Si Prof. ha ragione, è vergognoso ciò che sta accadendo! Lei vada avanti con la sua libertà di critica. La insegni ai ragazzi, sono il futuro e con i suoi insegnamenti saranno migliori.
@@lorenzobianco2612 Cosa vuol dire? Qualcuno deve insegnar loro a pensare liberamente che non vuol dire indottrinare. Indottrinare vuol dire far pensare tutti allo stesso modo. Il pensar bene, liberamente e criticamente, questo è oggetto di insegnamento. Altrimenti lasciamoli ai social e a internet, fatti proprio per omologare per scopi ovviamente commerciali.
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Grande Prof. Condivido al 100% il suo video . Purtroppo ci sono persone che non hanno ancora capito la differenza tra antisemitismo e antisionismo. Eppure in tanti in questi giorni hanno cercato di spiegarlo!!! Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire........
Caro prof. Siamo alla frutta e non è più possibile confrontarsi perché ormai il fronte propagandistico è predominante e il libero pensiero è diventato ininfluente. Chiedo scusa anche al prof. Orsini del quale pensavo male e invece oggi capisco perché sbagliavo
Il prof Orsini giustificava e appoggiava le azioni dell esercito Russo in Ucraina del tutto analoghe a quelle di Israele, con la differenza che gli ucraini non sono hamas e non hanno ucciso 1400 civili russi a Mosca.
Non è questione di avere ragione o meno. Orsini è accusato di stare dalla parte della Russia anche se ha detto più volte che non lo è e la sua posizione non è necessariamente filoputiniana quindi accusarlo non ha senso
@@saif5255 il fatto che Orsini dica che non è dalla parte della Russia è sufficiente? Sono decenni che giustifica ogni decisione di putin è appoggia tutto quello che dice, persino sulla guerra in palestina. Neanche Lavrov è così allineato.
Sono assolutamente della stessa idea, anche io sarei andato li come artista ma ho preferito evitare di prendere parte a quella che di fatto è anche una festa. L'idea di partecipare ad un evento che prevede uno stato d'animo "gioioso e spensierato" con il patrocinio di una ambasciata che fa capo ad un governo che sta massacrando civili come se nulla fosse, rappresenta un cortocircuito inaccettabile. Non è possibile accendere e spegnere la propria coscienza a momenti alterni, in base a ciò che è più vantaggioso a livello personale, ci sono cose che meritano più attenzione.
@@lorenzobianco2612la tua ignoranza è percepibile anche solo da questo commento: essere arabo non coincide con l’essere musulmano, non a caso tra i palestinesi stessi ci sono dei cristiani a prova che quel che hai dichiarato è privo di senso oltre che islamofobico
@@lorenzobianco2612ammazza fai parte della sagra dell' ignoranza?! Lo sai che i palestinesi non sono tutti islamici? No, vero!? È evidente che preferisci appoggiare uno stato "occupante" come ISRAELE, uno stato che sta commettendo un genocidio cercando di cancellare il popolo palestinese occupando le loro terre, chissà come ti sentiresti se l'occupato e l'oppresso fossi tu e non un palestinese? So che per capirlo dovresti prima essere una persona empatica che è evidente che non sei, ma credimi se lo capissi sono sicura che il tuo punto di vista cambierebbe!.
Chapeaux! Purtroppo oggi non è facile esporsi e dire ciò che si pensa liberamente. Onore a Zerocalcare e a tutti quelli che non si arrendono al mainstream e al pensiero unico! Avanti!
Ignoranza genera mostri e assistiamo ancora alla banalità del male. Il travisamento doloso. Coltiviamo onestà intellettuale e pensiero critico libero ed equilibrato.
Prof. Lei è fantastico e ci apre la mente sempre! Sempre. Non si curi dei provocatori che godono solamente a diffamare e a creare ferite. A quale pro? Nessuno. Solo disturbare. Si può non essere d'accordo con posizioni (a parte che lei NON ne prende) ma bisogna argomentare altrimenti bisogna ignorare, altrimenti diamo energia a queste sciocchezze. Grazie di tutto prof
@@cristiano-co1kz non mi sembra proprio , ne ha per tutti Russi e Ucraini , tant'è che le chiama "2 narrazioni tossiche" ... chi lo critica è SEMPRE da una o dall'altra parte , quando fondamentalmente in questi conflitti le colpe sono chi piu chi meno di entrambe le fazioni.
Grazie, Professore. Prima delle idee, le ci spiega il metodo filosofico, lampada accesa della ragione, unica via che può aiutare a recuperare, se non una verità assoluta, certamente la nostra umanità.
La cosa che trovo abberrante in questi giorni è il giochino critica a israele=antisemita/n4zista ecc.ecc. Trovo che usare l'olocausto come paravento sia un insulto a coloro che sono morti nei campi di sterminio
Intorno ai 15 anni lessi 1984 di Orwell, è incredibile come il mondo somigli sempre di più a quella visione distopica. Oggi più che mai è evidentemente quanto il concetto di verità, il concetto di ragionamento e di dialettica stiano scomparendo dalla coscienza collettiva. Viviamo in un mondo in cui ci vengono presentati due grandi schieramenti inconciliabili tra loro (nero e bianco, buono e cattivo, giusto e sbagliato), con il rischio di perdere completamente le varie sfumature di cui la realtà è fatta. Il ragionare non ha nulla di statico, di fermo e già definito. Sono contenta che esistano ancora persone che vogliono analizzare la complessità del mondo e, soprattutto che esistano ancora spazi di discussione e dialogo come questo
Purtroppo io credo che sotto sotto Orwell e in genere questi autori di opere, che siano libri, film o anche anime (e ce ne sono non pochi) siano consapevoli del fatto che quegli scenari terrificanti da loro descritti, magari anche a distanza di decenni dalla loro morte, diventeranno realtà.
@@GiuboTv sono d’accordissimo , credo che ciò che ispiri questo genere sia proprio la realtà e la paura di ciò che può divenire realtà se non si cambia rotta al livello politico, culturale, sociale ed economico.
Sono d'accordo con il discorso. Molto spesso la gente tende a mettere le persone dentro a delle categorie: spesso le categorie sono due. Ma anche se le conclusioni sono le stesse, le motivazioni che portano a queste possono essere di natura completamente differenti. Per esempio io sono stato per un lungo periodo anti-europeista. Non per la questione economica, ma perché sono a favore della frammentazione. Non mi piace che troppi stati abbiano le stesse leggi, in quanto do un valore di libertà nella possibilità di emigrare per trovarsi in situazioni differenti con tutele, diritti e doveri differenti. Questo ha dei difetti, ha dei pregi, ma questo è stato per un lungo periodo il mio pensiero. (E spesso come pensiero ritorna, ci sono delle leggi che riguardano internet che mi fanno venire i brividi in particolare se attuate a livello europeo. Cosa che non sarebbe stato fattibile senza l'UE.) Ma finirei facilmente in delle categorie in cui non appartengo che se esponessi la mia posizione, in quanto finirei in un generico "anti-europeista" (che richiama un altro immaginario) quando il mio problema è ben specifico e riguarda un ambito specifico. Ancora peggio quando le varie etichette sono sostanzialmente denigratorie. Quindi roba che la gente dovrebbe evitate per evitare l'etichetta. Il che è quasi comico, visto che si da più importanza al "titolo" che a ciò che questo dovrebbe andare a indicare.
Ho 50 anni e se avessi avuto, la fortuna, di avere professori come lei sicuramente il mio percorso di persona pensante, sarebbe accelerato di molto. Per il resto le dico non si accanisca contro una persona che per vivere deve scrivere sul Foglio, nemmeno per 50.000 euro a pezzo scriverei per quella roba. Lo lasci stare...
Sono scelte perfettamente legittime ma che io personalmente non approvo, perché mi sanno tanto di prese di posizione ideologiche. Netanyahu non rappresenta tutti gli israeliani, così come Berlusconi non rappresentava tutti gli italiani. A me non piacerebbe se un francese o un inglese decidesse di disertare un'importante manifestazione a causa dell'operato del mio governo. Si voleva dare un segnale? Il miglior segnale di pace è il dialogo e non c'è luogo migliore di un evento culturale per dimostrarlo.
Ma infatti è stato Zerocalcare ad andarsene e ha detto agli invitati di non fare altrettanto. Sono OVVIAMENTE prese di posizioni politico/ideologiche, ma in quanto qualsiasi scelta è una posizione politico/ideologica.
@@ClaBacchio Non credo, sai? L'ambasciata di un Paese rappresenta i suoi cittadini, non necessariamente il suo governo. Con tutta la buona volontà, non riesco a comprendere il senso di questo boicottaggio.
@@anonimo6603 Politica ed ideologia non sono esattamente la stessa cosa. Non credo che Zerocalcare si sarebbe comportato allo stesso modo messo di fronte a un ipotetico patrocinio palestinese, nonostante - su questo non ho dubbi - il suo disprezzo per Hamas. Posso sbagliarmi, naturalmente, ma secondo me l'ideologia condiziona pesantemente le nostre azioni e i nostri comportamenti, a volte senza che nemmeno ce ne rendiamo conto.
