colori.. è una giungla e gli automobilisti sono sempre più degli zombie che in auto fanno di tutto fuorchè guidare...
concordo in pieno con le tue considerazioni... soprattutto con le luci lampeggianti anche di giorno.. le uso sempre e davvero servono a renderti MOLTO più visibile...
rimettiti presto e un abbraccio virtuale 👍🏻👍🏻🍻🍻
ciao 😘
Grazie!
Ottimo servizio come sempre. GRAZIE
Grazie a te, Luca
Ottimo video e ottimi consigli grazie io sono un armatore di bici corsa g
Ottimo video. Bisogna avere consapevolezza di essere in mezzo alla strada con gente che ha poco rispetto di noi ciclisti. Ma bisogna che siamo noi a fare tanto per la nostra sicurezza. E comunque caro direttore, speriamo di ritrovarti presto in sella.
Lo spero anch'io... Grazie Giovanni! Simone
Ciao mi sono appena iscritto ho seguito tutto il tuo video e devo dirti che sai spiegare molto bene come ci si deve comportare ,condivido pienamente tutto quello che dici ,è vero che sulle nostre strade puoi trovare personaggi che nn anno rispetto x nessuno si credono padroni e quando vedono uno in bici diventano irresponsabili gli diamo cosi fastidio? ora ti faccio un grosso augurio di pronta guarigione !
Grazie mille, Sandro! La bici, per fortuna, è anche e soprattutto moltissime gioie...
Mi dispiace , auguroni per una pronta guarigione 💪💪💪
Bravo. D'accordo su tutto
Luce anche di giorno, in questo periodo c'è il problema erba alta che nelle curve ti nascondono
Io faccio sia mtb che bdc, e reputo la seconda piu pericolosa, in mtb se ti fai male la colpa e tua e basta, in bdc invece dipendi dagli altri in strada, oltre ad avere meno protezioni e impatti a velocità maggiori...Riguardo il video dispiace per la bici (ci sono centri che sistemano telai in carbonio, costosi ma per 10mila euro di bici magari ne vale la pena) ma l importante è tenersi la vita.
Ciao, grazie per le riflessioni video utilissimo. Esco 3/4 volte la settimana tra...BDC e MTB..; da quando ho acquistato il Led diurno/notturno anteriore e posteriore le macchine ti avvistano prima e lasciano precedenza.( Ve lo consiglio!! ;-) ) Un problema comune e frequente purtroppo, sono le persone al telefono mentre guidano. Un saluto.
oltre alle luci e i vari dispositivi di sicurezza sulla bici come casco , campanello , catarifrangenti ai raggi della ruota , ecc ecc , sarebbe molto meglio dei copertoni in mescola di silicone o gomma trasparente con all'interno brillantini riflettenti di colore rosso per la ruota posteriore , e dei copertoni in mescola di silicone o gomma trasparente con all'interno brillantini riflettenti di colore argento per la ruota anteriore in modo tale che si avrà una riflettenza maggiore della luce contro i copertoni sia avanti che dietro con maggiore visibilità e maggiore sicurezza stradale .
mio personale parere per quanto riguarda il fatto della guidabilità della bici da corsa , i freni a disco sono una gran cosa in particolare in caso di pioggia , però per sfruttare il loro potenziale le gomme da 25 sono troppo piccole , occorre una gomma più grande per ridurre lo spazio di arresto e rendere più governabile in mezzo
I cerchi con canale più largo servono anche a questo: una gomma da 23 mm su un cerchio largo diventa da 26 mm di sezione, ma con il peso di una gomma da 23. Come fatto vedere nella video presentazione della Cannondale SystemSix: ua-cam.com/video/DQEjozRSb6g/v-deo.html
Certo, il cerchio più largo pesa di più, ma lo scopo è aumentare l'impronta a terra della gomma senza aggiungere altra gomma e avere un copertone con una spalla rigida e scattante. A breve parleremo di questo argomento. Le gomme da 28 mm, comunque, sono un'opzione da considerare e anche i pro' hanno iniziato a considerarle, seppur in poche occasioni.