@@Falstaff1972 Ma la posizione ideologica, a parer mio, sta proprio nel voler essere una di quelle persone che manifesta il proprio dissenso, facendolo con questo atto politico.
Seguo questo canale da molti anni, credo di essere stato tra i primi mille iscritti. Darti dell'antisemita mi sembra un'idiozia, una triste comica, una manifestazione di umorismo nero. Non riesco nemmeno a immaginare che dietro queste cose possa esserci semplice stupidità o superficialità. Faccio anche fatica a spiegarmi la totale malafede del soggetto in questione, se non pensando alla logica che in guerra è tutto valido. C'è un clima avvelenatissimo, non solo su YT, e temo che siamo solo all'inizio. Ti esprimo la mia solidarietà, per il poco che conta.
Grazie Saudino. Certo che affrontare la complessità delle questioni è faticoso e richiede competenze e onestà che non tutti possiedono. Meglio quindi rappresentarsi la realtà in bianco o nero. Buoni e cattivi. Assistere tutti i giorni a questi teatrini nei Talk è avvilente.
Ci hanno ridotti ad una logica binaria, una logica del tertium non datur. Uno degli aspetti più preoccupanti é che ci hanno ammaestrato talmente bene che pur non avendo nulla da guadagnare molti di noi, in completa autonomia, si auto-riducono a questa logica. Con questo intendo dire che vi é cosa ancora più preoccupante di chi, pur sapendo che il gioco é profondamente scorretto e nocivo, lo fa per difendere un proprio personale interesse (economico o di status). Ovvero il prodursi in questo gioco violento e distruttivo anche da parte di chi non ha nulla da guadagnarci o da difendere. 😢
Prof non se la prenda, chi la segue sa! Li lasci belare tutti insieme all'unisono. Grazie per gli argomenti trattati sempre in maniera educata e pacata, una lezione di rispetto nei confronti anche di chi la pensa diversamente da Lei
Carissimo professore, i suoi video sono sempre un piacere, una occasione di riflessione o di approfondimento. Mentre la ascoltavo stavo pensando che il grande circo della "libertà" di pensiero si è visto anche all'indomani della guerra in Ucraina, dove anche lì c'era una polarizzazione strumentalizzata. Dovevi stare per forza da una parte. O eri da una parte o eri messo direttamente e totalmente dall'altra. Anzi, secondo certi media mainstream non si poteva che essere pro Ucraina (se volevi stare tra i buoni insieme a zio Sam), altrimenti si diventava automaticamente filorussia (i cattivi invasori), anche se si parlava di storia e cultura dei popoli o persino di pace. Fin dall'inizio del conflitto russo-ucraino anche papa Bergoglio è stato accusato di essere filorusso. Poi come dimenticare l'esclusione degli atleti russi dalle competizioni o il corso su Dostoevskij annullato. Fino alla richiesta del ministro della cultura ucraino rivolta ai paesi occidentali di boicottare la cultura russa sospendendo le esibizioni di Tchaikovsky. Non sto divagando e arrivo al punto. Naturalmente Zero Calcare ha tutto il diritto di partecipare o rinunciare a Lucca Comics per i motivi che ha detto, per i suoi valori, o per quello che vuole, crede e pensa, ma ho paura che in tutto questo ci sia anche dell'altro. Temo che certe decisioni in ambito artistico possano fomentare il tifo da stadio, perché vengono strumentalizzate e non sempre per i motivi più nobili, il tutto in una situazione già incandescente di suo. E non credo che strumentalizzare e polarizzare le posizioni sulle situazioni di conflitto, così come sulla questione israelo-palestinese come in una qualsiasi guerra, possa giovare minimamente alla pace. Secondo me bisogna invece lavorare per la pace, e nell'immediato occorre impegnarsi a cercare di impedire una escalation del conflitto e dell'odio, per ritrovare una umanità perduta. C'è necessità di un dialogo su entrambi i fronti, per favorire il cessate il fuoco a Gaza e anche il rilascio degli ostaggi. Comunque al fondo sembra che il problema di Lucca Comics sia stato il patrocinio della ambasciata israeliana, almeno questo è quello che ha spiegato Zero Calcare. Ma il patrocinio (gratuito) di una manifestazione culturale non vuol dire solo che ad una certa iniziativa artistica viene riconosciuto un interesse per la comunità, cioè che gli viene dato un riconoscimento culturale? Il patrocinio non ha un valore solo culturale? In fondo l'arte non è uno strumento ideale capace come pochi di unire le diverse culture? Oppure il patrocinio se fatto da una istituzione (come una ambasciata) ha anche un significato politico? Sarebbe bastato allora chiedere alla ambasciata israeliana in Italia di togliere quel patrocinio alla manifestazione. È stato chiesto dagli organizzatori? Perché non è stato tolto? È vero che sono stati proprio gli organizzatori che non hanno voluto togliere il patrocinio? E perché? Forse perché volevano la polemica per attirare pubblicità e quindi pubblico? È un peccato quando l'arte porta a dividere anziché unire i popoli. Anche io credo - come ha detto lo stesso Zero Calcare - che "popoli e individui non coincidono con i loro governi" - che quindi ci sia differenza tra gli artisti di un paese e il governo in carica (gli artisti israeliani non sono Netanyahu, così come quelli russi non sono Putin o quelli italiani non sono Meloni) perché l'arte e la cultura parlano un linguaggio universale e servono a unire tutti gli esseri umani. Non mi piacciono i fanatism e nemmeno le radicalizzazioni di posizioni da qualsiasi schieramento. Bisogna cercare di unire anziché dividere. Adesso le polarizzazioni ci saranno tra chi va o non va a Lucca Comics, col significato di stare da una parte o dall'altra, di sostenere una causa o l'altra, l'una contro l'altra. Lucca Comics è una manifestazione internazionale dedicata ai fumetti, ai videogiochi e alla cultura pop, potevano evitare di strumentalizzarla politicamente o magari farne una occasione di dialogo interculturale, invece alla fine con tutto il polverone sollevato, visto che hanno battuto il record di vendita dei biglietti, mi viene da pensare che la strumentalizzazione è stata anche (e per qualcuno soprattutto) commerciale.
D'accordo con lei prof. Chi segue Zerocalcare capisce perfettamente perché ha preso questa decisione e lo apprezza ancora di più perché in un mondo dove tutto è convenienza lui rappresenta la coerenza e la genuinità❤
Ma perché? Ma perché? Ma perché? L’uomo della strada non vede tutto questo? Non so metterlo giù in parole anche se non sono acculturata su questo argomento. Ma perché non lo capiscono? Sono una docente madrelingua di liceo e cerco informare ma ho il terrore di essere aggredita. Sono contro la guerra in ogni suo forma perché siamo stati educati in classe ad essere civilizzati. Eppure ho colleghi che non “capiscono”. Sono disarmata e affranta. Tutte le tue parole sono vere e fanno tanto male. In classe quinta stiamo rivedendo la Costituzione Italiana, rivedremo la Dichiarazione a universale di diritti umani,La Costituzione Americana. Tutto in Inglese e sopratutto nella speranza che questi studenti maturandi prendono coscienza. Grazie per questa tua documentazione. ( Chomsky’s philosophy:. The crimes of U.S. Presidents) Guardalo. Pensi che posso far vedere questo documento a? No…… c’è la censura.
Per me dovresti, però dovrai essere forte e capace di affrontare gli attacchi che seguiranno con calma e con valide argomentazioni. Che hai, sennò non parleresti come parli❤ tieni duro!
Complimenti per il suo lavoro e per le sue considerazioni sull'argomento.Se pensi in maniera diversa da come é stato deciso si attiva macchina del fango.....e lei lo ha ben mostrato.
Grazie grazie grazie e ancora grazie, ma non per me ma per quel popolo giovane dì studenti che la seguono e che da questi ragionamenti trarranno tanto bagaglio utile per la loro vita in fieri. Grande esempio!!! ❤
carissimo professore, come sempre condivido e metto il mio like. senza alcuno spirito polemico ma anzi propositivo la invito a fare un video sul termine "terrorismo" e "terrorista" sulla scia di quello, molto interessante, che ha fatto sui termini sterminio e genocidio, grazie 😊
Perché hamas attacca per primo non giustifica la carneficina di nessuno dei due. Sei un ottimo analista di umanità e storia. Fai piacere la storia anche a chi come me si è poco informato in passato. Complimenti veramente
Attaccato per primo? Non capisco chi pensa una cosa del genere. E quello che è successo negli ultimi 70 anni? Gaza è il piu grande campo di concentramento della storia dell'umanità, i palestinesi vengono trattati come subumani ogni giorno della loro vita, per il solo fatto di nascere a gaza. Hamas è un terrorista, certo, ma ha attaccato per primo?! Come si può parlare in questi termini?! Hamas è il prodotto di 70 anni di mostruosità. Quando si mette qualcuno nella condizione di non avere nulla da perdere, succedono questi abomini.
Secondo me ha fatto benissimo Zero , ma ne hanno fatto una polemica troppo grande quando anziché boicottare il Lucca Comics lui e molti altri artisti hanno fatto un vero e proprio sciopero per far sentire la gravità della situazione . Semplicemente Zerocalcare è l'ultima persona che andrebbe contro il Lucca Comics , e resta una delle persone più umili e coerenti di tutta l'Italia , a rendersi ridicolo è Matteo Salvini , che con tutto il rispetto per chi lo vota , è letteralmente l'incoerenza fatta persona , che non appena ha letto quello che ha scritto Zero ha voluto farsi vedere in una polemica che non poteva riguardarlo di meno affermando di voler essere presente alla fiera , quando lui non c'entra nulla e Zerocalcare è anni che ha lavorato al Lucca comics . . . Tra un fumettista e un politico qua paradossalmente è il fumettista a guidare e a informare , quando il politico è un'arma di distrazione di massa e di disinformazione che crea tesi complottiste random . . .
Assolutamente d’accordo: sarebbe ora che si impari a conversare ed a vedere le ragioni delle controparti per trovare dei punti di incontro. Seguo il suo canale da poco ed apprezzo il solido contenuto culturale e lo stile di comunicazione diretto. Ma, su questo suo ultimo video, mi chiedo: dalla sua descrizione, mi sembra che ora i metodi che la Sx e gli intellettuali di Sx hanno applicato per anni soprattutto verso la Dx ed i suoi intellettuali, siano applicati contro di voi? Non è ora risibile che ve ne lamentiate senza nemmeno un po’ di autocritica? Senza una offerta, almeno, di revisione ed apertura mentale? O dobbiamo rubricarlo come la solita lamentela di tutte le opposizioni?
@@pao5567 sì,nei fatti c'è già. Basta scendere in piazza per una manifestazione che ti prendono a botte. Però, se mai accadesse l'introduzione del reato di opinione (addio articolo 21) ci dovremmo silenziare tutti, mi spiego? Non ci sarà più spazio di dissenso in nessun modo.
La polemica mi sembra oltremodo sterile e denota l'ingerenza dei media nell'indirizzare la condotta morale della popolazione. Il cellulare che abbiamo in tasca, ahimè, funziona grazie al lavoro aberrante nelle miniere del Congo e di stati limitrofi come il Rwanda (stagno, tantalio e tungsteno non cadono dal cielo), le Barbie vengono prodotti in capannoni Cinesi tenuti insieme con lo sputo e presi di mira infinite volte da organizzazioni umanitarie, le magliettine che indossiamo vengono regolarmente prodotte in qualche bunker vietnamita o cambogiano, potrei continuare per venti ore. Inutile scrivere qui il numero di morti sul lavoro negli Stati terzomondisti ma, inspiegabilmente, nessuno sembra parlarne. Si parla Invece di scelta morale nell'andare o meno al Lucca comics, come se questa scelta fagocitasse ogni decisione morale dell'individuo e le rappresentasse tutte. Insomma, andare o non andare ti definisce moralmente, quando le restanti 99.99999% condotte potenzialmente lesive verso minoranze o stati terzomondistii non vengono neanche prese in considerazione: non esistino. A me sembra tutta una buffonata e fa meglio comprendere come l'opinione pubblica sottolinei quali scelte siano determinanti per l'individuo, quali lo qualifichino moralmente e quali no. In sostanza siano pilotati e creiamo le nostre rappresentazioni mentali di giustizia in modo parziale e frammentario, l' hot topic del momento è la Palestina, domani chissà.
quello che dice ovviamente non fa una piega e la posizione di zerocalcare è incontestabile se la si misura con la coerenza rispetto le idee che ha sempre manifestato e col coraggio avuto per esprimerla; tuttavia, mentre come dice anche lei gran parte degli argomenti utilizzati per criticare il fumettista romano sono assolutamente disarmanti dal punto di vista logico dialettico, ci sono anche altri aspetti implicati nella scelta che ha fatto, ovvero quelli correlati alle responsabilità che conseguono dal diventare personaggi pubblici, famosi e di ispirazione per una vasta moltitudine; in questo senso, in conseguenza anche della superficialità del contesto mediatico italiano, il battage ha creato una associazione lucca comics - israele come se il festival appoggiasse le politiche di israele, quando invece ha solo ricevuto un patrocinio simbolico (e non una sponsorizzazione) perché artisti di tel aviv ne hanno disegnato il manifesto; ecco in sostanza a me pare che il legame lucca comics israele sia un po' troppo debole per essere richiamato quale motivazione per una dimostrazione politica, a maggior ragione dal momento in cui chiunque conosceva quel patrocinio che peraltro c'è stato anche altre volte (questo genere di patrocini vanno a seconda degli ospiti del festival); questa identificazione lucca comics-israele crea la politicizzazione di una manifestazione che vede migliaia di persone assieparsi nelle vie di una città che in quei giorni è stracolma e questo in un clima di tensione come quello attuale potrebbe ipoteticamente anche produrre qualche disordine; ecco non dico che questi disordini debbano esserci, suggerisco solo che personaggi come zerocalcare, prima di prendere iniziative che somigliano più a quelle di un militante ortodosso delle proprie idee che ha quelle di un leader (anche suo malgrado) potrebbero fare anche questo genere di ragionamenti; in questo senso mi sento di problematizzare la scelta di zerocalcare, non certo con argomenti inconsistenti come quelli che lei ha impeccabilmente descritto nel suo video
IL sistema non si puo cambiare da dentro, perché una volta che accetti le sue dinamiche sei gia parte di esso. Onore a Zerocalcare e a tutti coloro che non si conformano 🇵🇸
X me sono solo una massa di ipocriti benpensanti e male razzolanti, sarà bello vedervi annaspare in un mondo islamico e antisemita, voglio vedere come giustificherete il nuovo odio verso gli ebrei
Tenga presente la malafede di molte persone disposte a tutto, spesso per ignoranza altre volte per motivi ideologici oppure per soldi. L' onestà intellettuale appartiene a chi ha tutto da perdere e niente da guadagnare
video illuminato in questo periodo di tenebre! stiamo passando momenti di violenza intellettuale dove si sta portando tutto a livello di tifoseria tipo o sei interista o milanista... davvero svilente e ripugnante!
Rispetto l'opinione di Zerocalcare sul non andarci, ma secondo me ci sono altri motivi per cui sarebbe ideale non andare a questa edizione del "Lucca Comics & Games". Ormai questa fiera è diventata quella dei raccomandati. Gli organizzatori di questa fiera invitano spesso gli stessi ospiti tra i content creator su UA-cam/Twitch Italia. Purtroppo a varie fiere del fumetto ci sono sempre gli stessi ospiti nel panorama italiano. Ci sono content creator abbastanza conosciuti che non vengono presi in considerazione dagli organizzatori del "Lucca Comics & Games" o di altre fiere del fumetto. Devo ammettere che per quanto riguarda gli ospiti il "Lucca Comics & Games" invita anche degli ospiti interessanti tra fumettisti e altra gente che lavora nel mondo dell'intrattenimento, ma per quanto riguarda i content creator da invitare gli organizzatori sembrano ancora molto selettivi. Forse proprio perché vogliono imporre un loro sistema mentale da fornire al pubblico sulla base dei content creator che invitano. O forse perché semplicemente gli organizzatori guardano a certi content creator con molti iscritti che potrebbero attirare del pubblico. Più pubblico porta più guadagno a loro. A una parte di quelle persone che organizzano queste fiere non interessa tanto promuovere nel migliore dei modi la cultura cinematografica, nerd, videoludica o fumettistica. La loro priorità è quella di staccare biglietti per venderli e guadagnare soldi. Io capisco questa cosa, ma perché sembra che per queste persone non si possa coordinare guadagno e promozione seria della cultura dell'intrattenimento?