Ne riparleremo...
Forza 💪🏼
Mi sono messo ad andare in bdc da pochi mesi e mi sto davvero rendendo conto che o percorro strade secondarie (con molte salire) o altrimenti le strade più trafficate sono davvero pericolose. Auto e camion che ti sfiorano come se non esistessi, come se il ciclista non fosse considerato un utente della strada. Paura per molti episodi, luce posteriore sempre accesa e lampeggiante, abbigliamento giallo fluo a volte non bastano per essere visibile ed essere superato in totale sicurezza. Forse la mtb è la soluzione più sicura. Nei boschi nessuno mi ha mai toccato con uno specchietto nel sedere da quanto era vicino.
Bisogna riflettere.
Dici cose sensate: se viviamo in zone con strade trafficate è bene considerare gli orari migliori per andarci in bici oppure spostarsi con l'auto in zone più tranquille. Oppure ancora la Mtb o la bici gravel, che anche in Italia sta iniziando ad avere sempre più popolarità: www.bicidastrada.it/tag/gravel-bike/
i vado sempre accese anche di giorno su strada con luci Garmin ut800 anteriore e Radar posteriore connesso al 1030 perchè ci tengo a me stesso , e no sono quei grammi a farti perdere il Kom , condivo appieno quello che dici, mi spiace x quello che ti è successo
I dispositivi che Garmin sta tirando fuori per migliorare la sicurezza in sella sono davvero grandiosi. Ne abbiamo parlato spesso: www.bicidastrada.it/tag/garmin/ Tornerò presto in bici... 😊
Casco con go-pro luce posteriori e anterioriore.
Dopo incidente su pista ciclabile parallela alla strada macchina si ferma il
Passeggero ha aperto sportello.
😠😠😠😠😠
Buona guarigione amico ciclista
Grazie!
non ho capito se hai trovato un ostacolo davanti o ti hanno preso da dietro, mi spiace perché è bello andare in bici ma di pericoli c'è ne sono veramente tanti 😣
Diciamo che ho trovato un'auto in mezzo alla strada il cui guidatore cercava di capire se poteva passare oppure no. Ma era troppo tardi, me la sono trovata davanti...
riuscirai a sistemare la propel, o meglio, l'assicurazione del guidatore riuscirà a coprire i danni alla bici?
La Propel la cambiamo, il guidatore è stato corretto e ha riconosciuto l'errore. Sono stato fortunato anche da questo punto di vista.
Vi seguo da un po', e pur non condividendo alcune considerazioni, (freni a disco sulle bdc), vi considero Molto bravi e chiari nell'esprimere i concetti del ns mondo a due ruote!! Rimango perplesso sul fatto di aggiustare il telaio! Dai danni che hai mostrato, non sarebbe meglio salutarla?? Mi sembrano danni importanti e il carbonio quando si rompe, si aggiusta si, ma personalmente avrei paura!!! In bocca al lupo per una pronta guarigione
@@alessandrocastellucci893 ho corretto il commento precedente: il telaio è da buttare. Forcella anche. Senza alcun dubbio. Grazie del commento e della precisazione. Simone
mettitela via.l'italiota medio non sara' mai come lo svizzero o l'austriaco...troppa ignoranza, troppo menefreghismo, e poi la moda...ora la moda dice di comprare bici nere con abbigliamento rigorosamente nero, cosi non si e' visibili x niente, ma questo e' cio' ke impone la moda, e l'italiota medio la deve seguire se no non e' nessuno....non ce niente da fare, i cadaveri eccellenti di S carponi e Niky Hayden non sono serviti a niente, anzi, e' sempre peggio!!
Sull'importanza dell'abbigliamento e dell'essere visibili in strada abbiamo parlato più volte: www.bicidastrada.it/sicurezza-su-strada-in-bici-dalle-luci-led/
E di sicuro continueremo
Io adoro le bici nere, credo che una buona luce lampeggiante ti rende più visibile di un qualsiasi colore sgargiante