*ZeroC non si è fatto problemi ad andar a fiera di Orban (amico di Salvini)* . Non fa stragi Dirette come Israeliani Hamas: ma sostiene STOP Aiuti Ukra = VITTORIA dell'INVASORE. Etica dell'INTENZIONE: non è Putiniano. Etica della RESPONSABILITÀ: (Weber) DE FACTO *medesimo risultato CONCRETO del Putiniano* . Cordialità
Ciao Matteo,sono un fotografo,ho fotografato auschwitz e birkenau e ho fatto una esposizione a Roma il 27 gennaio per il giorno della mempria,con il patrocinio della regione lazio.Auschwitz è stata una emozione terribile. ma oggi quella stessa emozione me la da la Palestina martoriata da piu o meno 70 anni. come allora mi sono emozionato per gli ebrei oggi mi emoziono per i palestinesi. Credo che Hamas sia il piu pacifista della storia ,lo dico perche ha aspettato tanti anni prima di urlare al mondo che non è piu sostenibile la situazione che stanno vivbendo. seguo i tuoi live interessantissimi ciaoi
Come costruire una Pace "Quando mia nonna arrivò qui, dopo l’Olocausto, la Jewish Agency le promise una casa. Non aveva niente, tutta la sua famiglia era stata sterminata. È rimasta in attesa per lungo tempo in una tenda, in una situazione estremamente precaria. La portarono quindi ad Ajami, a Jaffa, in una stupenda casa sulla spiaggia. Vide che sul tavolo c’erano ancora i piatti degli arabi che ci abitavano e che erano stati cacciati via. Allora lei tornò all’agenzia e disse: riportatemi nella tenda, non farò mai a qualcun altro ciò che è stato fatto a me. Questa è la mia eredità, ma non tutti hanno fatto quella scelta. Come possiamo essere diventati ciò che avversavamo? Questa è la grande domanda". Hadar Morag, regista israeliana
Bel modo per la jewish agency sistemare i sopravvissuti nelle case dei palestinesi cacciati. Brava gente gli ebrei prepotenti. La nonna della regista, molto sensibile. Tuttavia il dubbio mi assale: più che buona coscienza, fosse stato in realtà un fatto di intolleranza (schifo di viverci dentro) ?
e poi, su Zerocalcare, per l'amor di dio, ragazzo tenero, dolce, sensibile... peccato che non brilli in lungimiranza ed in capacità di analisi. Lui vede il bambino ammazzato e va completamente in tilt, non riesce neanche ad immaginare che un sacrificio è tollerabile se porta a benefici maggiori. Lui vive il momento, come lo fanno, appunto, i bambini o gli animali. PER FORTUNA ci sono persone piu dotate che decidono per lui o, ad esempio, i rapimenti sarebbero all'ordine del giorno perchè i cuori di pastafrolla come Zerocalcare concederebbe qualsiasi cosa ai rapitori. Quindi sono felicissimo che esistano i Zerocalcare con le loro storie commoventi.... però che capiscano che si devono limitare a quelle e non impicciarsi di cose che non sono in grado di gestire perchè non dotati dell'equilibrio/palle necessarie per farlo
Rispetto la decisione di Zero calcare, che stimo e sono sicuro che il suo non è antisemitismo, ma non sono convinto che abbia fatto bene a non partecipare alla Kermesse del fumetto. Forse poteva essere un', occasione per dire la sua, proprio sulla tragedia del popolo palestinese . Ma sono ancora non sicuro di questa mia opinione. Ma ribadisco la mia solidarietà a Zero calcare e alla libertà di opinione.
No, Professore, La prego, non caschi nella trappola dei leoni da tastiera mainstream, nei confronti dei quali Lei, e chiunque possegga pensiero critico non ha alcun dovere di fare ammenda né giustificarsi, nel momento in cui si condannano i crimini di guerra e contro l'umanità di chicchessia. Il "sonno della ragione" in cui queste anime perse fluttuano non meritano alcuna replica, se non un invito stentoreo a studiare.
Comprendo e condivido la scelta di zerocalcare, e sono inoridito dai commenti di Salvini e corrimi dietro. Però occhio a tacciare come negativo tutto quello che è mainstream , a prescindere. Quando si tira fuori il pensiero comune come concetto negativo per sostenere tesi vhe per non essere main sono giuste per forza mi inca.. come una iena.
Non pensavo che dire che bombardare i bambini è sbagliato, potesse essere additato come antisemita. Grazie professore per difendere l'onestà intellettuale
La prendo larga e tento una riflessione a braccio. A monte di questa prassi del “o sei identico a me o farò di tutto per annientarti” c’è una crisi profonda e ormai secolare del concetto di verità. Se crediamo che esista un ordine intriseco nelle cose, che esista una realtà che è “così e basta” anche non ci fosse una sola mente umana a contemplarla, allora potremmo confidare che esiste un piano sul quale commisurare i nostri desideri e al di là delle differenze trovare un punto comune sul quale discutere, perché esisterebbe una scacchiera sulla quale muovere i nostri pezzi secondo delle regole che per quanto arbitrarie, dovranno tenere conto di quella scacchiera. Se crediamo che non esista una verità oggettiva, che “vero” è solo ciò che “si ritiene vero”, ciò che persuado l’altro a credere “che sia vero”, allora tutto è una lotta irriducibile dove “vero” è il mio progetto di realtà e qualunque cosa si metta in mezzo a questo mio agire è “falso”, da annichilire con qualsiasi mezzo, dato che (qui si) “il fine giustifica i mezzi”. E’ il regno della “comunicazione persuasiva” di quella scienza antica ma oggi più che mai vitale, del persuadere una persona ad agire in un modo anziché in un altro, come criterio di verità. E’ inevitabile una progressiva e ancor più radicale “crisi della razionalità” e imbarbarimento del dibattito, e non solo in Italia, fintanto che non si consoliderà un nuovo modo comune di vedere le cose, che parta dall’idea di un qualcosa che è “così e basta” anche non ci fosse una sola mente umana a contemplarla. Insomma, ci serve una nuova scacchiera.
Grazie per l'ennesimo ottimo video. Spiace che ormai l'attacco verbale a chi non è allineato, in questo specifico caso, sia quello di tacciare di antisemitismo. Svilendo il ricordo chi nel corso della storia ha vissuto sulla propria pelle l'Antisemitismo e non è sopravvissuto per raccontarlo.
Il problema è che mentre il mondo è tormentato da guerre, in Italia stiamo a discutere di Zero Calcare..... ma chi se ne importa, faccia cosa vuole, non sposta una virgola e non sono queste le azioni di coscienza.
Il mio commento è il terzo, ma visualizzo solo " ti voglio bene prof". Siccome visualizzo spesso meno commenti di quelli segnalati, vorrei sapere se è un errore o se per qualche ragione non vedo più i commenti controversi. Qualcuno può citarmi il contenuto che non vedo?
Che ne pensa di coloro che scendono n piazza a volto coperto incitando l'Intifada (in Italia), con cartelli tipo "Rivedrete Hitler all'inferno" o coloro che scrivono sui social "non vado al Lucca Comics perché non voglio dare soldi ai ratti"... pensa che sia umorismo? libertà di critica?
Potremmo riassumere il tutto affermando che i paladini del "Eh, ma allora non si può più dire niente!" vogliano *davvero* che non si possa più dire nulla.
Si Prof. ha ragione, è vergognoso ciò che sta accadendo! Lei vada avanti con la sua libertà di critica. La insegni ai ragazzi, sono il futuro e con i suoi insegnamenti saranno migliori.
I ragazzi devono farsi una loro opinione, non pendere dalle labbra altrui, sennò diventa indottrinamento
@@lorenzobianco2612 Cosa vuol dire? Qualcuno deve insegnar loro a pensare liberamente che non vuol dire indottrinare.
Indottrinare vuol dire far pensare tutti allo stesso modo.
Il pensar bene, liberamente e criticamente, questo è oggetto di insegnamento.
Altrimenti lasciamoli ai social e a internet, fatti proprio per omologare per scopi ovviamente commerciali.
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
E' vergognosa questa opera di diffamazione a suo danno ed a danno di Zerocalcare.. piena solidarietá. Ottimo video come sempre.
Potete denunciare le diffamazioni al tribunale di Hamas 🤡🤡🤡
Rispettate le opinioni contrarie.....
@@lorenzobianco2612 purchè non si vada sulla diffamazione, che è un ambito penale.
@@Tiziano_Ferrari la linea è molto sottile, e purtroppo in questo mondo non si hanno e mai si avranno opinioni obbiettive
Lei è una delle pochissime voci effettivamente fuori dal coro in modo critico e intelligente. Grazie ❤
ESATTO 👍
a confronto rick du fer è imbarazzante
Grande Prof. Condivido al 100% il suo video . Purtroppo ci sono persone che non hanno ancora capito la differenza tra antisemitismo e antisionismo. Eppure in tanti in questi giorni hanno cercato di spiegarlo!!! Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire........
Caro prof. Siamo alla frutta e non è più possibile confrontarsi perché ormai il fronte propagandistico è predominante e il libero pensiero è diventato ininfluente. Chiedo scusa anche al prof. Orsini del quale pensavo male e invece oggi capisco perché sbagliavo
Come faceva a pensare male di Orsini?
Il prof Orsini giustificava e appoggiava le azioni dell esercito Russo in Ucraina del tutto analoghe a quelle di Israele, con la differenza che gli ucraini non sono hamas e non hanno ucciso 1400 civili russi a Mosca.
Orsini è stato smentito più e più volte, ma per favore
Non è questione di avere ragione o meno.
Orsini è accusato di stare dalla parte della Russia anche se ha detto più volte che non lo è e la sua posizione non è necessariamente filoputiniana quindi accusarlo non ha senso
@@saif5255 il fatto che Orsini dica che non è dalla parte della Russia è sufficiente? Sono decenni che giustifica ogni decisione di putin è appoggia tutto quello che dice, persino sulla guerra in palestina. Neanche Lavrov è così allineato.
Sono assolutamente della stessa idea, anche io sarei andato li come artista ma ho preferito evitare di prendere parte a quella che di fatto è anche una festa. L'idea di partecipare ad un evento che prevede uno stato d'animo "gioioso e spensierato" con il patrocinio di una ambasciata che fa capo ad un governo che sta massacrando civili come se nulla fosse, rappresenta un cortocircuito inaccettabile. Non è possibile accendere e spegnere la propria coscienza a momenti alterni, in base a ciò che è più vantaggioso a livello personale, ci sono cose che meritano più attenzione.
E questa è la tua opinione, se preferisci un mondo islamico, peggio x te
Quanta ipocrisia tra i sinistri !!!! 👿
@@lorenzobianco2612la tua ignoranza è percepibile anche solo da questo commento: essere arabo non coincide con l’essere musulmano, non a caso tra i palestinesi stessi ci sono dei cristiani a prova che quel che hai dichiarato è privo di senso oltre che islamofobico
@@lorenzobianco2612secondo te bisogna sterminare 2 miliardi di musulmani per risolvere il tuo problema?
@@lorenzobianco2612ammazza fai parte della sagra dell' ignoranza?! Lo sai che i palestinesi non sono tutti islamici? No, vero!? È evidente che preferisci appoggiare uno stato "occupante" come ISRAELE, uno stato che sta commettendo un genocidio cercando di cancellare il popolo palestinese occupando le loro terre, chissà come ti sentiresti se l'occupato e l'oppresso fossi tu e non un palestinese? So che per capirlo dovresti prima essere una persona empatica che è evidente che non sei, ma credimi se lo capissi sono sicura che il tuo punto di vista cambierebbe!.
GRAZIE, caro prof. Saudino, spiegazione eccelsa e dettagliata.
Chapeaux! Purtroppo oggi non è facile esporsi e dire ciò che si pensa liberamente. Onore a Zerocalcare e a tutti quelli che non si arrendono al mainstream e al pensiero unico! Avanti!
Ignoranza genera mostri e assistiamo ancora alla banalità del male. Il travisamento doloso. Coltiviamo onestà intellettuale e pensiero critico libero ed equilibrato.
Prof. Lei è fantastico e ci apre la mente sempre! Sempre. Non si curi dei provocatori che godono solamente a diffamare e a creare ferite. A quale pro? Nessuno. Solo disturbare. Si può non essere d'accordo con posizioni (a parte che lei NON ne prende) ma bisogna argomentare altrimenti bisogna ignorare, altrimenti diamo energia a queste sciocchezze. Grazie di tutto prof
non esiste canale più super partes di questo , chi la calunnia è evidentemente fazioso da una o dall'altra.
sempre un piacere ascoltarla Prof. ❤🙏
Mi sa che non hai visto i video sullucraina allora, lì proprio il super parter non esiste
@@cristiano-co1kz non mi sembra proprio , ne ha per tutti Russi e Ucraini , tant'è che le chiama "2 narrazioni tossiche" ... chi lo critica è SEMPRE da una o dall'altra parte , quando fondamentalmente in questi conflitti le colpe sono chi piu chi meno di entrambe le fazioni.
Grazie, Professore. Prima delle idee, le ci spiega il metodo filosofico, lampada accesa della ragione, unica via che può aiutare a recuperare, se non una verità assoluta, certamente la nostra umanità.
La cosa che trovo abberrante in questi giorni è il giochino critica a israele=antisemita/n4zista ecc.ecc.
Trovo che usare l'olocausto come paravento sia un insulto a coloro che sono morti nei campi di sterminio
Lo fanno da 70 anni per fare in modo che nessuno li possa criticare o possa denunciare il loro operato.
Se al posto della parola “Israele” avessi usato Likud ti avrei dato ragione. Messa così sa tanto di generalizzazione che puzza molto di antisemitismo
Lo fanno da 75 anni per coprire i loro sporchi intrallazzi. In questo periodo è solo più evidente e tanti se ne stanno accorgendo.
Intorno ai 15 anni lessi 1984 di Orwell, è incredibile come il mondo somigli sempre di più a quella visione distopica.
Oggi più che mai è evidentemente quanto il concetto di verità, il concetto di ragionamento e di dialettica stiano scomparendo dalla coscienza collettiva.
Viviamo in un mondo in cui ci vengono presentati due grandi schieramenti inconciliabili tra loro (nero e bianco, buono e cattivo, giusto e sbagliato), con il rischio di perdere completamente le varie sfumature di cui la realtà è fatta. Il ragionare non ha nulla di statico, di fermo e già definito.
Sono contenta che esistano ancora persone che vogliono analizzare la complessità del mondo e, soprattutto che esistano ancora spazi di discussione e dialogo come questo
Purtroppo io credo che sotto sotto Orwell e in genere questi autori di opere, che siano libri, film o anche anime (e ce ne sono non pochi) siano consapevoli del fatto che quegli scenari terrificanti da loro descritti, magari anche a distanza di decenni dalla loro morte, diventeranno realtà.
@@GiuboTv sono d’accordissimo , credo che ciò che ispiri questo genere sia proprio la realtà e la paura di ciò che può divenire realtà se non si cambia rotta al livello politico, culturale, sociale ed economico.
Totale solidarietà e fratellanza al Professore ed a Zero Calcare. Siamo in tanti facciamoci sentire.
Grazie per tutto ciò che dici è chiarisci! 🙏
Thanks prof barbasofia. You open our eyes to what is true and just.😮
Grande as usual professore.
Avanti !!!
E gli altri, lasciamoli lottare nel fango da soli
Sono d'accordo con il discorso.
Molto spesso la gente tende a mettere le persone dentro a delle categorie: spesso le categorie sono due. Ma anche se le conclusioni sono le stesse, le motivazioni che portano a queste possono essere di natura completamente differenti.
Per esempio io sono stato per un lungo periodo anti-europeista. Non per la questione economica, ma perché sono a favore della frammentazione. Non mi piace che troppi stati abbiano le stesse leggi, in quanto do un valore di libertà nella possibilità di emigrare per trovarsi in situazioni differenti con tutele, diritti e doveri differenti. Questo ha dei difetti, ha dei pregi, ma questo è stato per un lungo periodo il mio pensiero. (E spesso come pensiero ritorna, ci sono delle leggi che riguardano internet che mi fanno venire i brividi in particolare se attuate a livello europeo. Cosa che non sarebbe stato fattibile senza l'UE.)
Ma finirei facilmente in delle categorie in cui non appartengo che se esponessi la mia posizione, in quanto finirei in un generico "anti-europeista" (che richiama un altro immaginario) quando il mio problema è ben specifico e riguarda un ambito specifico.
Ancora peggio quando le varie etichette sono sostanzialmente denigratorie. Quindi roba che la gente dovrebbe evitate per evitare l'etichetta. Il che è quasi comico, visto che si da più importanza al "titolo" che a ciò che questo dovrebbe andare a indicare.
Ho 50 anni e se avessi avuto, la fortuna, di avere professori come lei sicuramente il mio percorso di persona pensante, sarebbe accelerato di molto.
Per il resto le dico non si accanisca contro una persona che per vivere deve scrivere sul Foglio, nemmeno per 50.000 euro a pezzo scriverei per quella roba. Lo lasci stare...
Sono scelte perfettamente legittime ma che io personalmente non approvo, perché mi sanno tanto di prese di posizione ideologiche. Netanyahu non rappresenta tutti gli israeliani, così come Berlusconi non rappresentava tutti gli italiani. A me non piacerebbe se un francese o un inglese decidesse di disertare un'importante manifestazione a causa dell'operato del mio governo.
Si voleva dare un segnale? Il miglior segnale di pace è il dialogo e non c'è luogo migliore di un evento culturale per dimostrarlo.
Però l'associazione del patrocinio è proprio con l'attuale governo, non con Israele in quanto popolo
Ma infatti è stato Zerocalcare ad andarsene e ha detto agli invitati di non fare altrettanto. Sono OVVIAMENTE prese di posizioni politico/ideologiche, ma in quanto qualsiasi scelta è una posizione politico/ideologica.
@@ClaBacchio Non credo, sai? L'ambasciata di un Paese rappresenta i suoi cittadini, non necessariamente il suo governo. Con tutta la buona volontà, non riesco a comprendere il senso di questo boicottaggio.
@@anonimo6603 Politica ed ideologia non sono esattamente la stessa cosa. Non credo che Zerocalcare si sarebbe comportato allo stesso modo messo di fronte a un ipotetico patrocinio palestinese, nonostante - su questo non ho dubbi - il suo disprezzo per Hamas. Posso sbagliarmi, naturalmente, ma secondo me l'ideologia condiziona pesantemente le nostre azioni e i nostri comportamenti, a volte senza che nemmeno ce ne rendiamo conto.
@@Falstaff1972 Ma la posizione ideologica, a parer mio, sta proprio nel voler essere una di quelle persone che manifesta il proprio dissenso, facendolo con questo atto politico.
Seguo questo canale da molti anni, credo di essere stato tra i primi mille iscritti. Darti dell'antisemita mi sembra un'idiozia, una triste comica, una manifestazione di umorismo nero. Non riesco nemmeno a immaginare che dietro queste cose possa esserci semplice stupidità o superficialità. Faccio anche fatica a spiegarmi la totale malafede del soggetto in questione, se non pensando alla logica che in guerra è tutto valido. C'è un clima avvelenatissimo, non solo su YT, e temo che siamo solo all'inizio. Ti esprimo la mia solidarietà, per il poco che conta.
Infatti, avrei detto il contrario semmai. Ma sai, la prima arma è il vittimismo e la leva che se ne può fare del razzismo.
Concordo Professore. Grazie per essere una voce autorevole onesta e indipendente. ❤❤❤
Piena solidarietà Matteo basta con queste etichette,sto con te e Zero calcare 😊❤
Grazie Saudino. Certo che affrontare la complessità delle questioni è faticoso e richiede competenze e onestà che non tutti possiedono. Meglio quindi rappresentarsi la realtà in bianco o nero. Buoni e cattivi. Assistere tutti i giorni a questi teatrini nei Talk è avvilente.
Ci hanno ridotti ad una logica binaria, una logica del tertium non datur. Uno degli aspetti più preoccupanti é che ci hanno ammaestrato talmente bene che pur non avendo nulla da guadagnare molti di noi, in completa autonomia, si auto-riducono a questa logica. Con questo intendo dire che vi é cosa ancora più preoccupante di chi, pur sapendo che il gioco é profondamente scorretto e nocivo, lo fa per difendere un proprio personale interesse (economico o di status). Ovvero il prodursi in questo gioco violento e distruttivo anche da parte di chi non ha nulla da guadagnarci o da difendere. 😢
Prof non se la prenda, chi la segue sa! Li lasci belare tutti insieme all'unisono. Grazie per gli argomenti trattati sempre in maniera educata e pacata, una lezione di rispetto nei confronti anche di chi la pensa diversamente da Lei
Carissimo professore,
i suoi video sono sempre un piacere, una occasione di riflessione o di approfondimento.
Mentre la ascoltavo stavo pensando che il grande circo della "libertà" di pensiero si è visto anche all'indomani della guerra in Ucraina, dove anche lì c'era una polarizzazione strumentalizzata. Dovevi stare per forza da una parte. O eri da una parte o eri messo direttamente e totalmente dall'altra. Anzi, secondo certi media mainstream non si poteva che essere pro Ucraina (se volevi stare tra i buoni insieme a zio Sam), altrimenti si diventava automaticamente filorussia (i cattivi invasori), anche se si parlava di storia e cultura dei popoli o persino di pace. Fin dall'inizio del conflitto russo-ucraino anche papa Bergoglio è stato accusato di essere filorusso. Poi come dimenticare l'esclusione degli atleti russi dalle competizioni o il corso su Dostoevskij annullato. Fino alla richiesta del ministro della cultura ucraino rivolta ai paesi occidentali di boicottare la cultura russa sospendendo le esibizioni di Tchaikovsky.
Non sto divagando e arrivo al punto. Naturalmente Zero Calcare ha tutto il diritto di partecipare o rinunciare a Lucca Comics per i motivi che ha detto, per i suoi valori, o per quello che vuole, crede e pensa, ma ho paura che in tutto questo ci sia anche dell'altro. Temo che certe decisioni in ambito artistico possano fomentare il tifo da stadio, perché vengono strumentalizzate e non sempre per i motivi più nobili, il tutto in una situazione già incandescente di suo. E non credo che strumentalizzare e polarizzare le posizioni sulle situazioni di conflitto, così come sulla questione israelo-palestinese come in una qualsiasi guerra, possa giovare minimamente alla pace. Secondo me bisogna invece lavorare per la pace, e nell'immediato occorre impegnarsi a cercare di impedire una escalation del conflitto e dell'odio, per ritrovare una umanità perduta. C'è necessità di un dialogo su entrambi i fronti, per favorire il cessate il fuoco a Gaza e anche il rilascio degli ostaggi.
Comunque al fondo sembra che il problema di Lucca Comics sia stato il patrocinio della ambasciata israeliana, almeno questo è quello che ha spiegato Zero Calcare. Ma il patrocinio (gratuito) di una manifestazione culturale non vuol dire solo che ad una certa iniziativa artistica viene riconosciuto un interesse per la comunità, cioè che gli viene dato un riconoscimento culturale? Il patrocinio non ha un valore solo culturale? In fondo l'arte non è uno strumento ideale capace come pochi di unire le diverse culture? Oppure il patrocinio se fatto da una istituzione (come una ambasciata) ha anche un significato politico? Sarebbe bastato allora chiedere alla ambasciata israeliana in Italia di togliere quel patrocinio alla manifestazione. È stato chiesto dagli organizzatori? Perché non è stato tolto? È vero che sono stati proprio gli organizzatori che non hanno voluto togliere il patrocinio? E perché? Forse perché volevano la polemica per attirare pubblicità e quindi pubblico?
È un peccato quando l'arte porta a dividere anziché unire i popoli. Anche io credo - come ha detto lo stesso Zero Calcare - che "popoli e individui non coincidono con i loro governi" - che quindi ci sia differenza tra gli artisti di un paese e il governo in carica (gli artisti israeliani non sono Netanyahu, così come quelli russi non sono Putin o quelli italiani non sono Meloni) perché l'arte e la cultura parlano un linguaggio universale e servono a unire tutti gli esseri umani. Non mi piacciono i fanatism e nemmeno le radicalizzazioni di posizioni da qualsiasi schieramento. Bisogna cercare di unire anziché dividere. Adesso le polarizzazioni ci saranno tra chi va o non va a Lucca Comics, col significato di stare da una parte o dall'altra, di sostenere una causa o l'altra, l'una contro l'altra. Lucca Comics è una manifestazione internazionale dedicata ai fumetti, ai videogiochi e alla cultura pop, potevano evitare di strumentalizzarla politicamente o magari farne una occasione di dialogo interculturale, invece alla fine con tutto il polverone sollevato, visto che hanno battuto il record di vendita dei biglietti, mi viene da pensare che la strumentalizzazione è stata anche (e per qualcuno soprattutto) commerciale.
Che bello tornare a scuola dopo tanti anni!😉😍😍 grazie Professore per condividere il suo pensiero, ha sempre qualcosa da chiarire e da insegnare 🙏❤❤
Grazie mille Professore, ormai mi tengo informato quasi esclusivamente tramite il suo e altri pochi canali intellettualmente onesti.
Grazie della qualità dell'informazione, non ne sapevo, grazie di proporre la democrazia e l'onestà intellettuale su una tematica così delicata
D'accordo con lei prof. Chi segue Zerocalcare capisce perfettamente perché ha preso questa decisione e lo apprezza ancora di più perché in un mondo dove tutto è convenienza lui rappresenta la coerenza e la genuinità❤
Ma perché? Ma perché? Ma perché? L’uomo della strada non vede tutto questo? Non so metterlo giù in parole anche se non sono acculturata su questo argomento. Ma perché non lo capiscono? Sono una docente madrelingua di liceo e cerco informare ma ho il terrore di essere aggredita.
Sono contro la guerra in ogni suo forma perché siamo stati educati in classe ad essere civilizzati. Eppure ho colleghi che non “capiscono”. Sono disarmata e affranta. Tutte le tue parole sono vere e fanno tanto male.
In classe quinta stiamo rivedendo la Costituzione Italiana, rivedremo la Dichiarazione a universale di diritti umani,La Costituzione Americana. Tutto in Inglese e sopratutto nella speranza che questi studenti maturandi prendono coscienza. Grazie per questa tua documentazione.
( Chomsky’s philosophy:. The crimes of U.S. Presidents) Guardalo. Pensi che posso far vedere questo documento a? No…… c’è la censura.
Per me dovresti, però dovrai essere forte e capace di affrontare gli attacchi che seguiranno con calma e con valide argomentazioni. Che hai, sennò non parleresti come parli❤ tieni duro!
Complimenti per il suo lavoro e per le sue considerazioni sull'argomento.Se pensi in maniera diversa da come é stato deciso si attiva macchina del fango.....e lei lo ha ben mostrato.
Grazie, i tuoi contributi a tenere dritta la barra dei diritti sono preziosi anche per me, vecchio sessantottino!
Grazie grazie grazie e ancora grazie, ma non per me ma per quel popolo giovane dì studenti che la seguono e che da questi ragionamenti trarranno tanto bagaglio utile per la loro vita in fieri. Grande esempio!!! ❤
piena solidarietà
Sono completamente d' accordo con quanto da Lei esposto. Grazie Prof.
BRAVO!! Grazie per il suo impegno.
Grazie professore!
Le voglio bene, grazie ancora.
Le voglio bene, prof. ❤
carissimo professore, come sempre condivido e metto il mio like. senza alcuno spirito polemico ma anzi propositivo la invito a fare un video sul termine "terrorismo" e "terrorista" sulla scia di quello, molto interessante, che ha fatto sui termini sterminio e genocidio, grazie 😊
È la prima volta che vedo un tuo video, massimo rispetto
Professore, grazie!
Buonasera prof, mi consiglia un bel film horror per stasera?
Comics: fosse che Netanyhau è convinto di essere l'atteso Re Messia ? Già è soprannominato "King Bibi", si sente in diritto di esserlo.
Perché hamas attacca per primo non giustifica la carneficina di nessuno dei due. Sei un ottimo analista di umanità e storia. Fai piacere la storia anche a chi come me si è poco informato in passato. Complimenti veramente
Attaccato per primo? Non capisco chi pensa una cosa del genere. E quello che è successo negli ultimi 70 anni? Gaza è il piu grande campo di concentramento della storia dell'umanità, i palestinesi vengono trattati come subumani ogni giorno della loro vita, per il solo fatto di nascere a gaza. Hamas è un terrorista, certo, ma ha attaccato per primo?! Come si può parlare in questi termini?! Hamas è il prodotto di 70 anni di mostruosità. Quando si mette qualcuno nella condizione di non avere nulla da perdere, succedono questi abomini.
Secondo me ha fatto benissimo Zero , ma ne hanno fatto una polemica troppo grande quando anziché boicottare il Lucca Comics lui e molti altri artisti hanno fatto un vero e proprio sciopero per far sentire la gravità della situazione .
Semplicemente Zerocalcare è l'ultima persona che andrebbe contro il Lucca Comics , e resta una delle persone più umili e coerenti di tutta l'Italia , a rendersi ridicolo è Matteo Salvini , che con tutto il rispetto per chi lo vota , è letteralmente l'incoerenza fatta persona , che non appena ha letto quello che ha scritto Zero ha voluto farsi vedere in una polemica che non poteva riguardarlo di meno affermando di voler essere presente alla fiera , quando lui non c'entra nulla e Zerocalcare è anni che ha lavorato al Lucca comics . . . Tra un fumettista e un politico qua paradossalmente è il fumettista a guidare e a informare , quando il politico è un'arma di distrazione di massa e di disinformazione che crea tesi complottiste random . . .
Ti voglio bene prof
Gabor Mate in un video del 28 Ottobre spiega nel modo piu' chiaro possibile. Vale la pena ascoltare.
Assolutamente d’accordo: sarebbe ora che si impari a conversare ed a vedere le ragioni delle controparti per trovare dei punti di incontro. Seguo il suo canale da poco ed apprezzo il solido contenuto culturale e lo stile di comunicazione diretto. Ma, su questo suo ultimo video, mi chiedo: dalla sua descrizione, mi sembra che ora i metodi che la Sx e gli intellettuali di Sx hanno applicato per anni soprattutto verso la Dx ed i suoi intellettuali, siano applicati contro di voi? Non è ora risibile che ve ne lamentiate senza nemmeno un po’ di autocritica? Senza una offerta, almeno, di revisione ed apertura mentale? O dobbiamo rubricarlo come la solita lamentela di tutte le opposizioni?
Si sta preparando il terreno per l'introduzione del reato di opinione.
Nei fatti già c'è, chi dissente è attaccato dalla macchina del fango, o gli viene tolto il metaforico microfono
@@pao5567 sì,nei fatti c'è già. Basta scendere in piazza per una manifestazione che ti prendono a botte. Però, se mai accadesse l'introduzione del reato di opinione (addio articolo 21) ci dovremmo silenziare tutti, mi spiego? Non ci sarà più spazio di dissenso in nessun modo.
Professore, grazie. Io ho perso il sonno per ciò che sta succedendo
La polemica mi sembra oltremodo sterile e denota l'ingerenza dei media nell'indirizzare la condotta morale della popolazione. Il cellulare che abbiamo in tasca, ahimè, funziona grazie al lavoro aberrante nelle miniere del Congo e di stati limitrofi come il Rwanda (stagno, tantalio e tungsteno non cadono dal cielo), le Barbie vengono prodotti in capannoni Cinesi tenuti insieme con lo sputo e presi di mira infinite volte da organizzazioni umanitarie, le magliettine che indossiamo vengono regolarmente prodotte in qualche bunker vietnamita o cambogiano, potrei continuare per venti ore. Inutile scrivere qui il numero di morti sul lavoro negli Stati terzomondisti ma, inspiegabilmente, nessuno sembra parlarne. Si parla Invece di scelta morale nell'andare o meno al Lucca comics, come se questa scelta fagocitasse ogni decisione morale dell'individuo e le rappresentasse tutte. Insomma, andare o non andare ti definisce moralmente, quando le restanti 99.99999% condotte potenzialmente lesive verso minoranze o stati terzomondistii non vengono neanche prese in considerazione: non esistino. A me sembra tutta una buffonata e fa meglio comprendere come l'opinione pubblica sottolinei quali scelte siano determinanti per l'individuo, quali lo qualifichino moralmente e quali no. In sostanza siano pilotati e creiamo le nostre rappresentazioni mentali di giustizia in modo parziale e frammentario, l' hot topic del momento è la Palestina, domani chissà.
quello che dice ovviamente non fa una piega e la posizione di zerocalcare è incontestabile se la si misura con la coerenza rispetto le idee che ha sempre manifestato e col coraggio avuto per esprimerla; tuttavia, mentre come dice anche lei gran parte degli argomenti utilizzati per criticare il fumettista romano sono assolutamente disarmanti dal punto di vista logico dialettico, ci sono anche altri aspetti implicati nella scelta che ha fatto, ovvero quelli correlati alle responsabilità che conseguono dal diventare personaggi pubblici, famosi e di ispirazione per una vasta moltitudine; in questo senso, in conseguenza anche della superficialità del contesto mediatico italiano, il battage ha creato una associazione lucca comics - israele come se il festival appoggiasse le politiche di israele, quando invece ha solo ricevuto un patrocinio simbolico (e non una sponsorizzazione) perché artisti di tel aviv ne hanno disegnato il manifesto; ecco in sostanza a me pare che il legame lucca comics israele sia un po' troppo debole per essere richiamato quale motivazione per una dimostrazione politica, a maggior ragione dal momento in cui chiunque conosceva quel patrocinio che peraltro c'è stato anche altre volte (questo genere di patrocini vanno a seconda degli ospiti del festival); questa identificazione lucca comics-israele crea la politicizzazione di una manifestazione che vede migliaia di persone assieparsi nelle vie di una città che in quei giorni è stracolma e questo in un clima di tensione come quello attuale potrebbe ipoteticamente anche produrre qualche disordine; ecco non dico che questi disordini debbano esserci, suggerisco solo che personaggi come zerocalcare, prima di prendere iniziative che somigliano più a quelle di un militante ortodosso delle proprie idee che ha quelle di un leader (anche suo malgrado) potrebbero fare anche questo genere di ragionamenti; in questo senso mi sento di problematizzare la scelta di zerocalcare, non certo con argomenti inconsistenti come quelli che lei ha impeccabilmente descritto nel suo video
Maestro Saudino. Grazie ❤
Professore, sei un grande!
Mio Capitano!!
Non ragioniam di lor , ma guarda e passa ...
Anima e coraggio ; vada avanti così che fa cosa buona e giusta !
Grazie prof.
Condivido pienamente
🤗
Grazie condivido
continui con la sua opera Matteo, non si faccia intimorire. La ringrazio per tuto quello che fa.
Grande professore
Più che altro si chiama propaganda
IL sistema non si puo cambiare da dentro, perché una volta che accetti le sue dinamiche sei gia parte di esso. Onore a Zerocalcare e a tutti coloro che non si conformano 🇵🇸
X me sono solo una massa di ipocriti benpensanti e male razzolanti, sarà bello vedervi annaspare in un mondo islamico e antisemita, voglio vedere come giustificherete il nuovo odio verso gli ebrei
Tenga presente la malafede di molte persone disposte a tutto, spesso per ignoranza altre volte per motivi ideologici oppure per soldi. L' onestà intellettuale appartiene a chi ha tutto da perdere e niente da guadagnare
Rivedi Padellaro.
Però molto bravo.👏
video illuminato in questo periodo di tenebre! stiamo passando momenti di violenza intellettuale dove si sta portando tutto a livello di tifoseria tipo o sei interista o milanista... davvero svilente e ripugnante!
Bravo Prof
Alto gradimento. 297K 👏
"Espansione della Nato" non ha assolutamente senso, non è mica un impero...
"piccolo personaggio" 😅
L'ha toccata piano
Concordo pienamente con il Prof. Saudino.
Bravo Prof. sempre lucido ed equilibrato, spero che quel piccolo personaggio arrogante sia stato denunciato.
Rispetto l'opinione di Zerocalcare sul non andarci, ma secondo me ci sono altri motivi per cui sarebbe ideale non andare a questa edizione del "Lucca Comics & Games". Ormai questa fiera è diventata quella dei raccomandati. Gli organizzatori di questa fiera invitano spesso gli stessi ospiti tra i content creator su UA-cam/Twitch Italia. Purtroppo a varie fiere del fumetto ci sono sempre gli stessi ospiti nel panorama italiano. Ci sono content creator abbastanza conosciuti che non vengono presi in considerazione dagli organizzatori del "Lucca Comics & Games" o di altre fiere del fumetto. Devo ammettere che per quanto riguarda gli ospiti il "Lucca Comics & Games" invita anche degli ospiti interessanti tra fumettisti e altra gente che lavora nel mondo dell'intrattenimento, ma per quanto riguarda i content creator da invitare gli organizzatori sembrano ancora molto selettivi. Forse proprio perché vogliono imporre un loro sistema mentale da fornire al pubblico sulla base dei content creator che invitano. O forse perché semplicemente gli organizzatori guardano a certi content creator con molti iscritti che potrebbero attirare del pubblico. Più pubblico porta più guadagno a loro. A una parte di quelle persone che organizzano queste fiere non interessa tanto promuovere nel migliore dei modi la cultura cinematografica, nerd, videoludica o fumettistica. La loro priorità è quella di staccare biglietti per venderli e guadagnare soldi. Io capisco questa cosa, ma perché sembra che per queste persone non si possa coordinare guadagno e promozione seria della cultura dell'intrattenimento?
*ZeroC non si è fatto problemi ad andar a fiera di Orban (amico di Salvini)* . Non fa stragi Dirette come Israeliani Hamas: ma sostiene STOP Aiuti Ukra = VITTORIA dell'INVASORE. Etica dell'INTENZIONE: non è Putiniano. Etica della RESPONSABILITÀ: (Weber) DE FACTO *medesimo risultato CONCRETO del Putiniano* . Cordialità
Mi trovo perfettamente d'accordo con lei professore.
Ciao Matteo,sono un fotografo,ho fotografato auschwitz e birkenau e ho fatto una esposizione a Roma il 27 gennaio per il giorno della mempria,con il patrocinio della regione lazio.Auschwitz è stata una emozione terribile.
ma oggi quella stessa emozione me la da la Palestina martoriata da piu o meno 70 anni.
come allora mi sono emozionato per gli ebrei oggi mi emoziono per i palestinesi.
Credo che Hamas sia il piu pacifista della storia ,lo dico perche ha aspettato tanti anni prima di urlare al mondo che non è piu sostenibile la situazione che stanno vivbendo.
seguo i tuoi live interessantissimi
ciaoi
Esatto !
Come costruire una Pace
"Quando mia nonna arrivò qui, dopo l’Olocausto, la Jewish Agency le promise una casa. Non aveva niente, tutta la sua famiglia era stata sterminata. È rimasta in attesa per lungo tempo in una tenda, in una situazione estremamente precaria. La portarono quindi ad Ajami, a Jaffa, in una stupenda casa sulla spiaggia. Vide che sul tavolo c’erano ancora i piatti degli arabi che ci abitavano e che erano stati cacciati via. Allora lei tornò all’agenzia e disse: riportatemi nella tenda, non farò mai a qualcun altro ciò che è stato fatto a me. Questa è la mia eredità, ma non tutti hanno fatto quella scelta. Come possiamo essere diventati ciò che avversavamo? Questa è la grande domanda".
Hadar Morag, regista israeliana
Bel modo per la jewish agency sistemare i sopravvissuti nelle case dei palestinesi cacciati. Brava gente gli ebrei prepotenti.
La nonna della regista, molto sensibile. Tuttavia il dubbio mi assale: più che buona coscienza, fosse stato in realtà un fatto di intolleranza (schifo di viverci dentro) ?
e poi, su Zerocalcare, per l'amor di dio, ragazzo tenero, dolce, sensibile... peccato che non brilli in lungimiranza ed in capacità di analisi. Lui vede il bambino ammazzato e va completamente in tilt, non riesce neanche ad immaginare che un sacrificio è tollerabile se porta a benefici maggiori. Lui vive il momento, come lo fanno, appunto, i bambini o gli animali.
PER FORTUNA ci sono persone piu dotate che decidono per lui o, ad esempio, i rapimenti sarebbero all'ordine del giorno perchè i cuori di pastafrolla come Zerocalcare concederebbe qualsiasi cosa ai rapitori.
Quindi sono felicissimo che esistano i Zerocalcare con le loro storie commoventi.... però che capiscano che si devono limitare a quelle e non impicciarsi di cose che non sono in grado di gestire perchè non dotati dell'equilibrio/palle necessarie per farlo
Bravo professore!
Bravissimo ❤
Immenso
Rispetto la decisione di Zero calcare, che stimo e sono sicuro che il suo non è antisemitismo, ma non sono convinto che abbia fatto bene a non partecipare alla Kermesse del fumetto. Forse poteva essere un', occasione per dire la sua, proprio sulla tragedia del popolo palestinese . Ma sono ancora non sicuro di questa mia opinione. Ma ribadisco la mia solidarietà a Zero calcare e alla libertà di opinione.
Grande professore. Non solo zerocalcare, anche amnesty International non partecipa. Hanno fatto benissimo. Sono d'accordo con loro
No, Professore, La prego, non caschi nella trappola dei leoni da tastiera mainstream, nei confronti dei quali Lei, e chiunque possegga pensiero critico non ha alcun dovere di fare ammenda né giustificarsi, nel momento in cui si condannano i crimini di guerra e contro l'umanità di chicchessia. Il "sonno della ragione" in cui queste anime perse fluttuano non meritano alcuna replica, se non un invito stentoreo a studiare.
Comprendo e condivido la scelta di zerocalcare, e sono inoridito dai commenti di Salvini e corrimi dietro. Però occhio a tacciare come negativo tutto quello che è mainstream , a prescindere. Quando si tira fuori il pensiero comune come concetto negativo per sostenere tesi vhe per non essere main sono giuste per forza mi inca.. come una iena.
Non pensavo che dire che bombardare i bambini è sbagliato, potesse essere additato come antisemita. Grazie professore per difendere l'onestà intellettuale
Sei un uomo meraviglioso.
Caro Prof "il Sonno della ragione genera mostri" non è un caso che siamo agli ultimi posti nella libertà d stampa.
In poche parole, la verità non va detta, a volte, puo' anche nuocere.!!!
La prendo larga e tento una riflessione a braccio.
A monte di questa prassi del “o sei identico a me o farò di tutto per annientarti” c’è una crisi profonda e ormai secolare del concetto di verità.
Se crediamo che esista un ordine intriseco nelle cose, che esista una realtà che è “così e basta” anche non ci fosse una sola mente umana a contemplarla, allora potremmo confidare che esiste un piano sul quale commisurare i nostri desideri e al di là delle differenze trovare un punto comune sul quale discutere, perché esisterebbe una scacchiera sulla quale muovere i nostri pezzi secondo delle regole che per quanto arbitrarie, dovranno tenere conto di quella scacchiera.
Se crediamo che non esista una verità oggettiva, che “vero” è solo ciò che “si ritiene vero”, ciò che persuado l’altro a credere “che sia vero”, allora tutto è una lotta irriducibile dove “vero” è il mio progetto di realtà e qualunque cosa si metta in mezzo a questo mio agire è “falso”, da annichilire con qualsiasi mezzo, dato che (qui si) “il fine giustifica i mezzi”. E’ il regno della “comunicazione persuasiva” di quella scienza antica ma oggi più che mai vitale, del persuadere una persona ad agire in un modo anziché in un altro, come criterio di verità.
E’ inevitabile una progressiva e ancor più radicale “crisi della razionalità” e imbarbarimento del dibattito, e non solo in Italia, fintanto che non si consoliderà un nuovo modo comune di vedere le cose, che parta dall’idea di un qualcosa che è “così e basta” anche non ci fosse una sola mente umana a contemplarla.
Insomma, ci serve una nuova scacchiera.
Bravo
Grazie per l'ennesimo ottimo video. Spiace che ormai l'attacco verbale a chi non è allineato, in questo specifico caso, sia quello di tacciare di antisemitismo. Svilendo il ricordo chi nel corso della storia ha vissuto sulla propria pelle l'Antisemitismo e non è sopravvissuto per raccontarlo.
Il problema è che mentre il mondo è tormentato da guerre, in Italia stiamo a discutere di Zero Calcare..... ma chi se ne importa, faccia cosa vuole, non sposta una virgola e non sono queste le azioni di coscienza.
Il mio commento è il terzo, ma visualizzo solo " ti voglio bene prof". Siccome visualizzo spesso meno commenti di quelli segnalati, vorrei sapere se è un errore o se per qualche ragione non vedo più i commenti controversi. Qualcuno può citarmi il contenuto che non vedo?
Ci sono tutti i commenti
@@MatteoSaudino la ringrazio. Devo avere qualche problema con l'aggiornamento del sistema operativo. Comunque è sempre un piacere vedere i suoi video
Mamma mia completa solidarietà a zerocalcare!!
Prof. Saudino è come l'ottimo "Porzia/Baldassarre" (👏)
Che ne pensa di coloro che scendono n piazza a volto coperto incitando l'Intifada (in Italia), con cartelli tipo "Rivedrete Hitler all'inferno" o coloro che scrivono sui social "non vado al Lucca Comics perché non voglio dare soldi ai ratti"... pensa che sia umorismo? libertà di critica?
Potremmo riassumere il tutto affermando che i paladini del "Eh, ma allora non si può più dire niente!" vogliano *davvero* che non si possa più dire nulla.